Il SIT per la difesa del suolo della Regione Campania
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- Demetrio Fontana
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1 Il SIT per la difesa del suolo della Regione Campania Dott. Italo Giulivo Settore Difesa del Suolo Regione Campania giugno 2010 INGV - Grottaminarda Assessorato ai Lavori Pubblici
2 Il SIT Difesa Suolo Il SIT Difesa Suolo è parte integrante del SIT della Regione Campania, istituito con Legge Regionale n.16/ Norme sul governo del territorio - presso l Area Generale di Coordinamento governo del territorio della giunta regionale Il SIT Difesa Suolo
3 Il SIT Difesa Suolo è conforme alla Direttiva INSPIRE La Direttiva INSPIRE (2007/2/EC del 14 marzo 2007) Infrastruttura per l'informazione Territoriale in Europa, è un progetto della Commissione Europea con l'obiettivo di realizzare infrastrutture di dati territoriali nella Comunità europea. La Direttiva INSPIRE La Direttiva INSPIRE favorisce l'interoperabilità e la condivisione dei dati
4 D.Lgs. 152/06 art.54 La difesa del suolo Difesa del suolo: il complesso delle azioni ed attività riferibili alla tutela e salvaguardia del territorio, dei fiumi, dei canali e collettori, degli specchi lacuali, delle lagune, della fascia costiera, delle acque sotterranee, nonché del territorio a questi connessi, aventi le finalità di ridurre il rischio idraulico, stabilizzare i fenomeni di dissesto geologico, ottimizzare l'uso e la gestione del patrimonio idrico, valorizzare le caratteristiche ambientali e paesaggistiche collegate La definizione di difesa del suolo
5 Nello specifico, il Settore Difesa Suolo della Regione Campania si occupa di: stato conoscitivo sul dissesto idrogeologico (progetto IFFI, PAI, raccolta segnalazione danni da enti e privati, etc. ) Il Settore Difesa del Suolo programmazione e monitoraggio degli interventi di difesa del suolo impiego di nuove tecnologie ai fini della previsione e monitoraggio del rischio pubblicazione dei dati e delle informazioni riguardanti progetti ed attività di difesa del suolo
6 Realizzazione del Progetto Sistema Informativo Territoriale per la Difesa del Suolo Delibera di Giunta Regionale n.1992n del 23 dicembre 2005 Il SIT per la difesa del suolo
7 Sistema Informativo Territoriale per la Difesa del Suolo Il SIT per la difesa del suolo raccoglie, organizza e valuta tutte le informazioni relative, da un lato, alle criticità del territorio dal punto di vista idrogeologico e, dall altro, alle opere di difesa e agli interventi realizzati ed in corso di realizzazione. Il SIT in tal modo fornisce un immagine sullo stato di fatto del territorio necessaria alla programmazione di future strategie di intervento e all ottimizzazione delle risorse economiche occorrenti per la riduzione del rischio. Il SIT per la difesa del suolo
8 uno strumento di supporto alle attività di programmazione degli interventi in materia di difesa del suolo e di Finalità del SIT Difesa Suolo pianificazione territoriale; Il SIT per la difesa del suolo uno strumento per rendere pubblicamente disponibili le informazioni riguardanti progetti ed attività di difesa del suolo
9 LA BANCA DATI DEL SIT Ortofoto La banca dati del SIT Carta Tecnica Regionale 1:5000 Carta Topografica 1:25000
10 LA BANCA DATI DEL SIT Comunità montane La banca dati del SIT Bacini idrografici Aree PRAE
11 LA BANCA DATI DEL SIT Rischio frana R3 e R4 La banca dati del SIT Rischio frana Pericolosità frana
12 Progetto IFFI Inventario Fenomeni Franosi Italiani Progetto IFFI Catalogate frane 973 kmq 7% del territorio regionale
13 Progetto IFFI - Inventario Fenomeni Franosi Italiani Progetto IFFI
14 Progetto Ge.CAI - Geologia Centri Abitati Instabili Progetto GeCAI Progetto Ge.CAI
15 Progetto CARG Cartografia geologica Progetto CARG Stato di avanzamento della realizzazione della carta geologica in scala 1: e 1:25.000
16 I PAI delle Autorità di Bacino 8 Autorità di Bacino 1. Nazionale Liri-Garigliano e Volturno 2. Interregionale del Fiume Sele 3. Regionale della Puglia (con competenza in Campania per i bacini dei fiumi: Ofanto 3c, Calaggio 3b e Cervaro 3a) 4. Interregionale dei fiumi Trigno, Biferno e Minori, Saccione e Fortore 5. Regionale Destra Sele 6. Regionale Nord Occidentale della Campania 7. Regionale Sarno 8. Regionale Sinistra Sele I Piani Stralcio di Assetto Idrogeologico Il Piano di bacino è lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico operativo, mediante il quale, sulla base delle caratteristiche fisiche ed ambientali del territorio interessato, sono pianificate e programmate le azioni e le norme d uso finalizzate alla conservazione, alla difesa e alla valorizzazione del suolo ed alla corretta utilizzazione delle acque.
