Criminalità predatoria: settori a confronto

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1 Criminalità predatoria: settori a confronto Giornata di studio: Il ruolo delle banche, delle Istituzioni e delle Aziende nelle strategie anticrimine Daniela FLORIDIA CONFCOMMERCIO Roma, 30 novembre 2011

2 CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA Rappresenta imprese della distribuzione commerciale, del turismo, dei servizi, dei trasporti Vi aderiscono 105 organizzazioni provinciali, 129 organizzazioni di categoria, 20 unioni regionali Dal 2006 ha istituito la Commissione Politiche per la Sicurezza e Legalita Dal 2010 partecipa al tavolo intersettoriale dell Ossif 2

3 LE RAPINE AD ESERCIZI COMMERCIALI E AD ALTRE ATTIVITA DI SERVIZIO FONTI La definizione di attività commerciale e di servizi per le diverse fonti non è omogenea ISTAT (classificazione Ateco), Confcommercio, SDI, Questure, etc. perseguono obiettivi diversi in funzione delle proprie specificità e utilizzano strumenti diversi di rilevazione. Ma ciascuna delle analisi può contribuire a inquadrare il fenomeno delle rapine 3

4 DATI Rapine ai danni di esercizi commerciali e ad attività di servizi FONTE Confcommercio su analisi Questura di Milano e dati SDI Esercizi commerciali nel comune di Milano (esclusi supermercati, tabaccherie, farmacie) rapine var%2010/ ,6% var%2010/ ,8% rapine var%2009/ ,2% rapine % eventi risolti % eventi risolti ,9% eventi risolti Distributori carburante rapine su 272 punti vendita 10 rapine commesse da due rapinatori 9 rapine con armi da fuoco 4

5 LE RAPINE AD ESERCIZI COMMERCIALI E AD ALTRE ATTIVITA DI SERVIZIO NEL COMUNE DI MILANO Rapine per settori merceologici (esclusi supermercati, farmacie, tabaccherie) NEGOZI ALIM. E NON ALIM. ALBERGHI E PUBBLICI ESERCIZI SERVIZI VARI DISTRIBUTORE BENZINA EDICOLA GIOIELLERIA ALTRO Elaborazioni Confcommercio su analisi Questura di Milano 5

6 LE RAPINE AD ESERCIZI COMMERCIALI E AD ALTRE ATTIVITA DI SERVIZIO NEL COMUNE DI MILANO CASI RISOLTI (*) Rapine totali attività su strada comprese farmacie, supermercati, tabaccherie, ecc. Rapine esercizi commerciali ed attività di servizio (eslcusi supermercati, farmacie, tabaccherie) Rapine totali settori: casi risolti e non risolti Rapine esclusi supermercati, farmacie, tabaccherie: casi risolti e non risolti Rapine totali settori Casi risolti Casi non risolti Rapine esclusi sup., farm., tab. Casi risolti Casi non risolti Fonte: elaborazioni Confcommercio su analisi Questura Milano (*) si intendono tutte le rapine ricondotte a soggetti identificati ai quali sono state contestate, salvo buon fine a conclusione dell'iter giudiziario. 6

7 LE RAPINE AD ESERCIZI COMMERCIALI E AD ALTRE ATTIVITA DI SERVIZIO NEL COMUNE DI MILANO CASI RISOLTI (*) Valori % casi risolti rapine totali attività su strada (comprese farmacie, supermercati, tabaccherie, ecc.) e rapine ad esercizi commerciali ed attività di servizio (senza farmacie, supermercati, tabaccherie) Rapine risolte: confronto (quote %) tra il totale delle rapine e le rapine eslclusi sup., farm., tab. 34,9 46,8 56,3 46,7 42,0 33, Rapine esclusi sup., farm., tab. Totale rapine Fonte: elaborazioni Confcommercio su analisi Questura Milano (*) si intendono tutte le rapine ricondotte a soggetti identificati ai quali sono state contestate, salvo buon fine a conclusione dell'iter giudiziario. 7

8 Il confronto banche/esercizi commerciali* ITALIA Percentuale di rapine scoperte** *i dati non comprendono distributori carburante, aree di servizio, farmacie, gioiellerie, locali/esercizi pubblici, tabaccherie ** La percentuale di rapine scoperte si riferisce al rapporto fra le rapine commesse in ogni anno e quelle per le quali, nello stesso periodo (indipendentemente dalla data di commissione), sono stati individuati i presunti autori - FONTE SDI 8

9 GLI STRUMENTI DI PREVENZIONE DEL CRIMINE E PER LA TUTELA DELLA SICUREZZA DELLE IMPRESE 1.INIZIATIVE LEGISLATIVE NAZIONALI E LOCALI 2.PROTOCOLLI 3.PARTNERSHIP CON LE FORZE DELL ORDINE 9

10 INIZIATIVE LEGISLATIVE NAZIONALI E LOCALI 1. Legge di stabilita e pagamenti elettronici 2. Credito d imposta per strumenti di sicurezza 3. Risoluzione Regione Lombardia videocamere distributori carburante 10

11 PROTOCOLLI CON IL MINISTERO DELL INTERNO 1. Protocollo video allarme antirapina (14 luglio 2009) 2. Protocollo quadro per la legalita e la sicurezza delle imprese fra Confcommercio e Ministero dell Interno (26 ottobre 2011) 11

12 PROTOCOLLO PER LA LEGALITA E LA SICUREZZA DELLE IMPRESE OBIETTIVO SICUREZZA Garantire un contesto sicuro per gli imprenditori del settore, i dipendenti e i clienti rispetto alla criminalità diffusa e i reati predatori IMPEGNI Collaborazione con forze dell ordine, istituzioni, enti pubblici e privati, associazioni su iniziative di promozione della diffusione di sistemi di sorveglianza e/o sicurezza e di prevenzione del rischio rapina Organizzazione di incontri/ seminari divulgativi/ formativi per sensibilizzare le imprese su comportamenti da tenere in caso di rapina Predisposizione di vademecum e/o materiale informativo 12

13 UN CASO DI PARTNERSHIP CON LE FORZE DELL ORDINE: LA QUESTURA DI MILANO 1. Il Vademecum antirapina 2. Il KeyCrime 13

14 14

15 IL VADEMECUM ANTIRAPINA Accorgimenti per ridurre il rischio di esposizione degli imprenditori rispetto alle attivita predatorie (es: allestimento vetrine, posizionamento videocamere, etc.) Comportartemento in caso di rapina: non reagire, agisci Gestione del post rapina per facilitare attivita investigativa 15

16 IL KEYCRIME E un software in uso alla Questura di Milano Crea un identikit anche comportamentale, dei criminali, nel caso di rapine spesso seriali. Consente di contestare alla persona fermata o indagata l intera serialità dei crimini, con una maggiore incisività dell azione penale. Determinanti per l efficacia del sistema le immagini delle videocamere e la collaborazione di vittime e testimoni 16

17 LA VIDEOSORVEGLIANZA 1.Videosorveglianza e tutela della Privacy 2. Videosorveglianza e tutela sindacale 3. Videosorveglianza ed incentivi economici 17

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