STUDIO DI FATTIBILITA' DELLA PRIMA FASE DELLA PIATTAFORMA EUROPA DEL PORTO DI LIVORNO
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- Edoardo Barone
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1 AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO STUDIO DI FATTIBILITA' DELLA PRIMA FASE DELLA PIATTAFORMA EUROPA DEL PORTO DI LIVORNO Titolo elaborato: RELAZIONE TECNICA RELAZIONE "B4" CRONOPROGRAMMA Scala: 1: F T I 0 4 B - 1 G E N Committente: AUTORITA' PORTUALE DI LIVORNO Progettisti: A.T.I. MODIMAR S.r.l. TECHNITAL S.p.A. BUREAU VERITAS ITALIA S.p.A. ACQUATECNO S.r.l. Apr REV. CONFIGURAZIONE OPERE DI DIFESA E DRAGAGGI G. BALDUCCI A. NOLI M. TARTAGLINI Gen EMISSIONE PER COMMENTI G. BALDUCCI A. NOLI M. TARTAGLINI Rif. Dis. Data Rev. Dimensioni foglio: Visto del Committente: A4 DESCRIZIONE Redatto: Verificato: Approvato:
2 STUDIO DI FATTIBILITA DELLA PRIMA FASE DELLA PIATTAFORMA EUROPA DEL PORTO DI LIVORNO RELAZIONE TECNICA RELAZIONE B4 CRONOPROGRAMMA INDICE 1 INTRODUZIONE 2 2 CRONOPROGRAMMA ORIZZONTE TEMPORALE 3 3 CRONOPROGRAMMA PIANO DI MONITORAGGIO Il Monitoraggio La Valutazione 10 INDICE delle TABELLE Tabella 2-1 Fasi di realizzazione...3 Tabella Opere attribuite alla Prima Fase dei lavori (cronoprogramma)...6 INDICE delle FIGURE Figura 2-1 Prima fase...4 Figura 3-1 Monitoraggio progetti Criteri di valutazione di un progetto (fonte CEVAS)...12 Appendice: Diagramma di Gantt 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 1 di 13
3 1 INTRODUZIONE Il capitolo 2 descrive il dell opera, cioè l orizzonte temporale e le fasi di realizzazione che sono armonizzate con quelle ipotizzate nella redazione dell analisi finanziaria ed economica dello. Il capitolo 3 descrive il Piano di Monitoraggio dell opera, cioè le scadenze periodiche alle quali viene valutato il risultato della realizzazione e dell esercizio dell opera. 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 2 di 13
4 2 CRONOPROGRAMMA ORIZZONTE TEMPORALE Nell ambito dell orizzonte temporale dell analisi finanziaria ed economica, comprensivo del tempo previsto per la costruzione delle opere, che è stato determinato in 30 anni, si è ipotizzato che si completi la costruzione delle opere impiegando 4,5 anni. Inoltre si è ipotizzato che dopo tale periodo la Prima Fase sia operativa e pronta ad essere date in concessione da parte dell Autorità Portuale che percepirà il relativo canone, e a generare proventi per il concessionario. Le macrofasi di attuazione dell intervento sono individuate sul piano tecnico nella Tabella 2-1 e con riferimento alla planimetria schematica di cui alla Figura 2-1, essendo le opere imputabili alla realizzazione (suddivisi in Opere Marittime e Opere Accessorie) sinteticamente articolate come descritto nel seguito. Tabella 2-1 Fasi di realizzazione ANNI INTERVENTI PRINCIPALI RETI DI ACCESSO 1-2 Opere difesa a mare, consolidamento area cassa di colmata Dragaggi, terrapieno Molo Sud 4-5 Pavimentazioni, impianti di movimentazione banchina e piazzale Raccordo ferroviario Raccordo stradale, impianto ferroviario di supporto Impianto ferroviario di piazzale 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 3 di 13
5 Autorità Portuale di FRI 04B -1 GEN Figura 2-1 Prima fase 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 4 di 13
6 In appendice alla presente relazione è riportato il cronoprogramma in forma di diagramma di Gantt. Esso riporta le (cosiddette) opere distinguibili, ossia le parti d opera, le relazioni logiche e temporali fra attività ed opere e la loro proiezione su un calendario presumibile. Il diagramma di Gantt include e sintetizza la tempistica di realizzazione dell opera per tutti gli aspetti di fattibilità tecnica e procedurale, pertanto riporta anche le fasi e i tempi anteriori alla cantierizzazione dell opera, dalla gara alla progettazione (preliminare, definitiva ed esecutiva). La sequenza dei lavori potrà essere modificata in sede di concessione, in base alle proposte del promotore e agli eventuali diversi orientamenti dell Autorità Portuale, anche in base alle risultanze e alle valutazioni suggerite dal Piano di Monitoraggio. In ogni caso i lavori non dovranno compromettere l operatività del Porto di esistente sia dal lato mare sia dal lato terra. Sono evidenziate nel diagramma anche le attività di fornitura e posa di impianti di movimentazione di banchina e di piazzale normalmente a carico del concessionario, ai fini di una visione generale della tempistica prevedibile. Si ipotizza che la progettazione sia a carico del concessionario e come tale inclusa nelle attività a seguire la gara di concessione, in caso diverso essa dovrà essere inclusa tutta o in parte tra le attività di competenza dell Autorità Portuale prima dello svolgimento della gara di concessione. Le durate sono espresse in giorni-multipli di 22 [mese di 22 giorni lavorativi]. Le opere sono ripartite ai fini della realizzazione come riportato nella Tabella _010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 5 di 13
