DELIBERAZIONE N. 41/ 17 DEL

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1 IBERAZIONE N. 41/ Oggetto: Legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, art. 23. Infezione da Salmonella typhimurium: aiuto per abbattimento conigli. Euro ,20 - Cap. SC F.R.- UPB S L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, di concerto con l Assessore dell Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale, riferisce che nel corso dell anno 2009 sono stati riscontrati nel territorio regionale focolai di salmonellosi in allevamenti avicoli e cunicoli, precisando che l infezione da Salmonella typhimurium sui conigli è stata confermata nel mese di agosto 2009 nell azienda cunicola Sarda FESPI, ubicata in territorio di Oliena, e che tale infezione si è dimostrata refrattaria ai ripetuti trattamenti antibiotici. L Assessore dell Igiene e Sanità fa notare che la salmonella typhimurium, riscontrata nel caso specifico dalla ASL n. 3 presso la predetta azienda, è agente di grave malattia per l uomo ed è perciò oggetto di un Programma di controllo a livello comunitario negli allevamenti di galline ovaiole, negli allevamenti di avicoli riproduttori e negli allevamenti da carne. Inoltre evidenzia che mentre nei casi di salmonellosi negli allevamenti avicoli sono applicabili i vigenti programmi di controllo a livello comunitario, nazionale e regionale, non risultano ad oggi applicati piani di sorveglianza o di monitoraggio per le malattie infettive dei conigli, in quanto la realtà zootecnica nazionale ed europea dell'allevamento cunicolo e delle sue produzioni non ha raggiunto la massa critica tale da giustificare una attività pianificata a livello europeo. Attualmente, continua l Assessore, i provvedimenti applicabili nei casi di salmonellosi su varie specie animali genericamente indicate, tra le quali possiamo quindi comprendere i conigli, sono quelli previsti dall articolo 122 del Regolamento di Polizia Veterinaria, approvato con DPR n. 320 dell 8 febbraio / 5

2 IBERAZIONE N. Pertanto, nel caso in argomento, Il Sindaco di Oliena ha emanato l Ordinanza n. 22 del al fine dell applicazione delle misure sanitarie restrittive previste dal citato Regolamento di Polizia Veterinaria, nonché dalle altre norme comunitarie e nazionali in materia di controllo della salmonella e di altri agenti zoonotici. Inoltre, riferisce ancora l Assessore dell Igiene e Sanità, considerato che l infezione di Salmonella typhimurium si era dimostrata refrattaria ai ripetuti trattamenti antibiotici prescritti e che stava rappresentando un rischio sanitario per gli allevamenti vicini anche di altra specie e per gli stessi operatori dell allevamento, su parere del Servizio Prevenzione dell Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, con ordinanza n. 24 del 6 agosto 2009, il Sindaco ha disposto la macellazione e il sotterramento di tutti i conigli presenti per porre fine all infezione stessa. Le operazioni di abbattimento e distruzione degli animali sono state portate a termine da personale del Comune di Oliena e dell azienda interessata sotto la supervisione del Servizio veterinario della ASL N. 3 ed hanno interessato animali, di cui capi riproduttori e conigli da ingrasso di diverso peso. Dopo la distruzione delle carcasse il sito è stato sanificato e disinfettato con sostanze attive sulla Salmonella spp. e sono stati predisposti gli interventi di biosicurezza di lotta contro i roditori. L Assessore dell Igiene e Sanità a questo punto fa presente che a seguito dell accertamento dell infezione e del successivo abbattimento in questione sono stati osservati gli obblighi generali previsti dalla normativa nazionale in materia, e in particolare dal D.Lgs. 4 aprile 2006 n. 191, recante Attuazione della direttiva 2003/99/CE sulle misure di sorveglianza delle zoonosi e degli agenti zoonotici. Per gli animali abbattuti, prosegue l Assessore, non possono essere corrisposti indennizzi avvalendosi dei fondi previsti dalla legge n. 218/1988, in quanto tale norma non contempla l indennizzo per l abbattimento di conigli affetti da salmonellosi, sebbene l azienda sia stata sottoposta alle stesse misure di rigore alle quali di norma vengono sottoposte le aziende avicole interessate dalla stessa malattia. Ricordando che l indennizzo per i capi abbattuti viene invece riconosciuto agli allevamenti avicoli infetti da Salmonella typhimurium, l Assessore sottolinea che per ragioni di equità si rende opportuno riconoscere analogo indennizzo, attingendo da fondi regionali, anche all allevamento cunicolo di Oliena, sottoposto ad abbattimento per le stesse motivazioni di sanità pubblica. 2/ 5

