GUIDA DELLO STUDENTE

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1 UNIVERSITÀ CARLO CATTANEO - LIUC Scuola di Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale e Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale GUIDA DELLO STUDENTE Anno Accademico 2013/2014

2 2013 Università Carlo Cattaneo LIUC Realizzazione Areadigitale Srl Printed in Italy L Università Carlo Cattaneo LIUC con sede in Castellanza è stata ufficialmente istituita con Decreto del Ministero dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, in data 31 ottobre 1991, G.U. N. 37 del 14/02/92. È quindi abilitata al rilascio, ai sensi dell Art. 6 della legge , di diplomi di Laurea aventi valore legale.

3 Indice GUIDA ALLA SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE Un caro benvenuto alla LIUC Benvenuti alla Scuola di Ingegneria Industriale Presentazione della Scuola di Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale I percorsi Calendario accademico Offerta formativa Regolamento Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale I percorsi di eccellenza Calendario accademico Offerta formativa Regolamento Progetto Skills & Behaviour (S&B) sviluppo delle abilità e qualità personali Le tre Scuole, i Corsi di Laurea e i Percorsi Scuola di Economia e Management Scuola di Diritto Scuola di Ingegneria Industriale GUIDA AI SERVIZI DELL UNIVERSITÀ La Segreteria Studenti Segreteria Studenti Immatricolazione Immatricolazione di laureati Trasferimento DA altra università Trasferimento AD altra università Iscrizione ad anni successivi al primo Iscrizione studenti fuori corso Ammissione di studenti con titolo di studio conseguito all estero e studenti stranieri 3

4 Rinuncia agli studi Decadenza Esami di profitto Esame di Laurea (in Economia Aziendale e Ingegneria Gestionale) Esame di Laurea Magistrale (Economia Aziendale e Management, Giurisprudenza e Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale) Rilascio documentazione Tessera universitaria LIUC/US Card Certificati Diploma di Laurea ed eventuali duplicati Tasse, soprattasse e contributi Tassa universitaria - Anno Accademico 2013/ Immatricolati Lauree e Lauree Magistrali Tassa universitaria per fascia di merito - Anno Accademico 2013/ Immatricolati Lauree e Lauree Magistrali Tassa universitaria scontata - Anno Accademico 2013/ Immatricolati Lauree Magistrali Rimborso di spese e diritti diversi per prestazioni d ufficio Iscrizione ai corsi singoli Tassa di ricognizione Le agevolazioni economiche Borse di studio Lavorare in Università: bandi collaborazioni Servizi e accoglienza estiva La Biblioteca e La biblioteca Mario Rostoni La libreria Myliuc... Internet dedicato agli studenti Servizi informatici Myliuc Parliamone insieme... Ricevimento studenti Servizio di tutoraggio Rappresentanti degli studenti 4

5 Counselling psicologico Centro pastorale Pier Giorgio Frassati Un curriculum internazionale Relazioni internazionali: una finestra sul mondo Certificazioni linguistiche internazionali Verso il mondo del lavoro Il placement Stage e tirocini Non solo studio... sport, cultura e turismo Attività extradidattiche Tessera universitaria LIUC/US Card LIUC news Radio LIUC Dopo la laurea LIUC Ricerca LIUC Formazione Master universitari Esame di Stato per Dottore Commercialista ed Esperto Contabile Scuola di formazione per praticanti Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Esame di Stato per Ingegnere Dottorati di ricerca Scuola di formazione per la mediazione civile Scuola di formazione forense Scuola di specializzazione per le professioni legali Le associazioni studentesche ESN - Erasmus Student Network JEL - Junior Enterprise Liuc Amici di Carlo Cattaneo ELSA - the European Law Students Association LEO Club Università LIUC di Castellanza LIUC Alumni Arcadia 5

6 Sicurezza in Università Procedure per la sicurezza Vivere alla Residenza Residenza universitaria Carlo Pomini Servizi di ristorazione Castellanza: una città da vivere Comune di Castellanza - servizio informalavoro Comune di Castellanza - servizio cultura Dove siamo... e come raggiungerci Numeri di pubblica utilità 6

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9 Guida alla Scuola di Ingegneria Industrialecare studentesse, cari Studenti, Intraprendere gli studi universitari è una delle più importanti decisioni della Vostra vita. Definisce non solo il Vostro futuro professionale, ma anche il Vostro carattere, la Vostra capacità di giudizio, la Vostra rete di amicizie, in una parola la Vostra persona. Scegliendo una delle Scuole della LIUC Università Cattaneo potrete contare sull esperienza e dedizione di una primaria istituzione in cui tutti condividono la visione dell università come una comunità aperta con una prospettiva globale che promuove la crescita delle persone offrendo opportunità e generando competenze. Comunità, perché la LIUC preserva una dimensione ottimale per favorire una proficua interazione tra accademici, professionisti e studenti. I docenti apportano la capacità d analisi; i professionisti apportano l esperienza operativa nella didattica e nelle relazioni università-impresa; gli studenti arricchiscono la comunità con la loro energia, vitalità e curiosità. Aperta, perché la LIUC nasce e cresce come espressione del mondo delle imprese in uno dei territori più dinamici e produttivi d Europa. Essa mantiene così una ricca, e forse unica, rete di relazioni con le aziende di cui potete giovarvi ai fini sia dell apprendimento, sia di un più agevole ingresso nel mondo del lavoro. Con una prospettiva globale, perché la LIUC vanta uno dei più estesi programmi di scambi internazionali. Vivere un esperienza formativa all estero arricchisce il Vostro patrimonio culturale e Vi prepara per il Vostro futuro professionale in un economia sempre più globale. Inoltre, stante l alta percentuale di studenti internazionali 9

