SPEDIPORTO ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI CORRIERI E TRASPORTATORI DI GENOVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SPEDIPORTO ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI CORRIERI E TRASPORTATORI DI GENOVA"

Transcript

1 SPEDIPORTO ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI CORRIERI E TRASPORTATORI DI GENOVA La più rappresentativa Associazione italiana delle Case di Spedizione Pag. 2 Attività e progetti Pag. 5 La formazione Pag. 9 La struttura e i vertici Pag. 13 Scheda di sintesi Pag. 15 Contact: Amanda Del Re Spediporto Contact: Paola Colombi Spediporto Tel: Tel: d.amanda@spediporto-genova.com e.mail: p.colombi@spediporto-genova.com cell: La cartella stampa è disponibile sul sito genova.com dove può essere scaricata dalla sezione Press Room. In questa sezione sono inoltre disponibili i comunicati stampa e il materiale fotografico sulla Spediporto. Genova, gennaio

2 SPEDIPORTO La più rappresentativa Associazione territoriale della Case di Spedizione in Italia La più importante Associazione territoriale I numeri Gli ambiti di applicazione L Associazione Spedizionieri Corrieri e Trasportatori di Genova, nota sotto l acronimo di Spediporto, nasce a Genova nel 1946 e rappresenta la più grande e significativa tra le Associazioni territoriali italiane delle Case di Spedizione nazionali ed internazionali, riunendo il 20% delle aziende che operano nel settore dell import delle merci sul territorio nazionale. A livello territoriale, Spediporto annovera infatti 586 Aziende Associate, oltre dipendenti ed un fatturato complessivo intorno ai 3 miliardi di Euro rappresentando circa il 90% delle case di spedizione marittime, terrestri e aeree nazionali ed internazionali presenti sul territorio ligure. Nata come pura associazione di categoria, Spediporto grazie ad un intenso percorso di collaborazione sistematica e continuativa con il mondo delle imprese operanti nell ampio settore delle merci e della loro movimentazione - si è affermata nel tempo come centro di eccellenza di ricerca, di implementazione di progetti innovativi e di formazione nei seguenti ambiti di applicazione: merci; logistica; infrastrutture; trasporto; portualità; internazionalizzazione delle imprese. 2

3 La centralità del porto di Genova La leadership di Spediporto deriva anche dalla centralità e strategicità del porto di Genova nel contesto della gestione dei flussi delle merci in entrata e in uscita dal Paese e, pertanto, come punto di accesso per l intero sistema produttivo del Nord Italia e del Nord Europa. Il porto di Genova infatti è il maggior porto italiano in termini di traffici e di ampiezza con una movimentazione del 20% delle merci imbarcate e sbarcate nei porti italiani e con uno sviluppo su 500 ettari di superficie a terra e altrettanti sullo specchio acqueo. Da ciò deriva la presenza su questo territorio delle più importanti Case di Spedizione Internazionali, dei più qualificati operatori doganali a livello italiano e delle più rilevanti società di logistica e trasporto intermodale; un indotto di professionalità e competenze altamente specializzate e specialistiche riunite in seno a Spediporto. L attività Lo sviluppo telematico L attività Spediporto si sviluppa su programmi che riguardano principalmente: lo sviluppo telematico e l informatizzazione dei processi operativi. L Associazione Spedizionieri si è fortemente impegnata nella promozione telematica e dei processi di informatizzazione delle procedure trasportistiche prima attraverso il finanziamento di programmi di sviluppo e poi intervenendo direttamente attraverso la sua partecipazione societaria nella Hub Telematica S.c.a.r.l.. 3

4 La formazione L internazionaliz zazione Partnership con il porto di Genova La struttura del gruppo La formazione Spediporto svolge una importante attività formativa rivolta al personale dipendente delle Aziende Associate, ai giovani in cerca del primo impiego, ed ai laureati che possono usufruire di seminari formativi, di corsi di specializzazione, master post universitari e di incontri con esperti in materia di trasporti e logistica. L internazionalizzazione delle imprese operanti nel campo dei trasporti. Attraverso la partecipazione a Forum, Meeting e Congressi Internazionali si supportano incontri B2B tra spedizionieri genovesi e realtà imprenditoriali estere. Partnership con il Porto di Genova e gli altri attori del settore trasporti per la realizzazione di progetti di miglioramento di strutture e servizi. Questa impostazione viene riflessa anche sulla struttura stessa della Spediporto che si configura come un vero e proprio gruppo che, con proprie risorse, organizza e gestisce un centro di analisi rivolto a studi di settore con i quali vengono rilevate le esigenze del comparto. Un valido strumento di ausilio per tale attività è dato da due Società operative Hub Telematica e Spediservices che rappresentano lo strumento per la realizzazione di alcuni importanti progetti. Sotto il profilo degli studi, la Spediporto attraverso importanti collaborazioni è intervenuta su diversi temi quali: Studio sui tempi portuali effettuato in collaborazione con l Università degli Studi di Genova (2004); Studio sui tempi portuali e sui costi di svincolo delle merci containerizzate effettuato in collaborazione con l Università degli Studi di Genova (2006); Indagine sui costi delle verifiche sanitarie a beni destinati al consumo; Studio sulla distribuzione delle merci. Formulazione di una ipotesi di piattaforma logistica a Genova; Indagine sulle Aziende Associate effettuato in collaborazione con la Barabino & Partners. (2010); A partire dal 2009 pubblicazione semestrale di Spediporto di un proprio osservatorio sull andamento dei traffici. 4

5 SPEDIPORTO Attività e progetti I progetti realizzati Tra le iniziative promosse e realizzate da Spediporto si ricorda soprattutto l informatizzazione delle procedure impiegate nel settore marittimo del porto di Genova e la realizzazione del progetto telematico E-Port. L informatizzazione A partire dall anno 2004 Spediporto ha sviluppato e consolidato un importante collaborazione con l Autorità Portuale di Genova al fine di favorire il progressivo sviluppo di progetti di telematica portuale in grado di apportare snellezza e celerità alla filiera logistica dei servizi portuali. E-Port E-Port Con E-Port si identifica un progetto che riguarda l intera estensione portuale e, in futuro, retro portuale e che attraverso interventi di carattere riorganizzativo e di infrastrutturazione tecnologica, si pone l obiettivo di razionalizzare l interscambio documentale e conseguentemente assicurare la fluidificazione dei traffici. Il progetto E-Port prende vita nel 2004 al terminal Vte con la telematizzazione delle procedure di import e nel 2007 viene esteso al Varco di S.Benigno presso il Terminal Sech. Successivamente viene sviluppata nei due terminal una fase di telematizzazione della documentazione delle merci in export, degli MMP telematici e dei preavvisi di arrivo nave fino ad arrivare ai giorni nostri con l attuazione di una fase di sperimentazione di comunicazione con i presidi. L informatizzazio ne delle procedure doganali L informatizzazione delle procedure doganali Con il 2008 la Spediporto ha intensificato la propria attività di collaborazione con l Agenzia delle Dogane di Genova al fine di favorire la messa in produzione del processo di sdoganamento anticipato delle marci, il c.d. pre-clearing. Attraverso la società controllata Hub Telematica sono stati sviluppati importanti sistemi informatici per l invio dei manifesti di carico (import/export) delle merci. 5

6 I virtual Offices Attività aeroportuali Il progetto ambientale I virtual Offices Tra i progetti che hanno visto una strettissima collaborazione tra Autorità Portuale di Genova ( Progetto e-port) e Spediporto vi è quello dei c.d. Uffici Virtuali. Ovvero uffici completamente telematizzati in grado di consentire agli operatori spedizionieristici la gestione ed il controllo via WEB delle operazioni portuali dei contenitori presso i principali punti strategici del Porto. Il primo Ufficio Virtuale quello presso il Terminal di Voltri è stato inaugurato nel Oltre a questo sono stati realizzati altri uffici virtuali presso la palazzina degli spedizionieri a San Benigno (2010), uno presso Passo Nuovo nel 2009 ed uno presso gli uffici della Capitaneria di Porto (2010). Progetto per la Gestione Magazzino Aeroporto. Nel giugno 2008, a seguito della collaborazione con l Aeroporto di Genova, la Spediporto ha inaugurato il progetto shuttle dedicato alle merci aeree al fine di favorire il trasferimento delle merci da e per Malpensa. Tale progetto ha portato nel corso del 2009 un ulteriore collaborazione per la gestione del magazzino merci dell Aeroporto di Genova. Progetto ambientale Eco Distribuzione Merci Da sempre sensibile alle tematiche ambientali ed alle esigenze di razionalizzazione della circolazione urbana, nel corso del 2003 Spediporto si è fatta promotrice, unitamente alla Camera di Commercio di Genova e ad altre nove realtà Associative, di un progetto sperimentale legato alla distribuzione delle merci all interno del centro storico cittadino attraverso l utilizzo di veicoli eco-compatibili. Tale iniziativa ha interessato complessivamente 50 Vie e 328 Esercizi Commerciali per la distribuzione e la consegna di oltre 1200 colli al giorno. Il Progetto Mercurio Progetto Mercurio A conferma dell impegno da sempre profuso nelle iniziative legate alla regolamentazione della distribuzione urbana delle merci, Spediporto si è fatta parte diligente nelle attività di studio e ricerca legate alla realizzazione del Progetto Mercurio, ideato dal Comune di Genova per la razionalizzazione degli accessi al centro storico cittadino. 6

7 Detta collaborazione, avvallata dalla sottoscrizione di un protocollo di intesa tra Spediporto ed il Comune di Genova, ha portato all apertura, nel corso del 2009, di uno sportello all interno dell Associazione dedicato all assistenza delle imprese di trasporto. Nuove attività sulla viabilità Nuove attività sulla viabilità cittadina Conclusa la sperimentazione legata al Progetto Mercurio, a partire dai primi mesi del 2010 Spediporto è stata chiamata nuovamente a collaborare con il Comune di Genova alla realizzazione del nuovo piano di accesso alle aree del centro storico cittadino e di ridefinizione degli stalli adibiti alla sosta dei veicoli merci. Dopo un intensa attività di studio ed analisi che ha visto la partecipazione di tutte le categorie interessate, con il mese di marzo 2011 è entrato pienamente in vigore il nuovo regime della ZTL (Zona a Traffico Limitato), che ha consentito di traguardare una significativa riduzione degli accessi irregolari oltre che dell inquinamento. La carta dei servizi portuali Progetto Carta dei Servizi Portuali Con l obiettivo di rendere più efficienti i flussi delle merci, Spediporto ha ideato una carta dei servizi che si propone, attraverso il coinvolgimento di tutti gli operatori e delle istituzioni portuali, di ottimizzare gli standard operativi del Porto di Genova. Tale documento, noto con il nome di Carta dei Servizi Portuali, stabilisce non solo i diritti che fanno capo a ciascun operatore, ma fissa anche precisi obblighi e responsabilità cui questi devono soggiacere in caso di inadempimento delle funzioni loro proprie. Attraverso la puntuale declinazione di mansioni, tempistiche e garanzie di rendimento per ciascun attore della filiera logistica portuale, la Carta dei servizi sarebbe quindi un elemento fondamentale per la buona organizzazione del Porto di Genova che diventerebbe quindi il primo porto europeo dotato di uno strumento di tale importanza. Tale opportunità è stata apprezzata e ultimamente ripresentata dall Autorità Portuale di Genova negli ultimi piani operativi triennali. 7

8 La riorganizzazione del Porto di Genova La costituzione di un tavolo tecnico con Autorità Portuale, Assiterminal ed Assagenti. A partire dal Gennaio 2008 Spediporto ha iniziato a lavorare, insieme alle altre associazioni dell utenza portuale ( Assiterminal, Assagenti ), al progetto di costituzione di un organismo di governance, siglato poi nel 2010 che supportasse l Autorità Portuale nell attività di coordinamento e controllo dei processi di riorganizzazione strutturale ed operativa dei servizi del Porto di Genova. Tale iniziativa ha portato per la prima volta a prevedere una responsabilità diretta degli operatori nella gestione dei progetti di informatizzazione di tutti i servizi portuali alle merci e alla loro movimentazione. La riorganizzazione delle attività dei varchi portuali Riorganizzazione delle attività dei varchi portuali. In linea con le previsioni del Piano Operativo Triennale (P.O.T. ) 2008/2012 con il quale l Autorità Portuale di Genova ha voluto riorganizzare il flusso camionistico di mezzi in entrata e in uscita dai principali terminal genovesi, Spediporto si è fatta promotrice di un ambizioso progetto che nel 2008 ha visto la nascita di un polo destinato agli operatori spedizionieristici attivi presso il varco portuale di San Benigno. Tale polo, ubicato presso i locali della palazzina dell ex sezione doganale di San Benigno, concentra le attività dei principali Operatori di Varco nel rispetto dei migliori standard prestazionali oltre a mettere a disposizione un ufficio virtuale completamente attrezzato per lo svolgimento delle operazioni di assistenza di entrata/uscita dal Varco portuale. Le rimesse in termini telematiche dei buoni di Consegna Procedure di rimessa in termini Buoni di Consegna Dal 2007 è attivo, attraverso la Spediservices Srl, il servizio di rimessa in termini dei buoni di consegna, documento che abilita lo spedizioniere a ritirare il container in Porto, per tutte le compagnie armatoriali operative presso il terminal SECH. Il progetto che rientra nella fase IMPORT del Progetto E-Port ha traguardato la sua estensione dal Porto Vecchio al Porto di Voltri nella prima metà del

9 L informatizzazio ne delle procedure operative L informatizzazione delle procedure operative delle polizze e degli svincoli telematici. Nel 2007 nasce un accordo tra Spediporto ed Assagenti per sostenere l implementazione di progetti in grado di migliorare e rendere più efficienti servizi da sempre critici e ad alto costo come quelli, appunto, delle polizze e degli svincoli telematici. Il progetto fortemente voluto dalle due associazioni è in fase di implementazione e completamento. Progetto di internazionalizzazione delle case di spedizioni. L internazionaliz zazione delle case di spedizioni Il primo progetto di internazionalizzazione nasce nel 2007 in collaborazione con Liguria International e porta alla realizzazione di un progetto di durata biennale mirante a favorire il businnes-to-businnes tra le imprese di spedizioni genovesi e le aziende cinesi. Nasce così un iniziativa che ha portato tra il 2007 ed il 2008 alla realizzazione di due missioni internazionali ed alla pubblicazione di un libro di approfondimento sulla normativa cinese ( vedi pubblicazioni pag 10). Tra il 2010 e il 2011 si è poi sviluppato un secondo piano di internazionalizzazione iniziato con la partecipazione di Spediporto ad un congresso internazionale a Mumbai e proseguito con la coordinazione di incontri B2B tra le case di spedizione genovesi e gli operatori logistici indiani, conclusosi con l organizzazione da parte di Spediporto di un percorso formativo sulle normative del mercato indiano. E ora in corso d opera un nuovo progetto finalizzato allo sviluppo di rapporti di interscambio con il Brasile. SPEDIPORTO L attività formativa La formazione Oltre ai primari servizi di assistenza agli associati, Spediporto svolge una importante attività formativa rivolta a personale dipendente, ai giovani in cerca del primo impiego, ai laureati che possono usufruire di seminari formativi, di corsi di specializzazione e master post universitari e di tavole rotonde con esperti in materia di trasporti e logistica. Naturale completamento di questa politica formativa di Spediporto 9

10 L accordo con l Università degli Studi di Genova La collaborazione con importanti centri di formazione è l accordo con l Università degli Studi di Genova che ha dato vita negli scorsi anni alla realizzazione di rinomati master universitari. A partire dal 2003 la Spediporto ha visto incrementare sensibilmente la propria attività formativa diversificandola notevolmente e attivando collaborazioni con Centri Formativi riconosciuti; primo tra tutti il Centro Spinelli successivamente con IAL Liguria, Asfor e CFLI (Consorzio Formazione Logistica Intermodale). Con questi centri Spediporto collabora da anni al fine della realizzazione di corsi di formazione professionale volti all inserimento lavorativo di persone non occupate. I corsi, vedono l impegno diretto di Spediporto, che mette a disposizione docenti altamente qualificati e professionisti esperti del settore. La collaborazione con il fondo For.Te Nel 2011 Spediporto ha ottenuto dal fondo For.Te Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua del terziario il finanziamento del proprio progetto di formazione professionale 2011/2012 dedicato ai dipendenti delle imprese associate. Si tratta della prima sessione di alta formazione attribuita dal fondo For.Te alle aziende genovesi appartenenti al comparto delle spedizioni e della logistica. Il progetto, che ha un valore complessivo di oltre 300 mila Euro, coinvolge circa 30 aziende e 200 dipendenti, per un totale di ore di formazione ripartite in 7 diversi ambiti didattici. Le aree tematiche che compongono il progetto vanno dalle lingue straniere (inglese e spagnolo), al marketing internazionale, all organizzazione e gestione di PMI del settore, aggiornamento normativo, sicurezza sul lavoro e controlli sulle merci. Oltre a ciò Spediporto organizza seminari informativi sulle principali novità normative e legislative di settore, importanti appuntamenti e seminari tematici. 10

11 Progetto Genova Rotterdam Il gemellaggio con l Associazione Spedizionieri di Amburgo Il Progetto Genova Rotterdam Nell ambito delle attività che la Spediporto ha condotto, è importante ricordare l accordo avvenuto nel 2009 con il Porto di Rotterdam al fine di favorire momenti di approfondimento, di confronto e quindi di comparazione dei servizi commerciali dei due Porti. Il gemellaggio con l Associazione Spedizionieri di Amburgo E inoltre importante evidenziare il gemellaggio avvenuto nel 2011 tra la Spediporto e l Associazione Spedizionieri di Amburgo in occasione della quale l Associazione genovese è stata ospitata ad Amburgo e guidata a conoscere le tecnologie di uno dei porti più evoluti, ma anche più simili a quello genovese 11

12 Le pubblicazioni Altresì intensa è stata l attività di tipo editoriale. Spiccano tre opere: il manuale Shipping e fisco, scritto in collaborazione con l Agenzia delle Entrate di Genova, il libro celebrativo Gli spedizionieri e le loro merci che valorizza la tradizione della categoria e la guida La Cina come rete dei trasporti finalizzato ad orientare le case di spedizione liguri nel difficile sistema economico orientale. Dopo il successo ottenuto con la mostra celebrativa organizzata a Palazzo della Borsa dal titolo Gli spedizionieri e le loro merci nel 2006, prosegue l impegno di divulgare la cultura spedizionieristica nella città attraverso l organizzazione della mostra dedicata al settore presso il Galata Museo del Mare. Nel 2008 nasce poi il libretto divulgativo intitolato Scopri chi è lo spedizioniere presentato nel corso di una giornata dedicata ai bambini del Gaslini ed intitolata per l occasione A spasso per il Mondo con gli Spedizionieri. Sempre nel 2008 viene presentato il libro La guida degli Spedizionieri Liguri all interno della quale vengono raccolti per la prima volta i riferimenti a tutti gli Spedizionieri operanti nei Porti di Genova, Savona e LaSpezia. Nel 2011, dopo l importante successo ottenuto con l edizione 2006 del Manuale Shipping e Fisco, diventato un vero e proprio riferimento sulla normativa IVA applicata al settore della logistica, Spediporto torna a pubblicare con l Agenzia delle Entrate una seconda edizione aggiornata con le più rilevanti novità in materia. 12

13 SPEDIPORTO La struttura e i vertici Nella convinzione che l associativismo non possa fare a meno di un rapporto più stretto e partecipativo con il mondo dell impresa, Spediporto ha avviato dal 2001 un processo di progressivo ingresso a livello di costituzione e partecipazione azionaria - in diverse società con lo spirito di essere presente laddove ritenuto strategicamente importante per gli spedizionieri. Hub Telematica s.c.a.r.l. Dal punto di vista operativo, Spediporto controlla le seguenti società: Hub Telematica s.c.a.r.l., società fondata nel 1997 con lo scopo di diffondere i servizi informatici e telematici nello shipping e nella logistica, tanto a livello locale che nazionale, assumendo quale suo principale obbiettivo lo sviluppo dei temi legati all interscambio di messaggi a carattere doganale. Hub ha realizzato servizi telematici che spaziano tra l interscambio documentale e la realizzazione di applicativi sempre volti alla dematerializzazione di diversi documenti del ciclo operativo. Ad oggi, tra documenti doganali e documenti operativi, gestisce più di di messaggi all anno. Il primo obiettivo di Hub è stato lo sviluppo dei temi legati all interscambio di pratiche a carattere doganale, il cui successo è stato confermato di anno in anno, a partire dalle pratiche scambiate nel 1997 sino a raggiungere circa un milione di documenti doganali scambiati annualmente. Lo sviluppo di Hub non è focalizzato sulle sole attività di base della comunità portuale, ma comprende anche un ampio range di servizi aggiuntivi disponibili online, fra i quali la gestione di sistemi di qualità o la stipulazione di assicurazioni merci. Dal punto di vista delle infrastrutture Hub è dotata di un proprio ced, totalmente autonomo, che costantemente aggiornato e potenziato permette di mantenere un elevato livello qualitativo in termini di performance ed affidabilità dei servizi. Ad oggi il portale di HuB dispone di più di settecento utenti registrati, che quotidianamente beneficiano dei servizi disponibili sul sito 13

