LA CARTA D IDENTA. I compiti
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- Gemma Baroni
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1 LA CARTA D IDENTA I compiti Il 118 è il numero breve ed unico, attraverso il quale tutte le richieste telefoniche di soccorso sanitario che rivestono carattere di emergenza urgenza convergono sulla Centrale Operativa 118 Modena Soccorso. La Centrale (foto della sede a fianco) che ha funzioni di coordinamento del Sistema d Emergenza Territoriale Provinciale e garantisce capacità di risposta tempestiva ed efficace, dalla richiesta fino all accesso ai presidi ospedalieri. L attività viene svolta operando secondo una logica di rete che coinvolge altri settori dell emergenza sanitaria (Dipartimenti di emergenza urgenza e rispettive risorse territoriali) oltre a Vigili del Fuoco, Forze dell Ordine, Protezione Civile, e le altre Centrali Operative della Regione. Il sistema dell emergenza territoriale si avvale di operatori specializzati, mezzi e procedure che garantiscono il governo clinico (programma di gestione e miglioramento della qualità e dell efficienza di un attività medica), dell intervento sul territorio e nella fase di avvicinamento ai Pronto Soccorso di destinazione. Gli operatori fanno riferimento per una parte del territorio provinciale direttamente alla Centrale Operativa e per il resto ai Pronto Soccorso dell Azienda Sanitaria. Altra componente importante del Sistema sono le Associazioni di Volontariato convenzionato diffuse capillarmente sul territorio (ANPAS, CRI, Misericordie d Italia). Al servizio di Il bacino d utenza della Centrale Operativa 118 di Modena è di circa residenti di cui l 8,3% stranieri, con una densità abitativa di 270 abitanti/kmq; oltre alla popolazione residente si deve considerare un incremento giornaliero di persone di passaggio, dovuto agli importanti nodi autostradali A1 e A22 e all elevata presenza turistica nell Appennino nei periodi estivi ed invernali. Occorre inoltre aggiungere un numero di stranieri non censiti, stimabile in circa che portano ad una popolazione che supera i abitanti. 1
2 L organizzazione La Centrale Operativa è strutturata secondo lo schema che segue:: Funzione Dirigenza medica Dirigenza infermieristica Situazione attuale 1 Direttore di struttura 1 Dirigente medico di Centrale Operativa 1 Responsabile Ufficio Infermieristico 1 Filtro 1 postazione H 24 Box Emergenza Coordinamento Infermieristico postazioni H 24 1 postazione H 12 1 H 12 diurne presenza in guardia attiva 1 H 12 notturne, prefestive e festive in PD Le risorse a disposizione Le postazioni sul territorio provinciale si avvalgono di mezzi di soccorso pubblici delle Aziende Sanitarie di Modena e delle Associazioni di Volontariato (Pubblica Assistenza, CRI, Misericordia d Italia). Le risorse attivabili, se pure in fasce orarie diversificate, sono: 13 ambulanze con infermiere; 2 ambulanze medicalizzate con medico dell emergenza territoriale ed infermiere; 3 ambulanze con equipaggio misto: volontario, infermiere e/o medico; 2 automediche con medico dell emergenza territoriale ed infermiere; 41 ambulanze con soccorritori del volontariato in convenzione per l attività d emergenzaurgenza; 3 basi d elisoccorso regionale dislocate a Bologna, Parma e Ravenna, che operano sul territorio regionale con équipe formata da un medico anestesista - rianimatore e due infermieri area emergenza; 1 Elicottero SAR/118 regionale (dotato di verricello) dislocato a Pavullo, con équipe formata da un medico, un infermiere ed un tecnico del Soccorso Alpino; questa risorsa è estremamente importante per la collocazione all interno del territorio appenninico. La professionalità degli operatori e le attrezzature installate permettono di intervenire in terreno inaccessibile o difficilmente raggiungibile con altri mezzi. 2
3 Le tecnologie La Centrale Operativa è dotata d importanti risorse tecnologiche: attraverso una rete di linee dedicate, apparato di telefonia fissa che garantisce i collegamenti tra Centrale e Centrale e da queste alle varie postazioni d ambulanze o verso altri enti che collaborano per l emergenza; il sistema d accesso al 118 è digitale e consente all operatore di visualizzare il numero telefonico; inoltre è possibile la registrazione delle comunicazioni radio e telefoniche; rete radio e di telefonia mobile che prevede che i mezzi di soccorso siano dotati di una doppia via di comunicazione; sistema informatico in grado di registrare le richieste di soccorso, identificare il luogo dell evento, codificare l evento in base alle informazioni raccolte, registrare i tempi dell intervento, identificare e gestire le risorse presenti sul territorio in relazione al luogo dell evento, criticità, disponibilità e tipologia, interagire con il sistema radio e telefonico. I mezzi Di recente è stato rinnovato il parco mezzi a livello provinciale con l acquisizione di 7 ambulanze, così distribuite sul territorio: 1 Vignola 3 Centrale Operativa Finale Emilia 1 Sassuolo 1 Carpi Per il prossimo biennio sono previste: 2 nel distretto di Mirandola ( 1 Mirandola, 1 San Felice) 2 presso la Centrale Operativa a Carpi Verranno acquisite anche tre nuove automediche : 1 Mirandola (2008) 2 Centrale Operativa 118 ( ) 3
