Piano del progetto di organizzazione dei ragazzi di strada in Rwanda

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Piano del progetto di organizzazione dei ragazzi di strada in Rwanda"

Transcript

1 Piano del progetto di organizzazione dei ragazzi di strada in Rwanda INTRODUZIONE Il Rwanda conosce il problema dei ragazzi di strada dal Questi ragazzi sono presenti in tutte le città del Rwanda Attualmente la città di Musanze conta circa 200 ragazzi di strada di cui 40 sono già sotto la supervisione del Granello di Senape in ambiente aperto. Vale a dire, senza passare per il «Centro di Transito» si dà loro l'aiuto fisico e/o morale restando sempre sulla strada, ma, con l'obiettivo di cambiare il loro comportamente e convincerli a ritornare alle loro famiglie di origine o di accoglienza.

2 OBIETTIVO DEL PROGETTO La reintegrazione socio-familiare dei ragazzi di strada. Restituire ai ragazzi di strada il valore e la dignità umana. Accoglienza e rieducazione nel Centro GdS di Musanze dei ragazzi di strada già in progetto. Sensibilizzazione della società per la prevenzione del fenomeno dei ragazzi di strada. MOTIVAZIONE Molti i ragazzi abbandonati a causa della povertà cresciuta a causa della guerra e dopo il genocidio dei Tutsi nel1994 Povertà delle famiglie che obbliga I ragazzi a mendicare sulle strade Tessuto sociale esploso (rilassamento nell'educazione dei ragazzi, mancanza di responsabilità dei genitori) Esodo rurale Sovrappopolazione familiare che hanno come media 6 figli per famiglia La prostituzione che aumenta in seguito allo sviluppo economico del paese La malattia dell'aids Si presentano nuovi casi dovuti a conflitti familiari, separazioni e divorzi.

3 GRUPPI MIRATI Beneficiari indiretti I ragazzi la cui età va dai 5 ai 18 anni (ragazze e ragazzi) nella città di Musanze il cui numero di aggira sui 200. Beneficiari diretti Il numero dei beneficiari di questo anno è di 40 ragazzi di strada. LUOGO DI INTERVENTO La città di Musanze (nel mercato, nella stazione degli autobus, nella discarica pubblica, nei bar/ristoranti, nei quartieri di Musanze)

4 DESCRIZIONE DEL PROGETTO Nella regione di Musanze la maggior parte dei ragazzi/giovani è orfana di genitori morti a causa di malattia (in particolare l'aids), della guerra e della fame. In oltre, circa 200 ragazzi/giovani vivono oggi nelle stradi della città di Musanze a causa di violenze familiare, emarginazione e stigmatizzazione da parte della società. Questo è dovuto alla incapacità delle famiglie di provvedere ai bisogni primari (cibo, sanità, abitazione) e alla educazione. Vivere sulla strada significa cercare penosamente tutti i giorni il cibo tra le immondizie, con il mendicare, con il rubare o piccoli lavori. Lottano per cercare il posto dove dormire o ripararsi dalla pioggia e dal freddo. Assumono droga (colla, benzina, ecc) per non sentire il freddo e la fame durante la notte, molti non hanno terminato gli studi della scuola primaria. Per il loro reinserimento sociale il GdS comincia con la scolarizzazione nelle scuole primarie vicine alla città di Musanze, magari vicino al Centro GdS per un accompagnamento regolare. Si hanno regolarmente colloqui educativi, e anche attività sportive e conviviali, per permettere una reintegrazione sociale. Nelle tre fasi che abbiamo delineato, i dati in nostro possesso ci mostrano che la riuscita in questo settore è del 90 %

5 ATTIVITÀ Contatti sulla strada Accoglienza e identificazione dei ragazzi di strada. Favorire l'auto-organizzazione (pasti, igiene,...) Assicurare le cure mediche (Cassa Mutua Statale) Assicurare la rieducazione morale, fisica e psichica Identificare le famiglie dei ragazzi da riunificare Preparazione della famiglia d'accoglienza o di origine prima della riunificazione familiare dei ragazzi Reintegrazione dei ragazzi e sostegno alle famiglie Sensibilizzaizone delle autorità locali e di chi sfrutta i ragazzi Scambio di idee con altri centri a livello nazionale Collaborazione con i servizi di salute mentale per i ragazzi traumatizzati Patrocinare i ragazzi di strada in seno alla società, davanti alle autorità per contrastare lo sfruttamento dei ragazzi Dialoghi a proposito della situazione familiare e della situazione della vita in città. Dialogo sul futuro della vita (studio, lavoro, cultura, regole) Accompagnamento dopo la reintegrazione nelle scuole e nelle famiglie. Visita nelle scuole primarie frequentate dai ragazzi di strada.

6 PREVISIONI ANNUALI DI BILANCIO Natura Esigenze No Modalità di Calcolo Sostegno Scolastico Prezzo Unitario in Franchi Rwandesi Prezzo Totale in Franchi Rwandesi Uniformi Materiale Scolastico uro Tasse Scolastiche Corsi Supplementari Salute Salute Reciproca Particolari Esigenze Mediche 40 Forfait Igiene Sapone Carta Igienica 40 Forfait di 100 franchi Rwadesi al giorno per ragazzo per 20 Unguenti giorni al mese in totale 160 giorni in 8 Dentifricio mesi Spazzolini da denti 100x40 al giorno Razione Alimenre Portate franchi Rwadesi al giorno per ogni ragazzo per 160 giorni 200 x 40 al giorno Attività del Palloni 40 forfait tempo libero Strumenti (sport, ginnastica Unguenti acrobatica, teatro, musica, calcio) Reintegrazione Stoffa, vestiti e dei ragazzi materassi Totale ,00 N.B. Le voci evidenziate in giallo rappresentano le attività già svolte. La distribuzione del cibo avviene 5 giorni a settimana per 8, perché sono stati esclusi i mesi da gennaio ad aprile.

