Analisi delle serie storiche parte IV Metodi di regressione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Analisi delle serie storiche parte IV Metodi di regressione"

Transcript

1 Analisi delle serie soriche pare IV Meodi di regressione a.a. 16/17 Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 1

2 Meodo della regressione La componene di fondo, Trend o Ciclo-Trend, della serie osservaa è una funzione deerminisica noa e cosane del empo: T f()otc f(); Deerminare il rend significa quindi simare la funzione f() Forme funzionali f(): funzioni lineari o linearizzabili nei parameri; funzioni non lineari nei parameri Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali

3 Principali forme funzionali per la f() Funzioni lineari/linearizzabili nei parameri: lineare: f() α + β quadraica: f() α + β + γ... polinomio di grado q: f() α + α 1 + α α q q esponenziale: f() α e β adaa a rappresenare il rend di quelle serie soriche che aumenano o diminuiscono secondo una progressione geomerica(modelli a crescia cosane). Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 3

4 Rappresenazione grafica funzioni lineari/linearizzabili Trend lineare Trend quadraico Trend esponenziale Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 4

5 Inerpreazione dei coefficieni Trend lineare: f() α+ β α: valore del rend nell anno base; β: aumeno/decremeno (annuo/rimesrale/..) in livelli Trend quadraico: f() α+ β+ γ α: valore del rend nell anno base; β: effeo lineare simao; γ : effeo non lineare simao Trend esponenziale: f() α e β, ovvero: ln(f()) lnα + β α: valore del rend nell anno base; β : sima del asso di crescia, cosane nel empo; Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 5

6 Variazioni assolue e assi di crescia Variazione assolua ra il empo 1 ed il empo : 1 ; Variazione relaiva della variabile al empo : r / 1 ( 1 )/ 1 soliamene quesi valori sono moliplicai per 1, oenendo una variazione percenuale (asso di crescia) Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 6

7 Proprieà dei logarimi il logarimo di un prodoo è uguale alla somma dei logarimi: ln(ab) ln(a) + ln(b); il logarimo di un rapporo è uguale alla differenza dei logarimi: ln(a/b) ln(a) - ln(b); il logarimo di una quanià elevaa ad un esponene è uguale al prodoo ra l esponene e il logarimo della quanià: ln(a b ) bln(a); per un numero z abbasanza piccolo vale la seguene proprieà: ln(1 + z) z ad esempio, ln(1,5),49. Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 7

8 Calcolo del asso di crescia Applicando le proprieà si rova che: ln( ) ln( ) ln( 1 ) ln( / 1 ) ln[( 1 + )/ 1 ] / 1 Quindi, il asso di una crescia di una variabile ra due periodi / 1 è approssimaivamene uguale alla differenza dei logarimi naurali dei livelli iniziale ln( 1 ) e finale ln( ), purché ale differenza non sia grande rispeo al livello iniziale (condizione in genere rispeaa dagli aggregai economici, quali ilpil). Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 8

9 Principali forme funzionali per la f() Funzioni non lineari/linearizzabili nei parameri: logisica: f() α/[1 + βe γ ], β > (per fenomeni caraerizzai da un livello di saurazione). CurvadiGomperz:f()α exp[βe γ ],β> (ha una forma ad S allungaa simile alla logisica). Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 9

10 Rappresenazione grafica funzioni non lineari Logisica Curva di Gomperz gamma,1 5 gamma,1 5 gamma, 4 gamma, Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 1

11 Inerpreazione dei coefficieni Trendlogisico:f()α/[1+βe γ ],β>. α:valorelimieper (livellodisaurazione); β:se<β<1punodiflesso(lnβ/γ; α/)sirovasu un valore negaivo di ; se β 1 puno di flesso si rova sull asse delle ordinae; se β > 1 puno di flesso sirovasuunvaloreposiivodi. γ : indica quano velocemene si raggiunge l asinoo. Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 11

12 Scela della forma funzionale Crierio delle differenze Differenze prime: se cosane f() lineare Differenze seconde: se cosane f() quadraica Differenze percenuali: se / 1 cosane f() esponenziale, ovvero lineare nei logarimi Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 1

13 Sima della forma funzionale: funzione lineare Il modello di scomposizione può essere rappresenao nel modo seguene: a + b+u, dove u NID(, σ u ). Obieivo: 1. simare i parameri incognii del modello(i coeff. a,beσ u ),. fare inferenza sulle sime oenue, 3. verificare che il modello cosiuisca una valida inerpreazione della realà, 4. prevedere le osservazioni fuure. Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 13

14 Meodo dei minimi quadrai (OLS, Ordinary Leas Squares) Assunzione di base: gli simaori migliori sono quelli che rendono minima la somma dei quadrai degli scari ra i valori osservai ed i valori simai della serie valori simai ˆ aˆ + b ˆ residui e - ˆ Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 14

