Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

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1 ORIGINALE COMUNE DI ERACLEA Provincia di Venezia Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Prot. N. DELIBERAZIONE N. 22 DEL 27/09/2006 OGGETTO: APPROVAZIONE MODIFICHE - INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA MORTUARIA. L'anno duemilasei il giorno ventisette del mese di settembre alle ore 20:00, nella sala adunanze consiliari, convocato per disposizione del Presidente del Consiglio Comunale, con avvisi scritti, spediti a domicilio di ciascun Consigliere, si è adunato il Consiglio Comunale in seduta pubblica di prima convocazione. Sono convenuti i Signori Consiglieri: TESO Graziano () ZANIN Santina () CATTELAN Angelo () CASONATO Antonella () BOATTO Luigi () FERRETTO Giuseppe Nello () RIDOLFI Ernesto () CATTELAN Roberto () FRANCESCHETTO Antonio () BURATO Sileno () OSTAN Tiziano () MOSCHINO Debora () ONGARO Massimo () PASQUAL Federico () ROSSI Giancarlo () CESARO Osvaldo () BOSO Stefano () FILIPPI Renata () STEFANETTO Stefano () BACCICHETTO Renzo () FURLAN Patrizia () Totale Presenti 20 Totale Assenti 1 Presiede la seduta il/la Signor/a CASONATO Antonella in qualità di Presidente del Consiglio Comunale. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Sig. PIRAS dr. Guido. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, essendo presenti nr. 20 Consiglieri su

2 n. 21 assegnati e n. 21 in carica, dichiara aperta la seduta e invita i convocati a deliberare sull' oggetto all' ordine del giorno.

3 OGGETTO: APPROVAZIONE MODIFICHE - INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA MORTUARIA. Il/La sottoscritto/a Dott.ssa Franca FERRARESE, Responsabile dell'area Economico-Finanziaria, formula parere tecnico Favorevole in relazione alla proposta di deliberazione di seguito riportata. Il Responsabile dell'area Economico-Finanziaria Dott.ssa Franca FERRARESE Il/La sottoscritto/a Dott.ssa Franca FERRARESE, Responsabile dell'area Economico Finanziaria, formula parere contabile Favorevole in relazione alla proposta di deliberazione di seguito riportata. Il Responsabile Area Economico/Finanziaria Dott.ssa Franca FERRARESE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE con delibera di Consiglio Comunale n. 60 del , esecutiva a norma a norma di legge veniva approvato il Regolamento di Polizia Mortuaria del Comune e richiamate altresì le seguenti deliberazioni consiliari: delibera C.C. n. 42 del avente ad oggetto " Approvazione modifiche ed integrazioni al regolamento di Polizia mortuaria"; delibera C.C. n. 75 del avente ad oggetto "Modifica regolamento comunale di Polizia mortuaria" con la quale è stato approvato di ampliare i casi in cui può essere conseguita la titolarità di una concessione di loculi per persone viventi; delibera di C.C. n. 68 del 17/09/2004 avente ad oggetto " Modifica regolamento comunale di Polizia mortuaria" con la quale è stato approvato di innalzare l'età minima per la concessione di loculi a persone viventi a 70 anni, CONSIDERATA la necessità di modificare ed integrare il vigente Regolamento in più parti per facilitarne l'interpretazione e disciplinare nuove problematiche negli articoli di seguito indicati: 1) artt. 12, 14 e 22 trasporto di salme; 2) artt. 40 e 61 Regolamento Edilizio Architettonico Cimiteriale; 3) art. 48 e 50 bis servizio di cremazione e affidamento dell'urna cineraria ad un familiare; 4) artt bis relativi alla rinuncia di loculi e trasferimenti di salme. 5) art. 78 loculi in prestito; VISTO il D.P.R "Approvazione del Regolamento di polizia mortuaria" e relativa circolare esplicativa del Ministero della Sanità n. 24 del ; VISTA la legge n. 130 del 30 Marzo 2001 che riguarda "disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri";

4 VISTO il parere della competente Commissione Consiliare n 3 "Personale - Servizi demografici ed alla popolazione - Istruzione - Servizi Sociali - Pari Opportunità - Cultura - Sanità - Sport - Polizia Urbana - Satuto e Regolamenti " che si è espressa nella seduta del con voti favorevoli n 5, all'unanimità, espressi da n 5 componenti presenti; SENTITA la relazione dell'assessore competente e gli interventi dei Consiglieri, come da allegato alla presente deliberazione per darne parte integrante e sostanziale; Visto l'art. 42, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267; Visti i pareri espressi ai sensi dell'art. 49 comma 1, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267; Con voti favorevoli n 19, contrari n 00, astenuti n 01 (Stefanetto), espressi da n 20 consiglieri presenti, DELIBERA 1) di approvare le seguenti integrazioni al Regolamento di Polizia Mortuaria indicate in grassetto: Art. 12 lettera c) ignote, di cui deve essere assicurata la sorveglianza anche ai fini del rilevamento di eventuali manifestazioni di vita sono accolte in apposito locale, istituito dal Comune di Eraclea presso il Cimitero comunale o in assenza nella camera mortuaria dell'ospedale più vicino. Art. 14 Per le funzioni obitoriali valgono gli artt. 13 e 14 del D.P.R. 285/90. Il Comune deve disporre di cella frigorifera ed in sua assenza verrà utilizzata quella dell'ospedale più vicino per la conservazione dei cadaveri in conformità commi 2 e 3 art. 15 DPR 285/90. Art. 22 comma 2 "il trasporto dei cadaveri dal luogo del decesso al deposito di osservazione, alla sala di autopsia o al cimitero si esegue a cura del comune in carro chiuso, sempre che non sia richiesto dagli interessati di servirsi di altri mezzi speciali di trasporto come stabilito dall'art. 19 del D.P.R. n. 285/90; Art. 40 comma" Le aree destinate alle inumazioni comprendono alcuni quadri esposti in file e sezioni come risulta dai Piani Regolatori Cimiteriali, per tutte le nuove sepolture si dovranno seguire le indicazioni dimensionali, materiali e tipologiche fissate dal Regolamento Edilizio Architettonico Cimiteriale (R.E.A.C.) adottato dall'ufficio tecnico comunale; Art. 48 "Si dà atto che il Comune non dispone di impianto di cremazione, pertanto la cremazione deve essere effettuata in cimiteri o istituti autorizzati. Le tariffe sono fissate dal comune sede dell'impianto come stabilito dal decreto del Ministero degli Interni del 01/07/2002"; Art. 49 "la cremazione viene autorizzata dal Sindaco a seguito di richiesta degli aventi titolo secondo quanto previsto dall'art. 79 del D.P.R. 285/90 e art. 3 della legge 130 del 30/03/2001";

