Analisi e sviluppo del servizio di raccolta differenziata delle zone 8,9,10 del Comune di Potenza
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1 Analisi e sviluppo del servizio di raccolta differenziata delle zone 8,9,10 del Comune di Potenza Laureando: Vincenzo Albano Collaboratore: Geom. Paolo Lauria
2 COS E LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E la raccolta idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee, compresa la frazione organica umida, destinate al riutilizzo, al riciclo e al recupero di materia. (D. Lgs del ) OBIETTIVI Limitare la produzione complessiva dei rifiuti Incrementare la percentuale di raccolta differenziata Migliorare la qualità del servizio erogato SCELTA DEL SISTEMA DI RACCOLTA Normativa Efficienza del servizio Caratteristiche morfologiche del territorio
3 COSA PREVEDE IL PROGETTO 1) Analisi del territorio; 2) Rilevamento delle utenze domestiche e non domestiche (locali commerciali, studi professionali ed associazioni); 3) Dismissione contenitori stradali; 4) Scelta dell ubicazione dei contenitori; 5) Analisi dei dati ed assegnazione dei contenitori ad ogni civico; 6) Campagna comunicativa; 7) Stima dei costi.
4 VARIABILI PROGETTUALI Variabili demografiche: n.abitanti, n.utenze, flussi di popolazione Variabili socio-economiche: livello di reddito medio, tassi di disoccupazione Variabili urbanistiche: densità e tipologia abitative prevalenti, viabilità Variabili geografiche e climatiche: territorio, clima Variabili specifiche o di settore: situazione impiantistica attuale e prevista; struttura attuale dei servizi di raccolta; caratterizzazione dei rifiuti Variabili politico-ambientali: ruolo dell Amministrazione, ruolo dei mass media Variabili operative: tecnologia e sviluppo del territorio, attrezzature e strumenti per la raccolta, contenitori, macchine e automezzi, sicurezza del lavoro.
5 COSA PREVEDE IL PROGETTO Viene richiesto ai cittadini di separare: Carta e cartone (freq.1/7) Multileggero (plastica e metalli freq.1/7) Organico (freq.3/7) Non differenziato (freq.1/7) Vetro (freq.1/14)
6 COSA PREVEDE IL PROGETTO Viene richiesto alle utenze non domestiche di separare: Carta e cartone (freq.3/7) Multileggero (plastica e metalli freq.3/7) Organico (freq.6/7) Non differenziato (freq.1/7) Vetro (freq.1/14)
7 COSA PREVEDE IL PROGETTO: ATTRIBUZIONE CONTENITORI UTENZE DOMESTICHE
8 COSA PREVEDE IL PROGETTO: ATTRIBUZIONE CONTENITORI UTENZE DOMESTICHE VETRO NO alla raccolta stradale TIPOLOGIA DI RIFIUTO DA 1 A 2 UTENTI < 5 UTENTI DA 5 A 9 UTENTI DA 10 A 16 UTENTI > 16 UTENTI VETRO 51 lt. 120 lt. 240 lt. 360 lt lt.
9 COSA PREVEDE IL PROGETTO: ATTRIBUZIONE CONTENITORI UTENZE NON DOMESTICHE
10 COSA PREVEDE IL PROGETTO: ALTRE CATEGORIE DI RIFIUTI
11 LA COMUNICAZIONE L informazione ai cittadini è elemento strategico e imprescindibile per una buona riuscita del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. I cambiamenti introdotti da una rivoluzione del servizio sono tali che obbligano ad informare correttamente i cittadini al fine di evitare confusione, conferimenti errati e il fallimento dell iniziativa.
