Comune di Chiuppano. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO

Transcript

1 COPIA Comune di Chiuppano C.a.p Vicenza C.F. e P.IVA PIAZZA S. DANIELE 0445/ / N. 4 del Registro Delibere Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO APPROVAZIONE DEL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI TRIENNIO , CON CONTESTUALE ADOZIONE DI UNA VARIANTE URBANISTICA AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA L.R N. 11. L'anno duemiladodici il giorno sedici del mese di aprile alle ore 21:00, nella Sala Comunale, in seguito a convocazione disposta con invito scritto e relativo ordine del giorno si è riunito il Consiglio Comunale in seduta Pubblica, di Prima convocazione, in sessione Straordinaria. Fatto l appello nominale risultano presenti: MAINO GIAMPAOLO Consigliere Presente CASILLO ANTONIO Consigliere Assente DAL PRA ANNA MARIA Consigliere Presente DAL COROBBO ANTONIO Consigliere Presente DE ROSSI VITALIANO Consigliere Presente TRIBBIA EUGENIO Consigliere Presente GIOPPO SUSANNA Consigliere Presente PANOZZO GIUSEPPE Consigliere Presente PARETI GIORGIO Consigliere Presente SANDONA' RENATO Consigliere Presente SEGALLA ANDREA Consigliere Presente SEGALLA CLAUDIO Consigliere Presente SETZU ANTONIO Consigliere Assente Totale presenti 11 Totale assenti n. 2. Assiste il SEGRETARIO COMUNALE Sig. ALFIDI DOTT. LUIGI. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il signor MAINO GIAMPAOLO nella sua qualità di ed espone gli oggetti iscritti all ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione.

2 Il Sindaco illustra la proposta oggetto di deliberazione. Terminata la relazione del Sindaco, questi dichiara aperta la discussione che riporta i seguenti interventi. De Rossi: ritiene che le aree verdi che sono rimaste è inopportuno che siano destinate a residenza. Manifesta contrarietà alla proposta. Sindaco: afferma che l area da trasformare urbanisticamente è destinata a servizi e che con il Comune di Carrè si è raggiunto un accordo per una nuova grande zona a servizi in zona limitrofa. Segalla Claudio: dichiara di astenersi perché condivide la finalità di valorizzare la proprietà comunale, ma che l operazione non appare apprezzabile sotto il profilo urbanistico. Sindaco: ribadisce la bontà della scelta amministrativa, in linea di continuità con le scelte urbanistiche a suo tempo effettuate. Panozzo: dichiara che in astratto condivide la posizione dei consiglieri di opposizione ma bisogna far prevalere gli aspetti pragmatici. Pareti: afferma che le trasformazioni urbanistiche degli ultimi anni sono minime e anche queste sono state effettuate in modo sostenibile. Segalla Claudio: ritiene che questa scelta potrà essere di beneficio anche per i privati proprietari dei terreni vicini. Tribbia: si associa all affermazione del consigliere Segalla. Segalla Andrea: afferma che con l approvazione del PAT tutte le aree verdi saranno tutelate. De Rossi: reitera la sua posizione di contrarietà all approvazione della delibera. Accertato che nessuno dei presenti vuole più prendere la parola il Sindaco, Presidente dell assemblea, pone ai voti la proposta di deliberazione. IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO l art. 58 della Legge 6 agosto 2008, n. 133 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" il quale: al comma 1 prevede che Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, province, comuni e altri enti locali, ciascun ente con delibera dell'organo di Governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Viene così redatto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio di previsione. al comma 2 che L'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica;... al comma 3 che Gli elenchi di cui al comma 1, da pubblicare mediante le forme previste per ciascuno di tali enti, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producono gli effetti previsti dall'articolo 2644 del Codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto ; al comma 4 che Gli uffici competenti provvedono, se necessario, alle conseguenti attività di trascrizione, intavolazione e voltura ; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 4 del COMUNE DI CHIUPPANO Pagina N 2

