Prendersi cura. Realizzato da Ufficio Qualità e Comunicazione Horizon Service Società Cooperativa Sociale Responsabile Dott.ssa Ida Lucia Gualtieri

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1 Prendersi cura GUIDA PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA NELLE CURE DOMICILIARI

2 Realizzato da Ufficio Qualità e Comunicazione Horizon Service Società Cooperativa Sociale Responsabile Dott.ssa Ida Lucia Gualtieri In collaborazione con Ufficio Coordinamento A.D.I e Cure Domiciliari Azienda USL Pescara Dirigente Medico Responsabile Dr.ssa Mirella Scimia Progetto grafico Pierluigi Marzi - laboratorio di disegno Prendersi cura

3 Presentazione 3 Le Cure Domiciliari 4 Obiettivi 4 A chi si rivolgono 5 I requisiti di attivazione e il Caregiver 5 Come si richiedono 6 Il Distretto Sanitario 6 Il Punto Unico di Accesso 7 Il Medico di Medicina Generale e il Pediatra di Libera Scelta 7 L Unità di Valutazione Multidimensionale 8 Il Piano Assistenziale Individuale 8 La Società Cooperativa Sociale Horizon Service 9 Contatti 12 Suggerimenti per migliorare 14 indice GUIDA PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA NELLE CURE DOMICILIARI 1

4 2 Prendersi cura

5 Gentile Signora / Signore, sapere che cosa fare, dove andare, a chi rivolgersi è la prima regola per affrontare con serenità le difficoltà che nella vita si possono incontrare. La casa è l ambiente dove la maggior parte delle persone desidera essere assistita, con il contatto con le proprie cose, le abitudini e le persone che gli sono care. La famiglia e gli amici hanno una grande importanza nella cura di un malato, in quanto fonti di valori umani insostituibili come l affetto, la comprensione e la solidarietà. Tuttavia, la complessità di certe patologie e le difficoltà organizzative non consentono al medico di famiglia di gestire da solo l assistenza a domicilio, né la famiglia è sempre in grado di sostenere l elevato peso assistenziale di malati. Per tutte queste ragioni possono essere attivate le Cure Domiciliari, il Medico di Medicina Generale (o il Pediatra di Libera Scelta) è il punto di riferimento del Paziente, il principale referente clinico e il responsabile primario dell assistenza. Presentazione Sottoponiamo la presente Guida al Vostro giudizio, affinché ci aiutiate a migliorare. Grazie! GUIDA PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA NELLE CURE DOMICILIARI 3

6 le Cure Domiciliari Le cure domiciliari Sono un insieme articolato e integrato di prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e, al bisogno, socio-assistenziali, erogate a domicilio del Paziente oppure in una comunità protetta, oppure in una casa di riposo. Più precisamente le prestazioni fornite consistono in: assistenza infermieristica; riabilitazione (motoria, neurologica, respiratoria e logopedica); visite programmate del Medico di Medicina Generale o del Pediatra di Libera Scelta se l assistito è un minore; visite mediche specialistiche(es. pneumologiche, chirurgiche, oncologiche); prestazioni socio-assistenziali, a carico dei comuni (assistenza igienica alla persona e aiuto domestico) e nei casi previsti dai regolamenti di riferimento. IL SERVIZIO È GRATUITO Gli obiettivi I principali obiettivi delle Cure Domiciliari sono: assistere le Persone con malattie trattabili a domicilio al fine di evitare ricoveri non giustificati in ospedale o in altre strutture residenziali; mantenere il Paziente nel proprio ambiente di vita e sostenere i familiari nel percorso di cura; garantire la continuità assistenziale per i Pazienti dimessi dalle strutture sanitarie che necessitano di proseguire ed integrare le cure; sostenere il recupero delle capacità residue di autonomia e di relazione e ritardare la perdita dell autosufficienza nei Pazienti a rischio. 4 Prendersi cura