10 Un caro benvenuto alla Liuc Care Studentesse, cari Studenti, Intraprendere gli studi universitari è una delle più importanti decisioni della Vostra vita. Definisce non solo il Vostro futuro professionale, ma anche il Vostro carattere, la Vostra capacità di giudizio, la Vostra rete di amicizie, in una parola la Vostra persona. Scegliendo una delle Scuole della LIUC Università Cattaneo potrete contare sull esperienza e dedizione di una primaria istituzione in cui tutti condividono la visione dell università come una comunità aperta con una prospettiva globale che promuove la crescita delle persone offrendo opportunità e generando competenze. Comunità, perché la LIUC preserva una dimensione ottimale per favorire una proficua interazione tra accademici, professionisti e studenti. I docenti apportano la capacità d analisi; i professionisti apportano l esperienza operativa nella didattica e nelle relazioni università-impresa; gli studenti arricchiscono la comunità con la loro energia, vitalità e curiosità. Aperta, perché la LIUC nasce e cresce come espressione del mondo delle imprese in uno dei territori più dinamici e produttivi d Europa. Essa mantiene così una ricca, e forse unica, rete di relazioni con le aziende di cui potete giovarvi ai fini sia dell apprendimento, sia di un più agevole ingresso nel mondo del lavoro. Con una prospettiva globale, perché la LIUC vanta uno dei più estesi programmi di scambi internazionali. Vivere un esperienza formativa all estero arricchisce il Vostro patrimonio culturale e Vi prepara per il Vostro futuro professionale in un economia sempre più globale. Inoltre, stante l alta percentuale di studenti internazionali ospitati in Università, potrete vivere un esperienza internazionale ogni singola giornata della Vostra presenza nel Campus. Dedita a promuovere la crescita degli studenti, generando opportunità e favorendo l apprendimento di competenze professionali d eccellenza. Le opportunità spaziano dalla costruzione di un vasto network di relazioni personali all esposizione al contesto internazionale, dagli stage durante gli studi ai contatti con le imprese per un immediato sbocco lavorativo dopo la tesi. Le competenze professionali consentono agli studenti di sviluppare un equilibrata ed etica capacità di giudizio e un senso di responsabilità, servendo da stella polare per la loro attività futura di manager, ingegnere o forense. 10

11 Il periodo degli studi universitari è unico e irrepetibile, troppo importante perché Voi lo esauriate nelle sole attività accademiche tradizionali su cui dovrete, comunque, concentrare gran parte del Vostro impegno. Per diventare persone complete occorre che perseguiate una crescita bilanciata, coltivando una varietà di interessi e maturando principi solidi. La LIUC Vi propone un contesto ideale per fondere al meglio la Vostra formazione accademica con attività sociali, culturali e sportive e Vi offre promettenti opportunità di apprendimento sul campo (action learning) grazie a stages e scambi con l estero. Sta, però, a Voi, e solo a Voi, il compito di cogliere appieno queste opportunità, con impegno, dedizione e passione. Con l augurio che la Vostra scelta possa essere gratificante, cordialmente. Valter Lazzari Rettore 11

12 Benvenuti alla Scuola di Ingegneria Industriale Futuri ingegneri, welcome on board! Chi si appresta a intraprendere un corso di ingegneria deve sapere che l ingegnere è una persona che investe molto su se stessa, crede nelle proprie capacità e ha l ambizione di metterle alla prova. L ingegnere pensa e progetta il futuro per risolvere problemi concreti con creatività e ricercando soluzioni innovative. Il suo compito è dunque quello di analizzare problemi, progettarne le possibili soluzioni, seguire la realizzazione della soluzione prescelta e, infine, verificarne l efficacia e gestirne il funzionamento. Questo analisi, progettazione, realizzazione, validazione e gestione è il metodo ingegneristico attraverso il quale l ingegnere deve esprimere le proprie competenze in ogni contesto dove si troverà a operare. Tuttavia mentre gli ingegneri che hanno scelto una specializzazione meccanica, elettronica, aerospaziale, - si occupano di alcune fasi del processo, in linea di massima le prime, l Ingegnere Gestionale deve partecipare a tutto il processo responsabilizzandosi soprattutto delle ultime, quelle più critiche perché determinano sostanzialmente i risultati aziendali. Pertanto i corsi offerti dalla Scuola di Ingegneria Industriale della LIUC Università Cattaneo, da sempre molto attenta nel recepire e soddisfare le esigenze provenienti dal mondo del lavoro, hanno l obiettivo di formare Ingegneri Gestionali capaci di applicare il metodo ingegneristico a processi complessi e in contesti eterogenei relazionandosi con le diverse aree aziendali, lavorando in team e guidando le persone verso il raggiungimento dei risultati. Le aziende, anche di dimensioni non molto grandi, stanno assumendo strutture sempre più articolate per tipo di prodotto, localizzazione degli impianti di produzione, rapporti globali, ecc... Di conseguenza il ruolo dei laureati in Ingegneria Gestionale diviene sempre più rilevante e l obiettivo della LIUC è di formare persone che siano capaci di contribuire allo sviluppo di imprese di tal genere dove con ogni probabilità si impiegheranno e avranno modo di raggiungere posizioni di responsabilità e ruoli dirigenziali. I corsi sia di Laurea che di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale hanno quali principali elementi distintivi: - il confronto diretto con il mondo del lavoro e le realtà aziendali; - l attenzione ai temi di gestione dell innovazione; - l opportunità di arricchire il percorso formativo con esperienze internazionali; 12

13 - la massima attenzione alla progressione degli studi così da garantirne il completamento nel numero di anni previsti. Il percorso formativo è indubbiamente impegnativo, richiede costanza e dedizione, ma al tempo stesso garantisce tante soddisfazioni e un sicuro sviluppo dei propri talenti. Ne sono testimonianza diretta i nostri laureati che si distinguono da sempre nel mondo del lavoro per il loro rapido inserimento in azienda che, in moltissimi casi, ha consentito il raggiungimento di posizioni significative in tempi alquanto brevi. Carlo Noè Direttore della Scuola di Ingegneria Industriale 13

