Anno III - Numero 67 - Giovedì 20 marzo 2014 Direttore: Francesco Storace Roma, via Giovanni Paisiello n. 40

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Anno III - Numero 67 - Giovedì 20 marzo 2014 Direttore: Francesco Storace Roma, via Giovanni Paisiello n. 40"

Transcript

1 Anno III - Numero 67 - Giovedì 20 marzo 2014 Direttore: Francesco Storace Roma, via Giovanni Paisiello n. 40 No Cav Berlusconi sulla scheda grazie alle figlie Rossi a pag. 2 Banca rossa Mps, il pericolo è dietro l angolo Colosimo a pag. 3 Russia-Ucraina In Crimea è già tempo di passare le consegne Castellino a pag. 5 I MAGISTRATI DI MESSINA CHIEDONO L'ARRESTO DI UN PARLAMENTARE CHE LUCRAVA SULLA DISPERAZIONE DEI DISOCCUPATI di Francesco Storace In una piazza a pietrate. Così dovrebbe finire la luminosa carriera di Francantonio Genovese, ras messinese del Partito democratico - ultima corrente sostenuta quella di Matteo Renzi - a cui è toccato in sorte il poco invidiabile primato di aver inaugurato la serie dei deputati di questa legislatura per cui è chiesto l arresto dalla magistratura della sua città. Non solo incostituzionalmente eletto come i suoi colleghi, ma anche manigoldo a giudicare dalle pesanti imputazioni che gli vengono attribuite. Abbiamo deciso di aprire con la sua storia Il Giornale d Italia odierno perché è inaccettabile sapere che ci possa essere una truffa sulla formazione nella quale un uomo politico rastrella milioni di euro. Anziché cercare lavoro per i disoccupati, la formazione diventa miniera per il parlamentare che ha l idea giusta per se stesso e i suoi famigli. #lavoltabuona si sarà detto l onorevole Genovese alla vista dei quattrini della formazione professionale. Per i magistrati inquirenti, egli è a capo di una banda e per questo ne hanno chiesto l arresto. Pesantissime le imputazioni: associazione per delinquere, riciclaggio, peculato, truffa. I proventi dell operazione - se il lavoro degli inquirenti risulterà esatto - sarebbero di almeno sei milioni di euro. Seimila precari siciliani ci camperebbero per un mese e qualche settimana. Eppure, la formazione professionale dovrebbe servire a orientare chi non ha il lavoro verso nuove prospettive. Qui invece sarebbe stata utile solo ad arricchire un parlamentare e la sua corte, attraverso il finanziamento di numerosi progetti da parte della Regione presentati da numerosi centri A PIETRATE Deve andare in carcere il deputato del Pd Genovese: troppi affari con la formazione professionale formatori dell isola. Che, stando a quanto si dice, non lavoravano affatto prima, mentre hanno operato solo dopo essere stati rilevati dallo stesso Genovese. Vedremo se le indagini dimostreranno anche questo capolavoro affaristico. I vari arrestati e indagati appresso al loro potente Capo sono anche accusati di aver creato società che gonfiavano i costi delle prestazioni e l acquisto di beni e servizi. La gran parte dei soci sono legati da vincoli di parentela o da sodalizi personali di assoluta fiducia. È un sistema di potere enorme, che garantisce quattrini e voti personali, e non è un caso che Genovese fosse una specie di mago delle preferenze nell isola, a partire da Messina. Ora, sarà la Camera dei Deputati a decidere se buttare o no in cella il parlamentare siciliano del Pd. Ieri il suo partito, per bocca di un altro siciliano, Faraone - a sua volta in mezzo all inchiesta sui rimborsi all Ars - ha dichiarato che la richiesta sarà accolta se legittima. Avrebbe dovuto approfondire. Che vuol dire? Ci si preparare a seppellire l inchiesta? Ma è Renzi che deve parlare. Un ministro e un po di sottosegretari del suo governo sono indagati per varie vicende. Il garantismo resta un valore, ma non scordo che quando sette anni fa toccò a me, non ci furono tanti richiami al valore della presunzione d innocenza. Oggi, c è addirittura un deputato che per i magistrati meriterebbe di finire in gattabuia. Il premier innovatore non può nascondere la testa sotto la sabbia. Prenda anche lui in mano una pietra e si unisca ai disoccupati che la tirerebbero volentieri in testa a chi lucra sulla loro tragedia. Altrimenti, la speranza è persa, anche se si sta a palazzo Chigi con meno di quarant anni d età. SBARCHI SENZA FINE, LA SICILIA SCOPPIA MARE LORUM Fruch a pagina 9 IL PREMIER LODA LULA, CHE NON HA MAI ESTRADATO IL TERRORISTA BATTISTI L idolo di Renzi è un anti-italiano di Igor Traboni Un sospetto lo avevamo avuto, e documentato sul Giornale d Italia già qualche giorno fa. Ma adesso Matteo Renzi ce ne dà direttamente la conferma: il suo idolo non è un calciatore, come pure più di qualcuno potrebbe supporre vista l elargizione di casacche in giro per il mondo. E neppure il povero Mike Bongiorno, che pure lo svezzò in tv e che probabilmente per questo si starà ancora rivoltando nella tomba. No: l idolo di Matteo Renzi, il sindaco d Italia come lui stesso ama definirsi, in realtà è un anti italiano per eccellenza. Ovvero l ex presidente del Brasile Lula, uno che da anni prende in giro gli italiani, prima accogliendo il terrorista Cesare Battisti (non uno qualunque, visto che sul suo capo pendono 2 ergastoli per 4 omicidi) e poi rifiutando sdegnato di estradarlo e, anzi, coccolandolo in una maniera vergognosa, tanto che l atto ufficiale di diniego all estradizione lo firmò il 31 dicembre 2010, ultimo atto della sua presidenza. Quel giorno, Lula avrebbe potuto fare qualsiasi cosa per i brasiliani, ma pensò solo al compagno italiano, terrorista mai pentito dei Proletari armati per il comunismo. E invece Renzi, il sindaco d Italia che ama chi odia l Italia e gli italiani, l ex presidente Lula lo ha accolto in pompa magna benché in forma privata pochi giorni dopo essersi auto-proclamato presidente del Consiglio, neanche non avesse niente di più importante da fare; gli ha regalato la solita maglietta da calciatore, ma non gli ha detto neanche una virgola del caso Battisti. Poi ieri, ha ritirato fuori questo incontro niente affatto memorabile, e alla Camera ha detto testualmente: Nei giorni scorsi ho incontrato l''ex presidente del Brasile Lula". Un incontro "importante perché ciascuno di noi ha i propri punti di riferimento e per me un capo di stato che porta 30 milioni di persone fuori dalla povertà costituisce un punto di riferimento". Ora, a parte il fatto che non è vero un accidenti che il Brasile è fuori dall incubo povertà, di questo passo sicuramente ci finiremo noi italiani. Povertà materiale, ma soprattutto morale e culturale, grazie all attuale presidente del Consiglio.

2 2 Attualità LA BUFERA GIUDIZIARIA SU BERLUSCONI SI STA RISOLVENDO IN UN MASSACRO CIVILE DELLA SUA FIGURA No Cav: senza candidatura, voto e titolo Forza Italia grida all ingiustizia ed è pronta a candidare alle europee le figlie Marina e Barbara Solidarietà da tutto il centrodestra. Appello di Storace all unità: ora si guardi in prospettiva di Bruno Rossi Non può candidarsi. Non può nemmeno votare. Di più, anzi di meno: ha smesso pure di essere Cavaliere. Silvio Berlusconi ha incassato la conferma dei due anni di interdizione dai pubblici uffici con un significativo silenzio e pochi atti. Uno dei quali è stato l autosospensione dalla Federazione dei Cavalieri del lavoro. E il consiglio direttivo ne prende atto. Il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Probiviri - si legge in una nota - hanno concluso l'iter previsto dalle norme statutarie, che ha avuto inizio ben prima delle sollecitazioni e polemiche sollevate a mezzo stampa. Nelle fasi conclusive di questa procedura, alla vigilia della riunione odierna, è pervenuta alla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro una lettera di autosospensione di Silvio Berlusconi, pur avendo egli fatto ricorso alla Corte di Giustizia Europea nonché avendo in corso di presentazione una istanza di revisione del processo che lo ha riguardato. Niente più Cav, quindi, nei titoli dei giornali? Sì, no, forse. E lo stesso dicasi per il cognome Berlusconi sulle schede elettorali. Non per Silvio, quanto per le figlie Barbara e Marina, per le quali sono tornate proprio ieri insistenti le voci di un loro coinvolgimento diretto nell ormai imminente agone elettorale di maggio. A ventilarlo è Mariastella Gelmini, che parla di sentenza politica, abnorme e ingiusta. I giudici che hanno pregiudizi verso Berlusconi sono una minoranza all interno della magistratura ma sono agguerriti e usano politicamente la giustizia. Berlusconi comunque resta il leader indiscusso e potrà fare campagna elettorale. Nel simbolo di Forza Italia il nome di Berlusconi Presidente sarà comunque contemplato: la scelta verrà fatta nei prossimi giorni, se Barbara o Marina o entrambe sceglieranno di scendere in campo si tratterà di una scelta ponderata per difendere il percorso intrapreso da Silvio Berlusconi. In ogni caso sarebbero candidature che verrebbero accolte favorevolmente da Forza Italia. Una tiepida smentita in merito è giunta dal consigliere politico Giovanni Toti ( a me non risulta ), fatto sta che comunque il Cav (o ex tale) ha incassato davvero una serie di segnali di solidarietà dalle varie anime del centro-destra che suggeriscono una unanimità che non si vedeva da tempo. Quanto ha spinto Storace a commentare: Voglio esprimere affetto e amicizia a Silvio Berlusconi. Se la politica del centrodestra vuole essere seria nei suoi confronti cessino le divisioni. E anche Forza Italia deve fare un ragionamento di prospettiva: probabilmente nella fase che inevitabilmente si apre non hanno molto senso veti e sbarramenti. A partire dalle europee. I LAVORI VANNO A RILENTO E IL PROVVEDIMENTO È STATO RINVIATO Quote rosa, oggi nuovo tentativo Resiste l accordo tra il Pd, Forza Italia e il Ncd: contrari Sel, Sc, M5S e Lega Il rosa all orizzonte preannuncia un alba: occorrerà però vedere se la giornata di oggi sarà davvero al femminile. Ieri non è stato così e le parlamentari dei diversi schieramenti hanno avuto di nuovo un motivo di scorno nel procedere dei lavori sulla definizione della cosiddetta parità di genere in vista delle europee. L esame del relativo disegno di legge è infatti slittato di 24ore, nonostante sembrasse che la fumata bianca ( o rosata, che dir si voglia) fosse ormai dietro l angolo. In mattinata la relatrice del testo, la senatrice del Pd Doris Lo Moro, aveva annunciato l accordo trovato su un emendamento da votare in aula col sostegno di Pd, Ncd e Forza Italia. L assemblea, però, non ha brillato per la velocità con la quale ha proceduto il suo iter finché il presidente di turno, Maurizio Gasparri, ha tolto la seduta. Nel pomeriggio, impossibile proseguire: in aula c erano le comunicazioni del presidente del Consiglio Matteo Renzi sul prossimo Consiglio europeo: di qui lo slittamento. D altronde sul provvedimento ha pesato la contrarietà dei centristi (Ppi e Scelta civica), della Lega, del Movimento 5 stelle e di Sel. Proprio il Carroccio aveva chiesto, in aula, di rinviare il provvedimento in commissione per un ulteriore approfondimento: la richiesta è stata bocciata dall aula, ma non si escludono altri scossoni in corso d opera. Sostanzialmente, al momento, l accordo vede la possibilità di istituire l obbligo, per chi esprimerà tutte e tre le preferenze nelle elezioni di maggio 2014, di scegliere candidati di entrambi i generi. Un compromesso che sembra in effetti in grado di accontentare molti e coagulare quindi una maggioranza attorno a sé. Valter Brogino ENNESIMO ESPOSTO Procura di Milano, quanti veleni: si muove il Csm Non accennano a placarsi i toni aspri - con l ennesima stagione di veleni all ombra della Madonnina - all interno della Procura di Milano, tanto che ieri il Consiglio superiore della magistratura ha aperto una pratica sull'esposto a carico del procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, presentato dall'aggiunto Alfredo Robledo. Un esposto in cui si denunciano presunte irregolarità nell'assegnazione dei fascicoli. Il comitato di presidenza del Csm, che si è riunito per l appunto ieri mattina, ha assegnato il fascicolo a due commissioni: la prima, competente per i trasferimenti d'ufficio per incompatibilità funzionale e ambientale, e la 7 a commissione, che invece si occupa dell'organizzazione degli uffici giudiziari. Gli atti sono stati comunque secretati. A chiedere che il caso arrivasse all'attenzione della prima commissione del Consiglio erano stati nei giorni scorsi i tre togati della corrente di Magistratura indipendente Angelantonio Racanelli, Alessandro Pepe e Tommaso Virga. SABATO CONFERENZA STAMPA A TORINO Piemonte: appello all unità delle destre Appuntamento sabato con La Destra, Fiamma Destra Sociale e Fli a Torino, da dove parte l appello alla coesione nazionale delle destre: presso il Centro Studi San Carlo, in Via Monte di Pietà angolo via Roma, Francesco Storace, Adriana Poli Bortone, Luca Romagnoli e Roberto Menia presenteranno il nuovo simbolo unitario. Il simbolo sotto il quale si riuniscono i vari partiti nazionali d area riferisce il portavoce regionale Massimiliano Panero chiamerà a raccolta tutto il popolo della destra, senza dispersioni e con la certezza di saper incidere sul risultato finale degli imminenti appuntamenti elettorali. Ci porremo certamente in dialogo con il centro-destra continua Panero fatte salve le premesse programmatiche e valoriali che caratterizzano la nostra diversa cultura politica ed il progetto sociale che vogliamo continuare a perseguire. Il programma dell evento prevede alle 16 la conferenza stampa di presentazione del simbolo e alle 18 un presidio tricolore per il Piemonte in Piazza Castello, con Storace, Poli Bortone, Romagnoli, Menia, Buonasorte, Panero, Del Signore e Zavattaro. Per info: SU RICHIESTA DELLA DIFESA Il processo Ligresti spostato a Milano Il processo che vede imputato per aggiotaggio Paolo Ligresti, latitante in Svizzera, sarà celebrato a Milano. Lo ha deciso il gup di Torino Paola Boemio, che ha accolto l'eccezione di incompetenza territoriale presentata dalle difese, decidendo così per il trasferimento a Milano degli atti relativi agli imputati accusati di aggiotaggio. Oltre a Ligresti, sono interessati anche Pier Giorgio Bedogni, Fulvio Gismondi, e la Fonsai indagata come società sulla base della legge 231/2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti. Gli altri cinque imputati in questo troncone del processo, accusati di falso in bilancio, continueranno invece a essere giudicati a Torino. La decisione del Gup, secondo indiscrezioni, è avvenuta sulla base di documenti nuovi prodotti dalla difesa che proverebbero che la diffusione della falsa informazione al mercato sia partita da Milano. Il processo a Paolo Ligresti è uno dei tre tronconi processuali per il maxibuco nel bilancio 2010 della compagnia assicurativa, allora controllata dalla famiglia Ligresti. Per il processo a carico di Salvatore Ligresti, rimasto a Torino, era stata respinta l'eccezione di incompetenza territoriale. Via Giovanni Paisiello n Roma Tel Fax redazione@ilgiornaleditalia.org Direttore responsabile Francesco Storace Amministratore Roberto Buonasorte Direttore Generale Niccolò Accame Capo Redattore Igor Traboni Progetto grafico Raffaele Di Cintio Società editrice Amici del Giornale d Italia Sito web Per la pubblicità Responsabile Marketing Daniele Belli tel mail: daniele.belli@hotmail.it Autorizzazione del Tribunale di Roma n 286 del

