Giugno 2017 GRUPPO BANCARIO BANCA POPOLARE DI SONDRIO
|
|
- Francesco Rossi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 GRUPPO BANCARIO BANCA POPOLARE DI SONDRIO
3 COPERTURA DEI RISCHI FINANZIARI RISCHIO CAMBIO RISCHIO MATERIE PRIME RISCHIO TASSO
4 COPERTURA DI RISCHIO OSCILLAZIONE CAMBI Copertura dal rialzo USD TERMINE IN CAMBI Diritto e obbligo di acquistare/vendere una determinata quantità di valuta ad un cambio prefissato ad una scadenza prefissata Prezzo a termine = Spot + Punti a termine Punti a termine: sono una funzione del differenziale dei tassi tra le due valute Esempio: Acquisto di USD contro EUR scadenza 6 mesi (22/12/17) Spot: 1,1200 Pti Fwd 0,0110 Finito 1,1310
5 COPERTURA RISCHIO OSCILLAZIONE CAMBI Copertura dal rialzo USD OPZIONE SU CAMBI Il compratore acquisisce un diritto (dietro pagamento di un premio) di acquistare (CALL) o di vendere (PUT) una determinata quantità di valuta ad un prezzo prefissato (Strike) ad un determinata scadenza (europea) o entro una determinata scadenza (americana). L importo del premio dipende da: Strike, Durata, Volatilità, Tassi Esempio: Acquisto di CALL USD (PUT EUR), scadenza 6 mesi (22/12/17) Nominale USD Spot: 1,1200 Termine: 1,1310 Strike dell opzione: 1,1000 premio EUR 1,1200 premio EUR 1,1400 premio EUR 1,1600 premio EUR
6 COPERTURA RISCHIO OSCILLAZIONE CAMBI Copertura dal rialzo USD FLEXIBLE FORWARD Diritto di acquistare/vendere una determinata quantità di valuta ad un cambio prefissato ENTRO una scadenza prefissata (anche a tranche) Obbligo di acquistare/vendere la valuta eventualmente residua al cambio prefissato alla data di scadenza. Esempio: Acquisto di USD contro EUR scadenza 6 mesi (22/12/17) Spot: 1,1200 Termine: 1,1310 Flex. Fwd: 1,1160
7 COPERTURA RISCHIO OSCILLAZIONE PREZZI MATERIE PRIME Copertura dal rialzo CU TERMINE SU MERCI Diritto e obbligo di acquistare/vendere una determinata quantità di commodity ad un cambio prefissato ad una scadenza prefissata Disponibile per i principali metalli non ferrosi: Alluminio, Nickel, Zinco, Rame, Piombo e Stagno L operatività replica il mercato LME (London Metal Exchange) ed è soggetta a lotti minimi (25 tonnellate per rame, alluminio, piombo e zinco, 6 tonnellate per nickel e 5 tonnellate per stagno) Esempio: Acquisto di CU contro USD scadenza 3 mesi (22/09/17) Cash: 5697 USD/tonn 3 Mesi: 5716 USD/tonn Termine: 5740,50 USD/tonn A scadenza viene regolato il differenziale tra il prezzo contrattuale e il prezzo settlement (fixing) rilevato da LME E possibile ricevere quotazioni anche per Energy e Soft Commodities
8 COPERTURA RISCHIO OSCILLAZIONE PREZZI MATERIE PRIME Copertura dal rialzo CU FIX TO FLOAT (asian swap) Diritto e obbligo di acquistare/vendere una determinata quantità di commodity ad un cambio prefissato ad una scadenza prefissata Disponibile per i principali metalli non ferrosi: Alluminio, Nickel, Zinco, Rame, Piombo e Stagno L operatività replica il mercato LME (London Metal Exchange) ed è soggetta a lotti minimi (25 tonnellate per rame, alluminio, piombo e zinco, 6 tonnellate per nickel e 5 tonnellate per stagno) Esempio: Acquisto di CU contro USD contro media del mese di dicembre. Cash: 5697 USD/tonn Prezzo: 5736,25 USD/tonn A scadenza viene regolato il differenziale tra il prezzo contrattuale e la media dei prezzi settlement (fixing) rilevati da LME all interno del periodo di osservazione.