7 A chi si rivolgono Le Cure domiciliari sono dirette alle Persone di tutte le età con gravi limitazioni permanenti o temporanee che rendono impossibile il loro accesso ai servizi ambulatoriali, riconducibili a: gravi malattie che necessitano di controlli ravvicinati, come ad esempio insufficienza cardiaca, insufficienza respiratoria, gravi arteriopatie agli arti inferiori, cerebropatie, minacce d aborto, etc.; malattie terminali oncologiche e non; condizioni di non autosufficienza. Sono queste le condizioni del Paziente che consentono di attivare le Cure Domiciliari. il Caregiver I requisiti di attivazione e il Caregiver Oltre alle condizioni cliniche del Paziente, altri requisiti indispensabili per attivare le Cure Domiciliari sono: l adeguato supporto familiare; La famiglia deve identificare una persona come referente, il Caregiver (colui che all interno della famiglia partecipa all esecuzione delle cure), che può essere il coniuge, il figlio, l assistente familiare. Il Caregiver si occupa del paziente e si impegna a collaborare con tutti gli operatori dai quali verrà affiancato e addestrato per acquisire tutte le conoscenze e le capacità tecnico-pratiche per la cura a domicilio. le idonee condizioni abitative; il consenso informato da parte dell assistito, o del familiare nei casi previsti; Il Paziente deve essere informato e dare il consenso alle cure a domicilio. la presa in carico da parte del Medico di Medicina Generale o del Pediatra di Libera Scelta. GUIDA PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA NELLE CURE DOMICILIARI 5

8 il Distretto Sanitario Come si richiedono Le Cure Domiciliari sono generalmente richieste dal Medico di Medicina Generale (MMG) o dal Pediatra di Libera Scelta (PLS). Possono essere richieste anche: dal Reparto Ospedaliero all atto della dimissione (DIMISSIONE PROTETTA); da altra Struttura assistenziale all atto della dimissione (es. RSA Residenza Sanitaria Assistenziale); dai Servizi Sociali; dal Malato stesso o dai suoi familiari. IL MEDICO DI FAMIGLIA, IN OGNI CASO, DEVE DARE L ASSENSO AL- L ATTIVAZIONE DELLE CURE. Dove si richiedono Le Cure Domiciliari possono essere richieste presso il Distretto Sanitario (D.S.) di riferimento dell utente, stabilito in base alla residenza (vedi elenco pag. 8/9). Il Distretto Sanitario Il Distretto Sanitario è una struttura dell Azienda USL di Pescara per i servizi sanitari territoriali, che assicura tutte le attività assistenziali rivolte alla Persona o alla collettività. Nel Distretto Sanitario, relativamente alle Cure Domiciliari, sono presenti: il Punto Unico di Accesso (P.U.A.), che accoglie tutte le richieste dei cittadini; l ufficio competente (Ufficio Cure Domiciliari). 6 Prendersi cura

9 Il Punto Unico di Accesso Il P.U.A. è presente in ogni Distretto Sanitario. Gli operatori del P.U.A. ricevono la richiesta di Cure Domiciliari, valutano la complessità dell intervento e attivano l Unità di Valutazione Multidimensionale (U.V.M), che verifica a domicilio le condizioni del Paziente. Di norma la visita per la valutazione e la definizione del programma degli interventi è effettuata entro le successive 48 ore dalla richiesta, mentre nei casi di urgenza la procedura è attivata immediatamente (entro le successive 12 ore). Il Medico di Medicina Generale e il Pediatra di Libera Scelta E il responsabile del percorso di cura del paziente: attiva le Cure Domiciliari; è componente dell Unità di Valutazione Multidimensionale; partecipa alla formulazione del Piano Assistenziale Individuale (P.A.I.); effettua accessi periodici a domicilio del Paziente; prescrive farmaci; richiede le visite specialistiche. il Punto Unico di Accesso GUIDA PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA NELLE CURE DOMICILIARI 7

