Università degli Studi di Teramo

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1 Università degli Studi di Teramo CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE Corso Integrato di CITOLOGIA e ISTOLOGIA Modulo LABORATORIO TECNICHE CITOLOGICHE ED ISTOLOGICHE Dr.ssa A. MAURO

2 Tessuti connettivi specializzati Osso

3 Tessuto osseo Il tessuto osseo è un connettivo con cellule e fibre immerse in una matrice dura, calcificata, adatta al sostegno ed alla protezione Possiede grandi capacità dinamiche tanto che si rinnova continuamente in relazione alle forze che si scaricano su di esso (la pressione sull osso determina il suo riassorbimento, la trazione stimola produzione di nuovo osso)

4 Tessuto osseo Funzioni: Impalcatura scheletrica sostegno e protezione di molti organi (es. cervello, midollo spinale, cuore, polmoni) leva per i muscoli Riserva di minerali utili all organismo (es. calcio)

5 Tessuto osseo Ossa lunghe: presentano una zona allungata tra 2 teste globose Ossa corte: lunghezza e larghezza sono quasi uguali Ossa piatte: sottili, a forma di piastre Ossa sesamoidi: globose, favoriscono la meccanica del movimento

6 Tessuto osseo epifisi metafisi diafisi metafisi epifisi

7 Tessuto osseo Zona porosa che delimita la cavità midollare Struttura addensata che costituisce la parte esterna

8 Tessuto osseo Cavità centrale contenente il midollo osseo (tessuto emopoietico e grasso)

9 Tessuto osseo Periostio La superficie esterna dell osso è rivestita dal PERIOSTIO, una membrana connettivale fibrosa in cui sono presenti cellule, che costituiscono lo strato osteogeno

10 Tessuto osseo Non è presente dove tendini e muscoli si inseriscono Costituito da uno strato esterno di connettivo fibroso e da uno strato interno di cellule osteoprogenitrici

11 Tessuto osseo Endostio La cavità midollare è rivestita da un sottile strato di connettivo lasso con cellule osteogeniche, detto endostio.

12 Tessuto osseo Aspetto trabecolare nelle epifisi Aspetto compatto nelle diafisi e nelle porzioni esterne delle epifisi la superficie epifisaria è ricopertaa da cartilagine ialina

13 Tessuto osseo È costituito da: Cellule (osteoblasti e osteoclasti) Matrice intercellulare calcificata organica ed inorganica.

14 Tessuto osseo: matrice ossea Componente organica Sono fibre collagene (numerose e a diverso decorso)

15 Tessuto osseo: matrice ossea Componente inorganica Soprattutto calcio e fosforo sotto forma di cristalli di idrossiapatite. I cristalli sono disposti in maniera ordinata lungo le fibrille del collageno

16 Tessuto osseo: cellule Tessuto osseo: cellule Le cellule sono gli osteoblasti/osteociticiti di forma ellittica e dotati di numerosi prolungamenti

17 Tessuto osseo: cellule Gli osteociti sono racchiusi in cavità dette lacune ossee da cui si dipartono canalicoli ossei che accolgono i loro prolungamenti citoplasmatici

18 Schema di Osteociti in connessione I prolungamenti citoplasmatici sono uniti tra loro da giunzioni gap che permettono il passaggio di ioni e piccole molecole

19 Osteoblasti e matrice ossea Osservati in ME

20 Tessuto osseo: cellule Gli osteoclasti sono cellule grosse, multinucleate, mobili, accolte in una depressione (lacuna di Howship) espressione di un processo di riassorbimento dell osso

21 Tessuto osseo: cellule Gli osteoclasti presentano recettori per il paratormone e per la calcitonina, ormoni che controllano il riassorbimento osseo

22 Modificazioni morfologiche dell osteoclasto e attivazione del processo di erosione dell osso

23 In base alla organizzazione della matrice ossea e delle fibre collagene al suo interno il tessuto osseo si distingue in Tessuto non lamellare: Filogeneticamente più antico Matrice disposta a formare una massa compatta con presenza di lacune Tessuto Lamellare o Osso Primario Presente nella vita postnatale Matrice suddivisa in strutture lamellari con lacune

24 Tessuto osseo lamellare di tipo Compatto o Spugnoso

25 Tessuto osseo lamelle lacune L osso compatto non decalcificato appare formato da una matrice disposta in determinati ordini o lamelle di un certo spessore all interno delle quali sono presenti lacune con gli osteociti e dove le fibre collagene sono disposte in maniera parallela tra di loro

26 Tessuto osseo Le lamelle sono: Circonferenziali esterne Circonferenziali interne Concentriche Interstiziali

27 OSTEONE Unità funzionale del tessuto osseo compatto : Struttura cilindrica con al centro un canale detto di Havers (vasi e nervi) attorno al quale si dispongono un numero varibile di lamelle (da 10 a 15)

28 Tessuto osseo. Attorno a ciascun osteone si dispone un sottile strato privo di fibre collagene (molto basofilo) detto linea cementante

29 Disposizione parallela e orientamento delle fibre collagene nelle diverse lamelle concentriche dell osteone Le fibre possiedono andamento elicoidale destrorso in una lamella e sinistrorso nella successiva Gli osteociti si dispongono parallelamente alle fibre per cui appaiono inclinati a destra o a sinistra

30 Tessuto osseo Il nutrimento degli osteociti avviene per diffusione attraverso i canalicoli dei metaboliti dai vasi contenuti nel canale centrale

31 Tessuto osseo Periostio Lamelle circonferenziali esterne Il periostio è unito all osso tramite delle fibre (fibre di Sharpey)

32 Tessuto osseo I canali di Havers di osteoni adiacenti sono uniti tra loro da canali di Volkmann, trasversali o obliqui

33 Tessuto osseo Alla periferia dei canali di Volkmann non si presentano sempre lamelle concentriche Alla periferia dei canali di Havers si presentano sempre lamelle concentriche

34 Tessuto osseo osteone periostio vasi sanguigni trabecola ossea lamelle ossee interstiziali canali di Volkmann lamelle circonferenziali esterne canale di Havers Quando l osso va incontro a rimodellamento gli osteoclasti riassorbono gli osteoni, mentre gli osteoblasti ne formano di nuovi. Residui di osteoni formano il sistema detto di lamelle interstiziali

35 Tessuto osseo Osso Compatto e Osso Spugnoso

36 Tessuto osseo Nell osso spugnoso non si trovano i canali di Havers, le lamelle hanno una disposizione irregolare Dalla superficie interna dell osso compatto si dipartono delle trabecole e spicole che si portano verso la cavità midollare

37 PROCESSO DI OSSIFICAZIONE 1) Intramembranosa o Diretta 2) Endocondrale o Indiretta

38 Ossificazione intramembranosa o diretta fibroblasti osteoblasti osteoclasti sostanza fondamentale L osso si forma direttamente dal mesenchima: i fibroblasti si differenziano in osteoblasti i quali producono, su tutto il contorno, matrice ossea (osso primario) L intervento coordinato di osteoblasti ed osteoclasti porta alla formazione di osso secondario

39 Ossificazione endocondrale o indiretta A = cellule cartilaginee ipertrofiche B = cellule del pericondrio C = osteoblasti D = lamina periostale La cartilagine calcificata viene sostituita da tessuto osseo.

40 Ossificazione endocondrale o indiretta Centro primario di ossificazione Avviene nella diafisi A = cellule cartilaginee ipertrofiche B = cellule del pericondrio C = osteoblasti D = lamina periostale Nella zona del pericondrio vascolarizzata, le cellule condrogeniche si differenziano in cellule osteogeniche producendono matrice ossea e formando una zona calcificata detta manicotto osseo

41 Ossificazione endocondrale o indiretta Centro primario di ossificazione A = cellule cartilaginee ipertrofiche B = cellule del pericondrio C = osteoblasti D = lamina periostale Il manicotto osseo impedisce la diffusione di sostanze nutritive verso i condrociti centrali cche diventano ipertrofici e muoiono

42 Ossificazione endocondrale o indiretta Centro primario di ossificazione Nella parte centrale della cartilagine si formano delle lacune vuote che danno origine alla cavità midollare

43 Ossificazione endocondrale o indiretta Centro primario di ossificazione nella diafisi Le cellule continuano a produrre matrice ossea a ridosso della cartilagine calcificata. Si ha così l accrescimento dell osso

44 Ossificazione endocondrale o indiretta Centro secondario di ossificazione Avviene nelle epifisi Nelle epifisi cartilaginee delle ossa lunghe più voluminose si formano ulteriori centri di ossificazione

45 Cartilagine di accrescimento o disco epifisario zona di riserva zona di ipertrofia zona di proliferazione cartilagine ossificata Disco epifisario Si ha l allungamento in lunghezza dell osso a livello del disco epifisario

46 Cartilagine di accrescimento o disco epifisario zona di riserva o cartilagine a riposo zona di proliferazione zona di ipertrofia cartilagine ossificata