AGRICOLTURA IMPIEGATI Maggio 2017

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1 AGRICOLTURA IMPIEGATI Maggio 2017 Accordo di rinnovo CCNL Campo di applicazione ESTREMI E PARTI STIPULANTI Data di stipula Decorrenza Scadenza 23 febbraio gennaio dicembre 2019 Parti stipulanti Confagricoltura, Coldiretti, Cia e Confederdia, Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil 19 novembre gennaio dicembre 2015 Parti stipulanti Confagricoltura, Coldiretti, Cia e Federdia, Agri-quadri, Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil Il c.c.n.l. si applica alle imprese condotte in forma singola, societaria o comunque associata che svolgono attività agricole, nonché attività affini e connesse (comprese le imprese florovivaistiche e le imprese che svolgono lavori di creazione, sistemazione e manutenzione del verde pubblico e privato) e gli impiegati e quadri da esse dipendenti. In particolare il c.c.n.l. si applica alle aziende ortofrutticole, oleicole, zootecniche e di allevamento di animali di qualsiasi specie (compresa piscicoltura), vitivinicole, funghicole, casearie, tabacchicole, faunistico-venatorie, agrituristiche, di servizi e di ricerca in agricoltura e alle aziende agricole di produzione di energia da fonti rinnovabili e biocarburanti. Minimi contrattuali Dal DATI RETRIBUTIVI Cat. Minimo nazionale Indennità di funzione Q 1.555,79 100, , , , , , ,92 Personale al primo impiego nelle aziende agricole: per un periodo di 15 mesi viene corrisposta una retribuzione pari rispettivamente al 70%, 80% e 90% del corrispondente stipendio contrattuale mensile, per ciascun terzo della durata complessiva del periodo. Scatti di anzianità Cat. Importo Cat. Importo 1 33, , , , , ,21 Mensilità aggiuntive Premio di risultato Lavoro straordinario, notturno, festivo Maturazione: fino a 12 scatti biennali che decorrono dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si compie l anzianità di servizio richiesta. In caso di passaggio alla categoria superiore, gli scatti maturati vengono rivalutati. Nel settore è prevista l erogazione entro il 15 dicembre di una tredicesima mensilità da calcolare sulla base di 1/12 della retribuzione mensile di dicembre, per ciascun mese di servizio prestato nel periodo gennaio-dicembre. Se il rapporto è iniziato/cessato in corso d anno, il calcolo dei dodicesimi è effettuato in base alla retribuzione del mese di cessazione del rapporto. La quattordicesima mensilità va corrisposta entro il 10 agosto e va calcolata con gli stessi criteri sulla base di 1/12 della retribuzione mensile di agosto. La contrattazione territoriale può individuare erogazioni di secondo livello rivolte ad incrementare produttività, qualità ed altri elementi di competitività. Il lavoro straordinario non può superare 3 ore giornaliere, 18 settimanali e 300 annue. Il lavoro notturno decorre, ai fini retributivi, dalle ore 20 alle 6 nei periodi in cui è in vigore l ora solare e dalle ore 22 alle 5 nei periodi in cui è in vigore l ora legale. E considerato festivo il lavoro prestato di domenica e nelle festività nazionali e infrasettimanali. La base di computo delle maggiorazioni è costituita dal minimo di stipendio nazionale/integrativo e dagli scatti di anzianità. Tipo di prestazione Maggiorazione straordinario 30% straordinario festivo 60% notturno 50% festivo 50% festivo notturno 65% In alternativa alle maggiorazioni, la contrattazione territoriale può disciplinare la corresponsione, a talune categorie di impiegati, di una particolare indennità rapportata ai tempi medi di svolgimento della prestazione lavorativa.