14 Le società partecipate: il gruppo Spediporto Spedirvices s.r.l. è la società di servizi creata da Spediporto nel 2005 con l obiettivo di supportare la crescita delle imprese del settore fornendo: studi e ricerche, attività di formazione, soluzioni logistiche, acquisizione e gestione depositi e reperimento aree di stoccaggio e deposito. Ad essa è stato attribuito il compito di favorire l internazionalizzazione delle attività spedizionieristiche e di favorire le relazioni internazionali tra imprenditori genovesi e resto del mondo. Spediporto Hub Telematica Spediservices s.r.l. 14

15 Scheda di sintesi. Ragione sociale Spediporto Associazione Spedizionieri Corrieri e Trasportatori di Genova Anno di fondazione 1946 Sede Via Roma 9/ Genova L organizzazione Presidente: Roberta Oliaro Vice Presidenti: Giovanni Benvenuto, Guido Giumelli, Giuseppe Raiola. Past President: Piero Lazzeri Direttore Generale: Giampaolo Botta Consiglio Direttivo: Giovanni Benvenuto, Guido Giumelli, Piero Lazzeri, Enzo Brizi, Maurizio Fasce, G.Battista Giachero, Guido Giumelli, Claudio Melandri, Renzo Muratore, Giorgio Porello, Giuseppe Raiola, Massimiliano Revello, Giovanni Rossi, Luca Spallarossa, Marco Vassallo, Alberto Verardo. Revisori dei conti: Michele Capodanno, Daniel Mariotti, Sergio Tito. L Associazione Spedizionieri vanta una presenza diretta, presso i più importanti organismi consultivi sia a livello locale che nazionale ed internazionale attraverso la propria partecipazione in: La presenza in organismi consultivi Fedespedi ( Federazione Nazionale delle Imprese di Spedizioni Internazionali); Confetra ( Confederazione Generale dei Trasporti e della Logistica); Fiata ( Federation Internationale des Associations de Transitaires et Assimilies); Clecat ( Comitè de Liaison Europèen des Commisionnaires et Auxiliaires). Inoltre, Spediporto è presente con incarichi istituzionali e propri delegati, in: La partecipazione istituzionale Autorità Prtuale di Gernova ( Comitato e Commissione Consultiva); Camera di Commercio di Genova ( Consiglio Camerale e Consulta Marittima): Ascom Associazione Imprese Commercio e Terziario ( Consiglio Direttivo); 15

16 Aeroporto di Genova S.p.A. ( Consiglio di Amministrazione); Porto di Genova ( Comitato utenti ed operatori); Commissione Mista Doganale; W.T.C:.Genova ( Consiglio Direttivo); Previlog. La Banca d Italia 16

SPEDIPORTO - ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI CORRIERI E TRASPORTATORI DI GENOVA

SPEDIPORTO - ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI CORRIERI E TRASPORTATORI DI GENOVA DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA SPEDIPORTO - ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI CORRIERI E TRASPORTATORI DI GENOVA La più rappresentativa Associazione italiana delle Case di Spedizioni Pag. 1 Attività

Dettagli

NEST Network Eur Netw opeo Servizi e T ork Eur r opeo Servizi e T asporto r

NEST Network Eur Netw opeo Servizi e T ork Eur r opeo Servizi e T asporto r NEST Network Europeo Servizi e Trasporto NEST, logistica a 360 gradi NEST (acronimo di: Network Europeo Servizi e Trasporto) si fonda sulla sottoscrizione di un Contratto di Rete d Imprese e si propone

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese

Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese Presentazione di Valeria Ferrari Camera di Commercio di Modena 16 marzo 2011 Dal 1 gennaio 2010 Sportello Genesi si

Dettagli

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience. LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli

TERMINAL CONTAINER A VOLTRI

TERMINAL CONTAINER A VOLTRI TERMINAL CONTAINER A VOLTRI Il terminal Voltri Terminal Europa di Genova-Voltri, entrato recentemente nel pieno della sua operatività, rappresenta il classico esempio di terminale marittimo creato ex novo,

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento LOGISTIC MANAGER Il logistic manager si occupa dell organizzazione e della circolazione delle merci e delle

Dettagli

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo

Dettagli

Circolare ABI - Serie Lavoro n. 43-27 maggio 2014

Circolare ABI - Serie Lavoro n. 43-27 maggio 2014 461,25 Circolare ABI - GARANZIA GIOVANI (AS/4090.10.b LL/6040) Protocollo di intesa 15 maggio 2014 tra Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e ABI per la promozione di azioni per favorire l occupazione

Dettagli

ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO

ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO ISTITUTO PRIMO LEVI SEREGNO TRASPORTI E LOGISTICA Articolazione LOGISTICA Cos è la logistica Insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano i flussi di materiali e delle relative

Dettagli

SOUSSE (Tunisia) www.ecoleformat.com e.cocomello@ctici.org.tn Bld du Maghreb Arabe Khezama Est 4051 Sousse T +216 73276243 F +216 73 277395