9 COPERTURA RISCHIO OSCILLAZIONE TASSI Copertura dal rialzo tasso variabile EURO IRS Interest Rate Swap Con il contratto di Interest rate swap (IRS) due parti si impegnano a scambiarsi pagamenti periodici di interessi a date e per un periodo predefiniti. Gli interessi sono calcolati su un capitale nominale di riferimento. Nessuno scambio di capitale Gli unici pagamenti sono quelli che riguardano lo scambio netto dei rispettivi flussi di interesse. Esempio: Cliente paga tasso fisso per 10 anni, e incassa tasso variabile Euribor 3 mesi Nominale EUR ammortizzati a capitale costante di EUR a trimestre TASSO FISSO: 0,26%
10 COPERTURA RISCHIO OSCILLAZIONE TASSI Copertura dal rialzo tasso variabile EURO Interest Rate CAP L acquirente dell opzione CAP ha il diritto di ricevere dal venditore, per la durata del contratto e alle scadenze prestabilite, la differenza, se positiva, tra un tasso variabile di riferimento, rilevato alle scadenze prefissate, e un tasso massimo (strike) indicato nel contratto. Soggetto al pagamento di un premio. Nessuno scambio di capitale. Gli unici pagamenti sono quelli che riguardano lo scambio dei rispettivi flussi di interesse. Esempio: acquisto protezione per 10 anni Nominale EUR ammortizzati a capitale costante di EUR a trimestre parametro di riferimento tasso Euribor 3 Mesi Strike 0,50% Premio EUR Strike 1,00% Premio EUR Strike 2,00% Premio EUR
11 COPERTURA DEI RISCHI FINANZIARI GRAZIE PER L ATTENZIONE Carlo Cagnazzi carlo.cagnazzi@popso.it
VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DERIVATI
CONFINDUSTRIA- Genova VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DERIVATI Simone Ligato Genova, 15 Febbraio 2017 1 COSA SONO I DERIVATI Strumenti finanziari il cui valore dipende interamente dall asset sottostante; IFRS
DettagliCentrobanca - Direzione Derivati OTC
1 AGENDA La copertura del rischio di tasso con CAP o IRS La copertura del rischio di cambio con PLAFOND La copertura del rischio Materie Prime con lo SWAP 2 RISCHIO TASSO: COSA STIAMO PROPONENDO? Stiamo
DettagliGli strumenti derivati
Gli strumenti derivati Prof. Eliana Angelini Dipartimento di Economia Università degli Studi G. D Annunzio di Pescara www.dec.unich.it e.angelini@unich.it Gli strumenti derivati si chiamano derivati in
DettagliRisk response e strumenti di fronteggiamento. Corso di risk management Prof. Giuseppe D Onza
Risk response e strumenti di fronteggiamento Corso di risk management Prof. Giuseppe D Onza RISK RESPONSE: STRATEGIA CONDIVIDERE IMPATTO PROBABILITÀ RISK RESPONSE ACCETTARLO EVITARLO FARE NULLA MONITORARE
DettagliPrincipali derivati e loro caratteristiche Copertura dei rischi con i derivati
GESTIONE DEI RISCHI, DERIVATI E COPERTURE A.A. 217/218 Prof. Alberto Dreassi adreassi@units.it DEAMS Università di Trieste ARGOMENTI Principali derivati e loro caratteristiche Copertura dei rischi con
DettagliDocumento Informativo sui Servizi di Consulenza in prodotti Derivati OTC denominati otc light e otc business
Documento Informativo sui Servizi di Consulenza in prodotti Derivati OTC denominati otc light e otc business Sommario 1. PRINCIPI GENERALI... 3 1.1 I PRODOTTI FINANZIARI DERIVATI OTC... 3 1.2 IL CONTENUTO
DettagliGLI STRUMENTI DERIVATI: FORWARD, FUTURES, OPZIONI E SWAP
GLI STRUMENTI DERIVATI: FORWARD, FUTURES, OPZIONI E SWAP CARATTERISTICHE TECNICHE ED ECONOMICHE DEGLI STRUMENTI DERIVATI Capitolo 23 1 I PUNTI PRINCIPALI DELLA LEZIONE Le nozioni di base sugli strumenti
DettagliComunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE. Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2007
Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Roma, 5 giugno 2008 Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2007 La Banca d Italia comunica le informazioni
DettagliComunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE
Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2010 La Banca d Italia comunica le informazioni relative alle posizioni
DettagliComunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE
Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Roma, 3 dicembre 2010 Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine giugno 2010 La Banca d Italia comunica le informazioni
DettagliIL MERCATO DEI CAMBI FINANZIAMENTI CON L ESTERO
EIF 2016 IL RISCHIO DI CAMBIO IL MERCATO DEI CAMBI FINANZIAMENTI CON L ESTERO LE COPERTURE DEL RISCHIO DI CAMBIO Tasso di cambio prezzo di un valuta espresso in altra valuta Il mercato dei cambi FOREX
DettagliCREDITI VERSO IMPRESE DEL GRUPPO NON ASSEGNATI TOTALE
