LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale"

Transcript

1 LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio

2 MILANO LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio

3 PIANI COMUNALI ATM-GuidaMI Servizio di car sharing promosso dall ATM (Azienda Trasporti Milano). Le vetture sono a disposizione 24 ore su 24, in parcheggi distribuiti capillarmente sul territorio della città di Milano e nelle zone limitrofe. Tra le auto disponibili, l auto elettrica Peugeot ion e l ibrida Toyota Prius. Per ulteriori informazioni: ( Progetto E-Moving Avviato nel 2015, ha previsto, da parte di Nissan, la messa a disposizione della UEFA e degli sponsor associati un parco di oltre 100 veicoli elettrici a zero emissioni per la finale di Champions League tenutasi a Milano il 28 maggio Le nuove stazioni di ricarica hanno potenziato l infrastruttura attuale gestita da A2A. A2A, che ha sviluppato un proprio sistema di gestione della ricarica, e Nissan, che ha progettato e fornito le colonnine di ricarica rapida, hanno dotato la città di una infrastruttura all avanguardia che è rimasta a titolo gratuito al Comune di Milano. Per ulteriori informazioni: ( AGEVOLAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE Di seguito le disposizioni in vigore in base all attuale Piano della Mobilità sostenibile (PUMS). Il PUMS è il documento che guida le strategie per la mobilità di Milano e della città metropolitana per i prossimi dieci anni, è riconosciuto dalla Commissione Europea quale strumento strategico per il raggiungimento di risultati nel campo della mobilità sostenibile ed è condizione premiante per l accesso ai finanziamenti comunitari. L'elaborazione del piano si è rifatta alle Linee guida per l elaborazione dei PUMS (SUMP, Sustainable Urban Mobility Plan) elaborate dalla Commissione Europea nell ambito del progetto ELTISplus, predisposto sotto il programma Intelligent Energy Europe. 2

4 Il documento, elaborato da AMAT e dalla Direzione Mobilità del Comune di Milano/Settore Pianificazione, è stato redatto attraverso un confronto aperto con la città, gli enti locali, gli operatori coinvolti e il Comitato Scientifico. Una nuova versione del Piano è in fase di discussione ma ad oggi non è ancoro stato pubblicato l aggiornamento. Per ulteriori informazioni: ZTL* Navigli *Le Zone a Traffico Limitato o ZTL sono aree in cui l'accesso e la circolazione dei veicoli è consentita in orari prestabiliti solo per specifiche categorie di utenti e per particolari tipi di mezzi di trasporto. Sono esclusi dalla circolazione tutti i veicoli non autorizzati. ORARI: Dal lunedì alla domenica dalle alle per la zona a traffico limitato. Dal lunedì alla domenica dalle alle per l area pedonale. DURATA: Permanente, in vigore dal Sono esclusi dal divieto: Veicoli adibiti al trasporto di cose dalle ore 5.00 alle ore 7.00 dei giorni feriali; Residenti, domiciliati, possessori di box/posto auto. 3

5 Area C - ZTL* Cerchia dei Bastioni: Non possono circolare: Veicoli benzina Euro 0; Veicoli diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4 e I, II, III, IV*; Veicoli diesel Euro 0, I, II, III (NCC superiori a 9 posti e quelli destinati al trasporto merci); Veicoli di lunghezza superiore ai 7,5 metri; * Si ricorda che nella normativa europea in materia di emissioni, sono indicati con numeri arabi gli standard applicabili alle automobili e ai veicoli commerciali leggeri, e con numeri romani gli standard applicabili ai veicoli industriali. ORARI: Lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 7.30 alle 19.30; Giovedì dalle 7.30 alle 18.00; L area C non è attiva nei giorni festivi. DURATA: Permanente, in vigore dal Le attuali disposizioni si riferiscono alla Determina Dirigenziale n Sono esclusi dal divieto: - Gratuitamente: Veicoli elettrici; Veicoli ibridi (a propulsione elettrico-termica) ma solo fino al 14/10/ A pagamento per l autorizzazione: Veicoli non ricompresi nel divieto Diesel Euro 3 ed Euro III dotati di FAP di serie Diesel Euro 4 ed Euro IV dotati di FAP di serie o after-market 4

6 Diesel Euro 3 appartenenti a residenti o equiparati, ma solo fino al 14/10/2017, per gli Euro 4 invece la deroga si applica fino al 14/10/2018 Diesel Euro 0, 1, 2 e 3 e Euro I, II e III dotati di FAP after-market che abbiano la classe Euro di adeguamento riportata sulla carta di circolazione pari almeno a Euro 4 o Euro IV, ma solo fino al 14/10/2017 Diesel Euro 4 di categoria N1 e Euro IV, se omologati agli standard europei, ma solo fino al 14/10/2018. Per maggiori informazioni visita il sito: 5

7 MANTOVA LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio

8 Sono esclusi dalla circolazione tutti i veicoli non autorizzati. Sono esclusi dal divieto: Veicoli elettrici e ibridi, previo ottenimento di un permesso. ORARI: Dal lunedì alla domenica dalle alle (Ad eccezione di Corso della Libertà e via Trieste che sono aperte al traffico dalle 7.00 alle e dalle alle (per tutti) e dalle alle e dalle alle 7.00 (per i titolari di pass)). DURATA: Permanente Per ulteriori informazioni: ( Per maggiori informazioni visita il sito: 2

