N. 13 OGGETTO: TARES 2013: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO TARIFFE E SCADENZA PAGAMENTI

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1 P R O V I N C I A D I V E R O N A COPIA N. 13 OGGETTO: TARES 2013: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO TARIFFE E SCADENZA PAGAMENTI L anno duemilatredici addì venti del mese di giugno alle ore 19,00 nella sala delle adunanze consiliari, premesse le formalità di legge, su convocazione del SINDACO Venturini ing. Simone, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria in seduta pubblica di prima convocazione - all appello risultano: PRESNTI ASSENTI PRESNTI ASSENTI 1. SIMONE VENTURINI X 9. GIAMPAOLA ZANOTTI X 2. GIUSEPPE ZARDINI X 10. PAOLO ZARDINI X 3. FILIPPO BALLARINI X 11. MARIO LONARDI X 4. ANGELO GIUSEPPE LONARDI X 12. BRUNO FRANCESCO COTTINI X 5. LAURA VALDEGAMBERI X 13. FORMOLO JONATHAN X 6. FABIO GIACOPUZZI X 7. STEFANO VENTURINI X 8. GIOVANNI BATTISTA FASOLI X Partecipa alla riunione il Segretario Comunale dr.ssa Daniela Stagnoli Costatato legale il numero degli intervenuti il Sig. Venturini ing. Simone assunta la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e deliberare circa: L OGGETTO SOPRAINDICATO depositato 24 ore prima nella sala delle adunanze

2 I L P R E S I D E N T E Premesso che l articolo 14, comma 1, del Decreto Legge 6 Dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, prevede l istituzione a decorrere dal 01 Gennaio 2013 di un tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti e relativi servizi; Visto che l art. 14, comma 46, del medesimo decreto a decorrere dall 01/01/2013 dispone la soppressione di tutti i prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani, sia di natura patrimoniale sia di natura tributaria; Tenuto conto che in virtù delle predette disposizioni, con decorrenza dal 01/01/2013, cessa di avere applicazione nel Comune di Marano di Valpolicella la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), ferme restando le obbligazioni sorte prima di predetta data; Preso atto che in virtù delle predette disposizioni cessano di avere applicazione anche l addizionale ex Eca (5%) e maggiorazione addizionale ex-eca (5%) in precedenza di competenza del comune per la copertura dei costi di smaltimento e conferimento in discarica dei rifiuti; Preso atto che resta confermata l applicazione del tributo provinciale per l esercizio delle funzioni di tutela protezione ed igiene dell ambiente di cui all art. 19 del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, applicato nella misura percentuale deliberata dalla provincia sull importo del tributo; Richiamato il Regolamento per la disciplina del Tributo sui rifiuti e sui servizi (TARES) in approvazione in questa stessa seduta consiliare; Considerato che secondo l art. 14, comma 23 del D. L. 201/2011 convertito nella L. 214/2011 il Consiglio Comunale deve approvare le tariffe del tributo entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del Bilancio di Previsione, in conformità al Piano Finanziario; Considerato che il nuovo tributo si articola in due componenti: la componente rifiuti, destinata a finanziare i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati; la componente servizi, destinata a finanziare i costi dei servizi del Comune; Richiamata la determinazione n. 62 del 14/03/2013 di incarico alla Ditta Fraternità Sistemi Onlus di elaborare sulla base del Piano Finanziario le nuove tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES); Esaminato il Piano Finanziario, allegato B alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale della stessa; Esaminate le tariffe, allegato C alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale della stessa, tutte elaborate sulla base dei coefficienti minimi stabiliti dal D.P.R. 158/99; Preso atto che i comuni, ai sensi dell art. 14, comma 35, del D.L. 201/2011 convertito nella L. 214/2011, possono variare le scadenze ed il numero delle rate di versamento; Ritenuto opportuno per l anno 2013 stabilire (come per la ex TARSU) n. 2 rate: 30 settembre 1^ rata acconto 30 novembre 2^ rata saldo con possibilità di versamento in unica soluzione entro il 30 settembre. Ritenuto opportuno ricordare che alla stessa scadenza della rata di saldo, in aggiunta all importo complessivo del tributo, il contribuente sarà tenuto al versamento, in unica soluzione, della maggiorazione standard pari a 0,30 per metro quadrato a favore dello Stato, di cui all art. 14 comma 13 del DL 201/2011 convertito nella L. 214/2011 e art. 10 comma 2 lettera c della L. 64/2013; Richiamata la delibera G.C. 40/2012, esecutiva, che dispone in applicazione delle disposizioni di cui all art. 10 c. 13 del D.L. 201/2011 come convertito in Legge 214/2011, la riscossione diretta dei tributi ordinari e da accertamenti e violazioni per ex TARSU ed ex ICI ; Verificato come ai sensi dell art. 2 del DL n. 54 è stata stabilita la data del 31 agosto 2013 entro la quale definire una complessiva riforma della disciplina dell imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, ivi compresa la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi,

