VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE RIUNIONE DEL GIORNO 16 MARZO 2011

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1 copia VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE RIUNIONE DEL GIORNO 16 MARZO 2011 N. 29 In data alle ore presso la Sala Civica al piano terra della Rocca di Riva del Garda si è riunito il Consiglio comunale, in seduta pubblica. All appello iniziale, effettuato dal Segretario su invito del Presidente, risultano presenti i signori: MOSANER Adalberto - Sindaco ACCORSI Massimo - Presidente LEONI Valter BAZZANELLA Franca PELLEGRINI Giovanni GIULIANI Giuseppe SANTONI Giovanni STRAFFELINI Cinzia LORENZI Patrick DAVES Carlo MORGHEN Fabio CHINCARINI Flavia SANTONI Gianfranco ZUCCHELLI Mario MALOSSINI Massimo BENINI Matteo FRIZZI Rocco MATTEOTTI Pietro MODENA Carlo BASSETTI Enzo GRAZIOLI Luca PEDERZOLLI Mauro DE PASCALIS Flavio PASULO Giuseppe Risultano assenti i Consiglieri signori: BENINI Luca MATTEOTTI Paolo ZAMBOTTI Pier Giorgio TRINCHIERI BENATTI Cristian MORANDI Giorgio BACCHIN Francescomaria Verbale / 1

2 Partecipa il Segretario Generale del Comune, dott.ssa Lorenza Moresco. Partecipano alla riunione gli Assessori Alberto Bertolini, Renza Bollettin, Maria Flavia Brunelli, Mirella Serafini, Marco Vivaldelli e Alessio Zanoni. Riconosciuto il numero legale degli intervenuti, essendo presenti n. 24 Consiglieri comunali, il signor Massimo Accorsi, nella sua qualità di Presidente, assume la presidenza e dichiara aperta la riunione per la trattazione dei seguenti argomenti, indicati nell ordine del giorno emanato con avviso dd , regolarmente notificato ed allegato sub lettera A), come segue: 1. COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE, AI SENSI DEGLI ARTT. 48 E 49 DEL REGOLAMENTO INTERNO PER LE ADUNANZE DEL CONSIGLIO COMUNALE, DELLE RISPOSTE AD INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE DI CONSIGLIERI (relatore il Sindaco) 2. APPROVAZIONE VERBALI DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 3, 13, 15 E 16 DICEMBRE 2010 (relatore il Presidente) 3. STATUTO COMUNALE: ESAME ED APPROVAZIONE MODIFICA ALL'ART. 29, COMMA 2 (relatore il Sindaco) 4. REGOLAMENTO INTERNO PER LE ADUNANZE DEL CONSIGLIO COMUNALE: ESAME ED APPROVAZIONE MODIFICHE AGLI ARTT. 5, COMMA 6, E 13 (relatore il Sindaco) 5. CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI DI RIVA DEL GARDA: APPROVAZIONE DEL RENDICONTO PER L'ESERCIZIO 2010 (relatore Ass. Brunelli) 6. CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI DI RIVA DEL GARDA: APPROVAZIONE VARIAZIONE N. 1 AL BILANCIO DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2011 (relatore Ass. Brunelli) 7. SCUOLA DELL'INFANZIA EQUIPARATA DON VITTORIO PISONI DI RIVA DEL GARDA - COMITATO DI GESTIONE: SURROGA RAPPRESENTANTE DEL COMUNE A SUO TEMPO DESIGNATO DALLA MINORANZA CONSILIARE, IN QUANTO DIMISSIONARIO (relatore il Sindaco) 8. MOZIONE N. 44 PRESENTATA IN DATA DAL CONSIGLIERE PELLEGRINI AD OGGETTO SI DEVE RENDERE PIU' AGEVOLE, EFFICACE ED ECONOMICA LA COMUNICAZIONE TRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E CITTADINO (relatore il proponente) 9. MOZIONE N. 45 PRESENTATA IN DATA DAI CONSIGLIERI PEDERZOLLI, MODENA, BASSETTI E GRAZIOLI AD OGGETTO COMMISSIONE PER LA VIGILANZA SULLA GESTIONE DEI SERVIZI (relatori i proponenti) 10. MOZIONE N. 46 PRESENTATA IN DATA DAI CONSIGLIERI MODENA + 7 AD OGGETTO COLLEGAMENTO LOPPIO-LINFANO (relatori i proponenti) Verbale / 2

3 Presidente: Come ricordate eravamo alle risposte del signor Sindaco per quanto riguardava il question time. Quindi do la parola al Sindaco per terminare le risposte alle interrogazioni verbali. Parte il Vice Sindaco? Allora la parola al Vice Sindaco per le risposte alle interrogazioni verbali. Vicesindaco Bertolini: Rispondo alla richiesta del Consigliere Grazioli in merito al discorso del campetto dell area camper in zona Monte Brione. Effettivamente si è cominciato un lavoro ad agosto dell anno scorso con alcuni operatori che avevano manifestato l interesse di attrezzare lo spazio sportivo con un progetto di un certo tipo. La cosa è andata avanti, si è poi verificata la possibilità di poter affidare in gestione anche gli spazi legati all area camper a questi privati. Questa cosa ha avuto un iter di verifica se era praticabile questo tipo di soluzione, si è arrivati ad un certo punto in cui dato che esiste un contratto di servizio con APM la cosa si è resa di fatto impossibile. Si trattava quindi di affidare esclusivamente la gestione degli spazi sportivi con il bar e questo dal punto di vista della sostenibilità economica dell investimento è stato ritenuto inopportuno dagli stessi attori. Nel frattempo non sono stati solo loro a presentare una richiesta di interesse per quell area ma ci sono stati anche altri operatori per cui si sarebbe dovuto procedere necessariamente ad una procedura concorrenziale per eventuale affidamento. Entrambi i soggetti che avevano mostrato interesse nel momento in cui veniva meno il discorso del parcheggio hanno manifestato il loro disinteresse per la gestione solo del bar. In generale si è discusso anche in Consiglio Comunale del mantenimento della destinazione sportiva dell area che non cambia perché è apparsa una notizia sul giornale che non corrisponde a realtà, la destinazione dello spazio sportivo resta spazio sportivo, APM gestirà dal punto di vista del controllo in maniera più efficace l accesso e l uscita, ha già installato una sbarra per il controllo degli accessi nell area camper. Questo dovrebbe scongiurare un utilizzo non corretto di quegli spazi e quindi migliorare la gestione complessiva dell area. Faremo una valutazione quest anno per vedere se magari è possibile ritornare a ragionare anche su questo tipo di proposta complessiva. Presidente: Prego Assessore Zanoni. Assessore Zanoni: In merito alla richiesta di chiarimento ai dubbi sollevati dal Consigliere Frizzi durante il question time della sera precedente, in riferimento all arredo urbano della zona antistante la porta S. Michele praticamente le aiuole che sono state individuate rispettano quelle che sono le disposizioni del codice civile. Chiaramente bisogna partire dal capire com era quella zona in precedenza e che cosa si vuol creare. Chiaramente prima l area presentava l ex strada veicolare con due marciapiedi laterali ampi, sui quali comunque vi erano già delle piantumazioni, l illuminazione pubblica e gli spazi a parcheggio per moto e scooter. Il nuovo progetto di arredo urbano, fra l altro condiviso da tutti perché non abbiamo avuto chiaramente contestazioni sull arredo in quanto tale, eventualmente sono poi gli elementi di corredo che magari sentendo il Consigliere Frizzi posso dare adito a qualche necessità di chiarimento. Ecco, per quanto riguarda l arredo urbano si è cercato di creare un unico spazio a livello, togliendo chiaramente i dislivelli che c erano prima fra i marciapiedi e la strada creando un ambito a mo di piazza antistante la Porta S. Michele. Per realizzare questo arredo chiaramente abbiamo dovuto sottostare un po alle richieste che sono giunte dalla Soprintendenza ai Beni Culturali essendo quella zona tutelata. Per quanto riguarda l illuminazione si manterrà la stessa illuminazione del monumento e quindi la possibilità durante la sera di poter vedere in modo chiaro tutto il manufatto, poi l esigenza della Soprintendenza era quella di non piantumare alle distanze precedenti e praticamente di allineare Verbale / 3

