AMBITO TERRITORIALE DI DESIO

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1 BANDO PER L ACCESSO ALL EROGAZIONE DI BENEFICI PER LA FREQUENZA DI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA DEL SISTEMA PRIVATO Premessa L Ambito Territoriale di promuove la valorizzazione sociale della maternità e della paternità assicurando sostegno alla corresponsabilità dei genitori nell impegno di cura e d educazione dei figli, anche attraverso obiettivi di qualificazione dei servizi per la prima infanzia e di agevolazione all accesso ai servizi stessi. Le Unità di Offerta per la prima infanzia del sistema privato (Asili Nido, Micronidi, Nidi Famiglia e Centri Prima Infanzia) sono servizi educativi aperti a tutti i bambini, senza differenza di nazionalità o religione, in età compresa tra i 3 e i 36 mesi. Esse collaborano con le famiglie alla loro crescita e formazione, nella prospettiva di garantire ai bambini il loro benessere psico-fisico, lo sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali, favorendo la loro crescita in un ambiente caldo e accogliente. Con il presente bando si intende dare attuazione alle disposizioni previste dalla D.G.R. 3 febbraio 2010 n. 8/11152 e dal Piano triennale zonale per la prima infanzia, dell Ambito Territoriale di, prorogato dalla Regione Lombardia anche per l anno scolastico 2013/2014, acquistando - mediante l utilizzo di risorse regionali - i posti resi disponibili dalle strutture private del territorio. Il beneficio è relativo all anno scolastico 2013/2014 con decorrenza dal mese di settembre 2013 e fino al mese di luglio 2014 compresi. Art. 1 - Destinatari del beneficio per la prima infanzia Possono usufruire del beneficio prima infanzia i bambini di età compresa fra 3 e 36 mesi che possiedono tutti i seguenti requisiti: limite ISEE per accedere al beneficio pari ad ,00; residenza in uno dei Comuni dell Ambito Territoriale di ; iscrizione ad una struttura per la prima infanzia, avente sede in uno dei Comuni dell Ambito Territoriale di, che ha dichiarato la propria disponibilità al convenzionamento con il residenza; cittadinanza italiana o di uno Stato facente parte dell Unione Europea, ovvero, in caso di cittadini extra-comunitari, il possesso di regolare documento di soggiorno (carta o permesso di soggiorno).

2 Art. 2 - Tipologia di prestazioni acquistabili con il beneficio Il beneficio è finalizzato a sostenere i costi per l inserimento di minori in età compresa fra 3 e 36 mesi in una delle strutture per la prima infanzia aventi sede nell Ambito Territoriale di, che hanno dichiarato la propria disponibilità al convenzionamento. L importo del beneficio è mensile ed ha la finalità di ridurre la retta mensile sostenuta dalla famiglia. Il costo ulteriore determinato dalla frequenza in fasce orarie superiori al tempo pieno (es.: tempo pieno lungo, ore supplementari,.), da quote di iscrizione annuale e cauzioni non è in alcun modo coperta dal beneficio. Nell allegato 1) è riportato l elenco delle strutture presenti sul territorio. Per i Centri Prima Infanzia il costo è unico, e corrisponde alla frequenza giornaliera, così come prevista dalla normativa vigente (D.G.R /2005). Art. 3 - Valore economico del beneficio I benefici saranno erogati fino all esaurimento del budget previsto per la presente annualità del Piano Straordinario per la prima infanzia. Il beneficio per le Unità di Offerta asilo nido, micronido e nido famiglia è pari ad 250,00 mensili per la frequenza a tempo pieno, ridotto ad 150,00 mensili per la frequenza a tempo parziale; per i Centri Prima Infanzia il beneficio è pari ad 50,00. Il beneficio sarà erogato con decorrenza settembre 2013 fino a luglio 2014; per quanto riguarda il periodo precedente alla sottoscrizione della convenzione il beneficio viene liquidato direttamente al richiedente sulla base del periodo effettivamente frequentato dal minore e dei giustificativi di spesa che attestino le rette effettivamente pagate. Il beneficio non è cumulabile con eventuali altre agevolazioni aventi stessa destinazione (dote conciliazione, voucher INPS, voucher INTESA, altri contributi pubblici finalizzati alla prima infanzia). Qualora, sulla base delle domande presentate, non vengano esaurite tutte le risorse assegnate, l Ufficio di Piano dell Ambito Territoriale di comunicherà la riapertura dei termini per la presentazione della domanda. Art. 4 Quota a carico dell utente L erogazione del beneficio prevede una quota a carico dell utente, pari alla differenza tra il costo mensile della retta e l entità del beneficio erogato.

