TRASPORTO NAZIONALE SU GOMMA Normativa, prassi e ricorsi

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1 TRASPORTO NAZIONALE SU GOMMA Normativa, prassi e ricorsi Padova, 26 maggio 2017 Avv. Federico Gallo Dr. Girolamo Simonato

2 L autotrasporto in Italia 85,5 % delle merci viaggia su gomma (eurostat 2015) 47 mld di fatturato aziende 1 mln di automezzi al giorno

3 L autotrasporto in Italia Le Aziende (fonte albo trasporti a marzo 2017) imprese iscritte all Albo Nazionale 30% Soc. di capitali 70% Soc. di persone di cui la metà individuali Mezzi per azienda: circa 5 di media Il 50% delle aziende ha un solo mezzo

4 Prevenzione Regole rigide Controlli frequenti Strumenti verifica sempre più puntuali Sanzioni pesanti

5 Fonti Normative Accordo AETR Disciplina la guida nel trasporto internazionale di merci e persone Ratificato da 42 paesi Regime sanzionatorio art. 178 C.d.S.

6 Fonti Normative L. 727 del Introduce l obbligo del tachigrafo in Italia Art. 19 sanziona l utilizzo scorretto dello strumento

7 Fonti Normative L. 298 del Istituisce Albo Nazionale Autotrasportatori di Cose Conto Terzi Sanziona il trasporto abusivo

8 Fonti Normative Reg. CE del Norme comuni per: accesso ed esercizio in CE dell attività di trasportatore di cose e persone su strada

9 Fonti Normative Reg. CE 1071/2009 Condizioni per esercizio attività di autotrasportatore: Stabilità Onorabilità Capacità finanziaria Capacità professionale

10 Fonti Normative Reg. CE 561 del Disciplina: limiti di guida per gli autisti professionali nel trasporto di merci e persone per viaggi in: Spazio Economico Europeo (SEE) Armonizzato con AETR dal

11 Fonti Normative Reg. CE 561 del Regime sanzionatorio: Artt. 174 e 179 C.d.S.

12 Fonti Normative Reg. UE 165 del (in vigore dal ) Regola le caratteristiche e l utilizzo del cronotachigrafo Abroga il Reg. Cee 3821/1985

13 Fonti Normative D.Lgs. 234 del Recepisce Direttiva 2002/15/CE Disciplina orario di lavoro per c.d. lavoratori mobili Integra le norme del Reg. CE 561/06

14 Fonti Normative Reg. CE 561/06 D.Lgs. 234/07 NORMATIVA SOCIALE Reg. UE 165/14

15 Fonti Normative D.Lgs. 286 del Istituisce il concetto di: responsabilità della filiera del trasporto Introduce la valenza pubblicistica del contratto di trasporto

16 Fonti Normative Art. 83 bis D.L. 112/08 Convertito in L. 133/08 Responsabilità solidale del committente con il vettore per: - Retribuzione - Contribuzione - Premi Inail dei dipendenti del vettore

17 Fonti Normative D.Lgs. 245 del Decreto M.I.T Introducono concetto: Aziende a rischio elevato

18 Fonti Normative Reg. UE 403 del Collegato al Reg. CE 1071/2009 Disciplina perdita requisito onorabilità per infrazioni gravi a norme sul trasporto

19 Fonti Normative D.Lgs. 144 del Recepisce Direttiva 2006/22/CE Disciplina i controlli su rispetto normativa sociale (Reg. CE 561/06 Reg UE 165/2014)

20 Distinzione tra: a) controlli su strada b) controlli presso le aziende

21 Controlli Su Strada Competenza forze di polizia Dischi e/o dati carta conducente 28 giorni di calendario antecedenti il giorno del controllo

22 Controlli Presso Le Aziende Competenza ispettorato del lavoro Cass. Civ del Il controllo sui periodi di guida e riposo ha 2 scopi: Garantire la sicurezza della circolazione Garantire sicurezza del lavoratore

23 Controlli Presso Le Aziende Controllo dischi e/o dati carta conducente 1 anno antecedente al controllo Obbligo conservazione dei dati 1 anno

24 Controlli Presso Le Aziende D iniziativa Su segnalazione addetti servizio di polizia stradale che abbiano rilevato infrazioni al Reg. CE 561/2006 Aziende a rischio elevato Incidente causato con violazione delle norme del Codice della Strada

25 Controlli Presso Le Aziende Art. 7 co. 7 Bis DLG 286/07 Se da violazione norme del C.d.S. di conducente di mezzi con patente di guida C o C+E derivi la morte di persone o lesioni personali gravi o gravissime viene disposta d ufficio la verifica presso vettore, committente, proprietario della merce e caricatore, circa il rispetto delle norme sulla sicurezza stradale.