4 sui lati più estremi possibili degli spazi sia l illuminazione pubblica che anche le piante. Chiaramente le distanze come dicevo prima sono rispettate, sono da codice civile perché il centro dell aiuola più vicina è comunque a 1 metro e 80, il codice parla di 1 metro e mezzo, ma non è certo questo il motivo principale. Chiaramente non è sufficiente rispettare le distanze ma vogliamo anche che questo arredo sia comunque condiviso e accettato da tutti, soprattutto a chi lì ci lavora e ci abita. Fra l altro avevamo fatto anche un incontro presentando il progetto sia ai referenti delle associazioni di categoria e anche con alcuni commercianti che lì operano e non avevamo riscontrato dubbi di sorta. Alla luce di quanto è emerso già nella mattinata dell altro ieri ho avuto un incontro con alcuni commercianti con i quali comunque abbiamo avuto un colloquio cordiale e sereno capendo che se c è qualcosa da ritoccare lo si fa volentieri. Siamo rimasti d accordo che appena l area sarà libera e sgombera da impedimenti, quindi recinzioni e quant altro, valuteremo serenamente quale procedura portare avanti perché ci sia la piena soddisfazione da parte di tutti. Presidente: Grazie Assessore. Vicesindaco. Vicesindaco Bertolini: Il Consigliere Zambotti non c è, per quello che riguarda il Piano del Turismo è pubblicato anche l allegato per cui non penso che sia il caso di andare ad esplicitare espressamente. Volevo rispondere invece al Consigliere Pederzolli in merito al comitato Lago di Garda tutto l anno che è una proposta che riprende alcune operazioni che erano state fatte anche negli anni scorsi relativamente a manifestazioni di interesse di tutto il Lago di Garda ed è la possibilità di costituire sostanzialmente un contenitore che sia complessivo per tutto il Lago in maniera da poter avere per alcune manifestazioni una cassa di risonanza mediatica più ampia. Cito una delle manifestazioni previste che dovrebbero prendere già avvio nel 2011: la messa in rete di un evento il 13 di agosto per la realizzazione di una Notte Bianca su tutti i Comuni del Lago di Garda. Il senso è proprio questo, di avere un coordinamento complessivo riguardante questo tipo di eventi che possa fornire la possibilità a questo comitato organizzatore anche di reperire risorse dagli organi istituzionali che normalmente hanno questo compito ma anche da sponsor di un ceto rilievo che possono essere interessati a un bacino così ampio di utenza. Questa cosa non è assolutamente in contrasto con l attività di Garda Unico, anzi la cosa è stata sollecitata proprio per la diversità di obiettivi che hanno questi due soggetti. Garda Unico è il sistema che mette in rete le aziende di promozione turistica, quindi è chiamato a fare promozione e partecipazione per esempio agli eventi fieristici e quindi fare marketing del territorio, Lago di Garda tutto l anno è un comitato che coinvolge Comuni, Amministrazioni comunali, Province e Regioni attorno al Lago per la realizzazione di eventi. Sindaco: Altre risposte che mancavano, partiamo da alcune. Il punto luce della scuola, come sollevava la Consigliere Bazzanella, c è, è stato verificato, c era un problema di funzionamento invece che sarà assolutamente messo a posto. Per quanto riguarda Bovolenta il Comune di Bovolenta ha risposto che intenderebbe utilizzare quelle risorse in funzione del ripristino degli argini che si sono rotti nella confluenza di due ramali del Bacchiglione, evidentemente è un ingente importo per la sistemazione e vorrebbe destinarli a quella cosa specifica. Ha scritto in tal senso, attende la risposta dal Comune di Riva per quanto riguarda la messa a disposizione, è un progetto che farebbe in sinergia con Agenzia Territoriale loro che è invece una struttura regionale per la sistemazione, perché in quel punto la Protezione Civile ha tagliato l argine per permettere Verbale / 4

5 la fuoruscita dell acqua che altrimenti avrebbe invaso ulteriormente il centro abitato di Bovolenta. Ha risposto in questo senso il Sindaco del Comune. Squadra di rugby. So che c è una squadra che sta allenandosi al campo di S. Giorgio con una convenzione specifica con il Comune di Arco, ha chiesto nel prossimo anno, se evidentemente ci fosse anche la disponibilità, di valutare l ipotesi perché dicono che si trovano bene ma di valutare l ipotesi magari di potersi allenare anche sul territorio di Riva. Io li ho incontrati però devono ancora definire un loro assetto perché adesso sono una parte del rugby di Trento e volevano costituire mi pare addirittura una sezione della Benacense nella loro idea, però ad oggi questo non si è ancora verificato. Dopo quella volta lì non li ho più ricevuti, ho detto se fate qualche cosa venite a dirmelo. Per quanto riguarda i sacchetti per i cani, abbiamo fatto fare la verifica, ne sono stati posizionati nel ma ahimè quando vengono posizionati qualche giorno dopo la SOGAP non ne trova quasi più perché vengono praticamente portati via. Ho detto di fare molta attenzione perché facilmente i cittadini non si sa per cosa li usino ma vengono messi e praticamente vengono presi e usati per qualche cosa di sicuro. Poi c era domanda alla quale mi ero riservato di rispondere per ultima, quella sulle lavorazioni sul lungolago. La convenzione, le planimetrie, i progetti, penso che siano già conosciuti ma ci tengo a fare tre passaggi perché si chiarisca un po la questione. Il Piano Cecchetto è stato approvato e ad un certo momento aveva anche una sia possibile vulnerabilità legata alla ricorribilità degli atti a tal punto che alcuni atti sono stati ricorsi. Presidente: Io vi pregherei Consiglieri se potete ascoltare questa cosa che è importante. Se non interessa si può uscire in maniera tale che si possa sentire, altrimenti sorgono polemiche su argomenti almeno si ascolta così si fa un dibattito più centrato. Sindaco: L oggetto e gli obblighi del richiedente erano evidenti nella convenzione. Tra l altro la convenzione porta anche la mia firma, ci tengo a dirlo, per dichiarata assenza del Sindaco, cioè io non mi sono mai permesso di firmare un atto in presenza del Sindaco anche perché so che qualcuno voleva verificare questa cosa. Per il resto la convenzione è stata approvata dalla Giunta nella sua interezza ed è stata formulata con parere favorevole da parte di tutti. Questa convenzione porta un passaggio fondamentale perché eravamo in piena fase di possibile ricorribilità o meno del Piano. Si sa anche quali erano i punti in contestazione circa la possibilità di ricorribilità. Le convenzioni che siano belle o che siano brutte vuol dire poco, per il resto ha superato il vaglio anche dei tempi perché comunque tutti gli atti sono pubblici. C erano tre patti che erano patti accessori: prima cosa che il progetto e le modalità esecutive dovevano essere concordate con l azienda; c era una possibilità di controversia e le stesse controversie potevano essere gestite in via bonaria dal responsabile dell area gestione del territorio o delle opere pubbliche e nel caso negativo c era sempre la possibilità di un ricorso ulteriore al TAR sul progetto. Questa è la situazione reale della convenzione. La convenzione urbanistica poi è legata alla realizzazione della piscina legata al nuovo albergo. Anche questo è un passaggio che non è che si conosca molto. Lì esistono due alberghi che hanno una loro qualifica diversa e hanno una loro struttura diversa. La RTA è una cosa ed ha una sua licenza, una sua classificazione alberghiera, l Hotel du Lac ha la sua classificazione alberghiera ed è un altra cosa. La gestione poi è unitaria ma formalmente come visti del turismo sono due cose nettamente diverse, una è la RTA che si estende fino alla zona del Murialdo, comprende tutto l ex Murialdo. Quindi surrettiziamente se si voleva legare qualche cosa è relegato alla struttura piscina legata a quel tipo di intervento e guardate che non è un ampliamento dell Hotel du Lac, è un nuovo albergo. Quindi Verbale / 5