UNIVERSITA DELLA CALABRIA - 23 marzo Paola Bianchi - Presidente UNICEF Cosenza L UNICEF SUL CAMPO. Protezione. Missione sul campo

UNIVERSITA DELLA CALABRIA - 23 marzo Paola Bianchi - Presidente UNICEF Cosenza L UNICEF SUL CAMPO. Protezione. Missione sul campo UNIVERSITA DELLA CALABRIA - 23 marzo 2010 Paola Bianchi - Presidente UNICEF Cosenza L UNICEF E I PROGRAMMI SUL CAMPO Protezione dei bambini di strada in Bangladesh Missione sul campo L UNICEF in Bangladesh

Dettagli

Sponsorizzato da: CARBONI e MORICO

Sponsorizzato da: CARBONI e MORICO Sponsorizzato da: CARBONI e MORICO La scuola del villaggio di Kaliani: informazioni generali Progetto Uomo Rishilpi International Onlus Bangladesh lavora per migliorare lo standard di vita delle comunità

Dettagli

Sponsorizzato da: Gran Gala della Danza Pescara Dic

Sponsorizzato da: Gran Gala della Danza Pescara Dic Sponsorizzato da: Gran Gala della Danza Pescara Dic La scuola del villaggio di Baldaghata: informazioni generali Progetto Uomo Rishilpi International Onlus Bangladesh lavora per migliorare lo standard

Dettagli

Sponsorizzato da: Il Cuor Di Tirano (Gianna Ciapparelli)

Sponsorizzato da: Il Cuor Di Tirano (Gianna Ciapparelli) Sponsorizzato da: Il Cuor Di Tirano (Gianna Ciapparelli) Scuola del villaggio di Bankal: informazioni generali Progetto Uomo Rishilpi International Onlus Bangladesh lavora per migliorare lo standard di

Dettagli

NIÑOS DE PLOMO Perù. 2. Obiettivo generale: Tutela della salute mentale e fisica dell infanzia.

NIÑOS DE PLOMO Perù. 2. Obiettivo generale: Tutela della salute mentale e fisica dell infanzia. FONDAZIONE DON BOSCO NEL MONDO - Via della Pisana, 1111 00163 Roma CF. 97210180580 - Tel. 06 65612663 Fax 06.65612679 - E-Mail donbosconelmondo@sdb.org NIÑOS DE PLOMO Perù 1. Titolo dell iniziativa: Progetto

Dettagli

Azione Chiave 1 SCAMBI GIOVANILI

Azione Chiave 1 SCAMBI GIOVANILI Azione Chiave 1 SCAMBI GIOVANILI Rapporto di valutazione intermedia a cura di Ecorys (dati diffusi a fine maggio 2011) un progetto che riunisce gruppi di giovani di due o più Paesi, per discutere e confrontarsi

Dettagli

Doc. A) Formulario medico per il collocamento familiare

Doc. A) Formulario medico per il collocamento familiare Dipartimento della sanità e della socialità Pag. 1 di 7 Doc. A) Formulario medico per il collocamento familiare L art. 5 dell Ordinanza federale sull accoglimento di minori a scopo di affiliazione (OAMin)

Dettagli

CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ. #immaginounfuturo 2017

CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ. #immaginounfuturo 2017 CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ #immaginounfuturo 2017 presenta #immaginounfuturo 2017 CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ per sostenere i progetti della Comunità Amore e Libertà Onlus a favore dei bambini e dei giovani privi

Dettagli

Articolo 2 Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'unione europea.

Articolo 2 Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'unione europea. 19.4.2016 L 103/13 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/594 DELLA COMMISSIONE del 18 aprile 2016 che istituisce un modello per l'indagine strutturata presso i destinatari finali dei programmi operativi

Dettagli

Immigrazione in Italia: l integrazione nella scuola

Immigrazione in Italia: l integrazione nella scuola Technische Universität Dresden 26 settembre 2008 La lezione d italiano: aspetti linguistici, sociali, didattici Corso di aggiornamento per insegnanti d italiano in Sassonia Immigrazione in Italia: l integrazione

Dettagli

COME PRESENTARE UN PROGETTO

COME PRESENTARE UN PROGETTO COME PRESENTARE UN PROGETTO Modulo 1: Scheda progetto Modulo 2: La situazione specifica dei bambini Modulo 3: Descrizione del progetto Modulo 4: Anagrafica dell'organizzazione richiedente Modulo 1: scheda

Dettagli

SCHEDA BAMBINO SCHEDA 17/09/2007 NOME MARIA CRISTINA

SCHEDA BAMBINO SCHEDA 17/09/2007 NOME MARIA CRISTINA COGNOME MOSQUERA NOME MARIA CRISTINA NASCITA CLASSE FREQUENTATA 28/08/1994 SECONDA ELEMENTARE SITUAZIONE GENERALE DELL INFANZIA ABBANDONATA IN COLOMBIA: L ISTITUZIONE COLOMBIANA DE BIENESTAR FAMILIAR (ICBF,

Dettagli

Ogni bambino ha diritto ad avere dei sogni. Un bambino che non ha nulla non può nemmeno avere dei sogni.