17 Raccordo tra i PAI ed inserimento nel SIT I PAI realizzati dalle diverse Autorità di Bacino presentano una forte disomogeneità nelle carte della pericolosità e del rischio. Il Settore Difesa Suolo ha effettuato un raccordo tra i diversi piani che ha richiesto un attento lavoro di analisi e di sintesi. Sono state realizzate 4 carte di sintesi: pericolosità di frana elevata (P3) e molto elevata (P4) rischio di frana elevato (R3) e molto elevato (R4) pericolosità idraulica elevata (P3) e molto elevata (P4) rischio idraulico elevato (R3) e molto elevato (R4) I Piani Stralcio di Assetto Idrogeologico
18 I Piani Stralcio di Assetto Idrogeologico Pericolosità da frana R3 e R4 2035,9 km 2 Rischio da frana R3 e R4 650,1 km 2
19 I Piani Stralcio di Assetto Idrogeologico Rischio idraulico R3 e R4 Pericolosità idraulica R3 e R4 300,9 km 2 43,4 km 2
20 I Piani Stralcio di Assetto Idrogeologico Sintesi: Rischio idrogeologico R4 rischio molto elevato R3 rischio elevato P4 pericolosità molto elevata P3 pericolosità elevata Area totale = km 2 (17,8%)
21 Rischio idrogeologico secondo il lavoro di raccordo del SIT Area totale = km 2 (17,8%) Secondo il Rapporto sullo stato della pianificazione redatto nel 2003 dal Ministero dell Ambiente e del Territorio d'intesa con l'unione Province Italiane : Area totale = km 2 (16,5%) I dati sul rischio idraulico e idrogeologico Il rischio idrogeologico è un indicatore POR
22 I dati del SIT Difesa Suolo per la determinazione degli indicatori POR Indicatori POR Indicatore di risultato FESR ( ): Aree a potenziale rischio idrogeologico più alto Indicatore d impatto FEOGA ( ): Superficie interessata da rischio frana molto elevato(r4) / Superficie territorio incluso nei PAI
23 Confronto tra rischio idrogeologico ed edificato della CTR Pericolosità e edificato Vi sono edifici che ricadono in aree a pericolosità elevata (P3) e molto elevata (P4)
24 La mitigazione del rischio La prevenzione del rischio idrogeologico comprende le attività volte ad evitare o ridurre al minimo la possibilità che si verifichino danni conseguenti ad eventi. In generale, sono possibili due strategie di prevenzione per la mitigazione del rischio: La mitigazione del rischio interventi strutturali per ridurre la pericolosità -> opere dal costo elevato; interventi non strutturali per ridurre il danno potenziale (evacuazioni, piani di emergenza, monitoraggio del territorio, sistemi di preavviso e allarme, limitazioni d uso, presidi territoriali, ecc) -> maggiore flessibilità e costi relativamente ridotti.