SOUSSE (Tunisia) www.ecoleformat.com e.cocomello@ctici.org.tn Bld du Maghreb Arabe Khezama Est 4051 Sousse T +216 73276243 F +216 73 277395 SOUSSE (Tunisia) www.ecoleformat.com e.cocomello@ctici.org.tn Bld du Maghreb Arabe Khezama Est 4051 Sousse T +216 73276243 F +216 73 277395 ITALIAN CONSULTING AGENCY Questa società è nata con l intento

Dettagli

INDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE

INDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE A cura di: INDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE PRESENTAZIONE DEI RISULTATI 1 - Criticità - Fabbisogni - Tendenze di sviluppo Il presente rapporto illustra

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia

Dettagli

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna

Dettagli

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado

Dettagli

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli

Dettagli

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987

L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987 CO M PA N Y P R O F I L E L A FOR MAZIONE A PAR MA, DA L 1987 2 3 CISITA PARMA. La formazione a Parma, dal 1987 Cisita I NUMERI DI CISITA PARMA AZIENDE CLIENTI - 1.061 ORE DI FORMAZIONE EROGATE - 38.132

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

I nostri orizzonti vanno al di là di ogni schermo

I nostri orizzonti vanno al di là di ogni schermo I nostri orizzonti vanno al di là di ogni schermo La rete regionale al servizio dell internazionalizzazione LombardiaPoint (Punti Operativi per l Internazionalizzazione) è la rete degli sportelli regionali

Dettagli

PROGETTO INTRAPRENDERE

PROGETTO INTRAPRENDERE PROGETTO INTRAPRENDERE Biennio di attività 2011-2012 REALIZZATO DA: CON IL CONTRIBUTO DI: IN COLLABORAZIONE CON: COMUNI DELLA PROVINCIA DI MODENA OBIETTIVI DEL PROGETTO: Intraprendere è nato nel 2001 per

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

L INDUSTRIA DEL SUGHERO

L INDUSTRIA DEL SUGHERO L INDUSTRIA DEL SUGHERO L INDUSTRIA DEL SUGHERO IN ITALIA In Italia l industria del sughero si concentra in Sardegna, con un estensione di circa 210.000 ettari di querce di sughero. La produzione annua

Dettagli

FACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale

FACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza

Dettagli

FUTURE, MADE IN IT A LY

FUTURE, MADE IN IT A LY FUTURE, MADE IN IT A LY Seedit design&education Il principio del progetto Seedit è nel suo nome: piantare un seme, supportarne la crescita e fare in modo che la nuova realtà possa poi germogliare e fiorire

Dettagli

Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali

Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali Promosso da: Organizzato da: Consorzio A.S.T. - Agenzia per lo Sviluppo Territoriale In collaborazione

Dettagli

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo

Rev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi

Dettagli

Centro Studi Internazionale sullo Sviluppo delle Competenze in ambito ICT REGOLAMENTO UFFICIALE. ver. 3.0

Centro Studi Internazionale sullo Sviluppo delle Competenze in ambito ICT REGOLAMENTO UFFICIALE. ver. 3.0 Centro Studi Internazionale sullo Sviluppo delle Competenze in ambito ICT REGOLAMENTO UFFICIALE ver. 3.0 Pagina 1 di 5 Art. 1 Costituzione Centro Studi EIPASS È istituito, presso la sede di il Centro Studi

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,

Dettagli

click BEST Il franchising facile e sicuro per gli imprenditori di domani.

click BEST Il franchising facile e sicuro per gli imprenditori di domani. click BEST Il franchising facile e sicuro per gli imprenditori di domani. UN PROGETTO INNOVATIVO click BEST, operatore di successo nel panorama Internet italiano, propone con la formula del franchising

Dettagli

Società di formazione

Società di formazione Società di formazione Presentazione Efil Formazione nasce a gennaio 2011 con l intento di costituire il presidio strategico dei sistemi formativi promossi dall Agenzia per il Lavoro Life In e per rispondere

Dettagli

Sportello Unico Attività Produttive SUAP REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Sportello Unico Attività Produttive SUAP REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Sportello Unico Attività Produttive SUAP Premessa Il progetto Sportelli Unici per le imprese portato avanti dall Assessorato dell'industria ha tra i suoi punti di forza l approvazione di una normativa

Dettagli

LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA

LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA La RETE degli URP della provincia di Mantova. Un unico linguaggio per raggiungere 397533 cittadini mantovani Mantova, 21 novembre 2007 IL PROTOCOLLO DELLA RETE

Dettagli

WE-BANK GREEN. Quanto la banca condiziona l'attività dei propri clienti sui temi ecologici? MARTEDì 16 GIUGNO 2009

WE-BANK GREEN. Quanto la banca condiziona l'attività dei propri clienti sui temi ecologici? MARTEDì 16 GIUGNO 2009 WE-BANK GREEN Quanto la banca condiziona l'attività dei propri clienti sui temi ecologici? MARTEDì 16 GIUGNO 2009 LAURA GALBIATI Reponsabile Direzione Grandi Clienti Chi siamo We@service SpA È la società

Dettagli

Assistenza tecnica funzionale alla

Assistenza tecnica funzionale alla definizione, alla identificazione ed alla gestione dei Sistemi Turistici Locali ed altri idonei strumenti di promozione turistico territoriale complementari agli STL, e utili allo sviluppo del settore

Dettagli

AZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI

AZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI ASSISTENZA TECNICA PER LE UNIONI REGIONALI DELLE CAMERE DI COMMERCIO PREMESSA Con l approvazione del Decreto legislativo n. 23 del 15 febbraio 2010 è stata varata

Dettagli

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università); Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria

Dettagli

KEN PARKER SISTEMI s.r.l.