Ogni bambino ha diritto ad avere dei sogni. Un bambino che non ha nulla non può nemmeno avere dei sogni. PROGETTO PROTEZIONE DELL INFANZIA E PROMOZIONE DEI DIRITTI DEL BAMBINO IN CIAD Ogni bambino ha diritto ad avere dei sogni. Un bambino che non ha nulla non può nemmeno avere dei sogni. COOPI Suisse - COOPERAZIONE

Dettagli

I beneficiari sono stati i minori inseriti negli interventi di sostegno Djambo e Kurula

I beneficiari sono stati i minori inseriti negli interventi di sostegno Djambo e Kurula ATTIVITÀ 2009 Nel 2009, come per l anno precedente, le attività in Mozambico a favore dei minori, oltre ad essere state realizzate nell ambito degli obiettivi istituzionali (sostegno scolastico, protezione

Dettagli

Dott.ssa Monica Bonsangue Presidente dell'associazione Psicologi Liberi Professionisti Lombardia

Dott.ssa Monica Bonsangue Presidente dell'associazione Psicologi Liberi Professionisti Lombardia Dott.ssa Monica Bonsangue Presidente dell'associazione Psicologi Liberi Professionisti Lombardia Dott.ssa Elisa Marchioni Referente Ordine Psicologi Lombardia su Varese e provincia Progetto Benessere in

Dettagli

Valutazione apprendimenti INVALSI. Il questionario di accompagnamento

Valutazione apprendimenti INVALSI. Il questionario di accompagnamento Valutazione apprendimenti INVALSI Il questionario di accompagnamento Varese 6 novembre 2009 INDICE Ruolo dei questionari nelle indagini nazionali/ internazionali sui sistemi scolastici I questionari PISA:

Dettagli

Con gli orfani della guerra

Con gli orfani della guerra Report settembre 2017 Con gli orfani della guerra Ucraina 1 Aggiornamenti sul contesto Per tutto il 2016 e la prima metà del 2017, la Fondazione Figli della Speranza e dell Amore (a Kiev) e l ONG Emmaus

Dettagli

MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT

MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT CONSIGLIO D EUROPA 8^ Conferenza dei Ministri europei responsabili dello Sport Lisbona, 17 18 maggio 1995 MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT Articolo 1 Obiettivo Articolo 2 Definizioni Articolo 3

Dettagli

Progetti area minori e famiglie presentati nell annualit. annualità Incontro 31 gennaio 2014

Progetti area minori e famiglie presentati nell annualit. annualità Incontro 31 gennaio 2014 Progetti area minori e famiglie presentati nell annualit annualità 2012 Incontro 31 gennaio 2014 Firenze Regione Toscana Sede Giunta Regionale I Macroambiti previsti dalla deliberazione GR n. 393 / 2012

Dettagli

La Grande Casa La cooperazione sociale che sostiene e promuove i diritti di cittadinanza.

La Grande Casa La cooperazione sociale che sostiene e promuove i diritti di cittadinanza. Accoglienza, per tutti e per ciascuno La Grande Casa La cooperazione sociale che sostiene e promuove i diritti di cittadinanza. Accoglienza, Per Tutti E Per Ciascuno La nostra cooperativa è nata con l

Dettagli

Hogar de Niños Arequipa - Perù

Hogar de Niños Arequipa - Perù Hogar de Niños Arequipa - Perù L Hogar de Ninos è un ente senza scopo di lucro fondato dai Missionari Camilliani, presenti in Perù dal 1975. La mission del centro è quella di accompagnare le famiglie che

Dettagli

Progetto Jamila Afghanistan. Report Annuale 2015

Progetto Jamila Afghanistan. Report Annuale 2015 Progetto Jamila Afghanistan Report Annuale 2015 Sommario 3 Premessa 5 Programma di microcredito 5 Rimborso dei crediti 6 Attività imprenditoriali avviate 6 Raccolta dei risparmi settimanali 7 Corsi di

Dettagli

Casa Rifugio l Vaso di Pandora

Casa Rifugio l Vaso di Pandora Casa Rifugio l Vaso di Pandora casa rifugio TIPOLOGIA DEL SERVIZIO E OSPITI : L accoglienza nella Casa Rifugio può avvenire secondo due modalità: accoglienza in emergenza e accoglienza di 1 livello. MISSION

Dettagli

La struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno.

La struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno. CENTRO DIURNO AURORA 1 FINALITA E FUNZIONI GENERALI La struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno. La struttura ha finalità riabilitative

Dettagli

REGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI

REGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI REGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI Art. 1 - FINALITA E CONTENUTO Art. 2 - OGGETTO E PRESTAZIONI EROGATE Art. 3 - MODALITA D ACCESSO Art. 4 - SITUAZIONI PARTICOLARI Art. 5 -PROGETTO INDIVIDUALE

Dettagli

COMUNE DI TERNI DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI

COMUNE DI TERNI DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI COMUNE DI TERNI DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 3440 del 15/12/2015 OGGETTO: ATTIVITÀ DI LAB ORATORIO IN VALNERINA. ADESIONE AL PROGETTO PROMOSSO DALLUFFICIO

Dettagli

PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI

PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI Emanuela DE CICCO UNICEF Cosenza Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS) III Corso Multidisciplinare di Educazione ai Diritti 11 maggio 2010 HAITI Nazione dell

Dettagli

La scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica

La scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica La scuola come luogo di crescita e di benessere Un progetto contro la dispersione scolastica LE ATTIVITA PROGETTO TUTORING SPAZIO GENITORI PUNTO DI ASCOLTO PROGETTO TUTORING TUTORAGGIO CLASSE STUDENTI

Dettagli

L AIUTO AI GENITORI DELLE CLASSI PRIME. Dr.ssa Laura Poggi Dott.ssa Orietta Mocci Psicologhe Sert Dipartimento Dipendenze ASL 4

L AIUTO AI GENITORI DELLE CLASSI PRIME. Dr.ssa Laura Poggi Dott.ssa Orietta Mocci Psicologhe Sert Dipartimento Dipendenze ASL 4 L AIUTO AI GENITORI DELLE CLASSI PRIME Dr.ssa Laura Poggi Dott.ssa Orietta Mocci Psicologhe Sert Dipartimento Dipendenze ASL 4 Facendo un passo indietro Mondo della scuola (offerta didattica) Emergenza

Dettagli

WeWorld aiuta i bambini in Italia.