3 P R O P O N E 1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, l allegato piano finanziario anno 2013 (ALLEGATO B) 2) di approvare le tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi TARES anno 2013, come risultanti da prospetto allegato, quale risultato dell applicazione dei coefficienti minimi stabiliti dalla vigente normativa (ALLEGATO C); 3) di dare atto che le tariffe approvate con il presente atto deliberativo hanno effetto dal 01 Gennaio 2013, data di istituzione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi TARES ; 4) di stabilire che il tributo comunale sui rifiuti e servizi (TARES), di cui all art.14 del D.L. 201/2011 convertito nella L. 214/2011, sarà riscosso per l anno 2013 in due rate scadenti rispettivamente il 30 settembre ed il 30 novembre con possibilità di versamento in unica soluzione entro il 30 settembre. 5) Di dare atto che in aggiunta all importo complessivo del tributo, il contribuente sarà tenuto al versamento, in unica soluzione, della maggiorazione standard pari a 0,30 mq. a favore dello Stato, secondo le disposizioni di legge. 6) Di dare atto che sull importo del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, esclusa la maggiorazione di cui al punto 5), si applica il tributo provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali di cui all art. 19 del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, nella misura deliberata dalla provincia. 7) Di pubblicare il presente provvedimento sul sito web istituzionale almeno trenta giorni prima della data di versamento del tributo; 8) di trasmettere ai sensi dell art. 9 del D.P.R. n. 158/1999 copia del Piano Finanziario e della relativa relazione all Osservatorio Nazionale dei Rifiuti c/o Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio, Via Cristoforo Colombo n Roma; 9) di inviare la presente deliberazione, relativa al tributo comunale sui rifiuti e sui servizi TARES, al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle Finanze, entro il termini di cui all art. 52, comma 2, del D. Lgs. n.446 del 1997 e, comunque entro 30 giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione E presente ai lavori del Consiglio Comunale la Responsabile dell Area Contabile Letizia Castellani per fornire le delucidazioni di carattere tecnico che i consiglieri vorranno richiedere. Il Sindaco relaziona sull argomento precisando che nella definizione delle quote in parte fissa e in parte variabile, unico elemento discrezionale posto in capo all ente, sono stati adottati i coefficienti minimi di legge. Il consigliere Zardini Paolo legge la propria dichiarazione di voto sull argomento consegnando al segretario comunale il relativo documento che viene allegato quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento (all. D). Il Sindaco contesta integralmente il contenuto della dichiarazione letta dal consigliere Zardini Paolo. Non avendo altri chiesto la parola la proposta è messa ai voti

4 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione posta all ordine del giorno; VISTI i pareri espressi dai Responsabili dei servizi ai sensi dell art. 49 del DLgs 267/2000, così come sostituito dall art. 3 c. 1 lett. b) del D.L.174/2012 convertito con modificazioni dalla L. 213/2012 (allegato A al presente provvedimento); UDITA l esposizione del relatore e la discussione scaturita; CON nove voti favorevoli e tre contrari (Zardini Paolo, Cottini, Formolo) espressi per alzata di mano dai 12 presenti e votanti D E L I B E R A DI APPROVARE la proposta come sopra presentata nella parte narrativa e propositiva che si intende qui di seguito integralmente trascritta. Considerata la necessità di rendere immediatamente operativa tale decisione in quanto propedeutica all approvazione del bilancio di previsione programmata nella presente seduta consiliare, il Presidente propone di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000; la proposta viene approvata con nove voti favorevoli e tre contrari (Zardini Paolo, Cottini, Formolo) espressi per alzata di mano dai 12 presenti e votanti

5 COMUNE DI MARANO DI VALPOLICELLA PROVINCIA DI VERONA c.a.p tel. 045/ Fax 045/ p.i c.f Allegato A alla deliberazione C.C. n. 13 del f.to Il Segretario Comunale Oggetto: Parere preventivo su proposta di deliberazione del Consiglio Comunale relativa a: TARES 2013: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO TARIFFE E SCADENZA PAGAMENTI Visto l art. 20 c. 3 del Regolamento Comunale sull'organizzazione degli Uffici e dei Servizi, approvato con delibera G.C. n. 100 in data , esecutiva ai sensi di legge; Ai sensi dell art. 49 del DLgs 267/2000, così come sostituito dall art. 3 c. 1 let. b) del D.L. n. 174/2012 convertito con modificazioni dalla L. n. 213/2012. Il Responsabile dell Area Tecnica geom. Cesare Marangoni esaminata la proposta di cui all oggetto, esprime parere in ordine alla regolarità tecnica: FAVOREVOLE Marano di Valpolicella, li f.to Cesare Marangoni Il Responsabile dell Area Contabile Castellani Letizia esaminata la proposta di cui all oggetto, esprime parere in ordine alla regolarità tecnica e contabile FAVOREVOLE Marano di Valpolicella, li f.to Castellani Letizia

6 COMUNE DI MARANO DI VALPOLICELLA (Provincia di Verona) Allegato B alla deliberazione di C.C. n. 13 del f.to Il Segretario Comunale PIANO FINANZIARIO SUL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI Anno 2013

7 PREMESSA Il presente PIANO FINANZIARIO, redatto in conformità a quanto previsto nel D.P.R. n. 158/1999, ha lo scopo di fornire i dati utili all'applicazione del nuovo tributo comunale sui rifiuti e servizi (TARES) che entrerà in vigore a partire dal 01/01/2013. Il nuovo tributo è composto da due parti: una tassa che deve coprire il l00% dei costi di gestione dei rifiuti solidi urbani, e una maggiorazione destinata a coprire i costi dei cosiddetti servizi indivisibili (es. manutenzione, servizi, spazzamento ecc.). Il Piano Finanziario si riferisce solo alla tassa propriamente detta che, come previsto dall'art. 14 comma l del D.L. 201/2011, che ha istituito il tributo, deve garantire la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti. Il Piano in oggetto mette in evidenza i costi complessivi, diretti e indiretti, del servizio dividendoli fra costi fissi e costi variabili, sulla scorta dei criteri indicati nel D.P.R. n.158/1999 citato. La TARES, infatti, ha una struttura binomia, che ripartisce in maniera differente i costi fissi, relativi alle componenti essenziali del costo del servizio, e quelli variabili, dipendenti dalla quantità dei rifiuti conferiti fra utenze domestiche e non domestiche, in modo da consentire, con apposita deliberazione del Consiglio Comunale, la determinazione delle tariffe per le singole categorie di utenze dividendo i costi, così ripartiti, per i coefficienti delle categorie indicati nel Regolamento. Va precisato, da ultimo, che il presente Piano Finanziario riguarda solamente i rifiuti solidi urbani e quelli che sono stati ad essi assimilati come da deliberazione CC 27 del ; solo tali tipologie di rifiuto rientrano infatti nell'ambito della privativa comunale, cioè nel diritto/obbligo del Comune a provvederne alla raccolta e smaltimento. I rifiuti speciali, al contrario, vengono smaltiti direttamente dalle imprese che li producono e quindi non sono considerati né nel servizio né nel conteggio dei costi dello stesso. Naturalmente, quindi, non sono nemmeno tassabili, poiché l'impresa sostiene autonomamente i costi per il loro smaltimento. Il Piano Finanziario prevede anche una parte descrittiva, che illustra le caratteristiche principali del servizio di gestione dei rifiuti e delle sue prospettive, in modo da giustificare i costi che in esso sono rappresentati.