14 Presentazione della Scuola di Ingegneria Industriale La Scuola di Ingegneria Industriale della LIUC - Università Cattaneo prevede: - un Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale, di durata triennale, cui si può accedere dopo il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore; - un Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale, di durata biennale, cui si può accedere dopo il conseguimento della Laurea. Il Corso di Laurea consente di scegliere al terzo anno tra due percorsi funzionali non solo alla preparazione per l approfondimento di alcune tematiche nel Corso di Laurea Magistrale ma anche al completamento di una formazione utile ad un ingresso nel mondo del lavoro al termine del percorso triennale. I temi di studio del primo percorso sono incentrati sull industriale manifatturiero, l altro percorso prevede invece insegnamenti che riguardano gli aspetti tipici del settore dei servizi alle imprese. Durante il Corso di Laurea è previsto l insegnamento della lingua inglese che prevede l acquisizione di una certificazione internazionale al livello stabilito dalla Scuola. Al terzo anno tutti gli studenti dovranno effettuare uno stage in azienda volto ad iniziare a comprendere i meccanismi di funzionamento delle aziende e alla preparazione della tesi. Anche il Corso di Laurea Magistrale offre un ampia possibilità di alternative di percorsi la maggior parte delle quali incentrate sul ruolo che l ingegnere potrebbe svolgere all interno di un azienda oppure l approfondimento di temi maggiormente legati all area economico-finanziaria. Gli studenti della Laurea Magistrale dovranno preparare una tesi che potrà riguardare temi di ricerca o ancora, come per la Laurea, quanto sviluppato e appreso durante uno stage aziendale. La Scuola favorisce quanto più possibile la partecipazione a programmi di scambio internazionale non solo all interno dell Unione Europea (progetto Erasmus) ma anche in paesi praticamente di ogni continente, sulla base di accordi bilaterali con le università partner. Gli accordi internazionali offrono anche la possibilità di progetti di doppio titolo che consentono di conseguire anche il titolo estero oltre che quello italiano. Per buona parte degli insegnamenti si usano attività didattiche innovative e 14

15 partecipative nelle quali gli studenti sono chiamati individualmente o in piccoli gruppi a mettere costantemente all opera le competenze acquisite: laboratori esperienziali, attività in azienda, scuole residenziali. Tra il corpo docente è rilevante la presenza di esperti di azienda che esalta ulteriormente in carattere applicativo del processo di apprendimento. Gli studenti potranno usufruire di un servizio di tutorship svolto da docenti dei vari insegnamenti e da studenti degli ultimi anni di corso selezionati tra quelli con il miglior profitto. Un altro elemento significativo inerente la didattica è il rapporto tra il numero dei docenti e il numero degli studenti. Rapporto molto più basso rispetto a quello delle Scuole di altre università, cosa che favorisce notevolmente il livello di servizio offerto e percepito dagli studenti. I percorsi formativi e i programmi degli insegnamenti sono costantemente verificati anche con incontri periodici con i rappresentanti delle imprese finalizzati a garantire la formazione di una professionalità sempre più aderente alle necessità più attuali. 15

16 Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Classe Lauree L-9 Ingegneria Industriale Il programma di studio per l ottenimento della Laurea in Ingegneria Gestionale ha l obiettivo di formare figure professionali che abbiano una preparazione multidisciplinare che potrà consentirgli, tra l altro, di: - gestire un reparto produttivo, un impianto industriale o un azienda di servizi; - valutare la fattibilità tecnico-economica dei progetti; - organizzare gli acquisti e programmare la produzione; - assumere la responsabilità della sicurezza e della qualità in azienda; - gestire la logistica aziendale e la distribuzione dei prodotti finiti. Il piano di studi del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale è articolato in modo tale da assicurare concrete competenze professionali relative alla gestione dell impresa dei settori sia industriale che dei servizi anche attraverso l adeguata padronanza di conoscenze scientifiche propedeutiche e di metodi per la rappresentazione dei processi aziendali. L obiettivo del primo anno di corso è quello di fornire competenze di base per un ingegnere negli ambiti disciplinari della matematica, della fisica, della chimica e dell informatica. Nel secondo anno vengono affrontate le competenze caratterizzanti negli ambiti disciplinari dell economia e dell organizzazione aziendale, della gestione dei processi produttivi e logistici e della gestione dell informazione. Il triennio si conclude con l acquisizione di competenze specializzate nell ambito dell Ingegneria Gestionale. Nel terzo anno infatti le tematiche caratterizzanti l Ingegneria Gestionale non sono più trattate solo teoricamente ma anche e soprattutto in termini applicativi. I principali sbocchi occupazionali dei laureati in Ingegneria Gestionale sono le imprese manifatturiere di tutti i settori industriali, dove gli ingegneri potranno oltre che operare in produzione e logistica, anche affiancare le direzioni nei processi decisionali. Inoltre potranno trovare impiego in altre importanti aree quali le aziende di servizi e le società di consulenza. 16

17 I Percorsi del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale All interno del corso di Laurea in Ingegneria Gestionale agli studenti viene offerta la possibilità di optare tra due diversi percorsi: - Industriale - Business Services I programmi degli insegnamenti dei percorsi sono in gran parte concordati con esperti provenienti dal mondo industriale e vengono annualmente rivisti e aggiornati al fine di garantire agli studenti una preparazione sempre aderente alla realtà industriale e quindi coerente con le aspettative e le richieste del mondo del lavoro. I crediti formativi associati ai percorsi sono 27. Si ricorda che i percorsi sono tra loro alternativi. Di conseguenza non è possibile combinare insegnamenti di un percorso con quelli dell altro. INDUSTRIALE Il percorso ha come obiettivo la preparazione degli studenti a valutare al meglio le variabili tecnologiche collegandole con le variabili gestionali operative apprese con gli insegnamenti precedenti. La sua struttura prevede una componente tecnologica, una metodologica e una correlata con l innovazione. Il modulo è progettato in modo flessibile per poterne modificare i contenuti in relazioni a specifiche richieste provenienti dal mondo del lavoro. Più in particolare, il primo degli insegnamenti del percorso, Sistemi di Produzione, ha contenuti tipicamente tecnologici e presenta con quali metodi devono essere affrontate le problematiche poste dalle tecnologie per la trasformazione dei materiali. A questo insegnamento potrebbero aggiungersi delle alternative riguardanti particolari settori industriali. Il secondo insegnamento evidenzia con quali strumenti metodologici e tecnici possano essere affrontate e risolte questioni relative alla progettazione di prodotti e processi. L ultimo insegnamento, infine, Competizione e Sostenibilità, mira a far cogliere come siano strettamente legati la competitività di un azienda e un tema di estrema attualità quale la sostenibilità energetica e ambientale di prodotti e processi. 17