WeWorld aiuta i bambini in Italia. WeWorld aiuta i bambini in Italia www.weworld.it CHI SIAMO WeWorld è un Organizzazione non Governativa nata per garantire e difendere i diritti dei bambini e delle donne attraverso l istruzione, la salute

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D AOSTA XIII LEGISLATURA. Proposta di legge regionale. n. 93

CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D AOSTA XIII LEGISLATURA. Proposta di legge regionale. n. 93 Allegato all oggetto n. Adunanza del Consiglio regionale in data CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D AOSTA XIII LEGISLATURA Proposta di legge regionale n. 93 Disposizioni per il sostegno dei genitori separati

Dettagli

QUESTIONARIO SELEZIONE BENEFICIARIE STRANIERE

QUESTIONARIO SELEZIONE BENEFICIARIE STRANIERE QUESTIONARIO SELEZIONE BENEFICIARIE STRANIERE Codice Data Operatore Sezione A : Storia personale 1. Nome dell'intervistata... 2. Qual è il suo anno di nascita?. 3. In quale paese è nata? [specificare].

Dettagli

COMUNITA ALLOGGIO PER MINORI REGOLAMENTO INTERNO

COMUNITA ALLOGGIO PER MINORI REGOLAMENTO INTERNO 1 Blasone famiglia Pastore - Vannucci S.Pietro Statua del Serpotta Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza OPERE PIE RIUNITE PASTORE E SAN PIETRO ALCAMO - TP COMUNITA ALLOGGIO PER MINORI REGOLAMENTO

Dettagli

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 2. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico alla coppia e

Dettagli

CONVEGNO DI APERTURA LAVORI Centro Di Aggregazione Giovanile «GIOVANI, CITTA E FUTURO» Venerdì 16 gennaio 2015 Palazzo Butera

CONVEGNO DI APERTURA LAVORI Centro Di Aggregazione Giovanile «GIOVANI, CITTA E FUTURO» Venerdì 16 gennaio 2015 Palazzo Butera CONVEGNO DI APERTURA LAVORI Centro Di Aggregazione Giovanile «GIOVANI, CITTA E FUTURO» Venerdì 16 gennaio 2015 Palazzo Butera «Giovani, Città e Futuro» Centro Aggregazione Giovanile luogo sul territorio,

Dettagli

ROAD BOOK STUDENTE LA RIVOLUZIONE E INIZIATA, CAMBIA ORA.

ROAD BOOK STUDENTE LA RIVOLUZIONE E INIZIATA, CAMBIA ORA. ROAD BOOK STUDENTE LA RIVOLUZIONE E INIZIATA, CAMBIA ORA. DOVE? Jesi - Viale della Vittoria, 5 ter - Via Erbarella, 1 Raggiungibile facilmente da qualsiasi luogo e con qualsiasi mezzo: a piedi 5 minuti

Dettagli

IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO

IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO IL RUOLO DELL ALLENATORE NELLA SCUOLA CALCIO (Dott.ssa Cristina Marinelli) L istruttore è un facilitatore di apprendimenti. Si deve chiedere che cosa è riuscito a trasmettere agli allievi E deve Concettualizzare

Dettagli

Educazione al risparmio, alla corresponsabilizzazione, alla sobrietà, reagendo ai condizionamenti

Educazione al risparmio, alla corresponsabilizzazione, alla sobrietà, reagendo ai condizionamenti Educazione al risparmio, alla corresponsabilizzazione, alla sobrietà, reagendo ai condizionamenti Educhiamoci ad educare 2010/2011 Padergnone 29 novembre 2010 Relatore: Romano Turrini, Coordinatore Centro

Dettagli

! " " ), -. ( / - " 0 / - / - 1

!   ), -. ( / -  0 / - / - 1 ! # $%&& ' (( ) *+ ), -. ( / - / - / - 1 2) #., - / - ' 3 4 ( ( # $ # 5 % 4 6 + (!*+ /! + (7. *!*! 8/(7 9! 8 3 4 6 +. 2 3 : ;.! +

Dettagli

VIS ad Haiti. Oltre l emergenza.

VIS ad Haiti. Oltre l emergenza. VIS ad Haiti. Oltre l emergenza. Sei anni di impegno. Dossier VIS n. 5 12 gennaio 2015 12 gennaio 2016 Quinto Dossier. Perché? A sei anni dal terribile terremoto del 12 gennaio 2010, che provocò la morte

Dettagli

Questionario per genitori. Tuo/a figlio/a sta seguendo un percorso di studi dopo aver ricevuto un orientamento.

Questionario per genitori. Tuo/a figlio/a sta seguendo un percorso di studi dopo aver ricevuto un orientamento. Questionario per genitori Tuo/a figlio/a sta seguendo un percorso di studi dopo aver ricevuto un orientamento. Ci interessa raccogliere la tua opinione sul suo orientamento alla scelta e sull accompagnamento

Dettagli

Prot. n Det. n. 639 del

Prot. n Det. n. 639 del Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio attuazione delle politiche sociali comunitarie, nazionali e regionali 1-0-01 Servizio attuazione delle politiche sociali comunitarie, nazionali e regionali

Dettagli

I bambini di strada di Lubumbashi hanno bisogno di te! Vivono in un incubo tra stregoneria e abbandono!

