Conferenza stampa sequestrati ben kg di merce sanzioni Euro ASL di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, Brescia

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1 Conferenza stampa PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DEI CONTROLLI DELL ASL DI BRESCIA ALLE ATTIVITA ETNICHE SITUATE SUL TERRITORIO DI COMPETENZA. SEQUESTRATI KG DI ALIMENTI, EMESSE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER UN IMPORTO DI OLTRE 185 MILA EURO Nell ambito delle attività messe in campo per la tutela dei consumatori, l Asl di Brescia ha compiuto un importante intervento di contrasto delle pratiche scorrette di commercializzazione e somministrazione di alimenti da parte di attività etniche, settore considerato a rischio per la scarsa conoscenza o totale mancanza di una cultura adeguata nell igiene e nella conservazione degli alimenti, e quindi meritevole di particolare attenzione. Nella settimana dal 12 aprile al 16 aprile l Azienda Sanitaria Locale ha infatti attivato un controllo sistematico e a tappeto delle attività etniche di somministrazione di alimenti, cioè fast food (soprattutto per quanto riguarda la cucina araba con vendita di prodotti quali il kebab, ed altro) e ristoranti etnici (sono gestiti solitamente da immigrati e riforniti da negozi aperti da altri immigrati), e di depositi di alimenti etnici situati sull intero territorio di competenza. A tale attività di controllo hanno partecipato 52 operatori, di cui 3 veterinari e 49 tecnici della prevenzione (38 dell Igiene alimenti e 11 della prevenzione veterinaria). Si tratta di personale con una formazione specifica, e una conoscenza approfondita delle normative vigenti. L operazione dell Asl ha costituito un momento di valutazione del livello di attenzione che queste attività prestano nei confronti delle norme di igiene e di corretta conservazione degli alimenti, al fine di attivare iniziative specifiche da rivolgere ad operatori economici che agiscono in quest ambito, per sensibilizzarli all uso di buone prassi. Nel complesso, sono stati sequestrati ben kg di merce alimentare e sono state emesse sanzioni amministrative per l importo complessivo di Euro Le principali irregolarità riscontrate sono state le seguenti: Scarsa igiene Mancanza di etichettatura sugli alimenti Mancanza di manuale di autocontrollo Scorretta igiene della lavorazione degli alimenti.

2 I risultati di questa campagna di controlli hanno evidenziato la criticità in cui versano molti esercizi etnici, per i quali, a seconda della tipologia, si è proceduto all adozione dei seguenti provvedimenti: Sequestro di partite alimentari Chiusura/sospensione dell attività Irrogazione di sanzioni amministrative Prescrizioni Valutazione di eventuale denuncia penale. Il sequestro è scattato per motivi legati alla cattiva conservazione, il mancato rispetto della data di scadenza degli alimenti, la presenza di muffe, la mancanza di etichettatura che impedisce la tracciabilità del prodotto. Gli alimenti sono stati confiscati e immediatamente distrutti. La chiusura delle attività è stata effettuata per la mancanza delle autorizzazioni necessarie, o dei requisiti stabiliti dalle norme igienicosanitarie o igienico-edilizie. Le sanzioni sono state comminate per la mancanza della Diap (dichiarazione di inizio attività produttiva), per le condizioni di scarsa pulizia del locale e delle attrezzature, per la mancata formazione del personale, o per la presenza di alimenti con etichettature non conformi (multe tra e Euro). Le prescrizioni sono scattate per i locali che devono adeguarsi alle norme igienico-sanitarie (i locali hanno 30 giorni di tempo per procedere, altrimenti vanno incontro alla chiusura). Le denunce penali sono state fatte in seguito a controlli dove è stato riscontrato il cattivo stato di conservazione degli alimenti.

