Problematiche relative. delle colture orticole in Piemonte

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Evelina Clemente
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1 Impiego del vapore per la geodisinfestazione: nuova opportunità per la difesa delle colture orticole in Piemonte Problematiche relative alla difesa delle colture orticole in Piemonte Dr. Michele BAUDINO CReSO Cuneo 28 aprile 2010

2 Diffusione dell orticoltura in Piemonte Il comparto orticolo occupa, a livello regionale, una superficie rilevante superiore ai ettari È un settore di primaria importanza per l agricoltura piemontese con una PLV particolarmente importante Molte aziende operano all interno del settore sia come produzione a titolo primario ( aziende orticole a indirizzo primario) che ad integrazione di altre attività agricole produttive ( zootecnia cerealicoltura ) Le aree maggiormente interessate alle produzioni orticole sono il sud Piemonte( alessandrino, il cuneese, il torinese e l astigiano / vercellese) In Alessandria troviamo i maggiori investimenti produttivi per il pieno campo Su Torino ( comprensorio di Carmagnola Santena), Asti e Cuneo( Bra Fossano Cuneo e saluzzese) si concentrano le maggiori realtà produttive in tunnel / serra

ORTICOLTURA realtà piemontese Pieno campo Colture

pomodoro industria zucchine melone - brassicacee

) Applicazione di rotazioni agronomiche adeguate;

3 ORTICOLTURA realtà piemontese Pieno campo Colture maggiormente diffuse ( fagiolo cipolla patata pomodoro industria zucchine melone - brassicacee asparago - ortaggi a foglia estivi.) Applicazione di rotazioni agronomiche adeguate; scalarità nei trapianti; terreno a riposo nei periodi tardo autunnali / invernali

ORTICOLTURA realtà piemontese Colture in tunnel /

peperone cetriolo / zucchino ortaggi a foglia spinaci

..) Cicli brevi e successione colturale immediata

4 ORTICOLTURA realtà piemontese Colture in tunnel / serra Colture maggiormente diffuse ( pomodoro / peperone cetriolo / zucchino ortaggi a foglia spinaci valeriane...) Cicli brevi e successione colturale immediata Presenza di colture nei 12 mesi dell anno Difficoltà nell effettuare rotazioni agrarie negli ambienti serricoli

6 Problematiche agronomiche coltivazioni in serra / tunnel Forte incidenza di patogeni tellurici sulla vegetazione Problematiche inerenti aspetti legati a presenze di fitofagi / nematodi che concludono il ciclo vitale nel suolo Contenimento delle infestanti negli ambienti serricoli ( es: Valerianella la disinfezione chimica del suolo superava la difficoltà di gestione della coltura legata al controllo delle infestanti per mancanza di molecole registrate)

7 Problematiche agronomiche coltivazioni in serra / tunnel Forti limitazioni it i i di utilizzo di molecole l chimiche i h nella difesa relativa ai patogeni tellurici ( limitazioni all impiego di bromuro di metile e, prossimamente, di altri geodisinfestanti [ es metam sodio metam potassio..]) Restrizioni nell utilizzo di agrofarmaci per la difesa dei parassiti della parte aerea delle piante Forte diversificazione delle colture all interno dei tunnel con cicli brevi Tempi brevi di esecuzione dei trattamenti tra due colture

8 Prodotti autorizzati per la geodisinfestazione dei suoli e relative restrizioni di impiego CLOROPICRINA ( azione per asfissia applicato da aziende specializzate ) Diversi formulati commerciali. Impiego consentito sino al 31 dicembre 2011 DAZOMET ( Basamid g, Dazom Classe Xn; N) Impiego consentito sino al 31 dicembre 2011 ETRIDIAZOLE ( Terrazole Xn N R40) Impiego consentito sino al 31 dicembre 2011 METAM SODIO (Geort ) Usi essenziali per lattughe e simili, pomodoro, peperone, melanzane, cucurbitacee, carote, ortaggi a tubero e stelo Impiego sino al 31 dicembre 2014 METAM POTASSIO ( Greesam 39 ) Usi essenziali per lattughe e simili, pomodoro, peperone, melanzane, cucurbitacee, carote, ortaggi a tubero e stelo Impiego sino al 31 dicembre 2014

11 Soluzioni alternative Utilizzo del vapore Fattori di criticità: Tempi lunghi di esecuzione del trattamento tt t al suolo Mancanza a di attrezzature atu e in contoterzi Consumo di combustibile

14 Soluzioni alternative Mezzi biologici per contenimento avversità terricole Brassica juncea Funghi antagonisti ti Nematodi entomopatogeni opatoge Bacillus thuringensys Collaterale azione delle micorrize

16 Soluzioni alternative Fuori suolo Fattori di criticità: Elevata tecnologia Elevati investimenti Elevati costi di gestione Recupero e riciclo del percolato Buona professionalità dell imprenditore

20 Soluzioni alternative Innesto erbaceo Fattori di criticità: Maggiori costi Necessità di modificare le tecniche agronomiche di allevamento delle piante Mancanza di vivaisti i specializzati a livello regionale

22 GRAZIE per l attenzione

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