REGIONE MARCHE LA FORMAZIONE IN E-LEARNING

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE MARCHE LA FORMAZIONE IN E-LEARNING"

Transcript

1 REGONE MARCHE LA FORMAZONE N E-LEARNNG 17 LUGLO ANCONA Aessi Bducci Progeis di formzione

2 coneso Europeo L Europ deve, enro i 2010, divenre economi bs su conoscenz, in grdo di reizzre un cresci economic sosenibie con nuovi e migiori posi di voro e un mggiore coesione socie Consigio di Lisbon, Mrzo2000

3 coneso europeo L e-europe cion pn 2005, ncio in occsione de Consigio Europeo di Sivigi de 2002, h inserio e-erning r e 4 zioni prioririe, rienendo che esso rppreseni uno srumeno fondmene per i rggiungimeno degi obieivi posi d Consigio di Lisbon.

4 coneso nzione Linee Guid de Governo per o sviuppo de Socieà de nformzione. Minisero de nnovzione ecnoogic, Giugno 2002 Uno degi obieivi posi d documeno, prevede che, enro i 2010, 1/3 de formzione ne PA cenre, dovrà essere erog vi elerning

5 coneso nzione Legge 9 gennio 2004, n. 4 Legge Snc Disposizioni per fvorire 'ccesso dei soggei disbii gi srumeni informici

6 coneso nzione CNPA: Cenro nzione per nformic ne Pubbic Amminisrzione Minisero per Pubbic Amminisrzione e nnovzione Funzione supporre PA ne uso innovivo de informic e, più in genere, de CT

7 coneso nzione Srumeno operivo e di orienmeno per e-erning ne PA è i Vdemecum per reizzzione di progei formivi in modià e-erning (prim edizione 2004 e second edizione 2007)

8 coneso regione Acuni spei che crerizzno formzione iveo comune ne erriorio mrchigino: Difficie reperimeno di risorse in rpporo dimensione dee mminisrzioni; Diverso iveo di speciizzzione de persone r piccoi e grndi comuni; Difficoà d onnre, seppur momennemene, i persone dgi sporei operivi per ivià di ggiornmeno professione; Difficoà di ccesso e opporunià formive d pre dee reà medio-piccoe e piccoe, ocizze in ree svnggie rispeo i cenri mggiori

9 Due progei in e-erning: MrchE-Lerning :: progeo di formzione in ree per PA Ser Sisem sisico erriorie

10 Progeo: MrchE-Lerning Finià: consoidre ne erriorio un modeo di formzione diffus rverso uiizzo dee nuove ecnoogie rfforzre i ruoo dei dirigeni e funzionri pici de pubbic mminisrzione oce e regione su emiche che hnno un impo noevoe ne gesione dei principi processi di innovzione de mminisrzione

11 coneso regione L infrsruur ecnoogic Per formzione in e-erning, Scuo si è do di: Un piform di e-erning que ccedono, vi web, ui i precipni iscrii i corsi rverso un sisem di ueniczione de uene hp:// /cipe_cms/defu.spx?pg=0&ng=i Un bnc di che suppor uo i processo orgnizzivo dei corsi di formzione, d fse di iscrizione e convoczione, fse di riscio degi esi.

12 Progeo: MrchE-Lerning Obieivi: Erogre 4 corsi di formzione (4 edizioni per ciscun corso) sue segueni emiche: 1. Anisi dei fussi documeni: riorgnizzre e procedure e i meodi di rchivizione uce de inroduzione de nuovo sisem di uomizzzione de proocoo 2. Nuove modià di voro: poenzire e compeenze mngerii ege uiizzo dee rei e degi srumeni di comuniczione inern ed esern PA 3. Securi mnger: sviuppre figur professione prepos individuzione dee souzioni più idonee per i rggiungimeno dei ivei di sicurezz oimi ne sisem informivo de propri orgnizzzione 4. Responsbii de privc: rsferire conoscenze sue responsbiià mminisrive e egi corree con gi dempimeni previsi d Teso Unico D.Lgs 196/03 in meri di di sensibii Verificre in che misur i modeo di formzione doo si efficce ne mbio de coneso erriorie di riferimeno

13 Progeo: MrchE-Lerning Enià de finnzimeno: ,00 di cui Fondi CNPA: 35% Fondi Scuo Regione: 18% Fondi Servizio informic: 16% Fondo Socie Europeo: 31%

14 Crieri di sce degi Eni d coinvogere Province: ue Comunià Monne: ue Comuni Suddivisione dei 246 comuni in re fsce di grndezz con i crierio de numero di bini: Comuni piccoi: fino resideni Comuni medi: d resideni Comuni grndi: ore resideni Comuni grndi sono si ui coinvoi per due ordini di moivi: Comuni più grndi possono fungere d supporo i Comuni imirofi più piccoi nei confroni dei qui cosiuiscono poi di ggregzione. L sruur orgnizziv dei grndi Comuni consene oro di dre seguio con mggiore orgnicià ivià formiv svo. Comuni medio piccoi coinvoi sono si quei che, negi nni precedeni progeo, vevno derio d re iniziive di e-gov promosse d Regione.

15 Desinri dee ivià formive desinri fini de progeo sono dipendeni de Regione Mrche, dee Province, dei Comuni e dee Comunià Monne, inqudri come Dirigeni o Funzionri. Si è ggiuno i due cegorie conrui, persone con iveo di inqudrmeno inferiore m e cui mnsioni sono coereni con gi inerveni formivi i qui sono iscrii. Eni coinvoi ne progeo Regione Mrche 4 Province 37 Comuni 5 Comunià monne Toe: 360 precipni (do in iinere)

16 Aspei didici modeo di formzione Bended corsi di formzione sono sruuri in 3 mezze giorne d u per un oe di 15 ore e 3 Modui didici on-ine (qunifici in 15 ore di fruizione). Perché un modeo bended: Cre occsioni di confrono direo r doceni e disceni; L obbigo de presenz d u ccresce moivzione frequenz; n cso di riuso de corso, permee personizzzione dei conenui; Fcii i confrono e inerzione r i disceni; L u permee di rinforzre e conoscenze pprese in e- erning.

