Catetere vescicale a due vie
|
|
- Ornella Neri
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Catetere vescicale a due vie Il cateterismo vescicale è una fondamentale pratica che nasce nella seconda metà dell ottocento e viene tramandata e migliorata nei secoli per consentire tre manovre fondamentali, quali: svuotare le vie urinarie, effettuare diagnosi ed effettuare terapia. Per quanto riguarda queste due ultime manovre, si affiancano all uso del catetere, in quanto questo permette una più efficace raccolta ed osservazioni delle urine, in momenti di disordine, in cui possono verificarsi quindi problematiche quali anuria, oliguria, poliuria, nicturia, disuria e generale incontinenza. Le differenti tipologie di cateteri sono distinguibili in base a delle caratteristiche principali: -numero di vie: esistono cateteri ad una singola via e di conseguenza usati solamente per un uso temporaneo, a due vie, usate una per il deflusso e l altra per l ancoraggio del palloncino alla parete della vescica ed a tre vie usate una per l evacuazione, una per gonfiare il palloncino che aderisce alle pareti della vescica e l ultima per l irrigazione continua. -calibro: è misurato in Charrière (1Ch= 1/3 di mm). Vengono più spesso usati i ch per urine piuttosto chiare, ch per urine visibilmente più scure ed intorbidite e ch per pazienti presentanti ematuria. -materiale e consistenza: i cateteri si presentano rigidi o semirigidi di uso limitato, molli ovvero in gomma o lattice, adottati per uso protratto, autolubrificanti usati per cateterismo protratto ad intermittenza per svuotare la vescica. I materiali costituenti possono per lo più essere lattice, materiale più morbido posizionato per non più di 15 giorni, da siliconi e siliconati, da pvc, materiale innocuo dal punto di vista allergenico e che a contatto con l acqua si autolubrifica, in gomma (Pezzer, Malecot) ormai quasi del tutto in disuso ed hydrogel, ovvero un materiale che riveste il catetere in lattice rendendolo utilizzabile in soggetti allergici. -forma dell estremità prossimale: può essere arrotondata, a becco di flauto, conica ed olivare, può presentare forma rettilinea o curvata di 30. 1
2 I principali cateteri a due vie sono: -Dufour : estremità a becco di flauto, inclinata di 30, semirigido ed autostatico ( più spesso a 3 vie e solo raramente a 2 vie); è importante il suo utilizzo in caso di vesciche tamponate ed in caso di ematuria. - Conico-olivare: semirigido con estremità di forma olivare e rettilinea. È usato per uretra stenotica; - couvelaire: semirigido con estremità a becco di flauto e rettilineo. È usato in caso di emorragia vescicale sia nell uomo che nella donna ed in caso di prostatectomia radicale nell uomo. Presentano 1 o 2 fori per il drenaggio. 2
3 -mercier: semirigido con punta arrotondata ed inclinata di 30. È usato in caso di ipertrofia prostatica. Presentano 1 o 2 fori per il drenaggio. -tiemann: semirigido con punta arrotondata di 30 e con estremità di forma conica. È generalmente usato nell uomo che presenta restringimento dell uretra. 3
4 -foley: molle, flessibile ed elastico, per tale motivo non è particolarmente fastidioso, ma abbastanza confortevole. Il palloncino per l ancoraggio va gonfiato con la quantità di soluzione fisiologica indicata nel catetere stesso e che in genere vari da 8 a 10 ml. Il catetere è dunque un dispositivo composto da una parte tubulare che viene inserita e posizionata in maniera assolutamente sterile, con utilizzo monouso e che consente l eliminazione dell urina che spontaneamente il paziente non sarebbe stato in grado di far uscire. Il funzionamento è garantito soprattutto dal corretto posizionamento della parte esterna, la quale deve mantenersi in una posizione declive per evitare qualsiasi tipo di lesione e per permettere all urina di proseguire verso il basso e in direzione della sacca delle urine. È un dispositivo usato dunque in caso di ostruzione delle vie dell apparato urinario, ritenzione idrica, incontinenza (da sforzo, da urgenza, riflessa, funzionale, totale, da sovradistensione), quando a causa di un operazione chirurgica è necessario tenere completamente vuota la vescica e in caso di alcune neoplasie vescicali. È un presidio oggi posizionato anche dalla figura degli infermieri, ma bisogna ricordare che lo si può fare solamente in seguito alla prescrizione medica. I cateteri presentano calibri diversi, dipendenti soprattutto dal tipo di uretra della persona a cui è 4
5 stato prescritto l inserimento del presidio, mentre la procedura di inserimento varia per lo più solamente da un sesso all altro. Il catetere vescicale, che sia esso ad una o più via presenta delle differenti misure distinte e segnalate da differenti colori. I calibri crescono con numeri pari al crescere del numero indicato in charrière. -Il nero corrisponde a 10 Ch; -il bianco a 12 Ch; -il verde a 14 Ch; - l arancio a 16 Ch; - il rosso a 18 Ch; -il giallo a 20 Ch; -il blu a 22 Ch; -l azzurro pari a 24 Ch. Questo dispositivo in lattice o silicone è un tubicino la cui funzione è quella di garantire il drenaggio delle urine in caso di difficoltà. Importanti dunque, per la figura dell infermiere, sono il posizionamento ed eventuali problemi correlati all uso scorretto di questo presidio. Il catetere è inserito dopo aver eseguito un corretto lavaggio asettico delle mani, adeguata pulizia delle zone genitali