I bambini di strada di Lubumbashi hanno bisogno di te! Vivono in un incubo tra stregoneria e abbandono! I bambini di strada di Lubumbashi hanno bisogno di te! Sono tanti, troppi! Lubumbashi, la terza citta della Repubblica Democratica del Congo non lo sa quanti sono i suoi bambini, ragazzi di strada. Vagano

Dettagli

UFFICIO PER I SERVIZI SOCIALI. I nostri servizi. L'Ufficio per i servizi sociali con i suoi reparti

UFFICIO PER I SERVIZI SOCIALI. I nostri servizi. L'Ufficio per i servizi sociali con i suoi reparti 1/8 A M T FÜ R SO Z IA LE D IEN S TE FÜ R STEN TU M LIEC H TEN STEIN UFFICIO PER I SERVIZI SOCIALI I nostri servizi L'Ufficio per i servizi sociali con i suoi reparti Servizio sociale Servizio per i minori

Dettagli

Bellinzona Lugano Locarno

Bellinzona Lugano Locarno Bellinzona Lugano Locarno La Lega ticinese contro il cancro...è un luogo di accoglienza dove trovare persone pronte all ascolto, a offrire aiuto e consulenza... I nostri scopi sono: l aiuto diretto e l

Dettagli

Primi passi. una rete di proposte educative per rispondere ai bisogni di bambini e famiglie.

Primi passi. una rete di proposte educative per rispondere ai bisogni di bambini e famiglie. STILI DI VITA E SALUTE: DAL DIRE AL FARE Verona 12/13 Maggio 2016 INFANZIA PROGETTO PRIMI PASSI E GENITORIALITA UISP PADOVA Primi passi una rete di proposte educative per rispondere ai bisogni di bambini

Dettagli

SCUOLA FAMIGLIA PSICOSOMATICA CENPIS ORION CENPIS. Prof. Dott. Antonio Popolizio GRUPPO. la mente che ti accresce

SCUOLA FAMIGLIA PSICOSOMATICA CENPIS ORION CENPIS. Prof. Dott. Antonio Popolizio GRUPPO. la mente che ti accresce GRUPPO CENPIS ACCADEMIA TALENTO E QUALITÀ DI VITA la mente che ti accresce CENPIS ORION SCUOLA FAMIGLIA PSICOSOMATICA Prof. Dott. Antonio Popolizio Psicologo, specialista Psicoterapeuta Specialista in

Dettagli

UADRARO VIA TUSCOLANA, ROMA. servizio per il benessere. della famiglia

UADRARO VIA TUSCOLANA, ROMA. servizio per il benessere. della famiglia (ONSULTORIO FAMILIARE AL UADRARO VIA TUSCOLANA, 619 - ROMA Un servizio per il benessere della famiglia IL CONSULTORIO Il Consultorio Familiare Diocesano "AI Quadraro" è un servizio: t di assistenza alla

Dettagli

CORSO DI DIDATTICA GENERALE

CORSO DI DIDATTICA GENERALE Scienze dell'educazione e della formazione Studenti M-Z CORSO DI DIDATTICA GENERALE MODULO 1 Valentina Pennazio valentina.pennazio@unimc.it LEZIONE 3 CONTESTI DELL AGIRE EDUCATIVO CONTESTI L educazione

Dettagli

Il Garante Nazionale per l infanzia e l adolescenza Sondaggio adulti (18-65 anni)

Il Garante Nazionale per l infanzia e l adolescenza Sondaggio adulti (18-65 anni) Il Garante Nazionale per l infanzia e l adolescenza Sondaggio adulti (18-65 anni) Metodologia e field Per il raggiungimento degli obiettivi conoscitivi espressi dall Autorità Garante per l infanzia e l

Dettagli

IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA.

IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. 1 Modalità di scelta ed organizzazione delle attività alternative

Dettagli

Questionario per formatori/docenti. Dopo l orientamento i tuoi allievi stanno ora seguendo uno specifico percorso di studi.

Questionario per formatori/docenti. Dopo l orientamento i tuoi allievi stanno ora seguendo uno specifico percorso di studi. Questionario per formatori/docenti Dopo l orientamento i tuoi allievi stanno ora seguendo uno specifico percorso di studi. Ci interessa raccogliere la tua opinione (visione globale sugli allievi) sul loro

Dettagli

CARTA della promozione della salute nella scuola in Ticino. Principio generale

CARTA della promozione della salute nella scuola in Ticino. Principio generale CARTA della promozione della salute nella scuola in Ticino Principio generale Persone informate, consapevoli e in grado di attivare risorse personali, comunitarie e sociali sono nella miglior condizione

Dettagli

A.L.E.R.A.MO. ONLUS - ALT 76 1

A.L.E.R.A.MO. ONLUS - ALT 76 1 la bussola come orientarsi nella scuola italiana A.L.E.R.A.MO. ONLUS - ALT 76 1 A.L.E.R.A.MO. ONLUS - ALT 76 2 LA BUSSOLA COME ORIENTARSI NELLA SCUOLA ITALIANA La storia dei conflitti culturali è una storia

Dettagli

Servizi e iniziative con e per le famiglie GSK VERONA

Servizi e iniziative con e per le famiglie GSK VERONA Servizi e iniziative con e per le famiglie GSK VERONA 27 marzo 2009 Servizi ed iniziative in corso: 1. Servizio Sanitario 2. Cassa Assistenza 3. Attività di sensibilizzazione su temi sanitari 4. Circolo

Dettagli

Bruco Verde e Cerchio Magico

Bruco Verde e Cerchio Magico Nidi d Infanzia Bruco Verde e Cerchio Magico Carta dei servizi ad uso dei genitori Il Nido d Infanzia è un luogo privilegiato di crescita e sviluppo delle potenzialità individuali, cognitive, affettive

