Recensione Software: Syncronize Backup

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1 Recensione Software: Syncronize Backup Disclaimer Questo documento può essere liberamente copiato e distribuito da chiunque, ma a nessuno è permesso di cambiarlo in alcun modo. Ogni copia o documento derivato dovrà riportare l'indicazione alla fonte. Qualsiasi commento o suggerimento è benvenuto e può essere inviato al seguente indirizzo: segoxtechtown.it (sostituite la X Eventuali correzioni di questa pubblicazione saranno disponibili sul sito internet

2 INTRODUZIONE Il software che andremo ad analizzare in questa recensione è l italianissimo Syncronize Backup, sviluppato dalla ProSoftware, società con sede operativa a Napoli. Il prodotto nonostante si posizioni all interno dell affollata categoria di prodotti dedicati al backup è decisamente interessante per l estrema facilità di utilizzo oltre che per le interessanti funzionalità, ma anche soprattutto per il costo decisamente contenuto di soli 25 euro. Sul sito del produttore ( )è possibile acquistare il prodotto, oltre al fatto che è possibile provarlo gratuitamente e in versione full (senza limitazioni) per 30 giorni. Per concludere questa breve introduzione facciamo una veloce carrellata delle funzionalità rese disponibili da questo prodotto: Interfaccia grafica semplificata ed intuitiva. Alta personalizzazione su ogni singola operazione da svolgere. Possibilità di visualizzare rapporti dettagliati su tutte le operazioni effettuate, anche in ordine cronologico. Possibilità di copiare i dati con un elevato risparmio di tempo - Supporto nativo per scrittura su masterizzatori (compresi CD-R e CD-RW). Tre diverse modalità di Backup (Standard, Completo, Incrementale). Possibilità di eseguire sincronismo e Backup in automatico (modalità Timer). Possibilità di notifiche automatiche via in caso di errore. Possibilità di copiare o sincronizzare i propri dati anche su server FTP. Possibilità di usufruire della versione Trial del Software per 30 gg. INSTALLAZIONE L installazione del prodotto è di una semplicità assoluta, una volta scaricato il programma dal sito del produttore è sufficiente lanciarlo con un doppio click e seguire la semplice procedura guidata che ci porta ad avere il software pronto per l uso in una manciata di secondi. Il prodotto puo essere installato in inglese o in italiano (è la prima scelta proposta all utente). Il programma di default viene installato nella cartella C:\Programmi\Syncronize Backup, ma l utente ha naturalmente la possibilità di specificare un percorso differente.

3 A installazione conclusa l utente si ritrova sul desktop l icona per lanciare il programma (creata in automatico). UTILIZZO DEL PROGRAMMA Al primo avvio il programma presenta la classica nag-screen tipica dei programmi in versione demo. Come dicevo già all inizio è possibile sfruttare il programma in versione dimostrativa per un periodo di 30 giorni durante il quale l utente puo valutare il software nella sua totale completezza. Se durante il periodo di prova si decide di acquistare il software si puo tranquillamente registrarlo cliccando sul pulsante Compra che permette di inserire il codice di sblocco associato al seriale che viene generato al momento dell installazione.

4 E inoltre disponibile presso il sito della ProSoftware una pagina appositamente dedicata all acquisto del software ( che ricordiamolo in modalità standard costa 25 euro. Sono previste altre due tipologie di acquisto che sono la Soluzione Azienda e la Soluzione Personalizzata, entrambe caratterizzate dalla politica dello sconto quantità per un numero di licenze che sia comunque superiore a 3. Passiamo a vedere cosa si trova di fronte l utente una volta avviata la schermata principale. Le possibilità sono fondamentalmente due: - Sincronizzazione: confronto tra due o più percorsi al fine di renderli identici - Backup: copia del contenuto di uno o più percorsi in altri percorsi di destinazione Per completezza analizzeremo le due tipologie di operazione una alla volta, partendo dall operazione di Sincronizzazione.

5 MODALITA OPERATIVA 1: Sincronizzazione E chiaro che la prima operazione da fare è selezionare i percorsi da sincronizzare (origine/i e destinazione/i) e questo ci viene segnalato anche da una finestra di suggerimento che compare subito dopo la scelta della modalità. Prima di partire occorre fare una breve distinzione tra le due sub-modalità operative: la modalità singola e la modalità multipla. Di cosa si tratti lo possiamo facilmente vedere dai popup informativi che compaiono al passaggio del mouse sulle due diciture. Supponiamo ad esempio di voler mantenere sincronizzate due cartelle condivise, una su un server e l altra sul pc locale sul quale è installato Synchronize Backup. Nella fattispecie il server è serverdc1 e il nostro client è xp1.