7 Tabella Opere attribuite alla Prima Fase dei lavori (cronoprogramma) LAVORI PRIMA FASE (DIGA - MOLO SUD) Mobilitazione e preparazione cantiere Costruzione opere di difesa a mare - Diga Nord Costruzione opere di difesa a mare - Testata diga Meloria Costruzione opere di difesa a mare - Diga distaccata Nord Costruzione opere arginamento deposito sedimenti dragati Consolidamento area cassa di colmata Costruzione impianti tecnologici area cassa di colmata Pavimentazione area cassa di colmata Costruzione banchina molo sud Dragaggi Terrapieno molo sud Deposito sedimenti dragati Costruzione impianti tecnologici molo sud Pavimentazione molo sud Installazione mezzi meccanici banchina molo sud Installazione mezzi meccanici piazzale molo sud Costruzione viadotto stradale Costruzione scalo ferroviario area cassa di colmata Costruzione scalo ferroviario molo sud Nel diagramma sono sintetizzate le seguenti informazioni: - individuazione delle opere o parti d opera distinguibili che costituiscono l opera nelle sue fasi di realizzazione; - definizione della durata delle fasi di realizzazione; 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 6 di 13
8 - individuazione delle relazioni logiche e temporali che caratterizzano lo sviluppo dell intervento (anche per le fasi di realizzazione); - individuazione degli eventi fondamentali (milestone) che caratterizzano lo sviluppo del monitoraggio e la valutazione dell intervento a valle della realizzazione. I tempi risultanti, a partire dall aggiudicazione della gara di concessione delle opere in project financing, sono in sintesi i seguenti: 1,5-2 anni per progettazioni e approvazioni 4-4,5 anni per costruzione La maggior durata dei lavori rispetto alla corrispondente assunta in sede di analisi economica e finanziaria è addebitabile sostanzialmente ai lavori di costruzione della diga foranea e del terminal petroli, opere consistenti che nell approccio adottato per le analisi economica e finanziaria sono considerate a carico dello Stato e non del concessionario, e che quindi potrebbero essere realizzate indipendentemente e con maggiore anticipo rispetto alla tempistica di realizzazione del Molo Sud. Analogamente potrà essere prevista una tempistica diversa per quanto riguarda gli scali ferroviari o quanto meno i fasci di appoggio (arrivo / partenza / sosta / manutenzione) siano oggetto di un percorso realizzativo diverso comprendente anche la partecipazione di RFI e quindi in qualche modo indipendentemente dalla concessione del terminal container. Il crono programma potrà quindi essere rivisto di conseguenza, quando saranno maggiormente definite le modalità di finanziamento delle opere. Fra gli aspetti significativi del diagramma si segnalano i seguenti: la sostanziale indipendenza dei lavori di realizzazione della diga foranea, che tuttavia condizionano l inizio dei lavori di realizzazione del molo sud (nella prima fase); la priorità dei lavori di consolidamento e pavimentazione della cassa di colmata; 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 7 di 13
9 la concatenazione stretta esistente fra i lavori di costruzione delle banchine, di dragaggio dei fondali e di riempimento dei terrapieni a tergo degli stessi, finalizzata anche ad ottimizzare la movimentazione dei materiali dragati e riutilizzati per i riempimenti (la bonifica dei sedimenti eventualmente inquinati è attività parallela che non è riportata), nonché i lavori di consolidamento e pavimentazione dei terrapieni; il vincolo che i lavori di cui ai punti precedenti costituiscono per la realizzazione dei terminal ferroviari e l installazione dei mezzi meccanici di banchina e di piazzale. Il diagramma riporta anche l avvio dell esercizio, e gli eventi significativi del monitoraggio e della valutazione di cui al capitolo seguente. 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 8 di 13