26 Controlli Presso Le Aziende Art. 179 co. 8 BIS CdS In caso di incidente con danno a persone o cose, viene disposta d ufficio la visita ispettiva presso l azienda per la verifica dei periodi di guida e riposo dell anno in corso

27 Controlli Presso Le Aziende Lo scopo del controllo è quello di verificare i seguenti elementi 1. i periodi di guida giornalieri e settimanali, le interruzioni di lavoro e i periodi di riposo giornalieri e settimanali; 2. gli eventuali superamenti della velocità autorizzata del veicolo; 3. i periodi di riposo settimanale e i periodi di guida tra detti periodi di riposo; 4. l'osservanza della limitazione bisettimanale delle ore di guida;

28 Controlli Presso Le Aziende 5. i fogli di registrazione, i dati e i tabulati dell'unità di bordo e della carta del conducente 6. la regolarità del rapporto di lavoro con i singoli dipendenti 7. il rispetto della normativa in materia di orario di lavoro dei lavoratori mobili nel settore trasporti Controllo su uno o più autisti per un periodo che può retrocedere sino ad un anno rispetto alla data di accesso

29 Fonti Normative Impugnazioni L. 689 del D.Lgs. 150 dell Codice della Strada L. 298/1974 per trasporto abusivo

30 Altre Fonti Normative L. 218/2003 D.M n. 361 D.M D.M D.M D.Lgs. 214/2008 D.M D.Lgs. 245/2010

31 Altre Fonti Normative L. 120/2010 L. 183/2014 D.Lgs. 81/2015 L. 132/1987 L. 21/1992 Reg. CE 2135/1998 D.Lgs. 395/2000 Reg. CE 1360/2002

32 Altre Fonti Normative Legislazione speciali per particolari tipologie di trasporto (Trasporto animali vivi rifiuti ADR ) Sicurezza sui luoghi di lavoro Normativa privacy

33 Le responsabilità dell impresa di trasporto Reg. CE 561/06 D.Lgs. 286/05 Reg. UE 165/14 Azienda Reg. UE 403/16 D.Lgs. 234/07 D.Lgs. 144/08 245/10

34 DISCIPLINA DEI PERIODI DI GUIDA E RIPOSO

35 Il Reg. (Ce) 561/2006 Si applica per trasporti effettuati esclusivamente in S.E.E. Svizzera Nasce per: Disciplinare periodi Guida, Interruzione e Riposo Armonizzare Concorrenza Migliorare Condizioni di Lavoro e sicurezza degli addetti Ottimizzare i controlli e l effettiva l applicazione delle norme

36 Il Reg. (Ce) 561/2006 Si applica a: Trasporto merci con veicoli di massa complessiva superiore a 3,5 t Trasporto persone con veicoli a più di 9 posti compreso il conducente

37 Il Reg. (Ce) 561/2006 Esenzioni: art. 3 Carri attrezzi entro i 100 Km da propria sede Servizio antincendio, polizia, prot. Civile Militari Emergenze temporanee o salvataggio Trasporti non commerciali di aiuti umanitari Servizio passeggeri di linea non sup. a 50 Km

38 Il Reg. (Ce) 561/2006 Esenzioni Veicoli o combinaz. di veicoli non sup. a 7,5 t adibiti a trasporto non commerciale di merci Speciali per usi medici (rianimazione iperbariche) Velocita massima autorizzata non sup. a 40 km/h Prove tecniche e riparazioni Storici (art. 60 CdS) utilizzati per trasporto non commerciale di merci e persone

39 Decreto M.I.T. del Esenzioni nazionali Veicoli o combinaz. di veicoli non sup. a 7,5 t adibiti a servizio postale universale Trasporto materiale per circhi e parchi divertimenti Raccolta latte presso le fattorie (con riconsegna dei contenitori e di prodotti a base di latte per alimentazione animale)

40 Il Reg. (Ce) 561/2006 Esenzioni nazionali Veicoli adibiti ai seguenti servizi fognature acqua, gas elettricità nettezza urbana (solo per trasporto alla discarica più vicina) installazione e manutenzione telefoni telegrafi radiodiffusione, televisione

41 Disciplina Tempi Di Guida e Riposo Definizioni (Art. 4 Reg. Ce 561/2006) Tempo di guida: la durata dell attività di guida registrata Interruzione (pausa): ogni periodo in cui il conducente non può guidare o svolgere altre mansioni e che serve unicamente al suo riposo Riposo: ogni periodo ininterrotto durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo

42 A cosa serve il tachigrafo Il CronoTachigrafo è un registratore di dati: TEMPO, DISTANZA, VELOCITA Tempo di Guida Tempo di Lavoro Tempo di Riposo

43 Durata Durata Normale Eccezioni Giornaliera 9 ore 10 ore (2 volte x settimana) Settimanale 56 ore Bi-settimanale 90 ore (ad una settimana di 56 ore deve seguirne una di max 34 ore)

44 Altro esempio

45 Le interruzioni (pause) 45 min. ogni 4 ore e 30 min. di guida oppure 15 min min. in 4 ore e 30 min. di guida Attenzione! Qualunque attività cronotachigrafica interrompe la pausa Le 2 pause spezzate vanno fruite nell ordine: prima quella da 15 e poi l altra da 30 min.

46 Il riposo Durata Durata Normale Riposo ridotto Giornaliero (1 autista) 11 ore oppure ore Concluso entro 24 ore da inizio attività 9 ore (3 volte fra 2 riposi settimanali) Concluso entro 24 ore da inizio attività Giornaliero (2 autisti) Settimanale 9 ore Concluso entro 30 ore da inizio attività 45 ore Deve essere contenuto tra le 00:00 di lun. e le 24:00 di dom. Inizia entro 6 riposi giornalieri (prima del settimo) 24 ore Inizia entro 6 riposi giornalieri (prima del settimo) Da Compensare entro 3 settimane e attaccato a altro periodo riposo di almeno 9 ore.

47 Il riposo I periodi di riposo settimanali ridotti non possono essere presi in settimane consecutive I riposi possono svolgersi nel veicolo solo se questo è attrezzato e fermo

48 Periodi Di Riposo

49 Periodi Di Riposo

50 Regime sanzionatorio Art. 174 C.d.S. Sanzioni a carico dell autista: commi da 4 a 12 Sanzioni a carico dell azienda (vettore): Responsabile in solido con l autista: comma 13 Responsabilità propria: comma 14 Sanzioni a carico del committente: In alcuni casi è corresponsabile con sanzione a suo carico ex art. 7 D.Lgs. 286/05

51 Regime sanzionatorio Circolazione: Art. 179 C.d.S. senza cronotachigrafo disco o scheda non inseriti cronotachigrafo non funzionante con caratteristiche non corrispondenti alla normativa tecnica (manomissioni) Da 848,00a 3.393,00 a carico dell autista

52 Regime sanzionatorio Sospensione patente da 15 gg a 3 mesi Sanzione a carico del titolare della licenza (da 814,00 a 3.260,00) Sospensione licenza se 3 violazioni in un anno Padroncini: una sola sanzione (la più grave) Comunicazione al Dip. Trasp. Terrestri

53 Regime sanzionatorio Possibilità di accompagnamento coatto all officina Obbligo di ripristino entro 10 gg. (dalla contestazione o dalla notifica se conducente e titolare sono diversi) Se non si ottempera: fermo amministrativo del mezzo

54 Regime sanzionatorio Cass. Penale del Cass. Penale del Alterazione del cronotachigrafo = violazione art. 437 c.p. Rimozione od omissione dolosa delle cautele contro infortuni sul lavoro

55 ORARIO DI LAVORO D.Lgs. 234/2007

56 Normativa Su Orari Di Lavoro Settore Trasporti (D.Lgs 234/07) Orario di lavoro (lavoratore mobile) Comprende Attività di guida Operazioni di autotrasporto Sorveglianza operazioni carico scarico Formalità amministrative Non comprende Interruzioni di guida Riposo giornaliero e settim. Disponibilità al di fuori del posto di lavoro Operazioni di sicurezza

57 Normativa Su Orari Di Lavoro Lavoro Settimanale 48 Ore Max 60 ore se la media dei tempi settimanali lavorati in 4 mesi è di 48 ore La contrattazione collettiva può estendere a 6 mesi il periodo di riferimento Per impegni da 6 a 9 ore: 30 min. di riposo Per impegni superiori alle 9 ore: 45 min. di riposo I riposi possono essere frazionati in periodi non inferiori a 15 minuti

58 Lavoro notturno Svolto per almeno 4 ore consecutive dalle 00:00 alle 7:00 Orario di lavoro non superiore alle 10 ore (limite inderogabile)

59 Regime sanzionatorio A carico dell azienda: Art. 9 D.Lgs. 234/2007 Sanzioni pecuniarie da 130,00 a 1.560,00 Per ogni lavoratore e per ciascuna giornata di violazione