ed aver disinfettato le medesime. In alcuni casi si potrebbe usare anche una piccolissima quantità di anestetico per ridurre i dolori. Dopo aver quindi lubrificato il catetere, questo è pronto per l inserimento. Durante quest ultimo processo, nella donna bisognerà identificare la giusta vie dell uretra ed inserire il catetere, mentre nell uomo, il quale presenta un uretra più lunga, si incontreranno vari ostacoli, come ad esempio la prostata, la quale dopo esser stata superata ponendo verso il basso l organo genitale esterno maschile, permette di muovere verso la vescica. Bisogna precisare che in alcun caso bisogna tentare il riposizionamento di un catetere mal posizionato. Quando si è riusciti ad inserirlo tutto ed in maniera corretta, bisognerà gonfiare il palloncino che permette di evitare lo scivolamento del catetere verso l esterno. La quantità di fisiologica da inserire è solitamente indicata nel catetere stesso e varia da 8 a 10 ml. Questa soluzione è iniettata nella seconda via del catetere, mentre la prima è usata per collegarvi la sacca delle urine. Quando siamo in vescica, possiamo capire la reale posizione del catetere proprio perché inizierà a defluire l urina nella sacca. Quest ultima consente la creazione di un circuito chiuso, prevenendo l infiltrazione di eventuali batteri nella parte distale del catetere. Da questo momento bisognerà effettuare l igiene tutti i giorni per evitare eventuali infezioni. Ad accompagnare tutto ciò seguirà il lavaggio in maniera antisettica delle mani. Alcune complicazioni possono insorgere nel momento in cui si sceglie un calibro troppo grande del 5
6 catetere, ciò infatti provoca rischio di lesioni, quando si protrae troppo a lungo la permanenza di un catetere, infatti, mentre un catetere ad una via è usato per svuotamento immediato della vescica, i cateteri in lattice ed a due vie durano anche una quindicina di giorni ed infine quelli in silicone sempre a due vie, se in buone condizione possono durare anche 30 giorni. Un altro problema è causato da una cattiva nutrizione, la quale potrebbe portare alla formazione di urine non stabili, o la disidratazione, la quale potrebbe consentire la creazione di feci troppo solide che rischiano di stringere la vescica e di conseguenza il catetere, non permettendo il giusto drenaggio. Uno dei problemi più frequenti è l insorgenza delle infezioni. Queste nascono perché il catetere è una via molto pericolosa in quanto consente il passaggio dei batteri. Le infezioni devono essere immediatamente riconosciute e curate, ma ancor di più devono essere riconosciuti i segni premonitori, quali bruciore, febbre, malessere, dolore, urine torbide, o presenza di sangue nelle urine (ematuria). Un ultimo problema che può insorgere dal mal posizionamento del catetere o dalla sua introduzione per molto più tempo di quanto sia previsto è la possibile nascita di lesioni da decubito. Ricordiamo che fondamentale è l uso del presidio in esame durante soprattutto momenti di incontinenza. Questa a volte è una delle principali cause di imbarazzo per il paziente che non vuole riconoscerlo in quanto deficit o problema che non riesce a controllare. L ulcera da decubito insorge proprio nel momento in cui una zona si presenta troppo umida o al contrario troppo asciutta. Il catetere è quindi un ottimo metodo per prevenire l ambiente costantemente umido e quindi le lesioni, le quali con il tempo peggiorano. Prendere in considerazione tutte le misure preventive è essenziali necessario perché tutti i rischi legati al cateterismo potrebbero insorgere l uno dopo l altro come una reazione a catena. Uno dei cateteri più importati tra quelli a due vie è il catetere Foley, il quale è usato in pazienti che sono stati anestetizzati o sedati per interventi di chirurgia o altri tipi di cure mediche, in pazienti in stato comatoso, in alcuni pazienti incontinenti e in pazienti con un'ipertrofia della prostata che determina un blocco della minzione e ritenzione urinaria acuta. Il catetere di Foley viene mantenuto in sede finché il problema non è risolto, ed è anche usato in pazienti con ritenzione urinaria acuta, in pazienti che non sono in grado, a causa di paralisi o lesioni fisiche, di ricorrere ai normali servizi igienici, a seguito di interventi di tipo urologico, dopo ureterectomia, per maturare il collo dell'utero durante l'induzione del travaglio di parto e in pazienti con malattia renale in cui la quantità di urina prodotta deve essere costantemente e accuratamente misurata. I pericoli verso cui si va con l uso di questo catetere di materiale morbido, sono la rottura del palloncino, possibili ostruzioni e conseguente cattiva adesione del catetere. Visti i numerosi rischi, sembra dunque evidente conoscere gli aspetti più importanti di questo tipo di catetere vescicale a due vie ed anche del resto dei cateteri vescicali, in modo da evitare ciò che potrebbe danneggiare l apparato urinario ed applicare al meglio le procedure infermieristiche corrette. 6
7 Bibliografia/Sitografia Bibliografia: - Fondamenti di assistenza infermieristica-barbara K. Timby - McGraw-Hill Education -Trattato di cure infermieristiche-luisa Saiani,Anna Brugnolli-Idelson-Gnocchi - Principi fondamentali dell'assistenza infermieristica -Ruth F. Craven,Constance J. Hirnle-CEA Sitografia attivi.it; - Chirurgiatoracica.org; 7
Il cateterismo vescicale. Roberto De Gesu M.D.