10 3 CRONOPROGRAMMA PIANO DI MONITORAGGIO 3.1 Il Monitoraggio Il monitoraggio è il complesso di procedure tecniche e attività volte alla rilevazione e al trattamento dei dati relativi allo stato di attuazione finanziaria, fisica e procedurale di un investimento. Il monitoraggio fornisce input alla valutazione, descrive attività, processi ed effetti, segnala occorrenze e problemi con l aiuto di indicatori di processo, performance e impatto, senza spiegare le relazioni causa-effetto. Il monitoraggio in casi quali quello allo studio è generalmente di tipo finanziario controllo delle spese sostenute di tipo fisico controllo dei dati fisici aggregati secondo una griglia prefissata e di tipo procedurale controllo della correttezza e dei tempi delle varie fasi. Il monitoraggio è articolato in un sistema di componenti, le cui caratteristiche salienti sono i flussi informativi, la periodicità dei dati, le procedure per la raccolta, l analisi e l elaborazione dei dati, gli attori e i rispettivi ruoli, gli indicatori e gli strumenti. Nel monitoraggio sono individuati i parametri attraverso i quali sia possibile misurare l effetto, diretto o indiretto, dell intervento sulla collettività, in particolare evidenziati gli indicatori economici o specifici, sui quali il progetto è destinato ad incidere a vantaggio della comunità. I parametri sono di diversa fonte e per distinguerli si possono dividere in endogeni ed esogeni, e oggetto di monitoraggio a cadenza temporale diversa in relazione alle caratteristiche del fenomeno esaminato: nel caso in esame, gli endogeni riguardano ad esempio l attività del concessionario, gli esogeni le ricadute per l Autorità Portuale e a livello territoriale, comunale, provinciale, regionale e nazionale. I parametri o indicatori chiave di prestazione (KPI Key Performance Indicators) riflettono anche le necessità e priorità locali, e il coinvolgimento delle amministrazioni locali nella 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 9 di 13
11 valutazione qualitativa dell'offerta di servizi e dei risultati complessivi, attraverso l'individuazione di indicatori pertinenti ai servizi offerti ed al ruolo svolto dall'autorità. E' importante che questi indicatori siano associati ad un intenso lavoro di raccolta di informazioni sulla gestione. Il continuo sviluppo di interventi di gestione orientata ai risultati può determinare un crescente interesse volto alla definizione di indicatori locali o spontanei, misuratori locali di prodotto e risultato, piuttosto che di input, e che considerino qualità ed efficacia, anziché unicamente gli aspetti economici. E' difficile far emergere una definizione univoca e generalmente accettata di indicatore valido. Si può definire tale quello significativo per i fruitori del servizio e per l'opinione pubblica. Importante è che sia il più possibile semplice e significativo. Infine è opportuno che l'indicatore misuri gli elementi appropriati e ricerchi il giusto equilibrio tra valutazioni di tipo quantitativo, qualitativo ed economico La Valutazione Al monitoraggio segue la valutazione, di cui devono essere preventivamente definiti scopi tempi e risorse disponibili, nonché i metodi e le procedure tenendo conto delle relazioni esistenti tra il soggetto valutatore e gli stakeholder (soggetti beneficiari e/o aventi causa a vario titolo nell opera). 1 A titolo di esempio per gli enti locali si possono adottare gli indicatori gestionali seguenti: la pressione finanziaria, la pressione tributaria, l'intervento erariale, l'intervento regionale, la velocità di riscossione delle entrate proprie, la velocità di gestione delle spese correnti, l'autonomia finanziaria, l'autonomia impositiva. 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 10 di 13