3 al comma 5 che Contro l'iscrizione del bene negli elenchi di cui al comma 1, è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge ; RILEVATO che, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 340 del , è necessario che la deliberazione comunale che dispone l'eventuale modifica della destinazione urbanistica dell immobile inserito nel piano delle alienazioni sia sottoposta alle procedure previste dalle disposizioni regionali in materia di governo del territorio e di varianti agli strumenti urbanistici comunali; DATO ATTO che in materia è intervenuta la legge regionale 16 febbraio 2010 n. 11, (Legge finanziaria per l esercizio 2010) prevedendo all art. 35 Disposizioni relative al piano di alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regione, province e comuni quanto segue: 1. Il piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare del comune, di cui all articolo 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n qualora determini una nuova destinazione urbanistica dei beni ivi inseriti e sia approvato dal consiglio comunale, costituisce adozione di variante allo strumento urbanistico generale;..2. Per i comuni che non sono dotati di PAT, in deroga al comma 1, dell articolo 48, della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11, le varianti allo strumento urbanistico generale di cui al comma 1, sono approvate dal comune con la procedura di cui ai commi da 4 a 8 dell articolo 50 della legge regionale 27 giugno 1985, n. 61 Norme per l assetto e l uso del territorio ovvero con la procedura di cui ai commi da 9 a 14 del medesimo articolo 50 nel caso di varianti relative ai terreni classificati come agricoli dallo strumento urbanistico generale vigente o che comportino variazioni volumetriche superiori al 10 per cento dei volumi previsti dal medesimo strumento urbanistico vigente. DATO ATTO che, in coerenza agli indirizzi strategici indicati nel redigendo bilancio di previsione e relativa Relazione previsionale e programmatica, ed in relazione alle indicazioni normative sopra citate finalizzate alla valorizzazione e/o dismissione del patrimonio immobiliare degli Enti locali, è quindi possibile procedere alla stesura aggiornata del Piano delle Valorizzazioni ed Alienazioni Immobiliari finalizzato alla dismissione di alcuni beni di proprietà comunale non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali; VISTA la delibera di Giunta comunale n. 27 del , con la quale l organo di governo dell Ente ha individuato, redigendo apposito elenco, i suddetti beni immobili di proprietà del Comune non strumentali all'esercizio di funzioni istituzionali e quindi suscettibili di dismissione; CONSIDERATO che per quanto riguarda i beni patrimoniali facenti parte dell'elenco, vista la consistenza e la localizzazione degli stessi, in luogo dell attuale destinazione d uso Z.T.O. F Aree attrezzate a parco, gioco e sport sia da ritenersi compatibile l attribuzione della destinazione d uso residenziale Z.T.O. C1 in estensione alla limitrofa zona residenziale C1/9, attribuendo alla stessa il medesimo indice di edificazione pari a 1,10 mc./mq e con le medesime prescrizioni edificatorie previste dall art. 19 delle vigenti N.T.A. allegate al P.R.G.; VALUTATO che la superficie complessiva delle aree oggetto di variante urbanistica risulta pari a mq , avendo come riferimento la superficie attualmente destinata a Z.T.O. F Aree attrezzate a parco, gioco e sport; ACCERTATO che la variazione urbanistica che si intende introdurre non incide negativamente sulla dotazione di standard urbanistici come di seguito si evidenzia: NUOVE SUPERFICI A STANDARDS DA REPERIRE a seguito della riclassificazione delle aree Superficie oggetto di variante Indice di edificazione previsto Mc/Mq Volume massimo edificabile Mc N. abitanti insediabili N.ab Dotazione standards per abitante Mq/N.ab Nuove superfici a standard necessarie Mq 5.060,00 1, , ,50 832,50 QUANTITÀ DI STANDARD NECESSARI RIFERITI ALLA ATTUALE CAPACITÀ INSEDIATIVA DEL DELIBERA DI CONSIGLIO n. 4 del COMUNE DI CHIUPPANO Pagina N 3