Il cateterismo vescicale Roberto De Gesu M.D. Il catetere è un tubo lungo e sottile (sonda) flessibile o rigido, in metallo, vetro, gomma o materia plastica, destinato ad essere introdotto in un canale,
DettagliIl cateterismo vescicale
Il cateterismo vescicale Roberto De Gesu M.D. Il catetere è un tubo lungo e sottile (sonda) flessibile o rigido, in metallo, vetro, gomma o materia plastica, destinato ad essere introdotto in un canale,
DettagliCATETERE VESCICALE A TRE VIE
CATETERE VESCICALE A TRE VIE 1 Per cateterismo vescicale si intende l introduzione, provvisoria o permanente, di un tubo lungo, sottile e sterile, chiamato catetere vescicale, all interno della vescica
DettagliSPECIFICHE TECNICHE CATETERI PER APPARATO GENITO - URINARIO. LOTTO 1 CATETERI FOLEY in lattice siliconato 2 vie varie misure (da CH12 a CH24)
SPECIFICHE TECNICHE CATETERI PER APPARATO GENITO - URINARIO LOTTO 1 CATETERI FOLEY in lattice siliconato 2 vie varie misure (da CH12 a CH24) I CATETERI FOLEY IN LATTICE SILICONATO A 2 VIE debbono essere
DettagliLA GESTIONE DOMICILIARE DEL CATETERE VESCICALE
LA GESTIONE DOMICILIARE DEL CATETERE VESCICALE CV DANIELA FRONI Coordinatore Poliambulatori Presidio Ospedaliero di NOALE CV: QUALI PAZIENTI? UTILIZZATO PER RITENZIONE ED INCONTINENZA URINARIA INGESTIBILI
Dettagli(02.23) EFFETTUARE UN CATETERISMO VESCICALE TRANSURETRALE IN PERSONE DI AMBO I SESSI
(02.23) EFFETTUARE UN CATETERISMO VESCICALE TRANSURETRALE IN PERSONE DI AMBO I SESSI Il cateterismo vescicale transuretrale è un atto infermieristico da attuare su prescrizione medica che consiste nel
DettagliSecondo il Dizionario Medico, la parola Catetere ha il seguente significato:
IL CATETERE VESCICALE: Secondo il Dizionario Medico, la parola Catetere ha il seguente significato: - Anticamente, questa parola designava ogni strumento destinato ad esplorare un qualsiasi canale, Celso
DettagliLe infezioni del tratto urinario
encathopedia Le infezioni del tratto urinario Sintomi di UTI Come evitare le infezioni Che cosa è una UTI? Che cos è una infezione del tratto urinario (UTI)? Una UTI è un infezione del tratto urinario
DettagliL APPROPIATEZZA DELLE INDAGINI AGLI ESAMI ENDOSCOPICI
L APPROPIATEZZA DELLE INDAGINI AGLI ESAMI ENDOSCOPICI Dott. Andrea Prati Responsabile U.O. Semplice di Urodinamica U.O. di Urologia P.O.di Fidenza S.Secondo (Parma) Un esame appropriato è l ESAME più indicato,possibilmente
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO CATETERE VESCICALE
OPUSCOLO INFORMATIVO CATETERE VESCICALE Il catetere vescicale è una sonda lunga e sottile. Il cateterismo vescicale è l introduzione di un catetere sterile in vescica attraverso l uretra SISTEMA URINARIO
DettagliPrezzo unitario a base d'asta (12 MESI) a base d'asta (36 MESI) 17, , ,62
Pagina 1 LOTTO N. 1 CIG: 4341589893 DISPOSITIVI MEDICI UROLOGICI PER MESI TRENTASEI (36) U-Dispositivi per apparato urogenitale LOTTO N 1 Allegato A al Capitolato Speciale unitario complessivo 200 300
DettagliESERCITAZIONE SUL PROTOCOLLO DI INSERIMENTO E GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE
MANI PULITE E QUALITA DELL ASSISTENZA SANITARIA ESERCITAZIONE SUL PROTOCOLLO DI INSERIMENTO E GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE PATRIZIA DI CLEMENTE COORDINATORE INFERMIERISTICO AUSL PESCARA PESCARA 28 MARZO
DettagliCapitolato Tecnico - Dispositivi CND U
CND U01 - SONDE URETERALI, PROSTATICHE E VESCICALI 603506987B U010201 1 Cateteri Foley in lattice di gomma siliconata Apirogeni, punta piena e dritta con due fori laterali. Palloncino di capacità 5-15
DettagliStenosi uretrali. Che cosa fare. Effetti delle stenosi uretrali sulla vescica. Vantaggi della dilatazione
Stenosi uretrali Effetti delle stenosi uretrali sulla vescica Che cosa fare Vantaggi della dilatazione Cos è una stenosi uretrale? Per stenosi uretrale si intende un restringimento dell uretra. Ciò spesso
DettagliCAT A E T T E E T R E ISM
LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALLE VIE URINARIE Corso S.I.t.I. - Pescara, 28 marzo 2008 Dott. R. Renzetti LE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE - IVU - Complicanza molto frequente e talvolta grave
DettagliQuantità prevista n pz/anno prezzo unitario a base d asta Euro 1,000
Allegato A al Capitolato Tecnico e d Oneri per la fornitura di dispositivi medici per apparato Uro- Genitale per i PP.OO. di Mestre e di Venezia Servizi Territoriali e Case di Riposo. Lotto n. 1 CIG: 573381804D
DettagliTRATTAMENTO INCONTINENZA E GESTIONE CV
Pag. 1 di 8 INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragrafi Variati Pagine Variate 00 01-02-16 Prima emissione TUTTI TUTTE RESPONSABILITA ELABORAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE DATA 01-02-16 01-02-16
DettagliIl cateterismo e la gestione del catetere vescicale