15 Sima dei parameri La funzione da minimizzare è derivando rispeo ad e a si rovano le espressioni dei parameri Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 15 ) ˆ ˆ ( ) ˆ ( b a n n â bˆ n b b a ) ( ) )( ( ˆ ˆ ˆ

16 errore sandard delle sime La bonà dell adaameno della funzione simaa ai dai viene misuraa dal coefficiene di deerminazione (quoa della devianza oale spiegaa dalla regressione) Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 16 1 ) ˆ ( 1 n n e s n n u n n R ) ( ) ˆ (

ESERCITAZIONE 3 Analisi Classica - Reprise

ESERCITAZIONE 3 Analisi Classica - Reprise STATISTICA ECONOMICA ED ANALISI DI MERCATO Previsioni Economiche ed Analisi di Serie Soriche A.A. 2003 / 04 ESERCITAZIONE 3 Analisi Classica - Reprise di Daniele Toninelli D ORA IN POI LAVORARE SUI PRIMI

Dettagli

g Y g M p g Y g g + g M p dove p è il tasso di crescita dei prezzi, ovvero il tasso di inflazione. Poiché g è costante, g

g Y g M p g Y g g + g M p dove p è il tasso di crescita dei prezzi, ovvero il tasso di inflazione. Poiché g è costante, g APPENDICI 465 g Y g g + g M p dove p è il asso di crescia dei prezzi, ovvero il asso di inflazione. Poiché g è cosane, g g è uguale a zero. Quindi: g Y g M p Il asso di crescia della produzione è approssimaivamene

Dettagli

La Previsione della Domanda. La previsione della domanda è un elemento chiave della gestione aziendale

La Previsione della Domanda. La previsione della domanda è un elemento chiave della gestione aziendale La Previsione della omanda La previsione della domanda è un elemeno chiave della gesione aziendale Cosi Cliene Vanaggio compeiivo esi I mod 001 1 ermiene rocesso oninuo Personalizzao Prodoo Indifferenziao

Dettagli

1. Si consideri il seguente modello di regressione per serie storiche trimestrali riferite all area Euro:

1. Si consideri il seguente modello di regressione per serie storiche trimestrali riferite all area Euro: 1. Si consideri il seguene modello di regressione per serie soriche rimesrali riferie all area Euro: π β + β π + β π + β π + β y + δ D + δ D + D + u = 0 1 1 2 2 3 3 4 1 1 2 2 δ3 3 in cui π è il asso di

Dettagli

La procedura Box-Jenkins

La procedura Box-Jenkins La procedura Box-Jenkins La selezione del modello - Procedura di Box e Jenkins (976): procedura per cosruire, a parire dall osservazione dei dai, un modello ARMA ao ad approssimare il processo generaore

Dettagli

X 3 = tasso di intervento della Banca centrale Europea (ex tasso ufficiale di sconto)

X 3 = tasso di intervento della Banca centrale Europea (ex tasso ufficiale di sconto) ECONOMETRIA Esempi di ESERCIZI per la PROVA SCRITTA 1) Quali sviluppi della meodologia saisica hanno favorio la nascia dell economeria (fondazione dell Economeric Sociey, 1930). Quali conribui meodologici

Dettagli

Approccio Classico: Metodi di Scomposizione

Approccio Classico: Metodi di Scomposizione Approccio Classico: Meodi di Scomposizione Il Modello di Scomposizione Il modello maemaico ipoizzao nel meodo classico di scomposizione è: y =f(s, T, E ) dove y è il dao riferio al periodo S è la componene

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO ESERCITAZIONI DI LOGISTICA Laurea in Ingegneria Logisica e della Produzione Corso di Logisica e di Disribuzione 1 Docene: Prof. Ing. Giulio Zoeri Tuore: Ing. Giuliano Scapaccino A.A.

Dettagli

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1 www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,

Dettagli

Modelli ARMA, regressione spuria e cointegrazione Amedeo Argentiero

Modelli ARMA, regressione spuria e cointegrazione Amedeo Argentiero Modelli ARMA, regressione spuria e coinegrazione Amedeo Argeniero amedeo.argeniero@unipg.i Definizione modello ARMA Un modello ARMA(p, q) (AuoRegressive Moving Average of order p and q) ha la seguene sruura:

Dettagli

L andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5

L andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5 Esercizio 1 Ricapioliamo i dai a nosra disposizione (o ricavabili da quesi): - asso di domanda aeso: đ = 194 unià/mese - deviazione sandard asso di domanda: σ d = 73 - coso fisso emissione ordine (approvvigionameno):

Dettagli

Serie storica dei laureati in Italia dal 2001 al 2011

Serie storica dei laureati in Italia dal 2001 al 2011 Anni Laureai 2001 173.710 Serie sorica dei laureai in Ialia dal 2001 al 2011 2002 198.803 2003 233.501 2004 268.821 2005 299.789 2006 297.817 2007 299.026 2008 293.299 2009 292.810 2010 289.130 2011 298.872