9 CREMONA LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio

10 Sono esclusi dalla circolazione tutti i veicoli non autorizzati. Sono esclusi dal divieto: Veicoli elettrici e ibridi (motore a ciclo termico-elettrico) di nuova immatricolazione e/o con emissione di Co2 uguale o minore di 120 g/km previo rilascio di una specifica autorizzazione. ORARI: Dal lunedì alla domenica dalle alle per i varchi elettronici sempre attivi. Dal lunedì al venerdì dalle alle per i varchi elettronici a fasce orarie e giorni settimanali. DURATA: Permanente. Per ulteriori informazioni: ( Piano d Azione antismog inverno 2016/2017: misure per la limitazione del traffico veicolare e per la limitazione dell inquinamento- Scaduto 15 Aprile 2017 Dal 15 Ottobre 2016 al 15 Aprile 2017, sono stati in vigore come ogni anno, i provvedimenti di limitazione della circolazione per alcuni veicoli finalizzati alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e per il miglioramento della qualità dell'aria. Le limitazioni alla circolazione, nel Comune di Cremona, si applicano sulla base della zonizzazione di cui alla d.g.r. n. 2578/14. Non possono circolare: Autoveicoli benzina Euro 0; Autoveicoli diesel Euro 0, 1 e 2. Autobus M3 del Trasporto Pubblico Locale Diesel Euro 0, 1, 2. 2

11 ORARI: Dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle DURATA: Dal 15 ottobre 2016 al 15 aprile Sono esclusi dai divieti: Veicoli elettrici e veicoli ibridi; Veicoli a metano o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione; Veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione, omologati ai sensi della vigente normativa. Misure temporanee per il contrasto all inquinamento atmosferico in caso di superamento del limite giornaliero di PM10, aggiunte rispetto al piano antismog 1 livello: il limite viene superato di 50 µg/m3: Estensione del divieto di circolazione per alcune tipologie di veicoli al sabato, domenica e festivi infrasettimanali Divieto di circolazione agli autoveicoli Diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato in alcune fasce orarie 2 livello (in aggiunta/modifica al livello 1): il limite viene superato di 70 µg/m3: Estensione dell orario di divieto di circolazione agli autoveicoli Diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato Per maggiori informazioni visita il sito: 3

12 BRESCIA LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio

13 PIANO REGIONALE Progetto E-Moving: Dal 2015, in collaborazione con A2A e Renault, ha consentito di creare una rete strutturata di punti di ricarica per le auto a trazione elettrica. I soggetti in possesso di un veicolo ad alimentazione elettrica o ibrida plug-in, dotati di presa e cavo conformi ai requisiti di norma per effettuare la ricarica in luogo pubblico, possono sottoscrivere un abbonamento che, attraverso un apposita scheda elettronica, consente di effettuare per 3 mesi un numero illimitato di ricariche presso la rete di infrastrutture installata da A2A S.p.A. su suolo pubblico. Per ulteriori informazioni: ( Per maggiori informazioni visita il sito: 2

14 BERGAMO LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio

15 Sono esclusi dalla circolazione tutti i veicoli non autorizzati. Sono esclusi dal divieto: Veicoli elettrici, previo ottenimento di autorizzazione. ORARI: Dal lunedì alla domenica dalle alle nelle ZTL Permanenti (in particolare, Centro Storico/Città Alta). Dal lunedì alla domenica dalle 8.00 alle nelle ZTL a tempo. DURATA: Permanente. Per ulteriori informazioni: ( Per maggiori informazioni visita il sito: 2

16 INCENTIVI Diffusione dei punti di ricarica privata per veicoli elettrici: In attuazione della delibera n del 28/01/2016, il d.d.u.o. n del 20 maggio 2016 ha approvato il Bando Ricarica per l assegnazione di contributi per l acquisto con relativa installazione di sistemi di ricarica in ambito privato per autoveicoli elettrici. Si tratta di una misura di incentivazione prevista dal Programma Energetico Ambientale Regionale (PEAR) che promuove la diffusione dell utilizzo degli autoveicoli elettrici privati al fine di diminuire l inquinamento atmosferico generato dai trasporti, soprattutto in ambito urbano. Il bando è ancora attivo e si concluderà il 21 dicembre Per ulteriori informazioni: ( BOLLO AGEVOLATO Veicoli elettrici: Sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica. Veicoli ibridi (ad alimentazione benzina/elettrica): Se dotati di ricarica esterna elettrica godono dell esenzione al 50% dal pagamento del bollo auto per i primi 3 anni dall immatricolazione, se immatricolati tra gennaio 2015 e dicembre In seguito il bollo dovrà essere pagato per intero. Per tutte le categorie di veicoli ibridi che non sono dotate di ricarica esterna elettrica la tassa è pari a 2,58 euro per Kilowatt. Veicoli con alimentazione esclusiva a metano o GPL: Sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica. 2

17 Sconto del 10% sul bollo auto per tutti i veicoli se pagato attraverso la domiciliazione bancaria: Dal 1 gennaio 2017 è possibile pagare il bollo auto tramite domiciliazione bancaria, fruendo di una riduzione del 10% per ciascun periodo di imposta, come previsto dalla DGR n del 31 ottobre 2016 (goo.gl/v1ibks). Non è necessario attendere la scadenza del bollo per inviare la domiciliazione bancaria. Possono aderire alla domiciliazione bancaria le persone fisiche residenti in Lombardia o iscritte all Anagrafe Italiani Residenti all Estero (A.I.R.E.), proprietarie di uno o più veicoli o locatarie (purché il contratto di locazione decorra dal 1 gennaio 2017) le persone fisiche che intendono provvedere al pagamento per conto del proprietario o locatario del veicolo (ad esempio, coniuge, convivente, figlio, nipote, ecc.). Come inoltrare la richiesta di domiciliazione: Ai fini dell'adesione, occorre far pervenire a Regione Lombardia, per ogni veicolo di interesse, il mandato di autorizzazione all addebito (mandato SEPA Direct Debit Core), entro il giorno 15 del mese precedente a quello in cui deve essere effettuato il pagamento. Se il mandato viene presentato in ritardo, la domiciliazione e i relativi vantaggi produrranno effetti dal periodo di imposta successivo. Revoca La domiciliazione bancaria potrà essere revocata in qualsiasi momento, sia rivolgendosi direttamente al proprio istituto di credito sia on line dall Area Personale del Portale dei Tributi. Modalità applicative domiciliazione bancaria: ( Faq domiciliazione bancaria :( Sospensione del pagamento della tassa automobilistica per giacenza Rivenditori: Dal 2003 e in maniera permanente, le aziende autorizzate al commercio di veicoli usati possono ottenere la sospensione del pagamento della tassa automobilistica per i veicoli giacenti in attesa della rivendita. La sospensione è riconosciuta a partire dal periodo d imposta successivo a quello in cui è avvenuta l acquisizione del veicolo, che deve essere effettuata 3