17 Prnership Ene Ruoo Aivià Regione Mrche Scuo Regione di Formzione Regione Mrche Servizio nformic Universià Poiecnic dee Mrche Universià di Urbino, Universià di Mcer Universià di Cmerino Cpofi Projec Mngemen; coordinmeno orgnizzivo, meodoogico e didico; supervisione su uzione de progeo; pinificzione e gesione dee fsi orgnizzive necessrie erogzione de formzione Cpofi coordinmeno dei suppori ecnoogici; gesione de sicurezz dei di e dee informzioni; gesione dee rei inrne e inerne; supporo informico in ue e fsi de progeo. Prner isiuzione Prner isiuzione Prner isiuzione Prner isiuzione Responsbiià de coordinmeno didico; vuzione de quià didic; moniorggio de progeo supporo ecnoogico; vuzione e vidzione dei conenui didici; produzione e sviuppo dei erning objec; supporo orgnizzivo per erogzione; Vuzione ex pos de impo dee zioni responsbiià de forniur dei conenui de corso Anisi dei fussi documeni; experise per progezione didic dei erning objec; docenz di seore; uorggio d u e uorggio on-ine; predisposizione merii responsbiià didici. de forniur dei conenui de corso Nuove Modià di voro; experise per progezione didic dei erning objec; docenz di seore; uorggio d u e uorggio on-ine; predisposizione merii didici. responsbiià de forniur dei conenui de corso Securi Mnger; experise per progezione didic dei erning objec; docenz di seore; uorggio d u e uorggio on-ine; predisposizione merii didici. Soe24Ore Prner eserno responsbiià de forniur dei conenui de corso Responsbii de Privc; experise per progezione didic dei erning objec; docenz di seore; uorggio d u e uorggio on-ine; predisposizione merii didici.

18 Aspei orgnizzivi Sregi comuniciv Comuniczione isiuzione Scuo Comuniczione orgnizziv Scuo Ari Servizi regioni Eni Loci Refereni di progeo precipne Comuniczione uno uno e uno moi

19 modeo di moniorggio e vuzione ex pos pino di moniorggio e vuzione de progeo indg e segueni dimensioni: L soddisfzione degi ueni rispeo e ivià seguie. Le vribii indge sono: quià de docenz, dei conenui, de orgnizzzione, de modeo formivo proposo, dei servizi erogi, dee souzioni ecnoogiche e progeui doe; Gi srumeni uiizzi sono Quesionri rispose muipe invii rmie e-mi ui gi iscrii L impo dee ivià formive sue orgnizzzioni coinvoe indg i iveo di impo degi pprendimeni conseguii su ivià voriv individue. Quesionri invii rmie e-mi ui i formi e focus groups

20 Aspei di forz e spei criici Aspei di forz Fore rdicmeno ne erriorio mrchigino dei prners de progeo; Coinvogimeno di un fone moo uorevoe iveo nzione, i Soe 24 ore; mmgine foremene posiiv de Scuo presso gi eni oci de erriorio mrchigino; Accordo in fse di progezione con gi eni oci sue emiche oggeo di formzione. de progeo Aspei criici L comuniczione inern e mminisrzioni dereni; L numerosià dei soggei prners coinvoi, speciizzi in mbii diversi; Misure doe per regozione degi spei criici Enfsi comuniczione one o one; ssisenz orgnizziv cosne; nimzione di ree; uiizzo srumeni comuni di voro; dozione sndrd di progezione e gesione; uiizzo srumeni per condivisione dee informzioni e dee conoscenze inerno de gruppo di progeo; rinforzo inerno de progeo dei ruoi di coordinmeno orgnizzivo e scienifico.

21 Ser Progeo sisico erriorie Finià Sviuppre funzione sisic in form ssoci r piccoi Comuni per i grdue poenzimeno de Sisem Sisico Regione Mrche Obieivi specifici Trsferire i refereni sisici erriorii, individui presso e Amminisrzioni Loci, e compeenze necessrie per un rcco ed eborzione omogene dei di sisici reivi erriorio di riferimeno. Foni di finnzimeno FSE Toe finnzimeno Euro ,00

22 Coneso in cui nsce i progeo STATER L.R. n.6/99 r.2 siuzione de SSTAR sisem sisico regione. Ne fnno pre: Servizio Sisem nformivo Sisico e gi ri uffici di sisic operni su erriorio regione Funzioni de SSTAR: discipinre e ivià di rcco, gesione, eborzione, nisi e diffusione dee informzioni sisiche. L obieivo è rendere i sisem omogeneo su uo i erriorio regione. n virù de Circ.n.3/1999 de SSTAN, si riconosce gi eni oci possibiià di procedere cosiuzione degi uffici di sisic in form ssoci e consorie.

23 Prnership Ene Ruoo Aivià Regione Mrche P.F. Sisem nformivo Sisico Ene proponene Ene proponene e promoore de progeo con ruoo di indirizzo e di comuniczione isiuzione Regione Mrche Scuo regione di Formzione Ene gesore Projec Mngemen; coordinmeno orgnizzivo, meodoogico e didico; supervisione su uzione de progeo; pinificzione e gesione dee fsi orgnizzive necessrie erogzione de formzione STAT siuo Nzione di Sisic SSTAN SSTAR Prner isiuzione Prner isiuzione Prner isiuzione responsbiià de forniur dei conenui de di Sisic e dei seminri di pprofondimeno emico; experise per progezione didic dei erning objec; docenz di seore; uorggio on-ine; predisposizione merii didici. Promozione de progeo Progezione conenuisic e didic rverso i Comio Tecnico Scienifico ANC Mrche Prner isiuzione Coordinmeno erriorie dee ivià; referene erriorie presso e Amminisrzione coinvoe; inerfcci r Regione Mrche e i erriorio; experise per progezione ed erogzione dei modui didici su sisem sisico regione; fciiore de rsferimeno orgnizzivo degi pprendimeni conseguii.