Dettagli

Stechiometria e cinetica delle reazioni

Stechiometria e cinetica delle reazioni 2 Sechiomeria e cineica delle reazioni 2.1 Reazioni chimiche Mole reazioni che avvengono nei sisemi naurali raggiungono l equilibrio solano in empi relaivamene lunghi. Reazioni di al genere sono per esempio

Dettagli

L analisi delle serie storiche

L analisi delle serie storiche L analisi delle serie soriche Per serie sorica si inende un insieme di dai ordinai secondo un crierio cronologico. Ogni dao è associao ad un paricolare isane o inervallo di empo. Se a ciascun isane o inervallo

Dettagli

ANALISI DEI RESIDUI E RELAZIONI NON LINEARI

ANALISI DEI RESIDUI E RELAZIONI NON LINEARI Lezione del 5-- (IV canale, Do.ssa P. Vicard) ANALISI DEI RESIDUI E RELAZIONI NON LINEARI ESEMPIO: consideriamo il seguene daa se x y xy x y* e 9, 9,,,, 5, 7,,,7, 9 9,5 -,7 9,77 7,9 7,5,7 9,,,5,7,, 9,

Dettagli

Soluzione degli esercizi del Capitolo 3

Soluzione degli esercizi del Capitolo 3 Soluzione degli esercizi del Capiolo Soluzione dell Esercizio. Ricordando dal Paragrafo A.6 dell Appendice A che è facile oenere ẋ () d d ( (e A e A x + Ae (e A A x + ( A e A( ) x + Ax () + Bu () d ( e

Dettagli

L approccio classico per l analisi delle serie storiche

L approccio classico per l analisi delle serie storiche L approccio classico per l analisi delle serie soriche 1 L impiego dell analisi delle serie soriche nelle previsioni: imposazione logica Per serie sorica (o emporale) si inende una successione di dai osservai

Dettagli

Il modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice

Il modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice Eserciazione 7: Approfondimeni sui modelli di crescia. Crescia arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Viviana Amai 03/06/2009 Modelli di crescia Nella prima

Dettagli

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez Facolà di Economia - Universià di Sassari Anno Accademico 004-005 Dispense Corso di Economeria Docene: Luciano Guierrez La Regressione Lineare Programma: Inroduzione.. Il modello di regressione lineare..

Dettagli

Linea guida raccomandata per la valutazione della vita residua di componenti esercìti in regime di scorrimento viscoso

Linea guida raccomandata per la valutazione della vita residua di componenti esercìti in regime di scorrimento viscoso ISPESL Linea guida raccomandaa per la valuazione della via residua di componeni esercìi in regime di scorrimeno viscoso Calcolo della frazione di via consumaa per scorrimeno viscoso Sezione 2 LG v. 1 Nella

Dettagli

Nome: Nr. Mat. Firma:

Nome: Nr. Mat. Firma: Fondameni di Conrolli Auomaici Prova Parziale 8 Aprile 2 - A.A. 2/ Nome: Nr. Ma. Firma: a) Deerminare la rasformaa di Laplace X i (s) dei segueni segnali emporali x i (): x () = 4 + 2 e +5 cos(3 6), x

Dettagli

3. Metodi di scomposizione

3. Metodi di scomposizione Cap 3 Meodi di scomposizione 31 3. Meodi di scomposizione 3.1 Inroduzione Moli meodi di previsione si basano sul fao che, se esise un paern sisemaico, queso possa essere individuao e separao da evenuali

Dettagli

Esercizi aggiuntivi Unità A1

Esercizi aggiuntivi Unità A1 Esercizi aggiunivi Unià A Esercizi svoli Esercizio A Concei inroduivi Daa la grandezza impulsiva periodica la cui forma d onda è rappresenaa nella figura A., calcolarne il valore medio nel periodo, il

Dettagli

Corso di Laurea in Disegno Industriale. Lezione 6 Novembre 2002 Derivate successive, derivate parziali e derivate di vettori. F.

Corso di Laurea in Disegno Industriale. Lezione 6 Novembre 2002 Derivate successive, derivate parziali e derivate di vettori. F. Corso di Laurea in Disegno Indusriale Corso di Meodi Numerici per il Design Lezione 6 Novembre Derivae successive, derivae parziali e derivae di veori F. Caliò I5 5 Derivazioni ripeue Derivaa della derivaa

Dettagli

STATISTICA ECONOMICA ED ANALISI DI MERCATO Previsioni Economiche ed Analisi di Serie Storiche A.A / 04 ESERCITAZIONE 4. Exponential Smoothing

STATISTICA ECONOMICA ED ANALISI DI MERCATO Previsioni Economiche ed Analisi di Serie Storiche A.A / 04 ESERCITAZIONE 4. Exponential Smoothing TATTCA ECONOMCA ED ANAL D MERCATO Previsioni Economiche ed Analisi di erie oriche A.A. 2003 / 04 EERCTAZONE 4 Exponenial moohing di Daniele Toninelli Noa: LAVORARE U PRM 0 ANN D DAT E ARE EVENTUAL PREVON

Dettagli

L'importanza delle restrizioni econometriche nell'utilizzo dei modelli GARCH per la valutazione del rischio di prodotti finanziari

L'importanza delle restrizioni econometriche nell'utilizzo dei modelli GARCH per la valutazione del rischio di prodotti finanziari L'imporanza delle resrizioni economeriche nell'uilizzo dei modelli GARCH per la valuazione del rischio di prodoi finanziari Giusj Carmen Sanangelo (MeodiaLab) Robero Reno (Universià di Siena e MeodiaLab)

Dettagli

INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA

INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA CI OCCUPEREMO DI 1) Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della produzione dal suo asso naurale

Dettagli

Dato T = numero di osservazioni disponibili nel campione di dati, è possibile calcolare per la generica variabile x: Var. Corr =

Dato T = numero di osservazioni disponibili nel campione di dati, è possibile calcolare per la generica variabile x: Var. Corr = . MISURE STATISTICHE DI SINTESI Dao T = numero di osservazioni disponibili nel campione di dai, è possibile calcolare per la generica variabile : T Media (campionaria); µ = i T i= T 2 Varianza (campionaria);

Dettagli

Regime di capitalizzazione: una famiglia di funzioni fattore di montante che dipende da uno o più parametri.

Regime di capitalizzazione: una famiglia di funzioni fattore di montante che dipende da uno o più parametri. 5. Teoria generale Regimi finanziari Nel capiolo precedene abbiamo inrodoo alcuni parameri in grado di descrivere ualsiasi ipo di regime. Ciò ci permee di definire in generale i regimi finanziari. Regime

Dettagli

La risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi periodici. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

La risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi periodici. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 La risposa di un sisema lineare viscoso a un grado di liberà solleciao da carichi periodici Prof. Adolfo Sanini - Dinamica delle Sruure 1 Inroduzione 1/ Un carico p() si dice periodico quando assume indefiniamene

Dettagli

Verifica di Matematica Classe V

Verifica di Matematica Classe V Liceo Scienifico Pariario R. Bruni Padova, loc. Pone di Brena, 6/3/17 Verifica di Maemaica Classe V Soluzione Problemi. Risolvi uno dei due problemi: 1. Facciamo il pieno. Il serbaoio del carburane di

Dettagli

Diodi a giunzione p/n.

Diodi a giunzione p/n. iodi a giunzione p/n. 1 iodi a giunzione p/n. anodo caodo Fig. 1 - Simbolo e versi posiivi convenzionali per i diodi. diodi sono disposiivi eleronici a 2 erminali caraerizzai dalla proprieà di poer condurre

Dettagli

La dipendenza temporale dei rendimenti

La dipendenza temporale dei rendimenti La dipendenza emporale dei rendimeni Il conceo di volailiy clusering Nella serie dei rendimeni si alernano gruppi di rendimeni elevai e gruppi di rendimeni bassi. Conceo sreamene legao alla lepocurosi.

Dettagli

Utilizzo della programmazione lineare

Utilizzo della programmazione lineare Universià degli Sudi di Triese a.a. 2009-2010 Gesione della produzione Uilizzo della programmazione lineare La programmazione lineare può essere applicaa per la deerminazione di un piano oimo. Si ipoizza

Dettagli

P suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello

P suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello acolà di Ingegneria Prova Generale di isica I 1.07.004 Compio A Esercizio n.1 Uno sciaore di massa m = 60 Kg pare da fermo da un alezza h = 8 m rispeo al suolo lungo uno scivolo inclinao di un angolo α

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI SCIENZE STATISTICHE Corso di Laurea Specialisica in Scienze Saisiche, Economiche, Finanziarie ed Aziendali PREVISIONI ROBUSTE CON IL LISCIAMENTO ESPONENZIALE

Dettagli

Insegnamento di Complementi di idrologia. Esercitazione n. 2

Insegnamento di Complementi di idrologia. Esercitazione n. 2 Insegnameno di Complemeni di idrologia Eserciazione n. 2 Deerminare, con un procedimeno di araura per enaivi, i parameri del modello DAFNE per il bacino del fiume Tinaco a Puene Nuevo (Venezuela). Conrollare

Dettagli

10 ESERCITAZIONE. Esercizi svolti: Capitolo 15 Curva di Phillips Esercizio 2. Capitolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescita Esercizio 3

10 ESERCITAZIONE. Esercizi svolti: Capitolo 15 Curva di Phillips Esercizio 2. Capitolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescita Esercizio 3 10 SRCITAZION sercizi svoli: Capiolo 15 Curva di Phillips sercizio 2 Capiolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescia sercizio 3 1 CAPITOLO 15 CURVA DI PHILLIPS Curva di Phillips Relazione che lega inflazione

Dettagli

PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE

PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE Il PIL nominale (o a prezzi correni) Come sappiamo il PIL è il valore di ui i beni e servizi finali prodoi in un cero periodo all inerno del paese. Se per calcolare

Dettagli

Economia Politica H-Z Lezione 8

Economia Politica H-Z Lezione 8 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 8 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo VIII. Inflazione,

Dettagli

Il moto in una o più dimensioni

Il moto in una o più dimensioni Il moo in una o più dimensioni Rappresenazione Grafica e esempi Piccolo riepilogo Moo: posizione in funzione del empo (grafico P-). Necessia della scela di un sisema di riferimeno ( ) Velocià media v m

Dettagli

Modelli stocastici per la volatilità

Modelli stocastici per la volatilità Modelli socasici per la volailià Dai modelli di volailià a media mobile ai modelli GARCH I modelli di volailià con medie mobili assumono ce i rendimeni siano i.i.d. la volailià è cosane nel empo: forniscono

Dettagli

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene

Dettagli

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1 www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,

Dettagli

CAPITOLO 2 IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW

CAPITOLO 2 IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW CAPITOLO 2 IL MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW Nella prima pare del capiolo esponiamo il modello di crescia di Solow 1. Successivamene sudieremo le proprieà di convergenza del reddio pro capie implicie nell

Dettagli

Esercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti

Esercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti Esercizi di Maemaica Finanziaria - Corso Par Time scheda - soluzioni - Leggi finanziarie, rendie ed ammorameni. Le soluzioni sono: (a) M 3 = 00 ( + 3) = 5, M 8 = 5 ( + 5) = 43.75. (b) Va risola l equazione

Dettagli

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI. Fondamenti Segnali e Trasmissione

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI. Fondamenti Segnali e Trasmissione SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondameni Segnali e Trasmissione Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale (), deo ingresso, generando il segnale y(),

Dettagli

Quindi l offerta di moneta è M= Il tasso di interesse è i*=0,1. Il prezzo di un titolo a scadenza annuale è $P T = 90,91.

Quindi l offerta di moneta è M= Il tasso di interesse è i*=0,1. Il prezzo di un titolo a scadenza annuale è $P T = 90,91. Domanda Soluzione a) In un economia la domanda di monea è M d 0.560-50.000i, i rappori circolane/monea e riserve/deposii sono enrambi pari a 0,2. La base monearia è H2.000. Dopo aver scrio la formula del

Dettagli

Equazioni Differenziali (5)

Equazioni Differenziali (5) Equazioni Differenziali (5) Daa un equazione differenziale lineare omogenea y n + a n 1 ()y n 1 + a 0 ()y = 0, (1) se i coefficieni a i non dipendono da, abbiamo viso che le soluzioni si possono deerminare

Dettagli

Introduzione ai Modelli di Durata: Stime Non-Parametriche. a.a. 2009/ Quarto Periodo Prof. Filippo DOMMA

Introduzione ai Modelli di Durata: Stime Non-Parametriche. a.a. 2009/ Quarto Periodo Prof. Filippo DOMMA Inroduzione ai Modelli di Duraa: ime Non-Parameriche cenni a.a. 2009/2010 - Quaro Periodo Prof. Filippo DOMMA Corso di Laurea pecialisica/magisrale in Economia Applicaa Facolà di Economia UniCal F. DOMMA

Dettagli

IL MODELLO LOGISTICO NEL CASO CONTINUO

IL MODELLO LOGISTICO NEL CASO CONTINUO IL MODELLO LOGISTICO NEL CASO CONTINUO I modelli discrei si basano sull ipoesi cha la riproduzione sia concenraa in una sagione dell anno. Il passaggio da una generazione all alra è descrio dalla variabile

Dettagli

Esercizi svolti. Geometria analitica: curve e superfici

Esercizi svolti. Geometria analitica: curve e superfici Esercizi svoli. Curve nel piano. Si rovi l equazione della circonferenza di cenro (,) e raggio. Applicando la definizione di circonferenza come luogo di puni equidisani dal cenro si ha ( ) ( y ) 4.. Si

Dettagli

SESSIONE SUPPLETIVA PROBLEMA 2

SESSIONE SUPPLETIVA PROBLEMA 2 www.maefilia.i SESSIONE SUPPLETIVA - 26 PROBLEMA 2 Fissao k R, la funzione g k :R R è così definia: g k = e kx2. Si indica con Γ k il suo grafico, in un riferimeno caresiano Oxy. ) Descrivi, a seconda

Dettagli

Deficit e debito pubblico

Deficit e debito pubblico DEITO PULICO Defici e debio pubblico Se il governo di uno Sao spende più di quano incassa, si genera un defici pubblico. Viceversa, si parla di surplus. Il defici è finanziao dallo Sao ricorrendo a presii