4 Una centrale accreditata Di recente è stato accreditato il Dipartimento di Emergenza e Urgenza dell AUSL di cui la Centrale Operativa fa parte dal 1 giugno La visita dei professionisti della regione Emilia Romagna ha valutato la presenza in Centrale Operativa 118 dei requisiti generali e specifici previsti per l accreditamento. Inoltre, da tempo la Centrale persegue l implementazione della qualità del sistema secondo le norme ISO 9000-Vision 2000 e nel dicembre 2004 ha conseguito dal CERMET la certificazione di Qualità dei servizi, confermata a dicembre 2006 e a maggio Il futuro prossimo: integrazione del servizio con un moderno sistema GPRS Dal mese di luglio 2008 su alcuni mezzi di soccorso è installato il sistema di controllo satellitare (GPRS) che consente di conoscere in tempo reale, con precisione pressoché millimetrica, la localizzazione delle ambulanze sul territorio (ad es. avere la posizione delle ambulanze libere rispetto al luogo di un incidente) e quindi un utilizzo più efficace ed efficiente delle risorse a disposizione. Il sistema sarà progressivamente applicato nel corso del prossimo anno su tutti i mezzi 118 del territorio provinciale. Piccole curiosità: una nuova divisa A livello provinciale, nell anno in corso, è stata adottata una nuova divisa. L abbigliamento risponde alle norme europee che impongono rigidi requisiti a tutela della sicurezza degli operatori. La nuova divisa si caratterizza per: colore giallo e blu (foto a fianco) che peraltro consentono di rendere più riconoscibile l operatore del 118 rispetto ad altri enti, anch essi impegnati nella gestione delle urgenze e delle emergenze. elevata visibilità, grazie a tessuti speciali. 4
5 L attività svolta nei primi nove mesi del 2008 La Centrale 118 Modena Soccorso nei primo nove mesi del 2008 ha gestito richieste circa 168 al giorno in media - così suddivise: 24% interventi codificati al TRIAGE* telefonico come codice rosso, elevata criticità presunta 50% codice giallo, gravità intermedia 18% codice verde, gravità lieve Codice giallo 50% Ripartizione percentuale sulla base dei codici di gravità Codice verde 18% Codice bianco 8% Codice rosso 24% 8% codici bianchi, in prevalenza trasporti interospedalieri urgenti. Il TRIAGE telefonico è un sistema utilizzato per selezionare i soggetti coinvolti in infortuni, gravi o leggeri che siano, secondo classi di urgenza/emergenza crescenti, in base alla gravità delle lesioni riportate o del loro quadro clinico. Il trend delle richieste di soccorso è in leggero incremento, stimato in circa il + 2% rispetto al 2007 (60.450), e di circa + 5.5% rispetto al 2006 (58.199). Le richieste sono state effettuate nel 75% dei casi per patologie di tipo internistico (cardiocircolatorie, respiratorie, neurologiche etc) e per il rimanente 25 % per eventi traumatici. La casa risulta essere il luogo da cui più spesso provengono le richieste di intervento, con (60%); gli interventi sulle strade sono stati (16%), nel 70% dei casi per la gestione di traumi. Altri spazi a rischio sono stati i luoghi pubblici (1.963), di lavoro (1.256), la scuola (355), gli impianti sportivi (481). Il giorno della settimana in cui si è avuto il maggior numero di richieste risulta essere il lunedì con richieste, rispetto ad una media di riscontrata negli altri giorni. Il sistema agisce applicando: procedure specifiche che garantiscono il controllo delle criticità del sistema, la messa in sicurezza delle apparecchiature di centrale, ponti radio etc; procedure cliniche rapportate alla potenzialità delle diverse equipe presenti nel sistema (mediche, infermieristiche, del volontariato e miste): procedure specifiche per il Coordinamento di varie attività come il Coordinamento Urgenze Microvascolari Italia (C.U.M.I.), il Coordinamento provinciale Soccorso Alpino e Speleologico (S.A.E.R.), il Servizio di Continuità Assistenziale per Modena e Castelfranco Emilia, il Coordinamento delle attività di prelievo, trapianto e trasporto d organi, etc. 5
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