2 DATI RETRIBUTIVI Altre voci Indennità di cassa o maneggio denaro: 45 euro/mese (l importo non è frazionabile). L indennità compete sia ai lavoratori che svolgono la mansione di cassiere in via esclusiva, sia a coloro che la svolgono in modo continuativo congiuntamente ad altre mansioni. L indennità è corrisposta per 12 mensilità, salvo casi di assenza per periodi superiori al mese. Indennità mezzo di trasporto: per particolari tipi di aziende e particolari figure impiegatizie, individuate dai contratti territoriali, è dovuto un rimborso spese nel caso di uso del proprio mezzo di trasporto per raggiungere l azienda. In presenza di un servizio di trasporto pubblico il rimborso è commisurato al costo dell abbonamento mensile. In mancanza di tale servizio, il rimborso è pari ad un quinto del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso entro il limite della distanza tra il centro amministrativo del comune o del nucleo abitato sul cui territorio si trova l azienda e il centro aziendale o il luogo abituale di lavoro. Parametri retributivi Divisori contrattuali della retribuzione mensile: quota giornaliera 26; quota oraria 169. Numero di mensilità: 14. Retribuzione. La retribuzione degli impiegati agricoli è costituita dalle seguenti voci: minimo di stipendio nazionale (nel quale sono conglobati dal l indennità di contingenza e l edr), minimo di stipendio integrativo, scatti di anzianità. Lo stipendio contrattuale mensile definito dai contratti territoriali è costituito da: minimo di stipendio nazionale e minimo di stipendio integrativo. Categorie e qualifiche Periodo di prova COSTITUZIONE DEL RAPPORTO Inquadramento. La classificazione degli impiegati e quadri è articolata su 6 categorie. Per i criteri di classificazione del personale si rinvia al testo del c.c.n.l. (artt ). Svolgimento di mansioni superiori. Il diritto al passaggio alla categoria superiore matura dopo un periodo di svolgimento continuativo delle relative mansioni (con esclusione dei casi di sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto) pari a due mesi. L attribuzione della qualifica di quadro è effettuata dopo un periodo di svolgimento continuativo di tre mesi. Cat. Durata mesi mesi mesi Regimi di orario ORARIO DI LAVORO Orario normale: 39 ore settimanali, distribuite su 5 giorni o 5 giorni e mezzo in relazione ai comparti produttivi (la mezza giornata o l intera giornata libera coincidente o meno con il sabato non è considerata festiva). L orario contrattuale può essere realizzato anche come media nell arco di 12 mesi (la flessibilità può estendersi fino al limite di 44 ore settimanali per un massimo di 85 ore annue). Banca ore A fronte dello straordinario effettuato, il lavoratore può optare per un trattamento che prevede l erogazione delle sole maggiorazioni e l accantonamento in banca ore di riposi compensativi equivalenti sul piano dei costi. I riposi saranno utilizzati con le modalità definite dalla contrattazione territoriale. Festività Sono considerati giorni festivi quelli previsti dalla legge (1 gennaio - 6 gennaio - Lunedì di Pasqua - 25 aprile - 1 maggio - 2 giugno - 15 agosto - 1 novembre - 8 dicembre - 25 dicembre - 26 dicembre) e la ricorrenza del Santo Patrono del luogo in cui è ubicata l'unità produttiva (29 giugno per i lavoratori operanti nel comune di Roma). Ferie Ex festività Maturazione: 30 giorni lavorativi per ogni anno di servizio. Rapporti iniziati/cessati in corso d anno: 1/12 per ogni mese di servizio prestato. In caso di orario flessibile e negli altri casi di orario variabile, il computo delle ferie può essere rapportato a ore. Ai lavoratori che prestano la loro opera nelle 4 festività soppresse (S. Giuseppe, Ascensione, Corpus Domini, SS. Pietro e Paolo) sono riconosciute corrispondenti giornate di riposo compensativo. In alternativa la prestazione può essere compensata con la corresponsione di quote aggiuntive di retribuzione giormaliera (1/26 della retribuzione mensile). Ex festività del 4 novembre: viene erogato il trattamento spettante per le festività coincidenti con la domenica. Malattia VICENDE DEL RAPPORTO Conservazione del posto per un periodo massimo di 12 