25 La banca dati degli interventi La banca dati degli interventi La banca dati degli interventi Intervento DS.NA.09/3c - localizzazione intervento e scheda informativa
26 La banca dati degli interventi La banca dati degli interventi Intervento DS.NA.09/3c - hyperlink agli elaborati progettuali
27 Il fabbisogno complessivo degli interventi - Schemi Previsionali e Programmatici delle Autorità di Bacino: 2,40 miliardi - Accordo di Programma Quadro (APQ) per la Difesa Suolo: Su 220 interventi strategici individuati, per un importo complessivo di circa 1,55 miliardi - Misura 1.5 Difesa Suolo del POR Campania Il fabbisogno per gli interventi di difesa a fronte di 47 milioni di euro messi a bando con l azione, sono pervenuti progetti preliminari/definitivi per un importo complessivo di 1,08 miliardi
28 La previsione di spesa delle Autorità di Bacino Le Autorità di bacino della Regione Campania, nell ambito della revisione dei PAI, anche in occasione della redazione di un programma di interventi straordinario di cui all art. 2 comma 240 della legge n. 191/2009, hanno aggiornato gli schemi previsionali e programmatici proponendo nuovi programmi, di seguito sintetizzati: Autorità di Bacino n. interventi Importo totale Destra Sele Nord Occidentale della Campania Sarno Sinistra Sele Interregionale Sele Interregionale Fortore Interregionale Ofanto Nazionale Liri Garigliano e Volturno TOTALE Previsione di spesa delle Autorità di Bacino
29 La attuazione degli interventi Interventi Importo totale numero Legge 183/89, 267/98 e 179/ , POR Campania (Misura 1.5) ,85 91 La attuazione degli interventi APQ Difesa Suolo ,97 81 TOTALI ,82 566
30 Contenzioso per esondazioni Contenzioso
31 Altre attività in corso per l implementazione l e l aggiornamento della banca dati aggiornamento dei dati relativi a monitoraggio interventi, segnalazioni danno, etc. raccordo dei dati relativi ai piani di erosione costiera redatti dalle Autorità di Bacino acquisizione dati provenienti dall utilizzo delle nuove tecnologie di telerilevamento per la prevenzione ed il monitoraggio del rischio idrogeologico acquisizione ed elaborazione dati per la gestione ed il monitoraggio degli interventi finanziati nell ambito del POR Campania FESR Implentazione e aggiornamento della banca dati
32 Nuove tecnologie: Interferometria radar Impiego di nuove tecnologie ai fini della previsione e monitoraggio gio del rischio
33 Impiego di nuove tecnologie ai fini della previsione e monitoraggio gio del rischio Distribuzione spaziale dei PS e valori delle velocità medie annue (mm/anno) di spostamento lungo la congiungente satellite-bersaglio (LOS), ERS Nuove tecnologie: Permanent Scatters Scala cromatica: rosso blu (velocità negative = allontanamento) (velocità positive = avvicinamento).
34 Impiego di nuove tecnologie ai fini della previsione e monitoraggio gio del rischio I dati interferometrici ERS e Radarsat sono messi a disposizione degli Enti che ne fanno richiesta. Attualmente sono stati consegnati a: Dipartimenti universitari (Univ. di Salerno) Autorità di Bacino (Liri-Garigliano Volturno, Sarno) Province (Avellino) Comuni (Cautano) Sovrintendenza archeologica di Pompei Nuove tecnologie: Interferometria radar
35 Impiego di nuove tecnologie ai fini della previsione e monitoraggio gio del rischio Telerilevamento con tecnologia laser-scanning LIDAR da piattaforma su aeromobile per le aree ad elevato rischio idrogeologico Nuove tecnologie: LIDAR
36 Il SIT Difesa del Suolo ha fornito una sintesi degli elementi conoscitivi di carattere geologico-ambientale che sono parte integrante della Cartografia di Piano allegata al Piano Territoriale Regionale, (L.R. n. 13 del 13 ottobre 2008) carta geologica carta dei complessi idrogeologici carta della classificazione sismica e della zonazione sismogenetica carta inventario dei fenomeni franosi (Progetto IFFI) carta della pericolosità da frana carta delle aree inondabili carta dei geositi Il SIT per il PTR Il Piano Territoriale Regionale
37 Il Piano Territoriale Regionale L.R. n. 13 del 13 ottobre 2008 Carta geologica Carta della class. sismica Carta dei complessi idrogeologici Carta inventario fenomeni franosi Il Piano Territoriale Regionale Carta delle aree inondabili Carta della pericolosità da frana Carta geositi
38 La Regione Campania, proseguendo la strategia già avviata, ha destinato all'attività di messa in sicurezza dei territori esposti a rischio idrogeologico (obiettivo operativo 1.5) altri 220 milioni di Euro. Di queste risorse: POR Campania FESR Obiettivo operativo 1.5 Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali Responsabile: Settore Difesa del Suolo (AGC 15 Settore 03) una parte è stata destinata ai cosiddetti Grandi Progetti (aree o bacini particolarmente rilevanti sotto il profilo del rischio) POR Campania FERS una parte (il 25%), al finanziamento del Parco Progetti Regionale (D.G.R. n.1041/2006), che rappresenta la riserva dei progetti di intervento per la realizzazione di infrastrutture materiali e immateriali, proposti da soggetti pubblici e coerenti con gli indirizzi programmatici regionali.