Dettagli

Centro Veneto Progetti Donna Associazione di volontariato Centro Antiviolenza

Centro Veneto Progetti Donna Associazione di volontariato Centro Antiviolenza CHI SIAMO Il Centro Veneto Progetti Donna (Centro Donna) è un Associazione di volontariato - ONLUS che opera per fornire sostegno a donne, italiane e straniere, in difficoltà e coinvolte in situazioni

Dettagli

PROGETTO MULTIDISCIPLINARE 2017 ESCOLA ANDREA PESCIA

PROGETTO MULTIDISCIPLINARE 2017 ESCOLA ANDREA PESCIA Ecco in anteprima il Progetto che permetterà di abbassare sensibilmente il costo annuale della Escola da oltre 55 mila a meno 35 mila euro. La crisi globale nelle elargizioni, l'assoluta mancanza di sostegno

Dettagli

"centro Mitsiky nel quartiere di Ambavahadimangatsiaka" Antsirabe Madagascar

centro Mitsiky nel quartiere di Ambavahadimangatsiaka Antsirabe Madagascar Nazione Madagascar Localizzazione Partners operativi Settore intervento Beneficiari e descrizione dell iniziativa Risultati realizzati Città di Antsirabe, regione di Vakinankaratra, provincia di Antananarivo,

Dettagli

CARITAS. Interparrocchiale di Regalbuto. Regolamento interno

CARITAS. Interparrocchiale di Regalbuto. Regolamento interno CARITAS Interparrocchiale di Regalbuto Regolamento interno Appartiene alla natura più profonda della Caritas, al suo ruolo ecclesiale ed insieme sociale, la sua prevalente funzione pedagogica. Essa è finalizzata

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: CYBERBULLYNG E NON SOLO SETTORE e Area di Intervento: E-Educazione e promozione culturale 01.Centri di aggregazione 02. Animazione culturale

Dettagli

CURRICULUM SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE

CURRICULUM SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE CURRICULUM SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE Copia non ufficiale 1 CURRICULUM COOPERATIVA SOCIALE EDIFICANDO La Edificando Società Cooperativa Sociale nasce nel mese di febbraio 2003 dall incontro di alcuni

Dettagli

Percorso di inserimento al Nido

Percorso di inserimento al Nido Percorso di inserimento al Nido Educatrici di riferimento: Valeria Albertazzi e Toniato Alessandra PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: un momento molto delicato per ogni bambino/a, perché è la prima

Dettagli

Indice. Capitolo 1 I bambini, i ragazzi e le famiglie Capitolo 2 L educazione, l istruzione e la formazione... 63

Indice. Capitolo 1 I bambini, i ragazzi e le famiglie Capitolo 2 L educazione, l istruzione e la formazione... 63 Indice Per un welfare condiviso su infanzia e adolescenza... 9 di Anna Maria Dapporto Assessore alla Promozione delle politiche sociali e di quelle educative per l infanzia e l adolescenza. Politiche per

Dettagli

DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN FAVORE DI PERSONE ANZIANE.

DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN FAVORE DI PERSONE ANZIANE. DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN FAVORE DI PERSONE ANZIANE. 1 INDICE DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN FAVORE DI

Dettagli

A.O.S. DIOCESE DE ABAETETUBA- PARÁ PASTORAL DO MENOR

A.O.S. DIOCESE DE ABAETETUBA- PARÁ PASTORAL DO MENOR STORIA DEL PROGETTO L Associazione L Insieme Onlus di Cremona, nata con l obiettivo di sostenere PROGETTI DI CRESCITA nei paesi in via di sviluppo, fin dalla sua nascita appoggia le attività educative

Dettagli

Percorsi e strumenti. Servizio Centrale SPRAR

Percorsi e strumenti. Servizio Centrale SPRAR Percorsi e strumenti per l accoglienza l integrata Servizio Centrale SPRAR Obiettivo dell accoglienza SPRAR Consentire a richiedenti e titolari di protezione internazionale di avviare un percorso personale

Dettagli

PROVINCIA DI PESCARA. Domanda 1 DIRITTO A PARTECIPARE PARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI

PROVINCIA DI PESCARA. Domanda 1 DIRITTO A PARTECIPARE PARTECIPAZIONE ALLE DECISIONI Indagine campionaria sulle richieste dei bambini nella Provincia 1 PROVINCIA DI PESCARA Centro Provinciale di Documentazione e Analisi sull infanzia e l adolescenza Risultati del questionario sui bisogni

Dettagli

Il Cirs al servizio delle Donne. Accoglienza Autostima Autonomia

Il Cirs al servizio delle Donne. Accoglienza Autostima Autonomia Il Cirs al servizio delle Donne. Accoglienza Autostima Autonomia Comitato Italiano Reinserimento Sociale Misure dello stato contro la prostituzione Legge Merlin 75/58 Assistenza Previdenza Chiusura case

Dettagli

SUCCESSO FORMATIVO 4.1 SUCCESSO FORMATIVO: PROGETTAZIONE 4.2 SUCCESSO FORMATIVO: RILEVAZIONE, ELABORAZIONE DATI E

SUCCESSO FORMATIVO 4.1 SUCCESSO FORMATIVO: PROGETTAZIONE 4.2 SUCCESSO FORMATIVO: RILEVAZIONE, ELABORAZIONE DATI E SUCCESSO FORMATIVO 4.1 SUCCESSO FORMATIVO: PROGETTAZIONE Rilevare bisogni e pianificare azioni congrue; Rispondere ai Bandi MIUR, enti locali e circoscrizione con elaborazione e presentazione progetti,

Dettagli

DISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI

DISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI DISTRETTO SANITARIO DI SORGONO CONSULTORIO FAMILIARE *** COMUNITÀ MONTANA GENNARGENTU MANDROLISAI LO SPORTELLO MEDIAZIONE FAMIGLIA SCUOLA La famiglia è centrale nell educazione dei figli. Essa rappresenta