12 LA COMUNICAZIONE Non solo informare ma FORMARE 1.Identificazione del prodotto o servizio da promuovere; 2.Messaggio visivo chiaro e sintetico; 3.Richiami periodici
13 LA COMUNICAZIONE gli strumenti CARTACEO MASS MEDIA WEB EVENTI PUBBLICI SCUOLE
14 IL CASO DI STUDIO ZONA 8 (Q.re Cocuzzo, Via Anzio) ZONA 9 (Q.re Poggio Tre Galli) ZONA 10 (Gallitello, Malvaccaro)
15 IL TERRITORIO Abitanti: Utenze: Utenze zone 8,9,10: 6067 (22,8%) Abitanti zone 8,9,10: (22,8%)
16 ACQUISIZIONE ED ANALISI DEI DATI: indagine conoscitiva territoriale L indagine territoriale rappresenta un censimento condotto attraverso il contatto diretto con le utenze allo scopo di reperire informazioni su: Numero di utenze domestiche e commerciali Tipologia di utenze domestiche Numero di utenze per civico Tipologia e dimensioni utenze commerciali Viabilità L acquisizione di queste informazioni consente di dimensionare correttamente e a livello puntuale il servizio di raccolta dei rifiuti urbani
17 ACQUISIZIONE ED ANALISI DEI DATI: indagine conoscitiva territoriale Comune Indirizzo SCHEDA UTENZA DOMESTICA POTENZA VIA TIRRENO Numero civico n 4 Interno/scala B Quadro A: DATI RELATIVI ALL'UNITA' IMMOBILIARE Tipologia di edificio Disponibilità dell'edificio TIPOLOGIA RIFIUTI URBANI monofamiliare parcheggi condominiali Piccolo condominio grande condominio presenza di esercizi commerciali presenza di attività produttive piani abitazioni utenti dell'edificio X X n 22 n 22 n 11 altri spazi giardino garage coperti cantine balconi condominiali X X X X QUANTITA' PRESUNTA (lt/servizio) QUANTITA' PER TIPOLOGIA piano strada area recintata diverso kit domic. kit cond. 120 lt 240 lt 360 lt lt altro CARTA e CARTONE X 1 MULTI LEGG.(imballaggi in plastica e metalli) X 1 ORGANICO (frazione umida) X 1 RIFIUTO NON DIFFERENZIATO (secco) X 1 COMPOSTIERA VETRO X 1 ALTRO: Quadro B: POSIZIONAMENTO DEI CONTENITORI RIFERIMENTI FOTOGRAFICI: Comune: Ragione sociale: Tipologia attività SCHEDA UTENZA NON DOMESTICA POTENZA ENTE NAZIONALE SORDI socio commerc. artigianale industriale terziario culturale Indirizzo: Via e n civico: VIA TIRRENO 41 Quadro A: DATI RELATIVI ALL'UNITA' IMMOBILIARE X altro piccola media grande Superficie coperta produttiva Uffici 60mq Superf. Scoperta NP CONTESTO IMMOBILIARE: TIPOLOGIA RIFIUTI ASSIMILATI AGLI URBANI CARTONE Unità Singola QUANTITA' PRESUNTA (lt/gg) In contesto Condom.le In contesto Comm.le In contesto Artigian./Pr Dispone di area verde? X Dispone di spazi per posizionare contenitori? Gli spazi sono sufficienti per le necessità dell'utenza? X NO SI SI kit domic. CARTA e CARTONE X 1 IMBALLAGGI in PLASTICA IMBALLAGGI in METALLO IMBALLAGGI in VETRO IMBALLAGGI in LEGNO ORGANICO (frazione umida) VERDE (residui di sfalci e potature) RIFIUTO NON DIFFERENZIATO ALTRO Quadro B: POSIZIONAMENTO DEI CONTENITORI RIFERIMENTI FOTOGRAFICI: N sacchetto 80/120 lt sacchetto 70x90 QUANTITA' PER TIPOLOGIA 120 lt 240 lt 360 lt lt cassonetto statico cassone scarrabile Altro SCHEMA GRAFICO o PLANIMETRICO di POSIZIONAMENTO: La posizione del civico 4 scala B risulta essere rialzata rispetto al livello stradale attraverso una rampa di accesso che non consente il passaggio all automezzo incaricato alla raccolta dei rifiuti. Inoltre sono presenti dei dissuasori stradali che ostacolano e riducono lo spazio. Si consiglia, pertanto, di posizionare i cassonetti nell area antistante l ingresso dello stabile coincidente con Via Tirreno I Traversa 2. SCHEMA GRAFICO o PLANIMETRICO di POSIZIONAMENTO: RILEVATORE: VINCENZO ALBANO DATA: 10/04/2015 RILEVATORE: VINCENZO ALBANO DATA: 11/04/2015
18 TIPOLOGIA DI EDIFICI Esempio: Utenze domestiche Edificio con più di cinque utenze accessibile ai mezzi di raccolta e dotato di spazi per il posizionamento dei carrellati condominiali Via Parigi Edificio con più di cinque utenze non dotato di spazi sufficienti per il posizionamento dei carrellati condominiali Via Messina
19 Via del Gallitello TIPOLOGIA DI EDIFICI Esempio: Utenze commerciali Utenza commerciale Via Maratea Ufficio pubblico Via Tirreno Azienda dotata di spazio interno
20 ANALISI DEI DATI Utenze domestiche UTENTI CONAI: UTENTI RILEVATI: = ABITANTI SERVITI: POSTAZIONI SERVITE: 789
21 ANALISI DEI DATI Utenze domestiche
22 FREQUENZE ANALISI DEI DATI Utenze domestiche ZONE DISTRIBUZIONE UTENTI PER CIVICO UTENTI
23 ANALISI DEI DATI Utenze non domestiche POSTAZIONI RILEVATE: 585
24 ANALISI DEI DATI Utenze non domestiche
25 FREQUENZE ANALISI DEI DATI Utenze non domestiche ZONA TIPOLOGIA UTENZE NON DOMESTICHE TIPOLOGIA UTENZE
26 FASE OPERATIVA Prima Dopo
27 LA SIMULAZIONE (1 utenza domestica) MAGGIO 2015 CARTA E CARTONE: 6,4 Kg (12,3%) MULTILEGGERO: 5,4 Kg (10,4%) ORGANICO: 29,85 Kg (57,5%) NON DIFFERENZIATO: 6,1 Kg (11,7%) VETRO: 4,2 Kg (8,1%) GIUGNO 2015 CARTA E CARTONE: 6,9 Kg (12,7%) MULTILEGGERO: 5,7 Kg (10,5%) ORGANICO: 27,45 Kg (50,5%) NON DIFFERENZIATO: 6,5 Kg Kg (12%) VETRO: 7,8 Kg (14,3%)
28 LA SIMULAZIONE (1 utenza domestica) LUGLIO 2015 CARTA E CARTONE: 9,8 Kg (16,1%) MULTILEGGERO: 7,1 Kg (11,6%) ORGANICO: 33,2 Kg (54,8%) NON DIFFERENZIATO: 4,8 Kg (8%) VETRO: 5,6 Kg (9,5%)
29 LA SIMULAZIONE (1 utenza domestica) Calendario di raccolta CARTA E CARTONE MULTI LEGGERO ORGANICO NON DIFFERENZIATO VETRO LUNEDI' MARTEDI' MEROLEDI' GIOVEDI' VENERDI' SABATO
30 LA SIMULAZIONE (1 utenza domestica)
31 LA SIMULAZIONE (1 utenza domestica)
32 LA SIMULAZIONE (proiezione condominio n.18 utenze)
33 % STIMATA DI RACCOLTA IN BASE ALLA FREQUENZA LA SIMULAZIONE (proiezione condominio n.18 utenze) STIMA FUTURA DI RACCOLTA 100% 85% 70% 65% 80% 30% 35% 15% 20% 0% CARTA E CARTONE MULTI LEGGERO ORGANICO NON DIFFERENZIATO TIPOLOGIA DI RIFIUTO VETRO STIMA RIEMPIMENTO CONTENITORI SOVRASTIMA CONAI