mesi. Trattamento economico come da prospetto che segue: Anzianità di servizio Periodo di assenza * Integrazione fino al Fino a 5 anni primi 3 mesi 100% 3 mesi successivi 50% Da 6 a 10 anni primi 5 mesi 100% 5 mesi successivi 50% Oltre 10 anni primi 6 mesi 100% 6 mesi successivi 50% * agli effetti del trattamento economico i periodi di sospensione per malattia si sommano quando si verificano nell arco di 12 mesi, mentre non si computano i periodi di assenza per malattia verificatisi anteriormente ai 12 mesi considerati. Maternità Infortunio sul lavoro Integrazione a carico del datore di lavoro fino a raggiungere il 100% della retribuzione durante il periodo di astensione obbligatoria. Conservazione del posto: per un massimo di 24 mesi. Trattamento economico: - dal 1 al 3 giorno l indennità giornaliera (pari a 1/26 della retribuzione mensile, con l esclusione degli eventuali compensi per lavoro straordinario e l aggiunta dei ratei delle mensilità aggiuntive e degli aumenti automatici derivanti dall applicazione della contrattazione collettiva) è interamente a carico del datore di lavoro; - dal 4 al 90 giorno, l indennità giornaliera è per l 80% a carico del fondo Enpaia e per il restante 20% a carico del datore di lavoro; - dal 91 giorno e fino al raggiungimento del limite 2

3 VICENDE DEL RAPPORTO di conservazione del posto l indennità è interamente a carico del fondo Enpaia. Congedo matrimoniale Servizio militare Corsi di studio e attività formative Altri permessi e aspettative Trasferta Trasferimento In caso di matrimonio compete al lavoratore un congedo di 18 giorni con decorrenza della normale retribuzione. In caso di richiamo alle armi il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto e alla corresponsione per un periodo di 3 mesi di un indennità mensile pari allo stipendio in denaro. Permessi di studio. I lavoratori che, al fine di migliorare la propria professionalità, in relazione all attività dell azienda, intendono frequentare corsi di studio e di aggiornamento professionale, presso organismi accreditati dalle Regioni, hanno diritto di usufruire di permessi retribuiti fino a 200 ore utilizzabili nell arco di un triennio o in un solo anno. In caso di partecipazione a corsi di formazione continua concordati tra le parti sociali ai sensi (art. 6, L. n. 53/2000) o approvati dal fondo per la formazione in agricoltura (art. 118, L. n. 388/2000), l impiegato può usufruire dei relativi congedi utilizzando prioritariamente le ore di cui sopra. Le assenze contemporanee per la partecipazione ai corsi non possono riguardare più di un impiegato per le aziende che hanno fino a 10 impiegati ed il 10% degli impiegati per le aziende che hanno più di 10 impiegati (con arrotondamento all unità superiore). Corsi effettuati fuori orario: il datore di lavoro deve farsi carico della quota di partecipazione nei limiti di un importo corrispondente a 40 ore dello stipendio mensile dell impiegato. Congedi per la formazione. I lavoratori con almeno 5 anni di anzianità possono richiedere, nell arco dell intera vita lavorativa, un periodo di congedo non retribuito fino a 11 mesi anche frazionabili, al fine di completare la scuola dell obbligo, conseguire il titolo di studio di secondo grado, del diploma universitario o di laurea ovvero per partecipare ad attività formative diverse da quelle poste in essere o finanziate dal datore di lavoro. Il lavoratore deve presentare richiesta scritta al datore di lavoro almeno 30 giorni prima per i congedi di durata fino a 10 giorni e almeno 60 giorni prima per i congedi di durata superiore a 10 giorni, specificando i motivi della richiesta ed allegando la relativa documentazione. Ferma restando la compatibilità dei congedi con il normale andamento dell attività aziendale, le assenze contemporanee a questo titolo non possono riguardare più di un impiegato per le aziende che hanno fino a 10 impiegati ed il 10% degli impiegati per le aziende che hanno più di 10 impiegati (con arrotondamento all unità superiore). Permessi per motivi familiari. L impiegato ha diritto a permessi retribuiti pari a 3 giorni, da fruire in modo anche frazionato nell anno di