NOTA 47 INFORMATIVA SUI RISCHI I principali rischi identificati e attivamente gestiti dal Gruppo ERG sono i seguenti: il rischio di credito, col quale si evidenzia la possibilità di insolvenza (default)
DettagliComunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE DEL DIRETTORIO E COMUNICAZIONE
Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE DEL DIRETTORIO E COMUNICAZIONE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine giugno 2015 La Banca d Italia comunica le informazioni
DettagliBANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE
BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2005 La Banca d Italia comunica
DettagliGESTIRE AL MEGLIO I RISCHI DELL IMPRESA IN UNO SCENARIO COMPLESSO IL RISCHIO DEI CAMBI E DEI TASSI E LE OPPORTUNITA DEGLI STRUMENTI DI COPERTURA
GESTIRE AL MEGLIO I RISCHI DELL IMPRESA IN UNO SCENARIO COMPLESSO IL RISCHIO DEI CAMBI E DEI TASSI E LE OPPORTUNITA DEGLI STRUMENTI DI COPERTURA 24 gennaio 2017 1 EURIBOR TRE MESI DAL 2005 AL 2010 DAL
DettagliNON ASSEGNATI TOTALE (MIGLIAIA DI EURO) 2013
NOTA 41 - INFORMATIVA SUI RISCHI I principali rischi identificati e attivamente gestiti da ERG S.p.A. sono i seguenti: il rischio di credito, col quale si evidenzia la possibilità di insolvenza (default)
DettagliTesoreria, Finanza e Risk Management per gli Enti Locali. Analisi del Debito
Tesoreria, Finanza e Risk Management per gli Enti Locali Analisi del Debito COMUNE DI MONTECATINI TERME 3 giugno 2008 1. Introduzione La valutazione del debito del Comune di Montecatini Terme è stata elaborata
DettagliRicorso al credito e. dott. Francesco Lotito
Ricorso al credito e strumenti derivati dott. Francesco Lotito STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI DEFINIZIONE Sono dei contratti il cui valore economico dipende dal valore di un attività sottostante, alla quale
DettagliOIC 32 - esemplificazioni
OIC 32 - esemplificazioni Bologna 14 marzo 2017 Giovanni Camerota Dottore Commercialista in Roma Silvia Fiesoli Dottore Commercialista in Bologna Partner di Ria Grant Thornton CONTABILIZZAZIONE COPERTURA
DettagliNozioni generali di uno swap
Nozioni generali di uno swap Lo swap sui tassi d interesse (IRS) è un contratto attraverso cui le parti in date stabilite e per un tempo prefissato si scambiano flussi di cassa calcolati applicando ad
DettagliGLI STRUMENTI DERIVATI: TECNICHE DI COPERTURA DEI RISCHI FINANZIARI E PROBLEMATICHE DI UN UTILIZZO IMPROPRIO
GLI STRUMENTI DERIVATI: TECNICHE DI COPERTURA DEI RISCHI FINANZIARI E PROBLEMATICHE DI UN UTILIZZO IMPROPRIO Ing. Andrea Zadra Milano, 30 Maggio 2011 Agenda Coperture Strumenti Derivati: utilizzo improprio
Dettagli«I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» OIC 32 Strumenti finanziari derivati. Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC. Verona, 24 gennaio 2017
«I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» Strumenti finanziari derivati Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC Verona, 24 gennaio 2017 Agenda D.lgs. 139/2015: le principali novità del codice civile sui
DettagliS. Guidantoni. Firenze, 1 dicembre 2016
S. Guidantoni Firenze, 1 dicembre 2016 I punti da analizzare La rilevazione: Identificazione dei derivati / Contratto ibrido Valutazione dei derivati Strumento di copertura / Oggetto di copertura Hedge
DettagliRIALZISTA - Posizione Lunga vince con ST>Ft0
RIALZISTA - Posizione Lunga vince con ST>Ft0 ACQUISTA il forword in t=0 al pz Ft0 = 100 con consegna a t=1; VINCE se il pz corrente del sottostante (St1) E >100; PERDE se il pz corrente del sottostante
DettagliIntroduzione al Corporate Financial Risk Management. Lorenzo Faccincani
Introduzione al Corporate Financial Risk Management Lorenzo Faccincani 1 Il Corporate Financial Risk Management Il Corporate Financial Risk Management può essere definito come il complesso delle attività
DettagliAllegato E. A) Informazioni sull entità e natura dei contratti derivati
Allegato E Nota informativa sugli strumenti finanziari derivati della Regione Piemonte, al Rendiconto Generale 2015, ai sensi dell Art. 3, Comma 8 Legge 22 dicembre 2008, n. 203 (Finanziaria 2009) e del
DettagliGli strumenti derivati
GLI STRUMENTI DERIVATI EIF 1 Gli strumenti derivati Sono strumenti finanziari la cui esistenza e valutazione dipendono dal valore di un'altra attività chiamata sottostante che può essere un bene o un altro
DettagliIl materiale didattico di seguito riportato, disponibile online, sostituisce il paragrafo 23.5.2
Il materiale didattico di seguito riportato, disponibile online, sostituisce il paragrafo 23.5.2 Vaalore della call/azione al 15 marzo 2014 Ipotizziamo di aver acquistato 1 azione FIAT al prezzo di 5,5.
