Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 12/06/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. ICiass,: A Prat Fase jailegasì N" 1

Transcript

1 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 12/06/ fi REGIONEDEL VENETO s mi ProlocolioN» J.^^^M giunta regionale ICiass,: A Prat Fase jailegasì N" 1 Oggetto: Risposta allìnterrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 425 del 18 maggio 2017 presentata dalla Consigliera Patrizia BARTELLE "QUALE ITER PROCEDURALE È STATO SEGUITO IN RELAZIONE ALL'INSTALLAZIONE DI UNA PORTA CHE SEPARA IL CORECOM E GLI UFFICI DEL GARANTE DELLA PERSONA PRESSO LA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI MESTRE (VE)". ^ Consiglio Regionale del Veneto I del 12/06/2017 Prot: Titolano CRV CRV spc-upa Alla Consigliera regionale Patrizia BARTELLE e, p.c. Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Regionale All'Assessore regionale ai Rapporti con il Consiglio regionale il Ai sensi dell'articolo 111 del Regolamento consiliare, si trasmette la risposta approvata dalla Giunta all'interrogazione indicata in oggetto, da Lei presentata in data 18 maggio Distinti saluti. Ali IL SEGI^ETARIO D^LLA - aw. Mario. s., H t P.O. Rapporti con il Consiglio, nomine e atti del Presidente Tel. 041/ Fax 041/ uff.giunta.consiglio(q>.re^ione.venelo.it Segreterìa della Giunta regionale Direzione Verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta Dorsoduro, Venezia - Tel. 041/ Fax 041/ protocollo. aenerale(s>pec. regione, veneto, it Cod. Fise codice univoco Ufficio 8ERG73 P.IVA

2 ML REGIONE DEI. VENETO giunta regionale X Legislatura Propostali. 845/2017 PUNTO 21 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 06/06/2017 ESTRATTO DEL VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 96 / IIM del 06/06/2017 'I OGGETTO: Risposta airinterrogazione a risposta scritta n. 425 del , presentata dalia Consigliera Patrizia 1 Barteile, avente per oggetto "Quale iter procedurale è stato seguito in relazione airinstailazione di una porta [ che separa il Corecom e gli uffici del Garante della persona presso la sede del Consiglio regionale di Me- stre (VE)". I P. 1 f d'i lit ' * r Pagina 1 di 3 22acf35e

3 mi COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE Presidente Luca Zai3 Asserire Vicepresidente Gianluca Forcolin Assessori Luca Coletto Giuseppe Pan Segretario verbalizzante Gianpaolo E. Bottacìn Elena Donazzan Federico Caner Elisa De Berti Cristiano Corazzari Mario Caramel RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI GIANLUCA FORCOLIN STRUTTURA PROPONENTE AREA RISORSE STRUMENTALI APPROVAZIONE: Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Dgr n.96/ IIM del 06/06/2017 Pagina 2 di 3 22acf35e

4 REGIONEDEL VENETO'^ giunta regionale X Legislatura OGGEITO: Risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 425 del , presentata dalla Consigliera Patrizia Barteile, avente per oggetto "Quale iter procedurale è stato seguito in relazione all'installazione di una porta che separa il Corecom e gli uffici del Garante della persona presso la sede del Consiglio regionale di Mestre (VE)". Il relatore propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: In merito alla Interrogazione a risposta scritta n. 425 del presentata dalla Consigliera Barteile, si sottolinea che la Giunta regionale non ha competenza sull'immobile in questione, sito a Mestre, in Via Brenta Vecchia, 8, in quanto la L.R , n. 53 "Autonomia del Consiglio regionale" all'art. 2, comma 1 così dispone: "Il Consiglio regionale ha autonomia funzionale, amministrativa, organizzativa, di bilancio, contabile, contrattuale, di uso del patrimonio assegnato, disciplinata ed esercitata secondo i principi di legalità, di imparzialità, di trasparenza, di economicità, di orientamento al risultato, per la tutela degli interessi pubblici e dei diritti dei cittadini." Il bene infatti risulta oggetto di contratto di locazione passiva, concluso direttamente dall'organo consiliare. Non si è in grado di fornire ulteriori elementi utili alla risposta. mi Mil LA GIUNTA REGIONALE UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto; DELIBERA 1. di approvare, nel testoriportatoin premessa, la risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 425 del presentata dalla consigliera Patrizia Barteile, allegata, avente per oggetto "Quale iter procedurale è stato seguito in relazione all'installazione di una porta che separa il Corecom e gli uffici del Garante della persona presso la sede del Consiglio regionale di Mestre (VE)"; di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta gestione atti del Presidente e della Giunta. Direzione Verifica e 1 IL VERBALIZZANTE Segretario della Giunta Regionale F.to Avv. Mario Caramel Dgr n. 96 / IIM del 06/06/2017 Pagina 3 di 3 f0b960e0