18 esclusivamente tramite la cosiddetta minivoltura presso il PRA, ossia la trascrizione del trasferimento di proprietà a favore dell impresa autorizzata. Per ulteriori informazioni: prontobollo@regione.lombardia.it ( PIANO REGIONALE Car sharing ecologico Con il progetto e-vai, avviato a dicembre del 2010 la Regione Lombardia sostiene ed incentiva la diffusione delle auto ecologiche (prevalentemente elettriche) come mezzo integrato con il trasporto pubblico. Il servizio, tutt ora usufruibile, gestito da Sems (società di Ferrovienord) nell ambito del contratto di servizio tra Regione Lombardia e Trenord, ha più di 90 postazioni di car sharing in tutta la Lombardia, con disponibilità di vetture elettriche, o a basso impatto ambientale, presso le stazioni ferroviarie delle province lombarde e presso i principali luoghi di interesse pubblico, come ospedali, palazzi comunali, poli fieristici e aeroporti. Per ulteriori informazioni: ( 4

19 LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE In attuazione dei d.d.g.r 7635/08 e 9958/09, ogni anno dal 2007, dal 15 di ottobre al 15 di aprile, entrano in vigore i provvedimenti di limitazione della circolazione per alcuni veicoli nel periodo invernale, allo scopo di ridurre le emissioni in atmosfera e migliorare la qualità dell'aria ai fini della protezione della salute e dell'ambiente. In particolare: Non possono circolare: Autoveicoli benzina Euro 0; Autoveicoli diesel Euro 0, 1 e 2. ORARI: Dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle DURATA: Dal 15 Ottobre 2016 al 15 Aprile 2017 Non possono circolare: Veicoli di categoria M3 di tipo urbano, suburbano ed interurbano. ORARI: Dal lunedì alla domenica dalle alle DURATA: Permanente, in vigore da Ottobre Sono esclusi dai divieti: Veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri; Veicoli muniti di impianto a metano o gpl; Veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione. 5

20 I Comuni non possono concedere deroghe speciali e personali al di fuori di quelle previste dal provvedimento regionale Le disposizioni si applicano, in base alle diverse articolazioni previste, ai territori dei Comuni appartenenti alla Fascia 1 e alla Fascia 2 come di seguito individuate: fascia 1: porzione di territorio regionale corrispondente agli agglomerati di Milano, Brescia e Bergamo con l aggiunta dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura appartenenti alla zona A, ai sensi della d.g.r. 2605/11, per un totale di 209 Comuni; fascia 2: porzione di territorio regionale corrispondente alla zona A ad esclusione dei capoluoghi di provincia della bassa pianura (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) e relativi Comuni di cintura, ai sensi della d.g.r. 2605/11, per un totale di 361 Comuni. Protocollo regionale di collaborazione per attuare misure temporanee per il miglioramento della qualità dell aria Scaduto il 15 Aprile 2017 Il Protocollo, il cui schema è stato approvato con la delibera di Giunta regionale n. 5656/16, ha disciplinato l attuazione delle misure temporanee omogenee a carattere locale in caso di episodi acuti di inquinamento. E stato sottoscritto dalla Regione, ANCI Lombardia, Città metropolitana, capoluoghi di provincia, Comuni aderenti e ARPA Lombardia. Ha avuto carattere di prima sperimentazione ed è scaduto il 15 aprile Il Protocollo era rivolto ai Comuni lombardi appartenenti agli Agglomerati di Milano, Bergamo e Brescia e alla zona A- pianura da elevata urbanizzazione e alla zona B pianura. 1 livello (al superamento dei 7 gg del valore di 50 microg/mc di PM10) - limiti per i Comuni aderenti: le misure temporanee di 1 livello si attivano al verificarsi del superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 per sette giorni consecutivi, a partire dal giorno successivo (9 giorno dal primo superamento) dall acquisizione ufficiale del dato regionale (8 giorno). Non possono circolare: Veicoli benzina Euro 0; Veicoli diesel Euro 0, 1, 2. 6

21 ORARI: Sabato, domenica e giorni festivi dalle 7.30 alle DURATA: Dal 15 Ottobre 2016 al 15 Aprile 2017 Non possono circolare: Autovetture diesel Euro 3. ORARI: Dal lunedì alla domenica dalle 9.00 alle 17 per i veicoli privati. Dal lunedì alla domenica dalle 7.30 alle 9.30 per i veicoli commerciali. DURATA: Dal 15 ottobre 2016 al 15 aprile 2017 Deroghe ai divieti: Si mantengono le stesse deroghe ed esclusioni previste dalle limitazioni strutturali invernali. 2 livello (aggiuntive rispetto a quelle di 1 livello anche se non attivato) - limiti per i Comuni aderenti: le misure temporanee di 2 livello si attivano (sommandosi a quelle di 1 livello) al verificarsi del superamento della concentrazione giornaliera per il PM10 di 70 microgrammi/m3 per sette giorni consecutivi, a partire dal giorno successivo (9 giorno dal primo superamento del valore di 70 microgrammi/m3) dall acquisizione ufficiale del dato regionale (8 giorno). Le misure temporanee di 2 livello non presentano differenze, per i veicoli e autoveicoli, rispetto a quelle di 1 livello. Le differenze riguardano esclusivamente l utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo). Programma regionale della Mobilità e dei Trasporti Il nuovo Programma regionale della Mobilità e dei Trasporti, approvato da Regione Lombardia con d.c.r. n il 20 settembre 2016, si pone come principali obbiettivi l incremento dell offerta del servizio ferroviario regionale del 20%, del trasporto 7