KEN PARKER SISTEMI s.r.l. KEN PARKER SISTEMI s.r.l. UN PARTNER PER L EUROPA UNA RISORSA PER L ENERGIA E PER L AMBIENTE Sede Amministrativa ed Operativa: Via Carlo Conti Rossini, 95 00147 Roma Tel.: +39 06 93578047 Fax.:+39 06 93578048

Dettagli

I Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato.

I Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato. UnicaItalia è la piattaforma multimediale dedicata alla promozione e allo sviluppo della capacità artigianale dell agroalimentare Made in Italy identificato nelle PMI della produzione e della distribuzione.

Dettagli

MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA

MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA OPPORTUNITÀ: Dato che il settore logistico in senso stretto (considerando cioè gli operatori di piattaforme o snodi di traffici merci dove vengono compiute operazioni

Dettagli

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Rimini, 11 ottobre 2013 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private Equity? Quali sono gli obiettivi

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI

CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI ATTUARI PRESSO LA X COMMISSIONE INDUSTRIA DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SUL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2009/138/CE (SOLVENCY

Dettagli

SISTEMA DI SOSTEGNO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE

SISTEMA DI SOSTEGNO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE Section pour la Promotion des Echanges de l Ambassade d Italie Le Directeur SISTEMA DI SOSTEGNO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE (cliccando sugli ipertesti si puo accedere ad ulteriori

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE Il Master Imprenditorialità e Management del turismo sostenibile e responsabile ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla

Dettagli

Il nostro GRUPPO dal 1980 al servizio del mondo delle costruzioni. Ing. Giovanni Marani amministratore delegato

Il nostro GRUPPO dal 1980 al servizio del mondo delle costruzioni. Ing. Giovanni Marani amministratore delegato Il nostro GRUPPO dal 1980 al servizio del mondo delle costruzioni Ing. Giovanni Marani amministratore delegato STR 4 sedi sul territorio nazionale 30 tra Partner e Partner Gold Collaborazioni con i più

Dettagli

P R O M O S. Ruolo, servizi ed attività di supporto all operatività internazionale delle imprese. Maria Pulsana Bisceglia

P R O M O S. Ruolo, servizi ed attività di supporto all operatività internazionale delle imprese. Maria Pulsana Bisceglia Internazionalizzazione e marketing territoriale P R O M O S CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA MILANO Dal 1786 l istituzione al servizio del sistema produttivo di Milano. Ruolo, servizi

Dettagli

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA ESTRATTO del Processo verbale dell adunanza del 1 marzo 2000 Seduta pubblica Sessione I ordinaria Intervenuti Consiglieri N. 32 Presidente Fulvio Cerofolini Consigliere

Dettagli

FOCUS ON BORSA TRASPORTI INTERVISTA AL GENERAL MANAGER Dott. Angelo Coletta

FOCUS ON BORSA TRASPORTI INTERVISTA AL GENERAL MANAGER Dott. Angelo Coletta 1. CHE COS E, COME NASCE L IDEA DI CREARE UNA BORSA MERCI E DA QUALI ESIGENZE? Borsa Trasporti è l ultima nata tra le borse merci telematiche ed è un portale interamente dedicato al mondo del trasporto

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

AVVISO AVVISO A PRESENTARE NUOVE CANDIDATURE DOCENTI

AVVISO AVVISO A PRESENTARE NUOVE CANDIDATURE DOCENTI AVVISO AVVISO A PRESENTARE NUOVE CANDIDATURE DOCENTI Il Comitato Centrale per l Albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l autotrasporto di cose per conto di terzi, riapre le procedure

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

NE FANNO PARTE: PALAZZO VERDE, GENOA PORT CENTER E MUVITA SCIENCE CENTRE.

NE FANNO PARTE: PALAZZO VERDE, GENOA PORT CENTER E MUVITA SCIENCE CENTRE. NASCE A GENOVA S.C.E.L. - SMART CITY EDUCATION LABS UNA RETE DI STRUTTURE SCIENTIFICHE E DIDATTICHE PER FARE INFORMAZIONE E DIVULGAZIONE SUI TEMI DELLA SMART CITY. NE FANNO PARTE: PALAZZO VERDE, GENOA

Dettagli

Agenzia per il Lavoro

Agenzia per il Lavoro Agenzia per il Lavoro Orienta è una delle principali società italiane specializzate nella gestione delle Risorse Umane. Nasce come Società di Lavoro temporaneo con autorizzazione ministeriale definitiva

Dettagli

BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA

BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA APPROFONDIMENTI / 75 BONIFICARE I SITI NUCLEARI E METTERE IN SICUREZZA TUTTI I RIFIUTI RADIOATTIVI: UNA PRIORITÀ PER L ITALIA LUCA CITTADINI, Direttore Gruppo Sogin L e applicazioni del nucleare non si

Dettagli

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

M U L T I F A M I L Y O F F I C E MULTI FAMILY OFFICE Un obiettivo senza pianificazione è solamente un desiderio (Antoine de Saint-Exupéry) CHI SIAMO MVC & Partners è una società che offre servizi di Multi Family Office a Clienti dalle

Dettagli

La sede operativa è a Modena ed il bacino d utenza ricomprende, oltre all Emilia-Romagna, le regioni limitrofe (Veneto, Lombardia, Marche).