3 3 Attualità LA FONDAZIONE MPS E QUELLA VENDITA LAMPO PER CONSENTIRE ALLA SINISTRA DI MANTENERE LA PRESA SULL ISTITUTO DI CREDITO Banca rossa: il piano diabolico che spiazza tutti di Marcello Calvo La Fondazione Mps prende le distanze dalla banca rossa. Più che un addio, si tratta di un distacco parziale. Di un atto dovuto, necessario. La cessione lampo di 1,4 miliardi di azioni (11,98% dell istituto) è quel decisivo passo che tutti gli investitori attendevano da mesi. Ma che Profumo e Viola, rispettivamente presidente e amministratore delegato della roccaforte della sinistra, proprio non si aspettavano. Uno step fondamentale, che lascia comunque a Palazzo Sansedoni il 15,07% del capitale. Cambia così il destino dell ente che rappresenta da sempre gli interessi del territorio (e del Pd) sulla terza banca del paese. Fino a poche settimane fa, la strada sembrava essere una soltanto: l uscita di scena della Fondazione prima dell aumento di capitale monstre da 3 miliardi di euro previsto per la fine di maggio. Avendo 340 milioni di euro di debiti e le casse vuote, con un valore delle azioni che a inizio anno era scese intorno a 0,14 euro, l ente si sarebbe dovuto diluire fino a quasi scomparire, aprendo così i portoni di Mps alle grandi banche e fondi esteri. E invece no. Con un vero e proprio colpo di coda messo a segno dalla presidentessa Antonella Mansi (e dal Pd), la Fondazione è riuscita a non svendere le proprie quote e a mantenere lo scettro dell istituto di credito senese. E ha vinto la sua scommessa. La città potrà così continuare a controllare Mps, che a questo punto avrà una compagine azionaria più internazionale, visto il probabile ingresso di fondi di private equity americani (e non medio orientali). Ma questo d altronde rappresenta il minimo della pena. Mentre la presidentessa incassa anche i complimenti del nemico Profumo e perfino della Lega Nord, il Pd gongola. Continuerà a mantenere la presa sulla banca più antica del mondo che, dopo 13 mesi consecutivi di rosso, dovrebbe tornare all utile già dal secondo semestre del OCCHI PUNTATI SU DUE SITUAZIONI DI CRISI Svolta Fiat: ecco la solidarietà Electrolux: ennesimo vertice Per cercare di salvare la baracca dello stabilimento di Pomigliano D Arco, dove la produzione della panda non va comunque così male anche se le aspettative erano decisamente altre, arrivano i contratti di solidarietà. Almeno fin quando un giudice, spinto magari da qualche componente sindacale, non deciderà diversamente. Al momento, comunque, azienda e sindacati stanno completando quella che viene definita come la lettura dei testi, preliminare alla firma dell accordo. È la prima volta che questi contratti vengono utilizzati in una fabbrica di Fiat Auto. In pratica, si tratterà di dare meno soldi a ogni lavoratore (da 130 a massimo 250 euro al mese) ma nessuno dei dipendenti dello stabilimento campano verrà licenziato. Secondo la Fismic, il sindacato autonomo dei metalmeccanici, sono interessati circa duemila lavoratori, mentre ne resterebbero esclusi circa 2300, che si occupano della produzione diretta della Panda, per non intaccare i livelli di efficienza raggiunti finora e che hanno portato la fabbrica a essere la prima in Europa anche nella produzione di qualità. In effetti la Panda, assieme alla 500 (prodotta però tra Polonia e Serbia) ha contribuito ad aumentare le quote di mercato della Fiat in Europa, secondo le rivelazioni dell ultimo mese. Un Europa dove le vendite di auto stanno risalendo, con una performance straordinaria della Spagna, fino a pochi mesi fa nel tunnel della crisi dei consumi. Ma torniamo a Pomigliano: l accordo, secondo quanto trapela, prevede anche moduli di formazione per i circa 2000 operai coinvolti, per inserirli in futuro sulla linea di produzione della Panda. Però la firma non è ancora scontata. Se l accordo non prevede la rotazione per tutti i lavoratori e quindi il superamento della suddivisione in fasce - spiegano i duri della solita Fiom Cgil che pure erano stati i precursori dell iniziativa - per noi è solo un primo passo in avanti, ma non ci sono ancora le condizioni per avere una piena disponibilità di condivisione. Da una azienda all altra: ieri si è invece tenuto un vertice al ministero sull Electrolux e le parti hanno deciso di rivedersi per un tavolo l 8 aprile prossimo. Saranno presenti l azienda svedese, il ministero, i sindacati e i presidenti delle Regioni che ospitano stabilimento della Electrolux. Igor Traboni TV DI STATO E SPRECHI Rai, Poli Bortone (An): Tagliare consulenze Tasse e tagli lineari ai servizi. Una linea, quella messa in campo dai vari governi che si sono succeduti in questi anni, che prosegue senza sosta. Nel mirino dell ex rottamatore Renzi il mondo della comunicazione. Sotto la lente d ingrandimento di Palazzo Chigi, la Rai. Da viale Mazzini, però, possono dormire sonni tranquilli. Nessuna riduzione per maxistipendi o consulenze. Il commissario per la revisione della spesa pubblica, Carlo Cottarelli, detto anche mister Forbici, sarebbe infatti intenzionato a sopprimere alcune sedi regionali della tv di Stato. Un indiscrezione che ha allarmato la portavoce del Movimento per Alleanza nazionale, Adriana Poli Bortone. Il commissario alla spending review Cottarelli sembra intenzionato a tagliare alcune sedi regionali della Rai per risparmiare denaro. E giusto che anche l azienda di viale Mazzini rientri nella manovra di contenimento della spesa pubblica, ma non ci sembra che il problema siano le sedi regionali, che rappresentano l ossatura dell azienda e danno voce alle realtà periferiche che altrimenti sarebbero scoperte, anche a causa della perenne moria di tv locali. E quanto denuncia l ex sindaco di Lecce e già ministro durante il primo governo Berlusconi, Poli Bortone. A Cottarelli vorremmo dire aggiunge - di andare a spulciare nei bilanci Rai voci come consulenze esterne milionarie (che vengono concesse spesso a dipendenti messi in pensione), stipendi spropositati di conduttori e presunte star, appalti esterni discutibili. Il tutto mentre la stessa azienda paga salari da fame a oltre 2 mila precari inquadrati nella stragrande maggioranza con false partite iva. I tagli vanno fatti, ma con equità e giustizia e senza spargimenti di sangue. Giuseppe Sarra Ci risiamo. La scuola italiana non conosce pace. Tempo di cambiare l assetto della squadra di Governo ed ecco che anche l istruzione subisce un altro restyling. E chi ne paga lo scotto? Naturalmente gli studenti. Quello dell insegnamento è un settore che in Italia, da molti anni ormai, a causa di ministri o leggi di turno, tiene minimamente conto delle esigenze di docenti e alunni, lasciati nel caos più totale. Ecco allora che con l avvento dell era Renzi, il nuovo burattinaio si chiama Stefania Giannini, neoministro dell istruzione. Quando si era riusciti a fare chiarezza su questioni come i bonus per i test d ingresso e i premi per i diplomati da 100 e lode, tutto cambia. Il ministro Giannini ha deciso che per quest anno il bonus maturità non conterà nulla. Tutto lavoro inutile dunque quello degli studenti che nei mesi scorsi hanno studiato sodo per poter CAMBIA IL MINISTRO, MA NON LA SCUOLA ITALIANA Un caos di nome Giannini Addio ai bonus per i test d ingresso e ai premi per i 100 e lode sostenere nel modo migliore i test d ingresso necessari per iscriversi ai corsi universitari di medicina, odontoiatria, veterinaria e architettura. Nel momento in cui ci si lamenta di prove truccate e favoritismi, sarebbe stato utile poter contare nelle selezioni delle matricole sul voto dell esame di stato. Un idea buona ma eliminata per questioni di tempistica. Fino a quest anno per sostenere i più meritevoli il Miur distribuiva un aiuto allo studio per coloro che avevano raggiunto il 100 e lode alla maturità. Il progetto fu lanciato nel 2007 con il nome Io Merito con un importo pari a 1000 euro, per poi dimezzarsi lo scorso anno. Una cifra che, ad oggi., continua ad essere garantita dal ministro Giannini in virtù anche di un budget da 1,6 milioni di euro. Arrampicandosi sugli specchi, il bene dell istruzione sembra essere stato compiuto, ma a quale prezzo? Quello del merito. Quando potranno gli studenti italiani essere ricompensati del duro lavoro sui banchi? Quando verrà riconosciuto l impegno e l amore per lo studio? In Italia mai. Che la cultura sia un valore assoluto e personale non va messo in dubbio, ma non tutti hanno sempre gli strumenti per poterne usufruire. Uno Stato, degno di tale nome, dovrebbe allora fare di tutto per stimolare i propri cittadini: ancora più in periodo di crisi, quando l unico metodo di svolta è quello dell ingegno. F.Ce.

4 4 A VENT ANNI DALL UCCISIONE IN SOMALIA DI ILARIA ALPI E MIRAN HROVATIN Attualità Storia di una giornalista vera Ancora fitti misteri si addensano su tutta la vicenda di Emma Moriconi Aveva solo 33 anni, Ilaria Alpi. Era andata in Somalia, a Bosaso, per entrare nel cuore di quella terra e raccontarla, da giornalista. Perse la vita in un agguato, insieme all operatore Miran Horvatin, il 20 marzo Una morte tragica, quella della giovane donna, sulla quale si sono addensate ombre di mistero che, in vent anni, non si sono dipanate. Sette killer per una giornalista ed un operatore sono un po troppi, a meno che i due non sapessero o avessero visto o capito troppo. A condurre un indagine giornalistica interessante è Famiglia Cristiana, che parla di molti indizi che meritano ulteriore attenzione e che potrebbero gettare luce sull intera vicenda squarciare il velo sui malaffari che hanno visto intrecciarsi a Bosaso traffici d ogni genere: armi, rifiuti tossici, scorie radioattive, tangenti e riciclaggio di denaro sporco. E proprio a Famiglia Cristiana ha parlato l operatore Rai Alberto Calvi, che accompagnò Ilaria in Somalia per quattro volte: Ilaria intendeva da tempo recarsi a Bosaso. Non ci andammo prima perché impegnati a seguire i fatti di cronaca a Mogadiscio e perché non avevamo soldi e scorta a sufficienza; c era il rischio di lasciarci la vita. E poi ci sono gli appunti che Ilaria aveva redatto prima della partenza, rinvenuti poi presso la redazione di Roma. Insomma Ilaria aveva intenzione Ilaria Alpi e Miran Hrovatin di andare a Bosaso, non ci si era ritrovata per caso. Ci era andata perché voleva indagare su vicende in cui non vedeva chiaro. Vicende legate a traffico di armi, prevalentemente, di carattere internazionale, in cui anche l Italia avrebbe un ruolo non proprio marginale. Ma anche situazioni relative a rifiuti tossici o radioattivi che sarebbero stati scaricati sulla costa somala, provenienti anch essi dall Italia. La morte di Ilaria Alpi resta avvolta nel mistero, la sua potrebbe sembrare la triste sorte di un eroina da romanzo. Invece è la storia vera di una giornalista di 33 anni il cui destino si è compiuto sotto il sole cocente di quel pezzo d Africa che si chiama Somalia. L INTERVISTA Quel duplice omicidio una ferita italiana Parla il direttore del Premio dedicato a Ilaria Francesco Cavalli è stato il fondatore, nel 1995, del Premio Ilaria Alpi. Dal 2007 torna regolarmente in Africa per continuare le inchieste su quella vicenda o per conto della ong Amani, di cui è vicepresidente, un associazione laica che sostiene progetti in Kenya, Zambia e Sudan. Com è possibile che, a vent anni dall accaduto, non si sia ancora riusciti a capire chiaramente perché Ilaria Alpi e Miran Hrovatin siano stati uccisi? Fu un tentativo di rapimento finito in tragedia contro giornalisti scelti a caso o un agguato premeditato e mirato contro testimoni scomodi di traffici illeciti nella Somalia del post Siad Barre? Se la dinamica dell accaduto è ormai nota, non si può dire lo stesso della verità giudiziaria. Sotto inchiesta finì solo il sultano del Bosaso come mandante, ma non si son trovati riscontri. Si susseguono perizie contraddittorie, che avvalorano ora la tesi dell esecuzione, ora quella del colpo sparato da lontano. Le indagini finiscono poi per incentrarsi su Hashi Omar Hassan, arrivato a Roma per testimoniare sulle presunte violenze di militari italiani ai danni della popolazione somala. Arrestato e rinviato a giudizio, Hassan viene assolto in primo grado, condannato all ergastolo in appello e quindi a 26 anni definitivamente in Cassazione. Scatta l inchiesta bis per identificare gli altri componenti del commando e chiarire i motivi dell omicidio, senza risultati. Il gip Emanuele Cersosimo respinge la richiesta di archiviazione del pm Franco Ionta e sostiene la tesi dell omicidio su commissione. La poca chiarezza è giustificata dal fatto che esistono due correnti sull inchiesta: una che vuole sapere la verità e un altra che vuole offuscarla. È questo il vero problema. È una ferita nella storia del giornalismo italiano È una grandissima ferita non solo del mondo del giornalismo ma della storia d Italia in quanto tale. Per questo occorre fare luce per non far sì che la morte di Miran e Ilaria finisca fra i tristemente noti casi irrisolti. F.Ce.