22 pubblico su ferro del 19% e del 5% del trasporto pubblico su gomma, con una riduzione del trasporto privato su strada del 7%. I nuovi interventi programmati dovrebbero portare a una diminuzione dell emissione di sostanze inquinanti atmosferiche da 17,8 milioni di tonnellate annue a 16,8: il solo valore del PM10 dovrebbe calare del 20%, grazie ad interventi di potenziamento della rete ferroviaria e l incentivazione dell integrazione tariffaria e i servizi di trasporto collettivo. Per ulteriori informazioni: Per maggiori informazioni visita il sito: 8

LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 INCENTIVI Diffusione dei punti di ricarica privata per veicoli

Dettagli

LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016 1 INCENTIVI Diffusione dei punti di ricarica privata per

Dettagli

MILANO LOMBARDIA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

MILANO LOMBARDIA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale MILANO LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 PIANI COMUNALI ATM-GuidaMI Servizio di car sharing

Dettagli

LAZIO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

LAZIO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni

Dettagli

EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 AGEVOLAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE PIANO REGIONALE Piano

Dettagli

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016 1 Car Sharing: Il servizio di Car Sharing gestito da Roma

Dettagli

TORINO PIEMONTE. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

TORINO PIEMONTE. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale TORINO PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 24 Novembre 2017 1 * Torino ha adottato il 17 ottobre scorso le misure

Dettagli

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 PIANI COMUNALI Car Sharing: Il servizio di Car Sharing

Dettagli

TORINO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale PIEMONTE. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

TORINO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale PIEMONTE. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 TORINO PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE Autoveicoli Euro 0 benzina,

Dettagli

VENETO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

VENETO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 VENETO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 VICENZA VENETO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni

Dettagli

TOSCANA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

TOSCANA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale TOSCANA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 PISTOIA TOSCANA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni

Dettagli

PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 VERCELLI PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed

Dettagli

BOLZANO TRENTINO ALTO ADIGE. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

BOLZANO TRENTINO ALTO ADIGE. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale BOLZANO TRENTINO ALTO ADIGE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 TRENTO TRENTINO ALTO ADIGE Piani regionali

Dettagli

EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 RIMINI EMILIA ROMA GNA Piani regionali e locali - incentivi

Dettagli

PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016 1 Veicoli elettrici: Per questi veicoli esiste l esenzione

Dettagli

AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA

AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 27 marzo 2014 Piano Regionale degli Interventi sulla qualità dell Aria (PRIA) Misure sulla mobilità Settori e misure del piano AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TRASPORTI

Dettagli

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 7 luglio 2016

TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 7 luglio 2016 TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 7 luglio 2016 SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO TECNICO Il Tavolo istituzionale del 12 gennaio aveva dato mandato di istituire un Tavolo tecnico per l analisi del documento presentato

Dettagli

Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria

Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria Dal 15 ottobre 2013 torneranno in vigore, come ogni anno, i provvedimenti di limitazione della circolazione per alcuni veicoli finalizzati alla

Dettagli

Piazza Città di Lombardia n Milano. Tel

Piazza Città di Lombardia n Milano. Tel Giunta Regionale DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE QUALITÀ DELL'ARIA, EMISSIONI INDUSTRIALI E RUMORE Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it ambiente@pec.regione.lombardia.it

Dettagli

PRIA - PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA

PRIA - PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA PRIA - PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA È lo strumento di pianificazione e programmazione per la qualità dell aria in Regione Lombardia sino al 2020 Definisce gli obiettivi da

Dettagli

Città di Cesano Maderno

Città di Cesano Maderno Ord. N 255 Cesano Maderno, 18 ottobre 2017 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 01 OTTOBRE 2017 AL 31 MARZO 2018 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE previste

Dettagli

A. LE PROCEDURE DI ATTIVAZIONE DELLE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE

A. LE PROCEDURE DI ATTIVAZIONE DELLE MISURE TEMPORANEE OMOGENEE Allegato 2 alla d.g.r., n... CRITERI PER L INDIVIDUAZIONE E LA GESTIONE DELLE SITUAZIONI DI PERDURANTE ACCUMULO DEGLI INQUINANTI IN ATTUAZIONE DEL NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE COORDINATA E

Dettagli

Studio sugli autobus turistici a Roma

Studio sugli autobus turistici a Roma Studio sugli autobus turistici a Roma Luca Persia, direttore CTL e responsabile scientifico Francesco Filippi, coordinatore dello Studio Centro per il Trasporto e la Logistica (CTL) Sapienza Università

Dettagli

Ordinanza n. 77 del 12/12/2016

Ordinanza n. 77 del 12/12/2016 Ordinanza n. 77 del 12/12/2016 Oggetto: MISURE TEMPORANEE SINO AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DELL'ARIA ED IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO LOCALE PREVISTE DAL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE AREA xxxxx DIREZIONE CENTRALE xxxxxx SETTORE xxxxxx PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Oggetto: Adesione al Protocollo di collaborazione tra Regione Lombardia, ANCI Lombardia, ARPA Lombardia

Dettagli

Città di Castellanza Delibera G.C. n. 148 del

Città di Castellanza Delibera G.C. n. 148 del ADESIONE AL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA, ANCI LOMBARDIA, ARPA LOMBARDIA ED ENTI LOCALI PER L'ATTUAZIONE DI MISURE TEMPORANEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DELL'ARIA ED IL CONTRASTO

Dettagli

Il Sindaco IL SINDACO

Il Sindaco IL SINDACO OGGETTO:Misure temporanee dal 01 ottobre 2017 al 31 marzo 2018 per il miglioramento della qualità dell aria ed il contrasto all inquinamento locale previste dal Nuovo accordo di programma per l adozione

Dettagli

OGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO

OGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO ORDINANZA N 51 DEL 13-12-2016 COPIA OGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 13 dicembre 2016

Dettagli

Ipotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia

Ipotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia Ipotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX 2015 Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia Bergamo - 20 gennaio 2016 Andamento negli anni 2 Andamento negli anni 3 Andamento

