POLO DIDATTICO SAN CAMILLO FORLANINI
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1 POLO DIDATTICO SAN CAMILLO FORLANINI Master I livello GESIRAD 2 Modulo Gestione dei Sistemi Informativi RIS PACS ECONOMIA E MANAGEMENT SANITARIO Docente Dott.ssa M Rosella LONGO a.a mariarosella.longo@gmail.com
2 E una scienza sociale che studia il MODO secondo cui i soggetti economici (individui, imprese, autorità pubbliche ed altre organizzaioni) compiono le proprie SCELTE e come queste scelte determinano il modo in cui LE RISORSE DISPONIBILI VENGONO UTILIZZATE. (J. Stiglitz) Concetti di Economia
3 Microeconomia Macroeconomia
4 AREE SPECIALISTICHE DELL ECONOMIA ECONOMIA ECONOMIA INDIVIDUALE/FAMILIARE ECONOMIA AZIENDALE Studia il PROCESSO GESTIONALE DI UNA AZIENDA nel suo complesso,, al fine di trovare le soluzioni economiche possibili in relazione alle diversificate PROBLEMATICHE di gestione ECONOMIA SANITARIA studia il PROCESSO GESTIONALE delle AZIENDE SANITARIE operanti nel MERCATO DELLA SALUTE
5 L economia è la scienza che studia come le comunità usano le risorse scarse per produrre beni utili e distribuirli tra i membri della comunità L economia sanitaria studia i problemi di produzione, distribuzione e consumo connessi alla scarsità di risorse disponibili in campo sanitario in rapporto alla produzione del bene SALUTE concetti di economia sanitaria
6 L ECONOMIA SANITARIA Arrow Kenneth Joseph Trattasi di disciplina di recente istituzione (Premio Nobel Arrow 1972) ma che sta assumendo un RUOLO sempre più importante negli ultimi anni: per la crescente rilevanza del SETTORE SANITARIO in tutti i Paesi; In quanto cassetta degli attrezzi per consentire il governo delle COMPLESSITA GESTIONALI tipiche delle Aziende Sanitarie.
7 AMBITO DI STUDIO La SALUTE? Che COSA È la salute? Che VALORE ha? Che cosa INFLUENZA la salute? = un BISOGNO INDIVIDUALE costituzionalmente tutelato (Art. 32 Cost.) ha un VALORE ELEVATO, un COSTO ed un MERCATO
8 DEFINIZIONE DI SALUTE
9 ECONOMIA SANITARIA SIA LA DOMANDA che L OFFERTA di assistenza sanitaria sono CRESCIUTE RAPIDAMENTE a causa di: Variazioni di tipo economico (aumento del reddito e dei prezzi) Variazioni di tipo demografico Variazioni di tipo epidemiologico Variazioni nella ricerca e nel progresso tecnologico Variazioni di tipo sociale
10 ECONOMIA SANITARIA Non esiste un GIUSTO ammontare di risorse per l Assistenza Sanitaria Data però la LIMITATEZZA DI RISORSE A DISPOSIZIONE, Diviene necessaria una attenta ricerca di metodologie per organizzare le funzioni all interno del sistema perseguendo la ottimizzazione delle risorse impiegate. Sono necessarie quindi: LE VALUTAZIONI ECONOMICHE
11 VALUTAZIONI ECONOMICHE VALUTAZIONI ECONOMICHE IN SANITA
12 VALUTAZIONI ECONOMICHE Risorse SCARSE personale,, tempo, strutture, attrezzature, formazione Scelta tra ALTERNATIVE Massimizzare il BENEFICIO Attraverso ANALISI STRUTTURATE E SISTEMATICHE delle alternative possibili, NON attuare più decisioni d istinto o NON adeguatamente ponderate.
13 VALUTAZIONI ECONOMICHE Si distinguono due livelli di intervento: un livello di Macroeconomia Sanitaria ed un livello di Microeconomia Sanitaria
14 VALUTAZIONI ECONOMICHE VALUTAZIONI ECONOMICHE possibili a livello MACRO (vari mercati della salute): Confronto tra Regioni Confronti Internazionali
15 VALUTAZIONI ECONOMICHE VALUTAZIONI ECONOMICHE possibili a livello MICRO (all interno di ogni singola Azienda Sanitaria): Analisi di Minimizzazione dei costi benefici efficacia utilit utilità
16 TECNICHE che hanno lo SCOPO di valutare uno o + programmi alternativi attraverso un confronto tra i COSTI ed i RISULTATI attesi A. Min. dei costi A. C-BC Analisi costo- benefici A. C-EC Analisi costo- efficacia A. C-UC Analisi costo- utilità
17 A. Min. dei costi A. C-BC benefici A. C-EC efficacia A. C-UC utilità Ha come finalità essenzialmente quella di RICERCARE L ALTERNATIVA L CHE COMPORTA MINORI COSTI a parità di OUTPUT ottenuto È applicabile quando le conseguenze delle alternative risultano equivalenti.