DettagliComponenti per l extra-lega nei getti di acciaio e microfusione
Componenti per l extra-lega nei getti di acciaio e microfusione Per informazioni rivolgersi a: Ufficio Studi Assofond Tel. 02 48400967 Maria Pisanu (m.pisanu@assofond.it) Marco Brancia (m.brancia@assofond.it)
DettagliA) Informazioni sull entità e natura dei contratti derivati
Nota informativa sugli strumenti finanziari derivati del Comune Campi Bisenzio, allegata al Bilancio previsionale per gli esercizi finanziari 2015, 2016 e 2017, ai sensi dell Art. 3, Comma 8 Legge 22 dicembre
DettagliMorning Call 8 LUGLIO 2014 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: in calo la produzione industriale in Germania, -1,8% a maggio
Morning Call 8 LUGLIO 2014 Sotto i riflettori Rendimento del Bund a 10 anni: andamento I temi del giorno Macro: in calo la produzione industriale in Germania, -1,8% a maggio Tassi: il rendimento del Bund
DettagliHedge accounting (IAS 39)
Università degli Studi di Trieste Ragioneria Generale ed Applicata (corso magistrale) Modulo di Ragioneria Internazionale Hedge accounting (IAS 39) di 1 Definizione di copertura Lo IAS 39 prevede specifici
DettagliCorso di Intermediari Finanziari e Microcredito
Elementi distintivi delle attività finanziarie Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito Alcuni strumenti finanziari Il trasferimento di risorse può avvenire tramite canali di intermediazione Diretta
DettagliIntroduzione al Corporate Financial Risk Management gli strumenti derivati OTC
Introduzione al Corporate Financial Risk Management gli strumenti derivati OTC Strumenti OTC per la gestione del rischio di tasso e di cambio Copyright SDA Bocconi 2007 Prof. Michele Rutigliano 1 Strumenti
DettagliFOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI
INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.:080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it/www.bppb.it] Iscrizione all
DettagliMutuo Dolce Mutuo. TASSO VARIABILE da 5 a 10 anni
Mutuo Dolce Mutuo TASSO VARIABILE da 5 a 10 anni Mutuo Dolce Mutuo Tasso Variabile da 5 a 10 anni prevede uno spread particolarmente favorevole pari a 1,00% e un importo massimo finanziabile pari al 50%
DettagliBANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE
BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2004 La Banca d Italia comunica
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO DI TASSO
GESTIONE DEL RISCHIO DI TASSO STRATEGIE Piatti ---Corso Rischi Bancari: lezione n. 5 1 Strategie di gestione del rischio strategie matching: neutralizzare le fluttuazioni del MI o del VE capitale mismatching:
Dettaglii-xray versione commodities Grey (metalli non ferrosi) L informazione sui mercati delle materie prime via internet
i-xray versione commodities Grey (metalli non ferrosi) L informazione sui mercati delle materie prime via internet Scheda di riepilogo dei contenuti e delle funzionalità 1 CONTENUTI DESCRIZIONE News Notiziario
DettagliFOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI
INFORMAZIONI SULLA BANCA Offerta Fuori Sede Promotore Finanziario Nome e Cognome Nr. Iscrizione Albo CHE COS È IL FINANZIAMENTO (pag. 1 di 11) PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE 14/03/2016 1- A TASSO FISSO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Corso di laurea in Scienza della Pubblica Amministrazione IL CONTRATTO DI SWAP Cattedra Istituzioni di diritto privato RELATORE CANDIDATO
DettagliMercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni
Mercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni A.A. 2008-2009 20 maggio 2009 Agenda I contratti Swap Definizione Gli Interest Rate Swap Il mercato degli Swap Convenienza economica e finalità Le opzioni
DettagliFinanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse
Finanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse Milano 12 marzo Fondazione Ambrosianeum Via delle Ore 3 Un Azienda ha la necessità di finanziare la sua attività caratteristica per un importo
DettagliFORWARD RATE AGREEMENT