Dettagli

Brucoverde e Cerchio Magico

Brucoverde e Cerchio Magico Azienda di Servizi alla Persona Nidi d Infanzia Brucoverde e Cerchio Magico Carta dei servizi ad uso dei genitori, a.e.2015-16 Via Di Mezzo n. 1 47900 RIMINI Tel. 0541/367811 Fax 0541/367854 c.f./p.iva

Dettagli

Specifiche e autonome attività educative in ordine all'insegnamento della Religione Cattolica nelle Scuole Pubbliche Materne

Specifiche e autonome attività educative in ordine all'insegnamento della Religione Cattolica nelle Scuole Pubbliche Materne Specifiche e autonome attività educative in ordine all'insegnamento della Religione Cattolica nelle Scuole Pubbliche Materne (Decreto del Presidente della Repubblica n. 539 del 24 giugno 1986) 1. Gli indirizzi

Dettagli

Le esigenze espresse dalle famiglie di Crema:

Le esigenze espresse dalle famiglie di Crema: Le esigenze espresse dalle famiglie di Crema: il questionario distribuito nelle scuole intervento di Più tempo al tempo è un progetto del comune di Crema con il contributo di Regione Lombardia L.R. 28/2004

Dettagli

Minori a scuola:dall accoglienza alla relazione

Minori a scuola:dall accoglienza alla relazione Minori a scuola:dall accoglienza alla relazione Bergamo 23 maggio 2012 Antonella Giannellini referente integrazione alunni con cittadinanza non italiana Ufficio scolastico territoriale Bergamo Alunni con

Dettagli

LA SCUOLA RIMINESE: UN QUADRO D INSIEME La popolazione scolastica nell a.s in provincia di Rimini conta studenti a fronte di una

LA SCUOLA RIMINESE: UN QUADRO D INSIEME La popolazione scolastica nell a.s in provincia di Rimini conta studenti a fronte di una 1 2 LA SCUOLA RIMINESE: UN QUADRO D INSIEME La popolazione scolastica nell a.s. 2014-15 in provincia di Rimini conta 48.953 studenti a fronte di una popolazione residente nella fascia d età 3-18 anni di

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA

SCUOLA DELL INFANZIA RISULTATI RILEVAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI-FORMATIVI PER L ELABORAZIONE DEL POF TRIENNALE 2016/2019 SCUOLA DELL INFANZIA 1. Quali attività svolte in passato, oltre alle normali lezioni, ritenete siano

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca r Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca SCUOLA PRIMARIA STATALE Comune di Nola - Provincia di Napoli 1 Circolo Didattico Tommaso Vitale codice meccanografico NAEE15200L Piazza Risorgimento

Dettagli

Percorso di inserimento al Nido

Percorso di inserimento al Nido PROGETTO NIDO FELICE Percorso di inserimento al Nido PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: - un momento molto delicato per ogni bambino/a, perché è la prima importante esperienza di separazione dall

Dettagli

CORPORAZIONE SCOLASTICA VALLE CALANCA

CORPORAZIONE SCOLASTICA VALLE CALANCA CORPORAZIONE SCOLASTICA VALLE CALANCA REGOLAMENTO STRUTTURE DIURNE REGOLAMENTO STRUTTURE DIURNE PER GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA CORPORATIVA DELLA VALLE CALANCA Contenuto 1 Introduzione 1 2 Obiettivi e direttive

Dettagli

REGOLAMENTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD)

REGOLAMENTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) COMUNE DI CANEGRATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) PREMESSA Il presente Regolamento disciplina il Servizio di Assistenza Domiciliare (di seguito denominato SAD) nel rispetto

Dettagli

PROTOCOLLO QUADRO D INTESA

PROTOCOLLO QUADRO D INTESA PROTOCOLLO QUADRO D INTESA Per la definizione dei principi comportamentali per una buona collaborazione tra il Comune di Milano e l Associazione Casa di accoglienza delle Donne maltrattate Onlus; l Associazione

Dettagli

dott. Carlo Bargagna

dott. Carlo Bargagna Manuale SPHERA e LEGS Logistica Umanitaria Situazioni di crisi e emergenza Scienze per la pace: trasformazione dei conflitti e cooperazione allo sviluppo Pisa, febbraio-maggio 2016 dott. Carlo Bargagna

Dettagli

Progetto VERCELLI CITTA SOLIDALE: DIAMOCI UNA MANO

Progetto VERCELLI CITTA SOLIDALE: DIAMOCI UNA MANO La crescita in equità richiede decisioni, meccanismi e processi volti a una più equa distribuzione delle ricchezze, alla creazione di opportunità di lavoro e a una promozione integrale dei poveri che superi

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO 1 L identità della scuola e la sua funzione educativa La carta di identità della Scuola Materna San Francesco di Sales è il PIANO EDUCATIVO

Dettagli

La scuola dell infanzia nel Canton Ticino dopo l entrata in vigore del concordato HarmoS

La scuola dell infanzia nel Canton Ticino dopo l entrata in vigore del concordato HarmoS La scuola dell infanzia nel Canton Ticino dopo l entrata in vigore del concordato HarmoS Informazioni per i genitori Bioggio, 13 febbraio 2017 Direzioni Istituti scolastici Agno, Neggio, Vernate e Bioggio

Dettagli

Progetto gemellaggio Hallerndorf. Classi seconde Secondaria di I grado. 22 marzo Insegnanti: Amistadi Massimo, Goj Silvia, Pedrinolla Federica

Progetto gemellaggio Hallerndorf. Classi seconde Secondaria di I grado. 22 marzo Insegnanti: Amistadi Massimo, Goj Silvia, Pedrinolla Federica Progetto gemellaggio Hallerndorf Classi seconde Secondaria di I grado Insegnanti: Amistadi Massimo, Goj Silvia, Pedrinolla Federica 22 marzo 2012 Scuola Secondaria di I grado Nuova Europa Primi anni novanta:

Dettagli

LA SCUOLA "JORGJI DILO" HA APERTO LE SUE PORTE PER OSPITARE I PRIMI ALUNNI E PER DARE INIZIO AL PROCESSO DI CONOSCENZA E DI FORMAZIONE NELL ANNO 1957.