60 Registrazione dell orario di lavoro Art. 8 D.lgs. 234/07: Registro L.U.L. Nota Ministeriale n del : sufficiente indicare la presenza giornaliera + dati cronotachigrafo Obbligo conservazione 2 anni (art. 8 D.Lgs. 234/07)

61 Aspetti civilistici In caso di controversia con lavoratore: Produzione delle copie fotostatiche dei dischi e delle stampe della carta tachigrafica: valenza probatoria in caso di disconoscimento della conformità da parte del datore di lavoro: PROVA NON SUFFICIENTE Cass. Civ., Sez. Lav., n del

62 Aspetti civilistici In caso di controversia con lavoratore: Ordine di esibizione dei dischi e dei dati del tachigrafo digitale: obbligo di conservazione dei dati da parte dell azienda: 1 anno ex art. 33 Reg. UE 165/2014 (ex art. 14 Reg Cee 3821/1985) 2 anni ex art. 8 D.Lgs. 234/07

63 Aspetti civilistici Possibile soluzione: Esibizione non degli stampati, ma del file.ddd che contiene i dati della scheda autista, dotato di certificazione digitale.

64 Aspetti civilistici Cass. Civ del 2015 Mancato rispetto normativa sociale: risarcimento del danno riconosciuto all autista per usura psicofisica.

65 Oneri a carico dell azienda

66 Oneri a carico dell azienda Art. 10 Reg. CE 561/06 Art. 33 Reg UE 165/2014 FORMAZIONE ISTRUZIONE CONTROLLO ORGANIZZAZIONE

67 Violazione degli oneri a carico dell azienda Sanzione ex art. 174 comma 14 C.d.S. Da 327,00 a 1.305,00 per ciascun dipendente cui la violazione si riferisce Problema interpretativo: come si calcola la sanzione?

68 Le responsabilità del committente D.Lgs. 286/2005

69 D.Lgs. 286/2006 Introduce il concetto di corresponsabilità di: Vettore - proprietario committente caricatore in caso di violazioni dell autista Incentiva l utilizzo del contratto in forma scritta

70 D.Lgs. 286/2006 Dal : divieto subvezione salvo patti contrari Azione diretta del vettore verso la filiera del trasporto per ottenere il pagamento della prestazione (art. 7 ter)

71 D.Lgs. 286/2006 Violazioni per le quali sussiste la corresponsabilità: Trasporto abusivo (L. 298/1974) Sagoma (art. 61 C.d.S.) Massa (art. 62 e 167 C.d.S.) Velocità (art. 142 C.d.S.) Sistemazione del carico (art. 164 C.d.S) Durata della guida

72 D.Lgs. 286/2006 Con contratto di trasporto in forma scritta e data certa: PRESUNZIONE DI NON COLPEVOLEZZA

73 D.Lgs. 286/2006 Senza contratto di trasporto in forma scritta e data certa: PRESUNZIONE DI COLPEVOLEZZA

74 E conforme ai limiti costituzionali prevedere una responsabilità per fatto di terzi? Corte costituzionale Sentenza 118 del

75 D.Lgs. 286/2006 Art. 6 Forma del contratto Elementi essenziali DATA CERTA Circolare del Ministero dell Interno n. 300/A/8980/09/108/44 del

76 D.Lgs. 286/2006 Art. 6 Forma del contratto Elementi essenziali 1. Nome e sede di vettore committente e caricatore 2. Numero iscrizione del vettore all Albo Naz. degli Autotrasportatori di cose per conto terzi 3. Tipologia e quantità merce trasportata

77 D.Lgs. 286/2006 Art. 6 Forma del contratto Elementi essenziali 4. Corrispettivo e modalità di pagamento 5. Luogo di consegna e di destinazione 6. Tempi massimi per carico e scarico

78 D.Lgs. 286/2006 Art. 6 Forma del contratto Elementi eventuali 1. Termini temporali di riconsegna della merce 2. Istruzioni aggiuntive

79 D.Lgs. 286/2006 Art. 6 Forma del contratto Assenza anche di 1 solo elemento essenziale = NO contratto in forma scritta Modelli ministeriali Decreto Dirigenziale Ministero dei Trasporti del 1 febbraio 2006

80 ART. 83 BIS D.L. 112/2008 convertito in L. 133/2008 Modificato dalla L. 190/ Legge di Stabilità 2015 Obiettivo della norma: affidamento del trasporto ad aziende sane - obbligo retributivo - obbligo contributivo - obbligo assicurativo