Il cateterismo e la gestione del catetere vescicale Infezioni correlate al cateterismo: epidemiologia e prevenzione Dr. Adriana Grasso Cristiana Longo EPIDEMIOLOGIA Le infezioni delle vie urinarie (IVU)
DettagliAlberto Castiglione Unità Operativa di Riabilitazione LE DISFUNZIONI DELL AREA SACRALE NELLA PATOLOGIA NEUROLOGICA
Alberto Castiglione Unità Operativa di Riabilitazione LE DISFUNZIONI DELL AREA SACRALE NELLA PATOLOGIA NEUROLOGICA Compito delle manovre riabilitative vescicali è quello di ottenere uno svuotamento vescicale
DettagliLa ritenzione urinaria acuta
Urgenze in urologia La ritenzione urinaria acuta A. Mogorovich Urologia Universitaria Pisa 30 Ottobre 2008 Introduzione Rappresenta la più comune urgenza urologica Definita come la incapacità di un individuo
DettagliPROCEDURA PER L INSERZIONE E LA GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE
PROCEDURA PER L INSERZIONE E LA GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE 1 Principi generali Una percentuale di infezioni nosocomiali del tratto urinario compresa fra 60% e 80% si associa alla presenza di catetere
DettagliINCONTINENZA URINARIA
Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Infermieristica Clinica in Aree Specialistiche Docente Dott. Fabris Pietro INCONTINENZA URINARIA Perdita
DettagliCORSO S T E T O E RICO-PR P ATI T CO A.S. S L. L P E P S E C S ARA 14/17/19 D 19 I D CE C M
Il cateterismo vescicale CORSO TEORICO-PRATICO A.S.L. PESCARA 14/17/19 DICEMBRE 2007 Dott. R. Renzetti CATETERISMO VESCICALE Il cateterismo vescicale è una metodica di drenaggio atta all'evacuazione dell
DettagliFormazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca
Formazione Molinette Rete Oncologica L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca dell infermiere nella gestione del paziente con su Quesiti Scientifici Specifici
DettagliPROFILCATH PRECONNESSO
Care at home PROFILCATH PRECONNESSO Per aiutare a proteggere dalle infezioni associate al cateterismo vescicale a lunga permanenza DRENAGGIO URINARIO ALL AVANGUARDIA PROFILCATH PRECONNESSO Quali produttori
DettagliE.O. Ospedali Galliera di Genova
E.O. Ospedali Galliera di Genova (L.833/1978, art. 41; D.lgs n.517/1993 art. 4 c. 12) Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione (D.P.C.M. 14 luglio 1995) SPECIFICHE TECNICHE MATERIALE PER
DettagliPrezzo unitario a base d'asta (12 MESI) a base d'asta (36 MESI) 17,9927 3.598,54 10.795,62
Pagina 1 LOTTO N. 1 CIG: 4341589893 DISPOSITIVI MEDICI UROLOGICI PER MESI TRENTASEI (36) U-Dispositivi per apparato urogenitale LOTTO N 1 Allegato A al Capitolato Speciale Cod. Ditta CND Repertorio Q.tà
DettagliCateterismo vescicale a permanenza e Presidi necessari al posizionamento.
Cateterismo vescicale a permanenza e Presidi necessari al posizionamento. Dott. Nicola Torina*, Infermiere di Sala Operatoria presso l Ospedale Buccheri La Ferla FBF di Palermo. *Indirizzo per la corrispondenza:
DettagliGARA A PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI PUNTURA ED INCISIONE E SOMMINISTRAZIONE DI LIQUIDI - CATETERI E SONDE
GARA A PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI PUNTURA ED INCISIONE E SOMMINISTRAZIONE DI LIQUIDI - CATETERI E SONDE SEZIONE B - SONDE, CATETERI E DISPOSITIVI DI RACCOLTA LOTTO 38 - CATETERI FOLEY IN LATTICE
DettagliCATETERI CATETERI PER APPARATO GENITO-URINARIO. quantità pres. annua
CATETERI CATETERI PER APPARATO GENITO-URINARIO 1 CATETERI FOLEY IN LATTICE SILICONATO 2VIE m. s. 12 CH PALL. 5-15 ML 200 14 CH PALL. 5-15 ML 600 16 CH PALL. 5-15 ML C 2.500 18 CH PALL. 5-15 ML 2.500 20
DettagliL ipertrofia prostatica benigna (IPB) e la vescica
encathopedia L ipertrofia prostatica benigna (IPB) e la vescica Cosa è necessario conoscere Quando cercare aiuto Il CIC può aiutarti Ipertrofia prostatica benigna (IPB) La prostata è una ghiandola maschile
DettagliNovotel Roma La Rustica. 17 maggio 2008
Novotel Roma La Rustica 17 maggio 2008 Disuria, ritenzione, colica: La progressione sintomatologica Casa di Cura Nuova ITOR Anatomia delle basse vie escretrici La vescica è un organo cavo, impari e mediano,
DettagliLa malattia di Parkinson e la vescica
encathopedia La malattia di Parkinson e la vescica Come la malattia di Parkinson colpisce la vescica Trattamento dei problemi vescicali Il CIC può aiutarti Malattia di Parkinson Il Parkinson è una malattia
DettagliI-Chiavari: Dispositivi e prodotti medici vari 2012/S Bando di gara. Forniture
1/19 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:243842-2012:text:it:html I-Chiavari: Dispositivi e prodotti medici vari 2012/S 146-243842 Bando di gara Forniture Direttiva 2004/18/CE
DettagliLocalizzazione dell infezione/colonizzazione e pratiche assistenziali correlate Grado di dipendenza e di collaborazione dell assistito.
Pianificazione assistenziale Elementi da valutare Localizzazione dell infezione/colonizzazione e pratiche assistenziali correlate Grado di dipendenza e di collaborazione dell assistito Livello 1 Livello
DettagliPROCEDURA MEDICAZIONE PICC
PROCEDURA MEDICAZIONE PICC Il Picc è un accesso venoso centrale ad inserzione periferica a medio/lungo termine, inserito a livello di vena basilica o cefalica e ancorato alla cute attraverso un dispositivo.
DettagliPresentazione Prodotti UROLOGIA
Presentazione Prodotti UROLOGIA CHI SIAMO Securmed SpA fabbrica e sviluppa in Italia dispositivi medici e servizi con l obiettivo di rendere più facile la vita sia alle persone bisognose di cure sia agli
DettagliPROCEDURA DEL CATETERISMO VESCICALE LAURA DA RE
PROCEDURA DEL CATETERISMO VESCICALE LAURA DA RE RESPONSBILITA DELL INFERMIERE E RIFERIMENTI LEGISLATIVI SULLA PRATICA DELL INSERIMENTO DEL CATETERE VESCICALE TALE TECNICA E DI COMPETENZA INFERMIERISTICA
DettagliIpertrofia prostatica
Ipertrofia prostatica Il processo di accrescimento della parte interna ghiandolare della prostata viene definito Ipertrofia Prostatica Benigna (IPB) ed ha come effetto la progressiva ostruzione della uretra
DettagliCIG UROLOGIA 5.000, BFE F5 300,00 400, E , AD9 600, D , E1 1.
CIG UROLOGIA 6447004BFE 64470100F5 64470165E7 6447022AD9 6447025D52 6447036668 64470398E1 6447044D00 644705239D 64470577BC 6447063CAE 644707134B Lotto 1 Sistema di punzione e di drenaggio urinario sovrapubico
DettagliCAPITOLATO DI DISPOSITIVI E PROTESI DI UROLOGIA
CAPITOLATO DI DISPOSITIVI E PROTESI DI UROLOGIA 2010 ALL. A DESCRIZIONE LOTTO Lotto 1 Sistema di punzione e di drenaggio urinario sovrapubico percutaneo. Set con trocar, connettori, raccordi, catetere
DettagliDa: Trattato delle Operazioni Ledran 1774
CATETERISMO La grande arte di cateterizzare consiste in una specie di intesa tra la mano che tiene il pene e quella che tiene la sonda; perché esse devono per così dire, sintonizzarsi in modo tale che
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica SEDE DI TORINO A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. Studente UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SANITÀ PUBBLICA E PEDIATRICHE Corso di Laurea in Infermieristica SEDE DI TORINO A.O.U. Città della Salute e della Scienza
DettagliSchededisupporto. Catetere a permanenza tipo Foley a palloncino ACCESSORI E MODIFICHE DESCRIZIONE FUNZIONE CONTROINDICAZIONI MODALITÀ DI UTILIZZO
Catetere a permanenza tipo Foley a palloncino In lattice o in silicone 100%, abitualmente a due vie: una per il deflusso d urina, l altra per instillare l acqua che gonfia il dispositivo a palloncino che
Dettagli5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance
5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance Bologna, 5 febbraio 2009 La gestione dei pazienti ospedalizzati con catetere vescicale a permanenza Appropriatezza e
DettagliItalia-Venezia Mestre: Dispositivi e prodotti medici vari 2014/S Bando di gara. Forniture
1/14 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:153630-2014:text:it:html Italia-Venezia Mestre: Dispositivi e prodotti medici vari 2014/S 088-153630 Bando di gara Forniture Direttiva
DettagliEsame radiografico di vescica ed uretra. Massimo Vignoli
Esame radiografico di vescica ed uretra Massimo Vignoli VESCICA Proiezioni l-l e v-d con arti estesi caudalmente Localizzazione Forma Radiopacità Esame radiografico in bianco Mancata visualizzazione della
DettagliCateteri. Ci chiami per telefono per una consulenza in tutta discrezione.