FORWARD RATE AGREEMENT Il Forward Rate Agreement (F.R.A.) è un contratto su tassi di interesse in base al quale due controparti si impegnano a scambiare ad una data futura prestabilita un certo ammontare
DettagliPROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2
Processo per la determinazione dei prezzi degli Strumenti Finanziari - ESTRATTO - I N D I C E PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 1.- Fasi di applicazione del modello...2
DettagliCosto di acquisto. Costo di acquisto. Costo di acquisto
ESERCIZIO N.1 Applicazione dello Ias 2 Prima ipotesi acquisto sostituzione costo materia prima 1.200 1.000 oneri di produzione 500 500 costi di produzione prodotto finito 1.700 1.500 valore netto realizzo
DettagliEsempio Analisi Contratto Copertura Tassi
Esempio Analisi Contratto Copertura Tassi Analisi Contratto di Interest Rate Collar con Clausola di Range Accrual della IRS Collar Range Accrual Caratteristiche Strumento Derivato Nominale 1.000.000 Data
DettagliRoma, 25 gennaio RELATORE: Luca Provaroni
Roma, 25 gennaio 2016 RELATORE: Luca Provaroni Strumento finanziario derivato (definizione ex IAS 39) E uno strumento finanziario (o altro contratto) che possiede, contemporaneamente, le seguenti tre caratteristiche:
DettagliI DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014
I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS Federica Miglietta Bari, luglio 2014 GLI STRUMENTI DERIVATI Gli strumenti derivati sono così denominati perché il loro valore deriva dal prezzo di una attività sottostante,
DettagliGli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa
Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa Francesca Querci Università di Genova Strumenti derivati e copertura dei rischi finanziari d impresa nel nuovo contesto di
Dettaglidel Centro cambi della Banca Popolare di Sondrio e Giulia Ferrari, avvocato dello Studio Mercanti Dorio e Associati.
MATERIE PRIME SEMINARIO DELLO STUDIO SU TASSI, CAMBI E PREZZI Giovedì alle 16, nella la sede dello Studio Mercanti Dorio e Associati in Vicolo Pietrone, 1/B a Verona si svolge un seminario intitolato «Mercati:
DettagliGestione del rischio tasso
CAPIRE E GESTIRE I RISCHI FINANZIARI Gestione del rischio tasso Dott. Corso Pecori Giraldi 25 ottobre 2011 - Sala Convegni S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Rischio tasso nei clienti dei PB
DettagliCOMPONENTI MATEMATICHE ALLA BASE DEL VALORE DEI DERIVATI
Gli strumenti derivati per la gestione dei rischi finanziari in azienda: profili gestionali quantitativi - giuridici - contabili COMPONENTI MATEMATICHE ALLA BASE DEL VALORE DEI DERIVATI Marina RESTA Timeline
DettagliIl sistema dei Tassi Interni di Trasferimento (TIT) Prof. Ugo Pomante Università di Roma Tor Vergata
Il sistema dei Tassi Interni di Trasferimento (TIT) Prof. Ugo Pomante Università di Roma Tor Vergata Agenda Obiettivi sistema TIT Un esempio TIT a flussi lordi e netti La determinazione dei TIT Le operazioni
DettagliCapitolo 4 Gli strumenti
Capitolo 4 Gli strumenti Esercizio 1 Obbligazioni Ordinarie Obbligazioni Subordinate Diritti economici Obbligazioni Correlate Obbligazioni Convertibili Strum enti ibridi Strumenti partecipativi Azioni
DettagliFOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER
FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.: 080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it / www.bppb.it]
DettagliSCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CON BARRIERA KNOCK OUT
BANCA CARIGE SpA SCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CON BARRIERA KNOCK OUT TIPOLOGIA DI STRUMENTO: DERIVATI SU DIVISE OBIETTIVO Il prodotto denominato Cambi Opzione vendita divisa
DettagliIn collaborazione con «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» OIC 32 - Strumenti finanziari derivati. Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC
In collaborazione con «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» - Strumenti finanziari derivati Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC Mestre, 21 febbraio 2017 Agenda D.lgs. 139/2015: le principali novità
DettagliStrumenti derivati e copertura di rischi finanziari di impresa. Quali competenze per il dottore commercialista.