3 IBERAZIONE N. A tal proposito, gli Assessori dell Agricoltura e dell Igiene e Sanità fanno presente che l aiuto regionale può essere concesso ai sensi della legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, articolo 23 (recante Aiuti per i danni alla produzione agricola ) che autorizza l Amministrazione regionale a concedere aiuti alle aziende agricole nel caso di danni alla produzione o ai mezzi di produzione derivanti da calamità, avversità atmosferiche, epizoozie e malattie vegetali. Pertanto, considerato il danno economico causato all azienda dal provvedimento di abbattimento, concordano nel dover concedere, ai sensi dell articolo 23 della predetta legge regionale n. 8/98, un aiuto a compensazione della perdita subita dall azienda Sarda FESPI, nella misura massima consentita dalla normativa vigente. Al riguardo, l Assessore dell Igiene e Sanità riferisce che Il valore dei capi abbattuti è stato determinato con le modalità fissate dalla Legge n. 218/1988 e dal Decreto Ministeriale n. 587 del 19 agosto 1996; in particolare, per quanto riguarda i capi riproduttori si è tenuto conto dei valori riportati sul bollettino ISMEA, mentre il criterio per la determinazione del valore dei conigli da ingrasso, categoria non menzionata nel bollettino ISMEA, è stato determinato dalla Commissione Regionale per la corresponsione degli indennizzi, come risulta dal verbale della riunione tenutasi in data In tale sede, la Commissione ha stabilito di adottare il valore del coniglio da macello a fine ciclo come base di calcolo per la definizione del valore da attribuire alle categorie di conigli di diverso peso in considerazione dei diversi stadi del ciclo produttivo, operando per ciascuno stadio una riduzione percentuale del valore, tenuto conto del fatto che i costi di produzione incidono mediamente per il 60% del valore del coniglio stesso. Pertanto, sulla base dei suddetti criteri, il valore dei capi abbattuti nell azienda cunicola in questione, è stato determinato in euro ,20 al netto dei costi di produzione non sostenuti per il completamento del ciclo produttivo degli animali, in conseguenza dell intervenuto ordine di abbattimento. L aiuto che si intende concedere equivale quindi al valore complessivo dei capi abbattuti come sopra determinato, pari a euro ,20, salvo ulteriori deduzioni di importi eventualmente percepiti nell ambito di regimi assicurativi, da operare all atto dell erogazione dell aiuto. L Assessore dell Igiene e Sanità riferisce che la copertura finanziaria dell aiuto è assicurata dalle disponibilità del capitolo di competenza dell Assessorato dell Igiene e Sanità SC UPB S del bilancio di previsione della Regione per l esercizio / 5

4 IBERAZIONE N. L Assessore dell Agricoltura fa presente che l intervento sopra descritto rientra nella definizione di aiuto di stato di cui all articolo 107 (ex art. 87), paragrafo 1 del Trattato, e, come tale, deve essere esaminato dalla Commissione europea per la decisione di compatibilità con il mercato comune. Peraltro, il Regolamento (CE) n. 1857/2006, relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 (ex 87 e 88) del Trattato agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione di prodotti agricoli e recante modifica del Regolamento (CE) n. 70/2001, prevede l esenzione dall obbligo di notifica degli stessi aiuti se attuati alle condizioni e con le modalità descritte nel Regolamento stesso. Poiché l aiuto che si intende concedere rientra nel campo di applicazione del Regolamento (CE) n. 1857/2006, risultando coerente con la categoria di aiuti contemplati dall articolo 10 e soddisfacendone le condizioni di attuazione in ragione delle motivazioni sanitarie esposte dall Assessore dell Igiene e Sanità, l Assessore dell Agricoltura fa presente che l aiuto non è soggetto a notifica e che potrà entrare in vigore nel rispetto dei termini e delle condizioni enunciate dall articolo 20 del medesimo Regolamento. Tutto ciò premesso, considerato che la base giuridica che consente di istituire l aiuto è rappresentata dall articolo 23 della legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, l Assessore dell Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale e l Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, propongono alla Giunta regionale di autorizzare la concessione di un aiuto a favore dell azienda cunicola Sarda FESPI, ubicata in territorio di Oliena, a compensazione del valore dei capi abbattuti, pari ad euro ,20, assicurando che tale aiuto non supera il 100% del valore dei capi abbattuti. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, di concerto con l Assessore dell Agricoltura e Riforma Agro- Pastorale, constatato che il Direttore generale dell Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale ed il Direttore generale della Sanità hanno espresso il parere favorevole di legittimità IBERA di autorizzare la concessione di un aiuto a favore dell azienda cunicola Sarda FESPI, sita nel comune di Oliena, a compensazione del valore degli animali abbattuti per l estinzione del focolaio di Salmonellosi causata dalla Salmonella typhimurium; 4/ 5

5 IBERAZIONE N. di autorizzare la relativa spesa di euro ,20 sul capitolo di competenza della Assessorato dell Igiene e sanità e dell assistenza sociale SC UPB S del Bilancio regionale L aiuto sarà attuato conformemente all articolo 10 del Regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, e potrà essere applicato a decorrere dalla data di pubblicazione del numero di registrazione della domanda di esenzione sul sito della Direzione generale agricoltura e sviluppo rurale della Commissione europea. Sarà cura dell Assessorato dell Igiene e Sanità provvedere all elaborazione e alla trasmissione del formulario delle informazioni sintetiche di cui all articolo 20 del Reg. (CE) n. 1857/2006 ed ai successivi adempimenti previsti per gli aiuti di stato nel settore agricolo. La presente deliberazione è inviata al Consiglio regionale per l acquisizione del parere della competente Commissione consiliare previsto dall articolo 23, comma 4 della L.R. 11 marzo 1998, n. 8 così come integrato e modificato dall articolo 25 della L.R. 14 novembre 2000, n. 21. Il Direttore Generale Gabriella Massidda Il Presidente Ugo Cappellacci 5/ 5