6 se ci fosse stata una cessione vista la pianificazione del Piano Cecchetto sarebbe stata quella parte legata a quegli indici a dover essere ceduta. A parte questo il ragionamento che è stato fatto nel tempo cosa è stato a un anno e mezzo di distanza dalla convenzione urbanistica? È stato quello di dire il progetto lo realizza il Comune di Riva ovvero lo realizza qualcun altro? Abbiamo avuto la disponibilità da parte della Provincia a realizzare il progetto e l intervento. Circa 1 milione e mezzo di euro alla fine sarà il totale, , anche perché erano risorse ingenti, importanti. È stato anche deciso di fare il progetto generale, un progetto unitario e di suddividerlo poi in tre esecuzioni data la delicatezza del posto, quindi fare tre inverni sostanzialmente con tre lotti diversificati. Questo è l ultimo, poteva anche essere il primo a dire la verità, cioè è stata fatta una scelta di un certo tipo. Questo cade attualmente per una serie di particolari motivazioni. Il primo è stato fatto dalla punta lido verso la Spiaggia dei Sabbioni, il secondo dal Porto S. Nicolò verso la Spiaggia della Purfina, il terzo è questo centrale di collegamento dei due. Chi è un po attento e magari ha visto le carte ha visto ampiamente che il progetto dell intero percorso è totalmente, per le parti già fatte, dalla pianificazione di Cecchetto perché il progetto Cecchetto prevedeva per quasi tutto lo sviluppo di farlo adiacente all attuale percorso pedonale e la scelta fatta e guardate che qui ho ricostruito gli atti perché io ho seguito in parte questa vicenda, anche perché tutti i progetti portano per il resto il timbro del nostro servizio opere pubbliche che ha visionato e validato i progetti, per una scelta dettata dal servizio urbanistica e tutela del paesaggio. Siamo in area di tutela del paesaggio. La tutela del paesaggio ha fatto una prescrizione, anzi il primo progetto è stato sospeso, non è stato autorizzato, la seconda versione è stata autorizzata dopo che è stata concordata non con Commissione comprensoriale di tutela del paesaggio ma con l ufficio centrale di tutela del paesaggio perché desiderava avere i percorsi ciclabili il più possibile distanti dal percorso pedonale laddove questo evidentemente era possibile. Da una parte si è raggiunto un accordo con la Miralago, che non è stato mica facile, e quindi si è fatto all interno addirittura dell area Miralago in parte e poi si è ripreso il percorso pedonale. Cosa analoga si è fatta dall altro versante andando su un percorso pedonale facendo una parte davanti al Camping del Lago, è stato fatto sulla spiaggia il percorso pedonale nuovo per un tratto di circa metri su una prescrizione precisa del servizio Bacini Montani e il servizio urbanistica e tutela del paesaggio della Provincia di Trento che ha rilasciato il parere nella conferenza di servizio alla quale hanno partecipato i nostri funzionari. Quindi del progetto Cecchetto per queste due parti se non in minima parte la ciclabile è stata fatta da tutt altra parte, lasciando stare le parti prative perché correva esattamente tutto lungo il bordo della pedonale attualmente esistente e quindi era questa fascia di oltre tre metri che era a nord, era sui prati. Per quanto riguarda le eventuali proprietà dalla passeggiata in su è proprietà del Comune di Riva, dalla passeggiata in giù è proprietà del demanio ramo acque, quindi il progetto è stato necessariamente concordato, autorizzato e validato dal servizio Bacini Montani. Incidendo un centimetro lì di sotto la proprietà non è più del Comune di Riva del Garda. Per quanto riguarda il terzo faccio un passo indietro. Chi ha progettato e materialmente lo ha fatto, a parte alcune relazioni e rapporti ma comunque questo conta poco anche e perché ho sentito le sensibilità o meno, io vi elenco brevemente e semplicemente gli interventi che sono stati posti a carico nel corso di questi anni dai soggetti che hanno progettato materialmente e si dice l ampliamento di tutto il lungolago che più o meno ha implementato di un terzo la sua superficie, fatto tra gli anni (93 per una parte), su quella parte la ristrutturazione e la demolizione del compendio ex Villino Campi, la passerella a sbalzo tra Riva e Torbole, il nuovo lungolago tra la passerella a sbalzo e le foci del Sarca (lì non c era nulla, è stata fatta una spiaggia ex novo dal Verbale / 6

7 2001 al 2003), il ponte sul Sarca, l ampliamento di Torbole, il surf, Parco della Pace. Per dire che cosa? Che la sensibilità progettuale di chi progetto è notevole. Il punto particolare di un pezzo, perché poi non si parla di tutto, si parla di metri circa da quello che ho cercato di capire perché quando si parte dalla Spiaggia dei Sabbioni fino al cancelletto a sud dell Hotel du Lac si è entrati addirittura un po di più di quello che prevede il piano Cecchetto e si è fatto quasi tutto all interno, ad eccezione della prima parte. Anche lì sostanzialmente non si è rispettato in parte il piano Cecchetto in termini di progettazione condominio Garda e una parte, circa la metà, dell ingresso sud dell Hotel Flora dove si è ridotta la ciclabile in una transazione giudiziale, il condominio Garda ha fatto ricorso al tribunale di giustizia amministrativa perché riteneva di non dover acconsentire a quella cosa e a livello transattivo si è risolto tagliando più meno un metro, viene ceduto un metro e si è sanata una transazione stragiudiziale fatta al TAR. Per quanto riguarda il Flora metà circa si è arretrati andando in linea con la linea del condominio Garda, di lì si è entrati per questi 3.20/3.30 metri nella proprietà Murialdo fino davanti al cancelletto sud dello stesso Hotel du Lac. Da lì all attuale ponte per una parte che mi sembra sia lunga una novantina/un centinaio di metri, lì in una parte di 30 metri centrale si è progettato un ingresso di circa metri, quindi ne rimangono 30 da una parte e 30 dall altra. La scelta progettuale è stata fatta evidentemente parzialmente in accordo con la proprietà in rispetto degli articoli 5, 6 e 7, opinabilissimi, della convenzione che stabiliscono che quel progetto doveva ottenere la validazione della proprietà al fine di salvaguardare l alberatura esistente e a recare il minor pregiudizio possibile al parco dell hotel e in generale al proprietario dell esercizio alberghiero. Evidentemente se questo non era c era la possibilità surrettizia di ricorrere al tribunale di giustizia amministrativa. Questo perché non resistendo contro il piano Cecchetto con questa clausola si erano riservati di posporre a un termine successivo l eventuale ricorribilità, quindi hanno rinunciato a un termine iniziale per posporre quel termine successivamente. Quindi il progetto poteva essere sottoposto a giudizio, ma a parte questo il progetto poi e ci sono altri due passaggi. Tutti questi atti che hanno portato a questa definizione sono atti di Consiglio Comunale o di Giunta, nel senso che l autorizzazione ai lavori addirittura i frazionamenti sono stati inseriti in una variazione di bilancio approvata da questo Consiglio Comunale, con la delibera n. 331 i frazionamenti. Il progetto ha avuto la validazione da parte dell ufficio opere pubbliche del Comune che lo ha considerato conforme come dei servizi patrimoniali del Comune circa l assetto patrimoniale. Il progetto originario del 2008 è rispettato completamente, compresa la variantina apportata durante la primavera solamente per questioni di conformazione del progetto all accordo patrimoniale. Un unica cosa ci tengo a dire rispetto al progetto che era stato licenziato. Il progetto che era stato licenziato portava di più sul lato lago perché tra la ciclabile progettata e la passeggiata era stata inserita una cortina di verde voluta e prescritta, che comunque se si fosse stati un metro in dentro anziché essere 3 metri sarebbe stata 2 metri, che portava la ciclabile molto sulla spiaggia. Su questa cosa nei giorni scorsi ho chiesto, prescrizioni di tutela o no, che la pedonale e la ciclabile fossero addossate anche perché in accordo con le nostre giardinerie comunali è stato rilevato che avere solamente per un tratto molto breve, quello antistante, una parte di circa 2 metri e mezzo/3 che poi andava a chiudersi, un area verde centrale tra la ciclabile e la pedonale in termini di manutenzione.perché giustamente il nostro giardiniere ha detto Lì di verde non è che ne abbiamo poco, ne abbiamo a sufficienza, non serve un ulteriore cortina di verde da manutentare ed altro ed era tutta quella sì sulla spiaggia. Questa ho chiesto che venga addossata alla pedonale e per un breve tratto di una lieve riduzione dei due corpi per guadagnare circa 40 o 50 centimetri. Quindi tra la pista ciclabile e la pedonale ci sarà Verbale / 7