5 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 425 QUALE ITER PROCEDURALE È STATO SEGUITO IN RELAZIONE ALL'INSTALLAZIONE DI UNA PORTA CHE SEPARA IL CORECOM E GLI UFFICI DEL GARANTE DELLA PERSONA PRESSO LA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI MESTRE (VE) presentata ill8 maggio 2017 dalla Consigliera Barteile Premesso che: consta alla sottoscritta che nel corso dell'anno corrente sia stata installata, nella sede di Mestre (VE) del Consiglio regionale, una porta in vetro che separa la sede del CORECOM e l'ufficio del Garante dei diritti della persona; presso il Garante è in servizio una persona con disabilità motorie. Tutto ciò premesso, la sottoscritta Consigliera interroga la Giunta regionale per sapere: 1. quali siano le motivazioni che hanno indotto l'amministrazione ad autorizzare l'installazione di una porta fra uffici che sino a pochi mesi prima erano uniti nell'ambito di un medesimo servizio e costituivano il Centro dei diritti della persona; 2. chi abbia autorizzato l'installazione della predetta porta m vetro; 3. se la porta rispetti le disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro prevista dal D.lgs. 81/2008 di attuazione della L. 123/2007; 4. se la porta sia dotata di maniglioni antipanico (ancorché non obbligatori) o sia a doppio battente; 5. ove non dotata di tali funzionalità tecniche, se il verso di apertura della porta sia coerente alle frecce di indicazione di direzione del piano di evacuazione antincendio; 6. quanto siano costate la porta e la relativa installazione; 7. se nel procedimento di installazione sia stato coinvolto il servizio consiliare di prevenzione e protezione, competente in materia di sicurezza e gestione delle

6 emergenze sul posto di lavoro. In caso di coinvolgimento formale, chiede copia della relativa corrispondenza; 8. se sia stata tenuta in considerazione le presenza di una persona con disabilità motorie; 9. se la presenza di una persona con disabilità sia coerente con l'installazione della porta e con il fatto che essa sia tenuta chiusa o se sussistano indicazioni per cui detta porta vada di regola lasciata aperta; 10. se, in ultima analisi, l'installazione garantisca la salute e la sicurezza dei lavoratori, anche con disabilità, sia sul piano sostanziale che formale. h 5 [

7 Pagina 1 di 1 Data: Aggetto: Allegati: 09 giugno 2017, 11:52:05 protocollo.generale@pec.regione.veneto.it protocollo@consiglioveneto.legalmail.it fotoatti@consiglioveneto.it Risposta all'interrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 425 del 18 maggio 2017presentata dal Consigliere Patrizia BARTELLE"QUALE ITER PROCEDURALE E STATO SEGUITO IN RELAZIONE ALL'INSTALLAZIONE DI UNA PORTA CHE SEPARA IL CORECOM E GLI UFFICI DEL GARANTE DELLA PERSONA PRESSO LA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI MESTRE (VE)" PDF (519.9 KB) segnatura.xml (2.4 KB) ÌNota prot. n del 9 giugno 2017 Smal ID : giu :25:48 opec l.64@pcc.araba.it