34 SVILUPPI FUTURI SVANTAGGI Impatto ambientale/visivo dei contenitori superiore al necessario VANTAGGI Rimodulare le frequenze di raccolta Minori costi del personale (-25%)
35 SIMULAZIONE GIRO DI RACCOLTA: ZONA 8 VIA TIRRENO SIMULAZIONE GIRO RACCOLTA DIFFERENZIATA ZONA 8 - VIA TIRRENO - VERIFICA DEI TEMPI DI LAVORO 4 GIUGNO 2015 COMUNE DI POTENZA AUTOMEZZO: FIAT IVECO 35-3,5 m 3 (EL012JL) GIRO n : 8 - VIA TIRRENO (29 POSTAZIONI) AUTISTA: TELESCA NICOLA OPERATORE: TROIA ROCCO RILEVATORI: VINCENZO ALBANO - PAOLO LAURIA PARTENZA AUTOPARCO ARRIVO IN ZONA ORE 14:39 ORE: 14:45:32 PERCORSO AUTOPARCO - ZONA 8: 6'32" (4,9 KM) UBICAZIONE TIPOLOGIA CONTENITORE TEMPO DI SCARICO CONTENITORE TEMPO DI TRASFERIMENTO POSTAZIONE TEMPO DI SOSTE n volume ore minuti secondi ore minuti secondi ore minuti secondi MOTIVAZIONE VIA TIRRENO 4 VIA TIRRENO 4/B VIA TIRRENO 6 VIA TIRRENO 8 VIA TIRRENO 10 VIA TIRRENO 12 VIA TIRRENO 14 VIA TIRRENO 16 VIA TIRRENO 18 VIA TIRRENO 20 VIA TIRRENO 22 VIA TIRRENO 24 VIA TIRRENO 26 VIA TIRRENO 28 VIA TIRRENO 30 VIA TIRRENO nota: i tre civici sono in sequenza. Non necessita il movimento del mezzo per il trasf. di postazione 31 nota: i tre civici sono in sequenza. Non necessita il movimento del mezzo per il trasf. di postazione 26 nota: i due civici sono in sequenza. Non necessita il movimento del mezzo per il trasf. di postazione nota: i due civici sono in sequenza. Non necessita il movimento del mezzo per il trasf. di postazione 2 7 nota: i tre civici sono in sequenza. Non necessita il movimento del mezzo per il trasf. di postazione 1 16
36 SIMULAZIONE GIRO DI RACCOLTA: ZONA 8 VIA TIRRENO SIMULAZIONE GIRO RACCOLTA DIFFERENZIATA ZONA 8 - VIA TIRRENO (utenze domestiche) - VERIFICA DEI TEMPI DI LAVORO 4 GIUGNO 2015 COMUNE DI POTENZA AUTOMEZZO: FIAT IVECO 35-3,5 m 3 (EL012JL) PARTENZA AUTOPARCO ARRIVO IN ZONA GIRO n : 8 - VIA TIRRENO (29 POSTAZIONI) ORE 14:39 ORE: 14:45:32 AUTISTA: TELESCA NICOLA OPERATORE: TROIA ROCCO RILEVATORI: VINCENZO ALBANO - PAOLO LAURIA PERCORSO AUTOPARCO - ZONA 8: 6'32" (4,9 KM) UBICAZIONE TIPOLOGIA CONTENITORE TEMPO DI SCARICO CONTENITORE TEMPO DI TRASFERIMENTO POSTAZIONE TEMPO DI SOSTE n volume ore minuti secondi ore minuti secondi ore minuti secondi MOTIVAZIONE VIA TIRRENO 34 VIA TIRRENO 36 VIA TIRRENO 42 VIA TIRRENO 48 VIA TIRRENO 54 VIA TIRRENO 60 VIA TIRRENO 66 VIA TIRRENO I TRAVERSA 2 VIA TIRRENO I TRAVERSA 10 VIA TIRRENO I TRAVERSA 12 VIA TIRRENO I TRAVERSA 18 VIA TIRRENO 20 scala 15/F VIA TIRRENO lt nota: i quattro civici sono in sequenza. Non necessita il movimento del mezzo per il trasf. di postazione 1 1 nota: i tre civici sono in sequenza. Non necessita il movimento del mezzo per il trasf. di postazione 1 2 nota: i due civici sono in sequenza. Non necessita il movimento del mezzo per il trasf. di postazione pausa caffè