8 per un tratto circa solo 20 centimetri per introdurre il palo dell illuminazione e una piccola barriera di separazione fisica tra i due percorsi. La non conformità rispetto a quello che ho letto, sentito ed altro si tratterebbe quindi di circa un 30 metri da una parte e un 30 metri dall altra parte ma questo deriva dal rispetto della convenzione urbanistica siglata, stipulata ed approvata. Vi dico che l origine della convenzione era quella di posporre a un termine successivo una possibilità di ricorribilità contro il piano Cecchetto perché gli articoli 5, 6 e 7 così prescrivono. Io ritengo che comunque alcune cose importanti sono uscite perché diciamo che la ciclabile è straordinaria e stupenda fino ai Sabbioni, è straordinaria e stupenda fino circa al cancello sud dell Hotel du Lac, lo sarà centrale, avrà forse questa piccola pecca di 60 metri in totale nei quali peraltro con questa variante che si sta cercando di fare si recupererà una parte consistente che derivava però non da volontà dell Amministrazione ma da prescrizioni precise dell ufficio centrale di tutela di paesaggio. Leggo da una parte che si poteva dire che per quegli altri 30 metri da una parte e 30 metri dall altra si poteva entrare. Due ulteriori questioni. Chi ha validato il progetto precedentemente, e quindi i nostri uffici comunali ma anche sotto il profilo generale, ha considerato un altra cosa. Un piccolo passaggio ulteriore: tra il progetto approvato nel 2008 ed oggi è intervenuto di mezzo un Regolamento che si chiama Regolamento del verde che impedirebbe tutta una serie di questioni. Ma a parte questa cosa gli uffici che hanno progettato hanno detto: noi su quella cortina verde, che è manifestata sostanzialmente da quella cortina di cipressi, non interveniamo; se vuole intervenire il Comune intervenga ma noi come ufficio provinciale noi interveniamo perché non abbiamo mai fatto la demolizione di una cortina verde per farci star sopra la ciclabile perché in quel punto in aderenza all ipotesi originaria di Cecchetto la ciclabile doveva passare lì sopra. Ho sentito anche taluni che dicevano che poteva passare nella stradina interna all hotel. Sotto questo profilo mai il piano Cecchetto ha previsto una situazione di questo tipo perché la poneva praticamente come linea sulla curva delle alberature attualmente esistenti. Questa è una scelta progettuale che principalmente hanno fatto gli uffici tecnici e che comunque era in linea, in parte, con la convenzione approvata laddove diceva che la progettazione e le modalità esecutive saranno discusse con la proprietà (discutibilissimo ma vi ho detto il perché) al fine di salvaguarda la cortina e le alberature esistenti. Questo è, gli atti sono questi, sono sequenziali, evidentemente gli atti vengono depositati, vengono fatti, sono ricorribili tutti. Si poteva fare di più, si poteva fare di meno? Questo è sulla base di una convenzione, di una cessione che comunque per fare 150 metri di un unica piscina per fare l albergo attenzione, l albergo è stato fatto molto tempo prima, assolutamente prima. Il Consiglio Comunale quando deliberò le cessioni con la delibera n. 331 aveva previsto circa 400 metri, siamo in ordine adesso di metri circa. Questa è la situazione. È opinabile, è discutibile, io ci tengo solo a una cosa: a definirlo per i progettisti che hanno fatto alcune scelte, alcune valutazioni e che hanno fatto tutti questi progetti fino ad oggi sul nostro territorio, tutto il sistema della ciclabile compreso l ultimo progetto è fatto da loro. Penso che siano interventi fatti molto bene, molto interessanti. Questi progettisti hanno un attenzione particolare, l hanno sempre avuta, non sarebbero mai intervenuti in quel punto e lo hanno detto chiaramente. La cessione per il resto è l unica parte che resta cessione gratuita perché altri che sono lì vicini e vi dico che surrettiziamente la cessione poteva essere fatta in funzione del distacco di quella licenza che era relativa alla struttura fatta sul Murialdo che è un albergo che ha una sua licenzia, che ha una sua classifica alberghiera e che ha una sua parte che è esattamente quella dell ex Murialdo. Il du Lac non ha staccato nessuna licenza edilizia, l ha staccata solo per fare questa cosa qua ma sotto il profilo formale è esattamente un altra cosa e la cessione qua è stata gratuita. Dalle altre parti le Verbale / 8

9 cessioni le abbiamo retribuite o stiamo per retribuirle, ad eccezione di quella del condominio Garda che deriva da una transazione stragiudiziale. Questa è la situazione, si poteva fare molto di più. L unica cosa a cui tengo, ma non sono portato mai a polemizzare, non è nella mia natura cercare la polemica, è che non mi piace che venga definita una castronata perché se un progetto è bello per il 95% e un 5% non piace definirla una castronata perché il progetto è unitario, il progetto è nella sua totale interezza. C è qualcuno a Riva ancora adesso che dice che quel progetto non va bene, ma non va bene non perché è stato progettato male, perché non doveva essere fatta lì la ciclabile. Ce ne sono tanti ancora che dicono questa cosa qua. Secondo me invece è un fatto di civiltà, molto apprezzato in modo particolare dai nostri cittadini (tante volte ci sono state le polemiche con le mamme che andavano in spiaggia e che portavano i bambini in bicicletta sul viale Rovereto e invece vanno in un ambiente assolutamente protetto) ed è meraviglioso, virgolettato, per il 90% e per un 10% ha alcuni problemi che sono collegati alle questioni che vi ho detto. Su questo progetto sono intervenuti più o meno tutti gli uffici comunali, lo hanno validato tutti, le convenzioni sono state fatte da persone che sanno fare benissimo il loro lavoro. Io ci tengo a dire che secondo me il lavoro è stato fatto bene, sono intervenuti molti e penso che il risultato alla fine comunque per chi ha visto il progetto e con la variante che si cerca di fare, quindi di riaddossare il percorso pedonale alla ciclabile, si andrà a guadagnare quello spazio che comunque progettualmente era previsto. Che poi sia stato il servizio tutela del paesaggio che ha posto le prescrizioni e sia stato accettato dai Bacini Montani è un altra cosa, comunque quel progetto era stato ampiamente validato. Questa è la cosa, senza nulla, senza altro. Penso che ogni tanto dire che qualche cosa che ci sa non sia una castronata magari dire che sono 30 metri di castronata può anche dare anche perché, state attenti, è successo anche che qualche operaio che era lì a lavorare si è sentito degli insulti dalla gente che passava. L effetto è stato anche questo, a me dispiace. Io mi sono sempre assunto (INTERVENTO FUORI MICROFONO) Rocco io mi sono sempre assunto tutte le mie responsabilità Presidente: Prego Consigliere Frizzi Sindaco: Io mi sono sempre assunto tutte le mie responsabilità dalla prima all ultima senza nessun problema. Questo è un progetto molto ampio sul quale hanno lavorato decine e decine di persone e hanno lavorato molti uffici e credo che in questa fase per quanto mi riguarda io debba sostenere. Ritengo che il progetto sia alla fine molto bello e che esca molto bene come gli altri, è impegnativo sotto il profilo economico perché questo costerà più di mezzo milione di euro comunque e quelle parti che si volevano evidentemente sarebbero costate anche di più. Qualcuno ha detto: perché demolire un muretto di 25 centimetri? Perché oltre non si poteva andare perché altrimenti si interveniva sull apparato radicale. Questo è perché in realtà se si interveniva su quel muretto e sulla siepe si interveniva sull apparato radicale della cortina di cipressi. Questo è, null altro di più e null altro di meno. Io ho guardato solamente una parte allorché è stata data la conformità urbanistica e null altro su questa cosa. Penso di aver risposto a tutte le domande poste nel question time. Grazie Presidente. ^^^ Entra il Consigliere Trinchieri Benatti: il numero dei presenti sale a 25. ^^^ Verbale / 9