5 5 CRESCE LA TENSIONE, INSIEME ALL OSTILITÀ PER L UCRAINA E GLI OCCIDENTALI Esteri La Crimea è seduta su una polveriera di Giuliano Castellino Non si placa la tensione in Crimea, anzi. Ormai è un braccio di ferro senza fine quello tra Mosca e l Occidente. Ieri centinaia di miliziani filorussi hanno occupato la sede della Marina ucraina a Sebastopoli, capitale del Paese. Sono circa 200, alcuni dei quali mascherati, ha dichiarato Sergei Bogdanov, portavoce della Marina ucraina. Non sono armati e non è stato sparato alcun colpo d arma da fuoco da parte nostra. Gli ufficiali si sono barricati nell edificio. Un altra offensiva è stata sferrata nella base militare ucraina a Novoozerne. Le milizie hanno anche affermato di aver catturato il comandante della marina ucraina Serhiy Haiduk. In poche parole la Russia sta di fatto già annettendo la Crimea, rispettando la volontà ed il voto popolare di domenica scorsa. Nonostante si ripetano le dichiarazioni di voler proseguire sulla via del dialogo - intenzione ribadita nei giorni scorsi anche dal presidente Usa Obama e dalla Cancelliera tedesca Merkel - il referendum di domenica ha portato le prime conseguenze ed ha inasprito uno scontro da tempo alle porte. C era stato il caso georgiano e quello siriano e le lotte contro le lobbies finanziarie e omosessuali attuate da Putin, tutte questioni indigeste agli atlantici. Ora la situazione sembra essere arrivata ad un punto di non ritorno, ad una sorta di resa dei conti: oltre alle sanzioni già stabilite dai Paesi occidentali, anche i rapporti diplomatici risentono della situazione. L incontro in programma ieri tra il presidente russo, Vladimir Putin, e il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, è stato annullato. La Russia ha reagito furiosamente, affermando che l Unione europea non ha voluto conoscere la verità sull Ucraina. Non hanno permesso al presidente del Consiglio europeo di venire a Mosca. Dopotutto, perché avrebbe dovuto venire a conosce la verità, se tutto è già deciso?, ha detto indignato il ministro degli Esteri russo. Al contrario, l Ue ha deciso di stanziare un ulteriore miliardo, che si aggiunge ai 610 milioni già deliberati, per un piano di assistenza macrofinanziaria all Ucraina. Per tutta risposta, Mosca continua ad agitarsi : oltre artiglieri delle truppe aviotrasportate prenderanno parte alle esercitazioni di tiro nel territorio di otto regioni russe, compreso il poligono vicino a Novorossisk, che confina con la Crimea. Le manovre dureranno da 45 giorni a due mesi. È previsto l uso di oltre mille mezzi militari, tra blindati e pezzi di artiglieria. Saranno sparati oltre 6000 ordigni di artiglieria. Sempre ieri mattina Kiev ha rifiutato la presidenza di turno del Csi 2014, la comunità di Stati indipendenti nata dalle ceneri dell Urss, esclusi i Paesi baltici e la Georgia, che ne è uscita dopo la guerra con Mosca nel 2008 per l Ossezia del sud. Mentre Berlino ha chiesto che la missione Osce si attui in 24 ore e la Svizzera ha congelato i negoziati commerciali con la Russia. La Germania si è detta preoccupata per le manovre russe: Un intervento russo nel sud e nell est dell Ucraina avrebbe conseguenze imprevedibili. Tentano di fare il muso duro gli americani, per voce del vicepresidente Joe Biden : Restiamo in contatto con il governo ucraino. La crisi in Crimea minaccia tutta la comunità internazionale. Gli Stati Uniti risponderanno a qualsiasi aggressione contro Paesi della Nato. Cameron ha invece parlato del prossimo incontro tra i potenti del mondo : Il G7 dovrebbe discutere l espulsione permanente della Russa dall organismo dal G8. Non sembrano molto preoccupati i russi dalle isterie atlantiche. In Russia a breve saranno già in vendita le cartine con i nuovi confini, con il riconquistato territorio della Crimea e ieri mattina è arrivato l ok della Corte costituzionale russa al trattato sulla Crimea che sancisce l ingresso della Repubblica di Crimea e di Sebastopoli nella Federazione russa. Comunque questa mattina il segretario generale dell Onu, Ban Ki-Moon, è atteso a Mosca, dove potrebbe incontrare Putin. E mentre tutto il mondo occidentale sembra compattarsi contro Mosca, poca attenzione si è data ad una notizia che invece è importantissima, che darebbe prova a ciò che da tempo affermano Putin, la Russia e i filo-russi: il vice procuratore generale di Kiev, Mikola Golomsha, ha reso noto che sono stati individuati i cecchini che hanno fatto strage di insorti e anche di agenti il 20 febbraio a Kiev, nei pressi del Maidan. Secondo la Procura, tra gli indagati ci sono dei cittadini stranieri, ma nessuno sarebbe legato alla nuova coalizione al potere. Delle domande sorgono spontanee: perché sparavano sia da una parte che dall altra? Perché sparavano sia sulla polizia che sui manifestanti? Cosa ci facevano fucilieri stranieri in Ucraina? FRANCIA Profanazione comunista al Sacro Cuore La Basilica di Montmartre imbrattata con scritte anticlericali e oltraggiose alla cristianità in Francia ha conosciuto un altra incre- L attacco dibile pagina: l assalto ad uno dei suoi simboli più noti. Una profanazione vera e propria, avvenuta nottetempo e scoperta ieri, che ha portato a rendere la basilica bianca, quella del Sacro Cuore, simile a un pezzo di carta bianca sul quale tracciare in vernice rossa e nera le loro elucubrazioni. Abbasso ogni autorità. Né Dio né Stato. Chiese a fuoco. Così Parigi è tornata a conoscere le coraggiose gesta dei promotori delle magnifiche sorti e progressive: imbrattati il portone, le mura, persino il pavimento della chiesa che guarda dall alto la capitale transalpina. Un atto di profanazione vero e proprio, anche perché accompagnato da frasi oltraggiose. E poco importa che ad essere insudiciata è stata l immagine stessa di Parigi: anzi, pare quasi che gli autori vadano fieri di effetti collaterali persino di tipo economico, tanto da aver graffitato anche la frase Fuck Tourism, tra le altre. La Francia ormai da mesi manda brutti segnali in tema di intolleranza verso la religione cristiana, mentre sono note le concessioni fatte a quelle degli immigrati, particolarmente musulmani, che hanno reso la carne di maiale quasi introvabile. Per non parare dell estrema durezza utilizzata dalle autorità per reprimere le folle oceaniche delle varie Manif-pour-tous organizzate per protestare contro i matrimoni gay e il susseguente diritto alle adozioni. L aggressione al simbolo di Montmartre arriva peraltro in piena campagna elettorale: sotto la Tour Eiffel si vota domenica per il rinnovo del sindaco e del consiglio municipale. In corsa c è anche Ian Brossat, leader del Partito Comunista parigino, nel cui programma c è anche la trasformazione della stessa basilica in un centro sociale. Ma c è soprattutto il Front National, tra i più decisi nel rigettare l incredibile azione. La profanazione della Basilica del Sacro Cuore di Montmartre è ripugnante. Tuttavia, non è sorprendente nel clima attuale, ha dichiarato il candidato alla mairie di Parigi Wallerand Saint Just. Oggi alle si terrà una manifestazione sul sagrato della Basilica per protestare contro questo degrado e contro la complicità del governo socialista. Robert Vignola IL GIALLO DELLA MALAYSIA SI INFITTISCE L aereo scomparso visto alle Maldive? Soluzione ancora lontana per il giallo dell aereo scomparso in volo 12 giorni fa tra la Malaysia e la Cina, anche se ogni giorno si aggiungono delle possibili novità. Intanto si apprende che alcuni dati sul simulatore di volo del pilota dell'aereo della Malaysia Airlies scomparso l'8 marzo "sono stati cancellati" e le autorita' stanno cercando di recuperarli. Lo ha reso noto il ministro e dei Trasporti e della Difesa della Malaysia. Il simulatore di volo era stato sequestrato sabato scorso nella casa del comandante, un fanatico sostenitore del leader dell'opposizione della Malaysia, Anwar Ibrahim. Secondo alcuni media, il pilota aveva assistito in tribunale alla lettura della nuova condanna per sodomia di Anwar Ibrahim, poche ore prima del decollo. Il ministro ha anche riferito che la Malaysia ha ricevuto i risultati dei controlli effettuati su tutti i passeggeri tranne i due ucraini e un russo. "Finora nessuna non e' emersa alcuna informazione di rilevo su alcun passeggero". Intanto spunta una nuova pista: alle Maldive alcuni testimoni hanno riferito che quel giorno notarono "un jumbo che volava a bassa quota, con un rumore fortissimo". L'avvistamento sarebbe avvenuto alle 6,15 del mattino ora locale sull atollo meridionale di Kuda Huvadhoo. L'aereo sarebbe stato bianco e con una striscia rossa lungo la fusoliera, compatibile quindi con il B777 malese sparito con 239 persone a bordo. La polizia delle Maldive ha reso noto di aver avviato un'indagine. L'arcipelago, molto distante dai due archi geografici in cui si sospetta che possa aver volato l'aereo sparito, non rientra fra i 26 Paesi impegnati nelle ricerche. Gli intervistati hanno tutti concordato che il velivolo avvistato all'alba volava da nord verso sud-est in direzione di un'altra isola delle Maldive, Addu. Il sindaco dell'isola ha raccontato che gli abitanti "sono usciti dalle loro case per vedere cosa producesse un rumore così forte". "Non ho mai visto un aereo volare cosi' basso sulla nostra isola", ha spiegato un testimone, "abbiamo visto idrovolanti ma sono certo che questo non lo era, sono persino riuscito a distinguere i portelloni dell'aereo".