6 Si tratterà quindi di selezionare come percorso origine \\serverdc1\condivisaserver e come percorso di destinazione C:\condivisaclient Oltre alla specifica dei percorsi di origine/destinazione è possibile tramite la tab opzioni scendere ad un livello di impostazioni più particolareggiato tra cui: - la tipologia di confronto (data, CRC, dimensione) - la copia dei file (copia dei soli file mancanti o di tutti, sovrascrittura con o senza conferma) - la tipologia di sincronizzazione Una volta confermati i percorsi basterà cliccare sul tasto scansione per controllare lo stato delle differenze tra le cartelle in esame. Il report ci consente di vedere quali sono i file mancanti da una cartella all altra. Il programma immediatamente dopo la scansione ci propone inoltre una finestra di conferma per sapere se vogliamo eseguire immediatamente la sincronizzazione.

7 Se si vuole valutare l effetto che può avere la sincronizzazione sulle cartelle in questione può essere comodo fare ricorso alla funzionalità di anteprima, accessibile dal menu Operazioni- >Anteprima Sincronizzazione che consente di valutare quali e di che entità saranno gli spostamenti di file. Per avviare la sincronizzazione è sufficiente cliccare sul relativo button o dal menu Operazioni- >Esegui Sincronizzazione. Una volta avviato il processo di sincronizzazione puo richiedere diversi minuti a seconda della entità dei dati da allineare. Da notare infatti che è consigliabile lasciare la modalità di confronto (di cui parlavamo prima) su Intelligente piuttosto che su CRC che è più sicura, ma decisamente più lenta. Come dicevamo la velocità di completamento dell operazione varia a seconda che si debbano trasferire gigabyte o megabyte di dati e che ci si trovi ad allineare cartelle locali (sullo stesso host) o cartelle su LAN.

8 MODALITA OPERATIVA 2: Backup L altra tipologia di funzionamento è quella cosiddetta di Backup che permette di definire uno schema vero e proprio di collegamenti tra sorgenti e destinazioni. La fase iniziale è quella di creazione dello schema base ovvero Inserimento rapido di percorsi in cui si specificano la cartella sorgente e destinazione per le nostre operazioni. Fatto questo ottieniamo un vero e proprio schema del backup. Questo schema lo possiamo personalizzare e ampliare attraverso l inserimento di altre coppie del tipo sorgente/destinazione o ancora definendo destinazioni multiple in cui andare ad effettuare il

9 backup (utilizzando la definizione di percorsi personalizzati). E sufficiente infatti andare a disegnare nella lavagna i collegamenti tra i vari path (sorgente e destinazione). Da notare che i salvataggi su destinazione multipla possono essere effettuati solo dopo avere definito dei percorsi sorgente personalizzati. Ecco cosa è possibile creare in un ipotetico caso di utilizzo. Una volta definiti i percorsi e relativi collegamenti è possibile far partire il backup tramite il menu Operazioni->Esegui Backup o tramite tasto destro sulla lavagna ed Esegui Backup. I tipi di backup disponibili sono 3: - Standard: che si limita a copiare i file dalla sorgente specificata alle destinazioni relative - Completa: effettua una copia di backup, mantenendo pero nei percorsi di destinazione anche le precedenti copie di backup - Incrementale: viene fatta una verifica per copiare solo i file che sono nuovi o che comunque sono stati aggiornati dall ultimo backup

10 Le osservazioni circa il tempo di completamento delle operazioni di backup sono pressoche identiche a quelle fatte precendentemente riguardo il funzionamento della modalità sincronizzazione. LA MODALITA FTP E LE ALTRE OPZIONI Una interessante caratteristica del software è la possibilità di specificare come sorgenti o destinazioni anche cartelle ftp. Per far questo è necessario aggiungere uno o più siti ftp da utilizzare poi nell ambito della definizione dei percorsi di origine o destinazione. Vediamo l esempio di backup da una cartella su un nostro sito ftp a una cartella locale del nostro client. Prima di tutto dobbiamo avere definito da Opzioni Generali un sito ftp appunto. Una volta definito, possiamo selezionarlo durante la definizione rapida dei percorsi. Per prima cosa bisogna abilitare la modalità ftp e poi flaggare l apposito campo ftp accanto alla casella per la cartella di origine. Nel menu a tendina poi possiamo selezionare il sito ftp da cui vogliamo effettuare il backup e poi tramite il tasto per sfogliare le cartelle possiamo selezionare la posizione che ci interessa.

11 Per concludere facciamo anche un breve cenno ad alcune altre utili funzioni incluse e configurabili dal pannello delle opzioni generali: - segnalazione via mail in caso di errori - timer per l esecuzione di backup e sincronizzazioni in maniera completamente automatizzata sulle preferenze dell utente (giornaliere, orarie, settimanali etc.etc.) - shutdown automatico della macchina dopo i backup - tipologie differenti di segnalazione errori - impostazione delle caratteristiche dei file di log CONCLUSIONI Dovendo dare una valutazione complessiva al software diciamo che si tratta di un buon prodotto che può essere sicuramente una soluzione valida sia per l utente privato che per la piccola/media impresa che desideri avere a portata di mano una soluzione software quasi completa per il backup dei propri dati. Ulteriori informazioni e riferimenti sono disponibili naturalmente sulla home-page: