DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 21 DEL 19 Febbraio 2013 OGGETTO: RIDETERMINAZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA COMPLESSIVA DELL ENTE PER IL TRIENNIO RICOGNIZIONE ANNUALE DEL PERSONALE (ART. 6 D.LGS 165/01) Il giorno 19/02/2013 alle ore 15:00 nella Sede Comunale, previa l osservanza di tutte le modalità prescritte dalla vigente normativa vennero convocati in seduta i componenti della Giunta Comunale. All appello risultano presenti: 1) D AVANZO VINCENZO Sindaco S 2) DI GIUSEPPE LILIA Vice Sindaco S 3) MICHELE TANGO Assessore S 4) GUASTAFIERRO ALDO Assessore N 5) FRANCESCO PETTI Assessore S 6) BIANCO GIOVANNI Assessore S 7) MORANDOTTI MARINA Assessore S Partecipa il Segretario Comunale Sig. SOGNO GIULIANA, il quale provvede alla redazione del presente verbale: Essendo legale il numero degli intervenuti D AVANZO VINCENZO dichiara aperta la seduta, per la trattazione dell oggetto sopraindicato.

2 COMUNE DI CESANO BOSCONE UFFICIO CENTRALE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE PROPOSTA Rideterminazione dotazione organica triennio Nel quadro della rideterminazione della Dotazione Organica per il triennio 2013_2015, si richiama la deliberazione di Giunta Comunale n. 120 del 27 novembre 2012 con la quale si effettuava la Ricognizione annuale del personale ai sensi dell art. 6 del D.lgs. 165/01, e che può essere così sintetizzata: questa Amministrazione, a partire dall entrata in vigore della Legge 449/1997, ha messo in atto processi di razionalizzazione delle attività, nell ambito della riduzione programmata della spesa di personale; questo ha determinato attualmente un rapporto dipendenti/abitanti pari a 195,31, ben al di sotto di quello medio previsto per gli enti in condizione di dissesto (1/122); gli ultimi interventi normativi in materia di limitazioni di assunzione di personale hanno creato un oggettiva carenza di personale in tutti gli ambiti organizzativi (Polizia Locale, personale amministrativo, ecc); l Amministrazione, negli ultimi anni, per far fronte alla suddetta carenza, ha individuato soluzioni organizzative utili a garantire con continuità il grado di efficienza ed efficacia dell azione amministrativa raggiunto negli anni; tra queste la razionalizzazione del front office mediante l attivazione degli Sportelli Polifunzionali. Il nuovo assetto organizzativo ha determinato un sostanziale cambiamento delle esigenze professionali dell ente. Come già descritto in precedenti documenti di programmazione (da ultimo il Piano dei Fabbisogni approvato con Deliberazione di C.C. n. 17/2012), gli ambiti professionali dove maggiormente si richiedono risorse professionalizzate possono essere così individuati: Posizioni professionali intermedie (categoria C) da collocare nei diversi settori dell organizzazione. Considerate le nuove attività sopra descritte, le risorse individuate devono essere in grado di supportare i cambiamenti previsti, sia in termini professionali (con il possesso di particolari capacità tecniche), che in termini attitudinali (con il possesso di capacità quali la flessibilità e quelle relazionali). Posizioni con professionalità specialistiche (categoria D).

3 Sulla base delle considerazioni sopra descritte e in coerenza con il Piano dei fabbisogni sopracitato, si è proceduto alla rideterminazione della dotazione organica dell ente per il triennio E previsto uno sviluppo triennale che tiene conto sia delle disponibilità di bilancio, sia delle previsioni normative, che da un lato impongono agli enti una riduzione programmata delle spesa e dall altro stabiliscono dei contingenti massimi di personale che annualmente può essere reclutato. L art. 76, comma 7, del D.L. 112/2008 stabilisce che gli enti locali possono procedere ad assunzioni di personale a tempo determinato nel limite del 40% della spesa corrispondente alle cessazioni dell anno precedente. Con Deliberazione n. 403/12 la Corte dei Conti del Piemonte ha confermato la possibilità di computare, ai fini delle potenzialità assunzionali, anche i risparmi di spesa derivanti dalle cessazioni intervenute in anni anteriori e non coperte (decorrenza 2010). Di seguito si riporta un prospetto riassuntivo relativo alle potenzialità assunzionali nel triennio in oggetto: ANNO Spesa limite assunzioni (art. 76, c.7, D.L 112/08) Assunzioni previste (spesa effettiva) Cessazioni avvenute/presunte , ,02 0, , ,79 0, , _2014_ , , , , Insieme alla rideterminazione della dotazione organica teorica, individuata sulla base delle reali necessità, è stato, pertanto, definito il Piano triennale delle assunzioni ( ), in coerenza con la normativa sopra citata e con le disponibilità di bilancio. In tale contesto si prevede, nel triennio di riferimento, la copertura, seppur parziale, del turn over della categoria intermedia (cat. C), al fine di garantire il mantenimento degli attuali standard dei servizi erogati. Particolare attenzione è stata riservata al reintegro, anche se solo parziale, delle cessazioni avvenute nell ambito dell organico della Polizia Locale. In considerazione di attività progettuali in ambito sociale che potrebbero garantire economie di spesa nell erogazione dei servizi destinati ad utenze disagiate, è stato previsto il potenziamento di detto ambito con il mantenimento di un posto di categoria D che potrebbe essere coperto mediante assunzione di figure specialistiche. Gli interventi di reclutamento delle risorse dovranno ovviamente avvenire nel rispetto delle disponibilità di bilancio (che saranno verificate di volta in volta in sede di previsione annuale) e delle normative che saranno a quel tempo vigenti in materia. Sino al 2013 non sono previste progressioni di carriera, come imposto dalla normativa nazionale.

4 Secondo quanto programmato, entro 1^ gennaio 2016, la dotazione organica prevedrà un numero molto limitato di posti vacanti, salvo impreviste movimentazione di personale in uscita. La rideterminazione è stata effettuata con una riduzione complessiva teorica dei fabbisogni triennali di meno 5,51 posti, pari ad un risparmio di poco più di , come risulta dall allegato a) alla presente proposta. Sulla base di quanto sopra relazionato, i posti attualmente vacanti possono così essere rappresentati: Categoria Posti vacanti di cui Posti preesistenti Posti di nuova istituzione A B 0,16 0 0,16 C 8 5,17 2,83 D Ipotesi di copertura (parziale) dei posti nel triennio (piano triennale delle assunzioni ) Categoria B1 B3 C C D1 C D1 Assistente VIGILE** EDUCATRICE sociale ** Unità da reclutare 0 0, Spesa computo , , , ,70 Spesa effettiva , , , ,40 Tot. Spesa computo Tot. Spesa effettiva ,86 (nel triennio) ,87 (nel triennio) ** Ai soli fini del calcolo delle facoltà assunzionali, l onere per le assunzioni del personale destinato allo svolgimento delle funzioni in materia di Polizia Locale e del settore sociale è calcolato nella misura ridotta del 50%. (Art. 76, comma 7, del D.lgs. n. 112/2008). La copertura dei posti vacanti suindicati avverrà mediante le procedure di reclutamento individuate dall Ufficio Centrale Organizzazione e Risorse umane. Con particolare riferimento alla copertura dei posti già presenti nella Dotazione Organica , la stessa avverrà utilizzando le graduatorie attualmente in vigore fino al loro esaurimento. Ricognizione annuale del personale Con la citata deliberazione di C.C. 120/12, questa Amministrazione provvedeva alla ricognizione del personale prevista dall art. 6 del D.lgs. 165/01. Tale ricognizione è stata effettuata sulla base della programmazione economica e finanziaria dell ente per il triennio (approvata con deliberazione di C.C. n. 17/2012), con previsione di revisione da effettuarsi annualmente. Ai fine della suddetta revisione per l anno 2013, si richiama quanto relazionato nella deliberazione citata circa l ormai cronica carenza di personale che caratterizza l organizzazione di questo Ente. In particolare, si ricorda che, nell ultimo biennio, a causa di normative nazionali in tema di reclutamento di personale e della situazione economico-finanziaria locale, non si è proceduto alla

5 sostituzione del turn over e che attualmente il rapporto dipendenti/abitanti di questo ente è pari a 1/195,31, ben al di sotto di quello medio previsto per gli enti in condizione di dissesto (1/122). Premesso quanto sopra; IL DIRETTORE DELL UFFICIO Ascoltate le relazioni dei Direttori di Settore/Ufficio relative alle richieste di personale necessario per il raggiungimento degli obiettivi assegnati dall Amministrazione; Consultate le Organizzazioni Sindacali ai sensi dell art. 6, comma 1, del D.lgs. 165/2001 in data 13 febbraio 2013; Acquisita la certificazione positiva del Collegio dei Revisori relativa al rispetto da parte del presente documento di programmazione triennale di fabbisogno di personale del principio di riduzione complessiva della spesa come previsto dall art. 39 della Legge 27 dicembre 1997 n. 449; PROPONE 1. di rideterminare la dotazione organica per il triennio come indicato nell allegato A), alla presente proposta, contenente: - la consistenza complessiva del personale per il triennio il piano delle assunzioni ; - l individuazione dei posti da coprire con contratti a tempo parziale (art. 4 CCNL 14/9/00). 2. di confermare per l anno 2013 quanto contenuto nella deliberazione di Giunta Comunale n. 120 del 27 novembre 2012, dando atto che nell ente non si evidenziano eccedenze di personale in relazione ai progetti e obiettivi previsti dall Amministrazione; 3. di dare, infine, atto che la programmazione del fabbisogno di personale nel triennio è improntata al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa di cui all art. 39 della Legge 27 dicembre 1997 n. 449.

6 LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione che precede; Dato atto del parere di regolarità tecnica reso dal responsabile di settore, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267; Con voti unanimi e palesi; DELIBERA Di approvare la su estesa proposta di deliberazione; Quindi, con separata unanime votazione palese; DICHIARA Il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma IV del D.L. 267/2000.

7 Letto, confermato e sottoscritto digitalmente. Il Presidente D AVANZO VINCENZO Il Segretario Generale SOGNO GIULIANA