6 6 EROICO, MEDAGLIA D ORO, PERDE LA VISTA AL FRONTE MA NON SI FERMA: DOPO L 8 SETTEMBRE ADERISCE ALLA RSI Storia Carlo Borsani, il poeta soldato / 1 Storia di un ragazzo vilmente assassinato e vilipeso: aveva parlato di pace, gli risposero con un colpo alla nuca di Emma Moriconi Le gesta sconosciute dei miei umili fanti, insegnino come anche il soffrire, rappresenti, per gli uomini onesti un privilegio e la morte affrontata nel segno dell amore più bello sia la più gloriosa e inoffuscabile delle ricompense. Questo è il carattere segreto e il valore intimo del libro, testimonianza fedele di un sopravvissuto del martirio inenarrabile di quanti morirono sicuri di rinascere e di rivivere nella riconoscenza e nell onore del popolo. Viva l Italia!. Sono le parole con cui Carlo Borsani chiude la prefazione al libro Eroi senza medaglia, dedicato alle madri dei Caduti d Italia Vestali propiziatrici che nella fiera solitudine del dolore mantengono accesa la fiamma dell amore più santo auspicio di redenzione. Quella di Carlo Borsani è una delle storie più tristi che si possano raccontare. Come accade spesso, è una storia che sui libri di scuola non c è. Carlo Borsani muore il 29 aprile 1945, e la storia della sua morte è tragica quanto e forse più di quella della sua vita; nello stesso giorno, anni dopo, cadranno Sergio Ramelli e Enrico Pedenovi. E il 29 aprile diventa una data listata a lutto tre volte sul calendario della memoria. Borsani è figlio di povera gente, quando perde il padre è giovanissimo, ha solo 13 anni, e vive un infanzia di povertà. Il papà si chiama Raffaele: in suo ricordo la prima figlia di Carlo si chiamerà Raffaella. La mamma lotta, si carica sulle spalle sacrifici immensi per mandare quel figlio all università. Carlo si iscrive alla facoltà di lettere, nel 1940 parte volontario in guerra dove viene insignito di una medaglia al valor militare. Ha la poesia nel sangue, scrive l inno del suo reggimento, poi viene inviato in Albania, dove viene gravemente ferito e nonostante le gravi condizioni in cui versa continua a combattere. Il 9 marzo 1941, alle pendici del Messimerit, un colpo di mortaio lo prende in pieno e viene dichiarato morto e deposto insieme ai caduti. Ma il destino ha scritto per lui altre pagine: Carlo Borsani è ancora vivo, cieco ma vivo. Il mortaio ha spento per sempre i suoi occhi azzurri, ma non il suo cuore di soldato e poeta. Viene decorato con una medaglia d oro al valor militare e dichiarato mutilato di guerra e grande invalido. Nel 1942 esce un suo volume di poesie e raggiunge la tanto agognata laurea. Il 1942 è anche l anno delle sue nozze con Franca Longhitano, dalla quale avrà due figli, Raffaella e Carlo. La primogenita viene alla luce nel 1943, il secondo cinque mesi dopo la sua morte. La sua grave menomazione non lo ferma: dopo l 8 settembre aderisce alla Repubblica Sociale, diventa presidente dell Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di guerra e direttore di La Repubblica fascista, dove esprime la sua volontà di annientare gli odi fratricidi: Per incontrarci è il titolo di un suo editoriale in cui invoca la pacificazione in un Italia divisa in due. Purtroppo, non troverà la stessa nobiltà d animo dall altra parte: assassinato a Milano, in piazzale Susa, dai partigiani, con un colpo alla nuca, il suo corpo viene trascinato all obitorio su un carretto della spazzatura. Sul macabro mezzo di trasporto un cartello: ex medaglia d oro. Ad attenderlo, la fossa 1337 al Campo 10 del cimitero di Musocco. In piazzale Susa con lui viene assassinato don Tullio Calcagno, direttore di Crociata italica. Le cronache dell epoca riferiscono che prima di morire Carlo Borsani abbia prelevato dalla sua tasca tutto il tesoro di cui disponeva: una scarpetta di lana della figlioletta Raffaella, di appena due anni. Quando Borsani viene assassinato, Franca porta in grembo un bambino: si chiamerà Carlo, come suo padre. Carlo Borsani senior era nato il 29 agosto Quando gli viene esploso il colpo alla nuca è un soldato valoroso, cieco, di appena 28 anni. Quel destino che lo aveva salvato in quel 9 marzo del 41 aveva in serbo per lui una fine che non aveva meritato. Una fine che nessuno meriterebbe. Tantomeno chi aveva chiesto restituiteci in misura d amore ciò che abbiamo dato in misura di sangue. E lo aveva chiesto non per sé ma per i suoi soldati. ( continua ) emoriconi@ilgiornaleditalia.org

7 7 Focus UNA MOSTRA CON OLTRE DUECENTO PEZZI METTE IN LUCE IL BENITO MENO CONOSCIUTO, QUELLO SOCIALISTA DEGLI ANNI 10 Un giorno a Predappio con il Giovane Mussolini La Romagna, l infanzia, la passione, gli impulsi rivoluzionari nella prima esposizione dedicata al futuro Duce di Emma Moriconi Un evento straordinario, quello che vede protagonista la città di Predappio. Dallo scorso settembre la cittadina che diede i natali a Benito Mussolini ospita una mostra dedicata agli anni giovanili di questo personaggio che ha fatto la storia del Novecento italiano. Al centro dell attenzione gli anni giovanili di Benito, dalla nascita al 1914, cruciali nella formazione politica del futuro Duce, che cresce in un territorio, quello romagnolo, estremamente passionale e dai notevoli impulsi rivoluzionari. Chi era Benito prima di diventare Mussolini? Oltre duecento documenti, nella maggior parte dei casi inediti, ne raccontano gli anni dell infanzia e della giovinezza, tirando fuori da cassetti chiusi da troppo tempo una miriade di informazioni e di testimonianze preziosissime. A farci da Cicerone nelle stanze della casa in cui nacque Benito Mussolini, a Dovia, il collezionista Franco Muschi: moltissimi dei documenti esposti in questa mostra provengono dalla sua collezione privata. Più che rivedere la figura di Mussolini - dice - questa esposizione la analizza per la prima volta. Una passione, quella di Muschi per la storia e la personalità di Mussolini, che nasce trent anni fa, quando era appena quindicenne. La sua bisnonna e Rachele Guidi, moglie di Benito, erano sorelle: il giovane studente sviluppa, crescendo, una curiosità sempre più forte che lo porterà a raccogliere preziosi pezzi di storia e a conservarli in attesa di realizzare un sogno, che definisce di collezionista ma prima ancora di predappiese : quello di restituire agli italiani, attraverso i documenti, pagine di storia e di conoscenza per troppo tempo rimaste celate. In questa esposizione c è l infanzia di Benito, ci sono Rosa Maltoni ed Alessandro, i suoi genitori. Due ceramiche ritraggono i volti della maestrina di Predappio e del fabbro di Dovia: sono il dono di Rachele ad un giovane Franco Muschi che risale a trent anni fa. Custodite per lungo tempo, oggi sono visibili in questa mostra eccezionale, insieme al busto in bronzo di Alessandro, donato dalla scuola industriale di Vibo Valentia nel Benito è un ragazzo schivo dice Muschi ribelle, introverso, ma con una straordinaria sete di conoscenza. E basta leggere le sue composizioni di quattordicenne per capirne la profondità. La mostra è una miniera di informazioni: c è il Benito che suona la tromba ad un pistone nel corso della processione della Festa degli Alberi con la fanfara del Convitto, ci sono i manoscritti delle sue composizioni scolastiche che mettono in evidenza la rarità e l eccezionalità del personaggio. C è il Benito maestro elementare che si preoccupa di chiedere l esenzione dalla retta scolastica per due bambini al sindaco. Ha solo 19 anni. C è la lettera all amico Farneti che si sposa: Benito ha solo 20 anni eppure mostra una profondità che lascia sgomenti, parla di rivoluzione socialista e mostra le giovanili, forti caratteristiche sociali e rivoluzionarie. C è il Benito anticlericale, con opere a stampa originali come L uomo e la divinità, c è il giovane Mussolini del confronto con il prete evangelista Taglialatela. È il 26 marzo 1904, Benito ha solo 21 anni. C è il canzoniere socialista, Parole d un ribelle, che Benito tradusse con la Balabanoff, decine di quotidiani che rendono l idea di come la Romagna fosse un coacervo di idee di ogni genere. Lasciamo il piano terra della casa, che ospitava l officina del fabbro Alessandro. Al piano superiore il percorso espositivo riprende dal 1908 e propone riviste letterarie di altissimo spessore su cui appariva la firma di un giovanissimo Benito. Ci sono la corrispondenza con Cesare Battisti, le edizioni del romanzo Claudia Particella, l amante del Cardinale, apparso per la prima volta a puntate su Il Popolo. C è una rarità assoluta, costituita dal calendario socialista del 1910 curato dal 27enne Benito. Siamo nella stanza in cui Mussolini nacque il 29 luglio Nella successiva ci sono le opere di Pietro Angelini: l olio che ritrae Benito in arresto dopo una manifestazione è il primo ritratto in assoluto di Mussolini, realizzato dall amico Angelini, autore di altre due opere eccezionali, anch esse esposte: Mussolini al Caffè Prati, in cui compare, di spalle, anche lo stesso Angelini, e un carboncino su carta gialla che mostra un ritratto familiare di eccezionale rilevanza storica. Benito suona il violino vicino alla culla della piccola Edda, mentre Rachele osserva la scena. Sulla sinistra, al muro, c è un quadro della Madonna di Pompei, sulla destra un ritratto di Bakunin. E poi le foto di Benito al funerale di Giovanni Pascoli, i santini elettorali, il messaggio di Mussolini agli elettori. C è tutto il Mussolini giovane, che per la prima volta viene raccontato agli italiani attraverso quotidiani, scritti, volantini, fotografie, oggetti, preziosi pezzi di una storia finora sconosciuta e finalmente svelata. Una mostra che sarà aperta fino al prossimo 31 maggio e che è un occasione unica per conoscere e per capire non solo un personaggio ma anche un epoca. L INTERVISTA AL SINDACO GIORGIO FRASSINETI Dobbiamo riprenderci la nostra storia Qui nacque e qui riposa il Capo del Fascismo, non possiamo far finta di niente. Pensiamo ad un ulteriore esposizione Per la prima volta, dal 1945 ad oggi, Predappio è piena di striscioni che recano il volto e il nome di Benito Mussolini. Un evento epocale, che simboleggia la fine di un epoca e l inizio di un altra. È la storia che si riprende il suo posto e che non cede più il passo alla demagogia. Accade nel luogo che ha dato i natali a Mussolini e che oggi ne accoglie le spoglie. Abbiamo incontrato il sindaco Giorgio Frassineti e con lui abbiamo voluto approfondire proprio il tema del superamento di certi steccati e di un ritorno al valore della Storia, al di là delle opinioni. Sindaco, come nasce l idea di una mostra dedicata al giovane Mussolini e dunque di rivalutare Predappio sotto il punto di vista storico? Tanti elementi hanno determinato questa scelta, innanzitutto la disponibilità di documenti. La storia si fa con i documenti, non con le opinioni. Da una parte la possibilità di accedere a un archivio formidabile di materiali storici, alcuni inediti, anche se quando si parla di Mussolini la parola inedito sembra quasi un ossimoro, perché è il personaggio politico più studiato. D altra parte, la precisa volontà di riappropriarci della nostra storia. Chi fa il sindaco di Predappio non può ignorare che qui, proprio in questa stanza, il 29 luglio del 1883 nasce Benito Mussolini, personaggio assolutamente centrale della vita politica degli ultimi cento anni e che ancora oggi fa discutere di sé. E quindi impedire che venga data un immagine diversa di quella che da Predappio si deve mandare (la banalizzazione della figura dell uomo, la banalizzazione del fascismo, anche lottare contro il pregiudizio nei confronti di Predappio). Noi abbiamo creato questa mostra che è la prima su Mussolini in Italia. Il rigore scientifico e storico che ci ha mossi è evidente. Qui non c è nessuna celebrazione e nessuna negazione. C è la volontà di far capire com è stato possibile che un bambino nato in una casa umile sia diventato Mussolini. A 39 anni. E quindi capire attraverso i documenti, i suoi scritti, l ambiente che frequentava, com è stato possibile che un pezzo della storia di questo paese fosse poi così caratterizzato dal futuro di Mussolini. Abbiamo parlato con Franco Muschi di come questo territorio così sanguigno, così rivoluzionario, abbia influito sulla formazione del carattere di Benito, è d accordo? Assolutamente sì. La Romagna è sempre stata una terra - dice bene lei - sanguigna. La politica era molto importante. Basta guardare i documenti esposti: una terra in cui gli analfabeti erano l 80% eppure c era una ricchezza di giornali clericali, anticlericali, repubblicani, socialisti, di ogni genere. Quindi una terra con un grande fermento politico e una grande passione politica. In questo tipo di territorio è nato Benito Mussolini. La scorsa settimana al ristorante La Vecia Cantèna di Predappio Alta si è tenuto uno degli appuntamenti del ciclo sui personaggi romagnoli. La serata era dedicata a Benito in camicia rossa e si è parlato anche di questa mostra. Questo ciclo è filologico all evento in corso qui alla casa natale di Mussolini? Certamente. La Vecchia Cantèna è di proprietà della famiglia Zoli. Adone Zoli, predappiese, è stato presidente del Consiglio nel 1957 ed è stato lui, con un gesto di pietà cristiana, saggezza politica e voglia di pacificare un Paese che ha riportato la salma di Mussolini a Predappio. È stato un grande gesto: cercare quella sottile trama che tiene uniti i 150 anni dell unità d Italia. Non possiamo ignorare il fatto che questo pezzo di storia fa parte della storia d Italia. Chi lo nega non fa un buon servizio alle future generazioni e neppure a se stesso. Una bella soddisfazione per Predappio il fatto che parta da qui una mostra che sicuramente farà il giro del mondo C è voluto del coraggio, per farlo. Tutta Predappio con la faccia di Benito Mussolini e come voi sapete io faccio parte di una giunta di centrosinistra. Questo non impedisce che l intelligenza lavori e faccia il suo corso. Dopo questa mostra c è l intenzione, come si vocifera, di dedicare un esposizione al Mussolini interventista? Presto faremo una riunione proprio per delineare le cose da fare. Per rendere un buon servizio al Paese, credo che non ci si debba fermare. Abbiamo la fortuna di avere anche la disponibilità di storici di levatura internazionale. La volontà dell amministrazione è di proseguire questo percorso storico. Insomma avrete ancora notizie da noi. Vorrà dire che dovremo tornare a trovarvi. Vorrà dire che vi aspetteremo con piacere. em

