Episodio di Suviana, Castel di Casio, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Suviana Castel di Casio Bologna Emilia Romagna

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1 Nome del compilatore: Massimo Turchi Episoo,, I.STORIA Località Comune Provincia Regione Bologna Emilia Romagna Data iniziale: 26 settembre 1944 Data finale: 26 settembre 1944 Vittime: Totale U Bam bini (0-11) Ragaz zi (12-16) Adult i (17- Anzia ni (più s.i. D. Bambi ne (0-11) Ragazze (12-16) Adult e (17- Anzian e (più S. i Ig n Di cui Civili Partigiani inermi 1 3 Renitenti Disertori Carabinieri Militari inermi Sbandati Prigionieri guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Elenco dei nomi Arienti Luigi 02/10/ /09/1944 Guidotti Gino Guidotti Silvio Masotti Cirillo 27/01/ /09/ /05/ /09/ /08/ /09/1944 Poggi Contano Operaio Colono Mezzadro Altre note sulle vittime: I fratelli Guidotti e Masotti sono riconosciuti partigiani della Brigata "Matteotti Montagna" dal 10 luglio 1944 nel "Dizionario Biografico online" curato da Albertazzi, Arbizzani e Onofri, ma non nell'"elenco nominativo dei partigiani" progetto coornato da Casali e Preti.

2 Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all episoo: Descrizione sintetica Per la descrizione dell'episoo si segue la ricostruzione Bernarni e Omenti che appare la più crebile. Il mattino del 26 settembre 1944 inizia un rastrellamento tedeschi guidati da militi della Gnr, sono alla ricerca partigiani e sanno chi e dove cercare. L'operazione parte da Poggio Barone ( ) e investe la località Cisola, dove i soldati irrompono nella casa Masotti Cirillo che viene catturato. La colonna raggiunge poi Capanna dei Moratti, dove si vide, un gruppo si ferma, mentre il resto, col prigioniero, prosegue verso Ca' Garni. I soldati che si sono fermati a Capanna dei Moratti lanciano una bomba a mano dentro al casone " Tanarin" che prende fuoco, quin due SS e un milite della Gnr sfondano la porta casa Guidotti, ma trovano solamente la madre Marchione e Giuliano, il figlio che è ammalato. Dopo aver perquisito la casa se ne vanno. Nel frattempo il capo famiglia Giovanni Battista, poco stante, è intento al lavoro nei campi, invece il figlio Gino bada a una mucca, quando viene raggiunto dal fratello Silvio che gli porta da mangiare, con loro si trovano anche altre persone. All'arrivo dei tedeschi tutti scappano in cerca un rifugio. Anche Giovanni Battista e i due figli fuggono, il padre vi riesce perché è il più lontano dai soldati, invece i figli vengono catturati. Alla fine i due gruppi soldati si riuniscono e i tre prigionieri vengono condotti nella località Molinello, poi vengono nuovo trasferiti, questa volta a un centinaio metri dalla ga del bacino, etro l'attuale muro del campo calcio, dove sono fucilati. Lo stessa mattina, verso le 11-11e30, la ga del bacino (minata qualche giorno prima) viene fatta saltare da genieri delle SS. Arienti, il quale come altre presone si è rifugiato nel bosco in località Poggi, incuriosito dello scoppio esce per vedere cosa sta succedendo e incappa in una pattuglia SS che lo uccidono all'istante. Modalità della strage: fucilazione Violenze connesse alla strage: incen abitazioni Tipologia: rastrellamento TEDESCHI II. RESPONSABILI Reparto (visione, reggimento, battaglione, corpo appartenenza, ecc.) SS-Pionier-Bataillon 16 Grenaer-Regiment 1059 Nomi: ITALIANI

3 Ruolo e reparto Militi della Gnr che fanno da guida Nomi: Note sui responsabili: Estremi e Note sui procementi: Trasmessi atti al TMT La Spezia con elenco 2C/623 del 25/2/1966. Con sent. G.I. TMT La Spezia n 44 del 15/6/67, non doversi procedere a carico ignoti. Archiviato 14/1/1960. Tribunale competente: Tribunale Militare Territoriale La Spezia III. MEMORIA Monumenti/Cippi/Lapi: Lapide a che ricorda i tre partigiani caduti Musei e/o luoghi della memoria: Onorificenze Commemorazioni

4 Note sulla memoria IV. STRUMENTI Bibliografia: Luciano Bernarni, Francesco Omenti, ". Quel 26 settembre 1944", "I quaderni. Storie luoghi e persone", n. 1, settembre 2013 Giorgio Sirgi, "Savignano 30 settembre Ignominioso eccio persone inermi da parte dell'esercito tedesco ed altri analoghi ecci a, Burzanella e Verzuno. Per non menticare", (Stampa a cura dell'autore), Elenco nominativo dei partigiani dell'emilia Romagna - Bologna. Ricerca coornata da Luciano Casali e Alberto Preti (ultimo aggiornamento 2013) 1/partigiani Fonti archivistiche: Procura militare La Spezia, numero registro: 931 Fonte CPI: 44/1, 49/15 e 21/2; 44/10 Sitografia e multimea: Progetto "Storia e Memoria Bologna": Altro:

5 V. ANNOTAZIONI Le truppe presenti in zona, sono sia del Grenaer-Regiment 1059 che del SS-Pionier-Bataillon 16 BO Emil 362 ID Grenaer-Regiment Ost IV. O SS-Pionier-Bataillon 16 (3a compagnia) riporta un caduto il 27 settembre a 1 km a sudest Casola ( ), causa contatto con la linea dell alta tensione (forse quando fanno saltare la centrale elettrica sottostazione Porretta) VI. CREDITS