3 Art. 5 - Procedure per l erogazione del beneficio L assegnazione del beneficio avviene secondo le seguenti fasi: 1. il genitore o chi ne esercita le funzioni che abbia fatto richiesta di inserimento del proprio figlio presso uno o più servizi indicati nell allegato 1), presenta la domanda di accesso al beneficio su apposito modulo debitamente compilato, entro il 7 marzo 2014 ore 12,00, presso il proprio residenza. Ogni Comune inoltra le domande pervenute all Ufficio di Piano del, capofila dell Ambito Territoriale, entro le ore del giorno 11 marzo, pena l esclusione dal presente bando. I requisiti di ammissibilità e quelli rilevanti al fine del punteggio devono essere dichiarati dal genitore o chi ne esercita le funzioni. L Amministrazione comunale si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni rese. 2. L Ufficio di Piano dell Ambito Territoriale di stila la graduatoria, secondo quanto previsto all allegato 2) CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA, sulla base della quale vengono erogati i benefici. A parità di punteggio il beneficio viene erogato in ordine cronologico di presentazione della domanda. La graduatoria di accesso è formulata entro il termine di 30 giorni dalla data di chiusura del bando ed è consultabile, nel rispetto del decreto legislativo n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali, presso l Ufficio di Piano dell Ambito Territoriale di, Piazza Giovanni Paolo II, e attraverso il sito del ( La graduatoria viene altresì comunicata ai Comuni di residenza dei richiedenti. 3. Contestualmente alla pubblicazione della graduatoria l Ufficio di Piano comunica a ciascuna struttura l elenco dei bambini iscritti e ammessi a fruire del beneficio, nonché l entità del beneficio stesso. 4. Il beneficiario è tenuto a versare alla struttura per la prima infanzia la quota prevista a proprio carico e determinata dalla differenza fra il costo del servizio indicato e il beneficio accordato. 5. Il beneficiario si riserva di segnalare tempestivamente all Ente Gestore eventuali cause di decadenza subentrate successivamente, all atto di presentazione della domanda. Art. 6 - Modalità di pagamento del beneficio Per i residenti di tutti i Comuni dell Ambito, il beneficio viene erogato direttamente all Ente Gestore mensilmente dall Ufficio di Piano. Per quanto riguarda il periodo precedente alla sottoscrizione della convenzione il beneficio viene liquidato direttamente alle famiglie sulla base del periodo effettivamente frequentato e dei giustificativi di spesa che attestino le rette effettivamente pagate. L Ente Gestore è tenuto a sottoscrivere con il residenza una convenzione secondo lo schema predisposto dalla Regione Lombardia. Il beneficio viene detratto dalla retta di frequenza pagata mensilmente dall utente. In caso di indisponibilità dell Ente Gestore a

4 stipulare la convenzione con il Comune, l Ufficio di Piano dell Ambito Territoriale di non può erogare alcun beneficio e si procede allo scorrimento della graduatoria. Art. 7 Decadenza dal diritto Il diritto ad usufruire del beneficio decade nei seguenti casi: 1. trasferimento della residenza in un comune di altro Ambito Territoriale; 2. ritiro definitivo del bambino dalla struttura prima infanzia; 3. per assenza superiore ai due mesi continuativi, senza giustificato motivo; 4. perdita dei requisiti previsti dal presente bando; 5. mancata presentazione dell attestazione ISEE. Art. 8 - Soggetti erogatori Il servizio di Asilo Nido, Micronido, Nido Famiglia e Centro Prima Infanzia è erogato da Unità di Offerta che hanno sottoscritto con il residenza una Convenzione, che definisce il rapporto tra le parti; solo con il perfezionamento di tale Convenzione può essere erogato il beneficio. Sono escluse dal convenzionamento le strutture a partecipazione pubblica e quelle che già beneficiano di contributi comunali. Art. 9 - Controlli L Ufficio di Piano si riserva la facoltà di effettuare verifiche sulle dichiarazioni presentate attraverso la consultazione delle banche dati dell Agenzia delle Entrate o avvalendosi della collaborazione della Guardia di Finanza e con l Ufficio Unico Territoriale per il Funzionamento e l Accreditamento delle Strutture Socio-Assistenziali. Qualora la verifica dovesse far emergere delle dichiarazioni infedeli, oltre alla perdita del beneficio e alla restituzione di quanto percepito fino a quel momento, il beneficiario verrà denunciato alla Procura della Repubblica per falsa dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000. Art Trattamento dei dati personali Il trattamento dei dati personali raccolti avviene in applicazione del D. Lgs. 196/03. Informativa D.Lgs 196/ Ai sensi dell art. 13 del Decreto Legislativo n. 196, ed in relazione ai dati personali che La riguardano e che formeranno oggetto di trattamento da parte del personale comunale, La informiamo di quanto segue: 1) il titolare del trattamento è il, capofila dell Ambito Territoriale di, nella persona della responsabile dell Ufficio di Piano; 2) il Responsabile del trattamento dei dati personali è il dirigente dell Area Persona e Famiglia del. 3) il trattamento è indispensabile e obbligatorio, nell ambito delle funzioni istituzionali, ai fini della formazione della graduatoria. I dati sono raccolti dal, in qualità di capofila, ed utilizzati, anche con strumenti informatici, al solo fine di erogare le prestazioni previste dal bando in oggetto. Il Comune può trattarli in relazione alle

5 finalità di interesse pubblico perseguite con l erogazione del servizio; i dati sono trattati in forma anonima quando il trattamento avviene a fini statistici, di studio, di informazione, di ricerca e di diffusione; 4) il trattamento è realizzato dal personale interno delle Amministrazioni comunali dell Ambito Territoriale di, implicato nel procedimento amministrativo; 5) in caso di accesso al beneficio l Ufficio di Piano e la dirigente dell Area Persona e Famiglia del, capofila dell Ambito Territoriale di, trasmetterà i dati relativi agli utenti collocati in graduatoria ai gestore dell unità di offerta prescelti ed ai Comuni di residenza degli utenti, istituzionalmente preposti a collaborare con il, in qualità di capofila, nel perseguimento delle finalità di rilevante interesse pubblico di cui al presente bando; 6) al, capofila dell Ambito Territoriale di, ai sensi degli artt del D.Lgs. 196/2003, è consentito il trattamento dei dati per lo svolgimento delle sue funzioni istituzionali nei limiti della legislazione vigente, dello Statuto e dei Regolamenti; 7) l interessato gode dei diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/2003, fra cui figura l accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari, quali il diritto di chiedere la rettifica o l aggiornamento dei dati, la cancellazione di quelli trattati in violazione di legge, nonché il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Responsabile del procedimento: Dott.ssa Alessandra Pallavicini Ufficio di Piano dell Ambito Territoriale di Tel Mail: ufficiodipiano@comune.desio.mb.it