8 8 Da Roma e dal Lazio DISSERVIZI, DISAGI E LUNGHE CODE HANNO INVESTITO PENDOLARI, CITTADINI E AUTOMOBILISTI Sciopero, Roma si ferma Tra le persone più colpite i disabili, gli anziani e le donne incinte, vittime del blocco di scale mobili e ascensori in alcune stazioni metro di Giuseppe Sarra Rallentamenti e lunghe code hanno paralizzato il traffico della penisola. Per una città complessa come Roma, però, un semplice sciopero rischia di mandare in tilt la capitale. Dalla metro ai bus, fino alle biglietterie. Qualcosa, come al solito, non ha funzionato. Dopo poche ore dall inizio della protesta, l Atac ha annunciato che solo il 45% dei dipendenti aveva aderito allo sciopero nazionale indetto dalle sigle sindacali. Un azienda a mezzo servizio rispetto alla quotidianità. Eppure molti i disagi che hanno investito i pendolari, gli studenti ma soprattutto i romani, costretti a prendere la propria auto dal garage per qualsiasi circostanza. Come spesso accade, tra le vittime più colpite i disabili, gli anziani e le donne incinte. Insieme a bus e metro, hanno scioperato anche gli addetti agli ascensori e alle scale mobili. Alcuni passeggeri, infatti, sono rimasti a lungo prigionieri delle stazioni sotterranee. Giù con le polemiche, come se piovesse, le quali hanno trovato spazio sulla rete. Scale mobili spente a Repubblica e nessuno in stazione. Siete impazziti?, cinguetta un utente sul profilo di Atac. Ma per l azienda è tutto normale e risponde: Ricordiamo che è in corso uno sciopero di 24 ore. Il passeggero perde la pazienza e ribatte: Vi ricordo che ci sono persone che non possono fisicamente fare tutte quelle scale a piedi. Ma la conversazioni si chiude qui. L utente all agenzia Dire, però, denuncia le criticità che hanno vissuto per molto tempo i passeggeri che si trovavano in metro. Stamattina a Repubblica spiega - tutto il personale addetto è andato via e ha tolto la corrente alla stazione spegnendo anche ovviamente le scale mobili. Per chi prende i mezzi pubblici è facile immaginare che fare a piedi la scalinata di risalita dal binario della metro non è per tutti. C erano signori anziani, donne incinte che arrancavano ed erano sottolinea il viaggiatore - costrette a fermarsi e a sedersi. Non solo la fermata di Repubblica. Le scale mobili e gli ascensori non erano attivi anche nelle stazioni di Termini, Subaugusta, Cipro, Barberini e Cornelia. Ad aumentare lo stato di agitazione delle vittime il blocco del numero unico 06/57003 con la sola eccezione del servizio informazioni sul trasporto pubblico. Trovare un operatore libero, tuttavia, è risultata un ardua impresa. Che i pendolari siano armati di tanta pazienza, non è una novità. L INTERROGAZIONE DI FRANCESCO STORACE Chiarimenti sulla gestione di Cotral Patrimonio Il vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio e capogruppo de La Destra verso Alleanza nazionale, Francesco Storace, ha presentato una interrogazione urgente al governatore Nicola Zingaretti, e all assessore alla Mobilità, Michele Civita, per avere chiarimenti sulla gestione Cotral Patrimonio SpA, azienda nata per consentire la valorizzazione del patrimonio. Si chiede quali e quante opere sono state poste in essere per la valorizzazione e la gestione del patrimonio infrastrutturale, mobiliare e immobiliare - strumentale e non strumentale - funzionale all'esercizio del trasporto pubblico regionale su gomma. Nello stesso atto ispettivo l interrogante chiede di sapere perché i lavori di esecuzione opere oppure le manutenzioni vengano generalmente dati all esterno nonostante la presenza in azienda di numerose professionalità specifiche come ingegneri, geometri, e tecnici; quanti affidamenti diretti sono stati concessi durante la vita societaria di Cotral Patrimonio; per quali motivi i contenziosi aziendali vengano sempre e comunque dati all'esterno nonostante la presenza in società di avvocati iscritti all albo. Considerato, inoltre, - prosegue Storace nell interrogazione che nonostante gli annunci spot non sono ancora stati acquistati i nuovi bus, si chiede se è stata già avviata una inchiesta interna da parte della Regione sulle responsabilità del mancato acquisto degli stessi. Infine conclude il consigliere de La Destra verso An nell interrogazione si domanda di sapere se la Regione ha autorizzato l aumento di spesa per i premi di alcuni quadri che il precedente amministratore, Paolo Mecci, ha deliberato nel settembre 2013, a quanto ammontano le consulenze esterne e per quali motivi non ci si avvalga delle risorse interne. Daniele Belli COME GIÀ SUCCESSO NELLE SCORSE SETTIMANE SULL ACQUA PUBBLICA, LA MAGGIORANZA LITIGIOSA FA RINVIARE LA SEDUTA La Pisana si arena sulla sicurezza L affondo di Olimpia Tarzia: Vorrei ricordare che questa proposta di legge è stata depositata circa un anno fa Va avanti a rilento l attività alla Pisana. Come già accaduto nelle scorse settimane per il referendum sull acqua pubblica, il presidente Daniele Leodori dopo aver sospeso più volte la seduta ha rinviato il consiglio regionale a mercoledì prossimo e inizierà i lavori discutendo la proposta di legge sulla Sicurezza domestica, che ha come prima firmataria il capogruppo della Lista Storace, Olimpia Tarzia. È quanto ha deciso la conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari, la quale si è riunita dopo il vertice della maggioranza di centrosinistra, troppo spesso litigiosa e incapace di trovare una sintesi al proprio interno. La contraddizione è emersa subito dopo l illustrazione del provvedimento da parte della stessa Tarzia, quando il presidente della commissione Politiche sociali, Rodolfo Lena, ha chiesto al presidente Leodori il ritiro del punto in questione per portarlo in commissione, perché questa legge, che è molto importante, viene portata in aula senza un vaglio precedente nella mia commissione. A sposare la linea di Lena, l esponente della Lista Civica Zingaretti, Gianluca Quadrana, il capogruppo dei 5 Stelle, Silvana Denicolò, e il consigliere Ncd, Pino Cangemi. Da regolamento, però, qualora i firmatari della proposta di legge (Tarzia, Storace, De Lillo, Sbardella e Gramazio) non intendessero ritirare la proposta calendarizzata, il Consiglio regionale è tenuto a procedere con la discussione. Immediato il richiamo sull ordine dei lavori del capogruppo della Lista Storace: Vorrei ricordare che questa proposta di legge è stata depositata circa un anno fa e ciascun consigliere ha avuto un lungo tempo per poterla vedere e farsi un idea. Poi è stata messa all ordine del giorno del consiglio tre settimane fa, spiega ancora la Tarzia che poi ricorda: Non è un tema che riguarda particolari specifici di maggioranza e minoranza e con un lavoro condiviso in aula spero si possa approvare all unanimità. Pochi minuti e la seduta è di nuovo sospesa. A interrompere l ordine dei lavori il presidente del gruppo consiliare del Partito democratico, Marco Vincenzi, che ha chiamato a rapporto la maggioranza di centrosinistra. Poi, un breve passaggio nella capigruppo. Infine, la sospensione e il rinvio alla prossima settimana. In sostanza i consiglieri regionali si sono presi un altra settimana di tempo per studiare la proposta di legge in questione e preparare gli emendamenti. G.S Ha dell incredibile quanto successo a Roma. Un grave sinistro ha preso le sembianze di un vero e proprio caso. Durato solo un giorno, per fortuna. Via Collatina, tardo pomeriggio di martedì. A provocare il brusco incidente, guidando contromano, una Bmw 525. Inevitabile l impatto con una moto, a bordo un 51enne romano, ricoverato per frattura multiple su tutto il corpo con una prognosi di oltre 40 giorni. Il conducente alla guida dell auto, dopo essersi reso conto di ARRESTATO UN SERBO DI 42 ANNI Pirata della strada tenta di scaricare la colpa sul figlio cosa fosse successo, invece di soccorrere il centauro ferito, si è dileguato nel traffico. E così, quando la pattuglia della polizia municipale del VI gruppo Torri a sirene spiegate è giunta sul posto, i vigili hanno trovato solo i veicoli e alcuni testimoni. Ironia della sorte, gli agenti della municipale hanno rinvenuto a terra una carta di identità, che è stata sottoposta ai testimoni, i quali hanno riconosciuto nella foto del documento il conducente della Bmw: un serbo (J.N le sue iniziali) di 42 anni. A quel punto, i vigili si sono recati presso il domicilio dello straniero. Ad aprire la porta la moglie che ha immediatamente negato che il marito fosse in casa, ma vista l insistenza degli agenti, l uomo è uscito cercando di addossare la responsabilità dell accaduto al figlio minorenne. Oltre ad avere la patente scaduta da ben tre anni, J.N aveva numerosi precedenti per guida in stato di ebbrezza, guida con rifiuto di sottoporsi ad alcoltest, furto, furto aggravato, ricettazione e rapina. Marco Compagnoni Anche Unindustria attacca Marino L e affrontando la questione Acea, forse l unica società partecipata imprese del Lazio, e io personalmente, stiamo assistendo in maniera a dir poco sbigottita a come il Comune di Roma sta che non dovrebbe essere al centro delle mire del sindaco Ignazio Marino in un momento così delicato per la vita e le finanze della nostra Capitale. Questa l accusa del presidente di Unindustria, Maurizio Stirpe, nei confronti del sindaco del Pd. Queste forti prese di posizione del sindaco degli ultimi giorni sono incomprensibili - prosegue - infatti è difficile spiegare al mercato, e non solo al mercato, che il cambio dell'amministrazione debba andare di pari passo con il cambio della governance di un importante società quotata. Il sindaco sta dando l idea che le cose possano tornare a posto solo se i nominati nel cda, indipendentemente dai risultati raggiunti, che stando alla presentazione dell ultimo bilancio sono soddisfacenti, siano nominati dalla sinistra.

9 9 CON L ARRIVO DELLA PRIMAVERA AUMENTANO GLI APPRODI DI IMMIGRATI Dall Italia Emergenza sbarchi: soccorsi tredici barconi Su una carretta del mare individuato un cadavere e un intossicato. Oltre duemila gli stranieri tratti in salvo. Centri di accoglienza in agitazione: non sono pronti a far fronte alla nuova invasione di Barbara Fruch Con l arrivo della bella stagione incrementa, come ogni anno, il traffico di esseri umani tra l Africa e le coste siciliane. Veri e proprio viaggi della speranza che a volte si tramutano in tragedie. È successo anche questa volta: tra i circa 400 stranieri soccorsi tra martedì e mercoledì dalla nave anfibia San Giusto c erano anche cadavere e una persona con grave insufficienza respiratoria, causata dall inalazione di vapori di idrocarburi nel barcone in cui viaggiava, entrambi sono stati evacuati con un elicottero della marina militare che li ha trasportati a Catania. La causa del decesso è da attribuire proprio a intossicazione da esalazioni di vapori di idrocarburi. Tragedie che comunque non fermano l ondata dei nuovi invasori, ripresa nei giorni scorsi con il migliorare delle condizioni meteorologiche. Sono 2128, provenienti dalle coste africane, che da lunedì sono stati soccorsi dalle navi della Marina Militare impegnate nel dispositivo interforze Mare Nostrum tra Calabria e Sicilia, a sud di Lampedusa. Tra il 18 e il 19 marzo la marina militare e la guardia costiera italiane hanno soccorso persone (tra cui almeno trenta bambini) che tentavano la traversata a bordo delle carrette del mare: gli stranieri sono stati prelevati dalle navi San Giusto, Euro e Cigala Fulgosi della Marina e dalle motovedette della Capitaneria 302 e 315. Agli interventi di soccorso si sono aggiunte tre unità mercantili dirottate dal Comando generale delle Capitanerie di porto. Questi si aggiungono ai 596 migranti tratti in salvo lunedì dalla fregata Grecale e dalla corvetta Sfinge e arrivati ieri mattina nel porto di Augusta (Siracusa). Ieri, è stata inoltre intercettata una barca a vela con a bordo 48 immigrati di nazionalità afghana, pachistana e siriana (41 uomini, tre donne e quattro bambini). L imbarcazione si trovava in acque internazionali al largo della costa della Calabria, a sud di Capo Spartivento, ed è stata individuata da una unità del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza. L imbarcazione, un bialbero lungo circa 13 metri, era condotta da tre persone di nazionalità russa. Gli immigrati, che erano nascosti sottocoperta, sono stati trasbordati sull unità della Guardia di finanza, diretta verso il porto di Reggio Calabria. Un fenomeno che preoccupa anche in vista della necessaria accoglienza degli immigrati: sarebbero infatti circa 4000, forse di più, gli arrivi che in queste ore stanno interessando le coste della Sicilia, Lampedusa compresa. A riferirlo è stato Flavio Di Giacomo, portavoce dell Oim Italia. Aspettiamo disposizioni da parte del ministero dell Interno dicono dalla prefettura di Siracusa certo è che non abbiamo la possibilità di ospitarli tutti nemmeno per un giorno. Sono troppi. Alcuni di loro verranno sistemati nel centro di prima accoglienza Umberto I di Siracusa, gli altri verranno smistati in tutta Italia. Un volo charter partirà da Catania per Cagliari, Genova e Roma, in modo che possano trovare sistemazione altrove. Situazione drastica anche a Pozzallo, nel ragusano, dove ieri mattina sono arrivati 860 immigrati a bordo di due navi militari. Chissà, a questo punto, quali saranno le misure per far fronte alla nuova invasione a cui assisteremo, sicuramente, nei prossimi mesi. Mentre gli italiani sono ridotti alla fame, i maggiori interventi si chiedono nei confronti dei nomadi. Popolazione che non si accontenta più dei fondi concessi dalle amministrazioni comunali: succede a Ferrara, dove ad alzare la voce è Vincenzo Scida, referente locale dell Opera Nomadi. Il campo nomadi è stato realizzato in seguito all emanazione di una legge regionale ormai abolita e da tempo si adottano altre soluzioni per favorire l integrazione degli abitanti del campo nomadi. Ma di che tipo di integrazione si sta parlando? La comunità nomade è sempre stata un popolo in cammino, chiuso nelle sue tradizioni e nelle sue regole: il che potrebbe peraltro essere un pregio, a patto di rispettare anche le regole degli altri e in particolare le leggi del Paese che ti ospita. Una cura che non sempre gli ospiti dei campi hanno mostrato, al netto di ogni possibile generalizzazione. I nomadi hanno migliaia di euro di debiti per utenze non pagate e, in tutto ciò, vengono premiati da Comune e Regione con impianti nuovi di zecca e strutture per migliorare la propria qualità di vita. Tutti benefici negati ai nostri anziani, cassintegrati LA SCIOCCANTE RICHIESTA DELL OPERA NOMADI I rom chiedono integrazione: vogliono più soldi dai Comuni Pretendono di essere trattati come italiani, ma intanto non pagano le tasse e le amministrazioni finanziano con 40mila euro il loro impianto elettrico e padri di famiglia vittime della crisi a cui, di certo, non vengono fatti sconti su bollette del gas o della luce. Una condotta, questa, che prefigura un vero e proprio razzismo ai danni degli italiani? Macché: il contrario, secondo il parere dell Opera Nomadi che, facendosi schermo dietro le solite richieste di parità di trattamento, sostiene alla fine che per rom, sinti, caminanti et similia occorrerebbe fare di più. Da anni l Opera Nomadi sostiene iniziative a favore dell inserimento lavorativo scrive ancora Vincenzo Scida unica strada che garantisca in futuro una indipendenza dei nuclei famigliari ed un successivo ingresso in alloggi popolari con la possibilità di fare fronte alle bollette e alle spese per il mantenimento degli alloggi. Nella speranza di lanciare un messaggio che spinga i concittadini a non seguire messaggi che indichino chi è meritevole di aiuto da parte della comunità e chi no, ma a pensare che ogni persona in difficoltà vada sostenuta e integrata, di qualsiasi etnia e fede religiosa essa sia. E magari che paghi pure le tasse, mentre passa il tempo necessario per la sua integrazione. Peccato poi che i 40mila euro che sono stati regalati al campo nomadi per modernizzare la distribuzione di energia elettrica, non vengano concessi a famiglie in difficoltà (a Ferrara ci sono intere famiglie costrette a vivere in macchina), che magari in difficoltà ci sono finite proprio perché convinte che tasse, bollette e imposte varie vadano pagate. Ma forse sono proprio gli italiani, a questo punto, a doversi integrare. Quanto meno per non passare per fessi. B.F. Un episodio di bullismo avvenuto ad Avezzano, nella provincia dell Aquila, ha avuto il suo giusto epilogo. Sono stati fermati e arrestati gli autori del pestaggio ai danni di un 13enne della zona che lo scorso 2 febbraio fu assalito da tre bulli per rubargli il telefono cellulare e i soli dieci euro che il ragazzino aveva con sé. In seguito alle percosse, il minore fu condotto in ospedale e qui valutando le gravi ferite riportate su tutto il corpo, furono necessari dei punti di sutura. Gli autori del pestaggio che hanno picchiato selvaggiamente un loro coetaneo al solo scopo di rubargli il cellulare e poche euro, sono stati scoperti dalla polizia del commissariato di Avezzano, coordinati dal vice questore aggiunto Marco Nicolai, che stamani ha eseguito le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Avezzano su richiesta del BULLISMO AD AVEZZANO Picchiano e rapinano un 13enne: 3 arresti Il bottino : un cellulare e 10 euro. Fermati un romeno, un marocchino e un abruzzese pubblico ministero Maurizio Maria Cerrato. I bulli nei confronti dei quali è stato eseguita l ordinanza d arresto sono: un marocchino minorenne, un avezzanese anch'egli minorenne e un romeno che ha da poco compiuto 18 anni. I poliziotti sono risaliti alle loro identità nonostante avessero agito incappucciati. Fondamentali sono stati le testimonianze, gli accertamenti investigativi e la visione di telecamere. I particolari di questo episodio di bullismo sono stati resi noti in una conferenza stampa tenutasi questa mattina presso il Commissariato di Avezzano. C.C.