4 P.R.G. (5250 ABITANTI) (dati desunti da variante al P.R.G. n 16 e n 17) Abitanti Ab x 22.5 mq. ab ,50 Abitanti residenti nelle zone rurali Ab. 281 x 6.5 mq. ab. 1826,50 QUANTITA DI AREE A STANDARDS NECESSARIE ,00 ATTUALE PREVISIONE DI STANDARD URBANISTICI (dati desunti da variante al P.R.G. n 16 e n 17) Aree per istruzione Aree per attrezzature di uso comune Aree attrezzate a parco, gioco e sport Aree a parcheggio TOTALE AREE A STANDARD PREVISTE DAL VIGENTE P.R.G , , , , ,00 QUANTITÀ DI STANDARD NECESSARI RIFERITI ALLA FUTURA CAPACITÀ INSEDIATIVA DEL P.R.G. PARI A 5287 ABITANTI (5250 abitanti previsti dal P.R.G. vigente e 37 abitanti previsti dalla trasformazione proposta con la presente deliberazione) Abitanti Ab x 22.5 mq. ab ,00 Abitanti residenti nelle zone rurali Ab. 281 x 6.5 mq. ab. 1826,50 QUANTITA DI AREE A STANDARDS NECESSARIE ,50 NUOVA DOTAZIONE DI STANDARDS URBANISTICI CONSEGUENTE ALLA RIDUZIONE DI AREE ATTREZZATE A PARCO GIOCO E SPORT PREVISTE DALLA PRESENTE DELIBERAZIONE Aree per istruzione Aree per attrezzature di uso comune Aree attrezzate a parco, gioco e sport Aree a parcheggio TOTALE AREE A STANDARD PREVISTE DAL VIGENTE P.R.G , , ,00 (MQ ) , ,00 VERIFICA DELLA DOTAZIONE DI STANDARDS URBANISTICI Dotazione standard prevista dal P.R.G. Quantità minima standard necessari Eccedenza standard rispetto alle quantità minime richieste , , ,50 VERIFICATO che le aree in oggetto non sono ubicate in zone sottoposte a vincoli di natura paesaggistica e/o idrogeologica e non interessano aree circostanti gli edifici vincolati ai sensi del D. Lgs. 42/2004 (ex articolo 1 della legge 1089/1939), per fasce inferiore a metri lineari 200 dai confini dell edificio medesimo, dalle sue pertinenze ed eventuali aree a parco; VISTO il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato sub B) al presente provvedimento, contenente l elenco degli immobili che si intendono dismettere/valorizzare; CONSIDERATO che dall esame della documentazione presente negli archivi comunali risulta comprovata la piena e libera proprietà degli immobili inseriti nel Piano ; VISTO il vigente regolamento dei contratti, in particolare l art. 33 relativo all alienazione dei beni immobili; DATO ATTO che, ai sensi dell art. 35 della L.R. 11/2010, la presente deliberazione di approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari costituisce adozione di variante al P.R.G. vigente; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 4 del COMUNE DI CHIUPPANO Pagina N 4