La sede operativa è a Modena ed il bacino d utenza ricomprende, oltre all Emilia-Romagna, le regioni limitrofe (Veneto, Lombardia, Marche). NUOVA TESI SRL è una società che opera dal 2001 nei seguenti campi: Agevolazioni per l Innovazione (contributi a fondo perduto, benefici fiscali, ecc.); Ricerca e Selezione (Autorizzazione Ministeriale

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Gabriele Cappellini Milano, 18 ottobre 2011 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita patrimoniale

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità ANVUR

Programma triennale per la trasparenza e l integrità ANVUR Programma triennale per la trasparenza e l integrità ANVUR 2012-2014 1 1. PREMESSA L art. 2, comma 138, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre

Dettagli

NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO

NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO TRENTO 2015/2016 CHI SIAMO E COSA FACCIAMO Natourism, incubatore di imprese del turismo e ambiente nato in provincia di Trento nell ambito

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente

L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente coordina le tue risorse umane L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente Soluzioni e servizi Gea è una società che opera nel settore dei servizi avanzati per le imprese e per gli enti

Dettagli

Newsletter. Chiusi i termini per la. presentazione dei piani a. valere sull Avviso 01/2012

Newsletter. Chiusi i termini per la. presentazione dei piani a. valere sull Avviso 01/2012 I N E V I D E N Z A Chiusi i termini per la presentazione dei piani a valere sull Avviso 01/2012 Newsletter Pubblicato l aggiornamento delle linee guida per la presentazione e gestione dei piani formativi

Dettagli

Protocollo di Intesa Tra

Protocollo di Intesa Tra Protocollo di Intesa Tra Camera di Commercio di Ancona e Ordine degli Ingegneri di Ancona in materia di Mediazione PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA E L ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI

MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI E SUCCESSIVA GESTIONE DEL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI VILLA CROCE Un innovativo progetto di alta formazione manageriale dedicato ai giovani per l ideazione di nuovi

Dettagli

4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti

4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti 4 Forum Car-Sharing Il ruolo del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nello sviluppo dei servizi di Car Sharing sul territorio nazionale Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI IL'ingegnere dei trasporti e del traffico

Dettagli

Confindustria Genova

Confindustria Genova Confindustria Genova La levadel Private Equity nelleacquisizionie nelle cessioni: minoranze e maggioranze Genova, 14 maggio 2015 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private

Dettagli

Partecipate: Just do it! Una comunità professionale per piccole e medie imprese

Partecipate: Just do it! Una comunità professionale per piccole e medie imprese Partecipate: Just do it! Una comunità professionale per piccole e medie imprese F O N D AZIO N E C A R IPLO Il progetto, promosso da Fondazione Rete Civica di Milano, in partnership con Formaper, azienda

Dettagli

PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE

PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE FUORISALONE 2011 12-17 APRILE PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE UN PROGETTO DI Porta Romana Design Edizione Fuorisalone 2013 Terzo appuntamento per Porta Romana Design 2013, dopo l edizione ad Aprile

Dettagli

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008

Dettagli

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti

Dettagli

Associazione Italiana Società di Consulenza Direzionale per la Ricerca e Selezione del Personale. Assores

Associazione Italiana Società di Consulenza Direzionale per la Ricerca e Selezione del Personale. Assores Contenuto Presentazione del associazione : i perché di un appartenenza Servizi per gli associati Vantaggi per i candidati Cariche sociali Presentazione del Associazione è l'associazione Italiana fra Società

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

Rilevi Group srl viene costituita a Bologna, Italia, nel

Rilevi Group srl viene costituita a Bologna, Italia, nel R G R O U P Company Profile Profilo Rilevi Group srl è un nome che è sinonimo di qualità e servizio nel campo del ricamo fatto a mano fin dal 1991, anno di costituzione. Rilievi Group è conosciuta presso

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E LOGISTICA, MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI

ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E LOGISTICA, MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI CORSO 2011-2013 ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E LOGISTICA, MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI La tecnica per crescere CON IL PATROCINIO DI PIACENZA L Istituto Tecnico Superiore

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Per essere vincenti in Europa non basta scrivere una buona

Per essere vincenti in Europa non basta scrivere una buona 1 Conoscere Horizon 2020 Il programma europeo per la ricerca e innovazione CORSI 2015 La formazione per essere pronti ad affrontare le sfide di una conoscenza in continuo movimento. Per essere vincenti

Dettagli

Il master è in collaborazione con

Il master è in collaborazione con Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla XII edizione, in collaborazione con Scuola di Comunicazione IULM e AITR - Associazione

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

Proposta di collaborazione

Proposta di collaborazione Proposta di collaborazione Ordine degli Avvocati di Trento Sede Legale: Largo Pigarelli N 2 38100 TRENTO Rappresentata da: Avv. Roberto Bertuol ADECCO ITALIA S.p.A. Aut. Min. Prot. n 1100-SG del 26.11.2004

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli