Scheda offerta tecnica
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- Gloria Patti
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1 Scheda offerta tecnica Oggetto Il Comune di Ferrara intende promuovere un progetto finalizzato allo sviluppo del servizio di copertura WiFi sul proprio territorio, avvalendosi del contributo di imprese private, per realizzare un sistema espandibile, che partendo da una soluzione iniziale, possa consentirne l'ampliamento, sia in termini di servizio che di copertura, inglobando eventuali nuovi operatori (virtuali) con possibilità di utilizzo dell'infrastruttura sviluppata. L'operatore aggiudicante deve garantire la copertura in alcune zone specificate ed un livello minimo di gratuità del servizio a cittadini ed universitari autenticati. Il sistema prevede la presenza di un gateway che funge da punto di raccolta per tutte le reti WiFi afferenti, a cui fanno capo siti in modalità walled garden federata per offrire servizi senza autenticazione, su cui vengono attestate le infrastrutture verso Internet, nel quale viene effettuata la profilazione utente, in cui vengono autenticati gli utenti mediante un meccanismo federato con strutture terze tra cui l'università di Ferrara tramite il Knowledge Village. Il Comune di Ferrara mette a disposizione dello sviluppo ed esercizio del sistema quattro differenti forme di contributi: economici, mediante una erogazione garantita per i primi due anni del servizio; disponibilità di siti e di facilities (energia elettrica, ausili per l'installazione), sfruttando ove possibile edifici propri e di Enti con i quali si hanno accordi; promozionali, cercando di far decollare il sistema nei primi due anni di esercizio diffondendolo e cercando partnership per il suo ampliamento nel territorio; facilitazione amministrativa, costruendo dei percorsi che semplifichino l'installazione e l'accettabilità (DIA e sovraintendenza ai beni culturali). Si richiede la proposta di progetti che saranno selezionati sulla base di criteri specificati nel presente avviso. Nella proposizione del progetto i soggetti dovranno tenere conto delle finalità e dei vincoli specificati nel presente avviso, dovranno illustrare l ipotesi realizzativa, la tempistica, tenendo conto dei contributi offerti dal Comune di Ferrara. Dovrà inoltre essere valutata la sostenibilità nel tempo del modello e verificato la possibilità e potenzialità di autosostentamento. Finalità del progetto L obiettivo del progetto è il dispiegamento di una infrastruttura tecnologica in grado di: offrire un gateway per collegare più aree con coperture WiFi, più sistemi di autenticazione, più accessi ad Internet, più walled garden, ottemperando ai requisiti di erogazione del servizio dettati da un meccanismo di profilazione. offrire una copertura WiFi in alcune aree predefinite, prendendo a riferimento l' elenco luoghi in cui vengono riportate le aree, numerate in modo ordinale, all'interno della Città e una priorità con tre gradazioni (Alta, Media, Bassa) e le schede luoghi in cui sono descritti i palazzi a disposizione in riferimento a tali aree, con l'indicazione di quali facilities sono offerte. offrire la possibilità di fornire servizio a sistemi WiFi con differenti modelli di proprietà, inglobando sia sistemi esistenti di proprietà esclusiva del Comune, che sistemi di proprietà dell'operatore aggiudicatario, che sistemi ad hoc installati per offrire copertura 1
2 appositamente in risposta a questo avviso, con SSID multipli sia relativi al Comune che relativi all'operatore. offrire la gratuità di navigazione verso internet secondo determinati livelli di profilazione, che devono essere configurabili con sufficiente flessibilità su base utente e devono poter essere modificabili nel tempo sulla base delle decisioni che verranno prese dalle commissioni miste tra Comune e Operatore. offrire la gratuità di navigazione rispetto a siti presenti nel walled garden, sfruttando la connessione diretta delle macchine che costituiscono ogni singolo walled garden al gateway, dove è possibile, oppure sfruttando la connessione Internet, avendo cura di realizzare una VPN, o struttura equivalente, per l'interconnessione tra il sito walled garden ed il gateway. creare una infrastruttura in grado di federare differenti walled garden, realizzando una piattaforma che consenta in modo semplice di aggiungere e