ORDINE DEI SANTI MAURIZIO E LAZZARO DELEGAZIONE GRAN MAGISTRALE DELLA SARDEGNA

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1 655^ SAGRA DI SANT ANTIOCO, PATRONO DELLA SARDEGNA EMERGENZA SARDEGNA 2014 NUOVI INTERVENTI DI SOCCORSO VtÜ áá Åx VÉÇáÉÜxÄÄx? VÉÇyÜtàxÄÄ xw TÅ v? lunedì 5 maggio, una Rappresentanza di questa Delegazione Gran Magistrale ha nuovamente onorato il Patrono della Sardegna, durante la 655^ Sagra di Sant Antioco, partecipando numerosa alla solenne Santa Messa celebrata da S. E. Rev.ma Mons. Giovanni Paolo Zedda ed alla successiva processione che si snodata lungo il tracciato stradale perimetrale dell antica cittadina, rifondata, ripopolata e concessa in feudo, il 16 settembre 1759, alla Sacra Religione ed Ordine Militare Reale dei Santi Maurizio e Lazzaro. S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Paolo Zedda, col Rettore della Basilica di Sant Antioco don Mario Riu, i Canonici del Capitolo di Iglesias ed il confratello Cav. Uff. Rev. don Fernando Maria Cornet, durante la concelebrazione della Santa Messa in onore del Santo Patrono della Sardegna. L evento è stato come di consueto ottimamente organizzato e curato, in ogni dettaglio, dai Confratelli Cav. (OSSML) Dott. Roberto Lai e Cav. Uff. (OSSML) Prof. Ing. Mario Corongiu, Sindaco di Sant Antioco, grazie anche all assistenza degli Amici della Coop Studio 87 e del Dott. Marco Massa, Presidente dell Archivio Storico ed Assessore ala Cultura, Turismo e Spettacolo di Sant Antioco.

2 Alcuni istanti della Santa Messa, presenti tutti i Sindaci e le Autorità Civili e Militari di tutto il Sulcis, nella stupenda antica Basilica intitolata al Santo Patrono

3 Col Delegato per la Sardegna, hanno partecipato all intensa giornata, in Abiti da Chiesa, il Gr. Uff. (OSSML) Nob. Cav. Prof. Don Enrico Sanjust dei Baroni di Teulada, Membro della Giunta Centrale e Presidente della Commissione Araldica degli OO.DD. della Casa Reale di Savoia, i Commendatori (OSSML) Dott. Alberto Lazzardi, Enrico De Murtas e Gen. Br. Pierluigi Pascolini, i Cavalieri Ufficiali (OSSML) Giovanni Spezziga, Vito Fusaro, Rev. don Fernando Maria Cornet, Avv. Giacomo Crovetti, i Cavalieri (OSSML) Cav. Nob. Don Emanuele Aymerich dei Marchesi di Laconi, Avv. Fabio Bruno, Dott. Remigio Scopelliti, Vice Sindaco di Calasetta, Cav. Nob. Don Matteo Emanuele Dettori, Cav. Teodoro Cogoni (Presidente Regionale dell Ass,ne Naz. Militari Decorati della Medaglia Mauriziana) e Giovanni Scalas, le Dame Mauriziane Anna Rita Rombi, Caterina Vito Fusaro ed Alice Aymerich. Alfieri e scorta, alternatisi nell accompagnare impeccabilmente il nostro Stendardo Delegatizio, sono stati il Benemerito M.llo Giacomo Ciaralli, il Cav. Uff. (OMS) Pietro Pisu e le gentilissime Guardie d Onore Carlo e Luciano Piga. Graditi ospiti, anche durante la gustosa colazione sociale consumata a Sant Antioco presso il ristorante Zefiro prima di partecipare alle funzioni religiose del pomeriggio, la Marchesa Donna Nina Manca di Villahermosa e Santa Croce, consorte del Confratello Commendatore Don Giovanni, Marchese di Villahermosa e Santa Croce, Marchese di Mores, di Nissa e di Montemaggiore, il Col. Cav. Nob. Don Quirico Dettori, il Dott. Francesco Biggio, consorte della Consorella Anna Rita Rombi, la Signora Cogoni, gentile consorte del Confratello Teodoro e l amico Giuseppe Ariu, autore di molte delle foto. Non possiamo a questo proposito, non ringraziare particolarmente i Confratelli Dettori, Bruno, Crovetti e De Murtas per essersi uniti a noi, giungendo da Uri (SS), Alghero e Sassari.

4 La statua di Sant Antioco all uscita dalla Basilica. Visibili da destra il Cav. Nob. Col. Don Quirico Dettori e la Marchesa Donna Nina Manca di Villahermosa e Santa Croce.

5 Cavalieri e Dame in processione, di scorta alle Sacre Reliquie del Santo Patrono della Sardegna ed il Suo Simulacro.

6 Al termine della Santa Messa, il Delegato, accompagnato dal Gr. Uff. Nob. Cav. Prof. Don Enrico Sanjust di Teulada, ha fatto dono del Crest dell Ordine dei SS. Maurizio a Lazzaro a S.E. Rev.ma Mons. Zedda, Arcivescovo di Iglesias, contemporaneamente consegnando al Rettore della Basilica Rev. don Mario Riu, una somma in contanti donata dai Cavalieri e destinata alle attività benefiche parrocchiali. Altri momenti della Processione lungo l abitato di Sant Antioco