24 Desinri dee ivià formive piccoi Comuni dee Mrche già formmene ssocii per gesione di servizi n oe, e ggregzioni che hnno derio progeo sono se 10 Per un oe di 80 Comuni dipendeni formi sono si 153

25 Aivià previse d progeo progeo prevedev un serie di zioni formive sinergiche rivoe d cquisire: conoscenze di ipo sisico, informico e grfico ediorie; Cpcià di reizzzione di un prodoo sisico fine; compeenze ecniche per svogere funzione sisic ne erriorio. Per i rggiungimeno degi obieivi di pprendimeno dichiri, sono se reizze diverse ivià formive, frequenz modure. soggeo coinvoo, in bse e conoscenze e compeenze possedue in ingresso, poev cosruirsi un proprio percorso individuizzo

26 Aspei didici modeo di formzione Anche in queso cso si r di modeo formivo bended. n bse e emiche oggeo dei diversi percorsi sono se individue e meodoogie didiche più uii conseguimeno degi obieivi di pprendimeno. Denominore comune ue e ivià è so i principio di prossimià erriorio. Tue e ivià infi, d eccezione di 3 seminri emici enui d esperi nzioni, sono se orgnizze presso i erriori o in modià e-erning.

27 Aspei didici L progezione didic h seguio un modeo di speciizzzione progressiv dei conenui. LAB STATSTC A GRAFCA EDTORALE NFORMATCA

28 Modui didici previsi d progeo Conenui nformic Modià didico-orgnizzive Auopprendimeno supporo d ki muimedie + ezioni priche presso borori informici su erriorio Grfic Ediorie Sisic Lborori Lezioni froni su erriorio in ue informiche 16 modui di formzione in e-erning + 3 seminri speciisici orgnizzi presso Scuo Lborori prici orgnizzi sui erriori finizzi progezione e produzione di un prodoo sisico. borori sono fciii d uor/esperi

29 Aspei di forz e spei criici Aspei di forz Fore rdicmeno ne erriorio mrchigino dei refereni nomini d ANC Mrche; Coinvogimeno de fone più uorevoe iveo nzione, in cmpo sisico, nonché con funzioni di coordinmeno nzione de sisem sisico - STAT; mmgine foremene posiiv de Scuo presso gi eni oci de erriorio mrchigino; de progeo Aspei criici Disomogeneià orgnizziv dei Comuni dereni; Compessià dei percorsi formivi e fore speciizzzione di cuni modui didici; Misure doe per regozione degi spei criici Coinvogimeno isiuzione di ANC Mrche che h coordino zione dei Comuni; Forniur di ssisenz speciisic in oco e on-ine. progeo è so uzione di un poiic di seore già defini nche iveo normivo Prossimià dee ivià i erriori Modurià dei percorsi

30 Un decisione sregic Perché e-erning Ne coneso de Regione Mrche perché permee di: Svincore ivià formiv di vincoi di spzio e empo 1400 dipendeni regioni 5 Province 246 Comuni 13 Comunià Monne Per un oe di Dipendeni Pubbici Terriorio monno inerno non fcii coegmeni con cos

31 coneso regione Perché e-erning Più in genere perché permee di: Risove probemi ogisici egi o sposmeno d sede di voro Grnire pri ccesso formzione ui i cidini Agevo ccesso e ivià formive porori di hndicp

32 coneso regione Perché e-erning Perché permee di: Di oimizzre risorse economiche L invesimeno inizie è mmorizzo ne empo grzie eevo numero di precipni che un corso in e-erning può coinvogere Grzie definizione di sndrd per produzione dei conenui, è ormi prssi diffus i riuso dei merii didici nche r Amminisrzioni diverse.

33 THE END

GMAS Grid Medical Archive Solution Servizio di Archiviazione Virtualizzata Storage GRID per ASL Rieti

GMAS Grid Medical Archive Solution Servizio di Archiviazione Virtualizzata Storage GRID per ASL Rieti GMAS Grid Medic Archive Souion Servizio di Archivizione Viruizz Sorge GRID per ASL Riei d i d i d i d i d i d i d i d i Cos è souzione Sorge Grid? Sorge grid è un souzione che gesisce in modo ineigene

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno.

Dettagli

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE estratto del processo verbale

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE estratto del processo verbale DELIBERAZIONE N 94 CONSIGLIO N 9 DI DATA 00 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE esrao de processo verbae ='i, i J ~ ~ OGGETTO: PIANO DELLE PERFORMANCE 0-04 REVISIONE DEGLI OBIETTIVI 0 Aveni dirio di voo: prof

Dettagli

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti:

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti: Analisi degli Invesimeni Obieivo: Sviluppare una meodologia di analisi per valuare la convenienza economica di un nuovo invesimeno, enendo cono di alcuni faori rilevani: 1. Dimensione emporale. 2. Grado

Dettagli

LS-DYNA3D ABAQUS-explicit PAMCRASH RADIOSS. Vediamo come si sviluppa la soluzione esplicita del problema

LS-DYNA3D ABAQUS-explicit PAMCRASH RADIOSS. Vediamo come si sviluppa la soluzione esplicita del problema Anlisi rnsiori L'nlisi dinmic rnsiori (de nche nlisi emporle) è un ecnic che consene di deerminre l rispos dinmic di un sruur sogge d un generic eccizione emporle Gli eei emporli sono li d rendere imporni

Dettagli

Per ciascuna tipologia di procedimento d'ufficio e procedimento ad istanza di parte trattato dalla Unità Organizzativa

Per ciascuna tipologia di procedimento d'ufficio e procedimento ad istanza di parte trattato dalla Unità Organizzativa Predisposizione ed approvazione programma riennale OO.PP. Ed elenco annuale dei lavori pubblici Procedure di pubblicazione bandi di gara per appali di lavori e manuenzione Procedimeno di aggiudicazione

Dettagli

CRESCERE NELLA REGIONE PIEMONTE

CRESCERE NELLA REGIONE PIEMONTE CRESCERE NELLA REGIONE PIEMONTE Caraerisiche ecniche dell iniziaiva iniziaiva Sede legale e operaiva Inizio aivià Forma ecnica Finalià Plafond Imporo Duraa Tipologia garanzia Piemone Micro, piccole e medie

Dettagli

enerbuild Costruzioni civili ed industriali Sistemi di copertura tetti gruppo ANAFGROUP

enerbuild Costruzioni civili ed industriali Sistemi di copertura tetti gruppo ANAFGROUP La casa è il bene rifugio per eccellenza, la sicurezza, l eredià da lasciare ai figli. Cosruzioni civili ed indusriali La casa, nuova da cosruire o vecchia da risruurare... La sruura indusriale, prefabbricaa

Dettagli

Regime dell interesse composto.