10 10 Dall Italia UN ALTRA BEFFA AI DANNI DEI SARDI Alluvione Sardegna: stop della Camera agli aiuti Bocciati gli emendamenti che prevedevano lo stanziamento di novanta milioni di euro La popolazione sarda chiede aiuto ma lo Stato non risponde. Nuovo schiaffo infatti da parte della Camera che, nella seduta di ieri mattina, ha bocciato due emendamenti che prevedevano un aiuto alle popolazioni dell Isola colpite dalla recente alluvione. Il primo emendamento non approvato dall Aula di Montecitorio era stato presentato da alcuni deputati di Cinque stelle (prima firmataria Emanuela Corda, tra i sardi anche Nicola Bianchi) ma è stato affondato con 195 voti a favore e 227 contrari. Ma è il secondo emendamento il boccone più amaro da mandare giù: presentato da un gruppo nutrito di parlamentari sardi (prima firmataria Caterina Pes, sottoscritto anche Romina Mura, Francesco Sanna, Giampiero Scanu, Siro Marrocu, Emanuele Cani, Marco Meloni e Giovanna Sanna), è stata respinta con uno scarto ancora più ampio (190 sì e 255 no) dalla maggioranza che sostiene il governo Renzi, quindi dal Pd, lo stesso partito che l aveva presentata. Non è servito a nulla che per la votazione il governo abbia richiamato in aula anche i sottosegretari deputati. Le misure sono state respinte. L'esecutivo avrebbe anche annunciato un provvedimento ad hoc che contenga gli interventi necessari, secondo un annuncio peraltro già fatto quasi un mese fa e ancora inattuato. Tra gli interventi previsti dall emendamento anche lo stanziamento di 90 milioni di euro per il 2014 che avrebbero dovuto garantire un finanziamento assistito, della durata massima di due anni, per coloro che hanno subito danni negli 80 Comuni sardi colpiti dal nubifragio. La popolazione è satura, la situazione al limite consentito. Cosa si deve aspettare ancora affinchè venga dato il lascito per aiuti post alluvione? F.Ce. Non ci pensa proprio ad abbandonare la sua poltrona di sottosegretario alla Cultura nel neo-insediato governo Renzi. Nessun passo indietro anche se l inchiesta della Procura di Cagliari va avanti e si allarga. A Francesca Barracciu viene ora contestato l impiego di 45mila euro di denaro pubblico. L ex europarlamentare e vicesegretaria regionale del Pd, è già iscritta nel registro degli indagati nell ambito dell'inchiesta sui fondi ai gruppi, con l accusa di aver utilizzato impropriamente 33 mila euro quando era consigliere regionale. Soldi destinati al Gruppo del Pd che l ex consigliere avrebbe utilizzato, secondo l accusa, per fini non istituzionali. La Barracciu, dopo aver ricevuto un invito a comparire, è stata interrogata venerdì scorso in gran segreto dagli inquirenti che si occupano dell indagine che ha già coinvolto diversi politici sardi. In totale, adesso, le presunte spese illecite dell esponente Pd sfiorerebbero gli 80 mila euro. Si tratta infatti del secondo interrogatorio dopo quello avvenuto un paio di mesi fa, quando il sottosegretario si era giustificata per i 33 mila euro, spiegando che di averli utilizzati come rimborsi benzina per i numerosi viaggi istituzionali fatti in giro per la Sardegna. I CAGLIARI - IL PM CHIEDE CONTO DI ALTRI 45MILA EURO Bufera sui fondi regionali: ancora guai per la Barracciu Ammontano in totale a 78mila euro le spese illecite contestate dalla Procura al sottosegretario alla Cultura del governo Renzi riscontri di chi indaga, però hanno fatto emergere delle discrepanze: la versione dei fatti viene infatti contestata dai riscontri sui movimenti della carta di credito della Barracciu. Anche per questa ragione il pm Marco Cocco si avvierebbe a chiudere rapidamente l indagine con la possibile richiesta di giudizio immediato: procedura che il codice prevede quando esiste l evidenza della prova. L iscrizione nel registro degli indagati era costata cara a Francesca Barracciu: vincitrice delle primarie del Pd per la corsa alle elezioni regionali della Sardegna, aveva dovuto fare un passo indietro a favore di Francesco Pigliaru, eletto poi presidente lo scorso 16 febbraio. Dopo il nuovo incontro con i pm, né l'interessata, né i suoi difensori hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Carlotta Bravo MILANO - L UOMO MOLESTAVA LE SUE ALUNNE Maestro elementare arrestato per pedofilia Stupore e rabbia tra i genitori, massimo riserbo sulle indagini e il no comment della direttrice Un triste caso di pedofilia a Milano. L orco, questa volta è un maestro delle elementari. L uomo di 63 anni, è stato arrestato ieri con l accusa di pedofilia. Secondo le indagini svolte dai Carabinieri di San Giuliano Milanese, il maestro, che da tempo insegnava materie tecniche alla scuola elementare Gianni Rodari, pare abbia molestato una o forse più alunne. Dalle prime segnalazioni, sembrerebbe che bambine di terza elementare, per cui tra i 7 e gli otto anni siano state sottoposte a palpeggiamenti durante le lezioni, non appena si avvicinavano alla cattedra. La denuncia agli investigatori è scattata dalla madre di una delle bimbe, che una volta rientrata in casa ha confidato ai genitori lo strano comportamento del maestro. In seguito ai riscontri di quanto dichiarato, la procura della Repubblica di Lodi ha emesso immediatamente il provvedimento di fermo nei confronti dell insegnante, per evitare il reiterarsi del suo morboso comportamento in altre occasioni. Sono in corso le indagini coordinate dal procuratore capo Vincenzo Russo e il vicario Nicola Decaria per capire se le attenzioni siano state rivolte a quella sola bambina oppure ci siano stati altri episodi. Gli inquirenti, al momento stanno interrogando sia le alunne che i loro genitori. Le attività investigative sono state tempestive, in quanto sembrerebbe che le vicende da cui sono partite le indagini siano recenti. Il maestro-orco è stato condotto nel carcere di San Vittore dai Carabinieri ed è in stato di fermo, giovedì il gip valuterà per la convalida dell arresto o per l interrogatorio. Stupore e rabbia fra i genitori delle alunne della scuola elementare Gianni Rodari, le loro dichiarazioni: «Dovevano avvisarci se avevano aperto un inchiesta su quel maestro e darci l opportunità di ritirare i nostri figli da scuola se lo ritenevamo opportuno: in questo modo mio figlio ha fatto da cavia». Alcuni di loro hanno saputo dell arresto solo ieri mattina avvisati dalla scuola, o appreso dai telegiornali. Infatti subito dopo aver saputo della vicenda si sono recati presso la scuola per andare a riprendersi i loro figli. L arresto del maestro ha destabilizzato e stupito non poco la scuola, in quanto l insegnante durante la sua carriera non ha mai ricevuto contestazioni di alcun tipo, ed era oltretutto stimato. Per il momento gli inquirenti mantengono assoluto riserbo sull indagine e sulle modalità secondo le quali è stata compiuta, sulla stessa lunghezza d onda della riservatezza anche la direttrice della scuola ed il comitato genitori. C.C. REGGIO CALABRIA - L UOMO HA INTASCATO 25MILA EURO AI DANNI DELL INPS Falso invalido arrestato Indagati nove medici Risultava inabile al 100%, scoperto mentre si dedicava alla coltivazione del suo terreno Un altro furbetto è stato arrestato a Reggio Calabria. Un falso invalido percepiva indebitamente la pensione per l accompagnamento. Ma la sua attività da disabile è stata interrotta grazie all intervento dei finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Palmi, che ieri mattina hanno eseguito i provvedimenti cautelari emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale della città. Risultava invalido al 100%, su di lui l accusa è di truffa aggravata ai danni dello Stato. Coinvolti anche otto medici compiacenti delle commissioni Inps di Reggio Calabria e dell Asp competente dovranno difendersi dall accusa di abuso d ufficio insieme al medico condotto del falso invalido. Il protagonista della vicenda, in antitesi alla sua invalidità falsamente dichiarata, conduceva una vita da normodotato, occupandosi della sua attività professionale, coltivatore di campi del proprio terreno agricolo. Infatti le fiamme gialle, attraverso appostamenti, immagini video ed accertamenti hanno scoperto che l uomo non era affetto dal grave disturbo certificato tanto che usciva di casa da solo e si recava, alla guida della propria autovettura per raggiungere i suoi terreni agricoli di proprietà e dedicarsi alla coltivazione. Le indagini, coordinate dal Procuratore aggiunto della Procura di Palmi Emanuele Crescenti, hanno portato gli inquirenti a richiedere la sospensione dell indennità di accompagnamento indebitamente percepita, oltre alla revoca delle di quelle già ricevute. Lo pseudo invalido è riuscito ad intascare, ai danni dell Inps, una bella sommetta pari a un totale euro, ossia un indennità di accompagnamento di circa 500 euro al mese. In esecuzione del provvedimento del gip del tribunale di Palmi i finanzieri hanno provveduto a sequestrare i fondi di investimento e a sospendere l erogazione dell indennità, in quanto non avente diritto. Inoltre sempre nei confronti dell uomo, è stata applicata la misura cautelare dell obbligo a presentarsi presso gli uffici della polizia giudiziaria in attesa di processo. Mentre sono stati denunciati i medici delle commissioni dell Inps di Reggio Calabria e dell ASP di Palmi, oltre al medico condotto del falso invalido. Tutti avevano falsamente attestato la sussistenza dei requisiti invalidanti. Su di loro il Gip si è riservato di emettere provvedimenti in seguito agli interrogatori disposti nei loro confronti che si terranno nei prossimi giorni. C.C.