pubblicare nuovi siti alla federazione. creare una infrastruttura in grado di federare differenti sistemi di autenticazione con la peculiarità di interconnettersi a sistemi già esistenti; di particolare rilievo l'interconnessione da effettuare con il sistema dell'università di Ferrara offerto mediante il Knowledge Village, che mediante una interfaccia LDAP o RADIUS fornirà l'autenticazione: per tutti gli studenti iscritti all'università, per tutto il personale tecnico-amministrativo assunto all'università, per tutti i docenti che insegnano presso l'università di Ferrara e per tutti i cittadini che avranno fatto opportuna richiesta presso le strutture preposte del Comune. Una successiva direzione di integrazione sarà con il sistema di Autenticazione Federato promosso dalla Regione Emilia-Romagna, denominato FEDERA nel Piano Telematico. creare un meccanismo per gestire la profilazione degli utenti, con flessibilità sufficiente a consentire blocchi di gratuità sia temporali che su base traffico, anche differenziati su base territoriale e su base di gruppi di utenti, partendo dagli identificativi offerti dal sistema di autenticazione federato. realizzare un meccanismo per il monitoraggio del traffico, in grado di fornire al Comune di Ferrara una misura dell'utilizzo delle risorse, con particolare enfasi alla differenziazione dei servizi, sia a livello di porte di livello 4 (UDP o TCP) che a livello di indirizzi applicativi di livello 7 (URL) ; proporre un meccanismo per regolamentare, sia tecnicamente che giuridicamente, l'accesso al walled garden e consentirne l'ampliamento futuro, con il vincolo che l'accesso al walled garden deve sempre essere gratuito. consentire l'utilizzo dell'infrastruttura realizzata a operatori terzi, in modo da ampliare il mercato e da consentire l'utilizzo indiretto delle facilities offerte anche a terzi, nell'ottica di una neutralità crescente dall'operatore aggiudicatario. impegnarsi ad offrire servizi di interconnettività a pagamento, con tariffe direttamente confrontabili ed allineate con quelle presenti sul mercato; al termine giornaliero dell'utilizzo in gratuità, infatti, il sistema deve offrire un servizio a pagamento, in modo da consentire agli utenti il proseguimento delle loro attività. Per mantenere massima chiarezza sui singoli ambiti, l'ssid utilizzato per le operazioni a pagamento deve avere un nome legato all'operatore mentre quelle di accesso gratuito devono avere un nome legato al Comune. adempiere a tutti gli obblighi di legge, odierni e futuri, in termini di tracciabilità degli accessi e degli utenti, armonizzandosi con le funzioni di autenticazione svolte da terzi nel meccanismo federato. Il gateway può inserire policy di sicurezza per la limitazione delle funzionalità del peer-to-peer e meccanismi di riduzione selettiva della banda su servizi non strategici, nell ottica di salvaguardare il funzionamento complessivo del sistema. È ammesso che le politiche di controllo selettivo introducano latenze e jitter su alcuni servizi, relativamente alla parte in gratuità. 2
3 L infrastruttura deve consentire la copertura WiFi in alcune zone predefinite e di interesse strategico per il Comune di Ferrara. In generale, i criteri di scelta privilegiano luoghi ad elevata frequentazione, luoghi ad elevato impatto turistico, zone connesse con progetti di valorizzazione del territorio, aree in cui vi sono iniziative di inclusione sociale. L'Operatore è libero di proporre le coperture che ritiene più opportune, in ottemperanza ad i propri piani di sviluppo, che verranno valutate sulla base delle priorità riportate nell' elenco luoghi. Tali coperture possono essere aumentate durante l'esercizio con lo scopo di consentire una migliore copertura del territorio ed una fruibilità dei servizi. Per le estensioni il Comune di Ferrara si riserva di fornire facility, qualora siano richieste, effettuando una opportuna analisi delle proposte e del loro impatto sul territorio. Meccanismi di accesso utenti L infrastruttura oggetto del presente avviso deve prevedere la possibilità di collegare al gateway tre diverse tipologie di rete WiFi, che vengono identificate nel seguito come rete WiFi di tipo 1, WiFi di tipo 2 e WiFi di tipo 3. Si definisce rete WiFi di tipo 1 una rete WiFi di proprietà e gestione del Comune di Ferrara i cui Access Point siano configurati con soli SSID identificativi