18 BUSINESS SERVICES I beni materiali che le imprese producono sono accompagnati da servizi (personalizzazione, assistenza e manutenzione, vendita, ecc ), che sempre più spesso contribuiscono in modo determinante alla qualità dei prodotti. Le tecnologie informatiche, che rendono possibile offrire in modo efficiente ed efficace questi business services, hanno fatto della conoscenza il fulcro dell economia. L obiettivo del percorso in Business Services è quindi di preparare ingegneri gestionali che saranno chiamati a progettare e a coordinare processi dove i servizi hanno un ruolo di rilievo, sia nel contesto del terziario sia nei settori industriali più avanzati. Insomma, ingegneri capaci di intervenire con la loro competenza gestionale nelle organizzazioni più innovative: smart people for smart enterprises. 18

19 Calendario accademico Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Matricola Orientation Days settembre 2013 Lezioni dal 18 settembre 2013 al 6 giugno 2014 Sessione straordinaria autunnale dal 7 ottobre al 6 dicembre 2013 Prove intermedie (con sospensione lezioni) dal 4 al 8 novembre 2013 Sospensione lezioni per festività dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 Sessione invernale d esame dal 20 gennaio al 14 febbraio 2014 Sessione straordinaria invernale dal 24 febbraio al 14 marzo 2014 Sospensione lezioni per festività dal 19 al 25 aprile 2014 Sospensione lezioni per festività 1 e 2 maggio 2014 Prove intermedie (con sospensione lezioni) dal 24 al 28 marzo 2014 Sessione estiva d esame dal 9 giugno al 18 luglio 2014 Sessione autunnale d esame dal 1 al 19 settembre 2014 Gli insegnamenti che si svolgono lungo tutto l anno prevedono due sessioni d esame ordinarie (estiva con tre appelli per ogni insegnamento e autunnale con un appello per insegnamento) e tre sessioni riservate ai fuori corso (prolungamento autunnale, invernale e prolungamento invernale con un solo appello per insegnamento). Per gli insegnamenti semestrali sono previste tre sessioni d esame ordinarie (invernale ed estiva, con due appelli per insegnamento e autunnale con un appello) e due sessioni riservate ai fuori corso (prolungamento autunnale e prolungamento invernale con un appello per insegnamento). In ciascuna delle sessioni riservate ai fuori corso è consentito agli studenti in corso di sostenere un solo esame relativo a un insegnamento del piano degli studi per il quale abbiano acquisito la frequenza. La frequenza delle lezioni è libera. Le modalità di verifica dell apprendimento non sono le stesse per tutti gli insegnamenti. Alcune sono specificamente riservate agli studenti frequentanti. 19

20 Offerta formativa Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Il piano studi del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale (classe L-9 - Ingegneria Industriale) si articola su tre anni per un totale di 180 CFU. INSEGNAMENTI I ANNO CFU SSD SEM Analisi dei Dati Sperimentali e Statistica 9 ING-INF/07 I e II Analisi Matematica 15 MAT/05 I e II Fisica Generale 15 FIS/01 I e II Informatica 9 ING-INF/05 I e II Lingua Inglese 6 I e II Opzionale a scelta 6 I e II INSEGNAMENTI I ANNO OPZIONALI CFU SSD SEM Istituzioni di Economia 6 SECS-P/01 I e II Progettazione Assistita dal Calcolatore 6 ING-IND/16 I e II INSEGNAMENTI II ANNO CFU SSD SEM Economia e Organizzazione Aziendale 15 ING-IND/35 I e II Fondamenti di Ingegneria Elettrica ed Elettronica 10 ING-INF/01 I e II Gestione dei Processi Logistico Produttivi 15 ING-IND/17 I e II Ricerca Operativa per le Applicazioni Industriali 6 MAT/09 I Fondamenti di Automatica 6 ING-INF/04 I Gestione dell Informazione 6 ING-INF/05 II INSEGNAMENTI III ANNO CFU SSD SEM Servizi Energetici per l Industria 9 ING-IND/10 I Qualità: Progetto e Gestione 6 ING-IND/17 I Gestione e Controllo dei Processi Aziendali 10 ING-IND/35 II Percorso a scelta 27 I e II Stage/Tirocinio + Prova Finale 10 PROFIN_S II 20

21 Percorso INDUSTRIALE INSEGNAMENTI III ANNO CFU SSD SEM Sistemi di Produzione 9 ING-IND/17 I Competitività e Sostenibilità 9 ING-IND/35 I Sistemi di Supporto alle Decisioni di Impresa 9 ING-IND/17 II Percorso BUSINESS SERVICES INSEGNAMENTI III ANNO CFU SSD SEM Digital Business Management 9 ING-INF/05 I Mobile Technologies for Business 9 ING-INF/05 I Business Services Design and Measurement 9 ING-INF/07 II Al I anno gli studenti devono scegliere uno dei due insegnamenti opzionali. Al III anno devono scegliere uno dei due percorsi. Per tutti gli studenti è previsto un periodo di stage/tirocinio in azienda. Note sul piano studi del corso di Laurea - Gli studenti immatricolati negli anni precedenti al 2013/2014 fanno riferimento alla guida dello studente pubblicata nell anno d immatricolazione a meno di richieste esplicite in deroga e nel rispetto dell ordinamento didattico vigente. - Ogni studente dovrà completare il suo piano degli studi indicando quale sia l insegnamento opzionale e il percorso che intende frequentare. - L organizzazione degli insegnamenti e la loro distribuzione nei diversi periodi dell anno accademico sono definite al momento dell attivazione degli insegnamenti. La tabella del piano degli studi è redatta nell ipotesi che gli insegnamenti del I e del II anno di corso siano organizzati su base annuale e quelli del III anno di corso siano invece semestralizzati. - L effettiva attivazione degli insegnamenti opzionali viene decisa per ogni anno accademico sulla base delle valutazioni di opportunità fatte dal Consiglio della Scuola di Ingegneria Industriale. - Per essere ammessi al terzo anno del Corso di Laurea occorre aver conseguito almeno 85 CFU entro la fine della prima sessione straordinaria d esame. Il numerodei crediti necessari all iscrizione al terzo anno è ridotto a 70 per gli studenti che abbiano acquisito la richiesta certificazione di conoscenza della lingua inglese. - Per proseguire negli studi gli studenti carenti dei requisiti suddetti devono iscriversi come fuori corso all anno appena frequentato. A costoro è data la possibilità di anticipare la frequenza agli insegnamenti dell anno successivo, e 21