Dettagli

COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia

COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia ORDINANZA N. 22 del 22/12/2016 OGGETTO: OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 2578 Seduta del 31/10/2014

DELIBERAZIONE N X / 2578 Seduta del 31/10/2014 DELIBERAZIONE N X / 2578 Seduta del 31/10/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA

Dettagli

Atti del Comune IL SINDACO

Atti del Comune IL SINDACO 1 Atti del Comune Direzione xxxxxxxxxxxxx Protocollo xxxxx, xx ottobre 2016 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO

Dettagli

Direzione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO

Direzione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO Pagina 1 di 6 ORDINANZA N. 297 del 06/12/2016 ORIGINALE OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE

Dettagli

MONITORAGGIO ARIA Comune di Perugia

MONITORAGGIO ARIA Comune di Perugia COMUNE DI PERUGIA Area Risorse Ambientali, Smart City e Innovazione MONITORAGGIO ARIA Comune di Perugia Stazioni fisse di monitoraggio -Cortonese -P.S.Giovanni -Fontivegge AGGIORNATI AL 05.06.2016 Mese

Dettagli

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna Codice Amministrazione e AOO: ANZOLAEM Area Lavori Pubblici e Ambiente BANDO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI INCENTIVI PER LA CONVERSIONE A GAS-METANO O

Dettagli

Città di Cologno Monzese

Città di Cologno Monzese Città di Cologno Monzese Area : Servizio: POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA SINDACALE N 96 del 12/12/2016 Oggetto MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL

Dettagli

COMUNE DI STEZZANO Provincia di Bergamo

COMUNE DI STEZZANO Provincia di Bergamo SETTORE TECNICO ORDINANZA N. 3 DEL 15-12-2016 MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DEL'ARIA E IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO LOCALE IL SINDACO Premesso

Dettagli

L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese

L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese Filippo Salucci Direttore Settore Attuazione Mobilità e Trasporti Comune di Milano 12 Ottobre 2010 Obiettivi del Car Sharing per la

Dettagli

Settore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82

Settore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82 Settore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82 Oggetto Misure temporanee dal 15 ottobre 2016 al 15 aprile 2017 per il Decisione miglioramento della qualità dell aria e il contrasto

Dettagli

Ordinanza sindacale. 98/2016 del 17/11/2016

Ordinanza sindacale. 98/2016 del 17/11/2016 Ordinanza sindacale 98/2016 del 17/11/2016 OGGETTO MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE PREVISTE

Dettagli

GREENPASS - STUDIO DI FATTIBILITA. 08/09/2008 Divisione Ambiente e Verde Settore Tutela Ambiente

GREENPASS - STUDIO DI FATTIBILITA. 08/09/2008 Divisione Ambiente e Verde Settore Tutela Ambiente GREENPASS - STUDIO DI FATTIBILITA 1 OBIETTIVO: MIGLIORARE LA QUALITA DELL ARIA Disincentivare l uso del trasporto privato, attraverso il pagamento di un pedaggio di ingresso in Città, per diminuire le

Dettagli

C O M U N E D I B O L T I E R E

C O M U N E D I B O L T I E R E C O M U N E D I B O L T I E R E Via Don Giulio Carminati 2-24040 BOLTIERE (BG) - Tel. 035806161 - Fax 035806488 ORDINANZA SINDACALE N.1 DEL 02-01-2017 Registro Generale n. 1 Oggetto: MISURE TEMPORANEE

Dettagli

Mobilità elettrica. Elena Colombo Dirigente Struttura Reti Energetiche D.G Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile Regione Lombardia

Mobilità elettrica. Elena Colombo Dirigente Struttura Reti Energetiche D.G Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile Regione Lombardia Mobilità elettrica 26 ottobre 2017 in Lombardia Elena Colombo Dirigente Struttura Reti Energetiche D.G Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile Regione Lombardia 1 Il Programma Fondo Europeo di Energetico

Dettagli

LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS. Milano, 23 Febbraio 2017

LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS. Milano, 23 Febbraio 2017 1 LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS Milano, 23 Febbraio 2017 urbana 2 Domanda di mobilità Gravitazione su Milano della domanda di mobilità Spostamenti totali giornalieri verso Milano

Dettagli

*** le città Capoluogo di Provincia rappresentate dai Sindaci o loro delegati. i Comuni lombardi aderenti, rappresentanti dai Sindaci o loro delegati

*** le città Capoluogo di Provincia rappresentate dai Sindaci o loro delegati. i Comuni lombardi aderenti, rappresentanti dai Sindaci o loro delegati ALLEGATO 1 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656 PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE PER L ATTUAZIONE DI MISURE TEMPORANEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE *** La Regione

Dettagli

Piano regionale Zona 1

Piano regionale Zona 1 Piano regionale 2000 La prima attuazione del Piano è stata approvata contestualmente alla legge regionale n. 43/2000 e, così come previsto dal D. Lgs. n. 351/1999, è stata realizzata sulla base della "Valutazione

Dettagli

COMUNE DI GUSSAGO PROVINCIA DI BRESCIA CORPO POLIZIA LOCALE

COMUNE DI GUSSAGO PROVINCIA DI BRESCIA CORPO POLIZIA LOCALE COMUNE DI GUSSAGO PROVINCIA DI BRESCIA CORPO POLIZIA LOCALE VIA PERACCHIA, 3-25064 GUSSAGO (Brescia) TEL. 0302522919 centralino - TEL. 0302522925 Polizia Locale - FAX 0302520911 polizialocale@comune.gussago.bs.it

Dettagli

1. Misure per la limitazione del traffico veicolare

1. Misure per la limitazione del traffico veicolare Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE ARIA, CLIMA E PAESAGGIO Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it ambiente@pec.regione.lombardia.it