81 Prima dell 1 gennaio 2015 Solo nel contratto di appalto, il committente rispondeva solidalmente con l appaltatore nelle seguenti ipotesi: Art. 29 comma 2 D.Lgs. 276 del Corresponsione trattamenti retributivi e contributi e premi assicurativi Art. 35 commi 28 e ss. D.L. 223/2006 corresponsione delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente Art c.c. per le retribuzioni dei dipendenti dell appaltatore (limite nel debito residuo del committente)

82 Riferimento per il trasporto: Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 17 dell Tipologie contrattuali Contratto di trasporto Subvezione Appalto di servizi di trasporto Spedizione Appalto di servizi Logistica Applicazione regime solidaristico NO NO SI NO SI Di norma SI

83 CONTROLLO PRELIMINARE Regolarità contributiva retributiva assicurativa Dal : accesso al portale dell Albo Nazionale del Trasporto

84 IN CASO DI MANCATO CONTROLLO PRELIMINARE con contratto concluso in forma scritta Obbligo in solido con vettore e sub vettore a corrispondere ai lavoratori: trattamenti retributivi trattamenti contributivi previdenziali i premi assicurativi dovuti agli enti competenti

85 Limiti: 1 anno dalla cessazione del contratto di trasporto Prestazioni ricevute nel corso della durata del contratto (criterio proporzionale) NO sanzioni amministrative

86 IN CASO DI MANCATO CONTROLLO PRELIMINARE con contratto NON scritto Il committente si assume anche gli oneri relativi a: inadempimento degli obblighi fiscali violazioni del Codice della Strada (!!) commessi nell espletamento del viaggio

87 Azione di regresso? SI Peculiarità Preventiva escussione del patrimonio del vettore? NO Sospensione pagamenti al vettore dopo l esecuzione del viaggio? NO: la verifica deve essere preventiva

88 COME PREVENIRE IL PROBLEMA? Controlli preventivi Pattuizioni contrattuali ad hoc (indicazione autisti impiegati LUL cedolini quietanzati) PROBLEMA PRIVACY vedi risposta al quesito 18/B vademecum LUL

89 Le impugnazioni

90 Impugnazioni Violazione norme C.d.S. Art. 203 C.d.S Ricorso al Prefetto Art. 204 Bis C.d.S. Ricorso in sede Giurisdizionale Art. 7 D.Lgs. 150/2011 ART. 205 C.D.S. Opposizione a ordinanza ingiunzione Art. 6 D.Lgs. 150/2011

91 Impugnazioni Violazione norme C.d.S. Questioni sulla competenza 1) Competenza per materia del G.d.P.? Corte Cost. 370/2007 Cass. Civ del Conforme Cass. Civ /2006 Competenza per materia e residuale per valore Si guarda al massimo edittale della sanzione prevista per la singola violazione.

92 Impugnazioni Violazione norme C.d.S. Questioni sulla competenza 1) Competenza per materia del G.d.P.? Cassazione 3156 del E irrilevante il cumulo degli importi degli atti impugnati

93 Impugnazioni Violazione norme C.d.S. Questioni sulla competenza 1) Competenza per materia del G.d.P.? CASS. CIV. N DEL Rimette la questione al I Presidente per l assegnazione alle S.U.

94 Impugnazioni Violazione norme C.d.S. Questioni sulla competenza 2) Competenza per territorio: luogo commessa violazione a. Controlli presso l azienda? b. Plurime violazioni commesse in luoghi diversi? Cass. Civ. 1786/2011 e 1730 del

95 Impugnazioni Violazione norme C.d.S. Questioni sulla competenza 2) Competenza per territorio: luogo commessa violazione c. Illeciti di tipo omissivo? Cass. Civ del

96 Impugnazioni Violazione norme di Leggi Speciali. Art. 18 L. 689/ Scritti difensivi e documenti entro 30 giorni dalla contestazione della violazione - Impugnazione dell Ordinanza ingiunzione ex art. 6 D.Lgs. 150/2011 solo dopo l missione dell ordinanza

97 Impugnazioni Caso particolare: trasporto abusivo Violazione art. 26 e/o art. 46 L. 298/74 Espresso richiamo alle norme del C.d.S. che riguardano le sanzioni accessorie (fermo o confisca del veicolo) E ammesso ricorso immediato al Prefetto ex art. 214 CdS (NO ricorso al G.d.P.)

98 Impugnazioni Caso particolare: ingiunzione di pagamento notificata da un ente pubblico (di norma Comune) Art. 3 R.D. 639/1910: opposizione avanti all autorità ordinaria L opposizione ex art. 32 del D.Lgs. 150/2011: - Rito ordinario di cognizione (atto di citazione NO ricorso) - Competenze giudice del luogo in cui ha sede l ufficio che ha emesso il provvedimento

99 Grazie per l attenzione