10 Presidente: Grazie Sindaco. Facciamo prima la nomina degli scrutatori intanto che il Sindaco beve qualcosa e dopo ci sono le comunicazioni. Propongo scrutatori i Consiglieri Daves e Pasulo. A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano, ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori, e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri presenti n Consiglieri votanti n voti favorevoli n. 23 (Sindaco, Presidente, Leoni, Bazzanella, Pellegrini, Giuliani, Santoni Giovanni, Straffelini, Lorenzi, Morghen, Chincarini, Santoni Gianfranco, Zucchelli, Malossini, Benini Matteo, Trinchieri Benatti, Frizzi, Matteotti Pietro, Modena, Bassetti, Grazioli, Pederzolli, De Pascalis) contrari n. 0 astenuti n. 2 (Daves e Pasulo) IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA dell ordine del giorno. Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 1 PUNTO N. 1: COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE, AI SENSI DEGLI ARTT. 48 E 49 DEL REGOLAMENTO INTERNO PER LE ADUNANZE DEL CONSIGLIO COMUNALE, DELLE RISPOSTE AD INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE DI CONSIGLIERI Sindaco: Volevo solo comunicare in anticipo che domani mattina alle per chi lo volesse presso il Pilone della Vittoria sul Lungolago D Annunzio ho aderito volentieri alla richiesta fatta dal Presidente della Repubblica, estesa a tutti i Comuni italiani. Io mi sono sentito di aderire volentieri, quindi ci sarà l alzabandiera alle e ci sarà la fanfara alpina che suonerà l Inno d Italia in contemporanea all alzabandiera. Chi volesse essere presente penso che possa essere una cosa sono festeggiamenti in corso a partire dalle questa sera, so che qualche Consigliere ha manifestato anche l ipotesi alle di poter partecipare. Vi dico che parlando con il Sindaco Andreatta, perché sono stato nel Consiglio delle Autonomie fino a poco tempo fa, il Consiglio Comunale di Trento convocato alle sospende la sua seduta per partecipare a tutte le iniziative che sono iniziate a Trento. Ve lo dico come comunicazione perché ho sentito che qualcuno voleva proporre qualche cosa anche in questo Consiglio Comunale. Comunico che in data 5 gennaio è pervenuta l interpellanza m. 78 a firma del Consigliere Verbale / 10

11 Zambotti e alla stessa è stata data risposta il 7 marzo. In data 19 gennaio è pervenuta l interpellanza n. 90 a firma del Consigliere Zambotti ad oggetto Museo, alla stessa è stata data risposta il 26 gennaio. In data 7 febbraio è pervenuta l interpellanza a firma di Pederzolli, Modena, Bassetti, Grazioli, ad oggetto Cinema e parcheggi all ex Incompiuta, alla stata è stata data risposta il 7 marzo. Chiedo agli interpellanti se si ritengono o meno soddisfatti della risposta. Consigliere Pederzolli: Si, soddisfatto della risposta anche perché l ottica dell interpellanza andava proprio nella prima parte del testo che ha risposto lei, Sindaco. Sembra paradossale quasi questa situazione però è capitata. Prendiamo atto dell impegno insomma. Sindaco: Si sta risolvendo proprio in queste Consigliere Pederzolli: Meno male. Sindaco: In data 7 febbraio è pervenuta l interpellanza n. 97 a firma del Consigliere Zambotti. Alla stessa è stata data risposta il 7 marzo. In data 7 febbraio è pervenuta l interpellanza n. 98 a firma del Consigliere Pellegrini, alla stessa è stata data risposta il 7 marzo. Chiedo all interpellante se si ritiene o meno soddisfatto della risposta. È interlocutoria per la parte del torrente Varone. Consigliere Pellegrini: Sono soddisfatto della risposta, sono ulteriormente soddisfatto per l impegno che il Sindaco ha assunto nel sollecitare chi di dovere a predisporre la pulizia. Non sono altrettanto soddisfatto del modo come nel pubblico si procede perché sappiamo che la gente dei Bacini Montani è in cassa integrazione, quindi pagata con i soldi della comunità, perché è freddo si dice mentre nei cantieri delle imprese private a gennaio, febbraio e marzo stanno lavorando a tutto spiano. Per quelli probabilmente il freddo non c è. Sindaco: È uscita il 20 febbraio dalla cassa integrazione. Consigliere Pellegrini: Credo che se lavorano in quei cantieri potevano tranquillamente lavorare anche lì. Per il resto, ripeto Sindaco: Se le modalità sono quelle del Sarca possiamo magari discuterne Consigliere Pellegrini: Ho capito ma siccome la stessa cosa l abbiamo verificata con la questione Inps che alcuni si sono lamentati per i tre mesi di ritardo, sappiamo che la disoccupazione sono 50 anni che c è grosso modo, si poteva anche organizzarsi visto che le vendemmie le fanno tutti gli anni non mi è mai capitato di capire che lasciano l uva sulla pianta a marcire perché bisogna rispettare certe cose. Grazie. Sindaco: Comunico che in data 14 febbraio è pervenuta l interpellanza n. 99 a firma dei Consiglieri Pederzolli, Modena, Bassetti, Grazioli, ad oggetto Piano attuativo fascia lago e distributore. Alla stessa è stato risposto l 8 marzo. Chiedo a uno degli interpellanti se si ritiene o meno soddisfatto della risposta. Verbale / 11

12 Consigliere Pederzolli: Soddisfatto, grazie. Sindaco: In data prego Consigliere Modena (INTERVENTO FUORI MICROFONO) Era l avvocato che doveva dirci se c erano gli estremi per intervenire o meno. Il 14 febbraio è intervenuta l interpellanza n. 100 a firma del Consigliere Zambotti, alla stessa è stata data risposta il 7 marzo. In data 15 febbraio è pervenuta l interpellanza n. 101 a firma dei Consiglieri Pederzolli, Modena, Grazioli ad oggetto Viabilità viale Damiano Chiesa/viale Lutti. Alla stessa è stato risposto il 23 febbraio. Chiedo a uno degli interpellanti se si ritiene o meno soddisfatto. Consigliere Pederzolli: Si, soddisfatti per la risposta anche se qualche perplessità sulla situazione c è. È vero, è comprensibile quello che è stato risposto, cioè che lo spostamento dell ingresso è per evitare eventuali code che possono andare ad interferire con viale Damiano Chiesa che in questo momento è l asse portante, però rimane comunque una situazione delicata per la viabilità perché la mole è sempre in aumento, non in calo. Si spera che la circonvallazione possa portare quel miglioramento che tutti si aspettano. Speriamo che ciò accada. Sindaco: In data 21 febbraio è pervenuta l interpellanza n. 103 a firma del Consigliere Modena. Alla stessa è stato risposto il 7 di marzo. Chiedo all interpellante se si ritiene o meno soddisfatto. (INTERVENTO FUORI MICROFONO) Come lei ha visto lo stesso giorno che i cittadini avevano fatto la richiesta, quindi prima che facessero la richiesta era stata già fatta una visita nel luogo da parte del quindi era già in corso l operazione. (INTERVENTO FUORI MICROFONO) Io però ho emanato un ordinanza in materia di igiene pubblica. In data 23 febbraio è pervenuta l interpellanza n. 105 a firma del Consigliere Zambotti. Alla stessa è stato risposto il 7 marzo. In data 23 febbraio è pervenuta l interpellanza n. 106 a firma del Consigliere Zambotti. Alla stessa è stato risposto il 7 marzo. In data 1 marzo è pervenuta l interpellanza n. 101 a firma del Consigliere Zambotti. Alla stessa è stato risposto il 7 di marzo. L interpellante non c è. Ho finito le comunicazioni. Consigliere Zucchelli: Scusi signor Sindaco, io ho presentato un interpellanza il 21 luglio del 2010 e non ho avuto risposta. Sindaco: L ho firmata oggi. Consigliere Zucchelli: Grazie. Sindaco: Ce n è una sui servizi pubblici legata alla questione della posta. Sto attendendo una risposta da Roma. (INTERVENTO FUORI MICROFONO) Questa è di febbraio però, ne ho due del Normalmente adesso nel giro di 20 giorni le risposte ci sono. Grazie. Verbale / 12