8 Modalità del servizio di gestione dei rifiuti Di seguito si descrivono i principali aspetti della gestione dei rifiuti nel Comune di Marano di Valpolicella e gli obiettivi che l Amministrazione Comunale si pone di raggiungere. 1. Raccolta dei rifiuti Il servizio di gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani nel Comune di Marano di Valpolicella si rivolge ad una utenza che nel 2012 risulta così costituita: Utenze domestiche 1282 Utenze non domestiche 219 Il servizio, su tutto il territorio comunale, è stato organizzato con il sistema di raccolta stradale (cassonetti) per le varie tipologie di rifiuti: a) frazione secca residua; b) frazione umida; c) frazione carta cartone; d) frazione plastica banda stagna alluminio; e) vetro; f) scarti vegetali e ramaglie; g) pile e medicinali. La raccolta dei rifiuti ha frequenza settimanale, escluse le domeniche e i giorni festivi. Tutti i rifiuti solidi urbani vengono trasportati presso impianti di smaltimento autorizzati e indicati dal Consorzio Bacino Verona 2 del Quadrilatero. 2. Raccolta differenziata Viene garantita presso la Piattaforma Ecologica Comunale la raccolta differenziata delle seguenti tipologie di rifiuto: pile e batterie farmaci scaduti oli vegetali oli minerali componenti elettronici imballaggi di plastica banda stagna - alluminio legno materiali inerti scarti vegetali materiale informatico frigoriferi e condizionatori televisori e monitor lavatrici e lavastoviglie rottami ferrosi I rifiuti ingombranti vengono raccolti in appositi containers da 25 metri cubi localizzati all'interno della Piattaforma Ecologica comunale. In tutti questi casi il conferimento da parte dei cittadini privati è gratuito.

9 Il Comune di Marano di Valpolicella è in grado di raccogliere in modo differenziato 914,90/ton. e in modo indifferenziato 522,08/ton. I rifiuti differenziati sono avviati al recupero/riciclaggio attraverso conferimento in appositi impianti. La restante parte indifferenziata viene smaltita presso discariche autorizzate. Nella seguente tabella sono contenuti i dati ufficiali relativi alla quantità di rifiuti urbani e assimilati smaltiti per conto del Comune di Marano di Valpolicella nell anno 2012, specificando il totale dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata e il totale dei rifiuti provenienti dalla raccolta indifferenziata.

10 ANDAMENTO IN PERCENTUALE DELLARACCOLTA DIFFERENZIATA

11 ANDAMENTO DELLA RACCOLTA INDIFFERENZIATO/DIFFERENZIATO

12 3. Spazzamento stradale Il servizio di pulizia e spazzamento del suolo pubblico viene eseguito su tutte le aree, le vie cittadine, le piazze, i parcheggi ed i marciapiedi comunali con l apertura della stagione primaverile per eliminare la ghiaia sparsa sul manto stradale per prevenire la formazione del velo di ghiaccio durante il periodo invernale. L obiettivo è di migliorare il livello di pulizia delle strade e del contesto urbano in generale. 4. Piattaforma ecologica centro di raccolta di Valgatara La Piattaforma Ecologica Comunale osserva i seguenti orari di apertura: ORARIO INVERNALE ORA SOLARE (Ottobre-Marzo) Martedì pomeriggio Giovedì pomeriggio Sabato: mattino pomeriggio ORARIO ESTIVO ORA LEGALE (Aprile-Settembre) Martedì pomeriggio Giovedì pomeriggio Sabato: mattino pomeriggio Durante l orario di apertura è presente un custode con il compito principale di controllo e aiuto per il conferimento dei rifiuti.

