e dopo cosa succede il manuale dei ragazzi

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1 e dopo? cosa succede il manuale dei ragazzi

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5 se ti picchiano più volte procurandoti del male se toccano le tue parti intime* se qualcuno ti chiede e ti forza a toccare le sue parti intime se ti mostrano immagini di sesso *pisellino/pene; farfallina/vagina; sedere; seno.

6 se ti chiedono di essere filmato o fotografato nudo e ti mandano immagini di persone nude se nessun adulto si prende cura di te (non ti nutre, non ti lava) se ti rinchiudono fuori o dentro casa e ti lasciano solo per molto tempo

7 Puoi raccontare quello che ti è successo a qualsiasi adulto di tua fiducia, in particolar modo ad un tuo familiare, al garante regionale per l infanzia e l adolescenza*, all insegnante, all assistente sociale, al tuo dottore. *Per contattare il garante: garanteinfanzia@regione.emilia-romagna.it /

8 E DOPO COSA SUCCEDE? è un progetto realizzato grazie ai contributi stanziati da Coop Adriatica nell ambito di C entro anch io, iniziativa per la promozione e il sostegno di progetti di solidarietà sul territorio per l inclusione sociale. realizzato da L Isola che c è Associazione Onlus Via Marsala Bologna cell in partnership con Il Faro - Centro Specialistico Multiprofessionale Provinciale contro gli abusi all infanzia Dipartimento di Cure Primarie AUSL di Bologna telefono Progetto vincitore del C entro anch io per il biennio

9 E DOPO COSA SUCCEDE? il manuale dei ragazzi Ogni volta che trovi scritto bambino/ragazzo tieni presente che è un modo semplificato e neutro per intendere sia il maschile sia il femminile, quindi vale per tutti, sia bambini sia bambine, sia ragazzi sia ragazze.

10 Questa guida è stata realizzata da Mirella Valdiserra Mariagnese Cheli Luca Degiorgis Anna Maria Capponcelli Carlo Barbieri Vice Presidente Associazione Onlus L Isola che c è - Coordinatore del gruppo Psicologa psicoterapeuta, Responsabile Centro Specialistico contro i maltrattamenti all infanzia IL FARO - Azienda USL di Bologna, Socia fondatrice Onlus L Isola che c è Consulente Educativo e Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, Socio Onlus L Isola che c è Psicologa, psicoterapeuta, consulente tecnico per l Autorità Giudiziaria Psicologo, psicoterapeuta, consulente tecnico per l Autorità Giudiziaria pubblicazioni correlate: E dopo cosa succede? (consigli per i genitori) E dopo cosa succede? (consigli per gli operatori) progetto grafico: Emilia Franchini per RAM design illustrazioni: Vanna Vinci Stampato su carta riciclata CyclusPrint nel mese di gennaio 2013 da Tipografia Rumor, Vicenza questa guida è stata stampata su carta riciclata CyclusPrint

11 E DOPO COSA SUCCEDE? il manuale dei ragazzi Se per difenderti e veder salvaguardati i tuoi diritti ti troverai al centro di un percorso giudiziario, a contatto con un mondo del tutto nuovo e sconosciuto, ti capiterà di porti delle domande che sono comuni e frequenti in casi come questi. Nelle pagine che seguono ne abbiamo raccolte 22, le prime e le più importanti, e a ognuna di esse abbiamo cercato di dare una risposta. Perché essere informato, accolto, ascoltato e protetto è un tuo diritto.

12 Quanti anni bisogna avere per sporgere denuncia? Anche se sei minorenne ti puoi recare, meglio se accompagnato da qualcuno di tua fiducia, presso un posto di polizia o dai carabinieri, dove potrai incontrare delle persone che hanno il dovere di ascoltarti per capire cosa ti è successo.

13 Vedrò carabinieri o poliziotti in divisa? Coloro che ascoltano i bambiniragazzi sono persone abituate a parlare con loro al di là della divisa che possono o meno indossare. Essi, accompagnati da un esperto in psicologia, faranno di tutto per evitare che tu possa sentirti in soggezione o intimidito.

14 In quale stanza? Potresti essere ascoltato in luoghi diversi: presso i carabinieri, in un ufficio di polizia, in un ambulatorio, a scuola, garantendoti il più possibile la massima sicurezza e tranquillità.

15 I miei genitori saranno presenti? Quando vi è il dubbio che sia stato uno di loro a non comportarsi bene non potrà essere presente. Negli altri casi potrà accompagnarti e rimanerti accanto fin quando ti sentirai più tranquillo, ma se tu lo preferisci potrà aspettarti fuori dalla stanza in cui sarai ascoltato. Puoi comunque chiamarlo in qualsiasi momento tu voglia: basterà aprire la porta.

16 Sarò interrogato? Gli interrogatori sono riservati a chi si è comportato male e quindi non è proprio il tuo caso! Parlerai con una persona che farà di tutto per metterti a tuo agio in modo che tu possa, raccontando ciò che ti è successo, essere aiutato e protetto.