Cateteri Informazioni Cerca un articolo nel catalogo Orthotec e non lo trova? Ha delle domande in merito agli articoli per l incontinenza? Ha bisogno di altra documentazione o di campioni gratuiti di determinati
DettagliInformazioni per il Paziente COME GESTIRE IL CATETERE E LE SACCHE DI DRENAGGIO
Informazioni per il Paziente COME GESTIRE IL CATETERE E LE SACCHE DI DRENAGGIO 2 Siccome sappiamo che potrebbe richiedere un bel po di adattamento, abbiamo preparato queste informazioni per aiutarvi a
DettagliScala di Interpretazione: 0 perfetta funzionalità. 24 Completa Ostruzione
Wexner Score - Incontinenza Fecale Tipo Incontinenza Mai (0 episodi) Raramente (1/giorno) Feci Solide Feci Liquide
DettagliFornitura biennale di sacche monouso e raccoglitori per drenaggio urinario a circuito chiuso
annuale Fabbisogn annuale annuale annuale Totale lotto Lotto rif. Descrizione o Ditta % IVA USL8 ESTAV S.E. CIG 1 Sacca per urina in p.v.c. di grado medicale, trasparente, di adeguato spessore, capacita
DettagliI drenaggi in chirurgia
I drenaggi in chirurgia Carlotta Annunziata Definizione Drenaggio Sistema temporaneo che convoglia all esterno dell organismo (da cavità naturali o neo-formate) secrezioni organiche (liquide o coaguli)
DettagliLINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE ASSOCIATE AL CATETERISMO VESCICALE A PERMANENZA
LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE ASSOCIATE AL CATETERISMO VESCICALE A PERMANENZA Stesura Approvazione per adeguatezza Emissione Revisione Responsabile U.O.A.P.R.I. Dr.
DettagliGESTIONE DEL CATETERE VESCICALE. a cura di Andrea B. Galosi
GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE a cura di Andrea B. Galosi Il catetere vescicale è un dispositivo (tubicino flessibile) che permette il drenaggio continuo dell urina dalla vescica all esterno attraverso
DettagliCATETERI VESCICALI ED ESTERNI CODICE CLASSIFICAZIONE ISO
Allegato 2 DESCRIZIONE PRODOTTO CATETERI VESCICALI ED ESTERNI 09.24 CLASSIFICAZIONE CATETERI VESCICALI: Cateteri vescicali a dimora 09.24.03 catetere a permanenza tipo Foley a palloncino in puro silicone
DettagliU.O.A. PREVENZIONE RISCHIO INFETTIVO SCHEDA DI VALUTAZIONE DELL APPLICAZIONE DELLE PRINCIPALI MISURE PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE
U.O. DATA Rilevatori PRECAUZIONI STANDARD ED ISOLAMENTI Sono presenti i seguenti DPI: GENERALI SPECIFICI in rapporto alla prevalenza del rischio infettivo Mascherine chirurgiche triplo/quadruplo strato
DettagliLE FISTOLE UROGENITALI
LE FISTOLE UROGENITALI PRINCIPALI CAUSE DI FISTOLE UROGENITALI CONGENITE EUROPA ED U.S.A. CAUSE CHIRURGICHE ACQUISITE 70% OSTETRICHE CHIRURGICHE TERAPIA RADIANTE NEOPLASIE 90% CAUSE OSTETRICHE PAESI IN
Dettagli13.3 Procedura di rimozione C.V. a permanenza
Azienda USL Pescara Direttore Generale Dott. Antonio Balestrino www.ausl.pe.it Rev. 0 del C.C.I.O. Presidente Dott. Mario Lizza Protocollo per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) correlate
DettagliBENESSERE UOMO LA SALUTE DELLA PROSTATA. Dr. E. Cirillo Marucco Specialista in Urologia Già direttore U.O. Urologia ASL BAT
BENESSERE UOMO LA SALUTE DELLA PROSTATA Dr. E. Cirillo Marucco Specialista in Urologia Già direttore U.O. Urologia ASL BAT Riceve: c/o LOCAZIONE SERVIZI SANITARI via Principe Amedeo n.7 tel. 080 5237302
DettagliLa prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) nella. a permanenza
Università Nostra Signora del Buon Consiglio Albania La prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) nella pratica del cateterismo vescicale a permanenza Luisa Sodano Anno accademico 2015-16 Tirana,
Dettagli12.1 PROCEDURA CATETERISMO MASCHILE A UN OPERATORE
Azienda USL Pescara Direttore Generale Dott. Antonio Balestrino www.ausl.pe.it Rev. 0 del C.C.I.O. Presidente Dott. Mario Lizza Protocollo per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) correlate
DettagliLABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X
LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X Infermieristica sede Policlinico Umberto I Anno di corso Modulo Obiettivi Attività e procedure Tutor Testi di riferimento PRIMO A Igiene, Francesca
DettagliRegione Marche - Azienda Sanitaria Unica Regionale ONA ERRITORIALE ACERATA. Z T n 9 - M MACROSTRUTTURA TERRITORIO Procedura Generale
Cod. TRES06 Data 30/12/06 Rev. 0 Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI...2 4. DIAGRAMMA DI FLUSSO...2 5. RESPONSABILITA...3 6. DESCRIZIONE DELLE
DettagliFISIOPATOLOGIA DELL OSTRUZIONE URINARIA
FISIOPATOLOGIA DELL OSTRUZIONE URINARIA NORMALE PRODUZIONE DI URINA QUANTITA PARI A 1 mg/kg PESO CORPOREO/h ACCUMULO IN PELVI RENALE E DRENAGGIO LUNGO L URETERE GRADIENTE PRESSORIO TRA PELVI RENALE (20
DettagliU.O. Urologia Ospedale San Donato - Arezzo
, Michele De Angelis Giuseppe Romano U.O. Urologia Ospedale San Donato - Arezzo Associazione Toscana di Urologia Convegno Annuale Regionale Sovigliana Vinci 12 dicembre 2009 Stenosi ed incontinenza dopo