13 5. Modello gestionale ed organizzativo. La gestione dei rifiuti solidi urbani è tipicamente definita come la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti sia in discarica che presso gli impianti di smaltimento e/o recupero. Il Comune di Marano di Valpolicella conta abitanti (dati ufficio Anagrafe al 31/12/2012). Il numero delle utenze domestiche e non domestiche è il seguente: Utenze domestiche 1282 Utenze non domestiche 219 Al 31/12/2012 il grado di copertura del costo del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani era del 95,21%. Il modello gestionale ed organizzativo adottato dal Comune di Marano di Valpolicella per la fornitura del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani prevede l affidamento in concessione di tutte le attività connesse al ciclo di gestione dei rifiuti solidi urbani, sia in merito alla raccolta dei rifiuti indifferenziata, sia in merito alla raccolta differenziata. L'unica struttura di proprietà comunale utilizzata nell'intero ciclo di gestione dei rifiuti è la Piattaforma Ecologica Comunale, situata in località Paverno nella frazione di Valgatara. Con provvedimento n. 21 del 28/11/201l il Consiglio Comunale ha aderito al Consorzio Bacino Verona 2 del Quadrilatero approvando nel contempo lo Statuto della Convenzione. Con provvedimento di Giunta Comunale n. 107 del 29/12/2011 veniva affidata la gestione del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento degli RSU ed assimilati con decorrenza 01/01/2012 al 31/12/2012. Con delibera di Giunta Comunale n. 90 del 28/12/2012 si è affidata la gestione anche per il periodo 01/01/ /12/2013. Il canone attuale a seguito di aggiornamento ISTAT ed inserendo alcune voci che risultano essere servizi attivi (noleggio contenitori stradali pile e medicinali) è pari ad Euro ,48 + iva 10% che moltiplicato per 12 mesi determina una quota annuale uguale a ,76 iva compresa. Le modalità di raccolta dei rifiuti presenti nell anno 2012 vengono mantenuti anche nell anno Una variazione è stata apportata per quanto riguarda l alluminio e la banda stagna che dal 01/01/2013 dovranno essere conferite assieme alla plastica anziché nel vetro. Inoltre all interno della plastica è possibile conferire anche i piatti e i bicchieri di plastica che fino allo scorso anno dovevano essere conferiti nella frazione secca. L Ente svolge un attività di coordinamento e un controllo di gestione attraverso l Ufficio Ecologia per la parte Tecnica-Gestionale e l Ufficio Tributi per la gestione della pretesa tributaria.

14 I principali partners del Comune di Marano di Valpolicella sono: Secco Ingombrante Spazzamento Carta Plastica-lattine Legno Metalli Umido Vetro Medicinali Pile Vernici e T & F RAEE AGSM Cà del Bue Sev Povegliano Ser.i.t. Ser.i.t. Ser.i.t. Ecolegno Frassine Agrinord Amia Ambiente servizi S.Eco SEV Cà di David Impianti del CdCRAEE

15 6. Analisi dei costi Dopo aver descritto il modello gestionale ed organizzativo adottato dall Ente sono stati valutati analiticamente i costi di gestione del servizio da coprire con l applicazione della TARES. Per una corretta valutazione dei costi bisogna tener conto di due aspetti: a) la qualità del servizio che s intende fornire alla Comunità; b) l obbligo di assicurare l integrale copertura dei costi, così come stabilito dall art. 238 del 152/2006. I costi vengono suddivisi in Fissi e Variabili COSTI FISSI COSTI FISSI = CSL + CARC + CGG + CCD + AC + CK somma di: CSL costi spazzamento e lavaggio strade e piazze pubbliche 1.086,00 PF CARC costi amministrativi accertamento, riscossione e contenzioso 8.631,00 CGG costi generali di gestione ,00 costi personale da CSL - CRT - CRD ,95 CCD costi comuni diversi 5.761,00 proventi da accertamenti ,00 AC altri costi ,00 CK costi d'uso del capitale Totale parte fissa (IVA compresa) ,95 pari al 32,92%

