Agricoltura Cereali -Selezione
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- Severina Vitale
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1 Cereali -Selezione La spiga dei frumenti selvatici èfragile Si disarticola in spighette ed i semi si spargono facilmente Ad ogni spighetta èconnesso un frammento dell asse della spiga Monococco selvatico Triticum monococcum ssp. boeoticum Dicocco selvatico Triticum turgidum ssp. dicoccoides I semi si spargono molto facilmente in natura, la raccolta agricola èperò difficoltosa
2 Cereali -Selezione La spiga dei frumenti domestici èrobusta Si disarticola in spighette Ogni spighetta si stacca dell asse della spiga senza romperlo I semi si spargono meno facilmente, la raccolta èpiù facile e redditizia
3 Cereali -Selezione La trebbiatura èl operazione con la quale si separa la cariosside dalla parte non commestibile della spiga Le forme primitive diploidi Monococco selvatico Triticum monococcum ssp. boeoticum Dicocco selvatico Triticum turgidum ssp. dicoccoides Monococco coltivato (piccolo farro) Triticum monococcum ssp. monococcum Con la trebbiatura si ottiene un insieme di spighette, non di chicchi. Le spighette devono essere tostate per liberarle dalle glume alcune tetraploidi Farro Triticum turgidum ssp. dicoccum tra le esaploidi Gran farro Triticum spelta hanno cariossidi vestite I chicchi sono avvolti in glume dure e resistenti che si staccano difficilmente
4 Cereali -Selezione I frumenti coltivati più avanzati come Grano duro (tetraploide) Triticum durum Grano tenero (esaploide) Triticum aestivum hanno cariossidi nude avvolte da glume sottili e membranose che si staccano facilmente Con la trebbiatura si ottiene un insieme di cariossidi pulite, miste alle glume distaccate (pula) Cariossidi e pula vengono separate mediante spulatura e/o setacciatura
5 Cereali Monococco selvatico Triticum monococcum ssp. boeoticum
6 Cereali Grano tenero Triticum aestivum
7 Cereali Grano duro Triticum durum
8 Altri cereali Durante la diffusione in Europa si aggiungono Spelta o farro grande Triticum spelta Orzo nudo Hordeum vulgare Segale Secale cereale Miglio Panicum miliaceum Avena Avena sativa Climi freddi
9 Altri cereali Orzo nudo Hordeum vulgare
10 Altri cereali Segale Secale cereale
11 Altri cereali Avena Avena sativa Inizialmente presente come infestante nei campi di frumenti poi domesticata
12 Cereali da scavo Cereali da Sammardenchia (UD) Triticum monococcum a) base di spighetta, b) cariosside Triticum dicoccum c, d) cariossidi; e, f) basi di spighetta Triticum spelta g) base di gluma; h) cariosside Triticum aestivum/durum i) cariosside Hordeum vulgare/distichum m-o) basi di spighette
13 Leguminose Altre: veccia (Vicia sativa), fava (Vicia faba), favino (Vicia faba var. minor), cicerchia (Lathyrus sativus) Diffuse sia nel Vicino Oriente che in Europa sin dalla prime fasi dell agricoltura
14 Leguminose da scavo Leguminose da Sammardenchia (UD) Lathyurus cicera/sativus a) seme Lens culinaris b) seme Leguminose piccole c-d) semi Vicia ervilia e) seme Vicia faba var. minor f) seme
15 1.4. Raccolta dei resti vegetali La raccolta dei resti vegetali deve essere effettuatta durante lo scavo Vengono raccolti i resti carbonizzati di carboni di legno cariossidi semi frutti La flottazione del sedimento separa resti vegetali -bassa densità e porosi sedimento -elevata densità e poco porosi Tecnica della flottazione Se necessario lasciare asciugare il sedimento, ben sparso, per qualche ora Disperdere il sedimento in acqua Mescolare rapidamente Attendere brevemente l affiorare dei carboni Versare acqua sporca e carboni (non il sedimento!) su un setaccio da 0.5 mm Vuotare il contenuto del setaccio su un foglio di giornale e lasciarlo asciugare all ombra Conservare in sacchetti
16 2.1. Tecniche agricole -Dissodamento del suolo Foratura con bastoni da semina apre spazi poco profondi per l introduzione di semi o piantine Difficilmente individuabile in sedimenti e suoli Zappatura rivolta le zolle superficiali del suolo favorisce il riciclaggio della materia organica Individuabile talora nei sedimenti grazie a particolari strutture e stati di aggregazione orientazione casuale delle pietre Aratura rivolta le zolle del suolo in profondità favorisce il riciclaggio della materia organica Testimoniata con certezza dall Etàdel Rame (raffigurazioni di aratri, reperti) Può essere individuata grazie e particolari strutture all interfaccia strato arato/substrato St. Martin de Corléans
17 2.2. Tecniche agricole -Concimazione Concimazione (manuring) Tecnica di reintegrazione dei nutrienti organici (composti azotati, fosfati,...) nel suolo impoverito dalla sfruttamento agricolo mediante addizione di stallatico deiezioni animali ed umane resti di attività domestiche cenere residui alimentari oppure mediante la coltivazione di piante reintegratrici di azoto (fave, altri legumi) La concimazione non èfacilmente individuabile in sedimenti e suoli antichi: presenza di minuti frammenti ossei, ceramiche, etc. in unitàaltrimenti sterili
18 Tecniche agricole -Debbio Debbio (slash-and-burn) Tecnica di diboscamento e dissodamento del suolo, preparatoria alla coltivazione o al pascolo 1 - Taglio della vegetazione arborea, incendio delle ceppaie e della vegetazione erbaceo - arbustiva 2 - Eliminazione dei residui delle ceppaie, dissodameto e semina 3 - Coltura per 2-5 anni 4 - Rimboschiamento per anni
19 Tecniche agricole -Debbio In mancanza di concimazione, il debbio porta ad un veloce impoverimento delle sostanze nutritive del suolo Dopo un periodo di 3-5 anni di coltura ènecessaria una fase di recupero di circa anni di riespansione del bosco per reintegrare queste sostanze Cicli di reintegrazione troppo brevi portano ad una diminuzione progresiva della fertilità
20 2.4. Tecniche agricole -Struttura dei campi Foresta planiziale originaria Bosco modificato Coltivi Qu: quercia Ac: acero Fx: frassino Vt: vite selvatica Ul: olmo Fa: faggio Po: pomoidee pero melo biancospino Co: nocciolo Rh: spinocervino Pr: pruno
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