DettagliINFERMIERISTICA CLINICA DI BASE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA INFERMIERISTICA CLINICA DI BASE 1. Riferimenti all Ordinamento Didattico Modulo dell Insegnamento di Infermieristica clinica generale
DettagliRüsch Catalogo di urologia Praticamente per qualsiasi applicazione
Rüsch Catalogo di urologia Praticamente per qualsiasi applicazione Urologia Codice colore, punte e materiale informativo Cateteri di Foley transuretrali.... 02 Cateteri di Foley transuretrali. Drenaggio
DettagliCondom sintetici SAUER /5. Registrazione NSIS
MANR SAUR GMBH NUROTT 7 74931 LOBBACH Condom sintetici SAUR 2009-04-30-1/5 Registrazione NSS 1. Codice GMN Codice: 34929 enominazione: Catetere, urologico, condom efinizione: Categoria 1: ispositivo per
DettagliLa gravidanza per la donna
encathopedia La gravidanza per la donna con lesione midollare Consulenza pre-concezionale Fattori da considerare Parto e travaglio Con il contributo della dottoressa Lorita Cito E documentato che l evento
DettagliProtocollo per la gestione del catetere vescicale
Pagina 1 di 14 PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEL CATETERE VESCICALE Rev. Data Descrizione Redatta da Approvata da 0 17/01/2003 Emissione Direzione Sanitaria 1 07/04/2008 Revisione Infermieri: Bonadonna Luana,
DettagliALTERAZIONI FUNZIONALI DEL PAVIMENTO PELVICO
ALTERAZIONI FUNZIONALI DEL PAVIMENTO PELVICO ATTIVITA FISIOLOGICA DELLA VESCICA RIEMPIMENTO CONTINUO CONSAPEVOLEZZA DELLO STATO DEL RIEMPIMENTO ATTIVITA INVOLONTARIA RIFLESSA CONTRO LE PERDITE DI URINA
DettagliLA CLASSIFICAZIONE CLINICA DELL INCONTINENZA URINARIA Dalle diverse classificazioni riportate in letteratura, in questa trattazione, si preferisce
LA CLASSIFICAZIONE CLINICA DELL INCONTINENZA URINARIA Dalle diverse classificazioni riportate in letteratura, in questa trattazione, si preferisce far riferimento ad una tipizzazione dell incontinenza
DettagliIl paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica
Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines
Dettagliè un'infiammazione che colpisce la vescica di uomini, donne e bambini.
Fonte : http://www.medicitalia.it/salute/cistite è un'infiammazione che colpisce la vescica di uomini, donne e bambini. L'infiammazione può essere dovuta principalmente ad alcuni batteri più frequentemente
DettagliELENCO LOTTI E SPECIFICHE TECNICHE
Allegato A ELENCO LOTTI E SPECIFICHE TECNICHE DISPOSITIVI PER UROLOGIA I dispositivi oggetto del presente Capitolato devono corrispondere alle specifiche tecnico cliniche indispensabili ed obbligatorie,
DettagliPROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI DISPOSITIVI PER APPARATO UROGENITALE E PROTESI UROGENITALI. sub-lotto Descrizione prodotto
ALLEGATO 1 Capitolato Speciale di gara DESCRIZIONE DELLA FORNITURA PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI DISPOSITIVI PER APPARATO UROGENITALE E PROTESI UROGENITALI. CND lotto sub-lotto Descrizione prodotto
DettagliInfermieristica in Chirurgia Generale
Infermieristica in Chirurgia Generale Presentazione del Docente e del Corso Finalità e Contenuti del Corso Francesco Cervasio Docente: Francesco Cervasio Contatti: U.O. Medicina Interna SMPI tel. 0812549438
DettagliProdotti per N t u rizi E one t n l era e
Prodotti per Nutrizione i Enterale D I S P O S I T I V I P E R I M P I A N T O I N I Z I A L E Prodotti per Nutrizione Enterale Dispositivi per Impianto Iniziale PEG D I S P O S I T I V I P E R I M P I
DettagliUniversità degli Studi di Catania Corso di Laurea in Infermieristica. Laboratorio Didattico DISPOSITIVI SANITARI PER L ASSISTENZA
LO SPREMISACCA Lo spremisacca è un sistema pneumatico capace di comprimere la sacca di soluzione eparinata ad una pressione di circa 300 mmhg permettendone il lavaggio continuo della via e del vaso ed
DettagliASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO
ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO CPS infermiera AIROLDI BARBARA CPS infermiera MONICA ZANI CARDIOCHIRURGIA TERAPIA INTENSIVA AOU NOVARA NURSING DEL PZ CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Dettagli1. INTRODUZIONE... 3 2. SCOPO... 3 3. DEFINIZIONE DI CATETERISMO VESCICALE... 3 4. INDICAZIONI ALLA CATETERIZZAZIONE...4
1. INTRODUZIONE............ 3 2. SCOPO............ 3 3. DEFINIZIONE DI CATETERISMO VESCICALE...... 3 4. INDICAZIONI ALLA CATETERIZZAZIONE.........4 5. TIPI DI CATETERIZZAZIONE......... 4 5.1. Cateterismo
DettagliORIENTARSI NEL DEDALO DEI DISTURBI URINARI MASCHILI
ORIENTARSI NEL DEDALO DEI DISTURBI URINARI MASCHILI SINTOMI DELLE BASSE VIE URINARIE LUTS Lower Urinary Tract Symptoms Impatto sulla Qualita di Vita Variabile Percezione Soggettiva PREVALENZA DEI SINTOMI
DettagliDomande relative al 5 modulo didattico in autovalutazione
Domande relative al 5 modulo didattico in autovalutazione 1) Quale è la pratica più utile per evitare il rischio di trasmissione di Infezione ospedaliera, da operatore a paziente e da paziente ad operatore?