22 il conseguente sostenimento degli esami, per un numero di crediti corrispondenti ai crediti acquisiti con gli esami sostenuti, in modo da raggiungere comunque un carico didattico di non più di 60 CFU per anno. A tal fine occorre presentare istanza alla Segreteria Studenti prima dell inizio delle lezioni degli insegnamenti per i quali si chiede l anticipo. Lo stesso principio di anticipo degli insegnamenti si applica a studenti che, pur iscrivendosi come regolari, si trovano ad avere un carico didattico inferiore a 60 CFU (normalmente è il caso di studenti che si trasferiscono alla LIUC da altre università). - Per abbreviare i tempi, lo studente può presentare in Segreteria Studenti la domanda per anticipare la frequenza legale agli insegnamenti dell anno successivo di corso per un numero limitato di 20 CFU rispetto al piano degli studi standard. La domanda deve prevenire entro le prime tre settimane del semestre in cui vengono erogati gli insegnamenti. La domanda deve essere approvata dal Direttore della Scuola. 22

23 Regolamento del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Classe Lauree L-9 Ingegneria Industriale Art. 1 Denominazione e classe di appartenenza In virtù delle delibere del Consiglio della Facoltà di Ingegneria del e , del Senato Accademico del e del Consiglio di Amministrazione del , è istituito presso l Università Carlo Cattaneo LIUC di Castellanza (VA), Scuola di Ingegneria Industriale, il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale appartenente alla Classe delle Lauree in Ingegneria Industriale (classe L-9). Art. 2 Obiettivi formativi Obiettivo formativo del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale è formare laureati che rispettino i requisiti formativi della Classe delle Lauree in Ingegneria Industriale e che quindi devono: - conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell ingegneria; - conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell ingegneria; - essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi; - essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne ed interpretarne i dati; - essere capaci di comprendere l impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; - conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche; - conoscere i contesti aziendali e la cultura d impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi; - conoscere i contesti contemporanei; - avere capacità relazionali e decisionali; - essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in lingua inglese; - possedere gli strumenti cognitivi di base per l aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. Per conseguire gli obiettivi formativi il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale ha come contenuti fondamentali del primo anno le basi del metodo dell ingegneria. Le materie di insegnamento del secondo anno sono invece quelle tipiche dell ingegneria gestionale. Il terzo anno, infine, è dedicato al completamento della formazione gestionale e all acquisizione di capacità progettuali per il settore industriale o dei servizi. I laureati saranno pertanto in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività 23

24 professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l assistenza delle strutture tecnicocommerciali. Poiché la Scuola fa dell internazionalizzazione del percorso formativo una propria caratteristica distintiva grazie a un esteso network di relazioni con partner universitari esteri, gli studenti saranno favoriti il più possibile per seguire un periodo di studio all estero o verrà data loro la possibilità di seguire alcuni insegnamenti del terzo anno in lingua inglese. Al fine di cominciare a maturare esperienza di lavoro in azienda, il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale prevede l obbligo di un tirocinio per tutti gli allievi con lo sviluppo di un progetto che sarà discusso in sede di prova finale. Art. 3 Risultati di apprendimento attesi (descrittori europei del titolo di studio) Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding) Un laureato in Ingegneria Gestionale deve: - aver acquisito i concetti di base e i principi delle discipline matematico-fisiche; - conoscere ed utilizzare le tecnologie dell informazione; - conoscere i concetti fondamentali dell analisi tecnico-economica dei processi aziendali e industriali; - comprendere le relazioni tra le diverse unità organizzative; - comprendere i problemi della gestione della produzione e delle strutture logistico distributive; - saper effettuare valutazioni di costi/benefici a fronte di possibili soluzioni di problemi organizzativi; - essere capace di comunicare efficacemente in inglese, oltre che in italiano. Le conoscenze e competenze sono raggiunte attraverso la frequenza attiva dello studente alle lezioni e lo studio su testi di livello avanzato. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Il laureato in Ingegneria Gestionale deve: - saper utilizzare le conoscenze acquisite per analizzare problemi di gestione di sistemi rappresentandoli eventualmente tramite opportuni modelli; - saper analizzare e gestire i processi aziendali, con particolare riferimento ai sistemi produttivi e distributivi e alla gestione della tecnologia; - saper cogliere gli aspetti rilevanti per il tipo di intervento richiesto. In particolare, il laureato in Ingegneria Gestionale si caratterizza per la sua capacità di applicare le proprie conoscenze a situazioni che richiedono un approccio interdisciplinare con l integrazione di dati ed elementi quantitativi con altri di tipo qualitativo e dove il contributo dato dal fattore umano gioca un ruolo non trascurabile. 24