17 Cos è un verbale e chi lo legge? È un foglio in cui il carabiniere o il poliziotto scriverà le cose più importanti che racconterai e che alla fine potrai leggere e firmare. Serve a far sapere innanzitutto al magistrato e al giudice ciò che hai raccontato.

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19 Chi sono il magistrato e il giudice? Sono persone che lavorano per la giustizia. Per poterti aiutare il magistrato deve capire cosa ti è successo. C è poi un giudice che decide se qualcuno è colpevole o innocente e un altro che, se necessario, ha il compito di proteggerti. Dovrò affrontare una giuria o l accusato? Non dovrai mai incontrare la persona accusata e comunque solo il giudice può decidere, eventualmente, di ascoltarti in un posto tranquillo e, normalmente, non in un aula di tribunale.

20 Cos è l incidente probatorio? Questa parola significa che ad un certo punto, prima del processo, puoi essere chiamato a rendere la tua testimonianza in un luogo adatto a te. Ciò serve al giudice per prendere delle decisioni evitando di farti andare in un aula di tribunale. È possibile che ti vengano rivolte delle domande da una persona di fiducia del giudice o dal giudice stesso. Se lo desideri, i tuoi genitori o una persona di tua fiducia potrà essere presente. Questa è l ultima volta che verrai chiamato davanti all autorità giudiziaria per raccontare cosa ti è accaduto, quindi è molto importante che tu possa spiegare tutto quanto al fine di una migliore comprensione dei fatti.

21 Ricorda però che la tua è una testimonianza e dovrai dire la verità. È l occasione più importante perché emerga la verità e perché quello che tu dici esserti successo non accada più. Tutto quello che dirai sarà videoregistrato e da questo momento in poi il processo potrà proseguire senza di te.

22 Avrò un avvocato tutto mio? Non è indispensabile perché il processo tutela le persone offese, ma comunque ogni persona ne ha diritto e quindi anche tu, anche se per qualche motivo i tuoi genitori non fossero d accordo o non avessero i soldi per pagarlo. Se necessario sarà il giudice a garantirti di essere difeso e lo stato a pagare le spese. Quanto tempo durerà tutto ciò? Purtroppo non è possibile dare una risposta precisa a questa domanda perché dipende da molte cose. L unica certezza è che non dovrai partecipare a tutto il processo ma solo nei pochi momenti iniziali che serviranno al giudice.

23 Quante volte dovrò raccontare e a chi? Di solito non più di due volte davanti al giudice o al magistrato, ma in casi eccezionali potrebbe essere necessario che tu ripeta il racconto una terza volta. Ti saranno sempre vicino persone esperte che ti aiuteranno. Se vedrai una telecamera è proprio per evitare che tu debba raccontare più volte la stessa cosa.

24 Se ho ancora bisogno di aiuto o di parlare con qualcuno, come faccio? Non è mai facile vivere e raccontare cose spiacevoli, al di là del processo. Puoi sempre rivolgerti ad una persona di tua fiducia, ad esempio l insegnante, l assistente sociale, lo psicologo, il garante per l infanzia e l adolescenza. Cosa mi succede se non dico nulla? Niente di spiacevole, però sappi che la tua testimonianza è molto importante per il giudice che deve capire se e cosa ti è successo. Questo lo puoi sapere e spiegare solo tu.

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26 Come mi sentirò? Potresti sentirti in colpa o confuso, provare vergogna, imbarazzo, paura o niente di tutto questo. Molti bambini e ragazzi si sentono così. È normale provare queste ed altre emozioni. Sappi, comunque, che la responsabilità non è tua anche se a te può sembrare il contrario. E se penso o temo di tradire la fiducia e l affetto di qualcuno? Potresti sentirti così se devi dire delle cose che riguardano una persona a cui vuoi bene. Sappi che dicendo la verità non tradisci mai nessuno e soprattutto non tradisci te stesso. Chi ti vuole convincere a non dire la verità non sta facendo il tuo bene.

27 Mi vorranno ancora bene? Le persone che veramente ti hanno a cuore continueranno a volerti bene.

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29 Sarò punito anch io? Se quello che racconti è la verità non sarai mai punito. È talmente importante dire la verità che la legge punisce chi non lo fa in base all età. Mi faranno una visita medica? Sì, potrebbe succedere, perché la tua salute è molto importante e perché a volte aiuta a capire meglio quello che ti è successo.

30 Apparirò sui giornali? No, perché c è una legge che vieta di diffondere le immagini e i nomi di bambini e ragazzi. Potrò parlarne a compagni o insegnanti? Il consiglio è quello di parlarne solo con persone di cui ti fidi veramente, altrimenti il rischio è quello di non essere capito, oppure preso in giro o evitato.

31 Sarò protetto? Le forze dell ordine, i servizi sociali ed il giudice faranno tutto il possibile perché tu e i tuoi familiari siate al sicuro.

32 Il mio spazio per le cose importanti da tenere sempre in mente

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34 Realizzato con il patrocinio di: SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna Rivolgiamo un sentito ringraziamento al garante per l infanzia e ai magistrati per i preziosi suggerimenti che hanno fornito al progetto.

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36 L isola che c è il faro