Regime dell interesse composto. Regime dell ineresse composo Formule d usre : M = monne ; I = ineresse ; C = cpile ; r = fore di cpilizzzione K = somm d sconre ; s = sso di scono unirio ; i = sso di ineresse unirio V = vlore ule ; ν

Dettagli

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. 2) Il signor

Dettagli

Salvataggi (dal questionario sui gruppi)

Salvataggi (dal questionario sui gruppi) PAOLO BECHERUCCI www.raid.i Salvaaggi (dal quesionario sui gruppi) Ricordiamoci delle norme sulla Privacy!!! Vengono eseguii dei backup dei dai? regolarmene in modo manuale 46% non regolarmene 3% regolarmene

Dettagli

Zona Frattura critica. Tenacità del materiale

Zona Frattura critica. Tenacità del materiale 1 Perché l frur frgile si verifichi è necessrio il conemporneo verificrsi delle re segueni condizioni: livello di sollecizione elevo (nche se inferiore ll ensione di rour); presenz di un difeo (cricc)

Dettagli

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Universià di Napoi Parhenope Facoà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Eeriche docene: Pro. Vio Pascazio 14 a Lezione: 8/5/3 Sommario Fasori Segnai passabanda Trasmissione di segnai passabanda in sisemi

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 01

Economia e gestione delle imprese - 01 Economia e gesione delle imprese - 01 L impresa come organizzazione che crea valore Leve di creazione di ricchezza e responsabilià sociale Prima pare : L impresa che crea valore 1. L impresa 2. L evoluzione

Dettagli

AGENDA. q Gli obie0vi delle car policy mul@nazionali. q Evoluzione delle car policy mul@nazionali. q Evoluzione delle car list mul@nazionali

AGENDA. q Gli obie0vi delle car policy mul@nazionali. q Evoluzione delle car policy mul@nazionali. q Evoluzione delle car list mul@nazionali Analisi e scelte di car policy per le flotte multinazionali Laura Echino Membro del Comitato Dire0vo A.I.A.G.A. Corporate General Services Manager Lavazza A.I. A. G. A. Associazione Italiana Acquiren4

Dettagli

Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio. Federico Pasqui, Responsabile Area Gestione Sistemi ICIM S.p.A.

Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio. Federico Pasqui, Responsabile Area Gestione Sistemi ICIM S.p.A. Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio Federico Pasqui, Responsabile Area Gestione Sistemi ICIM S.p.A. Padova, 27 novembre 2014 Scenario se+ore an,ncendio La legge

Dettagli

I confronti alla base della conoscenza

I confronti alla base della conoscenza I confroni alla ase della conoscenza Un dao uaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori

Dettagli

La valutazione dello stress lavoro correlato per le micro aziende

La valutazione dello stress lavoro correlato per le micro aziende La valutazione dello stress lavoro correlato per le micro aziende La valutazione dello stress lavoro correlato per le micro aziende (max 10 dipenden7) La norma7va l decreto legisla-vo 81/08 (nell art.

Dettagli

La Finanza di Progetto per la realizzazione e gestione di un parco Eolico

La Finanza di Progetto per la realizzazione e gestione di un parco Eolico SUSTAINABLE ENERGY FORUM - Le nuove froniere della produzione di energia pulia La Finanza di Progeo per la realizzazione e gesione di un parco Eolico Roma, 6 Giugno 2007 Gabriele FERRANTE Unià ecnica Finanza

Dettagli

= 1,4 (rischiosità sistematica)

= 1,4 (rischiosità sistematica) Analisi degli invesimeni n.b.: ui i valori moneari sono in euro Nel corso del 4 al managemen della socieà MPRESA vengono proposi due invesimeni alernaivi. Nel seguio vengono fornie informazioni in merio

Dettagli

V AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo

V AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo 1 Raddrizzaore - Generalià I circuii raddrizzaori uilizzano componeni come i Diodi che presenano la caraerisica di unidirezionalià, cioè permeono il passaggio della correne solo in un verso. In figura

Dettagli

( n i c e t o m e t a ) www.metaformazione.it

( n i c e t o m e t a ) www.metaformazione.it ( n i c e o m e a ) www.meaformazione.i www.meaformazione.i ( n i c e o m e a ) Le aziende sono sisemi con specificià e paricolarià che le rendono uniche. Come accerarsi della compaibilià ra formazione

Dettagli

Per la gestione automatica. delle forniture telematiche. Tante forniture un unica soluzione

Per la gestione automatica. delle forniture telematiche. Tante forniture un unica soluzione TuttoTe Per a gestione automatica Tante forniture un unica souzione dee forniture teematiche. La souzione competa per e forniture teematiche di dichiarazioni e deeghe. Per gestire in maniera automatica

Dettagli

ITEC/REF E L Indice di Costo Termoelettrico. Formula

ITEC/REF E L Indice di Costo Termoelettrico. Formula ITC/RF L Indice di Coso Termoelerico Formul L formul dell indice ITC/RF è: ITC/RF (euro/mw) L formul di ITCccg/RF è: ITCccg/RF dove: i. è il mese di riferimeno dell indice ii. iii. e rppresenno le quoe

Dettagli

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valuazione degli invesimeni 9 1-2 Argomeni raai Coso del capiale aziendale e di progeo Misura del bea Coso del capiale e imprese diversificae Rischio e flusso di

Dettagli

Provincia di Treviso

Provincia di Treviso Treviso, 21 dicembre 2004 OGGETTO: Gesione rifiui urbani e assimilai Servizio pubblico inegraivo di gesione rifiui speciali Adempimeni relaivi alla compilazione di formulari di idenificazione, regisri

Dettagli

FORMAZIONE DEI LAVORATORI. Prevenzione e sicurezza sul lavoro. Formazione dei lavoratori. www.megaitaliamedia.com 1/5. parte generale.

