I lavori su coperture e l attività dell Inail Stato dell arte, esigenze e possibili soluzioni

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1 Workshop I lavori su coperture e l attività dell Inail Stato dell arte, esigenze e possibili soluzioni Parapetti di sommità dei ponteggi per le attività su coperture Luca Rossi 10 marzo 2017 Made Expo

2 Programma Introduzione Requisiti da soddisfare Da che cosa potremmo partire? Requisiti prestazionali Requisiti geometrici 3

3 Introduzione La necessità di poter impiegare i ponteggi metallici come protezione collettiva per i lavoratori che svolgono la loro attività sulle coperture è problematica nota. I lavoratori, in questo caso, si trovano direttamente sulla copertura e quindi in posizione diversa dall ultimo impalcato del ponteggio. Il Ministero del Lavoro è intervenuto in tale ambito attraverso la Circolare 29/2010 con una risposta ad uno specifico quesito. 4

4 Introduzione «E possibile l impiego di ponteggi di cui all articolo 131 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., previo specifico progetto eseguito ai sensi dell art. 133 del citato decreto, come protezione collettiva per i lavoratori che svolgono la loro attività sulle coperture e quindi in posizione diversa dall ultimo impalcato del ponteggio?». «.si è dell avviso che è possibile l impiego di ponteggi di che trattasi come protezione collettiva per i lavoratori che svolgono la loro attività sulle coperture e quindi anche in posizione diversa dall ultimo impalcato del ponteggio, a condizione che per ogni singola realizzazione ed a seguito di adeguata valutazione dei rischi venga eseguito uno specifico progetto. Da tale progetto, eseguito nel rispetto del già citato articolo 133 e quindi firmato da ingegnere o architetto abilitato a norma di legge all esercizio della professione, deve tra l altro risultare quanto occorre per definire lo specifico schema di ponteggio nei riguardi dei carichi, delle sollecitazioni, del montaggio e dell esecuzione, naturalmente tenendo conto della presenza di lavoratori che operano, oltre che sul ponteggio, anche in copertura». 5

5 Requisiti da soddisfare Qual è la funzione alla quale il ponteggio deve assolvere quando viene utilizzato come protezione collettiva per i lavoratori che svolgono la loro attività sulle coperture? «Arrestare collettivamente» la eventuale caduta dei lavoratori o degli oggetti 6

6 Requisiti da soddisfare Tradotto in requisiti significa definire dei: requisiti geometrici: le dimensioni degli spazi fra gli elementi del sistema dovranno impedire il passaggio del lavoratore o degli oggetti in caso di caduta, requisiti prestazionali: gli elementi del sistema dovranno resistere alle azioni indotte dal lavoratore o degli oggetti in caso di caduta. 7

7 Requisiti da soddisfare Appare evidente che le azioni che il lavoratore o gli oggetti inducono in caso di caduta influiscono sul comportamento dell intero ponteggio. Andranno verificati in tal senso tutti gli elementi necessari (componenti, ancoraggi). 8

8 Da cosa potremmo partire? In mancanza di un preciso indirizzo legislativo e/o normativo un utile riferimento potrebbe essere costituito dalla norma UNI EN 13374:2013 «Sistemi temporanei per la protezione dei bordi Specifica di prodotto Metodi di prova». Essa pur non applicandosi ai sistemi di protezione laterale sui ponteggi può fornire gli elementi fondamentali per esplicitare i requisiti prima esposti. 9

9 Da cosa potremmo partire? La UNI EN 13374:2013 divide i parapetti provvisori in tre classi (A, B, C) in base ai requisiti prestazionali e geometrici da soddisfare. 10

10 Da cosa potremmo partire? Classe A Classe B sostenere una persona che si appoggi alla protezione e fornire una presa quando la persona cammini a fianco alla protezione, «arrestare collettivamente» una persona che cammini o cada nella direzione della protezione, sostenere una persona che si appoggi alla protezione e fornire una presa quando la persona cammini a fianco alla protezione, «arrestare collettivamente» una persona che cammini o cada nella direzione della protezione, «arrestare collettivamente» una persona che scivoli o cada lungo una superficie inclinata, Classe C «arrestare collettivamente» la caduta di una persona che scivoli o cada lungo una superficie molto inclinata («steep»). 11

11 Da cosa potremmo partire? Le classi sono messe in relazione alla inclinazione della copertura (α) e all altezza di caduta (H F ). 12

12 Da cosa potremmo partire? Requisiti geometrici Classe A Classe B Classe C 13

13 Da cosa potremmo partire? Classe A Classe B il sistema deve essere in grado di resistere a carichi statici orizzontali, verticali e paralleli allo stesso, il sistema deve essere in grado di assorbire un energia cinetica di 1100 J in qualsiasi punto della protezione fino ad una altezza di 200 mm al di sopra della superficie di lavoro e di 500 J in tutte le parti più alte, Classe C il sistema deve essere in grado di assorbire un energia cinetica di 3185 J in corrispondenza della tavola fermapiede. 14

14 Requisiti geometrici Il sistema dovrà comprendere almeno i seguenti elementi per ogni campo di ponteggio: due montanti di sommità, un corrente principale, un corrente intermedio (o una protezione continua) e una tavola fermapiede, un piano di lavoro costituito da almeno un impalcato. 15

15 Requisiti geometrici Sarà inoltre necessario definire ulteriori requisiti che riguarderanno ad esempio: l altezza del montante di sommità, l altezza del corrente principale, la posizione della tavola fermapiede rispetto all ultimo piano di lavoro, lo spazio libero fra correnti, la posizione del montante interno rispetto alla linea di gronda, la larghezza utile dell ultimo piano di lavoro. 16

16 Requisiti prestazionali Il sistema dovrà essere in grado di assorbire l energia cinetica specifica oltre a quanto stabilito nell iter autorizzativo di cui all articolo 131 del DLgs 81/08: Le grandezze in gioco sono: energie di impatto, forze, deformazioni (istantanee e residue), angoli (istantanei e residui). 17

17 Requisiti prestazionali Sistema di prova (sezione) 18

18 Requisiti prestazionali Sistema di prova (vista frontale) 19

19 Requisiti prestazionali Prova con sacco sul montante 20

20 Requisiti prestazionali Prova con sacco sul montante 21

21 Requisiti prestazionali Prova con rullo sulla tavola fermapiede 22

22 Grazie per l attenzione Luca Rossi Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti ed insediamenti antropici (DIT) lu.rossi@inail.it