39 I Grandi Progetti Il Settore Difesa del Suolo è responsabile del Grande Progetto Completamento della riqualificazione e recupero del Fiume Sarno del POR Campania FESR 2007/2013 I Grandi Progetti I dati del SIT hanno costituito la base di dati di riferimento per studio di fattibilità e progettazione del Grande Progetto Sarno
40 I GRANDI PROGETTI Completamento della riqualificazione e Recupero del Fiume Sarno I Grandi Progetti
41 Sito della Difesa del Suolo Il sito della Difesa del Suolo Il sito della Difesa del Suolo
42 Il SIT Difesa Suolo: divulgazione dei dati I Piani Stralcio per l Assetto l Idrogeologico Sul sito del Settore Difesa Suolo PAI rischio alluvioni e rischio frane: - Tutto il materiale esistente x Comune - I quadri di unione x la ricerca - Le carte delle AdB
43 Il SIT Difesa Suolo: modalità divulgazione WebEarth I Piani Stralcio per l Assetto l Idrogeologico WebEarth Pericolosità Frane dai PAI
44 Il SIT Difesa Suolo: modalità divulgazione WebEarth I Piani Stralcio per l Assetto l Idrogeologico WebEarth - Aree inondabili
45 Divulgazione dei dati: i webgis consultabili dal sito Il SIT Difesa Suolo: consultazione dal WEB
46 WebGIS interventi Il WebGIS Interventi
47 WebGIS interventi Il WebGIS Interventi
48 WebGIS Progetto Coste Web GIS Progetto Coste Web GIS Progetto Coste
49 WebGIS Progetto Coste Web GIS Progetto Coste Web GIS Progetto Coste
50 WebGIS Progetto PSInSAR WebGIS Progetto PSInSAR
51 Gli invasi di competenza regionale Invasi
52 Il WebGIS ad accesso riservato (Settori regionali dell (Settori regionali dell area Ambiente e Lavori Pubblici, Autorità di Bacino, etc.) WebGIS
53 Il WebGIS ad accesso riservato (Settori regionali dell (Settori regionali dell area Ambiente e Lavori Pubblici, Autorità di Bacino, etc.) WebGIS Il webgis ad accesso riservato contiene anche altri livelli informativi per uso interno, tra cui anche dati in lavorazione o dati prodotti da altri enti per i quali non siamo autorizzati alla diffusione vincoli (SIC, ZPS, parchi e riserve, geositi, vincoli paesistici, vincolo idrogeologico, geositi) acque minerali e termali segnalazioni di danno cave, concessioni minerari
54 Il SIT per la difesa del suolo della Regione Campania grazie per l attenzione l Assessorato ai Lavori Pubblici
Il SIT per la difesa del suolo della Regione Campania
Il SIT per la difesa del suolo della Regione Campania Dott. Italo Giulivo Settore Difesa del Suolo Regione Campania www.difesa.suolo.regione.campania.it 14-16 giugno 2010 INGV - Grottaminarda Assessorato
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