Lavori di manutenzione straordinaria della copertura (parte alta e parte bassa) della piscina comunale di Codigoro (FE) RELAZIONE TECNICA

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2 L intervento in progetto ha come scopo quello di migliorare le caratteristiche tecniche della copertura del complesso piscina spogliatoi. Tale obiettivo è originato da alcune circostanze di fatto accadute nell ultimo periodo (che è stato possibile ricostruire anche sulla base delle informazioni raccolte) che hanno avuto come conseguenza quella di danneggiare le lattonerie e le guaine impermeabilizzanti presenti compromettendo, quindi, il permanere delle necessarie condizioni di tenuta all acqua (vedi Fotografie n. 1, n. 2 e n. 3, di seguito riportate). Foto n. 1 1

3 Foto n. 2 Foto n. 3 2

4 In particolare, eseguendo diversi sopralluoghi sul posto insieme anche al soggetto Gestore dell impianto è emerso che, in occasione di precipitazioni piovose anche di non particolare intensità, si verificano alcune infiltrazioni sia all interno della piscina che all interno dei locali di pertinenza adiacenti (in particolare nella zona bar e, in misura minore, anche in altri locali). Tali circostanze causano fenomeni di gocciolamento dall intradosso della copertura verso gli ambienti sottostanti. Sulla base delle considerazioni sopra esposte, gli interventi che si prevede di eseguire sono i seguenti: 1) Copertura della piscina Su tale zona si prevede di intervenire realizzando una copertura in lastre grecate in acciaio inox, spessore 0.6 mm, complete di apposita sottostruttura metallica atta a conferire le opportune pendenze (dell ordine del 6 7 %) per lo smaltimento delle acque meteoriche. Tale sottostruttura sarà opportunamente ancorata alla struttura in legno della copertura esistente. L attuale pacchetto costituito dall isolante e dalle guaine impermeabilizzanti verrà lasciato inalterato. La struttura cosi realizzata andrà completata con i necessari elementi di raccordo, colmi, scossaline, ecc. oltre alla realizzazione dei nuovi canali di gronda e pluviali, necessari ai fini del corretto smaltimento delle acque meteoriche. 2) Copertura zona spogliatoi ed altri locali adiacenti Ai fini dell eliminazione delle infiltrazioni che attualmente interessano questa porzione di copertura piana, in analogia a quanto riportato al precedente punto 1), si prevede anche qui di posizionare una lamiera grecata in acciaio inox, spessore 0,6 mm. Tale lamiera sarà dotata di apposita sottostruttura metallica da ancorare al solaio esistente, in maniera tale da realizzare un unica falda inclinata avente pendenza dell ordine del 6-7% verso l esterno. L attuale pacchetto costituito dall isolante e dalle guaine impermeabilizzanti verrà lasciato inalterato. La struttura cosi realizzata andrà completata con i necessari elementi di raccordo, scossaline, ecc. oltre alla realizzazione dei nuovi canali di gronda e pluviali, necessari ai fini del corretto smaltimento delle acque meteoriche. Per quanto riguarda la tipologia di intervento si ritiene che la scelta di una lamiera grecata in acciaio inox possa essere particolarmente adatta al caso in questione in quanto l obiettivo principale dell intervento è quello di eliminare le attuali infiltrazioni d acqua durante gli eventi meteorici, aspetto quest ultimo rispetto al quale tale soluzione tecnica si presta particolarmente. Una possibile soluzione alternativa sarebbe stata quella di procedere alla realizzazione di un nuovo sistema di guaine bituminose impermeabilizzanti, previa rimozione delle guaine esistenti. 3