Dettagli

COMUNE DI BAREGGIO ORDINANZA ORDINANZA DEL SINDACO. N. 8 del 26 gennaio 2017

COMUNE DI BAREGGIO ORDINANZA ORDINANZA DEL SINDACO. N. 8 del 26 gennaio 2017 ORDINANZA ORDINANZA DEL SINDACO N. 8 del 26 gennaio 2017 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE FINO AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA ED IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO LOCALE SOGGETTI

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì

COMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì Pagina 1 di 5 COMUNE DI BRESCIA Prot. n. 41815/03/N Brescia, lì 29.10.2003 OGGETTO: ORDINANZA di adozione dei provvedimenti temporanei per l attuazione del Piano di Azione per il contenimento di inquinamento

Dettagli

LA MOBILITA SOSTENIBILE IN ITALIA: indagine sulle principali 50 città. Edizione Lorenzo Bertuccio

LA MOBILITA SOSTENIBILE IN ITALIA: indagine sulle principali 50 città. Edizione Lorenzo Bertuccio LA MOBILITA SOSTENIBILE IN ITALIA: indagine sulle principali 50 città Lorenzo Bertuccio Direttore Scientifico Euromobility Gruppo di lavoro: Emanuela Cafarelli Aldo Di Berardino Marianna Rossetti L indagine

Dettagli

IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO

IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO Scheda provvedimento Sindacale n. 108/2011 IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO - divieto di circolazione veicoli diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato

Dettagli

Allegato 1 alla d.g.r., n...

Allegato 1 alla d.g.r., n... Allegato 1 alla d.g.r., n... NUOVE MISURE DI LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE E ALL UTILIZZO DEI VEICOLI PIU INQUINANTI IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITA DELL ARIA (PRIA) E

Dettagli

COMUNE DI PAVIA IL SINDACO

COMUNE DI PAVIA IL SINDACO COMUNE DI PAVIA OGGETTO: INTEGRAZIONE ORDINANZA SINDACALE P.G. 77999 DEL 14/10/2016 - MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO

Dettagli

IL PIANO SOSTA: LE OPPORTUNITÀ, I PERMESSI E GLI ABBONAMENTI

IL PIANO SOSTA: LE OPPORTUNITÀ, I PERMESSI E GLI ABBONAMENTI IL PIANO SOSTA: LE OPPORTUNITÀ, I PERMESSI E GLI ABBONAMENTI VARESE SI MUOVE. UNA CITTÀ SU MISURA Un piano per migliorare la qualità della vita dei cittadini che potranno parcheggiare più facilmente con

Dettagli

Piano di Qualità dell Aria

Piano di Qualità dell Aria Regione Piemonte Graziano VOLPE Popolazione esposta PM 10 e NO 2 a confronto negli ultimi anni 1.400.000 Totale regionale 1.200.000 1.000.000 800.000 600.000 1.003.753 1.212.215 909.538 1.255.882 970.786

Dettagli

ESTRATTO DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE

ESTRATTO DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE ENTE SIGLA NUMERO DATA COMUNE DI LEGNANO G.C. 190 02-11-2016 OGGETTO ADESIONE AL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA, ANCI LOMBARDIA, ARPA LOMBARDIA ED ENTI LOCALI PER L ATTUAZIONE DI MISURE

Dettagli

PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE

PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE - 2006 (Ordinanza Sindacale n. 9 del 16.01.2006 Interventi programmati di limitazione della circolazione veicolare, per il contenimento dell'inquinamento atmosferico, nel periodo

Dettagli

Qualità dell aria a Verona

Qualità dell aria a Verona Qualità dell aria a Verona C.I.S. Comitato Indirizzo e Sorveglianza Regione Veneto 30.12.2015 Concentrazioni PM10 - media su 21 stazioni della pianura veneta Novembre 2015 Dicembre 2015 ALTA PRESSIONE

Dettagli

La mobilità urbana: quali politiche?

La mobilità urbana: quali politiche? La mobilità urbana: quali politiche? IV Divisione Direzione IAR Paola Villani - Responsabile del Gruppo di Valutazione e Monitoraggio dei progetti finanziati e/o cofinanziati dal Ministero dell'ambiente

Dettagli

Accordo BACINO PADANO. Sottoscritto il 9 giugno 2017 tra il Ministero dell Ambiente e le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto

Accordo BACINO PADANO. Sottoscritto il 9 giugno 2017 tra il Ministero dell Ambiente e le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto Accordo BACINO PADANO Sottoscritto il 9 giugno 2017 tra il Ministero dell Ambiente e le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto Milano, 14/12/2017 MODIS il 17 marzo 2005 (Text and image courtesy

Dettagli

CITTA DI VIGEVANO. Servizio Tutela Ambientale

CITTA DI VIGEVANO. Servizio Tutela Ambientale CITTA DI VIGEVANO Servizio Tutela Ambientale ORDINANZA SINDACALE N. 21 / 2017 Oggetto: PROVVEDIMENTI ATTUAZIONE DIRETTIVE REGIONALI DEGLI INTERVENTI SULLA QUALITA' DELL'ARIA D.G.R. 7095 DEL 18/09/2017.

Dettagli

LEZ Low Emission Zone ZTL a tutela della qualità della vita dei centri abitati, regolata da telecamere. Proposta 20 dicembre 2016

LEZ Low Emission Zone ZTL a tutela della qualità della vita dei centri abitati, regolata da telecamere. Proposta 20 dicembre 2016 Assessorato Mobilità e Ambiente; Direzione C. MTAE LEZ Low Emission Zone ZTL a tutela della qualità della vita dei centri abitati, regolata da telecamere. Proposta 20 dicembre 2016 05/01/2017 1 Cos è,

Dettagli

Piano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale

Piano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale Piano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale 11 novembre 2016 Angela Chiari Assessore Ambiente e Mobilità Comune di Parma Il percorso del PUMS Gennaio 2015 : START Luglio 2015 : indagine

Dettagli

Reggio Calabria: Verso una nuova mobilità sostenibile e intelligente

Reggio Calabria: Verso una nuova mobilità sostenibile e intelligente ITS: la mobilità delle persone e delle merci nella città intelligente Reggio Calabria: Verso una nuova mobilità sostenibile e intelligente La proposta dell Assessorato Pianificazione dello Sviluppo Urbano