5 DATO ATTO INOLTRE che, non essendo il comune di Chiuppano dotato di PAT, in deroga al comma 1, dell articolo 48, della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11, la variante allo strumento urbanistico generale adottata, verrà approvata dal comune con la procedura di cui ai commi da 4 a 8 dell articolo 50 della legge regionale 27 giugno 1985, n. 61 Norme per l assetto e l uso del territorio ; VISTI: l art. 58 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria ; la sentenza della Corte costituzionale n. 340 del ; la legge regionale 16 febbraio 2010 n. 11 (Legge finanziaria per l esercizio 2010) gli artt. 42, secondo comma, lettere b) ed l), del T.U.E.L. 18 agosto 2000, n.267; RILEVATA la competenza a termini dell art. 4, comma 1 del T.U. n. 267 del ; ACQUISITI i prescritti pareri di cui all art. 49 del richiamato D. Lgs. 267/2000; VOTAZIONE resa per alzata di mano: Presenti: n. 11 Votanti: n. 10 Astenuti: n. 1 (Segalla Claudio) Favorevoli: n. 9 Contrari: n. 1 (De Rossi) D E L I B E R A 1. di approvare per i motivi esposti in premessa, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari , come da allegato B) che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, costituito dall elenco aggiornato dei beni già inseriti nel Piano delle alienazioni dei precedenti esercizi per i quali non è intervenuta l'alienazione; 2. di dare atto che, a seguito dell approvazione del Piano delle Valorizzazioni e delle Alienazioni, di cui al precedente punto 1): gli immobili medesimi sono classificati automaticamente come patrimonio disponibile ; l elenco degli immobili di cui al citato Piano ha effetto dichiarativo della proprietà e produce gli effetti previsti dall art del codice civile, ai sensi dell art. 58, comma 3, del D.L. n.112/2008; 3. di dare atto inoltre che l approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari costituisce adozione di variante al vigente P.R.G. ai sensi dell art. 35 della L.R. 11/2010; 4. di provvedere al deposito della variante adottata, per dieci giorni, presso la segreteria del comune e della provincia di Vicenza; dell avvenuto deposito sarà notizia mediante avviso pubblicato all albo del comune e della provincia; nei successivi venti giorni chiunque può presentare osservazioni alla variante adottata. 5. di precisare che il consiglio comunale entro trenta giorni dalla scadenza del termine stabilito per la presentazione delle osservazioni, approverà la variante apportando le eventuali modifiche conseguenti all accoglimento delle eventuali osservazioni pertinenti. 6. di stabilire che: la messa in vendita dei beni contenuti nell elenco sub B) potrà avvenire, nell arco del triennio ; tali vendite avverranno secondo le modalità previste dal vigente regolamento dei contratti, in particolare l art. 33 relativo all alienazione dei beni immobili; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 4 del COMUNE DI CHIUPPANO Pagina N 5

6 7. di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione dell esercizio ai sensi dell articolo 58, comma 1, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; 8. di pubblicare il presente Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare, per le finalità di cui al quinto comma dell art. 58 del D.L. 25, all Albo Pretorio dell ente per 30 giorni consecutivi; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 4 del COMUNE DI CHIUPPANO Pagina N 6

7 Premesso che la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale in ordine al seguente oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI TRIENNIO , CON CONTESTUALE ADOZIONE DI UNA VARIANTE URBANISTICA AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA L.R N. 11. ha conseguito i pareri di competenza secondo quanto prescritto ai sensi dell art. 49, comma 1del D.Lgs 267/2000 nelle seguenti risultanze: a. Pareri Favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs 267/2000 Chiuppano, lì Il Responsabile del servizio F.to FARESIN GIANCARLO b. Parere Favorevole in ordine alla regolarità contabile, attestante anche la copertura finanziaria, qualora sussista impegno di spesa ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs 267/2000. Chiuppano, lì Il Responsabile del Servizio F.to ZORDAN DR.SSA ORIETTA IL SEGRETARIO COMUNALE, per la legittimità della deliberazione in oggetto, ai sensi della delibera di Giunta Comunale n 164 del Chiuppano, lì Il Segretario comunale F.to ALFIDI DOTT. LUIGI DELIBERA DI CONSIGLIO n. 4 del COMUNE DI CHIUPPANO Pagina N 7

8 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente F.to MAINO GIAMPAOLO Il SEGRETARIO COMUNALE F.to ALFIDI DOTT. LUIGI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è in corso di pubblicazione per quindici giorni consecutivi all Albo Pretorio a partire da oggi. Senza opposizioni e reclami. Chiuppano, lì IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ALFIDI DOTT. LUIGI Copia conforme all originale, ad uso amministrativo. Chiuppano, lì IL SEGRETARIO COMUNALE CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (N.S.C.) La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, non soggetta a controllo di legittimità ai sensi del D.Lgs n. 267/2000, è divenuta esecutiva. Chiuppano, lì IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ALFIDI DOTT. LUIGI DELIBERA DI CONSIGLIO n. 4 del COMUNE DI CHIUPPANO Pagina N 8