13 Presidente: Grazie Sindaco. Passiamo al punto 2 all O.d.G. ^^^ Entra il Consigliere Morandi: il numero dei presenti sale a 26. ^^^ Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 2 dell ordine del giorno, di cui all allegato B) al presente verbale. PUNTO N. 2: APPROVAZIONE VERBALI DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 3, 13, 15 E 16 DICEMBRE 2010 Presidente: Come al solito propongo di dare per letti i verbali delle precedenti riunioni consiliari del 3, 13, 15 e 16 dicembre, come riportato nelle relative deliberazioni. Precisamente nella seduta del 3 dicembre le delibere dal n. 37 al n. 40, nella seduta del 13 dicembre le delibere dal n. 41 al n. 46 e del 16 dicembre delibere dal n. 47 al n. 48. Comunico che i verbali suddetti sono già stati depositati presso la Segreteria del Comune a disposizione dei Consiglieri per eventuali richieste di rettifica. Propongo quindi di dare per letti i verbali e il testo della delibera e approvare i verbali come da delibera. Se nessuno si oppone metto in votazione. Prego gli scrutatori di verificare il numero dei presenti. È arrivato il Consigliere Morandi quindi dovremmo essere 26. Constatato che nessun Consigliere prende la parola, il Presidente dichiara chiusa la discussione e mette in votazione la proposta di delibera allegata sub lettera B). Dato atto che è stato acquisito il parere stabilito dall art. 81 del D.P.Reg , n. 3/L, 1 comma, come favorevolmente espresso e inserito in calce alla proposta di deliberazione, di cui forma parte integrante; Ritenuto di non avere nulla da eccepire, modificare o integrare rispetto al proposta di delibera allegata; A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri presenti n Consiglieri votanti n voti favorevoli n. 20 (Sindaco, Presidente, Leoni, Bazzanella, Pellegrini, Giuliani, Santoni Giovanni, Straffelini, Lorenzi, Daves, Morghen, Chincarini, Santoni Gianfranco, Zucchelli, Malossini, Benini Matteo, Modena, Bassetti, De Pascalis, Pasulo) contrari n. 0 Verbale / 13

14 astenuti n. 6 (Pederzolli, Grazioli, Morandi, Pietro Matteotti, Frizzi, Trinchieri Benatti) IL CONSIGLIO COMUNALE d e l i b e r a DI APPROVARE la proposta di deliberazione del relatore Presidente, allegata al presente verbale sub lettera B). Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 3 dell ordine del giorno, di cui all allegato C) al presente verbale. PUNTO N. 2: STATUTO COMUNALE: ESAME ED APPROVAZIONE MODIFICA ALL'ART. 29, COMMA 2 Presidente: Relatore il Sindaco. Sindaco: Questo è uno dei primi due atti che sono stati trattati dalla Commissione Statuto. È relativo alla modifica dell art. 29, comma 2, legato unicamente alla possibilità di convocare Lo leggo perché è semplicissimo: La convocazione deve essere consegnata ai Consiglieri almeno 5 giorni prima della seduta, in caso di urgenza almeno 24 ore prima, presso la loro residenza nel Comune e in mancanza di essa presso il domicilio obbligatoriamente eletto o eventualmente anche tramite posta elettronica certificata all indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal Consigliere Comunale che abbia aderito a tale forma di comunicazione con assenso scritto. Quindi è solo un sistema di comunicazione nuovo che viene avallato con l approvazione con il sistema della posta elettronica certificata per chi lo volesse. Questa è la modifica dello Statuto, come sapete deve avere una maggioranza di un certo tipo. Il Regolamento, che è il punto successivo, è esattamente la stessa cosa inserita nel Regolamento. La Commissione ha valutato all unanimità l ipotesi di modifica, si tratta solo di questa modifica. Grazie Presidente. Presidente: Grazie signor Sindaco. Vedo che ha chiesto la parola il Consigliere Bassetti. Prego Consigliere Bassetti. Consigliere Bassetti: Grazie Presidente. Mi sembra una cosa opportuna questa che viene proposta, ovviamente lasciando se ho capito bene la discrezionalità al singolo Consigliere se si vuole avvantaggiare o meno di questa cosa. Ne approfitto per fare una domanda: visto che qui si parla solo di convocazioni diamo poi per implicito che anche le altre comunicazioni che vengono fatte i Consiglieri vengano fatte tramite lo stesso mezzo? Sindaco: Certo. Presidente: Grazie Consigliere Bassetti. Ha chiesto la parola il Consigliere Zucchelli. Verbale / 14

15 Consigliere Zucchelli: La Commissione all unanimità ha approvato queste modifiche. È stato un lavoro con il contributo di tutti, è molto importante il lavoro che stiamo facendo. Spero di continuare all unanimità nel modificare lo Statuto e il Regolamento, in modo particolare il Regolamento d aula perché è un po vecchiotto. Oggi dobbiamo lavorare con i tempi che corrono. Grazie Presidente. Presidente: Grazie Consigliere Zucchelli nonché Presidente della Commissione Statuto. Qualche altro Consigliere che vuole intervenire? Se nessuno interviene chiudiamo il primo intervento. Secondo intervento: qualche Consigliere vuol fare un intervento? Ha chiesto la parola il Consigliere Pellegrini. Consigliere Pellegrini: Io volevo chiedere al Presidente se è stata presa in esame la mozione che avevo ritirato a suo tempo, la quale prevedeva una ridefinizione dei tempi degli interventi durante i lavori del Consiglio Comunale, la determinazione dei tempi per la nomina delle Commissioni e il riproporzionamento del gettone di presenza. Questi erano i tre argomenti che avevo racchiuso in quella mozione, volevo capire se sono stati affrontati o se vengono affrontati perché io ho pazienza, non è che abbia questa gran fretta, però non vorrei essere costretto a ripresentarla. Grazie. Presidente: Presidente Zucchelli vuole rispondere? Consigliere Zucchelli: Non l abbiamo ancora affrontata perché stiamo lavorando sullo Statuto. Siamo arrivati al punto 13 perciò c è molto lavoro. È già stata concordata la data del 29 marzo per il terzo incontro della Commissione, sicuramente la sua mozione verrà tenuta nella giusta considerazione. Grazie. Presidente: Grazie Consigliere Zucchelli. Qualche altro Consigliere Per il secondo intervento? Ha chiesto la parola il Consigliere Frizzi. Consigliere Frizzi: Semplicemente per dire una cosa, dal momento che sono anch io commissario all interno di questa Commissione. Abbiamo cercato di trovare un metodo di lavoro, per ampliare la risposta anche al Consigliere Pellegrini. Stiamo rivedendo articolo per articolo, siamo partiti dal primo dello Statuto, man mano che arriviamo all articolato che comprende anche il riferimento sul Regolamento d aula, eccetera, troveremo delle risposte anche eventualmente su questo. Stiamo facendo un lavoro grazie anche al supporto professionale di alcuni docenti dal punto di vista anche grammaticale. È un lavoro complesso, dopo di che c è l aspetto politico. È chiaro che sull aspetto politico ci saranno delle divergenze, su questo ovviamente è una questione puramente tecnica quindi abbiamo approvato senza dire nulla. Per quel che riguarda tutto il resto è chiaro che ci sarà un dibattito politico, probabilmente dubito che riusciremo ad elaborare una bozza come auspica il nostro Presidente. Dopo ci sarà il dibattito in Consiglio Comunale e giustamente competerà al Consiglio stesso di dire la propria. Grazie. Presidente: Grazie Consigliere Fizzi. Vedo che nessun altro si prenota, quindi dichiaro chiusa la discussione. Consigliere De Pascalis: Scusa mi è sembrata opportuna la precisazione di Frizzi perché non Verbale / 15