DettagliEliminazione.. Calogero Papa Inf. Stomaterapista Fondazione IRCCS S. Matteo - Pavia
Eliminazione.. Calogero Papa Inf. Stomaterapista Fondazione IRCCS S. Matteo - Pavia 2 grossi problemi Urinaria Incontinenza Fecale stipsi Cause Traumatiche Post intervento Neuropatie Post Radioterapia
Dettagli13.2 Procedura per lo svuotamento della sacca di drenaggio da paziente con C.V. a permanenza
Azienda USL Pescara Direttore Generale Dott. Antonio Balestrino www.ausl.pe.it Rev. 0 del C.C.I.O. Presidente Dott. Mario Lizza Protocollo per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) correlate
DettagliCERTIFICAZIONE PRESTAZIONI PRIMO ANNO
Prestazione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Presa in carico della persona assistita Valutazione dello stato di salute della persona assistita Rilevazione della pressione arteriosa Rilevazione polso
Dettagli12.3 PRECEDURA CATETERISMO FEMMINILE E MASCHILE A DUE OPERATORI
Azienda USL Pescara Direttore Generale Dott Antonio Balestrino wwwauslpeit Rev 0 del CCIO Presidente Dott Mario Lizza Protocollo per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) correlate al
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA MASTER DI I LIVELLO In PAVIMENTO PELVICO E RIABILITAZIONE II EDIZIONE
Programma 2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA MASTER DI I LIVELLO In PAVIMENTO PELVICO E RIABILITAZIONE II EDIZIONE SEDE: AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I DIPARTIMENTO CHIRURGIA GENERALE E SPECIALISTICA
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE. Servizio Approvvigionamenti
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Approvvigionamenti delegato dal Direttore Generale dell Azienda con delibera regolamentare
Dettaglilyondellbasell.com Cancro alla prostata
Cancro alla prostata Cancro alla prostata A circa 1 uomo su 7 viene diagnosticato il cancro alla prostata. Probabilmente conoscete qualcuno affetto da cancro alla prostata o che ne è stato curato. Queste
DettagliASSISTENZA PERIOPERATORIA
ASSISTENZA PERIOPERATORIA Fattori che influiscono sull assistenza La malattia e la risposta Intervento chirurgico Aspetti sociali e personali Interventi dei medici e infermieri FATTORE UMANO TIPI DI INTERVENTI
DettagliAdvance Advance Plus. Scelte che migliorano la vita GUIDA ALL USO. Cateteri per cateterismo ad intermittenza
GUIDA ALL USO Advance Advance Plus Cateteri per cateterismo ad intermittenza Scelte che migliorano la vita Questa è la sua Scheda Personale. Chieda al Suo Medico o al Suo Infermiere Professionale di riferimento
DettagliPainBuster Informazione destinata ai pazienti
PainBuster Informazione destinata ai pazienti Terapia contro i dolori PainBuster La terapia contro i dolori con PainBuster Per la terapia contro i dolori e quindi per migliorare, velocizzare la Sua convalescenza
DettagliPDTA CALCOLOSI RENO-URETERALE DELL ADULTO E DEL BAMBINO GESTIONE IN PRONTO SOCCORSO DELLA CALCOLOSI URINARIA
GESTIONE IN PRONTO SOCCORSO DELLA CALCOLOSI URINARIA CASISTICA 1.322 ACCESSI PER DOLORE COLICO NEL 2014. 1,5% DEGLI ACCESSI TOTALI CODICI DI TRIAGE: 0,8% BIANCO 37% VERDE 62% GIALLO, 0,2% ROSSO DEFINIZIONE
DettagliPresentazione Prodotti ANESTESIA
Presentazione Prodotti ANESTESIA CHI SIAMO Securmed SpA fabbrica e sviluppa in Italia dispositivi medici e servizi con l obiettivo di rendere più facile la vita sia alle persone bisognose di cure sia agli
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO CATETERISMO VESCICALE
PROTOCOLLO OPERATIVO CATETERISMO VESCICALE A cura Direzione Sanitaria Azienda Ospedaliera Servizi Infermieristici Oltrepò/Lomellina Specialistica Ambulatoriale Dipartimento di Salute Mentale Revisione
DettagliA TUTTE LE DITTE INTERESSATE
Sede Legale Viale Strasburgo n.233-90146 Palermo Tel 0917801111 - P.I. 05841780827 Settore Appalti e Forniture Tel. 091.7808312 Fax. 091.7808394 OGGETTO: Acquisto a mezzo procedura negoziata di aghi cannula
Dettagli