LA NUOVA FENOMENOLOGIA DELLA RICCHEZZA E LA FINALITÀ DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMPRESE ESTERE CONTROLLATE

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2 INDICE SOMMARIO CAPITOLO I LA NUOVA FENOMENOLOGIA DELLA RICCHEZZA E LA FINALITÀ DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI IMPRESE ESTERE CONTROLLATE 1. Globalizzazione e nuova fenomenologia della ricchezza.... pag Crisi della sovranità fiscale e dei paradigmi impositivi tradizionali: dall economia senza peso al reddito senza peso....» ( ) e conseguente mutamento di prospettiva nella definizione dei modelli impositivi utilizzati....» La controlled foreign company legislation quale regime di salvaguardia con finalità difensiva CAPITOLO II PROFILI STORICI E RICOSTRUTTIVI DELLA DISCIPLINA SEZIONE I- GENESI DELLA DISCIPLINA 1. La genesi della disciplina quale portato della tensione tra il principio di tassazione su base mondiale ed il principio dell autonomia giuridico-tributaria del soggetto estero controllato: le fasi di sviluppo del modello statunitense....» Finalità della disciplina statunitense nel modello embrionale....» 41 SEZIONE II- GLI ELEMENTI STRUTTURALI DEL REGIME ATTRAVERSO L ANALISI COMPARATA DELLE NORMATIVE NAZIONALI 1. Modalità di circolazione del modello....» 50

3 VIII INDICE SOMMARIO 2. La struttura minimale della disciplina emergente dall analisi comparata.... Pag La definizione di controlled foreign company e l individuazione della soglia di partecipazione rilevante. La tendenziale estensione dell ambito applicativo del regime di imputazione per trasparenza...» La rilevanza del sistema fiscale estero ai fini della perimetrazione della disciplina: la progressiva ibridazione e convergenza dell approccio globale e localistico....» La natura del reddito: ulteriore conferma della convergenza degli approcci tradizionali....» Ulteriore validazione della contaminazione dei due modelli: le circostanze che escludono il regime di imputazione dei redditi dei soggetti controllati non residenti....» La riqualificazione giuridica dei redditi conseguiti dalla società partecipata e loro imputazione al socio: l effetto di ritorno della disciplina....» La rilevanza delle imposte pagate all estero sui redditi imputati per trasparenza: metodi per evitare la doppia imposizione internazionale derivante (anche) dall applicazione multipla del regime...» 90 SEZIONE III- INTERAZIONE CON LE ALTRE POLITICHE DI SALVAGUARDIA 1. I profili di interazione con i criteri di collegamento soggettivo con il territorio dello Stato....» La funzione di completamento/complementarità rispetto alla normativa sui prezzi di trasferimento....» Considerazioni conclusive: eterogenesi della disciplina e scolorimento della primigenia funzione antidifferimento....» 109 CAPITOLO III INQUADRAMENTO SISTEMATICO DEL REGIME E PRINCIPI PRIMI 1. Sinossi della disciplina italiana....» L imputazione dei redditi al socio residente: la soggettività degli enti collettivi e il criterio di imputazione per trasparenza quale alternativa logica allo schema imputazione/organizzazione. Si pongono le basi per la prosecuzione dello studio.... Pag. 126