18 Min. dei costi A. C-BC benefici A. C-EC efficacia A. C-UC utilità Gli effetti sulla salute vengono misurati in termini monetari in quanto unità di misura omogenea a quella utilizzata per la valutazione dei costi Se i benefici sono maggiori dei costi, il programma sanitario è ritenuto ammissibile a finanziamento
19 Min. dei costi A. C-BC benefici A. C-EC efficacia A. C-UC utilità COSTI Consumo di risorse BENEFICI Produzione OUTPUT PERSONALE STRUTTURE ATTREZZATURE MATERIALE DI CONSUMO FORMAZIONE TEMPO < MORTALITA, < MORBILITA, < DEBILITA OUTCOME Stato di salute
20 Min. dei costi A. C-BC benefici A. C-EC efficacia A. C-UC utilità È un analisi di valutazione economica completa Come l ACB l si pone l obiettivo l di identificare, misurare e comparare i costi ed i risultati di programmi sanitari A differenza dell ACB, la valutazione dei benefici è condotta sulla base di unità di misura fisiche e non monetarie ed i risultati sono espressi in termini di costo per unità di efficacia (NUMERI ANNI DI VITA)
21 Min. dei costi A. C-BC benefici A. C-EC efficacia A. C-UC utilità Le fonti di dati di efficacia e le modalità di raccolta Gli studi di efficacia non possono essere sommari, l efficacia di un programma o intervento può derivare solo dalla RICERCA SCIENTIFICA
22 Min. dei costi A. C-BC benefici A. C-EC efficacia A. C-UC utilità Nell ACU i benefici conseguiti grazie al programma considerato sono espressi in termini di aspettativa di vita ponderata in funzione della qualità della vita cui il paziente può godere grazie al programma/intervento e cui viene sottoposto (NUMERI ANNI DI VITA PER QUALITA )
23 Piano Sanitario Nazionale Piano Sanitario Regionale Atto Aziendale
24 IL SISTEMA SANITARIO SANITARIO Insieme di regole che definiscono, all interno di un sistema economico, il Finanziamento e l Organizzazione della ASSISTENZA SANITARIA allo SCOPO di operare una allocazione efficiente delle RISORSE attraverso un uso corretto dei FONDI
25 Riforma sanitaria - legge 833/1978 La Salute come Diritto PRIMA RIFORMA
26 Istituisce il Servizio Sanitario Nazionale Uguaglianza di assistenza a tutti i cittadini; Prevenzione delle malattie e degli infortuni; Determinazione dei tre livelli di competenza: nazionale, regionale ed enti locali USL struttura orerativa dei Comuni singoli od associati, è l asse portante di tutta la riforma.
27 Riforma sanitaria - legge 833/1978 La Salute come Diritto Riforma sanitaria bis D.L.vi 502/92 e 517/93 L Aziendalizzazione LA SECONDA RIFORMA
28 LE USL VENGONO AZIENDALIZZATE E DIVENTANO ASL, GLI OSPEDALI DI RILIEVO NAZIONALE VENGONO ANCH ESSI TRASFORMATI IN AZIENDA CON AUTONOMA PERSONALITÀ GIURIDICA, BILANCIO E GESTIONE TECNICA E FINANZIARIA. Si introducono principi propri dell azienda privata,, con budget d esercizio, preventivi e consuntivi per centri di costo, obbligo del pareggio di bilancio. Vengono affidati ad un potere monocratico, il DIRETTORE GENERALE, tutti i poteri di gestione.
29 Riforma sanitaria - legge 833/1978 La Salute come Diritto Riforma sanitaria bis D.L.vi 502/92 e 517/93 L Aziendalizzazione Riforma sanitaria ter - D.lgs. 229/1999 Accreditamento e L.E.A. La terza riforma
30 Introduce: norme per la razionalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale l ECM i LEA l Accreditamento art.8-octies nuovi principi nell ambito della Ricerca Sanitaria
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