37 SIMULAZIONE GIRO DI RACCOLTA: ZONA 8 VIA TIRRENO riepilogo tempi di lavoro POSTAZIONI SERVITE: 29 TRASFERIMENTO AUTOPARCO ZONA: 6 32 (4,9 Km) TEMPO TOTALE DI SVUOTAMENTO: (media 1 18 ) TEMPO TOTALE DI TRASFERIMENTO POSTAZIONE 9 21 (media 19 ) TEMPO TOTALE (svuotamento + trasferimento + pausa): 57 TRASFERIMENTO ZONA AGECO: (11,1 Km) SOSTA AGECO (scarico e pesatura rifiuti): 20 TRASFERIMENTO AGECO AUTOPARCO: (12,8 Km) TOTALE TEMPO DI LAVORO: 1h51 34
38 SIMULAZIONE GIRO DI RACCOLTA: ZONA 8 VIA TIRRENO Analisi dei dati RIEPILOGO TEMPI DI LAVORO (simulazione 29 postazioni) 6% 44% 41% TRASFERIMENTO AUTOPARCO - ZONA TEMPO EFFETTIVO DI LAVORO 9% PAUSE TRASFERIMENTO ZONA - AGECO - AUTOPARCO (con scarico e pesature)
39 La simulazione sul territorio
40 ANALISI DEI COSTI
41 ANALISI DEI COSTI: costi del personale zone 8,9,10 PERSONALE ATTUALE 30,16 /h (costo unitario operatore 4 livello) ,04 /a servite n.35 postazioni (27%) 30,16 /h (costo unitario operatore 4 livello) ,07 /a 26,89 /h (costo unitario operatore 2 livello) ,56 /a COSTO TOTALE: ,67 /a
42 ANALISI DEI COSTI: costi del personale zone 8,9,10 PERSONALE FUTURO (mattina/pomeriggio) stima postazioni servite: 135 stima postazioni servite: 135 stima postazioni servite: 80 stima postazioni servite: 80 30,16 /h (costo unitario operatore 4 livello) ,08 /a 28,50 /h (costo unitario operatore 3 livello) ,00 /a COSTO TOTALE: ,08 /a
43 ANALISI DEI COSTI: costi del personale zone 8,9, , , ,00 COSTO DEL PERSONALE , , , ,00 incremento costo personale , , ,67 0,00 ATTUALE FUTURA
44 ANALISI DEI COSTI: costi di smaltimento I.R.D. = 65% Abitanti serviti: Costo di smaltimento: 220 /t Tonnellate prodotte attuali: 5600 t/a Tonnellate a smaltimento attuali: 4200 t/a (con I.R.D. 25%) Costo totale attuale: Tonnellate prodotte future: 5600 t/a Tonnellate a smaltimento futuro: 1960 t/a (con I.R.D. 65%) Costo totale futuro: t/a
45 ANALISI DEI COSTI: costi di smaltimento COSTI DI SMALTIMENTO decremento costi di smaltimento 0 ATTUALE FUTURA
46 ANALISI DEI COSTI: costi di smaltimento
47 ANALISI DEI COSTI: costi degli automezzi Costo unitario: Valore di ammortamento (8): Costo unitario: Valore di ammortamento (6): ,66 VALORE DI AMMORTAMENTO: ,32
48 ANALISI DEI COSTI: costi delle attrezzature Costo a valore di cassa: ,43 Valore di ammortamento: ,16
49 ANALISI DEI COSTI: costi delle attrezzature
50 ANALISI DEI COSTI: altri costi Campagna di comunicazione ai cittadini Costo attività di start up Costo sistema monitoraggio e controllo
51 ANALISI DEI COSTI: costi complessivi Costi del personale: ,08 Costo degli automezzi (valore ammortamento): ,32 Costo di smaltimento: Costo delle attrezzature (valore ammortamento): ,16 Costo totale ,56
52 CONCLUSIONI I.R.D A.C.T.A. S.p.A. Amministrazione Pubblica Cittadini
53 SI RINGRAZIA
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