REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI
|
|
- Rosa Genovese
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI AREA DI COORDINAMENTO ORIENTAMENTO, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Elio Satti Decreto N 6594 del 29 Dicembre 2008 Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Allegati n : 1 Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione 1 Si Cartaceo+Digitale Oggetto: DPCM 25 gennaio Costituzione degli ISTITUTI TECNICI SUPERIORI (ITS): presentazione candidature Atto soggetto al controllo interno ai sensi della D.G.R. n. 1315/2003 e della D.G.R. n. 506/2006 Atto certificato il Strutture Interessate: DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI
2 IL DIRIGENTE Vista la legge regionale 17 marzo 2000 n. 26 (Riordino della legislazione regionale in materia di organizzazione e personale) e successive modifiche, ed in particolare l'art. 3; Vista la legge regionale 5 agosto 2003 n. 44 (Ordinamento della dirigenza e della struttura operativa della Regione. Modifiche alla legge regionale 17 marzo 2000 n. 26 Riordino della legislazione regionale in materia di organizzazione e personale") ed in particolare l'art. 8; Visto il decreto del Direttore Generale 13 novembre 2007 n avente ad oggetto Direzione Generale Politiche formative, beni e attività culturali - Soppressione e costituzione Settori - Riallocazione Posizioni Organizzative e il decreto del Direttore Generale della DG Organizzazione e Sistema Informativo del 21 dicembre 2007 n con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore Istruzione e Educazione; Visto il DPCM 25 gennaio 2008, avente ad oggetto Decreto del Presidente del consiglio dei Ministri recante linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli istituti tecnici superiori, che adotta le linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli istituti tecnici superiori (ITS); Visto, l Allegato a), parte integrante del DPCM sopra citato che, nel rispetto delle competenze esclusive delle regioni in materia di programmazione dell offerta formativa, dettaglia le linee guida per la costituzione degli istituti tecnici superiori (ITS); Visto in particolare l articolo 6 comma 4 del sopra richiamato DPCM; Considerato che detto Allegato a) individua, al punto 2, gli Istituti Tecnici e Professionali quali soggetti preposti alla promozione della costituzione della fondazione ITS, in qualità di fondatori; Viste le indicazioni generali per la costituzione degli istituti tecnici superiori, enunciate al punto 5. dell Allegato c), parte integrante del DPCM sopra citato, e di seguito riportate le Regioni, nell ambito della loro autonomia, prevedono nei piani territoriali di cui all articolo 11, la costituzione degli istituti tecnici superiori, invitano - secondo procedure e criteri da loro definiti gli istituti tecnici e gli istituti professionali a presentare le proprie candidature quali istituzioni di riferimento per la costituzione degli istituti tecnici superiori, secondo il modello organizzativo della fondazione di partecipazione, in partenariato con i soggetti indicati al punto 2 dell allegato a). Con la presentazione della candidatura, gli istituti tecnici e professionali e le strutture formative accreditate chiedono di accedere, ai fini della costituzione della fondazione di partecipazione secondo le linee guida di cui all allegato a), ai contributi statali disponibili sul fondo di cui alla legge n. 296/2006, articolo 1, comma 875 e a quelli conferiti dalle regioni in misura non inferiore al 30% del predetto contributo. Gli altri componenti il partenariato al momento della presentazione della candidatura devono dimostrare di poter disporre del patrimonio necessario alla costituzione della fondazione in termini di risorse finanziarie, strutture logistiche e di dotazioni minime di laboratorio. Considerato che sempre al punto 5. dell Allegato c) del citato DPCM, viene stabilito che le regioni procedono alla selezione delle candidature secondo procedure e criteri da esse definiti;
3 Vista inoltre la Delibera di Giunta Regionale n. 980 del 24 novembre 2008 avente ad oggetto SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE (IFTS) E COSTITUZIONE DEGLI ISTITUTI SUPERIORI (ITS) NELLA REGIONE TOSCANA - PROGRAMMAZIONE E MODALITA' D'INTERVENTO, che approva il piano territoriale triennale di intervento per il sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e adotta le linee guida per la costituzione degli istituti Tecnici Superiori (ITS) nella Regione Toscana; Preso atto della nota del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, Dipartimento per l Istruzione, protocollo n. 2548/AOODGPS del 19/11/2008, avente ad oggetto Istruzione e Formazione Tecnica Superiore IFTS Programmazione , con la quale si comunica la conformità del piano territoriale triennale della Regione Toscana sopra citato per quanto previsto dall art. 12 del DPCM 25 gennaio 2008; Considerato opportuno, per quanto sopra esposto, procedere alla istituzione, nella Regione Toscana, di almeno un ITS per Provincia, oltre ad almeno un ITS per ciascuno dei due Circondari; Dato atto che l ente di riferimento in seno alla fondazione ITS deve essere un istituto tecnico o professionale; Ritenuto opportuno, per quanto sopra, che i soggetti aventi i requisiti per promuovere la istituzione della fondazione ITS presentino le loro candidature secondo quanto previsto dall Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, nelle modalità e nei termini ivi indicati; DECRETA 1. Di invitare i soggetti previsti dal DPCM 25 gennaio 2008 (Decreto del Presidente del consiglio dei Ministri recante linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli istituti tecnici superiori) a presentare, per quanto espresso in narrativa, le proprie candidature per la costituzione delle fondazioni ITS nelle modalità e nei termini di cui all Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto. Il presente atto è pubblicato interamente sul BURT ai sensi dell art. 5 comma 1 lett. h) della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/ Il Dirigente ELIO SATTI
4 Allegato 1) Costituzione degli Istituti Tecnici Superiori: obiettivi, requisiti, modalità e termini per la presentazione delle candidature 1. Obiettivi generali Gli istituti tecnici superiori (ITS) operano, sulla base di piani triennali, negli ambiti e secondo le priorità indicati dalla programmazione regionale, con i seguenti obiettivi: assicurare, con continuità, l offerta di tecnici superiori a livello post-secondario in relazione a figure di tecnico superiore che rispondano alla domanda proveniente dal mondo del lavoro pubblico e privato in relazione alle aree strategiche per lo sviluppo economico del Paese; sostenere l integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro, per diffondere la cultura tecnica e scientifica; sostenere le misure per l innovazione e il trasferimento tecnologico alle piccole e medie imprese; diffondere la cultura tecnica e scientifica e promuovere l orientamento dei giovani e delle loro famiglie verso le professioni tecniche; stabilire organici rapporti con i fondi interprofessionali per la formazione continua dei lavoratori, nel rispetto delle competenze delle parti sociali in materia. Allo scopo di rendere stabile e organica l integrazione tra soggetti formativi, enti locali e imprese in relazione ai predetti obiettivi, gli istituti tecnici superiori assumono la configurazione di fondazioni di partecipazione ai sensi dell articolo 14 e seguenti del Codice Civile, quale standard organizzativo che ne consente la riconoscibilità su tutto il territorio nazionale e dell Unione europea. L istituto tecnico superiore acquista la personalità giuridica, ai sensi dell art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 2000, n. 361, mediante iscrizione nel registro delle persone giuridiche istituito presso la Prefettura della provincia nella quale ha sede l istituto. Gli istituti tecnici superiori si costituiscono come fondazioni di partecipazione - in relazione allo schema di statuto, allegato b) al DPCM 25 gennaio quale strumento per assicurare il loro funzionamento secondo criteri generali che rispondano alle norme vigenti e agli obiettivi sopra richiamati. 