Gestione delle Mobilità individuale degli alunni Comenius

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Aniella Maggi
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1 LICEO SCIENTIFICO E. MAJORANA ISERNIA Università degli Studi del Molise LICEO SCIENTIFICO E. MAJORANA ISERNIA Gestione delle Mobilità individuale degli alunni Comenius Programma LLP Roma, febbraio 2011

Programma LLP I tempi Fase 1 Fase 2 Analisi risultati ISERNIA BILBAO BILBAO ISERNIA Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Giugno 2011 SETTEMBRE 2010 DICEMBRE 2010 GENNAIO 2011 APRILE 2011 GIUGNO 2011 26 27

2 Programma LLP I tempi Fase 1 Fase 2 Analisi risultati ISERNIA BILBAO BILBAO ISERNIA Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Giugno 2011 SETTEMBRE 2010 DICEMBRE 2010 GENNAIO 2011 APRILE 2011 GIUGNO PARTENZA PER BILBAO RIENTRO IN ITALIA PARTENZA PER ISERNIA RIENTRO IN SPAGNA L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

Accoglienza e coinvolgimento dell Istituto nella gestione dell alunno Incontro con i genitori per illustrare le attività pianificate e fornire indicazioni relative alle abitudini degli allievi

3 Accoglienza e coinvolgimento dell Istituto nella gestione dell alunno Incontro con i genitori per illustrare le attività pianificate e fornire indicazioni relative alle abitudini degli allievi coinvolti affinché la permanenza nella nostra realtà risulti ottimale. Accoglienza e benvenuto in aeroporto del Dirigente scolastico, del docente di contatto, degli studenti e delle famiglie ospitanti. Cena di benvenuto. L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

4 Accoglienza e coinvolgimento dell Istituto nella gestione dell alunno Primo giorno a scuola: visita dell Istituto e dei laboratori; benvenuto dei rappresentanti di classe e d istituto degli alunni. Incontro con il mentore atto a fornire informazioni, anche di carattere pratico, sul sistema paese dell organismo ospitante (informazioni generali sulla cultura, l organizzazione sociale del paese, la realtà specifica in cui opera l organismo ospitante) al fine di agevolare il più possibile l inserimento nel contesto di accoglienza. Prima visita orientativa della città diretta a fornire informazioni relative alle strutture utili agli studenti. L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

Gestione amministrativa e didattica del progetto di

tests nelle discipline di di indirizzo per attivare

degli alunni italiani coinvolti nel progetto di di

indicato i livelli di di competenze e conoscenze dei

5 Gestione amministrativa e didattica del progetto di Mobilità Fase A Agli studenti sono stati somministrati tests nelle discipline di di indirizzo per attivare percorsi di di formazione in in relazione a quanto verificato. Fase B Il Il consiglio della classe di di appartenenza degli alunni italiani coinvolti nel progetto di di mobilità, esaminati i risultati conseguiti, hanno indicato i livelli di di competenze e conoscenze dei discenti e stabilito i percorsi di di formazione da da seguire. L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

Criticità Soluzione La diversità dei programmi e dei contenuti è un forte ostacolo per l

Gli studenti stranieri incontrano non poche difficoltà a confrontarsi con i contenuti dei programmi

discipline, più su un approccio teorico e formale che alla risoluzione pratica di problemi e

Mentre gli studenti italiani sono stati inseriti nelle classi terminali del Liceo di Bilbao, avendo

italiane in classi seconde e per l insegnamento della Fisica addirittura in una classe prima.

learning agreement, sorta di patto formativo, condiviso da tutti i docenti ed è stato effettuato

valorizzare gli elementi comuni con maggiore elasticità non considerando di primaria importanza i

6 Criticità Soluzione La diversità dei programmi e dei contenuti è un forte ostacolo per l apprendimento degli studenti e quindi emerge una discrepanza tra i vari livelli dei partecipanti. Gli studenti stranieri incontrano non poche difficoltà a confrontarsi con i contenuti dei programmi scolastici italiani più corposi e complessi e che si basano spesso, soprattutto in alcune discipline, più su un approccio teorico e formale che alla risoluzione pratica di problemi e situazioni. Mentre gli studenti italiani sono stati inseriti nelle classi terminali del Liceo di Bilbao, avendo già acquisito determinate conoscenze teoriche, i loro corrispondenti stanno frequentando le lezioni italiane in classi seconde e per l insegnamento della Fisica addirittura in una classe prima. La cooperazione efficace tra la nostra scuola e quella di provenienza si è concretizzata in un learning agreement, sorta di patto formativo, condiviso da tutti i docenti ed è stato effettuato realizzando una programmazione differenziata che prevedeva percorsi articolati il cui obiettivo è valorizzare gli elementi comuni con maggiore elasticità non considerando di primaria importanza i contenuti mnemonici. E stato realizzato un orario flessibile a classi aperte che permette agli studenti di frequentare lezioni semplificate e appropriate ai rispettivi livelli di competenze. L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

7 Criticità Differenze dei metodi di insegnamento e del tipo di verifiche somministrate. I curricula della scuola di provenienza sono improntati sul metodo sperimentale e privilegiano le abilità e competenze più che le conoscenze. Tutti gli obiettivi delle discipline di indirizzo vengono valutati tramite test a scelta multipla al contrario delle nostre prove strutturate e semistrutturate Soluzione Intercorrono contatti a scadenza quindicennale tra i nostri docenti e quelli della scuola di provenienza per concordare criteri comuni di verifica periodica soprattutto scritta. L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

8 Criticità Limitata competenza linguistica dei docenti e relative peplessità da parte degli stessi nell inserimento degli studenti nelle proprie classi. I docenti sono stati ripetutamente convocati sia dal docente di contatto che dal mentore e guidati nell approccio metodologico. Soluzione L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

9 Criticità Limitata competenza linguistica dei partecipanti. Soluzione Sono stati attivati corsi intensivi di lingua italiana pomeridiani per approfondire le capacità espressive nella lingua del paese ospitante; la stesura dell orario flessibile prevede che gli studenti si rechino, durante le ore delle materie non presenti nel loro curriculum, in classi parallele per potenziare la lingua italiana. L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

10 Considerazioni conclusive Premesso che la nostra esperienza inerente la Mobilità individuale degli alunni Comenius è senz altro positiva, anche grazie al contributo di docenti volontari che seguono i progetti utilizzando il tempo libero perché credono nell efficacia e nella riuscita di questa attività, riteniamo comunque che sia opportuno individuare ulteriori forme di collaborazione al fine migliorarne la qualità e la riuscita. L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

11 Considerazioni conclusive Un azione di mobilità non deve limitarsi a spostare degli studenti per collocarli in un altro paese e in un altra scuola, per cui bisogna riflettere sulle soluzioni alle criticità emerse durante questa prima fase di lavoro e dalle proposte ricavare condivise azioni di miglioramento. L.S. E. Majorana - Isernia Roma, febbraio

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