Dettagli

Tavolo Istituzionale Aria Milano, 18/07/2017

Tavolo Istituzionale Aria Milano, 18/07/2017 Tavolo Istituzionale Aria Milano, 18/07/2017 Nuovo accordo di programma per l adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell aria nel Bacino Padano (giugno 2017) Impegni

Dettagli

Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club

Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club Sostenibilmente. Kyoto Club in collaborazione con Ministero per l Ambiente. Roma, 19

Dettagli

OGGETTO: IL SINDACO Premesso Considerato Rilevato Premesso Premesso Premesso Considerato Considerato Rilevato Rilevato

OGGETTO: IL SINDACO Premesso Considerato Rilevato Premesso Premesso Premesso Considerato Considerato Rilevato Rilevato 1 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE ADOZIONE PROVVEDIMENTO DI 1 LIVELLO AL SUPERAMENTO PER 7 GIORNI CONSECUTIVI DEL LIMITE

Dettagli

Studio sugli autobus turistici a Roma, Firenze e Milano

Studio sugli autobus turistici a Roma, Firenze e Milano Studio sugli autobus turistici a Roma, Firenze e Milano Luca Persia, direttore CTL e responsabile scientifico Francesco Filippi, coordinatore dello Studio Contributi Per il CTL, Centro di Ricerca per il

Dettagli

36 Bollettino Ufficiale

36 Bollettino Ufficiale 36 Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 12 Giovedì 23 marzo 2017 D.g.r. 20 marzo 2017 n. X/6366 Aprovazione del Documento di attuazione della strategia regionale per lo sviluppo della mobilità elettrica

Dettagli

Registro generale delle ordinanze n. 117 del OGGETTO

Registro generale delle ordinanze n. 117 del OGGETTO COMUNE DI BREMBATE PROVINCIA DI BERGAMO ORIGINALE Settore : Servizio: POLIZIA LOCALE Istruttoria: ORPM - 50-2016 del 16-12-2016 Registro generale delle ordinanze n. 117 del 16-12-2016 OGGETTO Misure temporanee

Dettagli

AZIONI PER MIGLIORARE LA MOBILITA NELLA CERCHIA DEI BASTIONI RIDUZIONE DELLA CONGESTIONE DOVUTA AI CANTIERI DI M4

AZIONI PER MIGLIORARE LA MOBILITA NELLA CERCHIA DEI BASTIONI RIDUZIONE DELLA CONGESTIONE DOVUTA AI CANTIERI DI M4 AZIONI PER MIGLIORARE LA MOBILITA NELLA CERCHIA DEI BASTIONI RIDUZIONE DELLA CONGESTIONE DOVUTA AI CANTIERI DI M4 OBIETTIVI Da anni il Comune di Milano lavora per migliorare la qualità della mobilità.

Dettagli

Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione. Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano

Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione. Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano 1 Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Presentazione pubblica del Piano Marco Urbano Granelli della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Milano Assessore

Dettagli

Comune di Crema. Settore Pianificazione Territoriale Ambiente. Ordinanza n. 2017/00046 del 20/02/2017

Comune di Crema. Settore Pianificazione Territoriale Ambiente. Ordinanza n. 2017/00046 del 20/02/2017 Settore Pianificazione Territoriale Ambiente Ordinanza n. 2017/00046 del 20/02/2017 Comune di Crema Oggetto: MISURE TEMPORANEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO

Dettagli

Comune di Crema. Settore Pianificazione Territoriale Ambiente. Ordinanza n. 2017/00017 del 26/01/2017

Comune di Crema. Settore Pianificazione Territoriale Ambiente. Ordinanza n. 2017/00017 del 26/01/2017 Settore Pianificazione Territoriale Ambiente Ordinanza n. 2017/00017 del 26/01/2017 Comune di Crema Oggetto: MISURE TEMPORANEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO

Dettagli

MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA

MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA COS E è quella forma di mobilità rispettosa delle persone e dell'ambiente in cui si vive. Essa promuove forme di trasporto (persone e merci) che non danneggiano

Dettagli

Direzione Infrastrutture e Mobilità /119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Direzione Infrastrutture e Mobilità /119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Direzione Infrastrutture e Mobilità 2017 02482/119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: RILASCIO PERMESSO DI CIRCOLAZIONE IN ZTL AI POSSESSORI DI VEICOLI AD ALIMENTAZIONE

Dettagli

SEDUTA DEL 17 GENNAIO CITTÀ DI PALAZZOLO SULL OGLIO Provincia di Brescia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Numero 4 del

SEDUTA DEL 17 GENNAIO CITTÀ DI PALAZZOLO SULL OGLIO Provincia di Brescia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Numero 4 del SEDUTA DEL 17 GENNAIO 2017 CITTÀ DI PALAZZOLO SULL OGLIO Provincia di Brescia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Numero 4 del 17-01-2017 OGGETTO: ADESIONE AL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE

Dettagli

ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO:

ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Servizio Ecologia ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera Adozione del Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico

Dettagli

PIANO DI AZIONE del Piano Energetico Ambientale (PEAC) Comune di Bari 2005 TITOLO

PIANO DI AZIONE del Piano Energetico Ambientale (PEAC) Comune di Bari 2005 TITOLO Capo 8 - AZIONE N. 1 TITOLO Promozione e incentivazione alla sostituzione dei ciclomotori pre EURO I con EURO II o a trazione elettrica OBIETTIVI Realizzazione di un trasporto privato più ecologico con

Dettagli

AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA

AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 12 febbraio 2014 AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 1) Accordo di programma Bacino padano piano delle attività 2) Piano Regionale