16 COSTI VARIABILI COSTI VARIABILI = CRT + CTS + CRD + CTR PARTE VARIABILE somma di: CRT costi di raccolta e trasporto RSU ,00 PF 35% costi personale da imputare a CGG ,55 CTS costi di trattamento e smaltimento RSU ,00 CRD costi di raccolta differenziata per materiale ,00 35% costi personale da imputare a CGG ,40 CTR costi di trattamento e riciclo ,00 Proventi da raccolta differenziata ,00 trasferimento statale scuole Totale parte variabile (IVA compresa) ,05 pari al 67,08% Totale spesa Piano Finanziario ,00 Al totale della spesa del Piano Finanziario, si stima un gettito pari a ,00 relativo all applicazione del tributo provinciale di competenza della Provincia stessa. Sulla base dell ex gettito Tarsu suddiviso tra utenze domestiche e non domestiche la % di applicazione del tributo viene così distinta: totale costi da riparametrare ,00 70,80% articolazione su utenze domestiche 29,20% articolazione su utenze non domestiche I costi fissi sono destinati alla copertura delle componenti essenziali del servizio, i costi variabili sono correlati all effettiva produzione di rifiuto. I dati di queste tabelle saranno utilizzate nella determinazione delle tariffe TARES da attribuire alle utenze domestiche e non domestiche a loro volta divise in quota fissa (corrispondente ai costi fissi) e quota variabile (corrispondente ai costi variabili).

17 Il Consorzio di Bacino VR2 del quadrilatero, ci ha fornito il dettaglio dei costi delle tabelle sotto riportate:

18 Costi di smaltimento, trattamento e riciclo RSU PREVISIONE DATI RSU TONN. /tonnellata Totale Totale IVA inclusa SMALTIMENTO SECCO 460,00 140, , ,00 SMALTIMENTO INGOMBRANTI 85,00 110, , ,66 SMALTIMENTO SPAZZAMENTO STRADE 20,00 84, , ,14 SMALTIMENTO FORSU 250,00 85, , ,41 SMALTIMENTO VERDE 100,00 36, , ,68 TRATTAMENTO/SMALTIMENTO T/F 0,70 650,00 455,00 500,50 TRATTAMENTO/SMALTIMENTO VERNICI 0,70 600,00 420,00 462,00 TRATTAMENTO/SMALTIMENTO PNEUMATICI 1,00 276,00 276,00 303,60 TRATTAMENTO/SMALTIMENTO MEDICINALI 0,70 700,00 490,00 539,00 TRATTAMENTO/SMALTIMENTO INERTI 120,00 12, , ,20 TRATTAMENTO/SMALTIMENTO LEGNO 55,00 20, , ,00 TRATTAMENTO/SMALT. OLIO VEGETALE costi analisi 2 250,00 500,00 550,00 TRATTAMENTO/SMALT. OLIO MINERALE costi analisi 2 250,00 500,00 550,00 ALTRI COSTI DI SMALTIMENTO 3.000, ,00 TOTALE COSTI DI SMALTIMENTO TRATTAMENTO E RICICLO RSU , ,18 TOTALE COSTI DI RACCOLTA RSU IVA 10% , ,71 TOTALE COSTI DI SMALTIMENTO, TRATTAMENTO E RICICLO RSU IVA10% , ,18 TOTALE COSTI RACC. TRASP. E SMALT. IVA 10% , ,89 TOTALE ALTRI COSTI IVA 10% 7.860, ,21 TOTALE COSTI , ,10