FORMAZIONE DEI LAVORATORI. Prevenzione e sicurezza sul lavoro. Formazione dei lavoratori. www.megaitaliamedia.com 1/5. parte generale. FORMAZIONE DEI LAVORATORI Durata: 5 54 Slide 1 di 14 Prevenzione e sicurezza sul lavoro FORMAZIONE DEI LAVORATORI parte generale D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, art. 37 Slide 2 di 14 14% dei lavoratori =

Dettagli

Automazione Industriale AA 2002-2003 Prof. Luca Ferrarini

Automazione Industriale AA 2002-2003 Prof. Luca Ferrarini Auomazione Indusriale AA 2002-2003 Prof. Luca Ferrarini Laboraorio 1 Obieivi dell eserciazione Sviluppare modelli per la realizzazione di funzioni di auomazione Comprensione e uilizzo di Ladder Diagrams

Dettagli

Nuove Imprese a Tasso Zero: Promuovere e sostenere nuova imprenditorialità giovanile e femminile

Nuove Imprese a Tasso Zero: Promuovere e sostenere nuova imprenditorialità giovanile e femminile Nuove Imprese a Tasso Zero: Promuovere e sostenere nuova imprenditorialità giovanile e femminile Invitalia, Agenzia Nazionale per l a0razione degli inves4men4 e lo sviluppo d impresa, è una società per

Dettagli

INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROCEDIMENTO E CRITERI PER LA DETERMINAZIONE

INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROCEDIMENTO E CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DCO 29/11 CRITERI PER LA DEFINIZIONE DELLE TARIFFE PER L EROGAZIONE DEI SERVIZI DI TRASMISSIONE, DISTRIBUZIONE E MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PER IL PERIODO 20 2015 INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROCEDIMENTO

Dettagli

Le grandi imprese. nascono da piccole opportunita...

Le grandi imprese. nascono da piccole opportunita... Le grandi imprese nascono da piccoe opportunita... CHI SIAMO Direzione Lavoro è una Società speciaizzata in Ricerca & Seezione, Formazione e Gestione Risorse Umane. Nasce da unione di un gruppo di professionisti

Dettagli

Lezione n.12. Gerarchia di memoria

Lezione n.12. Gerarchia di memoria Lezione n.2 Gerarchia di memoria Sommario: Conceo di gerarchia Principio di localià Definizione di hi raio e miss raio La gerarchia di memoria Il sisema di memoria è molo criico per le presazioni del calcolaore.

Dettagli

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Universià di Napoli Parenope Facolà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Elerice docene: Prof. Vio Pascazio a Lezione: 7/04/003 Sommario Caraerizzazione energeica di processi aleaori Processi aleaori nel

Dettagli

Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Sintesi delle teoria e guida alla risoluzione di esercizi

Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Sintesi delle teoria e guida alla risoluzione di esercizi Equzioni e disequzioni rimiche ed esponenzili Sinesi delle eori e guid ll risoluzione di esercizi Esponenzile Definizione: si definisce funzione esponenzile, con come vlori l qunià elev ll poenz. è l rgomeno

Dettagli

Nota metodologica. Finalità, campo di osservazione, concetto di prezzo

Nota metodologica. Finalità, campo di osservazione, concetto di prezzo No meodologic numeri indici dei prezzi l consumo misurno le vrizioni nel empo dei prezzi di un pniere di eni e servizi rppresenivi di ui quelli desini l consumo finle delle fmiglie preseni sul erriorio

Dettagli

FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013

FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 FEARS Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lombardia 2007-2013 in applicazione del Regolameno Comunià Europea n. 1698 del 2005, aricolo 43 1. DEFINIZIONE 2.

Dettagli

I REQUISITI DELLA NORMA ISO 9001:2015

I REQUISITI DELLA NORMA ISO 9001:2015 I REQUISITI DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA NORMA ISO 9001:2015 INTRODUZIONE VI09-sez2-9001 inroduzione-o18 1 PREMESSA Il 23 Seembre 2015 è saa emessa la V edizione della Norma ISO 9001, che sosiuisce la

Dettagli

RICOGNIZIONE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI (art.35,d.lgs.33/2013)

RICOGNIZIONE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI (art.35,d.lgs.33/2013) MACROSTRUTTURA/STRUTTURA DI RIFERIMENTO:U.O. GESTIONE DEL PERSONALE DIRETTORE : EMANUELE GIUSTI ASSENTE MAIL DI U.O. PEC ASSENTE PEC DI U.O. RICOGNIZIONE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI (ar.35,d.lgs.33/2013)

Dettagli

il DM 27012004 "Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l'autonomia

il DM 27012004 Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l'autonomia carica presso a sede de'università; e La Federazione CONFAL-UNSA Coordinamento Nazionae Beni Cuturai (di seguito denominata Federazione) con sede c/o Ministero per i Beni e e AttivitA Cuturai. Via de Coegio

Dettagli

LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA

LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA La RETE degli URP della provincia di Mantova. Un unico linguaggio per raggiungere 397533 cittadini mantovani Mantova, 21 novembre 2007 IL PROTOCOLLO DELLA RETE

Dettagli

Ottobre 2009. ING ClearFuture

Ottobre 2009. ING ClearFuture Oobre 2009 ING ClearFuure Una crescia cosane. Con una solida proezione nel empo. ING ClearFuure è la soluzione assicuraiva Uni Linked di dirio lussemburghese, realizzaa apposiamene da ING Life Luxembourg

Dettagli

APPROFONDIMENTI SULLA TEORIA DEL CONSUMO AGGREGATO

APPROFONDIMENTI SULLA TEORIA DEL CONSUMO AGGREGATO Moduo 8a 1 APPROFONDIMENTI SULLA TEORIA DEL CONSUMO AGGREGATO 1. Iroduzioe 2. La eoria de cosumo di Dueseberry 3. La eoria de cico viae di Modigiai 2 1. Iroduzioe Dae esperieze dei maggiori sisemi macroecoomici,

Dettagli

LA MODELLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONVERSIONE DELL ENERGIA NEL MERCATO LIBERO. Sergio Rech

LA MODELLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONVERSIONE DELL ENERGIA NEL MERCATO LIBERO. Sergio Rech LA MODELLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONVERSIONE DELL ENERGIA NEL MERCATO LIBERO Sergio Rech Diparimeno di Ingegneria Indusriale Universià di Padova Mercai energeici e meodi quaniaivi: un pone ra Universià

Dettagli

BANDO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI DELLA PROVINCIA DI PISA IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO

BANDO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI DELLA PROVINCIA DI PISA IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO BANDO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI DELLA PROVINCIA DI PISA IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO Aricolo 1 Scela del conraene La Provincia di Pisa inende procedere all espleameno

Dettagli

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014.