il Comune di Ferrara. Si definisce rete WiFi di tipo 2 una rete WiFi di proprietà e gestione di un Operatore, i cui Access Point siano in grado di supportare SSID multipli ed in particolare SSID caratteristici di Operatori privati (aggiudicatario ed eventuali virtuali) e SSID caratterizzandi il Comune di Ferrara. Le reti WiFi di tipo 2 possono essere ospitate in siti di proprietà del Comune di Ferrara o di enti associati al progetto (o anche, a cura completa dell Operatore, in siti privati) e possono fruire di facilities offerte. Si definisce rete WiFi di tipo 3 una rete WiFi di proprietà e gestione di un Operatore i cui Access Point siano configurati con soli SSID caratterizzanti l Operatore e che non fruiscano di siti o facility offerti da Enti pubblici. L utilizzo del servizio di connessione ad Internet, indipendentemente dal tipo di rete WiFi da cui venga effettuato l accesso, rete WiFi di tipo 1, rete WiFi di tipo 2 o rete WiFi di tipo 3, deve prevedere un flusso in cui: la richiesta di accesso proveniente da una delle tipologie di rete WiFi viene indirizzata al gateway; il gateway disintermedia l'accesso offrendo, ove necessario, il meccanismo di autenticazione basato su paradigma captive portal; il gateway riconosce all'utente una capacità di accesso legata al profilo di autenticazione; il gateway sovraintende alle funzioni di logging sia legate all'accesso utente che al traffico realizzato durante la navigazione o l'erogazione dei servizi. Il servizio di connessione al walled garden, o alla federazione di walled garden, deve prevedere collegamenti senza autenticazione, sia sfruttando un link diretto tra il gateway ed il walled garden che utilizzando Internet con il solo scopo di raggiungere il walled garden, opportunamente identificato da un indirizzo IP pubblico, tipicamente non condiviso da altri servizi. La connettività senza autenticazione verso il walled garden non deve impedire che alcuni servizi presenti su di esso possano utilizzare il gateway per effettuare una autenticazione applicativa, del tutto disgiunta da quella di connettività. In tutti i casi che interessano il walled garden la profilazione non deve impedirne la connettività, indipendentemente da qualsiasi impostazione legata alla gratuità. 3
4 Utilizzo pubblico dell infrastruttura WiFi L'accesso alla rete tramite il gateway deve consentire un livello minimo di gratuità alla connessione Internet per tutte le reti WiFi di tipo 2, così come definito nella sezione Vantaggi per l Operatore, qualora l'utente sia collegato con SSID caratterizzante il Comune di Ferrara. Al termine dell'intervallo di gratuità la connettività risulta ristretta alla sola federazione dei walled garden, l'utente viene avvertito di tale limitazione e può decidere se continuare con tale livello di connettività minimo o migrare su altro SSID, caratterizzante un Operatore, passando quindi su una rete a pagamento. L'accesso da reti WiFi di tipo 1 deve prevedere l'interconnettività con il walled garden e può consentire la navigazione Internet secondo la profilazione del livello minimo di connettività, qualora si verifichi la completa rispondenza alle norme e leggi vigenti per quanto concerne l'interconnessione con il gateway. In ogni caso l'interconnessione tra la rete di tipo 1 ed il gateway sarà a carico del Comune di Ferrara, non è ricompresa in questo avviso, e sulle reti WiFi di tipo 1 non possono essere annunciati SSID di Operatori o effettuato del traffico a pagamento. A regime, il numero degli Access Point costituenti reti WiFi di tipo 1 accedenti al gateway è fissato non eccedere il 20% degli Access Point costituenti reti WiFi di tipo 2. Oltre tale limite l'operatore può rifiutare il collegamento di ulteriori Access Point di reti WiFi di tipo 1. L'accesso da reti WiFi di tipo 3 è completamente gestito dall'operatore e non richiede alcun livello minimo di gratuità. E' facoltà dell'operatore decidere di convertire una rete WiFi di tipo 3 in una rete WiFi di tipo 2, adottando completamente le politiche previste per tale tipo di rete. La Politica di servizio per l'accesso in gratuità o per l'accesso alla federazione di walled garden deve essere realizzata con un singolo SSID caratterizzante il Comune di Ferrara. Dopo l'associazione alla rete deve seguire una fase di autenticazione in cui deve essere possibile esplicitare se l'utente si autentica sul