Strumenti derivati e copertura di rischi finanziari di impresa. Quali competenze per il dottore commercialista. STEFANIA TANSINI INTESA SANPAOLO DIVISIONE CORPORATE E INVESTMENT BANKING UFFICIO SPECIAL
DettagliLA RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO DEGLI ENTI PUBBLICI
LA RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO DEGLI ENTI PUBBLICI A cura di Gian Nereo Mazzocco Verona, 11 febbraio 2006 La ristrutturazione del debito In base al D.M. 1.12.2003 n. 389 sono consentite le seguenti operazioni:
DettagliGli strumenti finanziari derivati
Gli strumenti finanziari derivati AGENDA OIC XX Nozione di derivato e tipi di derivato Fair value dei derivati Copertura: condizioni, efficacia, coperture semplici Copertura fair value Copertura cash flow
Dettaglitasso: Rimborso a rate mensili ultimo giorno del mese di ogni anno. 1. Periodo di preammortamento
Siena 1-1 - 2013 Mutui Ipotecari destinati ad acquisto di abitazione principale. D.L. n. 185 2008 e successive Disposizioni di Vigilanza di Banca d Italia del luglio 2009 Gentile Cliente, il presente documento
DettagliLA GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI
LA GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI Convegno Banche credito tassi - imprese: un nuovo scenario Fabio Massoli, Corporate Treasury Sales Italy Vicenza, 26 ottobre 2011 L impatto dei rischi sul bilancio aziendale
DettagliOBBLIGAZIONI EMESSE DALLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO
POLICY di PRICING OBBLIGAZIONI EMESSE DALLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO Il prezzo di riacquisto delle obbligazioni è determinato applicando la metodologia di attualizzazione dei flussi di cassa, utilizzando
DettagliASSOFOND ASSOCIAZIONE Fonderie di Precisione. Componenti per l extra-lega nei getti di acciaio e microfusi
Componenti per l extra-lega nei getti di acciaio e microfusi I continui ed incontrollabili aumenti delle materie prime non ferrose (in particolare cromo, nichel, molibdeno e rame), peraltro influenzati
DettagliLE OPZIONI SU TASSI DI INTERESSE: CAPS E FLOORS SOLUZIONI. unità didattica n. 7. SDA Bocconi School of Management. Danilo Drago
Danilo Drago unità didattica n. 7 LE OPZIONI SU TASSI DI INTERESSE: CAPS E FLOORS SOLUZIONI Copyright SDA Bocconi, Milano ESERCIZIO N.1 a) I flussi di cassa generati dal cap sono riportati nella tabella
DettagliGli strumenti derivati
Gli strumenti derivati EMM A - Lezione 6 Prof. C. Schena Università dell Insubria 1 Gli strumenti derivati Derivati perché il loro valore deriva da quello di altre attività dette beni/attività sottostanti
DettagliI Derivati dopo il D.Lgs. 139/2015
I Derivati dopo il D.Lgs. 139/2015 Documento predisposto da: dott. Luca Licata dott. Paolo Baratto Società di revisione e organizzazione contabile di aziende Documento Riservato. Il presente contenuto
DettagliMorning Call 16 DICEMBRE 2014 DAILY. Sotto i riflettori
Morning Call 16 DICEMBRE 2014 Sotto i riflettori Petrolio Brent: andamento I temi del giorno Macro: cresce dell 1,3% m/m la produzione industriale Usa, ai massimi dal 2008 l utilizzo degli impianti; oggi
DettagliCorso Derivati e gestione dei rischi di mercato ( DERIVATI E GESTIONE DEI RISCHI DI MERCATO) (A.A. 2016/17) Le Opzioni esotiche
Corso Derivati e gestione dei rischi di mercato (8011163 - DERIVATI E GESTIONE DEI RISCHI DI MERCATO) (A.A. 2016/17) Le Opzioni esotiche (Gianni Nicolini) Dicembre 2016 1 Opzioni esotiche Definizione Opzioni
DettagliASSOFOND ASSOCIAZIONE Fonderie di Precisione. Componenti per l extra-lega nei getti di acciaio e microfusi
Componenti per l extra-lega nei getti di acciaio e microfusi I continui ed incontrollabili aumenti delle materie prime non ferrose (in particolare cromo, nichel, molibdeno e rame), peraltro influenzati
DettagliMorning Call 12 MAGGIO 2016 DAILY. Sotto i riflettori. Macro: oggi la produzione industriale dell Area euro
Morning Call 12 MAGGIO 2016 Sotto i riflettori Irs a 5 anni: andamento I temi del giorno Macro: oggi la produzione industriale dell Area euro Rendimenti dei governativi in calo, Bot a dodici mesi collocato
DettagliSERIE STORICA PRINCIPALI INDICI E PARAMETRI