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014. La Garanzia Giovani è un progetto che intende assicurare ai ragazzi e alle ragazze tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano opportunità per acquisire nuove competenze e per entrare nel mercato

Dettagli

Fondi europei a gestione diretta: cosa sono e come utilizzarli

Fondi europei a gestione diretta: cosa sono e come utilizzarli Fondi europei a gestione diretta: cosa sono e come utilizzarli Carlo Giuseppe Caruso Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali - Comune di Modena Infoday EaSI Modena Sala del Consiglio Comunale

Dettagli

Come i sistemi di performance management possono contribuire al rafforzamento delle capacità di ges7one dei fondi europei

Come i sistemi di performance management possono contribuire al rafforzamento delle capacità di ges7one dei fondi europei Il Rafforzamento della Capacità amministra5va nella Programmazione 2014-2020 Come i sistemi di performance management possono contribuire al rafforzamento delle capacità di ges7one dei fondi europei Laura

Dettagli

La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source

La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie Paola Tarquini Sommario Iniziative in atto Una possibile strategia per la diffusione del Software

Dettagli

Guida per laureati in Farmacia/CTF

Guida per laureati in Farmacia/CTF Guida per laureati in Farmacia/CTF Il primo portale dedicato all orientamento e alle offerte di lavoro per laurea3 in Farmacia e CTF. Una pia9aforma innova3va e totalmente gratuita che me9e in conta9o

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale Fisica Sperimentale A+B - I Appello 16 Luglio 2007

POLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale Fisica Sperimentale A+B - I Appello 16 Luglio 2007 POLIECNICO DI ILNO IV FCOLÀ Ingegneria erospaziale Fisica Sperimenale + - I ppello 6 Luglio 007 Giusificare le rispose e scriere in modo chiaro e leggibile. Sosiuire i alori numerici solo alla fine, dopo

Dettagli

Devi fare una fattura elettronica alla PA? Tu fatturi, al resto ci pensiamo noi. Servizio Fatt PA Lextel

Devi fare una fattura elettronica alla PA? Tu fatturi, al resto ci pensiamo noi. Servizio Fatt PA Lextel Devi fare una fattura elettronica alla PA? Tu fatturi, al resto ci pensiamo noi. Servizio Fatt PA Lextel FATTURAZIONE ELETTRONICA Fa# PA è il servizio online di fa/urazione ele/ronica semplice e sicuro

Dettagli

IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE DELLA P.A.: verso un elenco nazionale di esperti per l inserimento negli O.I.V.

IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE DELLA P.A.: verso un elenco nazionale di esperti per l inserimento negli O.I.V. Associazione Italiana di Valutazione GT Valutazione delle performance nelle Pubbliche Amministrazioni Scuola Nazionale Valutazione delle performance nella P.A. 3 Edizione CORSO RESIDENZIALE DI MONTEVARCHI

Dettagli

I possibili schemi di Partenariato Pubblico Privato

I possibili schemi di Partenariato Pubblico Privato OSSERVATORIO collegameno ferroviario Torino-Lione Collegameno ferroviario Torino-Lione I possibili schemi di Parenariao Pubblico Privao Torino, 30 Oobre 2007 Unià Tecnica Finanza di Progeo 1 PPP: analisi

Dettagli

OGGETTO. CIRCOSCRIZIONE 1 Autorimesse - Gestione Automezzi - Via Perrone, 3 e 5 Magazzini - Gestione Verde - Via Valfrè, 8

OGGETTO. CIRCOSCRIZIONE 1 Autorimesse - Gestione Automezzi - Via Perrone, 3 e 5 Magazzini - Gestione Verde - Via Valfrè, 8 OGGETTO Cosiuiscono oggeo della presene relazione descriiva i lavori di manuenzione ordinaria da eseguirsi negli edifici di compeenza del Seore Gesione Auomezzi - Magazzini ed Auorimesse. Gli immobili

Dettagli

Buone Idee in COMUNE

Buone Idee in COMUNE L ANCISicilia ha recentemente avviato un proge8o pilota denominato Percorsi virtuosi: buone pra1che dei Comuni Siciliani, che si pone l obie?vo di favorire la diffusione delle migliori prabche amministrabve

Dettagli

Donato Ma(urro Marke'ng & Web Communica'on Consultant

Donato Ma(urro Marke'ng & Web Communica'on Consultant Donato Ma(urro Marke'ng & Web Communica'on Consultant Presidente Associazione Joomla!lombardia Ceo & founder E-mail: presidente@joomlalombardia.org Web: www.joomlalombardia.org Premessa: Considerato che:

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 24 del 3 aprile 2012 Destinazione del cinque per mille dell IRPEF - Proroga per il 2012 - Presentazione delle domande INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti destinatari...