16 vorrei che poi attraverso il posizionamento delle mozioni ad uso e consumo si possa attaccare il carro davanti ai buoi. Esiste una Commissione, la Commissione consiliare voluta dal Consiglio, che sta lavorando. Nel momento in cui arriveremo a discutere di queste cose lo faremo con i tempi e con i metodi che ci siamo dati. Grazie. Presidente: Grazie Consigliere De Pascalis. Le ricordo che se riesce a prenotarsi prima mi evita il pasticcio di chiudere la discussione e poi di riaprirla. (INTERVENTO FUORI MICROFONO) Allora bisogna essere un pochettino più attenti. Per dichiarazione di voto? Metto in votazione il punto 3 all O.d.G. Statuto comunale: esame ed approvazione modifica art. 29, comma 2. Prego gli scrutatori di verificare i presenti. Constatato che nessun altro Consigliere prende la parola, il Presidente dichiara chiusa la discussione e mette in votazione la proposta di delibera allegata sub lettera C). Dato atto che è stato acquisito il parere stabilito dall art. 81 del D.P.Reg , n. 3/L, 1 comma, come favorevolmente espresso e inserito in calce alla proposta di deliberazione, di cui forma parte integrante; Ritenuto di non avere nulla da eccepire, modificare o integrare rispetto al proposta di delibera allegata; A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri presenti n Consiglieri votanti n voti favorevoli n. 26 (Sindaco, Presidente, Leoni, Bazzanella, Pellegrini, Giuliani, Santoni Giovanni, Straffelini, Lorenzi, Daves, Morghen, Chincarini, Santoni Gianfranco, Zucchelli, Malossini, Benini Matteo, Trinchieri Benatti, Frizzi, Matteotti Pietro, Morandi, Modena, Bassetti, Grazioli, Pederzolli, De Pascalis, Pasulo) contrari n. 0 astenuti n. 0 IL CONSIGLIO COMUNALE d e l i b e r a DI APPROVARE la proposta di deliberazione del relatore Sindaco, allegata al presente verbale sub lettera C). Verbale / 16

17 Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 4 dell ordine del giorno, di cui all allegato D) al presente verbale. PUNTO N. 4: REGOLAMENTO INTERNO PER LE ADUNANZE DEL CONSIGLIO COMUNALE: ESAME ED APPROVAZIONE MODIFICHE AGLI ARTT. 5, COMMA 6, E 13 Presidente: Visto che il Sindaco già prima aveva commentato il punto apriamo subito la discussione. Qualche Consigliere vuole intervenire? Nessuno? Per secondo intervento? Chiudiamo la discussione. Per dichiarazione di voto? Nessuno neanche per dichiarazione di voto. Metto in votazione il punto 4 all O.d.G. - Regolamento interno per le adunanze del Consiglio Comunale: esame ed approvazione modifiche agli artt. 5, comma 6, e presenti. Constatato che altro Consigliere prende la parola, il Presidente dichiara chiusa la discussione e mette in votazione la proposta di delibera allegata sub lettera D). Dato atto che è stato acquisito il parere stabilito dall art. 81 del D.P.Reg , n. 3/L, 1 comma, come favorevolmente espresso e inserito in calce alla proposta di deliberazione, di cui forma parte integrante; Ritenuto di non avere nulla da eccepire, modificare o integrare rispetto al proposta di delibera allegata; A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri presenti n Consiglieri votanti n voti favorevoli n. 26 (Sindaco, Presidente, Leoni, Bazzanella, Pellegrini, Giuliani, Santoni Giovanni, Straffelini, Lorenzi, Daves, Morghen, Chincarini, Santoni Gianfranco, Zucchelli, Malossini, Benini Matteo, Trinchieri Benatti, Frizzi, Matteotti Pietro, Morandi, Modena, Bassetti, Grazioli, Pederzolli, De Pascalis, Pasulo) contrari n. 0 astenuti n. 0 IL CONSIGLIO COMUNALE d e l i b e r a DI APPROVARE la proposta di deliberazione del relatore Sindaco, allegata al presente verbale sub lettera D). Verbale / 17

18 Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 5 dell ordine del giorno, di cui all allegato E) al presente verbale. PUNTO N. 5: CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI DI RIVA DEL GARDA: APPROVAZIONE DEL RENDICONTO PER L'ESERCIZIO 2010 Presidente: Relatore l Assessore Brunelli. Assessore Brunelli: Grazie Presidente. Il punto sul quale vado a relazionare adesso è relativo all approvazione del Rendiconto della gestione 2010 che come sapete è uno dei due atti contabili fondamentali del Corpo dei Vigili del Fuoco, che in corrispondenza ai documenti contabili del Comune, cioè Bilancio di Previsione e Rendiconto, approva analogamente Bilancio e Rendiconto. Il Bilancio è preventivo, qui invece stiamo parlando di Rendiconto della gestione, cioè l esposizione di tutti i fatti che hanno portato alla chiusura dei conti al 31 dicembre rispetto alla previsione effettuata entro il dell anno precedente. In questo caso il Rendiconto è stato approvato dall assemblea del Corpo il 15 febbraio ed è pervenuto al Comune il 16. Presenta un saldo positivo di cassa, cioè un utile, di ,78 euro e un avanzo di amministrazione di ,86 euro. Oltre alla gestione di competenza nel Rendiconto si tiene in evidenza anche la gestione dei residui attivi, cioè le somme che si pensa di dover riscuotere relativamente agli anni precedenti, dei residui passivi, cioè le somme che si pensa di impegnare relative agli anni precedenti. I residui attivi provenienti dalla gestione 2009 sono stati rideterminati in euro, sono detratte le riscossioni cioè le entrate effettive per euro. Il loro ammontare finale al è apri a euro ai quali vengono aggiunti euro quali residui prodotti dalla gestione di competenza per un importo complessivo di ,59 euro. Per quanto riguarda invece i residui passivi degli anni precedenti come risultanti dal Rendiconto della gestione sono stati rideterminati in ,37 euro, detratti i pagamenti di ,37 effettuati nel corso dell anno. Il loro ammontare finale al è pari a euro ai quali vanno aggiunti ,51 euro quali residui prodotti dalla gestione di competenza per un importo complessivo di ,51 euro. L avanzo di amministrazione risultante dalla gestione 2010 risultante al è pari a ,86 euro che verrà con il punto successivo applicato per la differenza non ancora applicata al Bilancio di Previsione Io non ho altro da dire, se avete delle domande sono a disposizione. Presidente: Apriamo la discussione, come previsto. Qualche Consigliere vuole intervenire? Nessun Consigliere che vuole intervenire? Ha chiesto la parola il Consigliere Pellegrini. Consigliere Pellegrini: Volevo chiedere all Assessore Brunelli quanti sono gli effettivi del Corpo dei Vigili del Fuoco, quanti sono i volontari, quale tipo di compenso viene erogato ai volontari e le possibilità che hanno i volontari di poter uscire qualora fossero impegnati in aziende o in imprese nelle quali prestano la loro opera e quindi sul totale del Bilancio che abbiamo sentito poc anzi che incidenza ha il costo appunto del personale effettivo e volontario. Grazie. Presidente: Grazie Consigliere Pellegrini. Qualche altro Consigliere che vuole intervenire come Verbale / 18