25 Per raggiungere questi obiettivi nel percorso formativo si dà ampio spazio ad esemplificazioni pratiche e casi di studio. Tutti gli studenti partecipano anche a visite guidate, laboratori di simulazione, stage e tirocini presso le principali realtà imprenditoriali del territorio. Autonomia di giudizio (making judgements) Il laureato in Ingegneria Gestionale deve poter dare un contributo critico ai progetti cui partecipa e deve saper esprimere una sua valutazione indipendente basandosi non solo sulle conoscenze metodologiche e tecniche acquisite (che gli permetteranno di condurre un analisi quantitativa), ma integrandole anche con aspetti di tipo soggettivo e relazionale (un approccio questo più qualitativo). L autonomia di giudizio e la capacità di espressione vengono sviluppate tramite l interazione con i docenti, con i tutor e con gli altri allievi e anche attraverso l opportuna combinazione di prove d esame scritte, orali e pratiche. Abilità comunicative (communication skills) L ambiente di lavoro tipico del laureato in Ingegneria Gestionale è vario e dinamico e prevede confronti e discussioni con un insieme di persone e figure professionali molto ampio e diversificato per competenze, età e cultura. Una delle capacità proprie dell ingegnere gestionale deve essere quella di saper partecipare in maniera positiva alle attività di gruppi di lavoro eterogenei, composti cioè da soggetti diversi per competenze tecniche e manageriali. L ingegnere gestionale deve saper comunicare con proprietà di linguaggio e padronanza del vocabolario tecnico, deve essere chiaro, sintetico e, in ogni circostanza, deve rispettare l interlocutore. Nel contesto attuale la conoscenza della lingua inglese è un requisito indispensabile per l ingegnere gestionale, perciò il laureato deve essere in grado di comunicare in inglese e di comprendere ed elaborare testi in lingua inglese. Capacità di apprendimento (learning skills) Il laureato in Ingegneria Gestionale deve essere in grado di apprendere tutto quanto possa servire per risolvere problemi complessi, come per esempio l ottimizzazione di un processo produttivo o la valutazione delle prestazioni di un azienda dal punto di vista economico o produttivo. Gli devono pertanto essere fornite anche le capacità necessarie per condurre efficacemente la consultazione di materiale bibliografico e lo sviluppo di indagini sul campo, nonché le competenze per tener conto, tra le altre cose, dell imperfezione nei dati, dei limiti modellistici, delle caratteristiche degli strumenti informatici a disposizione. Art. 4 Organizzazione e durata del Corso di Laurea La durata normale del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale è di tre anni. Per conseguire la laurea lo studente deve acquisire 180 crediti formativi universitari (CFU) coerenti con l ordinamento didattico vigente e l offerta formativa prescelta. 25

26 Il credito formativo misura sinteticamente il lavoro complessivo necessario allo studente per acquisire le conoscenze e le abilità caratterizzanti il corso di studio ed equivale a un impegno per lo studente di 25 ore tra attività in aula, studio individuale, stage e altre attività formative. Ogni anno di corso comprende mediamente 60 crediti e, di conseguenza, comporta un totale di circa 1500 ore di impegno effettivo. I diversi insegnamenti possono comportare un numero di crediti differenziato. Gli studenti possono chiedere di acquisire crediti in sovrannumero fino ad un massimo di 20 CFU oltre il carico medio standard annuale. Eventuali vincoli di profitto cui subordinare la possibilità di anticipare i CFU aggiuntivi sono deliberati dal Consiglio della Scuola. Le richieste di frequenza anticipata agli insegnamenti devono pervenire alla Scuola entro l inizio del semestre di erogazione dell insegnamento. Art. 5 Accesso al Corso di Laurea Ogni anno il Consiglio di Amministrazione, su indicazione del Consiglio Accademico e sentito il Consiglio della Scuola, delibera il numero programmato di accesso al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale. Per essere ammesso al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale lo studente deve aver conseguito un diploma della Scuola secondaria di secondo grado, o equipollente titolo straniero. Gli studenti che abbiano conseguito per il diploma di maturità una votazione inferiore o uguale al limite stabilito dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Consiglio Accademico devono sostenere una prova di ammissione di carattere attitudinale. Tale prova può consistere in un test internazionale generalmente riconosciuto o in un test dell Università. La Scuola deciderà quindi in merito all ammissione dello studente avuto riguardo al risultato del test attitudinale sostenuto. La prova di ammissione può essere sostenuta anche dagli studenti iscritti all ultimo o al penultimo anno di un corso di studio di istruzione secondaria superiore che volessero avere la certezza dell ammissione al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale. Per studenti provenienti da istituti scolastici di diritto straniero con percorso scolastico buono, la Scuola può procedere all ammissione anche in assenza del test attitudinale, analogamente a quanto avviene per i diplomati italiani con voto superiore al limite prefissato. Possono pre-iscriversi al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale gli studenti ammessi che stiano completando la formazione scolastica superiore. La loro iscrizione si perfezionerà, però, solo dopo il superamento dell esame di Stato e il conseguimento del relativo diploma di maturità. Il suddetto titolo deve comunque essere prodotto alla Segreteria studenti entro e non oltre il termine stabilito e 26