maturazione. In occasione della nascita, adozione internazionale o affidamento preadottivo di un minore è riconosciuto un giorno di permesso retribuito. Aspettativa per motivi personali. Può essere concessa all impiegato non in prova, nelle aziende con oltre 3 impiegati, per un periodo minimo di 30 giorni e massimo di 6 mesi. Durante tale periodo non decorre retribuzione né anzianità agli effetti degli scatti, del preavviso e del tfr. Può beneficiare dell aspettativa un solo impiegato per volta. Nell arco di un quinquennio lo stesso impiegato non può chiedere un periodo di aspettativa che complessivamente superi i 6 mesi. Portatori di handicap. Per quanto riguarda i genitori di minori con handicap in situazione di gravità il c.c.n.l. rinvia al disposto del D.Lgs. n. 151/2001. Riabilitazione tossicodipendenti. Il lavoratore che intende accedere ai programmi terapeutici e di riabilitazione presso i servizi sanitari delle unità sanitarie locali o di altre strutture terapeutico-riabilitative, se assunto a tempo indeterminato, ha diritto alla conservazione del posto di lavoro per un periodo non superiore a tre anni. Al lavoratore a tempo indeterminato che ne faccia richiesta per la necessità, attestata dal servizio pubblico per le tossicodipendenze, di concorrere al programma seguito da un familiare tossicodipendente, viene concesso un periodo di aspettativa fino a 4 mesi anche non consecutivi, compatibilmente con le esigenze aziendali. Durante i suddetti periodi di aspettativa non decorre retribuzione, né anzianità di servizio per alcun istituto. Il lavoratore inviato in trasferta ha diritto al rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute per ragioni inerenti al servizio ed alla corresponsione di una maggiorazione del 25% calcolata sulle spese di vitto e alloggio, a titolo di rimborso delle spese non documentabili. Il trattamento di trasferta può essere forfettizzato dalla contrattazione territoriale. In caso di trasferimento, da un azienda all altra dello stesso datore di lavoro, è dovuto al lavoratore il rimborso delle spese sostenute per il trasferimento della sua famiglia e del mobilio, maggiorato del 15%. L impiegato che non accetti il trasferimento ha diritto all indennità sostitutiva del preavviso oltre al tfr. Apprendistato professionalizzante DISCIPLINE SPECIALI Durata e retribuzione Apprendisti assunti dal Categoria (1) Periodo (2) (mesi) Progressione retr. (3) (1) Categoria di destinazione finale dell'apprendista (2) Durata dell'apprendistato (mesi) (3) Livello di riferimento per la retribuzione 3

4 DISCIPLINE SPECIALI Altri tipi di apprendistato Lavoro a tempo determinato Lavoro a tempo parziale Lavoro ripartito Lavoro stagionale Telelavoro Somministrazione di lavoro Durata minima: 6 mesi. Prolungamento del contratto: in caso di assenza superiore a 30 giorni per malattia, infortunio o altre cause di sospensione involontaria del rapporto, il contratto è prolungato per un periodo equivalente alla durata dell assenza. Formazione: per acquisizione di competenze tecnicoprofessionali è pari a 40 ore medie annue (ridotte a 30 per l apprendista in possesso di titolo di studio correlato al profilo professionale da conseguire) ed è integrata dall offerta formativa pubblica, interna o esterna all azienda, finalizzata all acquisizione di competenze di base e trasversali per un monte ore complessivo di 120 ore nel triennio. Periodo di prova: quello ordinario vigente per la categoria di destinazione finale. Malattia e infortunio: si applica la disciplina generale prevista per gli impiegati a tempo indeterminato. Apprendistato a cicli stagionali. I datori di lavoro che svolgono attività in cicli stagionali possono instaurare contratti di apprendistato anche a tempo determinato, limitatamente alle categorie fino alla 4ª. Lo svolgimento dell apprendistato può essere articolato su più stagioni attraverso più rapporti a tempo determinato, l ultimo dei quali dovrà comunque avere inizio entro 48 mesi dalla data di prima assunzione. La prestazione di ciascun rapporto a tempo determinato si svolge nell ambito di un unico rapporto continuativo e di durata non inferiore a 4 mesi consecutivi. Stabilizzazione degli apprendisti. Il datore di lavoro che occupa almeno 50 dipendenti non può assumere nuovi apprendisti qualora non abbia mantenuto in servizio almeno il 20% dei lavoratori il cui contratto di apprendistato sia venuto a scadere nei 36 mesi precedenti (dal computo sono esclusi i rapporti cessati durante il periodo di prova e quelli risolti per dimissioni o licenziamento per giusta causa). Resta comunque salva la possibilità di assumere un apprendista. Successione di contratti per mansioni equivalenti. Il limite temporale della durata complessiva del rapporto fra lo stesso datore di lavoro e lo stesso lavoratore, considerando tutti i contratti a termine (anche in forma di somministrazione di lavoro) è di 36 mesi (comprensivi di proroghe e rinnovi e indipendentemente dall ampiezza delle interruzioni tra un contratto e l altro); tale limite può essere superato con la stipulazione, per una sola volta, di un ulteriore contratto a termine tra gli stessi soggetti per la durata massima di 12 mesi, a condizione che la formalizzazione avvenga presso la Dtl e con l assistenza di un rappresentante sindacale. Esclusioni: sono esclusi da limitazioni temporali i contratti stipulati per lo svolgimento di attività stagionali intese in senso ampio, comprendenti le attività produttive concentrate in periodi dell anno e finalizzate ad assecondare i cicli biologici naturali ovvero a rispondere ad una intensificazione della domanda per ragioni collegate alle variazioni climatiche o perché obiettivamente connesse con le tradizionali e consolidate ricorrenze e festività e per iniziative promo-pubblicitarie per un periodo di tempo limitato (rientrano nella fattispecie: le attività stagionali connesse ai cicli di produzione, lavorazione, spedizione/commercializzazione di prodotti agricoli e florovivaistici; le attività connesse alla partecipazione a fiere, mostre, mercati finalizzati alla promozione e commercializzazione di mezzi e prodotti agricoli e florovivaistici; le attività connesse all ospitalità, alla somministrazione di pasti e bevande, all organizzazione di degustazioni di prodotti aziendali, di attività ricreative, culturali, didattiche e di pratica sportiva, nonché escursionistiche e di ippoturismo). Caratteristiche del rapporto. La disciplina contrattuale si applica ai rapporti a tempo parziale caratterizzati dalla coesistenza dei seguenti elementi: - rapporto continuativo tra i due contraenti nell ambito della durata del rapporto medesimo; - collaborazione riferita al complesso della gestione aziendale ovvero a uno o più settori di essa; - vincolo di dipendenza dal datore di lavoro; - remunerazione periodica, comunque stabilita, del prestatore di lavoro. Qualora tali elementi non coesistano, il rapporto si considera di libera professione. Clausole elastiche. Il datore di lavoro può richiedere una diversa collocazione temporale della prestazione lavorativa per un periodo continuativo non superiore a 6 mesi, in presenza di oggettive esigenze tecnico-produttive o di esigenze connesse alla funzionalità del servizio o dell attività produttiva; è consentita anche la variazione in aumento della durata della prestazione per esigenze di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo. Le variazioni della collocazione o della durata sono richieste con un preavviso di almeno 2 giorni e non devono superare nell anno il 25% dell orario concordato. Trattamento economico: per le ore oggetto delle clausole elastiche spetta la maggiorazione del 15%. I contratti territoriali possono prevedere la corresponsione di un indennità forfettaria in luogo della maggiorazione. Lavoro supplementare. Consentito per esigenze organizzative o produttive e per una quantità annua non eccedente il 25% della normale prestazione annua a tempo parziale. Compensato con la maggiorazione del 15% o del 35% per le prestazioni eccedenti il limite indicato. Il contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato può essere concluso a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo. Ogni azienda può utilizzare 2 unità in somministrazione a tempo determinato. In aggiunta a tali unità il numero dei lavoratori