LA SEGNALETICA STRADALE
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- Valeria Mele
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1 LA SEGNALETICA STRADALE buone pratiche in Emilia-Romagna: piani di segnaletica verticale per la qualificazione e la sicurezza delle infrastrutture stradali viale della Fiera 8 sala 20 magio 2012 Federata Associazione italiana segnaletica stradale
2 Il rilievo e la predisposizione del catasto della Segnaletica nel progetto delle Province dell Emilia-Romagna Geom. Luca Possanza Coordinatore del progetto OperaeGIS sistema informativo geolocalizzato per il catasto, la pianificazione e la manutenzione del patrimonio segnaletico stradale
3 Dal rilievo alla manutenzione, il valore della condivisione Il piano di gestione della segnaletica verticale, è basato sul controllo periodico dello stato di fatto, anche con l'ausilio dello strumento del catasto della segnaletica. L'articolo 13, comma 6, del Codice della Strada, obbliga gli Enti proprietari ad istituire e tenere aggiornati la cartografia ed il catasto delle strade. Il censimento su 1.426,19 km di strade provinciali ha compreso l analisi e la validazione della segnaletica stradale verticale installata per ambo i sensi di marcia sulle strade. Con l ausilio di un Sistema Informativo cartografico è stato implementato il database puntuale della segnaletica esistente con il dettaglio dello stato manutentivo, azione propedeutica alla redazione dei progetti. La disponibilità condivisa del patrimonio informativo acquisito è funzionale ad una uniforme azione sulle diverse fasi gestite: censimento, validazione, catasto, pianificazione, programma lavori, organizzazione delle fasi operative manutentive, gestione dei dati di consuntivazione, aggiornamento del catasto e la gestione storica delle attività compiute sul patrimonio segnaletico.
4 Analisi della validità degli impianti segnaletici esistenti Per poter pianificare gli interventi di omogeneizzazione e messa a norma, oltre ad avere contezza della presenza dei segnali su strada, è indispensabile essere informati in merito alla correttezza della funzione loro assegnata. Oltre la semplice registrazione nel catasto dei segnali presenti su strada, personale specializzato ha contestualmente eseguito l analisi puntuale dello stato manutentivo degli impianti esistenti (segnali e sostegni). La ricerca delle criticità e delle cause di pericolo per la circolazione stradale, si è svolta seguendo le seguenti modalità operative: analisi dello stato di manutenzione e di efficienza della segnaletica verticale su strada; verifica delle condizioni di impiego dei segnali stradali in opera e riscontro della loro durata ai fini della "vita utile"; riscontro dell'opportunità di eliminare segnali non congruenti, non necessari o non più rispondenti alle situazioni e condizioni della strada;
5 Analisi della validità degli impianti segnaletici esistenti
6 Il Sistema Informativo ed infrastruttura Censimento Progettazione Sistema Cloud Server delocalizzati Unificazione della Base Dati Certificati ISO Data Center Verifica dell Ente Garanzia di accesso h24/365gg Sistema Multipiattaforma Esecuzione Manutenzioni
7 I Processi Censimento Progettazione Verifica Manutenzione 1 mese 2 3 n mese
8 I Processi Censimento Attività svolte su strada con strumenti mobile e software client su periferica per attività anche in assenza di rete; funzionalità desktop per realizzare su strada un dato finito raccogliendo: Elementi georeferenziati Fotografie di contesto e dettaglio Informazioni per singolo elemento Impianti Segnali Sostegni
9 La banca dati cartografica
10 Risultato del censimento
11 si comincia applicando la scienza della diagnosi, che è precisa, oggettiva, per l appunto scientifica. Come un bravo medico fa la diagnosi prima di prescrivere una cura o consigliare un operazione, la diagnosi consente d intervenire solo dove è necessario. Più la diagnosi è puntuale e meno l intervento è invasivo e costoso, oggi abbiamo tutti gli strumenti per farlo. Ci sono apparecchiature sofisticatissime e strumentazioni d avanguardia che produciamo in Italia, e d altronde esportiamo negli altri continenti. Non siamo un Paese del terzo mondo, anche se spesso facciamo di tutto per sembrarlo. Con un approccio diagnostico si esce dal campo delle opinioni e si entra in quello delle certezze scientifiche. Ci vuole un cambiamento culturale che abbandoni l oscurantismo dell opinione, del secondo me si fa così, per abbracciare il mondo contemporaneo. Renzo Piano Fonte Il Sole 24 Ore del 2 ottobre 2016
12 Con la P.A. efficiente l innovazione tecnologica sposa la sicurezza stradale grazie Luca Possanza
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