11 11 Dall Italia In tempo di crisi, trovare lavoro sembra esser diventata un utopia. E mentre ci si trova costretti ad accettare la flessibilità in cambio di qualsiasi posto di lavoro, spunta anche la proposta di un contratto biennale di lavoro senza neppure uno straccio di rimborso spese. Uno scherzo di cattivo gusto? Purtroppo no, è la triste realtà. Succede all Arpa della Valle d Aosta, l Agenzia regionale per la protezione dell ambiente, dove è stata pubblicato un offerta di lavoro che ricorda da vicina quelle di tante realtà private senza scrupoli, tipiche del ti fa curriculum, o potrai fare esperienza. Evidentemente, chiedere prestazioni professionali gratuite la nuova moda della pubblica amministrazione che sempre più spesso sembra approfittarsi della crisi economica e d occupazione per risparmiare sulle retribuzioni. A dare la notizia è La Stampa, che spiega come l offerta di impiego era relativa al conferimento di incarichi di collaborazione a titolo gratuito per l espletamento di attività di foundraising cioè ricerca di fondi per la stessa agenzia. Quest ultima ha specificato nello stesso avviso nessun compenso sarà erogato neppure sotto forma di rimborso spese. Ciò che sorprende di più la lista dei requisiti per la selezione, ovvero: laurea magistrale in discipline tecnicoscientifiche, o politiche ed economicogestionali, ma anche esperienza formative VALLE D AOSTA - IL BANDO CHOC È SCADUTO IERI L Arpa offre lavoro ai laureati: ma gratis In tempi di crisi l ente cerca due giovani con esperienza internazionale per un attività di fundraising biennale senza stipendio. L impiego è per ventiquattro mesi pregressi come partecipazione e gestione di progetti nazionali e/o internazionali di ricerca, di cooperazione e di formazione, inerenti problematiche ambientali con particolare riferimento ai temi di competenza dell agenzia ovvero qualità dell aria, amianto, energia, radioattività, inquinamento, effetti di cambiamenti climatici. A queste caratteristiche si aggiungono anche competenze linguistiche, è infatti richiesta la buona conoscenze di inglese e francese. Ma non è finita: l incaricato sarà chiamato a rispettare l obbligo di fedeltà impegnandosi a non divulgare notizie o informazioni riguardanti le attività svolte dall Arpa. E se al lavoratore venisse in mente di guadagnare qualche soldo con qualche collaborazione complementare al occupazione offerta dall Arpa, dovrà assicurarsi che eventuali altre occupazioni non siano in qualsiasi modo in contrasto o incompatibili con l attività dell agenzia. Già perché così rischierebbe il licenziamento. La sede di lavoro è a Saint-Christophe, a due passi da Aosta. L Arpa, bontà sua, mette a disposizione del lavoratore-missionario una scrivania dotata di sedia, un telefono funzionante, un pc connesso ad internet. Un po pochino, forse, per chi impiega il proprio tempo e le proprie competenze a servizio di un azienda. Fatto sta che l annuncio ha fatto il giro di Italia in poche ore, scatenando proteste e polemiche, a cui ha risposto i direttore dell Arpa Giovanni Agnesod, che, ha spiegato come l incarico rappresenterebbe comunque un valore aggiunto da inserire nel curriculum. Un valore aggiunto che non è stato ben visto da molti, dal momento che a rispondere al bando, che è scaduto alle 12 di ieri sono state solamente due persone. Di certo all Arpa non avranno grandi problemi a fare la selezione. Miriana Markovic TRAGEDIA NEL PADOVANO Disoccupato da anni si impicca 33enne L uomo non ha lasciato i biglietti Inutili i tentativi di rianimarlo Continuano ad aumentare le croci nel cimitero della grande crisi: ieri un 33enne è stato trovato morto impiccato nell'abitazione in cui conviveva con i genitori a Camposampiero, in provincia di Padova. A ritrovarlo già esanime sono stati proprio i familiari, al rientro dalla mattinata lavorativa, in un deposito attrezzi vicino a casa. Secondo le prime indiscrezioni, il giovane era disoccupato da alcuni mesi e apparentemente non soffriva di problemi di salute. Sul posto sono in corso le indagini dei carabinieri, che non hanno rinvenuto alcuno scritto. Al momento la causa più probabile pare possa essere proprio la mancanza di lavoro La seconda tragedia che sconvolge il padovano nel giro di pochissimi giorni: lunedì si era ucciso Carlo Simioni, uno studente universitario di 23 anni, residente a Cittadella. A tutti aveva detto che avrebbe dovuto discutere la tesi di laurea proprio questo fine settimana, esattamente nella giornata di venerdì. Ma i carabinieri e la Procura hanno scoperto che, iscritto alla facoltà di Informatica a Udine, non aveva mai dato esami. E forse non ha retto alla vergogna di dover confessare il bluff. A trovare il corpo senza vita del figlio sono stati alle 19 i genitori, nella casa che condividevano con il ragazzo. Immediato l allarme, ma per il giovane ormai non c'era più nulla da fare. Inutili sono stati i tentativi dei soccorritori: al loro arrivo hanno solo potuto constatare che il cuore del ragazzo aveva smesso di battere per sempre. Carlotta Bravo L IMMAGINE DEL NOSTRO PAESE DANNEGGIATA DA PRODOTTI CHE RICHIAMANO LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA Made in Italy? No, made in mafia La denuncia della Coldiretti: È un oltraggio che colpisce prodotti alimentari e non solo di Valter Brogino Il nostro Paese ha un bel daffare nel migliorare la propria immagine all estero, a colpi di alta moda, ''Grande bellezza'', saper fare e prelibatezze agroalimentari, ma poi la realtà racconta che purtroppo gli stereotipi sono duri a morire. Una realtà che va dal caffé ''Mafiozzo'' stile italiano ai sigari ''Al Capone'', dalla pasta ''Mafia'' agli snack ''Chilli Mafia'', dall amaro ''Il Padrino'' al limoncello ''Don Corleone'', dal sugo piccante rosso sangue ''Wicked Cosa Nostra'' alle spezie ''Palermo Mafia shooting''. A Bruxelles, addirittura, nella Capitale d Europa, si intingono le patatine nella ''SauceMaffia'' e si condisce la pasta con la ''SauceMaffioso'', mentre in tutto il mondo spopolano i ristoranti e le pizzerie ''Cosa Nostra'' e ''Mafia'' e su internet è possibile acquistare il libro di ricette ''The mafia cookbook'', comprare caramelle sul portale o ricevere i consigli di ''mamamafiosa'' con sottofondo musicale a tema. Questo triste e offensivo repertorio lo ha raccolto, e denuncia, la Coldiretti che, per la prima volta, ha censito e mostrato gli esempi più scandalosi di prodotti agroalimentari, venduti in Italia, in Europa e nel mondo. Prodotti, nemmeno di buona qualità si immagina, con nomi che richiamano gli episodi, i personaggi e le forme di criminalità organizzata più dolorose ed odiose, che vengono sfruttate per fare business. Se n è parlato ieri a Roma in occasione della presentazione della Fondazione ''Osservatorio sulla criminalità nell agricoltura e sul sistema agroalimentare'', promossa dalla Coldiretti con la presidenza del Comitato Scientifico affidata al procuratore Giancarlo Caselli. Presidente della Fondazione è lo stesso presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo che chiede l intervento delle istituzioni nazionali e comunitarie per porre fine ad un oltraggio insopportabile. L obiettivo della Fondazione è quello di fermare comportamenti commerciali inaccettabili che danneggiano l immagine dell Italia all estero, ma soprattutto colpiscono profondamente i tanti italiani che sono stati o sono purtroppo vittima della criminalità organizzata. Siamo di fronte ad uno schiaffo all immagine dell Italia sui mercati globali che- sottolinea la Coldiretti- parte dall antipasto a base di anacardi in vasetto di vetro commercializzati nel Regno Unito. La confezione di ''Chilli Mafia'' contiene noccioline aromatizzate al peperoncino e la scritta in etichetta avverte che occorre stare attenti e utilizzare "with caution" il prodotto che risulta essere estremamente piccante. Vengono dalla capitale europea di Bruxelles, in Belgio, le salse che servono per insaporire le patatine con la ''Sauce Maffia'' della Good n Food di Malines contenente una salsa a base di olio di colza, rosso d uovo, aceto, senape, polvere di cipolla, zucchero e spezie varie mentre la ''Sauce Maffioso'', realizzata a Diest, nelle Fiandre, e commercializzata con il marchio The Smiling Cook, è invece a base di spinaci, cipolla, aglio, formaggio emmenthal, pepe rosso e aromi vari. Ma ci sono in vendita anche - continua la Coldiretti - la pasta ''Mafia'' a Taiwan, le spezie ''Palermo Mafia shooting'' in Germania o la salsa piccante ''Wicked Cosa Nostra'' in California. L oltraggio all Italia - afferma la Coldiretti - non si ferma al pasto, con il commercio dalla Psc Start S.A. di Blagoevgrad (Bulgaria) del ''Caffé Mafiozzo'' confezionato in grani in cui l unica scritta nella nostra lingua che campeggia sulla busta in plastica è "Lo stile italiano" che purtroppo fa esplicito riferimento alla criminalità organizzata come si evidenzia nelle immagini. E c è anche il sigarillo dedicato al sanguinario ''Al Capone'', confezionato negli Stati Uniti per il mercato olandese, con tanto di scritta, quanto mai adatta, "Roken is dodelijk" (il fumo uccide). Ma c è anche chi - continua la Coldiretti - sfruttando la fama della saga cinematografica ''Il Padrino'', nel paese siciliano che ha tristemente legato il suo nome alla mafia, ha messo in vendita il liquore d erbe ''Don Corleone'' a base di miscela d erbe ed estratti naturali "product in Sicily" o l amaro ''Il Padrino'' anch esso nato da una antica ricetta corleonese per acchiappare qualche turista inconsapevole del dolore provocato dalla criminalità in questi territori. Il marchio ''Mafia'', denuncia poi l associazione agricola, viene peraltro usato ''a raffica'' nella ristorazione internazionale per fare affari come nel caso della catena di ristoranti ''La Mafia'' diffusa in Spagna che fa mangiare i clienti sotto i murales dei gangsters più sanguinari (da Vito Cascio Ferro a Lucky Luciano, fino ad Al Capone), mentre praticamente ovunque, dal Messico a Sharm El Sheik, dal Minnesota alla Macedonia si trovano ristoranti e pizzerie ''Cosa Nostra'' e l insegna La Camorra Pasta Pizza & Grill si può trovare a La Paz in Perù.