5 Art. 50 bis "L'urna cineraria può essere affidata ad un familiare nel rispetto della volontà espressa dal defunto. In mancanza di disposizioni testamentarie del defunto, la volontà per l'affidamento delle ceneri può essere manifestata dal coniuge, in difetto dal parente più prossimo individuato secondo gli artt. 74 e seguenti del C.C. nel caso di concorrenza di più parenti nello stesso grado, da tutti gli stessi"; "Nell'istanza per l'affidamento delle ceneri dovranno essere indicati il luogo di conservazione e la persona a cui è consentita la consegna dell'urna sigillata e che sottoscriverà il relativo verbale di consegna"; "Il luogo di conservazione dovrà essere tale da evitare il rischio di profanazione dell'urna. Qualora non coincida con la residenza del consegnatario, ogni cambiamento del luogo di conservazione dell'urna dovrà essere comunicato al Comune entro venti giorni. L'affidatario dovrà assicurare la propria diligente custodia, garantendo che l'urna non venga profanata.il Comune può procedere, in qualsiasi momento, a controlli, anche periodici, sull'effettiva collocazione delle ceneri nel luogo indicato dal familiare"; Art. 61 comma 3 "per tutte le nuove sepolture si dovranno seguire le indicazioni dimensionali, materiali e tipologiche fissate dal Regolamento Edilizio Architettonico Cimiteriale (R.E.A.C) adottato dall'ufficio tecnico comunale"; Art. 77 comma 2 "I trasferimenti di salme da loculi per diversa sistemazione in altri loculi sono vietati se non rientrano nelle casistiche disciplinate dalle direttive stabilite dalla giunta o autorizzati in deroga dal sindaco o dal suo delegato, per casi familiari particolari"; Art. 77 bis "In caso di rinuncia di loculi dati in concessione perpetua, qualora i familiari volessero trasferire i resti mortali in ossario, il Comune provvederà al rilascio della concessione gratuita del medesimo, secondo le scadenze previste all'art. 67 del presente Regolamento o al pagamento di una somma pari al valore medio del costo di un ossario alle tariffe in vigore"; Art. 78 comma 5 "La concessione di loculi in prestito può essere autorizzata solo se non ci sono più loculi liberi e disponibili in tutto il cimitero". 2) di approvare le seguenti cancellazioni al Regolamento di Polizia Mortuaria indicate in grassetto: l'art. 48 comma 1 "(conseguentemente, per procedere alla cremazione, si avvale dell'impianto funzionante più vicino)" ; l'art. 48 comma 2 "(per le cremazioni autorizzate, per conto ed interesse di privati, saranno versate nelle casse comunali le tariffe stabilite nella deliberazione di fissazione delle tariffe pe i servizi cimiteriali)"; il comma 3 diventa il secondo; l'art. 76 comma 2a " il rimborso di cui sopra avverrà al rilascio di nuova concessione"; l'art. 77 comma 2 "il sindaco può autorizzare, altresì, il riutilizzo el loculo resosi disponibile in seguito ad estumulazione per la tumulazione di persone legate dai vincoli di parentela di cui all'art.73 del presente Regolamento, previo pagamento di una somma pari al 50% del valore medio del costo di un loculo alle tariffe in vigore"; l'art. 77 comma 3 "il rimborso di cui sopra avverrà solo al rilascio di una nuova concessione". Si allega alla presente deliberazione il Regolamento di Polizia mortuaria con le sopracitate modifiche ed integrazioni per farne parte integrante e sostanziale.

6 REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA.doc verb22.doc

7 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ( CASONATO Antonella) IL SEGRETARIO GENERALE ( PIRAS dr. Guido) Atto affisso il 27/10/2006 per n. 15 giorni. N. reg. Pubblicazioni IL PUBBLICATORE Atto Ritirato il IL PUBBLICATORE Il sottoscritto ATTESTA - la presente deliberazione è stata affissa all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal 27/10/ è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell' art. 134 comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000 n entro i dieci giorni dall' affissione all' Albo Pretorio da parte di 1/5 dei Consiglieri è stata formulata richiesta di controllo ai sensi dell'art. 127 comma 1 e 2, del D. Lgs. 18/08/2000 n è divenuta esecutiva ai sensi dell' art. 134 comma 3, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e in assenza di richiesta di controllo ai sensi art. 127 comma 1 e 2, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 in data - è stata annullata in data - è stata parzialmente annullata in data

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