somministrati che può essere utilizzato è pari al 15% delle unità risultanti dal rapporto tra il totale delle giornate di lavoro rilevate in azienda nell anno precedente e l unità equivalente (corrispondente a 270 giornate). Il numero dei prestatori così individuato rappresenta la misura massima di lavoratori somministrati che possono essere utilizzati mediamente in ciascun trimestre dell anno. Le frazioni sono arrotondate all unità superiore. Attività sindacale Permessi retribuiti DIRITTI SINDACALI E DI RAPPRESENTANZA Assemblea: i lavoratori hanno diritto di riunirsi in assemblea durante l orario di lavoro nei limiti di 10 ore annue retribuite. Componenti RSU: - nelle aziende che occupano da 16 a 75 dipendenti, 3 componenti più un rappresentante in presenza di impiegati; - nelle unità produttive che occupano da 76 a 100 dipendenti, 4 componenti più un rappresentante in presenza di impiegati; - un ulteriore componente ogni 25 dipendenti oltre i 100 addetti. Delegato d azienda: nelle aziende che occupano più di 5 impiegati è eletto un delegato d azienda nell ambito di ciascuna delle organizzazioni sindacali stipulanti. Rappresentanti per la sicurezza: in tutte le aziende con più di 150 giornate di occupazione complessiva annua e nelle quali ci sia almeno un rapporto di lavoro individuale superiore a 51 giornate di lavoro è eletto o designato il rappresentante per la sicurezza. Componenti RSA/RSU: i delegati aziendali hanno diritto di fruire di permessi retribuiti nel limite massimo di una giornata per ogni mese, cumulabili nell arco del semestre. Spettano inoltre permessi non retribuiti per l espletamento di attività inerenti alle loro funzioni, in misura non superiore a 8 giorni all anno. Dirigenti OSL: ai lavoratori che siano membri degli organi direttivi nazionali e territoriali delle organizzazioni sindacali, spettano permessi retribuiti fino a 10 ore mensili, cumulabili nell arco del semestre. Rappresentanti per la sicurezza: sono concessi permessi retribuiti annui pari a: - 6 ore e 30 minuti per le aziende con occupazione da 151 a giorni/anno; - 12 ore e 30 minuti per le aziende con occupazione da a giorni/anno; - 20 ore e 30 minuti per le aziende con occupazione oltre giorni/anno. Il numero delle giornate è riferito all anno precedente. Per i rappresentanti che hanno un rapporto a tempo determinato, le ore di permesso sono proporzionate alla durata del contratto. 4

5 WELFARE CONTRATTUALE Previdenza complementare Contribuzione ad Agrifondo: - a carico azienda: 1,20% della retribuzione imponibile; - a carico lavoratore: 1,20% della stessa base di computo. Contribuzione all Enpaia: gli impiegati sono iscritti all ente per l assicurazione contro gli infortuni, il fondo di previdenza e il fondo di accantonamento del tfr. Assistenza integrativa Contribuzione al Fondo sanitario impiegati agricoli: - a carico azienda: 470 euro anno (da ); - a carico lavoratore: 100 euro/anno. Polizze assicurative Quadri. ll datore di lavoro è tenuto ad assicurare i quadri contro il rischio di responsabilità civile verso terzi, conseguente a colpa nello svolgimento delle mansioni contrattuali. Contributi contrattuali Preavviso ESTINZIONE DEL RAPPORTO In caso di dimissioni Impiegati di cat : 2 mesi Impiegati di cat : 1 mese I termini del preavviso decorrono dalla metà o dalla fine di ciascun mese. Le dimissioni vanno comunicate a mezzo lettera raccomandata. In caso di licenziamento A) Impiegati assunti dal Anzianità di servizio Categoria fino a 2 anni da 3 a 5 anni da 6 a 10 anni oltre 10 anni mesi 4 mesi 6 mesi 9 mesi mese 3 mesi 5 mesi 7 mesi I termini del preavviso decorrono dalla metà o dalla fine di ciascun mese. Il licenziamento va comunicato a mezzo lettera raccomandata. B) Impiegati assunti fino al Anzianità di servizio Categoria fino a 2 anni da 3 a 5 anni da 6 a 10 anni da 11 a 15 anni oltre 15 anni mesi 4 mesi 6 mesi 9 mesi 12 mesi mese 3 mesi 5 mesi 7 mesi 9 mesi I termini del preavviso decorrono dalla metà o dalla fine di ciascun mese. Il licenziamento va comunicato a mezzo lettera raccomandata. Trattamento di fine rapporto E accantonato presso l Enpaia che provvede alla liquidazione. 5