Dettagli

PIANO PROVINCIALE DI TUTELA DELLA QUALITÀ DELL ARIA

PIANO PROVINCIALE DI TUTELA DELLA QUALITÀ DELL ARIA PIANO PROVINCIALE DI TUTELA DELLA QUALITÀ DELL ARIA Per preservare la qualità dell aria e per agire concretamente sui punti critici la PAT ha redatto un nuovo piano. Secondo gli standard fissati dalla

Dettagli

INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI

INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI INQUINANTI ATMOSFERICI Primari emessi come tali dalle sorgenti CO 2, CH 4, N 2 O SO 2 CO COV

Dettagli

Deliberazione di Giunta Comunale

Deliberazione di Giunta Comunale COMUNE DI CORMANO Provincia di Milano Delibera di Giunta Comunale Numero 229 Data 09/11/2016 Oggetto: ADESIONE AL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA, ANCI LOMBARDIA, ARPA LOMBARDIA ED ENTI

Dettagli

Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio IL NUOVO PIANO DELLA QUALITA DELL ARIA

Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio IL NUOVO PIANO DELLA QUALITA DELL ARIA Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio IL NUOVO PIANO DELLA QUALITA DELL ARIA .. nel Clean Air Policy Package lo studio del WHO dichiara che: NEWS DALLA UE QUADRO NORMATIVO INTERNAZIONALE

Dettagli

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ. Carlo Pezzi Comune di Ravenna

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ. Carlo Pezzi Comune di Ravenna IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ Carlo Pezzi Comune di Ravenna QUALE PUÒ ESSERE IL RUOLO DEL GAS NATURALE NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ? RUOLO IMPORTANTE PER: DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI

Dettagli

AREA AMBIENTE QUALITÀ DELL ARIA A TORINO

AREA AMBIENTE QUALITÀ DELL ARIA A TORINO AREA AMBIENTE QUALITÀ DELL ARIA A TORINO Giugno 2016 1 ARIA IN EUROPA 2 La qualità dell aria della nostra città dipende da: quantità di inquinanti emessi dalle varie attività umane; conformazione geografica

Dettagli

Adesione alla Carta Metropolitana dell elettromobilità

Adesione alla Carta Metropolitana dell elettromobilità Regione Umbria Adesione alla Carta Metropolitana dell elettromobilità Comune di Perugia Presentazione Cristiana Casaioli, Assessore al Commercio, Artigianato e alla Mobilità Nel Manifesto per la Mobilità

Dettagli

IL COMMISSARIO PREFETTIZIO

IL COMMISSARIO PREFETTIZIO Lodi, 12 Ottobre 2015 Cat.01 Cl.06 Pubbl. Albo N ORDINANZA N 456/2016 DI REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE OGGETTO: Provvedimento contingibile ed urgente inerente la prevenzione ed il contenimento dei

Dettagli

Comparazione delle Misure Anti Crisi in Europa. EuroPa Rimini, 2 Aprile 2009

Comparazione delle Misure Anti Crisi in Europa. EuroPa Rimini, 2 Aprile 2009 Comparazione delle Misure Anti Crisi in Europa EuroPa Rimini, 2 Aprile 2009 ANFIA e la Filiera Automotive ANFIA, Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, rappresenta l intera filiera automotive

Dettagli

Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa

Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa Da domenica 1 Aprile 2007 entra in vigore la Zona Blu. Riportiamo il testo integrale dell'ordinanza Sindacale n 113972 del 07/12/06: disciplina

Dettagli

MOBILITA SOSTENIBILE. Gruppo Torinese Trasporti. Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008

MOBILITA SOSTENIBILE. Gruppo Torinese Trasporti. Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008 MOBILITA SOSTENIBILE Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008 CHI SIAMO Due storiche realtà del trasporto pubblico, ATM e SATTI, si fondono

Dettagli

Ing. Stefano Riazzola Direttore Settore Pianificazione e Programmazione Mobilità Comune di Milano

Ing. Stefano Riazzola Direttore Settore Pianificazione e Programmazione Mobilità Comune di Milano Ing. Stefano Riazzola Direttore Settore Pianificazione e Programmazione Mobilità Comune di Milano 1 La storia dei servizi di Car Sharing a Milano 2001: Legambiente avvia una sperimentazione con 3 auto

Dettagli

I SINDACI CONTRO LE POLVERI SOTTILI

I SINDACI CONTRO LE POLVERI SOTTILI I SINDACI CONTRO LE POLVERI SOTTILI Milano, 19 febbraio 2010 I Sindaci riuniti a Milano il giorno 19 febbraio 2010, definiscono una piattaforma di lavoro necessaria per combattere l inquinamento atmosferico

Dettagli

Misure per la limitazione del traffico veicolare

Misure per la limitazione del traffico veicolare Tel. 035/6592199 UFFICIO POLIZIA LOCALE Misure per la limitazione del traffico veicolare In attuazione di quanto disposto dalle d.d.g.r 7635/08 e 9958/09, dal 15 ottobre 2011 torneranno in vigore, come

Dettagli

IL COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE

IL COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza Via Gramsci 2120851 Lissone Cod. Fisc. 02968150157 - P. IVA 00740590963 COMANDO POLIZIA LOCALE tel. 0397397277 - fax 0392455643 e-mail: polizialocale@comune.lissone.mb.it

Dettagli

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano Vladimiro Marras AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Osservatorio permanente della qualità della vita a Milano

Dettagli

COMUNE DI FIRENZE ORDINANZA DEL SINDACO

COMUNE DI FIRENZE ORDINANZA DEL SINDACO COMUNE DI FIRENZE ORDINANZA DEL SINDACO Numero: 2008/01188 Del: 17/12/2008 Esecutiva dal: Proponente: Direzione Ambiente,Posizione Organizzativa (P.O.) Fonti inquinamento OGGETTO: Motocicli euro 0 due

Dettagli

COMUNE DI SAN DONATO MILANESE

COMUNE DI SAN DONATO MILANESE COMUNE DI SAN DONATO MILANESE CITTÁ METROPO LI TAN A DI MILAN O CODICE ENTE 11080 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 257 del 20/12/2016 Oggetto: ADESIONE AL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE

Dettagli