database del Comune di Ferrara oppure sul database dell'università di Ferrara. E' facoltà dell'operatore prevedere e realizzare un collegamento diretto tra il gateway e l'ufficio Reti e Sistemi dell'università degli Studi di Ferrara in modo da veicolare il traffico Internet di studenti, personale tecnico-amministrativo e docenti dell'università di Ferrara direttamente sul GARR, risparmiando la corrispondente banda Internet geografica. Il livello minimo di gratuità richiesto è così definito: regolato da una profilazione su base temporale, anche se deve essere prevista la possibilità di ospitare politiche più complesse, basate, ad esempio, sulla quantità di traffico generata. 90 minuti di connettività Internet gratuita per ogni giorno, con reset del conteggio alle 00:00 di ogni giorno. consentito senza limiti di tempo ad una lista di persone ben identificata. La determinazione e l'aggiornamento della lista viene effettuata attraverso una commissione paritetica, che include sia l'operatore che il Comune di Ferrara. In ogni caso, a tutela dell'operatore, tale lista non potrà mai superare lo 0,5% della popolazione potenziale. consentito senza limiti di tempo in un'area ristretta, offrendo la possibilità di realizzare un meccanismo per elevare l'inclusione, per esempio garantendo la possibilità di accesso a servizi Internet per lavoratori stranieri. La determinazione delle aree in oggetto viene effettuata attraverso una commissione paritetica che include sia l'operatore che il Comune di Ferrara. In tutti i casi, a tutela dell'operatore, tale area non potrà superare il 5% dell'area complessiva di copertura del servizio realizzata con reti WiFi di tipo 2. 4
5 E' obbligo dell'operatore ottenere tutte le autorizzazioni previste dalle normative per svolgere tutte le funzioni elencate in questo avviso. E' obbligo dell'operatore adempiere a tutti gli obblighi di legge sia sotto il profilo amministrativo che tecnologico. Unica eccezione è per la parte di autenticazione fornita, il cui trattamento dei dati non è competenza dell'operatore. In tutti i casi l'esercizio è offerto dall'operatore che ne è responsabile. Vantaggi per l'operatore L Ente si impegna a sostenere il progetto tramite diverse forme di contributi, tra le quali il cofinanziamento dell'iniziativa, la destinazione di spazio per l installazione delle apparecchiature, le facility per l'installazione e l'erogazione del servizio, alcune iniziative di comunicazione rivolte a promuovere il sistema, la semplificazione amministrativa per la realizzazione dell'opera. Nel dettaglio: il Comune di Ferrara si impegna al cofinanziamento del progetto tramite una quota non superiore a (iva compresa) per il primo anno e, previa proroga, per una cifra non superiore a (iva compresa) per il secondo anno, tenendo conto degli eventuali ampliamenti o modifiche necessarie. Il Comune di Ferrara si impegna a mettere a disposizione siti per l'installazione di reti WiFi di tipo 2 negli immobili descritti nelle schede luoghi. Il Comune di Ferrara si impegna a mettere a disposizioni le facilities descritte nelle schede luoghi, offerte a titolo gratuito, in termini: di disponibilità di energia elettrica per l'alimentazione degli Access Point e di eventuali dispositivi di rete; di disponibilità di personale interno per lavori di muratura e di installazione elettrica. L'energia elettrica offerta potrà alimentare solo dispositivi a basso consumo energetico, con un consumo istantaneo comunque non superiore i 20W per ogni singolo Access Point e 50W per ogni eventuale apparato di rete. Dispositivi con potenze superiori non possono essere utilizzati nelle reti WiFi di tipo 2. La disponibilità per lavori di muratura e installazione elettrica non possono superare il 50% dei lavori complessivi in reti WiFi di tipo 2. Il Comune di Ferrara si impegna a consentire l'installazione degli Access Point sui palazzi di sua proprietà senza necessità di ulteriori procedure amministrative relative all'ambito Comunale. Nell'ottica della semplificazione amministrativa si impegna altresì a promuovere e sponsorizzare l'iniziativa nei confronti della Sovraintendenza ai Beni Artistici e Culturali. L'Operatore rimane responsabile per l'ottenimento delle eventuali autorizzazione previste dalla normativa in vigore (e successive modiche e/o integrazioni), provvedendo a proprie spese agli eventuali adempimenti