2. Requisiti I fondatori degli istituti tecnici superiori devono garantire, quale standard organizzativo minimo, la presenza dei soggetti di seguito elencati: ai sensi dell Allegato a) del DPCM 25/01/2008 un istituto di istruzione secondaria superiore, statale o paritario, che in relazione all articolo 13 della legge n. 40/2007 appartenga all ordine tecnico o professionale, ubicato nella provincia sede della fondazione; una struttura formativa accreditata dalla Regione per l alta formazione, ubicata nella provincia sede della fondazione; un impresa del settore produttivo cui si riferisce l istituto tecnico superiore; un dipartimento universitario o altro organismo appartenente al sistema della ricerca scientifica e tecnologica; un ente locale (comune, provincia, città metropolitana, comunità montana); 1
5 ai sensi della DGR 980 del 24/11/2008 capacità dei soggetti candidati di descrivere e rispondere alla domanda presente e a quella futura relativamente alla figura professionale considerata, a livello provinciale, regionale, nazionale precedenti esperienze dei soggetti impegnati nella promozione della Fondazione e qualità delle esperienze medesime: Istituti Tecnici e Professionali promotori, Centri di Ricerca, Università, Imprese, Agenzia formative, altri soggetti operanti a livello nazionale e internazionale competenze e risorse tecnico professionali attivabili strutture di cui è possibile prevedere l utilizzo posizionamento dell offerta formativa rispetto ad analoghe offerte esistenti a livello nazionale e internazionale, con riferimento alle Università toscane e nazionali, ai centri privati e aziendali 3. Termini Il termine per la presentazione delle domande di candidatura è fissato per il giorno 13/03/2009. Farà fede il timbro postale. 4. Modalità per la presentazione delle candidature Le candidature dovranno essere formulate utilizzando la modulistica, parte integrante del presente allegato 1), e presentate a: Regione Toscana - Direzione Generale Politiche Formative, Beni e Attività Culturali Area di Coordinamento Orientamento, Istruzione, Formazione e Lavoro Settore Istruzione e Educazione Piazza della Libertà, Firenze. Il plico contenente la documentazione per la presentazione della candidatura dovrà riportare la seguente dicitura: candidatura ITS ed essere inviato esclusivamente a mezzo raccomandata A/R. Il plico inviato alla Regione Toscana, dovrà inoltre contenere la documentazione sia in forma cartacea, sia su supporto informatico B) Il rappresentante del soggetto proponente, che sottoscriverà la domanda di candidatura, dovrà allegare fotocopia di un documento di identità. 5. Istruttoria a) L istruttoria delle domande di candidatura è affidata al Settore Istruzione e Educazione e sarà completata entro il 31 marzo b) L istruttoria avrà per oggetto la verifica della presenza e completezza dei requisiti di cui al precedente punto 2. c) Il Settore Istruzione e Educazione della Regione Toscana si riserva di richiedere precisazioni in caso d incompletezza degli elementi di cui al precedente punto b). d) L esito dell istruttoria viene comunicato a mezzo raccomandata A/R, entro 5 giorni lavorativi dalla decisione adottata con decreto dirigenziale, da parte del competente settore regionale, indicato al precedente punto a). e) I soggetti individuati dovranno costituire la Fondazione entro 5 mesi dalla data di certificazione del presente decreto dirigenziale. 2
6 Spett.le Regione Toscana Settore Istruzione e Educazione Piazza della Libertà, Firenze Domanda di candidatura per la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) in attuazione della DGR 980/2008 Il/la Sottoscritto/a.nato/a a......( ) il, residente in..., CAP Comune. ( ) in qualità di Legale Rappresentante dell Istituto CAP Comune di...( ) CHIEDE di partecipare in qualità di soggetto proponente alla selezione delle candidature per la costituzione dell ITS. Allega, quale parte integrante alla presente domanda: Formulario (in due copie cartacee); Dichiarazione d impegno dei soggetti che si candidano per la costituzione della Fondazione ITS in attuazione della DGR 980/2008; Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (ALLEGATO A), da rendersi ai sensi dell'art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n Formulario su supporto informatico Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'articolo 76, del DPR 445/00. Ai sensi dell art. 38, D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall interessato e inviata insieme alla fotocopia non autenticata di un documento di identità del dichiarante, all ufficio competente via fax, tramite un incaricato, oppure a mezzo posta. Il Legale Rappresentante (firma in originale) INFORMATIVA per il trattamento dei dati personali Tutti i dati personali di cui l Amministrazione venga in possesso in occasione dell espletamento del presente procedimento, verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali. La relativa Informativa è parte integrante dell avviso pubblico emanato dalla amministrazione cui è indirizzata la richiesta di finanziamento. 3
7 DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA CULTURALI SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE CANDIDATURA PER LA COSTITUZIONE DEGLI ISTITUTI TECNICI SUPERIORI (ITS) in attuazione della DGR 980/ FORMULARIO - ISTITUTO SCOLASTICO PROPONENTE: ISTITUTO TECNICO ISTITUTO PROFESSIONALE IIS TECNICO IIS PROFESSIONALE Ragione Sociale / Denominazione dell Istituto Indirizzo di studio riferibile all ambito settoriale per cui ci si candida (specificare) Indirizzo sede Comune Provincia FONDAZIONE ITS: A) SEDE DELLA FONDAZIONE ITS Sede individuata per la Fondazione ITS Indirizzo sede N. civico CAP Comune Provincia A.1) CARATTERISTICHE IN TERMINI DI FUNZIONALITA ALLO SVOLGIMENTO DELLE DIVERSE ATTIVITA 4
8 B) SEDE/I INDIVIDUATA/E PER LE ATTIVITA FORMATIVE (SE NON COINCIDENTI CON LA SEDE DELLA FONDAZIONE ITS) B.1) CARATTERISTICHE IN TERMINI DI FUNZIONALITA ALLO SVOLGIMENTO DELLE DIVERSE ATTIVITA (PER OGNI SEDE) 5