4 INDICE SOMMARIO IX 3. Discrezionalità del legislatore nell alternativa logica individui/organizzazione: l estensione alle società di capitali a ristretta base proprietaria della naturale trasparenza delle società di persone quale conferma dell assunto....» Formulazione delle direttive di indagine Sulla diversa natura dello schema logico presuntivo di cui all art. 167 Tuir rispetto alla presunzione legale in materia tributaria propriamente intesa....» Prognosi di costituzionalità della disciplina sulle imprese estere controllate....» La capacità contributiva quale limite assoluto ovvero relativo alle scelte del legislatore....» La costituzionalità del meccanismo di imputazione dei redditi conseguiti dalle società controllate non residenti secondo la teoria della capacità contributiva quale limite relativo....» La costituzionalità del meccanismo di imputazione dei redditi conseguiti dalle società controllate non residenti secondo la teoria della capacità contributiva quale limite assoluto....» Riflessioni di compendio sulla conformità della disciplina al principio di capacità contributiva. Ulteriori spunti in considerazione del profilo dinamico- attuativo della norma....» Imputazione per trasparenza dei redditi conseguiti dalla società non residente al socio: una deroga alla struttura del presupposto dell imputazione reddituale fondata sul possesso del reddito?...» Brevi cenni ricostruttivi sulla nozione di possesso del reddito....» Le ragioni di una soluzione negativa all interrogativo posto....» L (in)costituzionalità del meccanismo di imputazione dei redditi conseguiti dalle società collegate non residenti alla luce del principio di capacità contributiva: la coerente abrogazione dell art. 168 Tuir ad opera dell ultimo intervento normativo....» Il regime di imputazione dei redditi conseguiti dalle società collegate al socio residente quale disciplina paradigmatica dello spostamento dal possesso del reddito all esistenza del reddito.» 217

5 X INDICE SOMMARIO CAPITOLO IV LA DISCIPLINA NELLA DIMENSIONE INTERNAZIONALE ED EUROPEA SEZIONE I- CFC E CONVENZIONI INTERNAZIONALI IN MATERIA FISCALE 1. La compatibilità con le Convenzioni internazionali in materia fiscale.... Pag. 220 SEZIONE II - CFC E DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA 1. Impostazione dell analisi in merito alla compatibilità della disciplina con il diritto dell Unione Europea....» La forte connotazione antiabuso conferita in sede europea....» L estensione del regime alle fattispecie interne: possibile rimozione dei profili discriminatori della disciplina?...» La finalità antiabuso quale ( prima ) causa di giustificazione....» Le cfc tra costruzioni di puro artificio destinate ad eludere l imposta nazionale ed il principio di proporzionalità....» Sulla possibilità di superare il c.d. wholly artificial arrangements test verso l applicazione della disciplina a costruzioni parzialmente artificiose: criticità correlate a tale impostazione....» L esigenza di garantire l equilibrata ripartizione del potere impositivo tra gli Stati membri quale causa di giustificazione non validabile....» Rapporti con il diritto derivato....» Cfc e l armonizzazione delle regole di determinazione della base imponibile consolidata comune a livello europeo....» Riflessioni di compendio anche alla luce del modello di disciplina da ultimo proposto in sede europea....» 273

6 INDICE SOMMARIO XI CAPITOLO V ESEGESI DELLA DISCIPLINA ITALIANA SEZIONE I- GENESI ED EVOLUZIONE: DALL EMERSIONE LEGISLATIVA DELLA FATTISPECIE AGLI ULTIMI INTERVENTI NORMATIVI 1. L emersione legislativa.... Pag La Riforma Ires e la (contestata) estensione della disciplina alle imprese estere collegate....» Il passaggio intermedio della legge finanziaria 2008.» L inasprimento della disciplina nel 2009: il triplice innesto del riferimento al mercato dello Stato o territorio di insediamento, della presunzione di cui al comma 5-bis e della disciplina riservata alle società controllate residenti o localizzate in Paesi a fiscalità ordinaria....» Il punto di arrivo dell evoluzione normativa....» Assenza del contributo del formante giurisprudenziale nel percorso evolutivo delineato....» 314 SEZIONE II- ESEGESI DELLA DISCIPLINA 1. Premessa metodologica....» Analisi della norma....» Ambito soggettivo di applicazione....» Il presupposto del controllo....» I soggetti controllati non residenti....» La definizione, la determinazione e l imputazione dei redditi conseguiti dall impresa controllata estera....» La tassazione separata dei redditi, il tendenziale esonero da imposizione degli utili distribuiti al socio residente ed il riconoscimento del credito per le imposte pagate all estero a titolo definitivo....» Le fattispecie di esclusione....» I profili procedimentali della disciplina....» Brevi riflessioni di sintesi sul modello italiano e prospettive evolutive....» 352 Note conclusive...» 359 Bibliografia...» 367

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