7 Nelle stesse ore, a Verona, la Dama di Commenda (OSSML) Dr.ssa Luciana Lucchi Bossi, appartenente a questa Delegazione Gran Magistrale, col suo consueto slancio benefico e grazie all organizzazione dell Associazione Volontari Liberi Piazza di Spagna Olbia, presieduta dalla Consorella Dama di Commenda (OSSML) Dr.ssa Anna Maria Savoia e della società LOG IN GROUP CONSULTING S.R.L. di Olbia, presieduta ed amministrata dal Confratello Cav. Uff. (OSML) Antonio d Iglio, provvedeva al carico di un consistente quantitativo di mobili, elettrodomestici ed arredi, destinati a famiglie sarde colpite dai tragici eventi legati all alluvione del 18 novembre scorso. La consorella Dama di Commenda Dr.ssa Luciana Lucchi Bossi, al centro, durante le fasi di carico dell autoarticolato LOG IN GROUP in Verona, nella mattinata di lunedì 5 maggio.

8 Le operazioni di carico in Verona e, sotto, particolare dei colli destinati in Sardegna

9 La Consorella Dama di Commenda Dr.ssa Anna Maria Savoia durante le operazioni di scarico in Olbia La mattina del successivo 6 maggio, la Consorella Dama di Commenda Dr.ssa Anna Maria Savoia, Dirigente della Polizia di Stato oggi Fuori Ruolo in quanto destinata a più alto incarico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri in Roma, coordinava le fasi di scarico e consegna del prezioso materiale, insieme ai magnifici Volontari di Piazza di Spagna.

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11 Questa nuova donazione va ad aggiungersi ad altri due - non marginali - interventi posti in essere negli ultimi tempi, il primo grazie alla Delegazione Gran Priorale per la Sardegna del Sovrano Militare Ordine di Malta ed il secondo attraverso l AICODS, Associazione Internazionale dei Cavalieri degli Ordini Dinastici della Casa Reale di Savoia, consistenti nell acquisto di generi alimentari e di prima necessità destinati alle popolazioni colpite. E infatti bene precisare che la situazione, nei centri alluvionati, è ancora lontana dall essere superata; la vastità dei territori interessati, le scarse risorse messe a disposizione dal Governo, l inefficacia della gestione dei soccorsi da parte della Protezione Civile, sia Nazionale che Regionale ma soprattutto il dramma vissuto da troppe famiglie che hanno visto perdere non solo alcuni cari e tutte le proprie cose ma persino il lavoro, in diversi casi, poiché svolto in locali attigui alle abitazioni sinistrate od a sua volta distrutto nella stessa alluvione, non sono di facile risoluzione. Si aggiunga che mentre deve essere lodato l impegno dei tanti Volontari che, non solo dalla Sardegna, hanno portato il loro aiuto durante questa calamità, si deve purtroppo continuare ad assistere all erosione di molti aiuti economici da parte di un incredibile sistema dei soccorsi che prevede, ad esempio, che gli interventi dell Esercito, attraverso la Brigata Sassari in particolare ma anche del

12 Comando Militare Marittimo Autonomo della Sardegna, debbano essere coperti dai fondi destinati dalla Protezione Civile all emergenza. E dunque notizia di queste ultime settimane, ampiamente riportata dalla stampa nazionale, che i Comandi Militari abbiano inoltrato richiesta di rimborso, alla Regione Sarda, di 750 mila euro, spesi durante l emergenza in Sardegna, mentre la Croce Rossa Italiana, scelleratamente mantenuta col suo inutile carrozzone come Ente di Diritto Pubblico, ha richiesto alla stessa Regione altri 350 mila euro di rimborsi spese. Le popolazioni alluvionate, con alla testa i Sindaci che hanno le mani legate dalle disposizioni che impediscono l utilizzo dei propri fondi, debbono ancora perciò assistere alle battaglie burocratiche per ottenere aiuti, almeno economici, da parte dello Stato. Questa Delegazione, insieme a quella del S.M.O.M. tenteranno certamente, insieme, di portare sempre nuovi aiuti, di qualsiasi entità, finchè questa emergenza non si risolverà, in assoluta autonomia, con l appoggio di soli Volontari e di Aziende illuminate e sensibili, adoperando denari unicamente raccolti tra i Decorati Insigniti ed interamente utilizzati verso la stabilita destinazione. La Dama Alice Aymerich dinanzi ad una delle tante installazioni permanenti realizzate dal Amministrazione Comunale, che ricordano l intervento dell Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro nella rifondazione, nell esecuzione delle opere di difesa e nella ricolonizzazione Settecentesca della penisola di Sant Antioco.

13 Quanto relazionato con la presente, ad ogni modo, racchiude l essenza e l attualità degli Ordini Dinastici della Casa Reale di Savoia ed in particolare dell Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro: nelle stesse giornate, infatti, questa Delegazione si attivava sia secondo le finalità umanitarie e filantropiche proprie dell Ordine, mediante interventi di aiuto e soccorso, sia attraverso la prosecuzione dei suoi compiti istituzionali legati alla prosecuzione delle antiche tradizioni cavalleresche, nel pieno rispetto della storia e degli impegni culturali sul territorio di una delle sue più prestigiose Commende sarde. Foto del gruppo, purtroppo incompleto, dei partecipanti alla giornata di lunedì, scattata dinanzi alla targa dedicata dal Comune ai Cavalieri dell Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, davanti all ingresso dell antico castello. VogliaTe gradire, con l occasione, molti cari confraterni saluti Sassari, 7 maggio 2014 IL DELEGATO GRAN MAGISTRALE PER LA SARDEGNA ( Cav. Gr. Cr. Nob. Cav. Dr. Don Antonello Fois )