TASSO LEGALE La determinazione del TASSO LEGALE è prevista dall'articolo 1284 C.C. Sino alla fine del 1997 la misura di detto tasso è stata fissata con provvedimento legislativo. A partire dalla fine del
DettagliContribuiamo allo sviluppo economico del territorio delle Banche di Credito Cooperativo. Svia Salaria srl. Strategie di copertura rischio tasso
Contribuiamo allo sviluppo economico del territorio delle Banche di Credito Cooperativo Svia Salaria srl Strategie di copertura rischio tasso Roma 20 Aprile 2010 2 Indice Analisi della posizione Le possibili
DettagliGLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI oaspetti definitori o Classificazione in bilancio ovalutazione
GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI oaspetti definitori o Classificazione in bilancio ovalutazione I derivati e la riforma del D.Lgs n.139/2015 Solo con la riforma del 2015 si è resa obbligatoria la contabilizzazione
DettagliAvvertenza: l ammontare del tasso è quello rilevato alla data di pubblicazione del presente documento. Si tratta, pertanto, di un mero esempio
Siena 01-09-2010 Mutui Ipotecari destinati ad acquisto di abitazione principale. D.L. n. 185 2008 e successive Disposizioni di Vigilanza di Banca d Italia del luglio 2009 Gentile Cliente, il presente documento
DettagliDerivati di copertura: le scritture contabili degli IRS sugli interessi di mutui
Derivati di copertura: le scritture contabili degli IRS sugli interessi di mutui di Piero Pisoni, Donatella Busso, Alain Devalle, Fabio Rizzato e Fabrizio Bava (*) Il nuovo art. 2426, punto 11-bis c.c.,
DettagliINTEREST RATE SWAP: VARIANTI ALLO SCHEMA BASE
Danilo Drago unità didattica n. 5 INTEREST RATE SWAP: VARIANTI ALLO SCHEMA BASE Copyright SDA Bocconi, Milano TIPOLOGIE DI INTEREST RATE SWAP Basis swap entrambe le controparti effettuano pagamenti indicizzati
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
Sede legale: Cagliari - Viale Bonaria, 33 Sede amministrativa e Direzione generale: Sassari Piazzetta Banco di Sardegna, 1 Capitale sociale euro 155.247.762,00 i.v. Cod. fisc. e num. iscriz. al Registro
DettagliAvviso integrativo di emissione
UniCredito Italiano S.p.A. Sede Legale: Genova, Via Dante, 1 - Direzione Centrale: Milano, Piazza Cordusio 2 - Capitale Sociale 3.169.025.381,50 interamente versato - Banca iscritta all'albo delle Banche
DettagliFUNZIONE CORPORATE DESK
FUNZIONE CORPORATE DESK UFFICIO VERONA (+39) 045 8042 102 UFFICIO BERGAMO (+39) 035 350 500 UFFICIO NOVARA (+39) 0321 662 790 UFFICIO MODENA (+39) 059 588 575 25 agosto 2006 STRATEGIE DI COPERTURA DAL
DettagliI titoli strutturati
Corso Derivati e gestione dei rischi di mercato (8011163 - DERIVATI E GESTIONE DEI RISCHI DI MERCATO) (A.A. 2016/17) I titoli strutturati (Gianni Nicolini) Dicembre 2016 1 I titoli strutturati Definizione
DettagliIl mercato dei cambi DEFINIZIONE. Economia degli Intermediari Finanziari. Jacopo Mattei - anno accademico 2016/2017 1
Il mercato dei cambi DEFINIZIONE Il mercato dei cambi e costituito dall insieme delle negoziazioni che hanno per oggetto la compravendita di una valuta contro un altra Valuta. Gli strumenti che consentono
DettagliSommario POLITICHE DI PREZZO... 1
Politiche di prezzo Sommario POLITICHE DI PREZZO... 1 1.1 COMMISSIONI MASSIME S TANDARD APPLICABILI AL PERFEZIONAMENTO DI UNA NUOVA OPERAZIONE... 3 1.2 COMMISSIONI STANDARD MASSIME APPLICABILI ALL ESTINZIONE
DettagliMONITORAGGIO SULL INDEBITAMENTO E SULLA POSIZIONE IN CONTRATTI DERIVATI
Comune di Venezia MONITORAGGIO SULL INDEBITAMENTO E SULLA POSIZIONE IN CONTRATTI DERIVATI REPORT TRIMESTRALE al 30/06/2009 Direzione Finanza Bilancio e Tributi Area Finanza Investimenti e Bilancio di Gruppo
DettagliIl bisogno di gestione dei rischi finanziari. Futures Swaps Opzioni
Il bisogno di gestione dei rischi finanziari Futures Swaps Opzioni 1 Famiglie (retail) Imprese (corporate) BISOGNI Gestione liquidità Investimento del risparmio PRODOTTI c/c di corrispondenza (bancario
DettagliSOLUZIONI ESERCIZI CAPITOLO 9
SOLUZIONI ESERCIZI CAPITOLO 9 1. Un derivato e uno strumento finanziario il cui rendimento e legato al rendimento di un altro strumento finanziario emesso in precedenza e separatamente negoziato. Un esempio
Dettagli24.000 OPZIONI. Marcello Minenna. Covered. 24.000 premio. 8.000 Diritto di OPzione. Marcello Minenna. Investitori. Marcello Minenna.
