«LA SCATOLA DELLE EMOZIONI»

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1 «LA SCATOLA DELLE EMOZIONI» PROGETTO EDUCATIVO INTERGENERAZIONALE DI SCAMBIO E RELAZIONE TRA ANZIANI DELLA R.S.A. CASA DIVINA PROVVIDENZA OPERA DON GUANELLA E LA SCUOLA MATERNA STATALE DI VIA BRIANTEA A COMO

2 È risaputo che nella società odierna gli anziani vivono più a lungo ma sempre più isolati; i bambini, invece, crescono in nuclei familiari sempre più piccoli rispetto al passato e spesso lontani dai nonni.

3 Questo progetto è nato dalla forte volontà di dare vita ad uno scambio tra la generazione dei bambini e quella degli anziani; ha favorito la coesione tra due realtà apparentemente così lontane, incoraggiando il rapporto intergenerazionale al di fuori della rete familiare, abbattendo le barriere e puntando sul dialogo e sulla relazione, ottenendo di arricchire e far star bene tutti i protagonisti di questa bella storia che siamo fieri di poter raccontare.

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5 Inizia così questa piccola, grande storia. Una storia di amicizia, di affetto, di emozioni Un giorno speciale Dicembre di tre anni fa. Si vive l attesa dell arrivo di babbo natale per i nostri bimbi e l atmosfera magica di questa festa si sente intensamente, soprattutto perché ci aspetta qualcosa di nuovo in una casa speciale, la residenza per anziani Don Guanella di Como, ad un passo da noi, praticamente dietro l angolo: è la casa di tanti nonni che ci vogliono conoscere per passare un po di tempo insieme.

6 Si aprono le porte e, inaspettatamente, davanti a noi, ci appare un mondo di sorrisi, di colori, di musica, di calore e gesti amorevoli quelli dei nonni che ci accolgono come in un grande abbraccio. Varcata la soglia, i bambini, stupiti e circospetti, si lasciano guidare dalle maestre e si siedono al centro di una sala grande e colorata, i nonni tutti sorridenti e visibilmente commossi

7 Conoscono già il nonno Silvio, che qualche mese fa è venuto in classe ad insegnarci a fare lavori con la cartapesta. È già stato adottato come nonno di tutti ed è proprio lui ad accompagnarci a vedere la piccola mostra, allestita in un ala di questo salone: ci sono magnifici presepi, da lui realizzati interamente a mano! Nonno Silvio ci spiega tutti i trucchi del mestiere e stimola così la curiosità di tutti i bimbi e anche delle maestre, lasciandoci a bocca aperta.

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12 Durante questo incontro speciale, alcuni bimbi più intraprendenti si lasciano coccolare e chiacchierano con questi nuovi nonni, nei cui occhi si legge la tenerezza dei ricordi e la voglia di rispolverarli: la mia nipotina ha la stessa età di questi bambini! mi piacerebbe avere anche un nipotino così. Ci sentiamo tutti un po a casa, accolti in una grande famiglia, dove i gesti e gli sguardi anche degli operatori sono carichi di grande rispetto e professionalità.

13 Questo primo ponte inaugura l avvio di nuovi percorsi, di nuovi emozionanti momenti programmati con cura e vissuti insieme nel corso dei mesi e degli anni a seguire, che vedono un susseguirsi di incontri a tema, in un articolarsi di svariate attività che hanno come protagonisti i nonni e i bimbi insieme: i primi appuntamenti annuali sono in occasione della festa dei nonni, ai primi di Ottobre.

14 La prima volta i bambini sono catturati dal fascino dello spettacolo dei burattini; l anno seguente coinvolti nel magico mondo dei suoni della natura, uno spettacolo interattivo musicale.

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17 La scoperta e la riscoperta delle proprie capacità manuali, in un clima di gioco e collaborazione reciproca, è vissuta in tutti i vari laboratori creativi: da quello di cucina per realizzare insieme ai nonni i biscotti natalizi, a quello di manipolazione della creta. E poi i saponi e il giardinaggio, tutti impegnati fianco a fianco a manipolare la terra e a seminare, scoprendo i sapori e gli odori della natura!

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28 Lo spettacolo dei clown per carnevale, i balli, le tombole, il coro di Natale con i canti dei bambini e dei nonni accompagnati da Silvina, la musicoterapista. E ancora: i vari tagli dei nastri alle mostre allestite con i manufatti dei bimbi e dei nonni (quadri, oggetti artigianali); le storie lette e raccontate insieme, non solamente le fiabe che a tutti i bimbi piace sentirsi leggere dai nonni, ma soprattutto le storie di vita vissuta, le esperienze di chi la storia l ha fatta e può raccontarla, spiegando ai bimbi qualcosa di sé, dei propri ricordi, delle proprie esperienze passate, consapevole di trasmettere un insegnamento a chi la vita la sta iniziando.

29 L ultimo percorso condiviso da nonni e bimbi è quello con Ilaria, addestratrice cinofila, e con il nostro amico a quattro zampe Coach. Il viaggio di questi anni è stato così ricco di condivisione di momenti di festa!

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33 Sulla nostra strada, percorsa insieme ai nonni, si sono affiancati agli appuntamenti più strutturati anche momenti d incontro particolari: talvolta è emerso spontaneamente il bisogno dei bimbi di rinsaldare la loro relazione anche solo con una telefonata di saluto! Per non parlare del bimbo che, in occasione dei suo compleanno, ha espresso il desiderio di ricevere in regalo la festa con i nonni del Don Guanella.

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35 Scambiarsi parole, sorrisi, gesti, giocare e parlare insieme ormai sono attività scontate, piacevolmente legate ad una serena ritualità. Questo grande ed emozionante percorso di tre anni insieme ai nonni si conclude con lo spettacolo teatrale in cui i nonni sono protagonisti e i bambini li salutano esibendosi a loro volta con un canto e un ballo popolare imparati durante l anno nell ambito del progetto educativo I Popoli del Mondo.

36 DA TUTTO QUESTO E NATO

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39 Ringraziamenti: Con la speranza di poter ripetere questa bellissima esperienza insieme ad altre classi di bambini della scuola materna, ci sembra doveroso ringraziare alcune persone che hanno reso possibile questo progetto collaborando con noi a vari livelli: La Casa Divina Provvidenza che sempre crede in noi e nelle nostre idee e che ci da la possibilità di realizzare progetti come questo. La Maestra Simonetta Zerboni e la maestra Cristina Bollini per aver motivato, preparato e seguito i bambini in questa loro esperienza di crescita! E la rappresentante di classe Claudia Bellotti e le relative famiglie di tutti gli alunni.