10 Valutazione e Piano Assistenziale L Unità di Valutazione Multidimensionale E composta da operatori sanitari, con il compito di: valutare il Paziente e decidere l ammissione alle Cure Domiciliari; elaborare il Piano Assistenziale Individuale, condiviso con il Paziente e/o con il familiare; verificare la realizzazione del Piano Assistenziale Individuale; rivalutare il Paziente periodicamente. Il Piano Assistenziale Individuale Identifica il percorso di cura del Paziente e definisce: gli obiettivi e la durata del percorso assistenziale; le eventuali consulenze specialistiche; il piano medico, infermieristico, riabilitativo; l eventuale necessità di intervento di personale socio-sanitario e psicologico. Il Piano Assistenziale Individuale (P.A.I.) è firmato dal MMG/PLS e dai componenti dell Unità di Valutazione Multidimensionale (U.V.M.), nonché dal Paziente e/o da un suo familiare. A casa dell Assistito tutta la documentazione sarà contenuta nella Cartella Clinica che, alla fine dell erogazione del servizio, dovrà essere riconsegnata al Distretto Sanitario. Tutti gli operatori annoteranno e firmeranno sulla cartella le prestazioni erogate nonché tutte le informazioni utili per la cura del Paziente. Il MMG/PLS è il responsabile della corretta gestione del documento, il Paziente e/o il familiare della sua conservazione. 8 Prendersi cura

11 La società cooperativa sociale HORIZON SERVICE L Azienda USL di Pescara si avvale della Società Cooperativa Sociale Horizon Service di Sulmona per fornire a domicilio del Paziente le prestazioni infermieristiche e riabilitative previste dal Servizio Cure Domiciliari. La Horizon Service: garantisce l avvio dei trattamenti domiciliari entro 48 ore dalla comunicazione del Distretto Sanitario, nei casi d urgenza entro 12 ore; comunica al Paziente o al suo familiare il nominativo dell operatore sanitario che andrà a domicilio e l orario di accesso; eroga il servizio, attraverso il proprio personale, nei giorni feriali e festivi inclusi i giorni di Natale, Pasqua e Ferragosto; garantisce il servizio di reperibilità con pronto intervento infermieristico; Le situazioni in cui i paziente/ familiari possono attivare la reperibilità infermieristica sono: rimozione accidentale del catetere vescicale, ostruzione e/o malfunzionamento dello stesso con fuoriuscita di urine, dolore del paziente; malfunzionamento dei sistemi per l alimentazione/idratazione artificiale; inadeguato funzionamento o rimozione accidentale del sondino naso-gastrico; inadeguato funzionamento della PEG per l alimentazione artificiale; rimozione accidentale o malfunzionamento degli accessi venosi (es. flebo catetere venoso); presenza di dolore in caso di terapia antalgica con accesso venoso non funzionante; malfunzionamento di stomie: tracheostomia, colostomia, etc.; problemi rilevati dal paziente e dal familiare referente (caregiver) relativi all assistenza infermieristica. società cooperativa sociale HORIZON service GUIDA PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA NELLE CURE DOMICILIARI 9

12 società cooperativa sociale HORIZON service provvede alla consegna dei farmaci e dei presidi sanitari presso il domicilio del paziente; La prescrizione dei farmaci avviene ad opera del Medico di Medicina Generale attraverso la ricetta del Sistema Sanitario Nazionale -SSN ( ricetta rossa). L approvvigionamento di materiale sanitario, presidi e dispositivi medicochirurgici, avviene ad opera del Distretto Sanitario su segnalazione dell Infermiere che ha in carico il Paziente. provvede alla consegna dei contenitori per la raccolta dei rifiuti sanitari pericolosi e al loro successivo ritiro, presso il domicilio del Paziente, secondo degli orari concordati con la famiglia. Gli operatori sanitari, professionisti esperti di Horizon Service: realizzano le prestazioni prescritte nel Piano Assistenziale Individuale (P.A.I.); formano e addestrano il Paziente e/o la famiglia alla gestione della malattia; osservano, durante l erogazione delle prestazioni sanitarie, le norme di sicurezza igienico-sanitarie; sono facilmente individuabili dal cartellino identificativo e dalla divisa che indossano; firmano un foglio di presenza con l orario e la prestazione sanitaria eseguita (foglio che deve essere controfirmato dal Paziente e/o dal familiare); sono tenuti: a)al riserbo nell uso delle informazioni che riguardano il Paziente e la famiglia; b)a fornire scrupolosamente tutte le informazioni necessarie al Paziente e alla famiglia; c) a rifiutare qualsiasi compenso o regalia. 10 Prendersi cura