12 12 Cultura IL PATRIMONIO CULTURALE ITALIANO NON HA RIVALI, ANCHE QUANTO A INCURIA Monumenti a porte chiuse: la politica umilia l arte Soprattutto a Roma molti gioielli architettonici sono ancora inaccessibili di Cristina Di Giorgi Quanto a patrimonio culturale e artistico, l Italia non ha rivali al mondo. Numericamente parlando, si trovano infatti nel nostro Paese circa la metà delle sculture, quadri, monumenti, e quant altro l estro di geni di ogni tempo ha saputo creare. Tralasciando la scarsa capacità dimostrata dai politici nella tutela e nella valorizzazione dei tesori artistici nostrani, per i quali si sarebbe potuto e dovuto fare molto di più, per quanto riguarda il pubblico c è da dire che se è vero che siamo un popolo a volte poco attento all arte, è però anche vero che spesso siti e monumenti hanno i cancelli sbarrati. Per lavori di restauro o scavo, per l incompleta accessibilità e musealizzazione, per le condizioni precarie dello stato di coonservazione. Da questo punto di vista, Roma è un caso purtroppo più che esemplare: sono infatti numerosissimi i gioielli artistici e architettonici attualmente a porte chiuse o visitabili solo parzialmente o su prenotazione. Tra essi, solo per citarne alcuni, vi sono: la Domus Aurea (in seguito ad un crollo, sono in corso, ormai da sette lunghi anni, lavori di consolidamento), la Basilica Neopitagorica di Porta Maggiore (edificio del I secolo, a tre navate con abside. La bonifica dell area dura da undici anni. E ancora non se ne vede la fine), il Palazzo Senatorio del Campidoglio, il tempio di Portuno (o tempio della Fortuna Virile) a Piazza Bocca della Verità, l Auditorium di Mecenate. E si potrebbe andare avanti ancora. Roma, con la sua seconda linea di monumenti sottratti al piacere degli occhi scrive Massimo Malpica su Il Giornale potrebbe diventare una fabbrica dell immaginario ancora più incredibile di quanto già non sia. Ma buona parte del suo patrimonio artistico ed archeologico è off limits per turisti e appassionati. Monumenti celebri per importanza storica ma sconosciuti perché inaccessibili. Gemme preziose chiuse al pubblico o visitabili solo con prenotazioni dai tempi lunghi. Modalità che rendono complicato, se non impossibile, permettere a chi visita Roma di scoprire molti dei suoi tesori celati. E le cose, purtroppo, non vanno meglio in altre città. Come nei casi di Ostia antica, Ercolano, Ancona, dove a farla da padrone non è l arte ma l incuria. E sicuramente vero che, per gestire questi tesori sono necessari molti soldi. Costi insopportabili si legge in un articolo sull argomento pubblicato ne Il Fatto quotidiano E mentre si continua a discutere sulle politiche gestionali da seguire, quanto spazio sia lecito lasciare all intervento dei privati, perdiamo pezzi importanti del nostro patrimonio. Senza fare abbastanza. Quanto alla Capitale, le spese sembra saranno almeno in parte coperte con i fondi del cosiddetto decreto Salva Roma. Ammesso che tale somma non sia inopinatamente destinata ad altre spese ritenute più urgenti e necessarie. O politicamente corrette, come per esempio la genderizzazione della Capitale. D altro canto va anche detto che le competenze di gestione, protezione e valorizzazione si suddividono tra Comune di Roma e Ministero dei beni culturali e turismo (Mibac). Che devono assolutamente trovare un canale di maggiore collaborazione. E devono entrambi procedere amministrando per quanto di loro competenza nel modo più efficace e proficuo possibile, soprattutto spendendo bene i soldi (pochi) a disposizione. A giovarne saranno non soltanto le disastrate casse pubbliche, ma anche e forse soprattutto i cittadini romani, i turisti e gli appassionati d arte di tutto il mondo. ROMA: ALLA SCOPERTA DEL TEMPIO DI TUTTE LE DIVINITÀ Il Pantheon e Augusto: effetto di luce e politica La Rocca: Ecco perché quell apertura sulla cupola Uno dei luoghi più suggestivi di Roma è sicuramente il Pantheon, con la sua cupola bucata al centro. Lo spettacolare tempio, visitabile da chi oggi si reca nella Capitale, fu fatto ricostruire dall imperatore Adriano tra il 118 e il 128 d.c. dopo i danneggiamenti del precedente edificio, di età augustea. Chiunque entra nel Pantheon, dedicato a tutte le divinità di ogni tempo, oltre a restare affascinato dalle sue imponenti ed equilibrate geometrie, si pone inevitabilmente una serie di domande su quel foro di circa nove metri di diametro che, a 44 metri di altezza, permette al sole di illuminare l interno della struttura. Eugenio La Rocca, professore de La Sapienza e a lungo Sovrintendente ai Beni culturali del Comune di Roma, ha spiegato il significato di quell apertura e alcuni dei misteri ad essa legati. Il suo studio, basato sull analisi di numerose fonti documentali confrontate con recenti scoperte archeologiche, è stato presentato nel corso di una conferenza presso la Biblioteca Vallicelliana. Nel corso dell incontro, il professore ha spiegato che i raggi del sole, fluendo dall oculo, colpiscono tuttora le pareti del tempio proprio come un riflettore, scandendo il passare delle stagioni. Ma la fascia luminosa si dirige e colpisce perfettamente la porta d ingresso nel giorno del 21 aprile, allora come oggi. Immaginate ha detto La Rocca in un intervista a il Messaggero quale impressione poteva suscitare negli spettatori la visione dell imperatore Augusto che, nel momento esatto di varcare la soglia del Pantheon, veniva illuminato dai raggi del sole come da un riflettore di scena. Un fenomeno quindi secondo lui legato a culti augustei, come dimostrerebbe anche la scoperta, nell area circostante il tempio, dei resti delle scale della costruzione originaria. Che Adriano avrebbe mantenuto intatta quanto all orientamento (verso Nord) e alla porta bronzea. Ci sono quindi tutte le motivazioni per supporre che il fenomeno dei raggi solari riguardasse anche il Pantheon di Augusto, eretto com è noto da Agrippa, amico e genero di Augusto spiega lo studioso. Che, quanto alle motivazioni di tale particolare spettacolo di luce, sostiene trattarsi del programma politico di Augusto: presentare la sua figura come nuovo fondatore della città, nel segno della pace. CdG LIBRI Leggende e fantasmi della Città eterna Raccolti oltre 60 racconti popolari di epoche diverse Storie e leggende con licantropi, mostri, fantasmi, streghe e ogni genere di creature horror. Questi i protagonisti del volume Roma da paura (Ed. Castelvecchi), di Valeria Arnaldi. La giornalista scrittrice, appassionata di storia, arte e cultura della Capitale e già autrice di alcuni libri ad essa dedicati, questa volta ha scelto come filo conduttore del suo lavoro il soprannaturale che, attraverso i secoli, si spande su chiese e strade di Roma. La città più bella del mondo si legge in box di presentazione del libro rivela una lunga ed insospettabile galleria degli orrori, che dall antichità arriva fino al contemporaneo, tra prigioni, torture, incantesimi e maledizioni. Non solo leggende, ma storie ed episodi documentati dalle cronache di diverse epoche. Storie tramandate di generazione in generazione, che aprono su Roma squarci sconosciuti a volte anche divertenti, ma più spesso decisamente inquietanti, pieni di orrori e di ombre. Sessantadue leggende che la voce popolare ha portato fino a noi e che l autrice ha raccolto, componendo un ritratto decisamente particolare della sua amata città. Leggende da brivido, come quella che narra il giallo nato attorno alla Pietà di Michelangelo (si dice che lo scultore abbia preso per modello per la Madonna l amante del cardinale Rodrigo Borgia e per Gesù il figlio di lei, poi ucciso a coltellate). E ancora: il fantasma sexy di Messalina, che si aggira tra Colle Oppio e Villa Medici, quello di Cristina di Svezia (che appare in piazza del Popolo mentre passa ripetutamente sotto l arco che la accolse in trionfo al suo primo viaggio nella capitale), quello di una giovane dama sconosciuta che tenta di sedurre gli uomini che si aggirano per le gallerie dell Accademia di San Luca. Ci sono poi le storie di Paolina Borghese, di Beatrice Cenci (che sfila con la sua testa in mano per ricordare a tutti la sua ingiusta esecuzione), delle streghe bruciate sulla piazza del Campidoglio, delle vestali sepolte vive nei pressi del Quirinale. Ed infine la vendetta di Giulia D Adamo, che con un veleno incolore ed insapore inventato da sua madre, uccideva gli uomini che rendevano infelici le loro donne. CdG

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

Convegno Rapporti dall Europa

Convegno Rapporti dall Europa Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Debiti scolastici e finanziamenti

Debiti scolastici e finanziamenti Debiti scolastici e finanziamenti La questione dei finanziamenti per lo svolgimento degli interventi di recupero del debito scolastico è decisiva per la riuscita di tutta l iniziativa. Ma un intervento

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

DICHIARAZIONE DI VOTO DELL ON

DICHIARAZIONE DI VOTO DELL ON a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente 148 DICHIARAZIONE DI VOTO DELL ON. CENTEMERO IN MERITO ALLA DISCUSSIONE DELLE MOZIONI CONCERNENTI

Dettagli

MODULO II CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA

MODULO II CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA MODULO II I destinatari del diritto Materiali prodotti nell ambito del progetto I care dalla prof.ssa Giuseppa Vizzini con la collaborazione

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 4 GLI UFFICI COMUNALI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 GLI UFFICI COMUNALI DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno. A- Scusi

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti Il Ministro ha ripetutamente affermato di: avere effettuato oltre 150.000 immissioni in ruolo nella scuola avere provveduto ad un numero di assunzioni

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1 PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ

Dettagli

i dossier ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI www.freefoundation.com www.freenewsonline.it 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta

i dossier ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI www.freefoundation.com www.freenewsonline.it 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta 661 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 L intervista al Corriere della Sera Sull entrata di Poste

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

...sprint. Il tedesco, in tre settimane ...sprint. Il tedesco, in tre settimane A1 - Grundstufe Deutsch 1 e A2 - Grundstufe Deutsch 2 T.+39-06-32 13 483, E: roma@oei.org www.oesterreichinstitut.it pronti, via! Imparare il tedesco a tempo di

Dettagli

Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri

Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri Città di Torino Divisione Servizi Educativi Settore Integrazione educativa Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri a cura di Carla Bonino Gli interventi che la Divisione Servizi

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS Visto che le richieste in chat sono sempre maggiori ed è difficile riassumere in poche righe il sistema che utilizzo per fare risorse in poco tempo, ho pensato che

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO

2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO 1. ACCESSO AL SISTEMA La prima schermata cui si accede consente le seguenti operazioni: Login Registrazione nuovo utente Recupero password e/o nome utente 2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO L accesso

Dettagli

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale Gruppo di lavoro La comunicazione sociale Il mondo Afsai è in fermento, con nuove attività e nuovi progetti. In occasione dell Assemblea Generale vorremmo quindi raccogliere proposte per organizzare i

Dettagli

Attività Descrizione Materiali utilizzati

Attività Descrizione Materiali utilizzati Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Fiom Cgil Basilicata

Fiom Cgil Basilicata Osservatorio sull industria metalmeccanica Fiom Cgil Basilicata PRODUTTIVITA e PRODUZIONI FIAT SATA 1 Davide Bubbico (Università di Salerno) Giuseppe Cillis Osservatorio sull industria metalmeccanica (Fiom

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

#$%&' (%&#((%! &#)'!*'!+'$%(),! L Archivio liquido dell Identità arriva in Brasile, incontrando la comunità pugliese di San Paolo. Il cuore della città è l Edificio Italia, un altissimo palazzo che domina su l enorme estensione di questa

Dettagli

Notiziario n. 2 12 ottobre

Notiziario n. 2 12 ottobre Notiziario n. 2 12 ottobre 17 OTTOBRE: Assemblee di classe Come da calendario scolastico, sono convocate le ASSEMBLEE DI CLASSE della scuola primaria Vanzo per Sabato 17 ottobre : 8:45 classe prima 9:30

Dettagli

GENNAIO CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL SIENA. Giuseppe Di Vittorio 1954 MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ DOMENICA

GENNAIO CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL SIENA. Giuseppe Di Vittorio 1954 MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ DOMENICA GENNAIO 1 17 2 3 18 19 4 20 5 6 21 22 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Vedo davanti a me tante facce, vedo dei neri,...dei bianchi, dei gialli, dei mezzi neri come me, ma tutti insieme,

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

1 Gli effetti della forza di Coriolis

1 Gli effetti della forza di Coriolis LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre

Dettagli

La dura realtà del guadagno online.

La dura realtà del guadagno online. La dura realtà del guadagno online. www.come-fare-soldi-online.info guadagnare con Internet Introduzione base sul guadagno Online 1 Distribuito da: da: Alessandro Cuoghi come-fare-soldi-online.info.info

Dettagli

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172 L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di

Dettagli

INDICE. Capitolo A. Lo stato patrimoniale e il conto profitti e perdite pag.7. Capitolo B. L attivo e il passivo dello stato patrimoniale

INDICE. Capitolo A. Lo stato patrimoniale e il conto profitti e perdite pag.7. Capitolo B. L attivo e il passivo dello stato patrimoniale INDICE Introduzione dell autore pag.4 Parte prima: Capire i bilanci e gli indicatori di redditività Capitolo A. Lo stato patrimoniale e il conto profitti e perdite pag.7 Capitolo B. L attivo e il passivo

Dettagli

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1 All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno

Dettagli

Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne

Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne Mercoledì, 25 Novembre 2015 13:3 Lamezia Terme Una cascata di scarpe rosse ha colorato la scalinata dell edificio Scolastico Maggiore Perri di Lamezia.

Dettagli

A Prato il confronto tra i rappresentanti di Centria e sindacati sul futuro dei 42 lavoratori. USB Toscana pronta a dare il proprio sostegno alla mobilitazione. Firenze riparte a sinistra e Sì Toscana

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

La storia di Victoria Lourdes

La storia di Victoria Lourdes Mauro Ferraro La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale Dedicato a Monica e Victoria «La vuoi sentire la storia

Dettagli

VERSO LE REGIONALI 2015

VERSO LE REGIONALI 2015 VERSO LE REGIONALI 2015 COMMITTENTE SOGGETTO CHE HA EFFETTUATO IL SONDAGGIO NUMEROSITÀ DEL CAMPIONE METODOLOGIA DATE IN CUI È STATO EFFETTUATO IL SONDAGGIO LIGURIA CIVICA DIGIS SRL 1.000 CASI CATI 13-14

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

ISCRIZIONI ON-LINE MANUALE PER I CIRCOLI AFFILIATI ED I CAVALIERI

ISCRIZIONI ON-LINE MANUALE PER I CIRCOLI AFFILIATI ED I CAVALIERI ISCRIZIONI ON-LINE MANUALE PER I CIRCOLI AFFILIATI ED I CAVALIERI Versione 3.0 del 6 marzo 2013 1 Accesso alla procedura... 1 1.1 - Circoli Affiliati... 2 1.2 - Cavalieri Senior... 2 1.3 - Profilo Utente...

Dettagli

Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività

Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività FOCUS TEMATICO: Perché gli insegnanti? Ogni bambino nel mondo ha diritto ad un educazione di qualità e nessuno ha la possibilità di esercitare questo

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.

Dettagli

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono Carissimi amici, Sono appena tornato dal Paraguay, e vorrei un po relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno evolvendo. All hogar le cose si stanno normalizzando. Direi che le bambine

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO

LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO Come avevo preannunciato, vi elenco i passi da fare per aprire un campo di tiro privato tenendo conto delle vigenti leggi

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi Articolo 1: Il bambino (o bambina) è ogni essere umano fino a 18 anni. Articolo 2: Gli Stati devono rispettare, nel

Dettagli

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013 Dalle Province alle Città metropolitane Firenze 22 ottobre 2013 1 Il caos del Disegno di legge del Governo: una legge in attesa di Il Disegno di Legge sulle Città metropolitane riscrive le leggi su queste

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! 1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! Dalla testimonianza di Alessandro: ho 15 anni, abito a Milano dove frequento il liceo. Vivo con i miei genitori ed una

Dettagli

CAMPAGNA RACCOGLI 3 4 ADOZIONI

CAMPAGNA RACCOGLI 3 4 ADOZIONI COMUNITÀ DI VITA CRISTIANA ITALIANA (CVX ITALIA) L E G A M I S S I O N A R I A S T U D E NT I (L M S) Via di San Saba, 17-00153 Roma Tel. 06.64.58.01.47 - Fax 06.64.58.01.48 cvxit@gesuiti.it Roma, 22 novembre

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?...

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?... Giugno 946, nasce la Repubblica Leggi il testo poi osserva la tabella con i dati del referendum e rispondi alle domande. Dopo la guerra era necessario creare uno Stato nuovo in cui venissero riconosciuti

Dettagli

I laureati di cittadinanza estera

I laureati di cittadinanza estera 14. I laureati di cittadinanza estera Tra il 2006 e il 2012 la quota dei laureati di cittadinanza estera è aumentata, passando dal 2,3 al 3,0 per cento. Quasi il 60 per cento dei laureati esteri provengono

Dettagli

corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria

corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria I CORSI DI TAXI1729 corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria L esame di maturità è un passaggio decisivo nella vita di ogni studente. Superato questo

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli