JOBS ACT E RELAZIONI INDUSTRIALI: VERSO L'AFFERMAZIONE DEFINITIVA DEL SECONDO LIVELLO?
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- Davide Manzi
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1 JOBS ACT E RELAZIONI INDUSTRIALI: VERSO L'AFFERMAZIONE DEFINITIVA DEL SECONDO LIVELLO? Giampiero Falasca Insert date with Firm Tools > Change Presentation 0
2 Le relazioni sindacali al tempo del Jobs Act: dal decisionismo alla subalternità? Preparazione del Jobs Act Il Governo abbandona il metodo della concertazione Contenuti del Jobs Act Confermata la centralità della contrattazione collettiva come fonte del diritto del lavoro Potenziato il ruolo del secondo livello contrattuale nella regolazione della flessibilità Dopo il Jobs Act "Minacciato" un intervento sul modello contrattuale Recuperato il metodo della concertazione sui temi previdenziali Dopo il referendum del 4 dicembre 2016 Abrogazione voucher Insert date with Firm Tools > Change Presentation 1
3 I rinvii alla contrattazione nei decreti attuativi del Jobs Act Possibilità per gli accordi nazionali di intervenire sulla disciplina delle collaborazioni coordinate e continuative (art. 2, comma 2, d.lgs. 81/2015) Concorrenza tra i livelli negoziali per la disciplina del lavoro flessibile (art. 51 d.lgs. 81/2015) Facoltà per i contratti collettivi di livello "anche aziendale" di individuare casi ulteriori nei quali il lavoratore può essere adibito a mansioni inferiori (nuovo testo art c.c.) Conferma della possibilità per gli accordi con RSA\RSU di consentire l'installazione di strumenti per il controllo a distanza (nuovo testo art. 4 St. Lav) Insert date with Firm Tools > Change Presentation 2
4 Gli accordi per disapplicare le "tutele crescenti" Il caso "Novartis" La diffusione degli accordi per disapplicare il d.lgs. 23/2015: - accordi per cambi appalto - accordi connessi a cessioni di azienda - accordi di stabilizzazione di personale flessibile L'art. 18 è diventato oggetto di negoziato (collettivo e individuale)? Insert date with Firm Tools > Change Presentation 3
5 Verso un nuovo modello contrattuale? Il rinnovo del CCL Metalmeccanici ha introdotto alcune novità dirompenti in tema di rapporto tra i livelli negoziali Gli accordi di secondo livello iniziano ad essere usati anche come strumenti per gestire le crisi aziendali (es. caso Almaviva) attraverso le deroghe agli istituti previsti dal contratto nazionale o dalla legge (accordi di prossimità) Il secondo livello negoziale si sta affermando prepotentemente come la sede più adeguata dove disciplinare: - i premi produttività e il welfare aziendale - l'utilizzo delle forme di lavoro flessibile Insert date with Firm Tools > Change Presentation 4
6 Il nuovo modello del CCNL metalmeccanici Regola generale Eccezioni Gli aumenti dei minimi tabellari assorbono gli incrementi fissi riconosciuti su base individuale oppure mediante accordi aziendali Voci retributive variabili concordate su base collettiva Somme spettanti per lo svolgimento di compiti specifici (es. lavoro straordinario, notturno, turni e festivi) Incentivo alla negoziazione della retribuzione variabile mediante accordi aziendali e non individuali Insert date with Firm Tools > Change Presentation 5
7 L'investimento sul secondo livello Assorbibilità Depotenziati gli aumenti fissi e quelli negoziati su base individuale Diffusione del secondo livello Informazione e consultazione Diffusione della contrattazione presso le aziende che ne sono prive attraverso gli osservatori territoriali Ruolo centrale sui temi dell'informazione e consultazione e della partecipazione dei lavoratori Gli accordi aziendali diventano una fonte primaria per la disciplina del rapporto di lavoro in tutti i suoi aspetti normativi e retributivi Flessibilità Gestione dei contratti di lavoro flessibile (d.lgs. 81/2015) che possono essere disciplinati dai contratti di secondo livello Insert date with Firm Tools > Change Presentation 6
8 Il "caso" Almaviva Il negoziato esperito con le OOSS nazionali si è concluso con un accordo sconfessato dalle RSU di Roma e accettato dalle RSU di Napoli Sulla base di tale accordo, è stato avviato un secondo negoziato per la sola sede di Napoli, avente ad oggetto la riduzione del costo del lavoro e il controllo a distanza Il secondo negoziato è decollato e ha portato alla firma di un accordo solo dopo l'uscita dal tavolo delle OO.SS. Nazionali Le RSU e le OO.SS. Territoriali hanno avuto sull'ultima parola sulle scelte di fondo che hanno orientato la trattativa Insert date with Firm Tools > Change Presentation 7
9 In conclusione Flessibilità Nuovo modello contrattuale definito dalle parti sociali Gestione delle crisi Contratto di secondo livello Contratto di prossimità Premi di risultato Welfare aziendale Insert date with Firm Tools > Change Presentation 8
10 Insert date with Firm Tools > Change Presentation 9
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