9 OFFERTA ITS PROVINCIA FIGURE PROFESSIONALI REGIONALI AREE TECNOLOGICHE NAZIONALI AREZZO Tecnico superiore per designer e innovazione di Made in Italy processo, prodotto e marketing nei settori nei comparti oro, moda e turismo GROSSETO Tecnico superiore per la sicurezza e la valorizzazione Nuove tecnologie delle produzioni agricole alimentari tipiche GROSSETO Tecnico superiore per la gestione delle risorse idriche Nuove tecnologie nei territori di bonifica GROSSETO Tecnico superiore per la progettazione ed Efficienza energetica elaborazione di sistemi per il risparmio energetico e la produzione di energie rinnovabili FIRENZE Tecnico superiore per i sistemi di diagnostica e conservazione Tecnologie innovative per i beni e le attività FIRENZE Tecnico superiore per le tecnologie della comunicazione e divulgazione dei beni e attività culturali FIRENZE in partenariato con le Tecnico superiore per la mobilità e il trasporto locale province di PISTOIA e PRATO e le infrastrutture logistiche FIRENZE in partenariato con la Tecnico superiore per il design e l innovazione di provincia di PRATO prodotto e di processo 6 culturali Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali Mobilità sostenibile Made in Italy MASSA CARRARA Tecnico superiore delle produzioni animali e vegetali Made in Italy MASSA CARRARA in partenariato con la provincia di LUCCA Tecnico superiore addetto alla lavorazione e produzione nel settore lapideo Made in Italy LIVORNO Tecnico superiore manutenzione industriale Nuove tecnologie LUCCA Tecnico superiore per l ambiente, l energia e la Efficienza energetica sicurezza LUCCA in partenariato con le province di GROSSETO, MASSA CARRARA, LIVORNO e PISA Tecnico superiore comparto cantieristica navale Made in Italy PISA Tecnico superiore di innovazione di processo e di prodotto nei settori della meccanica, cantieristica, legno-arredamento, moda-calzature-pelli PISTOIA Tecnico superiore dei sistemi informativi territoriali per la gestione antropica del territorio e dell ambiente PRATO Tecnico superiore per la produzione nel sistema tessile moda PRATO Tecnico superiore per la ricerca pre-competitiva di processi e di prodotto PRATO Tecnico superiore per l innovazione nel sistema della moda SIENA in partenariato con le Tecnico superiore per l ambiente, l energia e la province di AREZZO e sicurezza in azienda GROSSETO SIENA in partenariato con le province di AREZZO e GROSSETO SIENA in partenariato con le province di AREZZO e GROSSETO SIENA in partenariato con la provincia di GROSSETO SIENA in partenariato con la provincia di GROSSETO SIENA in partenariato con la provincia di GROSSETO CIRCONDARIO EMPOLESE VAL D ELSA CIRCONDARIO VAL DI CORNIA Tecnico superiore per l assistenza alla direzione di agenzie di viaggio e tour operator, assistenza alla direzione di strutture ricettive, per l organizzazione e il marketing del turismo integrato Tecnico superiore per la ristorazione e la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche Nuove tecnologie Tecnologie dell informazione e della comunicazione Made in Italy Made in Italy Made in Italy Efficienza energetica Made in Italy Made in Italy Tecnico superiore per i sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti Nuove tecnologie Tecnico superiore per la gestione del territorio e Nuove tecnologie dell ambiente Tecnico superiore per i sistemi idrici Nuove tecnologie Tecnico superiore per il disegno e la progettazione Made in Italy industriale Tecnico superiore della logistica integrata Mobilità sostenibile
10 Scheda 1/ ISTITUTO SCOLASTICO: (da compilarsi obbligatoriamente da parte dell Istituto scolastico proponente e da ripetere da parte di altri eventuali istituti scolastici partecipanti al partenariato) Ragione Sociale / Denominazione Codice Fiscale Partita IVA Indirizzo sede legale N. civico CAP Comune Provincia Telefono Fax Indirizzo di posta elettronica Dirigente scolastico Cognome Nome Telefono (n. diretto) 1.1 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE CHE SARANNO RESE DISPONIBILI PER LA COSTITUZIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE ITS FINANZIARIE LOGISTICHE STRUTTURALI ALTRO 1.2 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE UMANE RESE DISPONIBILI PER LA FONDAZIONE ITS 1.3 PREGRESSA ESPERIENZA NELLA REALIZZAZIONE DI PERCORSI IFTS RIFERIMENTI PROGETTUALI: ANNO DI REALIZZAZIONE, FIGURA PROFESSIONALE NAZIONALE, DURATA, COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO. SPECIFICARE SE IN QUALITA DI SCUOLA CAPOFILA 1.4 PREGRESSA ESPERIENZA NELL ATTUAZIONE DI MISURE PER L INTEGRAZIONE DEI SISTEMI FORMATIVI NELL AMBITO DEGLI IFTS 7
11 Scheda 2/ ORGANISMO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE: Cod Org. Ragione Sociale / Denominazione Codice Fiscale Partita IVA Indirizzo sede legale N. civico CAP Comune Provincia Telefono Fax Indirizzo di posta elettronica Nominativo Referente Ruolo ricoperto Telefono 2.1 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE CHE SARANNO RESE DISPONIBILI PER LA COSTITUZIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE ITS FINANZIARIE LOGISTICHE STRUTTURALI ALTRO 2.2 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE UMANE RESE DISPONIBILI PER LA FONDAZIONE ITS 2.3 PREGRESSA ESPERIENZA NELLA REALIZZAZIONE DI PERCORSI IFTS RIFERIMENTI PROGETTUALI: ANNO DI REALIZZAZIONE, FIGURA PROFESSIONALE NAZIONALE, DURATA, COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO. 2.4 PREGRESSA ESPERIENZA NELL ATTUAZIONE DI MISURE PER L INTEGRAZIONE DEI SISTEMI FORMATIVI NELL AMBITO DEGLI IFTS 8
12 Scheda 3/ IMPRESA: Ragione Sociale / Denominazione Forma giuridica Codice Fiscale Partita IVA Indirizzo sede legale N. civico CAP Comune Provincia Telefono Fax Indirizzo di posta elettronica Codice ATECO Nominativo Referente Ruolo ricoperto Telefono 3.1 N ADDETTI ANNO 2006 ANNO 2007 ANNO TASSO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE ANNO 2006 % ANNO 2007 % 3. 4 POSSESSO BREVETTI SI NO SE SI, INDICARE IL NUMERO 3.5 PARTECIPAZIONE IN PROGRAMMI DI RICERCA E SVILUPPO SI NO SE SI, INDICARE ANNO DI RIFERIMENTO E DESCRIZIONE SINTETICA ED EVENTUALI ALTRI SOGGETTI COINVOLTI 3.6 FINANZIARIE DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE CHE SARANNO RESE DISPONIBILI PER LA COSTITUZIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE ITS LOGISTICHE STRUTTURALI ALTRO 3.7 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE UMANE RESE DISPONIBILI PER LA FONDAZIONE ITS 9
13 Scheda 4/ DIPARTIMENTO UNIVERSITARIO O ORGANISMO APPARTENENTE AL SISTEMA DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA: Ragione Sociale / Denominazione Codice Fiscale Partita IVA Indirizzo sede legale N. civico CAP Comune Provincia Telefono Fax Indirizzo di posta elettronica Direttore Dipartimento / Responsabile Cognome Nome Telefono (n. diretto) 4.1 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE CHE SARANNO RESE DISPONIBILI PER LA COSTITUZIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE ITS FINANZIARIE LOGISTICHE STRUTTURALI ALTRO 4.2 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE UMANE RESE DISPONIBILI PER LA FONDAZIONE ITS 4.3 PREGRESSA ESPERIENZA NELLA REALIZZAZIONE DI PERCORSI IFTS RIFERIMENTI PROGETTUALI: ANNO DI REALIZZAZIONE, FIGURA PROFESSIONALE NAZIONALE 4.4 PREGRESSA ESPERIENZA NELL ATTUAZIONE DI MISURE PER L INTEGRAZIONE DEI SISTEMI FORMATIVI NELL AMBITO DEGLI IFTS 10
14 Scheda 5/ ENTE LOCALE: COMUNE PROVINCIA COMUNITA MONTANA ALTRO Ragione Sociale / Denominazione Codice Fiscale Partita IVA Indirizzo sede legale N. civico CAP Comune Provincia Telefono Fax Indirizzo di posta elettronica Nominativo Referente Ruolo ricoperto Telefono Nominativo Legale rappresentante Telefono 5.1 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE CHE SARANNO RESE DISPONIBILI PER LA COSTITUZIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE ITS FINANZIARIE LOGISTICHE STRUTTURALI ALTRO 5.2 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE UMANE RESE DISPONIBILI PER LA FONDAZIONE ITS 11
15 RIEPILOGO DEL PARTENARIATO DELLA FONDAZIONE ITS NUMERO COMPLESSIVO DEI SOGGETTI FONDATORI SOGGETTO PROPONENTE INDIRIZZO PROVINCIA 1 SOGGETTI COMPONENTI IL PARTENARIATO INDIRIZZO PROVINCIA
16 RIEPILOGO RISORSE FONDAZIONE ITS DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE CHE SARANNO RESE DISPONIBILI PER LA COSTITUZIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE ITS FINANZIARIE ISTITUTO/I SCOLASTICO/I ORGANISMO/I DI FORMAZIONE PROFESIONALE IMPRESA/E DIPARTIMENTO/I UNIVERSITARIO/I O ORGANISMO/I DEL SISTEMA DELLA RICERCA ENTE/I LOCALE/I LOGISTICHE ISTITUTO/I SCOLASTICO/I ORGANISMO/I DI FORMAZIONE PROFESIONALE IMPRESA/E DIPARTIMENTO/I UNIVERSITARIO/I O ORGANISMO/I DEL SISTEMA DELLA RICERCA ENTE/I LOCALE/I STRUTTURALI ISTITUTO/I SCOLASTICO/I ORGANISMO/I DI FORMAZIONE PROFESIONALE IMPRESA/E DIPARTIMENTO/I UNIVERSITARIO/I O ORGANISMO/I DEL SISTEMA DELLA RICERCA ENTE/I LOCALE/I ALTRO ISTITUTO/I SCOLASTICO/I ORGANISMO/I DI FORMAZIONE PROFESIONALE IMPRESA/E DIPARTIMENTO/I UNIVERSITARIO/I O ORGANISMO/I DEL SISTEMA DELLA RICERCA ENTE/I LOCALE/I 1.2 DESCRIZIONE E QUANTITA DELLE RISORSE UMANE RESE DISPONIBILI PER LA FONDAZIONE ITS ISTITUTO/I SCOLASTICO/I ORGANISMO/I DI FORMAZIONE PROFESIONALE IMPRESA/E DIPARTIMENTO/I UNIVERSITARIO/I O ORGANISMO/I DEL SISTEMA DELLA RICERCA ENTE/I LOCALE/I 13
17 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA CULTURALI SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Dichiarazione d impegno dei soggetti che si candidano per la costituzione della Fondazione ITS, in attuazione della DGR 980/2008 Denominazione: Istituto Tecnico Superiore per (1).. (1) indicare l area tecnologica nazionale di riferimento Ambito settoriale (2).. (2) indicare l ambito settoriale di interesse, fra quelli individuati dalla Regione in corrispondenza dell area tecnologica nazionale I sottoscritti: (Soggetto proponente) Signor., in qualità di Dirigente scolastico dell Istituto (denominazione).. (indirizzo) (Soggetti componenti il partenariato) Signor..., in qualità di Legale rappresentante dell Organismo di formazione professionale accreditato (denominazione).... (indirizzo)... Signor, in qualità di Direttore del Dipartimento universitario (denominazione).... (indirizzo)... oppure: 14
18 Signor., in qualità di Direttore/Responsabile dell Organismo appartenente al sistema della ricerca scientifica e tecnologica (denominazione) (indirizzo)... Signor..., in qualità di Legale rappresentante dell impresa (denominazione).... (indirizzo)... Signor..., in qualità di Legale rappresentante dell Ente locale (denominazione)... (indirizzo)... N.B. in caso di partenariato più ampio ripetere le indicazioni di cui sopra per ognuno dei soggetti aggiuntivi Visto il DPCM del 25/01/08, recante le linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori, e relativi allegati, in particolare l Allegato C - punto 5; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 980 del 24 novembre 2008 avente ad oggetto SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE (IFTS) E COSTITUZIONE DEGLI ISTITUTI SUPERIORI (ITS) NELLA REGIONE TOSCANA - PROGRAMMAZIONE E MODALITA' D'INTERVENTO, che approva il piano territoriale triennale di intervento per il sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e adotta le linee guida per la costituzione degli istituti Tecnici Superiori (ITS) nella Regione Toscana; ASSUMONO I SEGUENTI IMPEGNI 1. costituire la Fondazione ITS per.(indicare l Area tecnologica nazionale di riferimento e l Ambito settoriale - cfr. pag. 6); 2. rispettare tutte le condizioni previste per l ITS dal DPCM 25 gennaio 2008 e relativi allegati; 3. rendere disponibili per la costituzione del patrimonio della Fondazione ITS le risorse finanziarie, logistiche e strutturali e altro, indicate e descritte nel Formulario di presentazione della candidatura; 15
19 4. rendere disponibili le risorse umane, indicate e descritte nel Formulario di presentazione della candidatura; 5. fornire alla Regione Toscana tutte le informazioni e i dati necessari ad azioni di raccordo, coordinamento, monitoraggio e diffusione dei risultati; Luogo e data (Soggetto proponente) Signor., in qualità di Dirigente scolastico dell Istituto (denominazione).. (indirizzo) (firma) (Soggetti componenti il partenariato) Signor..., in qualità di Legale rappresentante dell Organismo di formazione professionale accreditato (denominazione).... (indirizzo)... (firma) Signor, in qualità di Direttore del Dipartimento universitario (denominazione).... (indirizzo) (firma) oppure: 16
20 Signor.., in qualità di Direttore/Responsabile dell Organismo appartenente al sistema della ricerca scientifica e tecnologica (denominazione) (indirizzo)... (firma) Signor..., in qualità di Legale rappresentante dell impresa (denominazione).... (indirizzo)... (firma) Signor..., in qualità di Legale rappresentante dell Ente locale (denominazione)... (indirizzo)... (firma) N.B. In caso di partenariato più ampio ripetere le indicazioni di cui sopra per ognuno dei soggetti aggiuntivi 17
21 ALLEGATO A DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a. (Nome) (Cognome) nato a.. ( ) il (Comune) (Prov.) (Data) residente a ( ).. (Comune) (Prov.) (Indirizzo) consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 DICHIARA 1) che nei suoi confronti non sussistono le cause di divieto, decadenza o sospensione previste dall art. 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575 ed indicate nell allegato 1 al Decreto Legislativo 8/8/1994 n. 490 e successive modificazioni. 2) di non essere a conoscenza che nei confronti di. (Ragione sociale) con sede in ( ). (Comune) (Prov.) (Indirizzo) codice fiscale partita IVA di cui il sottoscritto è legale rappresentante dal. Sussista alcun provvedimento giudiziario, interdittivo disposto ai sensi della Legge 31/5/1965 n. 575 indicato nell allegato 1 al Decreto Legislativo 8/8/1994, n. 490 e successive modificazioni. 3) in merito alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili - art. 17 Legge n. 68 del 12/3/99: [ ] di non essere soggetto agli obblighi derivanti dalla suddetta legge; oppure [ ] di avere ottemperato agli obblighi derivanti dalla suddetta legge e che la situazione, ai fini del rispetto della stessa legge n. 68/99, non è mutata nel lasso di tempo che separa la presente dichiarazione dalla data di rilascio della certificazione da parte della Provincia. Luogo e Data. Firma in originale... Ai sensi dell art. 38, D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata insieme alla fotocopia non autenticata di un documento di identità del dichiarante, all ufficio competente via fax, tramite un incaricato, oppure a mezzo posta. 18
Costituzione degli Istituti Tecnici Superiori: obiettivi, requisiti, modalità e termini per la presentazione delle candidature
Allegato 1) Costituzione degli Istituti Tecnici Superiori: obiettivi, requisiti, modalità e termini per la presentazione delle candidature 1. Obiettivi generali Gli istituti tecnici superiori (ITS) operano,
DettagliREGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI AREA DI COORDINAMENTO ORIENTAMENTO, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE.
DettagliProt. n del Allegato A O G G E T T O 1. Obiettivi e finalità 2. Normativa di riferimento 3. Soggetti interessati
Prot. n. 20021 del 19.04.2012 Allegato A O G G E T T O : Invito a manifestare interesse per la costituzione di Istituti Tecnici Superiori di cui al DPCM 25/01/09 (GURI dell 11/04/2008 n. 86) 1. Obiettivi
DettagliBOLLO a norma di legge Alla Regione Emilia-Romagna RICHIESTA DI FINANZIAMENTO
BOLLO a norma di legge Alla Regione Emilia-Romagna RICHIESTA DI FINANZIAMENTO Il/la Sottoscritto/a nato/a a il giorno e residente in CAP Comune di () in qualità di Legale Rappresentante (o suo delegato)
DettagliESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 38 ) Delibera N.980 del
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 24-11-2008 (punto N. 38 ) Delibera N.980 del 24-11-2008 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI
DettagliGiunta Regionale della Campania
ITER DOCUMENTALE DEL DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C. 17 Istr. Educ. Form. Prof. Pol. Giov.le del Forum Regionale Ormel COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Poziello Antonio Dr.
DettagliDOMANDA. All. E RACCOMANDATA A.R. Alla Provincia di. Il/la sottoscritto/a, Nato a (Prov. ) il Codice Fiscale n. In qualità di legale rappresentante di
Marca da bollo All. E DOMANDA DI ACCREDITAMENTO ALLO SVOLGIMENTO DI SERVIZI AL LAVORO E DI ISCRIZIONE ALL ELENCO REGIONALE - SEZIONE PROVINCIALE (Soggetto privato) RACCOMANDATA A.R. Alla Provincia di Eliminato:
DettagliDirezione Politiche Attive del Lavoro,Formazione ed Istruzione,Politiche Sociali Servizio Politiche per l Inclusione e l Occupabilità
ALLEGATO C MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Ufficio Centrale per l Orientamento e la Formazione Professionale dei Lavoratori REGIONE ABRUZZO REGIONE ABRUZZO Direzione Politiche Attive del
DettagliMODALITÀ PER L ACCREDITAMENTO, LA TENUTA E L AGGIORNAMENTO DELL ALBO REGIONALE DEGLI ENTI DI SERVIZIO CIVILE, SEZIONE ANAGRAFICA
12 Bollettino Ufficiale D.G. Famiglia, solidarietà sociale e volontariato D.d.u.o. 1 luglio 2014 - n. 6159 Procedure per l iscrizione, la tenuta e l aggiornamento dell Albo regionale degli Enti di Servizio
DettagliGli ITS: la specializzazione tecnica dopo il diploma
Gli ITS: la specializzazione tecnica dopo il diploma Il ruolo delle Regioni nella costruzione degli Istituti Tecnici Superiori di Veronica Forni e Caterina Librandi 07 Febbraio 2011 La normativa nazionale
DettagliAPPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione Generale Servizio programmazione e
DettagliIl Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Albino Caporale. Decreto N 5026 del 13 Ottobre 2009
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE INDUSTRIALI, INNOVAZIONE E RICERCA, ARTIGIANATO, RESPONSABILITA' SOCIALE DELLE IMPRESE SETTORE GESTIONE
DettagliAVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001
AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 17/03/2016 Prot. 2137 AVVISO MOBILITA VOLONTARIA INTERNA IL RESPONSABILE DELL AREA ECONOMICO
DettagliCOMUNICAZIONE PREVENTIVA DI ESERCIZIO DELL UNITA D OFFERTA DELLA RETE SOCIALE PER PERSONE DISABILI
Al Comune di. Alla Azienda Speciale Consortile SO.LE.- Ufficio di Programmazione Zonale Via XX Settembre, 30 20025 Legnano Milano COMUNICAZIONE PREVENTIVA DI ESERCIZIO DELL UNITA D OFFERTA DELLA RETE SOCIALE
DettagliREGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO.
DettagliComune di Perugia. SCIA Segnalazione certificata Inizio Attività ATTIVITA DI ACCONCIATORE - ESTETICA
Mod.DITTA INDIVIDUALE con DIRETTORE TECNICO SCIA Segnalazione certificata Inizio Attività ATTIVITA DI ACCONCIATORE - ESTETICA DA CONSEGNARE IN DUPLICE COPIA ALL UFF. ARTIGIANATO, PIAZZA MORLACCHI, 23 O
DettagliLuogo di emissione DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITÀ
1 ALLEGATO 1.c DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITÀ Dichiarazione di disponibilità, a cura dei soggetti già accreditati o in fase di accreditamento, a garantire l erogazione dei Servizi per il Lavoro connessi
DettagliDECRETO 24 luglio 2014, n certificato il
210 13.8.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Educazione, Istruzione,
DettagliENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 16 MAGGIO 2016
SCHEMA DOMANDA DI AMMISSIONE ALL ESAME CUI VA APPLICATA UNA MARCA DA BOLLO DA 16,00 (NON COMPLETARE QUESTO FAC-SIMILE E TRASCRIVERE ESCLUSIVAMENTE LA PARTE CHE RIGUARDA LA PROPRIA POSIZIONE SENZA RIPORTARE
DettagliDOMANDA DI INDENNIZZO PER DANNI DA CONSUMO E CALPESTIO A ORTI, CAMPI E PIANTE DA FRUTTO A SOGGETTI PRIVATI CHIEDE
Modello A3 Codice modulo:. 000000 Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette Via Guardini Romano, 75 - Trento PEC: serv.aappss@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI INDENNIZZO
DettagliComune di Castano Primo Provincia di Milano Sevizio Urbanistica e Suap
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO (art. 146, comma 6, D.L.vo n. 42/2004 e artt. 80-81 della L.R. n. 12/2005 e ss.mm.ii.) Visto il Decreto Legislativo 22/01/2004,
DettagliSCHEDA DI ACCREDITAMENTO DEGLI ENTI DI FORMAZIONE
Pagina 1 di 8 SCHEDA DI ACCREDITAMENTO DEGLI ENTI DI FORMAZIONE QUESTO DOCUMENTO PROFORMA NON COSTITUISCE LA DOMANDA DI ACCREDITAMENTO CHE DEVE ESSERE FORMULATA SULLA PIATTAFORMA WEB SECONDO LE ISTRUZIONI
DettagliDIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI GALEOTTI UGO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI INFORMATIVI SETTORE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Il Dirigente Responsabile: GALEOTTI UGO Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
DG DISR - DISR 04 - Prot. Uscita N.0008422 del 12/04/2016 Ministero delle politiche agricole VISTO il Decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204 recante disposizioni per il coordinamento, la programmazione
DettagliREGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE. Dirigente Responsabile: Cristina Francini Decreto N 3232 del 03 Luglio 2006 Pubblicità/Pubblicazione:
DettagliDOMANDA DI AMMISSIONE ALL ESAME DI ABILITAZIONE
BOLLO 16,00 Al Dirigente Scolastico dell Istituto Tecnico Geometri "O. Colecchi" DOMANDA DI AMMISSIONE ALL ESAME DI ABILITAZIONE Il/la sottoscritto/a.... Nato/a a. il....residente in...... Cap.Prov....Via...n...
DettagliProtocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016. Avviso di selezione
Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016 Avviso di selezione Per il personale interno per il conferimento dell incarico di Esperto Collaudatore e Formatore nell ambito del Progetto:
DettagliALLA PROVINCIA DI RIETI Uff. Albo Autotrasportatori via Tavola d'argento 1 R I E T I
marca da bollo Euro 14,62 (Timbro dello studio di consulenza) ALLA PROVINCIA DI RIETI Uff. Albo Autotrasportatori via Tavola d'argento 1 R I E T I ALBO AUTOTRASPORTATORI DI COSE PER CONTO DI TERZI Domanda
DettagliPER LA DESIGNAZIONE A MEMBRO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL ENTE-PARCO REGIONALE MIGLIARINO SAN ROSSORE MASSACIUCCOLI
ENTE-PARCO REGIONALE MIGLIARINO SAN ROSSORE MASSACIUCCOLI AVVISO AL PUBBLICO TENUTA DI SAN ROSSORE Loc. CASCINE VECCHIE 56122 PISA tel. (050) 539111 Fax (050) 533650 cod. fisc. 93000640503 p. iva 00986640506
DettagliDOMANDA DI FINANZIAMENTO DI PROGETTI FORMATIVI Programma operativo Fondo sociale europeo della Provincia autonoma di Trento
Modello A marca da bollo Modello domanda di finanziamento Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Istruzione e formazione del secondo grado, Università e ricerca Ufficio programmazione e gestione della
DettagliCOMUNICAZIONE DI VARIAZIONE
Dipartimento Economia e Promozione della Città Settore Attività Produttive e Commercio - U.O. Somministrazione, manifestazioni, artigianato e ricettive 40129 Bologna Piazza Liber Paradisus, 10, Torre A
DettagliMODULO DI RICHIESTA DI ISCRIZIONE REGISTRO DEI MEDIATORI CULTURALE DELLA PROVINCIA DI COSENZA
MODULO DI RICHIESTA DI ISCRIZIONE REGISTRO DEI MEDIATORI CULTURALE DELLA PROVINCIA DI COSENZA Alla Provincia di Cosenza Settore Politiche Sociali e Politiche dell Immigrazione Piazza XV Marzo, 1 87100
DettagliMarca da bollo. Il/La sottoscritto/a. nato/a a. residente a. codice fiscale. in qualità di legale rappresentante dell Associazione.
ALLEGATO A) ASSOCIAZIONI Marca da bollo Spett.le Provincia autonoma di Trento Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette Via Romano Guardini, 75 38121 T R E N T O serv.aappss@pec.provincia.tn.it DOMANDA
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 401 del 28 Marzo 2017 Reg. UE 1305/2013 -
DettagliAL COMUNE DI CODIGORO (Provincia di Ferrara)
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) PER L ESERCIZIO DI ATTIVITA FUNEBRE [Art. 13 L.R. 29/07/2004 n. 19, modificata da L.R. 14/2005 e da L.R. 4/2010; Delibera G.R. 156/2005; Delibera
DettagliVotazioni del 31 marzo - 3 aprile 2014 per l elezione di 18 Delegati, 6 Consiglieri, 1 Sindaco ed 1 Sindaco supplente. Il/La sottoscritto/a..nato/a a.
Modulo richiesta candidatura Consigliere., Luogo Data Spettabile Seggio Elettorale Centrale Fondo Pensione per il Personale della Deutsche Bank SpA Casella postale c/o Apertura corriere - Deutsche Bank
DettagliRIPUBBLICAZIONE CON MODIFICHE E PROROGA DEI TERMINI
AVVISO PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE MEDIANTE CESSIONE DEL CONTRATTO DI LAVORO (art.30 del D.Lgs 30/03/2001 n.165) RIPUBBLICAZIONE CON MODIFICHE E PROROGA DEI TERMINI le modifiche sono indicate in MAIUSCOLO
DettagliIl/la sottoscritto/a, Nato a (Prov. ) il Codice Fiscale n. In qualità di legale rappresentante di
Marca da bollo All. A DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PROVVISORIA E DI ISCRIZIONE ALL ALBO REGIONALE DELLE AGENZIE PER IL LAVORO (Soggetto privato) RACCOMANDATA A.R. Alla Regione Toscana Direzione Generale Competitività
DettagliComune di Sabaudia Provincia di Latina
Comune di Sabaudia Provincia di Latina Sportello Unico Attività Produttive ALLO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI SABAUDIA (LT) SCIA immediatamente efficacie dal momento di ricezione da
DettagliCHIEDE ai sensi della L.R. 8/2003, art. 29, comma 1 bis, un contributo nella misura massima consentita per la propria attività istituzionale
spazio riservato al protocollo Marca da bollo (salvo i casi di esenzione) data di arrivo Classifica titolario: 5SP 27 Domanda di contributo per: l attività istituzionale degli Enti di promozione sportiva
DettagliIl sottoscritto..nato a il residente
ALLEGATO 2: FORMAT DI DICHIARAZIONI Accettazione della convenzione Il sottoscritto..nato a il residente in..via..tel..cap in qualità di legale rappresentante della soggetto proponente (oppure mandatario
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE (legge provinciale 13 febbraio 1992, n. 8, art.
Marca da bollo Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO POLITICHE SOCIALI via Gilli, 4 38121 TRENTO TN serv.politichesociali@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI ISCRIZIONE AL REGISTRO PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO
PROVINCIA DI MANTOVA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PROGRAMMAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO Telefono: 0376/401463 - Fax 0376/401726 E-mail territorio@provincia.mantova.it
DettagliIl/La sottoscritt Sesso: M F. Via n. C.A.P. tel. cell. . in qualità di legale rappresentante della società denominata. con sede legale in Via n.
COMMERCIO SU AREE PRIVATE, IN SEDE FISSA DENUNCIA DI VARIAZIONE NELLA TITOLARITA DI AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER IL COMMERCIO SU AREE PRIVATE, IN SEDE FISSA, A SEGUITO DI MODIFICAZIONI SOCIETARIE
Dettaglicon sede in Partita IVA C.F.
Facsimile dichiarazione richiesta dalla lettera A.1 ) dell Avviso pubblico Il sottoscritto nato a il e residente a in qualità di legale rappresentante titolare (barrare la casella che interessa) di (denominazione
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DZ-19 / 262 del 28/03/2011 Codice identificativo
COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DZ-19 / 262 del 28/03/2011 Codice identificativo 709265 PROPONENTE Sviluppo - SUAP - Att. Prod. - Cultura - Turismo OGGETTO BANDO PER
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061
66 14.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061 Approvazione piano regionale corsi di istruzione e formazione tecnica superiore (I.F.T.S.) 2011.
DettagliDOMANDA DI FINANZIAMENTO. A) Ente proponente singolo
PROVINCIA DI VITERBO Assessorato Formazione Professionale, Via Saffi n.47/49 01100 Viterbo Oggetto: (INDICARE TITOLO AVVISO) DOMANDA DI FINANZIAMENTO A) Ente proponente singolo Il sottoscritto nato a Il
DettagliREGIONE CALABRIA IL DIRIGENTE DEL SETTORE
REGIONE CALABRIA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PRESENTATI DALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE ISCRITTE NEGLI ELENCHI
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 921 del 21 Luglio 2017 Reg. UE 1305/2013
DettagliREGIONE DEL VENETO DIREZIONE PROMOZIONE ECONOMICA. PEC:
REGIONE DEL VENETO DIREZIONE PROMOZIONE ECONOMICA E INTERNAZIONALIZZAZIONE U.O. PROMOZIONE TURISTICA PEC: promoeconomia@pec.regione.veneto.it DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE AZIONI AUTONOME
DettagliScadenza: Bando n. 45/2015 Prot. n /15 del
Scadenza: 30.12.2015 AVVISO per il conferimento di incarico dirigenziale di durata triennale - area dirigenza medica e veterinaria di Responsabile della S.S. Dipartimentale Pronto Soccorso Asiago all interno
DettagliScadenza :
Scadenza : 02.10.2017 AVVISO per il conferimento di incarico dirigenziale di durata triennale - area dirigenza medica e veterinaria di Responsabile della Struttura Semplice Rianimazione all interno della
DettagliDOMANDA DI FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI FORMAZIONE Programma operativo Fondo sociale europeo della Provincia autonoma di Trento
Modello A codice marca da bollo Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Europa Ufficio Fondo Sociale Europeo Via Gilli, 4 38121 TRENTO DOMANDA DI FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI FORMAZIONE Programma operativo
DettagliOGGETTO: Domanda di ammissione all esame di stato per l abilitazione alla libera Professione di Geometra sessione 2017.
Marca da bollo da EURO 16,00 AUTOCERTIFICAZIONE RACCOMANDATA A.R. O PEC collegio.arezzo@geopec.it Al Dirigente Scolastico dell Istituto Tecnico per Geometri Buonarroti - Fossombroni di AREZZO O CONSEGNATA
DettagliSCIA Segnalazione Certificata inizio Attività PER TRASFERIMENTO ATTIVITA DI ACCONCIATORE ESTETICA
MOD. SOCIETA SCIA Segnalazione Certificata inizio Attività PER TRASFERIMENTO ATTIVITA DI ACCONCIATORE ESTETICA (DA CONSEGNARE IN DUPLICE COPIA ALL UFF. ARTIGIANATO, PIAZZA MORLACCHI, 23 O ALL UFF. ARCHIVIO
DettagliCOMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Domanda di aggiunta di settori merceologici in autorizzazione per il commercio su aree pubbliche
COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Domanda di aggiunta di settori merceologici in autorizzazione per il commercio su aree pubbliche AL COMUNE DI Cod. ISTAT Il sottoscritto nato a il residente in C.A.P. Via n.
DettagliIl sottoscritto / La sottoscritta richiedente 1 cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo
Modulistica unificata SPAZIO RISERVATO ALLA COMUNITA /TERRITORIO Marca da bollo 16,00 Alla Comunità / al Territorio Val d Adige (specificare la Comunità o barrare) DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA PRIMA CASA
DettagliDOMANDA DI PARTECIPAZIONE A SELEZIONE PER CONFERIMENTO INCARICO DI COLLABORAZIONE
Fac-simile 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE A SELEZIONE PER CONFERIMENTO INCARICO DI COLLABORAZIONE (da redigere in carta semplice e inviare tramite raccomandata AR, via PEC o consegna a mano) Al Dipartimento
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ
Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ FARMACIA Il sottoscritto, Cognome: Nome: 1. Dati azienda e rappresentante legale, ubicazione intervento,
DettagliAVVISO N.2/2017 PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE
AVVISO N.2/2017 PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE Il CNR Istituto di Fisiologia Clinica di Pisa intende avvalersi della collaborazione di un esperto di elevata professionalità per lo
DettagliL.R. n. 4 del 31 marzo 2009 Disciplina dell agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole Criteri di attuazione del Settore Agriturismo
Parte seconda - N. 143 Euro 2,46 Anno 40 26 novembre 2009 N. 199 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 novembre 2009, n. 1693 L.R. n. 4 del 31 marzo 2009 Disciplina dell agriturismo e della multifunzionalità
DettagliIl sottoscritto, con la sottoscrizione della presente domanda, dichiara di accettare tutto quanto è disposto e previsto nell avviso di selezione.
Modello "A" Al Direttore del Dipartimento Di Medicina Legale, del Lavoro, Psicologia Medica e Criminologia Via De Toni, 12 Genova Il/La sottoscritto/a Cognome Nome (per le donne indicare il cognome da
DettagliRegione Calabria DIPARTIMENTO N.7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI AVVISO PUBBLICO
Regione Calabria DIPARTIMENTO N.7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI AVVISO PUBBLICO Legge Regionale 02 Agosto 2013, n. 40 - Articolo 2 MANIFESTAZIONE D INTERESSE DA PARTE DI ENTI
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ
Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ FARMACIA Il sottoscritto, Cognome: Nome: 1. Dati azienda e rappresentante legale, ubicazione intervento,
DettagliCOMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI PERMESSO DI COSTRUIRE Il sottoscritto. con riferimento al Permesso di
ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA COMUNE DI GREGGIO COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI PERMESSO DI COSTRUIRE Il sottoscritto. con riferimento al Permesso di Costruire rilasciato da codesto Comune in data...
DettagliIl Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Maria Dina Tozzi. Decreto N 776 del 01 Marzo 2011
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE ATTIVITA' INTERNAZIONALI. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Maria Dina Tozzi Decreto N 776 del 01 Marzo
DettagliOggetto: Domanda di iscrizione all Albo delle Libere Forme Associative e del Volontariato del Comune di Rossano.
ALLEGATO A Associazione Sede legale: Via 87067 Rossano (CS) Al Comune di Rossano Albo delle Libere Forme Associative e del Volontariato Piazza SS. Anargiri 87067 ROSSANO Oggetto: Domanda di iscrizione
DettagliAl Comune di [specificare] All Ente Parco [eventuale] All Autorità di Bacino [eventuale]
Marca da Bollo 14,62 ad esclusione di Enti Pubblici e organizzazioni o altri enti in regime di esenzione. Alla Provincia di Bari Servizio Polizia Provinciale, Protezione Civile e Ambiente Corso Sonnino,
DettagliCOMUNE DI SANNAZZARO DE BURGONDI
Marca da bollo 11,00 SOCIETA DI PERSONE AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI SANNAZZARO DE BURGONDI (PV) OGGETTO: Domanda di rilascio di autorizzazione per esercitare l attività di commercio su aree pubbliche,
DettagliARPAT Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana Via Porpora,22. Tel. 055/ Fax 055/ FIRENZE P.
ARPAT Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana Via Porpora,22. Tel. 055/32061 - Fax 055/3206324 50144 FIRENZE P.IVA 04686190481 Avviso pubblico per il conferimento dell INCARICO DI
DettagliAREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA NASTASI DOMENICO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA Il Dirigente Responsabile:
DettagliOGGETTO : domanda d autorizzazione al trasferimento della titolarità da farmacista a farmacista.