12 La valutazione ha lo scopo di dar conto dei risultati raggiunti e delle problematiche verificatesi, delle indicazioni e raccomandazioni che ne possono essere tratte, e si conclude con la comunicazione e diffusione dei risultati a tutti gli interessati. La valutazione ha per finalità un esame dell'efficacia, efficienza ed economicità della realizzazione. Importante é la definizione dei mezzi per attuarlo. I mezzi sono ricercati nei dati finanziari ed economici. Tali dati possono essere identificati nei parametri od indicatori di gestione a vari livelli (del concessionario, dell Autorità Portuale, ecc.). L'analisi resa possibile dagli indicatori è un'analisi socio-economica e cioè si esaminano le finalità sociali ed economiche o il risultato dell'attività. In sostanza è l'esame di come le risorse sono state impiegate per venire incontro ai bisogni della collettività. In una prima fase, in mancanza di dati economici, anche i dati finanziari rappresentano un obiettivo minimo. Il controllo di gestione ha per finalità un esame dell'efficacia, efficienza ed economicità della realizzazione. Importante é la definizione dei mezzi per attuarlo. I mezzi sono ricercati nei dati finanziari ed economici. Tali dati possono essere identificati nei parametri o indicatori di gestione. La Figura 3-1 schematizza graficamente i criteri usuali di valutazione: Il criterio dell efficacia misura il grado di raggiungimento degli obiettivi e gli effetti degli strumenti utilizzati, e fornisce eventuali indicazioni in merito al possibile migliore risultato per effetto dell uso di strumenti diversi. Il criterio dell efficienza misura i costi di raggiungimento degli obiettivi, valutando se essi siano i più bassi possibili e/o quelli attesi, e fornisce eventuali indicazioni in merito al possibile migliore risultato con gli stessi costi. Il criterio dell utilità misura l impatto ottenuto in relazione ai bisogni complessivi della società e alle issues economiche, valutando se gli effetti attesi e/o inattesi siano globalmente soddisfacenti dal punto di vista dei destinatari diretti e/o indiretti. 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 11 di 13
13 Figura 3-1 Monitoraggio progetti Criteri di valutazione di un progetto (fonte CEVAS) Nel caso si individuano quali parametri prioritari di valutazione i seguenti: il traffico operato ai terminal oggetto di concessione e realizzazione; il reddito prodotto, diretto e indotto; l occupazione generata, diretta e indotta; i flussi finanziari del concessionario e dell Autorità Portuale; Trattasi di parametri il cui monitoraggio deve essere sistematico e la cui valutazione deve essere effettuata su base quanto meno annuale, se non più frequentemente (ogni 6 mesi), anche se una certa stagionalità dell attività portuale deve essere tenuta in conto. Il cronoprogramma in appendice riporta quindi milestone di valutazione annua sia nella fase di costruzione delle opere (valutazione dei costi) sia nella fase di esercizio (valutazione dei parametri di cui sopra). 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 12 di 13
14 APPENDICE Diagramma di Gantt 10_010_FRI_04B_-1_GEN Pagina 13 di 13
15 ID ID Nome attività 1 1 GARA PROJECT FINANCING Anno 1 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Anno 5 Anno 6 Anno 7 Anno 8 An Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri 2 Tri 3 Tri 4 Tri 1 Tri Bando 3 3 Offerte 4 4 Selezione 5 5 Negoziazione & aggiudicazione 6 6 PROGETTAZIONE 7 7 Esecuzione campagna geognostica 8 8 Progettazione opere difesa a mare 9 9 Progettazione consolidamento area cassa di colmata Progettazione opere marittime molo sud Progettazione infrastrutture stradali e ferroviarie molo sud Progettazione impianti tecnologici Approvazioni progettazione COSTRUZIONE Mobilitazione e preparazione cantiere Costruzione opere di difesa a mare - Diga Nord Costruzione opere di difesa a mare - Testata diga Meloria Costruzione opere di difesa a mare - Diga distaccata Nord Costruzione opere arginamento deposito sedimenti dragati Consolidamento area cassa di colmata Costruzione impianti tecnologici area cassa di colmata Pavimentazione area cassa di colmata Costruzione banchina molo sud Dragaggi Terrapieno molo sud Deposito sedimenti dragati Costruzione impianti tecnologici molo sud Pavimentazione molo sud Installazione mezzi meccanici banchina molo sud Installazione mezzi meccanici piazzale molo sud Costruzione viadotto stradale Costruzione scalo ferroviario area cassa di colmata Costruzione scalo ferroviario molo sud Valutazione annuale costi costruzione 1a Fase Valutazione annuale costi costruzione 1a Fase Valutazione annuale costi costruzione 1a Fase Valutazione consuntiva costi costruzione 1a Fase ESERCIZIO Monitoraggio esercizio opere 1a Fase Valutazione risultati esercizio opere 1a fase Valutazione risultati esercizio opere 1a fase Pagina 1
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