3 DETTAGLI DELL ATTIVITA DI CONTROLLO Grazie all anagrafica aggiornata di cui l ASL dispone, sono state preventivamente individuate nel complesso 158 attività (soprattutto di proprietari pakistani e cinesi) e 16 depositi alimentari. In particolare, sono state attentamente verificate le condizioni di conservazione dei prodotti alimentari, le condizioni igienico-sanitarie dei locali e delle attrezzature e l igiene delle lavorazioni degli alimenti n. attività di ristorazione n. attività di ristorazione Brescia città Collebeato 62 Verolanuova 4 Rezzato 3 Ghedi 3 Gussago 2 Manerbio 3 Borgosatollo 2 Orzinuovi 2 Ospitaletto 1 Pralboino 1 Rodengo Soiano 1 5 Fiesse 1 Roncadelle 1 Bagnolo Mella 1 Cellatica 1 Pontevico 1 Mazzano 1 Offlaga 1 Nuvolera 1 Pavone Mella 1 San Zeno 1 Alfianello 1 Gardone VT 4 Gottolengo 1 Lumezzane 2 Desenzano 5 Concesio 1 Sirmione 4 Lodrino 1 Toscolano M. 4 Tavernole 1 Lonato 3 Villa Carcina 1 Bedizzole 3 Sarezzo 1 Salò 3 Iseo 4 Padenghe 2 Corte Franca 3 Gavardo 2 Capriolo 2 6 Prevalle 2 Paderno 1 Polpenazze 1 Sale Marasino 1 Limone 1 Palazzolo 1 Gargnano 1 Erbusco 1 Idro 1 Cologne 1 Villanuova 1 Pontoglio 1 Serle 1 Paitone 1 Vobarno 1 Depositi alimentari: Distretto veterinario Distretto Veterinario n. 1 Distretto Veterinario n. 2 n. depositi alimentari Brescia città 5 Castenedolo 1 Concesio 1 San Zeno Naviglio 1 Castegnato 1 Torbole Casaglia 1 Puegnago 1 Lonato 1 Distretto Veterinario n. 3 Bagnolo Mella 2 Distretto Veterinario n. 4 Orzinuovi 1 Passirano 1

4 RISULTATI Ristoranti Etnici I controlli sugli esercizi si somministrazione di alimenti etnici hanno fatto scattare le azioni dettagliate nella tabella sottostante: TOTALE chiusura/sospensione attività sequestro alimenti irrogazione sanzioni amministrative prescrizioni denunzia penale Provvedimenti adottati a seguito di riscontro di irregolarità 5% 4% 13% chiusura/sospensione attività 31% sequestro alimenti irrogazione sanzioni amministrative prescrizioni denunzia penale 47% Depositi alimentari Nell ambito dei depositi alimentari, i controlli effettuati dal personale veterinario dell ASL non hanno fatto rilevare alcuna irregolarità, salvo in 3 casi in cui sono state fatte prescrizioni di carattere igienico sanitario.

5 Nel corso degli ultimi anni i servizi della prevenzione dell Asl operanti nell ambito della sicurezza alimentare sono stati sempre più frequentemente chiamati ad intervenire nel settore della commercializzazione e somministrazione di alimenti, in particolare nelle attività etniche, in cui vengono depositati, commercializzati, somministrati alimenti prevalentemente asiatici, africani e sud americani, e in cui questi alimenti sono lavorati o preparati secondo modalità della tradizione di tali aree. Nel 2009 l Attività svolta dal Dipartimento di Prevenzione Medica in tema di SICUREZZA ALIMENTARE (al 31/12/2009) si è articolata in Ispezioni: n Unità produttive controllate: n Sanzioni amministrative: n Notizie di Reato: n. 23 Numero di campionamenti: n In totale delle unità produttive (italiane e straniere) soggette a vigilanza del Dipartimento è il seguente: Produttori Primari: n Produttori e Confezionatori: n. 537 Distribuzione all'ingrosso: n. 501 Distribuzione al dettaglio: n Ristorazione pubblica: n Ristorazione collettiva: n Produttori e confezionatori con vendita diretta: n Totale: n SERVIZIO COMUNICAZIONE ASL DI BRESCIA Brescia, 23 aprile 2010