Dettagli

Anno Accademico 2010/2011

Anno Accademico 2010/2011 Corso di Perfezionamento/Formazione in Modelli di insegnamento/apprendimento intenzionale nella scuola (TERZA EDIZIONE) (PERF-013) Anno Accademico 2010/2011 (1500 ore 60 CFU) TITOLO Modelli di insegnamento/apprendimento

Dettagli

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Universià di Napoli Parhenope Facolà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Eleriche docene: Prof. Vio Pascazio 2 a Lezione: 13/03/2003 Sommario Schema di un Sisema di TLC Schema di un Sisema di TLC digiale

Dettagli

1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL

1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 1 - CODICE PROGETTO Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 3: Servizi all Utenza -

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI D.P.C.M. 30 marzo 2001: ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SUI SISTEMI DI AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA PREVISTI DALL ART. 5 DELLA LEGGE 8 novembre 2000, n. 328 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Dettagli

VII [2010] quaderni consip. L Esperienza Consip tra esigenze del Mercato delle forniture e aspettative della Pubblica Amministrazione: Il subappalto

VII [2010] quaderni consip. L Esperienza Consip tra esigenze del Mercato delle forniture e aspettative della Pubblica Amministrazione: Il subappalto VI I [ 2010] L E s pe r i e nz acons i p r ae s i g e nz ede Me r c a ode ef or ni ur e ea s pe a i v ede ap ubb i c aammi ni s r a z i one : I s uba ppa o quaderni consip ricerche, anaisi, prospeive VII

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma

Dettagli

CONSULTAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI REGOLAZIONE TARIFFARIA DEI

CONSULTAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI REGOLAZIONE TARIFFARIA DEI DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 356/2013/R/IDR CONSULTAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI REGOLAZIONE TARIFFARIA DEI SERVIZI IDRICI Documeno per la consulazione nell ambio del procedimeno avviao con la deliberazione

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

Novità ADR 2013. Francesca Belinghieri. AssICC Milano, 13 marzo 2014

Novità ADR 2013. Francesca Belinghieri. AssICC Milano, 13 marzo 2014 Novià ADR 2013 Frncesc Belinghieri AssICC Milno, 13 mrzo 2014 Agend Novià ADR 2013 ADR spei pplicivi: - movimenzione e sivggio merci (crgo securing); - responsbilià dei soggei coinvoli nel rsporo di merci

Dettagli

DBGTXPA. struttura tecnica di supporto del CISIS CPSG. 18 Conferenza Nazionale ASITA Sessione speciale del CISIS. Firenze 16 ottobre 2014

DBGTXPA. struttura tecnica di supporto del CISIS CPSG. 18 Conferenza Nazionale ASITA Sessione speciale del CISIS. Firenze 16 ottobre 2014 DBGTXPA Presentzione del seminrio di formzione: Produzione, gestione ed utilizzzione dei Dtbse Geotopogrfici conformi lle regole tecniche del DM 10 novembre 2011 struttur tecnic di supporto del CISIS CPSG

Dettagli

INPS Gestione Dipendenti Pubblici. ricerca e seleziona, per il loro accreditamento

INPS Gestione Dipendenti Pubblici. ricerca e seleziona, per il loro accreditamento Direzione Centrale Credito e Welfare AVVISO Nell ambito delle iniziative Homo Sapiens Sapiens, azioni in favore della formazione universitaria e post universitaria, quale strumento di aggiornamento professionale

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Circolare n.4 del 18 Maggio 2012

Circolare n.4 del 18 Maggio 2012 Circolare n.4 del 18 Maggio 2012 Chiarimenti in materia di Formazione Continua ai sensi del D.Lgs 81/08 Applicazione Accordo Stato Regioni 21 Dicembre 2011 articolazione del Percorso Formativo e modalità

Dettagli

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Universià Bocconi a.a. 2012-2013 Do.ssa Simona Scabrosei Il bilancio dello Sao Due versioni alernaive: - bilancio di previsione:

Dettagli

DESCRIZIONE PROGETTO. Free Software e Didattica

DESCRIZIONE PROGETTO. Free Software e Didattica Vi Lmrmor, 35 00010 Villnov di, Rom, 1. Tipologi progetto : Didttic curriculre Didttic extr-curriculre Accoglienz, orientmento, stge Formzione del personle Altro.. 2. Denominzione progetto Indicre Codice

Dettagli

SCHEDA DI QUALITÀ SULLA ATTIVITÀ GIOVANILE PROPOSTA

SCHEDA DI QUALITÀ SULLA ATTIVITÀ GIOVANILE PROPOSTA 1 SCHEDA DI QUALITÀ SULLA ATTIVITÀ GIOVANILE PROPOSTA I contributi alle Società per l Attività Giovanile sono finora stati dati unicamente in base ai rimborsi chilometrici richiesti per l attività di gara,

Dettagli

Agli Atenei in indirizzo LORO SEDI. Tarsia (Cs), 25 febbraio 2015

Agli Atenei in indirizzo LORO SEDI. Tarsia (Cs), 25 febbraio 2015 Riserve naturali regionali del Lago di Tarsia e della Foce del Crati Agli Atenei in indirizzo LORO SEDI Tarsia (Cs), 25 febbraio 2015 Oggetto: Riserve naturali regionali Lago di Tarsia Foce del Crati.

Dettagli

POLIZIA MUNICIPALE 80 ORE

POLIZIA MUNICIPALE 80 ORE CORSO DI AGGIORNAMENTO E SPECIALIZZAZIONE POLIZIA MUNICIPALE 80 ORE PER INFORMAZIONI - TEL 0918668358 E-MAIL:universita@istitutopascal.it Polo Remoto Università telematica delle Scienze Umane Unicusano

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO

COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO COMUNE DI ORISTA Comuni de Arisanis SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO Ambiene Procedime ------------ Unià organizzaiva dell isruoria procedime provvedime Elenco ai e documeni a dell isanza di pare procedime

Dettagli

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana Laboratorio di Urbanistica 1 Titolarità del Laboratorio: Simone Ombuen Anno accademico 2012-2013 secondo semestre Modulo Diritto (4 cfu) Docente:

Dettagli

CHI SIAMO? 1. Rete di imprese 2. Agenzia di servizi & consulenza 3. Agenzia di organizzazione even: 4. Incubatore di imprese 5. Spazio di co- working

CHI SIAMO? 1. Rete di imprese 2. Agenzia di servizi & consulenza 3. Agenzia di organizzazione even: 4. Incubatore di imprese 5. Spazio di co- working CHI SIAMO? 1. Rete di imprese 2. Agenzia di servizi & consulenza 3. Agenzia di organizzazione even: 4. Incubatore di imprese 5. Spazio di co- working RETE DI IMPRESE Nasce nel 2012 (formalmente nel 2013)

Dettagli

Comunicazioni preventive lavoro intermittente (job on call-a chiamata)