27 comunicato dall Università. L immatricolazione per trasferimento da altro corso di studio o Università è soggetta alla valutazione discrezionale del Consiglio della Scuola circa la sussistenza dei requisiti necessari, nel rispetto della normativa e dei regolamenti. Il Consiglio della Scuola definisce, con apposita delibera, il riconoscimento parziale o totale dei CFU per attività universitarie svolte in precedenza (DM 270/2004 art. 5, comma 5). Il Consiglio della Scuola può prevedere il riconoscimento di CFU in relazione ad accordi internazionali con Università partner. La Segreteria studenti istruisce le pratiche relative alle richieste di trasferimento. Si riconoscono al massimo 20 CFU per attività formative extra-universitarie e per conoscenze e abilità professionali certificate (DM 270/2004 art.5 c. 7 e DM 16/3/2007). Per le attività formative cui l Università abbia partecipato per la progettazione e l organizzazione sono riconosciuti CFU fino ad un massimo di 40 e comunque in relazione al numero di CFU previsti per dette attività. Per l iscrizione di studenti stranieri è richiesta la conoscenza della lingua italiana. L ammissione degli studenti al terzo anno di corso è subordinata al conseguimento entro la fine della sessione autunnale d esame di un numero di crediti che viene definito dal Consiglio della Scuola con apposita delibera. Gli studenti carenti dei requisiti suddetti, per proseguire negli studi, devono reiscriversi come fuori corso all anno appena frequentato. A costoro è data la possibilità di anticipare la frequenza agli insegnamenti dell anno successivo, per un numero di crediti corrispondenti a quelli acquisiti con gli esami sostenuti, in modo da raggiungere comunque un carico didattico di non più di 60 crediti per anno. Per usufruire di questa possibilità occorre presentare istanza alla Segreteria studenti prima dell inizio degli insegnamenti per i quali si chiede l anticipo. Per gli studenti che si trasferiscono da altri Atenei il Consiglio della Scuola definisce i vincoli con apposita delibera. Lo stesso principio di anticipo degli insegnamenti si applica a tali studenti che, pur iscrivendosi come regolari, si trovano ad avere un carico didattico inferiore a 60 crediti. Art. 6 Attività formative Le attività formative prevedono un ampia gamma di discipline riconducibili prevalentemente alle seguenti categorie: - matematica, informatica e statistica; - fisica e chimica; - discipline di base dell ingegneria; - discipline dell ingegneria gestionale, oltre all acquisizione di competenze complementari di natura soprattutto linguistica. 27

28 Gli organi accademici deputati assicurano un costante aggiornamento delle attività formative al fine di assicurare il miglior processo formativo possibile per gli studenti, nel rispetto del vigente ordinamento didattico dettagliato nell allegato A. La didattica è strutturata secondo un calendario che combina attività formative organizzate su base annuale (previste prevalentemente nei primi due anni di corso) o semestrale (previste prevalentemente per l ultimo anno di corso). La frequenza, ancorché non obbligatoria, è consigliata. I singoli docenti possono, per gli insegnamenti loro affidati, prevedere programmi e/o modalità di esame differenziati tra studenti frequentanti e non frequentanti purché di tali differenze sia dato esplicito ed esauriente avviso nel programma dell insegnamento. È responsabilità del docente titolare dell insegnamento accertare e certificare, laddove richiesta, la presenza alle lezioni. Eventuali vincoli di propedeuticità tra le diverse attività formative sono decisi, su proposta dei responsabili degli insegnamenti, dal Consiglio della Scuola e comunicati agli studenti nel Manifesto degli Studi. Art. 7 Offerta formativa L allegato B, che è parte integrante del presente regolamento, presenta l offerta formativa con l indicazione dei singoli insegnamenti con il rispettivo numero di crediti formativi, Settore Scientifico Disciplinare (SSD) e natura dell attività formativa (di base, caratterizzante, affine o integrativa, altra attività). Gli insegnamenti complementari proposti agli studenti come possibili opzioni per le attività formative a libera scelta dello studente sono riportati anch essi nell allegato B. Il Consiglio della Scuola, con apposita delibera, può proporre al Consiglio Accademico di emendare la lista degli insegnamenti a scelta di anno in anno, in relazione all evoluzione degli obiettivi formativi, delle competenze accademiche e delle esigenze del mercato del lavoro. Le variazioni determinano l aggiornamento del Manifesto degli Studi. La Scuola si riserva la possibilità di proporre la cancellazione degli insegnamenti solo opzionali che dovessero risultare scelti da un numero di studenti inferiore a 10. Art. 8 Definizione dei percorsi di studio individuale All atto dell immatricolazione, ogni studente fornisce un indicazione preliminare dei percorsi a scelta che intende seguire. Tale scelta può essere modificata entro il termine deliberato dal Consiglio della Scuola e indicato nel Manifesto degli Studi. La modifica deve essere comunicata alla Segreteria studenti specificando gli insegnamenti che lo studente intende seguire. Decorso il termine suddetto, per mutare il percorso prescelto, lo studente deve proporre richiesta motivata al Direttore della Scuola. 28

29 Art. 9 Accertamento di conoscenze e competenze: acquisizione dei crediti L acquisizione dei crediti associati alle diverse attività formative si ottiene con il superamento di un esame o di altra forma di verifica del profitto. Il voto o il giudizio indicano il livello di profitto raggiunto dallo studente. Il programma di ciascuna attività formativa (insegnamento) deve presentare anche le modalità di svolgimento delle prove d esame (o delle altre eventuali forme di verifica del profitto). La partecipazione alle prove di verifica del profitto (esame o altro) è subordinata alla relativa iscrizione che avviene, di norma, in via telematica, mai oltre il terzo giorno lavorativo precedente la data della prova. Nella mattinata del giorno seguente (2 giorni lavorativi prima della prova) è pubblicata la lista degli iscritti all esame, sì da permettere l immediato riscontro di eventuali errori o carenze. Il giorno precedente l esame, operate le rettifiche opportune, è resa pubblica la lista definitiva degli studenti ammessi alla prova. Non sono permesse eccezioni salvo in caso di forza maggiore. L ammissione alle prove di verifica del profitto per l acquisizione dei crediti (esame o altro) è subordinata all ottenimento della frequenza delle relative attività formative. La valutazione degli insegnamenti afferenti specifici Settori Scientifico Disciplinari (SSD) è in trentesimi, mentre negli altri casi si esplicita in un giudizio di Approvato / Non Approvato. I CFU di un insegnamento sono acquisiti se la valutazione della prova è di almeno 18/30 o se si concretizza in un giudizio di Approvato. Fanno eccezione i crediti relativi alla conoscenza della lingua inglese, che sono collegati all acquisizione di un adeguato livello di certificazione secondo quanto stabilito dal Consiglio della Scuola con un apposita delibera. Qualora il livello minimo richiesto dal Consiglio della Scuola vari durante il periodo di iscrizione al Corso di Laurea, vale il limite più favorevole allo studente. Per gli studenti che si iscrivono al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale avendo già ottenuto il livello di certificazione richiesto, i crediti relativi alla conoscenza della lingua inglese sono riconosciuti automaticamente o possono essere sostituiti da almeno altrettanti crediti scelti tra gli insegnamenti opzionali sulla base di un apposita richiesta fatta al momento dell immatricolazione. Poiché il Consiglio della Scuola può proporre al Consiglio Accademico di cambiare l offerta formativa al fine di aggiornarla rispetto alle esigenze del mercato del lavoro e all evolversi delle discipline, le prove di accertamento di competenze e conoscenze per l assegnazione dei CFU sono comunque garantite. Per gli insegnamenti dei quali viene disposta la cessazione, il Consiglio della Scuola deve individuare la Commissione d esame tenuto conto delle competenze dei docenti dello stesso Settore Scientifico Disciplinare o settore affine. Gli esami sostenuti presso le Università partner o altre Università frequentate come free mover preautorizzati dall Ufficio Relazioni Internazionali sono sempre riconosciuti come 29