13 Gli operatori sanitari di Horizon Service sono coordinati da un Referente operativo del servizio infermieristico e da un Referente operativo del servizio fisioterapico. I Referenti, oltre a provvedere all organizzazione del servizio, nei casi di particolare urgenza/criticità garantiscono la loro presenza presso il domicilio del Paziente. SEGRETERIA ORGANIZZATIVA attiva dal lunedì al venerdì, ore 8.30/ ore 15.00/17.00 Pescara, Piazza Ettore Troilo, 11 Tel. 085/ Fax 085/ ASSISTENZA DOMICILIARE INFERMIERISTICA attiva 7 giorni su 7 per 12 ore al giorno, dalle ore 8.00 alle ore Referente operativo dott.ssa Maria De Los Angeles Gonzalez Contatto e.mail m.gonzales@horizonservice.it ASSISTENZA DOMICILIARE FISIOTERAPICA attiva 7 giorni su 7 per 12 ore al giorno, dalle ore 8.00 alle ore Referente operativo dott.ssa Maria Torella Contatto e.mail m.torella@horizonservice.it società cooperativa sociale HORIZON service GUIDA PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA NELLE CURE DOMICILIARI 11

14 Contatti DISTRETTO PESCARA NORD Via Nazionale Adriatica Nord, 140 Tel. 085/ Fax 085/ dsb.penord@ausl.pe.it COMUNI DI RIFERIMENTO Pescara UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ Fax 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al sabato ore DISTRETTO PESCARA SUD Via Rieti, 47 Tel. 085/ Fax 085/ dsb.pesud@ausl.pe.it COMUNI Pescara UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ Fax 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al sabato ore DISTRETTO CEPAGATTI Via Duca degli Abruzzi Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Cepagatti, Nocciano, Rosciano UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ Fax 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al sabato ore DISTRETTO SPOLTORE Via del Convento n. 14 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Moscufo, Pianella, Spoltore UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al sabato ore DISTRETTO MONTESILVANO Corso Umberto I, 447 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Cappelle sul Tavo, Montesilvano UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al sabato ore DISTRETTO CITTÀ SANT ANGELO Largo Baiocchi n. 1 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Città Sant Angelo, Elice UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al sabato ore DISTRETTO CIVITELLA CASANOVAVia Fratelli Granchelli, 8 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Brittoli, Carpineto della Nora, Catignano, Civitaquana, Civitella Casanova, Villa Celiera, Vicoli 12 Prendersi cura

15 DISTRETTO LORETO APRUTINO Via Donato Chiarelli, 2 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Collecorvino, Loreto Aprutino DISTRETTO PENNE C.da Carmine, 107 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Farindola, Montebello di Bertona, Penne, Picciano UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al sabato ore Contatti DISTRETTO POPOLI Via Aldo Moro, 10 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Bussi sul Tirino, Popoli, Tocco da Casauria UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al sabato ore DISTRETTO SAN VALENTINO COMUNI DI RIFERIMENTO Strada per Caramanico Tel. 085/ Fax 085/ Abbateggio, Caramanico, Roccamorice, Salle, San Valentino, Sant Eufemia DISTRETTO SCAFA Via della Stazione, 61 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Alanno, Cugnoli, Lettomanoppello, Manoppello, Scafa, Serramonacesca, Turrivalignani UFFICIO CURE DOMICILIARI Tel. 085/ APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al venerdì ore DISTRETTO TORRE DÉ PASSERI Via Garibaldi, 26 Tel. 085/ Fax 085/ COMUNI DI RIFERIMENTO Bolognano, Castiglione a Casauria, Corvara, Pescosansonesco, Pietranico, Torre Dé Passeri Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web all interno della sezione dipartimenti e servizi alla voce assistenza domiciliare integrata (A.D.I.) GUIDA PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA NELLE CURE DOMICILIARI 13

16 Suggerimenti SUGGERIMENTI PER MIGLIORARE IL SERVIZIO DI CURE DOMICILIARI 14 Prendersi cura

17 SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Pescara, Piazza Ettore Troilo, 11 Tel. 085/ Fax 085/

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