LA SCUOLA JORGJI DILO HA APERTO LE SUE PORTE PER OSPITARE I PRIMI ALUNNI E PER DARE INIZIO AL PROCESSO DI CONOSCENZA E DI FORMAZIONE NELL ANNO 1957. SCUOLA DI SISTEMA 9 - ANNI "JORGJI DILO" LA SCUOLA "JORGJI DILO" HA APERTO LE SUE PORTE PER OSPITARE I PRIMI ALUNNI E PER DARE INIZIO AL PROCESSO DI CONOSCENZA E DI FORMAZIONE NELL ANNO 1957. La scuola

Dettagli

SCHEDA DI MONITORAGGIO DEI PROGETTI DI PRESA IN CARICO

SCHEDA DI MONITORAGGIO DEI PROGETTI DI PRESA IN CARICO Direzione Generale per l'inclusione e le politiche sociali SCHEDA DI MONITORAGGIO DEI PROGETTI DI PRESA IN CARICO a) Sezione I - Anagrafica b) Sezione II - Progetto personalizzato 1 SEZIONE I ANAGRAFICA

Dettagli

SCHEDA D IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO CONTINUITA'

SCHEDA D IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO CONTINUITA' Allegato n. 12 SCHEDA D IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO CONTINUITA' Istituto Comprensivo L.DA VINCI Anno scolastico 2016-2017 Titolo: CONTINUITA ACCOGLIENZA (scuola dell infanzia-scuola primaria) RACCORDO

Dettagli

Associazione Amici di Piazza Grande Onlus Relazione Servizio Mobile di Sostegno Proposte per il 2010 1. Obiettivi 2. Target 3. Descrizione attività 4. La squadra 5. La rete 6. I numeri 7. L identikit 8.

Dettagli

La Lido di Roma. U18 Ecc / U16 Ecc / U15 Ecc / U14 Elite / U13 Elite

La Lido di Roma. U18 Ecc / U16 Ecc / U15 Ecc / U14 Elite / U13 Elite La Lido di Roma La Lido di Roma Basket è una realtà oramai affermata nel panorama nazionale del Basket italiano: 150 iscritti ai corsi di pallacanestro oltre 10 eventi l anno, oltre 30 collaboratori sportivi

Dettagli

CARTA DEL SERVIZIO C.R.E.D. CENTRO RICREATIVO DIURNO ESTIVO

CARTA DEL SERVIZIO C.R.E.D. CENTRO RICREATIVO DIURNO ESTIVO COMUNE DI CASTIGLIONE D ADDA Provincia di Lodi CARTA DEL SERVIZIO C.R.E.D. CENTRO RICREATIVO DIURNO ESTIVO ANNO 2015 Dal 1 luglio al 7 agosto Approvato con Delibera G.C. n. del 1. CHE COS E LA CARTA DEI

Dettagli

Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità

Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità Focalizziamo i nostri interventi e le attività in ambito sociale a favore

Dettagli

COMUNE DI TIZZANO VAL PARMA PROVINCIA DI PA RMA

COMUNE DI TIZZANO VAL PARMA PROVINCIA DI PA RMA COMUNE DI TIZZANO VAL PARMA PROVINCIA DI PA RMA P.zza ROMA n.1 43028 Tizzano Val Parma - tel. 0521 868531 - fax 0521 868937 http: www.comune.tizzano-val-parma.pr.it - Settore Amministrativo- Bando iscrizione

Dettagli

Dipartimento Cure Primarie U.O. Consultori Spazio Giovani di Bologna Centro di Consultazione per adolescenti

Dipartimento Cure Primarie U.O. Consultori Spazio Giovani di Bologna Centro di Consultazione per adolescenti Dipartimento Cure Primarie U.O. Consultori Spazio Giovani di Bologna Centro di Consultazione per adolescenti SPAZIO GIOVANI E un Centro rivolto agli adolescenti (14-20 anni) e agli adulti del contesto

Dettagli

Formazione e sensibilizzazione

Formazione e sensibilizzazione Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare

Dettagli

INTERVENTI DELLA CARITAS DIOCESANA DI FROSINONE-VEROLI-FERENTINO NELLA DIOCESI DI NYUNDO ANNO 2010

INTERVENTI DELLA CARITAS DIOCESANA DI FROSINONE-VEROLI-FERENTINO NELLA DIOCESI DI NYUNDO ANNO 2010 INTERVENTI DELLA CARITAS DIOCESANA DI FROSINONE-VEROLI-FERENTINO NELLA DIOCESI DI NYUNDO ANNO 2010 1) completamento (pavimenti e intonaci) interventi di recupero delle case della parrocchia a Muhato per

Dettagli

Questionario per studenti. Dopo l orientamento che hai seguito in passato, stai ora seguendo uno specifico percorso di studi.

Questionario per studenti. Dopo l orientamento che hai seguito in passato, stai ora seguendo uno specifico percorso di studi. Questionario per studenti Dopo l orientamento che hai seguito in passato, stai ora seguendo uno specifico percorso di studi. Ci interessa raccogliere la tua opinione sul sistema di orientamento e sul percorso

Dettagli