30 esami a scelta. Possono anche sostituire esami di insegnamenti fondamentali del percorso prescelto, previa verifica della corrispondenza dei contenuti da parte del Direttore della Scuola o di suo delegato. Lo stesso vale per gli esami di insegnamenti frequentati nell ambito della partecipazione a programmi Study Abroad. Art. 10 Accertamento di conoscenze e competenze: sanzioni Il tentativo dello studente di falsare le prove di accertamento di conoscenze e competenze avvalendosi di aiuti impropri è sanzionato col ritiro del compito e la valutazione negativa della prova. I docenti redigono apposito verbale e lo trasmettono al Rettore per l adozione di eventuali ulteriori provvedimenti sanzionatori. Art. 11 Accertamento di conoscenze e competenze: prove parziali I docenti possono organizzare durante il loro insegnamento delle prove intermedie e parziali dalla cui aggregazione risulta il voto finale dell insegnamento stesso. Di tali valutazioni la Segreteria studenti tiene traccia ai fini del monitoraggio delle carriere universitarie, senza che le registrazioni assumano valore ufficiale fino alla loro aggregazione nel voto complessivo dell insegnamento. Le valutazioni intermedie e parziali decadono nel caso in cui lo studente non completi l intero percorso di valutazione previsto per l insegnamento entro la prima sessione di appelli successiva alla conclusione dello stesso. Art. 12 Accertamento di conoscenze e competenze: sessioni di esame Il calendario delle sessioni d esame è definito dal Consiglio della Scuola contestualmente al calendario dell attività didattica dell anno accademico. Per le attività formative organizzate su base annuale sono previste le seguenti sessioni d esame, tre ordinarie e due straordinarie: - ordinaria estiva (giugno/luglio); - ordinaria autunnale (settembre); - ordinaria invernale (gennaio/febbraio); - prolungamento straordinario della sessione autunnale (ottobre/novembre dicembre); - prolungamento straordinario della sessione invernale (marzo/aprile). Nella sessione estiva sono previsti tre appelli per ogni insegnamento, mentre in tutte le altre sessioni è previsto un solo appello per ogni insegnamento. Per le attività formative organizzate su base semestrale sono previste le seguenti sessioni d esame, tre ordinarie e due straordinarie: - ordinaria invernale (gennaio/febbraio); - ordinaria estiva (giugno/luglio); - ordinaria autunnale (settembre); 30

31 - prolungamento straordinario della sessione autunnale (ottobre/novembre dicembre); - prolungamento straordinario della sessione invernale (marzo/aprile). Nelle sessioni invernale ed estiva sono previsti due appelli per ogni insegnamento, mentre in tutte le altre sessioni è previsto un solo appello per ogni insegnamento. In entrambi i casi (insegnamenti annuali o semestrali), nelle sessioni straordinarie gli studenti iscritti in corso possono sostenere un solo esame per un insegnamento per il quale abbiano acquisito la frequenza. L insegnamento scelto deve essere indicato all inizio della sessione. Fanno eccezione gli studenti che dovessero subire limitazioni nell accesso agli appelli delle sessioni ordinarie a causa della partecipazione a programmi promossi dall Ufficio Relazioni Internazionali; questi studenti possono accedere liberamente agli esami della sessione straordinaria immediatamente successiva al loro rientro in LIUC. Art. 13 Registrazione dei voti Gli studenti possono ritirarsi dalle prove di esame o rifiutare un voto positivo. Se accettato, l esito positivo di un esame tenuto in forma orale (o di altra forma di verifica del profitto che preveda la comunicazione dell esito in presenza dell esaminando) viene registrato immediatamente dopo la comunicazione. Gli esiti delle prove scritte sono pubblicati nelle bacheche, anche virtuali, dell Università non oltre quindici giorni di calendario dalla data in cui la prova scritta si è tenuta. Inoltre, almeno due giorni lavorativi prima del termine per l iscrizione all esame successivo dello stesso insegnamento (e pertanto almeno cinque giorni prima della data stessa), i docenti devono tenere una sessione di consultazione degli elaborati. In assenza di diversa indicazione da parte dello studente nei due giorni lavorativi successivi alla data fissata per la visione del compito, il responsabile del corso, tramite la Segreteria studenti, procede alla registrazione del voto, se positivo. Gli esami già sostenuti e regolarmente registrati non possono essere ripetuti. La Segreteria studenti archivia i risultati di tutte le prove. Art. 14 Attività formativa di tirocinio Nel corso del terzo anno gli studenti devono svolgere un tirocinio, consistente in un periodo di permanenza in un azienda per il compimento di un esperienza di gruppo o individuale, volta a conoscere la realtà e le problematiche aziendali. Durante il tirocinio, attraverso lo svolgimento di un progetto, possono essere sperimentate le metodologie di analisi e risoluzione dei problemi apprese durante il percorso di studio. In alternativa, il tirocinio può essere svolto presso qualificati laboratori o istituti di tipo universitario, consortile o privato. 31

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