onerosi. Il Comune di Ferrara si impegna a valutare eventuali iniziative di espansione del sistema in aree ed immobili di proprietà del Comune di Ferrara non ricompresi nelle schede luoghi, purché le reti installate siano reti WiFi di tipo 2. Il Comune di Ferrara si impegna ad effettuare azioni atte a promuovere l'intero sistema e a citare l'accordo con l'operatore in ogni azione diretta alla promozione della parte di gratuità. Il Comune di Ferrara si impegna a creare un tavolo con le principali organizzazioni e associazioni locali diretto a promuovere l'intero sistema, cercando di realizzare condizioni per l'allargamento del sistema tramite il finanziamento di soggetti privati. Operatore Virtuale 5
6 Il Comune di Ferrara intende promuovere un modello basato su operatori virtuali. L'Operatore aggiudicatario del presente bando dovrà consentire ad Operatori terzi l utilizzo delle reti WiFi di tipo 2 e di reti WiFi di tipo 3. L Operatore aggiudicatario dovrà concedere l'infrastruttura realizzata ad operatori virtuale, in linea con quanto previsto con l'offerta wholesale dell'operatore dominante. In ogni caso l'operatore virtuale dovrà provvedere in proprio: all'interconnessione con il gateway, alla creazione di un meccanismo di autenticazione proprio compatibile e congruente con il modello federato già sviluppato, all'implementazione di eventuali nuovi elementi nel sistema di profilazione, realizzati nel pieno rispetto degli elementi di gratuità già definiti e concordati. Le risorse complessivamente a disposizione di operatori virtuali devono essere direttamente trattate con l'operatore aggiudicatario. In tutti i casi l'operatore aggiudicatario deve offrire, su richiesta di operatori virtuali, almeno il 30% delle risorse complessive. Ciascun Operatore virtuale avrà la possibilità di inserire un proprio walled garden nel sistema federato di walled garden, coprendo in proprio i costi per l interconnessione ed adattandosi alle specifiche tecnologiche definite. L ingresso di Operatori virtuali nel sistema viene processato sulla base delle relative richieste indirizzate all Operatore aggiudicatario, che valuta, trimestralmente, le richieste ricevute in una commissione a cui partecipano anche delegati del Comune di Ferrara. La commissione, nel rispetto dei limiti di ridistribuzione delle risorse complessive, deve cercare di soddisfare il maggior numero di Operatori virtuali possibili. Modello di Sostenibilità Il sistema viene parzialmente sostenuto economicamente dal Comune di Ferrara per i primi due anni, ma viene valutata ai fini del punteggio di gara la possibilità di autosostentamento oltre lo startup iniziale finanziato. In tale direzione, considerando le facilities messe a disposizioni, la possibilità di vendere servizi, la possibilità di fornire servizio ad Operatori virtuali, l'operatore aggiudicatario deve sviluppare e presentare un business case in grado di mostrare l'orizzonte temporale in cui l'iniziativa risulta eventualmente sostenibile. La vendita di servizi di interconnettività, al di fuori della gratuità, deve essere in linea con il mercato di riferimento. Come livello massimo di costo è richiesto che qualsiasi Operatore afferente eroghi connettività ad un valore pari o inferiore alla media del costo di un servizio con eguale caratteristiche dell offerta pubblica di tre operatori che operano nello stesso territorio, anche con tecnologie differenti. Ai fini della verifica del modello si sostenibilità all Operatore aggiudicatario viene chiesto di inviare all Amministrazione Comunale, per tutta la durata del contratto, un rapporto semestrale relativo l utilizzo in forma privata di quanto installato, sia in termini di contratti attivati con utenti finali sia con eventuali operatori virtuali. Tale rapporto semestrale evidenzierà il numero di contratti attivati e le caratteristiche economiche e di traffico ed avrà valore di autocertificazione. L Amministrazione Comunale si impegna a mantenere totalmente riservato il contenuto di tale rapporto. 6
7 Proprietà e Durata La rete rimarrà di proprietà dell'operatore aggiudicatario per tutto il periodo del servizio, pari ai due anni in cui viene erogato il finanziamento descritto nell'art. 5, a cui si sommano gli eventuali altri quattro anni in cui il sistema verrà utilizzato, o attraverso canone da concordare successivamente o in gratuità una volta verificato l autosostentamento del sistema. In ogni caso la durata del servizio non può superare i 4 anni. Allo scadere del periodo del servizio la proprietà di tutte le reti WiFi di tipo 2, con i relativi apparati che la compongono, diventa del Comune di Ferrara. Durante tutto il periodo del servizio l'operatore dovrà effettuare la manutenzione degli apparati che compongono la rete, con particolare riguardo agli apparati delle reti WiFi di tipo 2. E' facoltà dell'operatore sostituire gli apparati per evitare l'obsolescenza del sistema, purché il livello di copertura e di servizio non cali. Il gateway rimane comunque e sempre di proprietà dell'operatore, che può collocarlo dove ritiene più opportuno. Architettura di rete e Neutralità L'Operatore può scegliere l'architettura di rete che ritiene più idonea. Elementi estremali di questa architettura sono l'interconnessione di ogni singolo Access Point mediante una connessione ADSL e la costruzione di una rete Wireless Mesh con un singolo punto di connettività infrastrutturata. Di particolare interesse soluzioni tecnologicamente avanzate che semplifichino l'espandibilità del sistema, ad esempio mediante un sistema di distribuzione cittadino basato su WiMax. E' comunque lasciata al gestore la tecnologia di interconnessione a banda larga, che può essere a sua discrezione cablata (xdsl, Fibre, etc) o radio (WiMax, HSPDA, etc). L'Operatore deve garantire lo stesso Service Level Agrement (SLA) e la stessa banda tra i servizi in gratuità ed i servizi a pagamento. Non sono richiesti SLA minimi o una banda minima per il servizio in gratuità, ma è richiesto che questi siano uguali a quelli dei servizi a pagamento. Nella parte a pagamento è invece possibile consentire Quality of Service (QoS) differenti rispetto a quella in gratuità, in modo da meglio supportare servizi avanzati quali il VoIP. Si richiede che gli apparati utilizzati, soprattutto per la realizzazione di aree WiFi di tipo 2, seguano indicazioni di standard internazionali, in modo da realizzare una rete neutrale dal punto di vista tecnologico. La tecnologia verso l'utenza finale deve essere almeno di tipo IEEE g, evoluzioni successive sono ammesse anche in versione pre-standard, purché vi sia l'impegno ad adeguarle alla versione finale dello standard e vi sia assoluta compatibilità con i dispositivi più diffusi sul mercato e presso gli utenti. Criteri di aggiudicazione I progetti in risposta a questo bando vengono valutati sia sotto il profilo tecnico che economico. Al profilo tecnico sono riservati 70 punti. 7
8 Per quanto riguarda la parte tecnica, la risposta deve tenere in considerazioni tutti gli aspetti descritti e coniugarli in una risposta articolata che non deve superare le 40 pagine, comprensive di eventuali figure e tabelle, con carattere Times New Roman corpo 12. I 70 punti saranno assegnati da una commissione, nominata dal Comune di Ferrara e a cui parteciperanno esperti di Knowledge Village, che effettuerà la valutazione considerando i seguenti criteri, che devono essere chiaramente coniugati all'interno della risposta: Criterio 1. Punti 10. Caratteristiche del gateway in termini di architettura, affidabilità, riconfigurabilità, espandibilità, flessibilità. Criterio 2. Punti 3. Caratteristiche e flessibilità del meccanismo di profilazione, anche in termini di interfaccia, ed integrazione con il sistema di autenticazione federato. Criterio 3. Punti 8. Caratteristiche dell interconnettività ad Internet dal gateway. Criterio 4. Punti 22. Caratteristiche tecniche, caratteristiche di copertura delle aree, eventuali sistemi per la verifica di copertura, sistema di interconnettività delle reti WiFi di tipo 2. Criterio 5. Punti 3. Caratteristiche, coperture ed interconnettività delle eventuali reti WiFi di tipo 3 integrate nel sistema. Criterio 6. Punti 8. Piano di sostenibilità dell'iniziativa nel tempo e sua verificabilità da parte del Comune di Ferrara. Criterio 7. Punti 7. Piano di realizzazione nei primi due anni e di espansione negli anni successivi, opportunamente descritto mediante un piano di installazione apparati ed un piano di erogazione dei servizi. Criterio 8. Punti 6. Servizi a valore aggiunto per la valorizzazione dell'infrastruttura. Criterio 9. Punti 3. Esperienze, certificazioni dei proponenti in contesti analoghi. 8
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