Volumi Scambiati Le Digressione Diritti di opzione 32.000 Controvalori Scambiati (milioni di euro) 28.000 Volatilità Implicita, e Scelta degli 24.000 OPZIONI 20.000 16.000 8.000 Premi 12.000 Idem 4.000
DettagliOpzioni. Laboratorio n. 1 Finanza quantitativa 30 settembre Definizioni di base
Opzioni Laboratorio n. 1 Finanza quantitativa 3 settembre 211 1 Definizioni di base Un opzione su un attività finanziaria è un titolo che fornisce al detentore il diritto di acquistare o vendere un attività
DettagliI MERCATI FINANZIARI : ALCUNE DEFINIZIONI
I MERCATI FINANZIARI : ALCUNE DEFINIZIONI 1 I MERCATI FINANZIARI: ALCUNE DEFINIZIONI -EURIBOR (Euro Interbank Offered Rate): - è il tasso di interesse prevalente sul mercato dei depositi interbancari per
DettagliUniversità degli Studi di Parma. Temi speciali di bilancio. Operazioni finanziarie: cenni. Agenda
Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio Operazioni finanziarie: cenni Agenda 1) Introduzione agli strumenti finanziari 2) Normativa di riferimento 3) IRS 4) Trattamento contabile ITA
DettagliGLI STRUMENTI DERIVATI. Giuseppe G. Santorsola EIF 1
GLI STRUMENTI DERIVATI Giuseppe G. Santorsola EIF 1 Gli strumenti derivati Sono strumenti finanziari la cui esistenza e valutazione dipendono dal valore di un'altra attività chiamata sottostante che può
DettagliREPORT SETTIMANALE SULLE COMMODITY
Numero 08 24 aprile 2012 Anno primo REPORT SETTIMANALE SULLE COMMODITY Quotazioni, Commenti, Grafici, Tabelle FT MERCATI - LA PIATTAFORMA ITALIANA DEDICATA ALLE COMMODITY TABELLA RIASSUNTIVA Aggiornamento
DettagliLe immobilizzazioni finanziarie II parte
Capitolo 8 Le immobilizzazioni finanziarie II parte Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 8 OIC 20, Titoli di debito,
DettagliMUTUO IPOTECARIO A CONSUMATORI MUTUO FACILE
MUTUO IPOTECARIO A CONSUMATORI MUTUO FACILE INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCO DI SARDEGNA S.p.A. Società per Azioni con sede legale in Cagliari, viale Bonaria, 33 Sede Amministrativa, Domicilio Fiscale e
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO NELL ACQUISIZIONE DI ENERGIA ELETTRICA
GESTIONE DEL RISCHIO NELL ACQUISIZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Dott. Ing. Ivano Cometto IRIDE MERCATO S.p.A Seminario Tecnico AEIT Sezione di Torino Politecnico di Torino 9 marzo 2010 L ACQUISTO DI ENERGIA
DettagliStock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc
MERCATI FINANZIARI e Opzioni Introduzione Stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc Bond markets (mercati obbligazionari)
DettagliMUTUO IPOTECARIO A CONSUMATORI BPER MUTUO
MUTUO IPOTECARIO A CONSUMATORI BPER MUTUO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare dell Emilia Romagna società cooperativa Sede legale e amministrativa in Via San Carlo 8/20 41121 Modena Telefono 059/2021111
DettagliLEZIONE 6 GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI NEL TUF
Prof. Andrea Niutta Diritto dei Mercati Finanziari (A.A. 2013-2014) 1 LEZIONE 6 GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI NEL TUF Nel Testo Unico della Finanza (generalmente indicato TUF), ma anche nella terminologia
DettagliI PIANI DI STOCK OPTION COME STRUMENTO DI INCENTIVAZIONE PER I DIPENDENTI
UNIVERSIA DEGLI SUDI DI CAGLIARI FACOLA DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E GESIONE AZIENDALE I PIANI DI SOCK OPION COME SRUMENO DI INCENIVAZIONE PER I DIPENDENI Relatore: Prof. Masala Giovanni B.
Dettagli