MARCA DA BOLLO 14,62 ASL DI BRESCIA U.O. FARMACEUTICA VIA GALILEO GALILEI, 20 25128 BRESCIA OGGETTO : domanda d autorizzazione al trasferimento della titolarità da farmacista a farmacista. Il/la sottoscritto/a
DettagliIl sottoscritto / La sottoscritta cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo C H I E D E
Modulistica unificata SPAZIO RISERVATO ALLA COMUNITA /TERRITORIO Marca da bollo 16,00 Alla Comunità / al Territorio Val d Adige (specificare la Comunità o barrare) DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA PRIMA CASA
DettagliRIF Reddito Inclusione Formativa per un intervento di cittadinanza ed empowerment
REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Attuazione del Programma Operativo della
DettagliCOMUNE DI BORDIGHERA UFFICIO COMMERCIO VIA XX SETTEMBRE N B O R D IG H E R A. Il/La sottoscritto/a
MODELLO B (SOCIETA ) MARCA DA BOLLO 14,62 COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: DOMANDA PER IL RILASCIO A SOCIETA DI PERSONE DELL AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI VENDITA SU AREE PUBBLICHE IN FORMA
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI
PROVINCIA DI BRINDISI AVVISO PUBBLICO PER LA CANDIDATURA ALLA DESIGNAZIONE DI N. 1 SINDACO EFFETTIVO IN SENO AL COLLEGIO DEI SINDACI REVISORI DELLA SOCIETA TRASPORTI PUBBLICI DI BRINDISI IL DIRIGENTE DEL
DettagliIl/la sottoscritt o/a (cognome e nome)
Magnifico Rettore Università degli Studi di Foggia Via Antonio Gramsci 89/91 71122 F O G G I A Il/la sottoscritt o/a (cognome e nome) nat o/a a (prov. ) il residente a (prov. ) alla Via n. c.a.p. tel.
DettagliISCRIZIONE NELL ELENCO DEI MEDIATORI DELL ORGANISMO DI MEDIAZIONE
ISCRIZIONE NELL ELENCO DEI MEDIATORI DELL ORGANISMO DI MEDIAZIONE REQUISITI NECESSARI : a) Essere Avvocato iscritto all'albo; ovvero b) Possesso di una specifica formazione (CORSO MEDIATORE di almeno 50
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1501 del 10/11/2017 Reg. UE 1305/2013 - PSR
DettagliDICHIARAZIONE DELL IMPRESA RELATIVA ALLA IDENTIFICAZIONE DEI MACCHINARI E DEGLI IMPIANTI OGGETTO DI AGEVOLAZIONI
Allegato 1 ZIONE DELL IMPRESA RELATIVA ALLA IDENTIFICAZIONE DEI MACCHINARI E DEGLI IMPIANTI OGGETTO DI AGEVOLAZIONI Il/la sottoscritto/a, nato/a a, prov., il, e residente in, prov., via, codice fiscale
DettagliModulo di richiesta iscrizione al Registro Pubblico dei Mediatori Interculturali del Roma Capitale
Modulo di richiesta iscrizione al Registro Pubblico dei Mediatori Interculturali del Roma Capitale Al Roma Capitale Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Assessorato Promozione dei
DettagliREGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Sandra Logli Decreto N
DettagliREGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 23-12-2013 (punto N 12 ) Delibera N 1146 del 23-12-2013 Proponente STELLA TARGETTI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE
DettagliREGIONE LIGURIA Dipartimento Istruzione, Formazione, Lavoro Settore Politiche del Lavoro e delle Migrazioni
Allegato A) REGIONE LIGURIA Dipartimento Istruzione, Formazione, Lavoro Settore Politiche del Lavoro e delle Migrazioni Disposizioni per la realizzazione degli interventi formativi per lo svolgimento diretto
DettagliBANDO DI GARA COFINANZIAMENTO PER PROGETTI PER L ANNO EUROPEO DELLE PERSONE CON DISABILI TA : 2003
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Comunitarie Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Dipartimento per le Politiche Sociali BANDO DI GARA COFINANZIAMENTO PER PROGETTI
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ
Modulo E7 mod. COM_15 vers. 00 del 18/02/2013 Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ FARMACIA 1. Dati impresa Cognome: Nome: Cod.Fiscale Data di
DettagliDomanda di contributo per: ALLEGATO B
spazio riservato al protocollo Marca da bollo (salvo i casi di esenzione) data di arrivo Classifica titolario: 5SP 27 Domanda di contributo per: l attività istituzionale degli Enti di promozione sportiva
DettagliOGGETTO: richiesta contributo per l attività sportiva svolta nell anno 2015 o nella stagione Sportiva 2015 /2016.
Informativa ai sensi e per gli effetti di cui all'art.13 del D.Lvo n. 196 del 30/06/2003: i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento
DettagliIMPRESA LOCALIZZATA IN UN UNICA REGIONE
IMPRESA LOCALIZZATA IN UN UNICA REGIONE L impresa localizzata in un unica Regione procede all assunzione diretta dell apprendista. Entro 30 giorni dalla stipulazione del contratto l impresa dovrà definire
DettagliTimbro arrivo Timbro protocollo Marca da bollo
Timbro arrivo Timbro protocollo Marca da bollo Apporre marca da bollo da 16,00 AL COMUNE DI RUBIERA SETTORE AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI VIA EMILIA EST, 5 42048 RUBIERA RE OGGETTO: Domanda di iscrizione
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PAVIA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PAVIA AVVISO PUBBLICO ALLE ASSOCIAZIONI DELLE CATEGORIE DI PROFESSIONI PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA CONSULTA
Dettaglinato/a a il, via n. C.A.P., avente la sede in indirizzo n., indirizzo PEC,mail,
Mod antimafia 2 AUTOCERTIFICAZIONE ANTIMAFIA (art. 88 co. 4-bis e art. 89 D. Lgs. 159/2011) Dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto notorio (artt. 46 D.P.R. 28.12.2000 n. 445) Il/La sottoscritto/a
DettagliAllegato 5 Definizione delle procedure operative in materia di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche
Allegato 5 Definizione delle procedure operative in materia di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche Autocertificazione del mantenimento dei requisiti DAFORM Dispositivo di Accreditamento
DettagliCOMUNE DI MODENA AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO NEL PROFILO PROFESSIONALE E POSIZIONE DI LAVORO DI
PROT. N. 63572/2017 AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO NEL PROFILO PROFESSIONALE E POSIZIONE DI LAVORO DI "FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO CAT. D3 MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI
DettagliCITTA DI VITERBO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' DI IMPRENDITORE AGRICOLO
CITTA DI VITERBO PER IL TRAMITE DEL SUAP DEL COMUNE DI VITERBO SUAEP@PEC.COMUNEVITERBO.IT AL SETTORE IV SVILUPPO ECONOMICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' DI IMPRENDITORE AGRICOLO IL/LA SOTTOSCRITTO/A
DettagliFAC SIMILE documento riepilogativo MODULO DI DOMANDA - SETTORE ESTRAZIONE E LAVORAZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI
CODICE DOMANDA BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL INNOVAZIONE TECNOLOGICA in attuazione dell articolo 11, comma 5,
DettagliAlla Città Metropolitana di Firenze Ufficio Provveditorato Via Cavour n Firenze
Alla Città Metropolitana di Firenze Ufficio Provveditorato Via Cavour n.1 50129 Firenze Oggetto: SERVIZIO DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DEI VEICOLI DI PROPRIETA DELLA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE DA
DettagliFacsimile. Modulo di domanda. MARCA DA BOLLO (euro 14,62)
Facsimile Modulo di domanda MARCA DA BOLLO (euro 14,62) Alla Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Attività produttive, Commercio, Turismo Viale Aldo Moro n. 44-40127 Bologna Domanda di concessione
Dettagli