5 E evidente come tale soluzione sia da ritenersi tecnicamente di rango inferiore rispetto alla scelta della lamiera grecata in acciaio inox in quanto ha lo svantaggio, tra gli altri, di garantire una durabilità nel tempo enormemente inferiore, come è noto dall esperienza comune su questo genere di coperture. Al fine di analizzare le interazioni che gli interventi previsti potranno avere sugli impianti presenti sulla copertura piana zona spogliatoi (si tratta di due Unità di Trattamento Aria) sono stati fatti diversi specifici sopralluoghi con il soggetto Gestore. La soluzione tecnica che appare maggiormente in grado di fornire garanzie in merito alla tenuta all acqua appare quella di inglobare le due UTA esistenti all interno di chiusure (aventi opportuna geometria) realizzate con pannelli sandwich aventi idonee caratteristiche di reazione al fuoco. Inoltre, nel corso di tali sopralluoghi sono state evidenziate da parte del soggetto Gestore le esigenze connesse agli aspetti manutentivi. In particolare la problematica principale è legata alla necessita di estrazione e pulizia di alcuni filtri di cui sono dotate tali macchine. Al fine di garantire tale possibilità verranno previste apposite porzioni di pannello asportabili, idonee allo scopo. E opportuno segnalare, in ogni caso, che la soluzione tecnica prospettata porta con sé un certo grado di rigidità. E chiaro infatti che nel caso in cui sia prevista, ad esempio, la sostituzione delle due UTA attualmente presenti o interventi impiantistici di altra natura dovrà essere valutata la loro compatibilità con la nuova copertura che si andrà a realizzare e prevedere gli eventuali adeguamenti, se necessari. Per maggiori dettagli sulle caratteristiche geometriche degli interventi si rimanda ai contenuti degli Elaborati grafici allegati. Con riferimento alla conformità degli interventi ipotizzati rispetto alle varie normative di settore si precisa quanto segue: - Il complesso è soggetto alle norme antincendio ed è dotato attualmente di un CPI vigente. Gli interventi ipotizzati sono tali da non comportare un aggravio delle precedenti condizioni di sicurezza antincendio, ai sensi del DM 07 agosto 2012, Allegato IV. A tale proposito si allega il parere del Comando VVFF di Ferrara prot in data (vedi Allegato 1) - Per quanto concerne le vigenti normative sismiche, si può rilevare che i lavori previsti appartengono a quelli privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici di cui al punto B dell Allegato 1 della DGR 2272/2016 avente ad oggetto Atto di indirizzo recante l individuazione degli interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e delle varianti in corso d opera, riguardanti parti strutturali, che non rivestono carattere sostanziale, ai sensi dell art. 9, comma 4, della L.R. N. 19 del Pertanto gli interventi in progetto sono 4

6 esclusi dalle procedure di autorizzazione e di deposito, di cui agli artt. 11 e 13 del Titolo IV della stessa Legge - In merito all attuale normativa della Regione Emilia-Romagna riguardante i requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici, di cui alla DGR 967/2015 Approvazione dell atto di coordinamento tecnico regionale per la definizione dei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici (artt. 25 e 25-bis L.R. 26/2004 e s.m.), i lavori previsti possono considerarsi esclusi dalla sua applicazione (vedi Tabella REQUISITI E VERIFICHE DA ESEGUIRE IN FUNZIONE DELLA TIPOLOGIA E DEL LIVELLO DI INTERVENTO ) in quanto trattasi di interventi sull involucro edilizio sostanzialmente ininfluenti dal punto di vista termico - Dato che si interviene sulla copertura del fabbricato in questione è obbligatorio, ai sensi della DGR 699/2015 attualmente vigente in Emilia Romagna, dotare la copertura stessa dei dispositivi previsti per la prevenzione delle cadute dall alto. Tali dispositivi, opportunamente progettati, saranno indicati nell Elaborato Tecnico che sarà inoltrato a fine lavori. In questa fase viene comunque fornito uno schema della linea vita (vedi elaborato T.4) Per quanto attiene la nuova copertura in lamiera grecata che andrà posizionata sul solaio di copertura piano del corpo di fabbrica comprendente gli spogliatoi si precisa che: a) i lucernari attualmente presenti su questo solaio di copertura piano, che saranno coperti dalla lamiera grecata in acciaio che si andrà a installare, sono posizionati unicamente in corrispondenza di locali di servizio (spogliatoi, ecc.), come è possibile visualizzare negli elaborati grafici b) i lucernari attuali sono tutti del tipo non apribile, pertanto l intervento previsto di installazione di una nuova lamiera grecata in acciaio è tale da non modificare l attuale regime dei ricambi d aria, assicurato dal sistema di estrazione attualmente presente, che non viene modificato rispetto alla precedente situazione autorizzata Tenuto conto degli aspetti precedentemente citati, si è comunque ritenuto opportuno inserire, in corrispondenza della lamiera grecata che sarà installata al di sopra della zona spogliatoi, alcune specchiature in policarbonato alveolare, in corrispondenza degli spogliatoi comuni e zone limitrofe. Tale scelta è motivata dal fatto che, indipendentemente dalle considerazioni che si possono fare in merito alla compatibilità normativa di una determinata scelta tecnica, appare ragionevole e rispondente ai criteri generali di una buona progettazione prevedere comunque che sia presente un certo grado di illuminazione naturale, in particolare in alcuni ambienti. 5

7 Relativamente a tali aspetti si è proceduto comunque a richiedere apposito parere alla AUSL di Ferrara Dipartimento di Sanità Pubblica, che si allega alla presente (vedi Allegato 2). Si segnala, infine, che i lavori oggetto del presente intervento riguardano unicamente l inserimento di una nuova lamiera grecata in copertura (avente lo scopo di eliminare le attuali infiltrazioni, come in precedenza descritto) e che, pertanto, non vengono variate le attuali caratteristiche del complesso piscina spogliatoi (riguardanti, a titolo indicativo, gli aspetti distributivi, impiantistici, strutturali, ecc.). IL PROGETTISTA () 6

8 ALLEGATO 1 7

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10 ALLEGATO 2 9

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