19 primo intervento? Ha chiesto la parola il Consigliere Giovanni Santoni. Consigliere Santoni Giovanni: Mi ricordo quando in sede di Bilancio di fine anno verso le due e mezza del mattino il Consigliere intervenne sottolineando il fatto che ci eravamo soffermati poco sul Bilancio dei Vigili del Fuoco. Soffermarsi poco sul Bilancio dei Vigili del Fuoco penso voglia dire innanzitutto fiducia nel Bilancio che loro redigono e di conseguenza vuol dire anche non intromettersi in persone nelle quali tutti quanti nutriamo una grandissima stima. Questa è l occasione, in un clima magari più sereno rispetto al Bilancio di fine anno, di ringraziare i nostri volontari che ci danno un servizio per tutta la comunità. Voglio ricordare l ultimo intervento che hanno fatto in viale San Francesco in cui sono stati professionali, se pensiamo che sono volontari magari impegnati fino a 10 minuti prima nel loro posto di lavoro intervengono e vanno a salvare la vita di altre persone. Intervenire su delle variazioni di bilancio su dei capitoli di spesa dei Vigili del Fuoco insomma per il resto mi sembra che ciò che loro redigono e presentano va benissimo. Consigliere Pederzolli: Presidente solo per fatto personale. Non per polemizzare ma solo per precisare l affermazione che hai fatto che la mia non era il mancato intervento sul Bilancio, era soltanto il fatto che in quella occasione avevamo avuto la presenza di 3 elementi che per rispetto avrebbero dovuto essere considerati in maniera differente ma come è stata. Era solo questo il mio intervento. Grazie. ^^^ Entra il Consigliere Zambotti: il numero dei presenti sale a 27. ^^^ Presidente: Ringrazio il Consigliere Santoni per l intervento che chiaramente condivido. Mi riservavo infatti alla fine dei due punti di ringraziare sia il Comandante Alex Gallon che tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Riva del Garda. Visto che c è stato l intervento del Consigliere Santoni faccio subito il ringraziamento, lo avrei fatto a chiusura di votazione, con l approvazione del Bilancio. È chiaro che ringraziamo il Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Riva del Garda per quello che fanno per la città di Riva e non solo visto che qualche volta è capitato che abbiamo fatto interventi anche fuori provincia. Qualche altro Consigliere che vuole intervenire come primo intervento? Qualche altro Consigliere che vuole intervenire come primo intervento? Nessuno? Ha chiesto la parola il Consigliere Modena. Consigliere Modena: Per dire che era stata forse infelice l uscita di Pederzolli in quell occasione, infelice perché era proprio arrabbiato riguardo alla circostanza, forse è colpa nostra che abbiamo finito alle 3 del mattino ma non tanto per il Bilancio, forse gli si poteva dire prima a loro che potevano andare via. Detto questo, io non ringrazio i Vigili del Fuoco per quello che fanno ma ringrazio i Vigili del Fuoco per esserci perché il solo fatto che ci sono è importante. Presidente: Grazie Consigliere Modena. Altri Consiglieri che vogliono intervenire? Allora chiudo il primo intervento e do la parola al Sindaco. Sindaco: Velocemente, i volontari dei Vigili del Fuoco non percepiscono nessun compenso per le attività statutarie, hanno solo la possibilità di essere rimborsati dai datori di lavoro perché Verbale / 19

20 evidentemente rispetto ad alcune esigenze vengono distaccati. Per quanto riguarda invece i cosiddetti servizi volontari, ad esempio l assistenza alle manifestazioni piuttosto che l assistenza nautica quando c è qualcosa, per quelli ci sono tariffe stabilite dalla legge ed evidentemente non possono essere svolte in orario del loro lavoro professionale, uno li fa nel tempo libero. Non vorrei dire una sciocchezza perché non ho la tariffa, mi pare che siano 18 o 19 euro con le ritenute d acconto. Ma questi vengono fatti nel tempo libero mentre l attività di prevenzione o dello spegnimento incendi c è la chiamata, c è anche l uscita dall azienda e c è il rimborso al datore di lavoro per il periodo in cui il Vigile del Fuoco è assente. Questo è l attuale sistema di compensi. Per esempio per i prelievi che fanno nel lago di Garda sono pagati dall APA ma sono fatti in orari ben precisi. Presidente: Prego Assessore Brunelli. Assessore Brunelli: Per rispondere al Consigliere Pellegrini, consultando la documentazione in atti perché prima non lo sapevo neanch io vedo che l elenco nominativo dei componenti l elenco dei Vigili del Fuoco volontari sono indicati è un allegato al conto consuntivo, sono indicati per nome e cognome, sono 60 componenti di cui 1 Comandante, un Vice Comandante, 2 Capi plotone, 5 Capisquadra, 14 Vigili allievo, 1 Vigile complementare. La differenza è di 24 Vigili qualificati come Vigili. Quello che diceva il Sindaco è corretto e risulta dalla documentazione contabile perché nella parte delle spese correnti non c è nessuna voce per retribuzione o compensi o onorari ai componenti del Corpo. Per esempio noto, come correttamente diceva il Sindaco, che ci sono delle somme per rimborso spese viaggi di servizio ma tanto per dire erano 200 euro a Bilancio di Previsione 2010, al è stato pagato zero, quindi vuol dire che nessuno ha chiesto rimborsi. Per esempio ci sono euro per l assicurazione dei componenti il Corpo, ne sono stati spesi 994 ma credo che questo sia doveroso. Altre spese relative al personale vedo che sono le visite mediche e quindi non ci sono spese evidenziate per compensi loro. Mi chieeva un altra cosa? (INTERVENTO FUORI MICROFONO) ^^^ Esce il Consigliere Chincarini: il numero dei presenti scende a 26. ^^^ Sindaco: Manca forse una parte al Consigliere Pellegrini e ad altri Consiglieri. Presso il Corpo c erano 3 Vigili del Fuoco cosiddetti permanenti. I 3 Vigili del Fuoco permanenti a seguito della legge provinciale che è stata fatta, che era rivolta più al Corpo di Rovereto, in realtà ha determinato che presso le Amministrazioni comunali non possano esserci Vigili del Fuoco permanenti. I nostri erano a suo tempo operai comunali che si sono riqualificati ed erano Vigili del Fuoco permanenti, erano retribuiti dal Comune di Riva. Con una modifica alla legge provinciale, percorso anche travagliato a dire la verità perché su questa questione di Rovereto si sono spese pagine, e a seguito di un corso di riqualificazione i nostri 3 Vigili del fuoco permanenti, i 2 di Arco e i 17 di Rovereto sono transitati nel Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Trento a date differenziate. Quelli di rovereto sono i primi che sono transitati, i nostri sono transitati con il 1 di gennaio di quest anno, quelli di Arco sono in fase di transito perché i corsi sono stati fatti a Trento in momenti diversi. L accordo fatto con la Provincia è stato che i 3 Vigili del Fuoco permanenti però inquadrati presso il cantiere sono stati sostituiti con operai comunali, le risorse sono state messe nel patto di stabilità in aggiunta. Il Comune di Riva e il Verbale / 20

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 19 DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 19 DEL CONSIGLIO COMUNALE copia VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 19 DEL CONSIGLIO COMUNALE PROT. N. 0024267 / AMMCCMO0300009 - seduta pubblica - MOZIONE N. 9 PRESENTATA IN DATA 18.06.2010 DALLA CONSIGLIERA BAZZANELLA + 23 CONSIGLIERI,

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