Dettagli

Volume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1

Volume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1 Volume FISICA Elemeni di eoria ed applicazioni Fisica ELEMENTI DI TEORIA ED APPLICAZIONI Fisica CUES Cooperaiva Universiaria Edirice Salerniana Via Pone Don Melillo Universià di Salerno Fisciano (SA)

Dettagli

I confronti alla base della conoscenza

I confronti alla base della conoscenza I confroni alla ase della conoscenza Un dao quaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori

Dettagli

Capitolo IX. Inflazione, produzione e crescita della moneta

Capitolo IX. Inflazione, produzione e crescita della moneta Capiolo IX. Inflazione, produzione e crescia della monea 1. Produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della

Dettagli

Il Value at Risk secondo l approccio parametrico: un esempio semplificato

Il Value at Risk secondo l approccio parametrico: un esempio semplificato Universià degli Sudi di Napoli Federico II Caedra di Economia delle Aziende di Assicurazione Il Value a Risk secondo l approccio paramerico: un esempio semplificao Domenico Curcio, Ph. D. Value a Risk

Dettagli

Lavorazioni per asportazione di truciolo: usura utensile. Tecnologia Meccanica 1

Lavorazioni per asportazione di truciolo: usura utensile. Tecnologia Meccanica 1 Lavorazioni per asporazione di ruciolo: usura uensile Esercizio 1 In una lavorazione si desidera che la duraa T dell uensile sia di 15 minui. Assumendo per le cosani di Taylor i valori C = 250 e n = 0.122

Dettagli

Corso di Misure Geodeiche Esercizio posizionameno relaivo Versione:. Jun. 00 Creao da Marco Scurai. remessa. La presene eserciazione risolve in modo compleo e deagliao un problema di sima della posizione

Dettagli

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta Lezione 11 (BAG cap. 10) Inflazione, produzione e crescia della monea Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Tre relazioni ra produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun

Dettagli

Soluzione degli esercizi del Capitolo 1

Soluzione degli esercizi del Capitolo 1 Soluzione degli esercizi del Capiolo Soluzione dell Esercizio. Il valore più opporuno ū di u è quello per cui, in condizioni nominali, la variabile conrollaa assume il valore desiderao; perciò si rova

Dettagli

LA RELAZIONE TRA MASSIMIZZAZIONE DEI PROFITTI NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO

LA RELAZIONE TRA MASSIMIZZAZIONE DEI PROFITTI NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO 83 LA RELAZIONE TRA MASSIMIZZAZIONE DEI PROFITTI NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO 1 La formulazione del problema In queso capiolo svolgiamo l'esperimeno di prendere sul serio la disinzione ra breve periodo

Dettagli

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. ) Il signor A,

Dettagli

Minimi Quadrati Ricorsivi

Minimi Quadrati Ricorsivi Minimi Quadrai Ricorsivi Minimi Quadrai Ricorsivi Fino ad ora abbiamo sudiao due diversi meodi per l idenificazione dei modelli: - Minimi quadrai, uilizzao per l idenificazione dei modelli ARX, in cui

Dettagli

Trasmissione in banda base: interferenza intersimbolica

Trasmissione in banda base: interferenza intersimbolica rasmissione in banda base: inerferenza inersimbolica L inerferenza inersimbolica (ISI) Il crierio di Nyquis. Schema del sisema con ISI nulla: progeo dei filri di rasmissione e ricezione. 1 Fondameni di

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini Is. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gesionale, I canale (A-L), A.A. 2008-2009. Prof. R. Sesini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TREDICESIMA SETTIMANA ELEMENTI di CONTABILITA ECONOMICA NAZIONALE e di MACROECONOMIA

Dettagli

2 I MODELLI ECONOMETRICI E LA LORO COSTRUZIONE

2 I MODELLI ECONOMETRICI E LA LORO COSTRUZIONE Francesco Carlucci Traccia per un corso di Economeria Modulo I Concei di base I MODELLI ECONOMETRICI E LA LORO COSTRUZIONE Indice del capiolo. Analisi economica e analisi economerica...3. I modelli e le

Dettagli

La vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management

La vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management La vischiosià dei deposii a visa durane la recene crisi finanziaria: implicazioni in una prospeiva di risk managemen Igor Gianfrancesco Camillo Gilibero 31/01/1999 31/07/1999 31/01/2000 31/07/2000 31/01/2001

Dettagli

La previsione della domanda nella supply chain

La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda 1 Linea guida Il ruolo della prerevisione nella supply chain Le caraerisiche della previsione Le componeni della previsione ed

Dettagli

ANALISI DESCRITTIVA DELL'EVOLUZIONE DI UNA SERIE TEMPORALE

ANALISI DESCRITTIVA DELL'EVOLUZIONE DI UNA SERIE TEMPORALE ANALISI DESCRITTIVA DELL'EVOLUZIONE DI UNA SERIE TEMPORALE NOZIONI TEORICHE Il mondo del urismo, caraerizzao per il suo grande dinamismo, ha bisogno srumeni saisici che faciliino l'analisi dell'evoluzione

Dettagli

SOLUZIONE SECONDA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA

SOLUZIONE SECONDA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA SOLUZIONE SECONDA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Quesa eserciazione si compone di re pari, ciascuna riguardane gli argomeni svoli in aula a lezione. er ciascun argomeno, rovae un esercizio che sarà svolo

Dettagli

Tratto dal Corso di Telecomunicazioni Vol. I Ettore Panella Giuseppe Spalierno Edizioni Cupido. lim. 1 t 1 T

Tratto dal Corso di Telecomunicazioni Vol. I Ettore Panella Giuseppe Spalierno Edizioni Cupido. lim. 1 t 1 T rao dal Corso di elecomunicazioni Vol. I ore Panella Giuseppe Spalierno dizioni Cupido 4. nergia e Poenza Dao un segnale di ampiezza s() si definisce energia oale il valore del seguene inegrale: + / /

Dettagli

I metodi di valutazione degli interventi

I metodi di valutazione degli interventi Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi l finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Esame e confrono di inerveni (progei) alernaivi

Dettagli

I COMOVIMENTI DI LUNGO PERIODO TRA ALCUNI INDICI AZIONARI

I COMOVIMENTI DI LUNGO PERIODO TRA ALCUNI INDICI AZIONARI Relazione conclusiva del progeo di ricerca: I COMOVIMENTI DI LUNGO PERIODO TRA ALCUNI INDICI AZIONARI di Loriano Mancini BSI SA LUGANO Diparimeno IP&A INTRODUZIONE SISTEMA COINTEGRATO 4. DEFINIZIONE DI

Dettagli

FINANCIAL ECONOMETRICS AND EMPIRICAL FINANCE - MODULO 2

FINANCIAL ECONOMETRICS AND EMPIRICAL FINANCE - MODULO 2 MSc. Finance/CLEFIN Anno Accademico 05/06 FINANCIAL ECONOMETRICS AND EMPIRICAL FINANCE - MODULO Esame Generale - Oobre 06 Tempo a disposizione: 00 minui Cognome Nome Maricola Rispondee a ue le domande

Dettagli

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa

Dettagli

Laboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria

Laboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria Laboraorio di Fisica I: laurea in Oica e Opomeria Misura del empo caraerisico di carica e scarica di un condensaore araverso una resisenza Descrizione Si vuole cosruire un circuio in serie collegando generaore

Dettagli

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni

Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Corso di Fondameni di elecomunicazioni - SEGNALI E SPERI Prof. Mario Barbera [pare ] Sruura della lezione Proprieà dei segnali Valore medio, valore efficace, poenza, energia rasformaa di Fourier e speri

Dettagli

Moto di un corpo. Descrizione del moto. Moto in 2 dimensioni. È un moto in 1 Dimensione

Moto di un corpo. Descrizione del moto. Moto in 2 dimensioni. È un moto in 1 Dimensione Descrizione del moo Moo di un corpo Prerequisio: conceo di spazio e di empo. Finalià: descrizione di come varia la posizione o lo sao di un sisema meccanico in funzione del empo y In una sola direzione!!!!

Dettagli

Circuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine

Circuiti dinamici. Circuiti del primo ordine.  (versione del ) Circuiti del primo ordine ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile

Dettagli

Soluzioni di reti elettriche lineari PAS Introduzione

Soluzioni di reti elettriche lineari PAS Introduzione Soluzioni di rei eleriche lineari PAS Inroduzione Domanda: Cosa sono le rei eleriche lineari in regime Periodico Alernao Sinusoidali PAS? Risposa: Sono rei lineari in cui i generaori hanno dipendenza dal

Dettagli

C) Teorie della crescita e implicazioni di politica economica

C) Teorie della crescita e implicazioni di politica economica C) Teorie della crescia e implicazioni di poliica economica a) Approccio Keynesiano b) Teoria neoclassica c) Modelli di crescia endogena d) Equilibri mulipli: club di convergenza 1 C.a) Approccio keynesiano

Dettagli

RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Inroduzione Se il segnale d ingresso di un sisema Lineare Tempo-Invariane LTI e un esponenziale

Dettagli

Osservatore asintotico dello stato

Osservatore asintotico dello stato Osservaore asinoico dello sao Si consideri il sisema: x () = Ax () + Bu () y () = Cx () () Problema: Deerminare un disposiivo in grado di inseguire asinoicamene lo sao di un processo assegnao con modalià

Dettagli

Corso di. Economia Politica

Corso di. Economia Politica Prof.ssa lanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.i; prospeiva europea, DEM Universià Il Mulino di 20 rescia Capiolo I. Un Viaggio inorno al mondo Corso di Economia Poliica

Dettagli

I DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ

I DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ I DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ 1. COME SONO ORGANIZZATI I DATI ECONOMICI Serie soriche (dai a sviluppo emporale) Cross secion (dai a sviluppo longiudinale) Panel

Dettagli

Alcuni strumenti per misure di portata e velocità

Alcuni strumenti per misure di portata e velocità Capiolo 8 lcuni srumeni per misure di poraa e velocià 8. Meodi sperimenali per misure di velocià lcune delle principali ecniche che si uilizzano in fluidodinamica per misure di velocià (o poraa) sono riassune

Dettagli

1 Catene di Markov a stati continui

1 Catene di Markov a stati continui Caene di Markov a sai coninui In queso caso abbiamo ancora una successione di variabili casuali X 0, X, X,... ma lo spazio degli sai è un insieme più che numerabile. Nel seguio supporremo che lo spazio

Dettagli

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Sisema: Definizione di Sisema Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(), deo ingresso, generando il segnale

Dettagli

La crescita (2) approfondimenti. R.Capolupo appunti macro2 (grafici dal DeLong)

La crescita (2) approfondimenti. R.Capolupo appunti macro2 (grafici dal DeLong) La crescia (2) approfondimeni R.Capolupo appuni macro2 (grafici dal 1 Crescia di K/L Indicheremo con g (k ) il asso di crescia di K/L: ( K / L ) ( K + 1 + 1 g( k ) = ( K / L ) Essendo K/L un quoziene il

Dettagli

Esercizio 1 [punti 4] Si tracci il grafico dei segnali a. x 1 (t) = x( t + 2), t R, b. x 2 (t) = x( t 1), t R, sapendo che x(t) =

Esercizio 1 [punti 4] Si tracci il grafico dei segnali a. x 1 (t) = x( t + 2), t R, b. x 2 (t) = x( t 1), t R, sapendo che x(t) = Esercizio [puni 4] Prova scria di SEGNALI E SISTEMI 5 seembre 2003 Proff. L. Finesso, M. Pavon e S. Pinzoni (a.a. 2002-2003) Teso e Soluzione (redaa da L. Finesso) Si racci il grafico dei segnali a. x

Dettagli

ELEVATO DEBITO PUBBLICO

ELEVATO DEBITO PUBBLICO 1 ELEVATO DEBITO PUBBLICO IL VINCOLO DI BILANCIO DEL GOVERNO Il disavanzo di bilancio nell anno è la variazione del debio reale in quel deerminao periodo: disavanzo rb 1 G T Esso include - Componene primaria

Dettagli

1 Richiami di Matematica Finanziaria classica

1 Richiami di Matematica Finanziaria classica Ingegneria Finanziaria I 1 Richiami di Maemaica Finanziaria classica 12/12/2008 Copyrigh 2005 V. Moriggia 1 12/12/2008 1.2 Il valore emporale della monea Vale più un dollaro oggi di un dollaro fra un anno

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 2014-15 Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 2014-15 Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 4-5 Eserciazione 7 CICUII IN EGIME SINUSOIDALE Fa. Un generaore di correne alernaa con volaggio massimo di 4 e frequenza di 5 Hz è collegao a una resisenza 65 Ω.

Dettagli

Indice generale della produzione industriale. indice grezzo corretto per i giorni lavorativi destagionalizzato. marzo 07.

Indice generale della produzione industriale. indice grezzo corretto per i giorni lavorativi destagionalizzato. marzo 07. Indice generale della produzione indusriale indice grezzo correo per i giorni lavoraivi desagionalizzao 0.0 0.0 00.0 indice 90.0 80.0 70.0 60.0 50.0 marzo 06 giugno 06 seembre 06 dicembre 06 marzo 07 giugno

Dettagli

Geometria analitica del piano pag 7 Adolfo Scimone. Rette in posizioni particolari rispetto al sistema di riferimento

Geometria analitica del piano pag 7 Adolfo Scimone. Rette in posizioni particolari rispetto al sistema di riferimento Geomeria analiica del piano pag 7 Adolfo Scimone Ree in posizioni paricolari rispeo al sisema di riferimeno L'equazione affine di una rea a + + c = 0 può assumere forme paricolari in relazione alla posizione

Dettagli

Il concetto di punto materiale

Il concetto di punto materiale Il conceo di puno maeriale Puno maeriale = corpo privo di dimensioni, o le cui dimensioni sono rascurabili rispeo a quelle della regione di spazio in cui può muoversi e degli alri oggei con cui può ineragire

Dettagli

Processo di Arrivi di Poisson

Processo di Arrivi di Poisson CALCOLO DELLE PROBABILITA Processo di Arrivi di Poisson Per arrivo riferimeno. si inende un qualsiasi eveno casuale che si realizza in un deerminao sisema di Un processo di arrivi è un flusso di eveni

Dettagli

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondameni di Segnali e Trasmissione Sisema: Definizione di Sisema Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale, deo ingresso, generando il segnale,

Dettagli