19 7. Obiettivi di gestione del ciclo della raccolta differenziata Il livello di raccolta differenziata raggiunti dal Comune di Marano di Valpolicella è in linea con gli obiettivi di raccolta stabiliti dalla normativa vigente in materia. Sulla base degli esiti dell anno precedente (2012), oltre a tener conto della presenza della piattaforma ecologica realizzata nel 2001 e ampliata con dei lavori di sistemazione nel 2006 a cura della Comunità Montana, è ipotizzabile che nell anno 2013 non vi siano grandi differenze per quanto riguarda la quantità di rifiuti raccolta. L obiettivo del Comune di Marano di Valpolicella di riduzione della produzione di RSU si dovrà raggiungere attraverso una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini per una maggiore differenziazione dei rifiuti. Gli interventi di educazione ambientale sui rifiuti sono volti a favorire l assunzione di un ruolo attivo per la salvaguardia del proprio territorio, attraverso ipotesi di soluzione, lancio di iniziative, sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza. Gli obiettivi che si intendono perseguire con questi interventi sono molteplici: Acquisire consapevolezza che le risorse a partire dalle quali l uomo produce i beni per le sue necessità sono limitate e vanno esaurendosi. Acquisire consapevolezza che le tecnologie utilizzate comportano dei prezzi ambientali ed economici. Capire che ognuno di noi può contribuire a fermare questa tendenza, modificando il proprio modo di consumare e agendo attivamente per il recupero delle risorse una volta utilizzati i beni. Acquisire quindi il concetto positivo di rifiuto e divulgare la cultura del riciclo. Il raggiungimento di tale obiettivo, oltre alla riduzione complessiva del rifiuto prodotto dall intera Comunità, consentirà all Amministrazione di attuare una più equa applicazione della tassazione.

20 UTENZE DOMESTICHE TARIFFE TARES Anno 2013 Allegato C alla deliberazione di C.C. n.13 del f.to Il Segretario Comunale NUMERO OCCUPANTI PARTE FISSA PARTE VARIABILE 1 COMPONENTE 0, , COMPONENTI 0, , COMPONENTI 0, , COMPONENTI 0, , COMPONENTI 0, , e più COMPONENTI 0, ,2500 UTENZE NON DOMESTICHE CATEGORIE (Comuni fino a abitanti) PARTE FISSA PARTE VARIABILE 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 2 Campeggi, distributori carburanti 0,2937 0, Stabilimenti balneari 4 Esposizioni, autosaloni 5 Alberghi con ristorante 6 Alberghi senza ristorante 7 Case di cura e riposo 8 Uffici, agenzie, studi professionali 9 Banche ed istituti di credito Negozi abbigl., calzature, libreria, cartol, ferram. e altri 10 beni durevoli 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 12 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraul, fabbro 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 14 Attività industriali con capannoni di produzione 15 Attività artigianali di produzione beni specifici 16 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie 17 Bar, caffè, pasticceria 18 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e form. 0,3507 0,7154 0,4384 0,8967 0,2411 0,4915 0,3814 0,7766 0,4691 0,9612 0,3157 0,6444 0,4034 0,8246 0,1885 0,3823 0,2411 0,4915 2,1220 4,3329 1,5959 3,2134 0,7716 1, Plurilicenze alimentari e/o miste 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante 21 Discoteche, night club

21 Allegato C alla deliberazione di C.C. n.13 del f.to Il Segretario Comunale

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23 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to ing. Simone Venturini IL SEGRETARIO COMUNALE F.to dr.ssa Daniela Stagnoli La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile con le modalità previste dall art.134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000. IL SEGRETARIO COMUNALE F.to dr.ssa Daniela Stagnoli Ai sensi dell art. 124 comma 1 del DLgs 267 del copia del presente provvedimento è stata affissa all albo pretorio il e vi rimarrà per la durata di 15 giorni consecutivi IL MESSO COMUNALE F.to Franco Lonardi Copia conforme all originale in carta libera esclusivamente per uso amministrativo Marano Valpolicella, lì IL FUNZIONARIO INCARICATO Dr. Francesco Pevarello