Comunicazioni preventive lavoro intermittente (job on call-a chiamata) CONSULENTI ASSOCIATI RISORSE UMANE SRL Ai Gent.mi Sigg.ri Clienti Ancona, 13/01/2013 Informativa n. 2/2013 Comunicazioni preventive lavoro intermittente (job on call-a chiamata) Alla luce delle continue

Dettagli

Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Guida alla risoluzione di esercizi

Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Guida alla risoluzione di esercizi Equzioni e disequzioni rimiche ed esponenzili Guid ll risoluzione di esercizi Esponenzile Definizione: si definisce funzione esponenzile, con come vlori l qunià elev ll poenz. è l rgomeno dell esponenzile,

Dettagli

SCHEMA DI D.LGS SULLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI L APPRENDISTATO

SCHEMA DI D.LGS SULLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI L APPRENDISTATO SCHEMA DI D.LGS SULLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI L APPRENDISTATO A cura deo studio egae Aberto Guariso Livio Neri Aggiornamento a 04.03.2015 Art 39: Definizione I contra*o di apprendistato è definito secondo

Dettagli

Università e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema

Università e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema Libera Università di Bolzano Convegno Internazionale University Lifelong Learning Università e apprendimento permanente: politiche e azioni di sistema Giorgio Federici Università di Firenze Bolzano 19

Dettagli

PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI 2007-2013 Obiettivo "Convergenza"

PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI 2007-2013 Obiettivo Convergenza PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI 2007-2013 Obiettivo "Convergenza" Competenze per lo Sviluppo 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. Interventi per la creazione di reti su diverse aree tematiche e trasversali ob/az E2

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia.

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia. Risparmio Energeico Risparmio Energeico per Scale e Tappei Mobili La riduzione dei consumi di energia proveniene dalle foni fossili non rinnovabili (perolio, carbone) è una delle priorià assolue, insieme

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

Finanziamenti per Ricerca e Innovazione

Finanziamenti per Ricerca e Innovazione Finanziamenti per Ricerca e Innovazione L esperienza di Intesa Sanpaolo Sandro Angeletti, Responsabile Valutazioni e Finanziamenti R&S Mediocredito Italiano ABI Roma, 15 dicembre 2009 Finanziamenti per

Dettagli

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche LEZIONE 3 INDICATORI DELLE RINCIALI VARIABILI MACROECONOMICHE Argomeni raai: definizione e misurazione delle segueni variabili macroecomiche Livello generale dei prezzi, Tasso d inflazione, π IL nominale,

Dettagli

Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione

Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione Esempio strutturato di SICUREZZA ORGANIZZATIVA Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni per la pubblica amministrazione Pubblicazione del Comitato

Dettagli

2. DOCUMENTAZIONE DA INVIARE A CURA DEI SOGGETTI PROPONENTI

2. DOCUMENTAZIONE DA INVIARE A CURA DEI SOGGETTI PROPONENTI Modalità di presentazione dei Piani di intervento relativi al primo riparto finanziario del Programma Servizi di cura del Piano d Azione per la Coesione 1. PREMESSA Il primo riparto delle risorse finanziarie

Dettagli

Il progetto. Booking Wine Edi,on è un prodo*o editoriale unico, un vero e proprio strumento di servizio per i ristoratori.

Il progetto. Booking Wine Edi,on è un prodo*o editoriale unico, un vero e proprio strumento di servizio per i ristoratori. Il progetto Booking Wine Edi,on è un prodo*o editoriale unico, un vero e proprio strumento di servizio per i ristoratori. Un libro delle prenotazioni suddiviso per mesi e giorni che offre in più informazioni

Dettagli

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO Art. 1 Attivazione del Master L Università degli Studi dell Aquila attiva,

Dettagli

Delibera 643/2013/R/IDR. Approvazione del metodo tariffario idrico e delle disposizioni di completamento. Torino, 27 gennaio 2014

Delibera 643/2013/R/IDR. Approvazione del metodo tariffario idrico e delle disposizioni di completamento. Torino, 27 gennaio 2014 Deliber 643/2013/R/IDR Arovzione del meodo riffrio idrico e delle disosizioni di comlemeno Torino, 27 gennio 2014 Deliber 643/2013/R/IDR Sinesi Disosiivo Allego A Form 2 Sinesi L Deliber rigurd l discilin

Dettagli

Associazione Italiana di Valutazione

Associazione Italiana di Valutazione GT Valutazione delle performance nelle Pubbliche Amministrazioni Scuola Valutazione delle performance nella P.A. 2 Edizione CORSO RESIDENZIALE DI MONTEVARCHI (AR) 14-15 Maggio 2015 IL SISTEMA NAZIONALE

Dettagli

Nota. Talvolta, quando non occorre mettere in evidenza il vettore v, si può indicare una

Nota. Talvolta, quando non occorre mettere in evidenza il vettore v, si può indicare una Cpiolo Le rslzioni. Richimi di eori Definizione. Si do un eore del pino. Si chim rslzione di eore (che si indic con il simolo ) l corrispondenz dl pino in sé che d ogni puno P ssoci il puno (P) = P le

Dettagli

6.1 VALUTAZIONI GENERALI

6.1 VALUTAZIONI GENERALI Piano di risanameno e uela della qualià dell aria e per la riduzione dei gas serra 6 SCENARI DI PIANO 6.1 VALUTAZIONI GENERALI Le azioni di risanameno dovranno garanire il rispeo dei limii in ue le zone

Dettagli

Accordo Stato- Regioni n 221 e n 223 del 21/12/2011

Accordo Stato- Regioni n 221 e n 223 del 21/12/2011 Accordo Stato- Regioni n 221 e n 223 del 21/12/2011 Con l introduzione dell accordo Stato- Regioni del 21/12/2011 sono sta: disciplina: la durata, i contenu: minimi e le modalità di formazione, nonché

Dettagli

Seduta di Consiglio del 20 gennaio 2018

Seduta di Consiglio del 20 gennaio 2018 n ID 1 24216 2 240 3 24193 4 24190 5 24181 6 24180 d rich 18 18 18 Sedu di Consiglio del vlid richiese di cedimeno rove: 34 d delib o o o o o o c ene/genzi ipo iolo ssocizione il girsole onlus Associzione

Dettagli