LA SPERIMENTAZIONE DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA A SAN TOMASO E COLOGNOLA:

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1 Bergamo, maggio 2008 LA SPERIMENTAZIONE DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA A SAN TOMASO E COLOGNOLA: Tanti bisogni per un progetto Comune A cura dell Ufficio Partecipazione Del Comune di Bergamo Divisione circoscrizione, decentramento e partecipazione Piazza Matteotti, 3 tel: fax: partecipazione@comune.bg.it

2 INDICE Introduzione p. 3 Le fasi del Bilancio Partecipativo p Emersione del bisogno p Mappatura p Inchiesta p Assemblea di presentazione p Moduli di raccolta dei bisogni e delle proposte p Il Tavolo di Progettazione Partecipata p Il gruppo dei giovani p Il progetto risultato dal lavoro del TPP p Evento finale p Presa in carico da parte dell amministrazione e aggiornamenti periodici p. 17 La progettazione partecipata con il gruppo scout CNGEI p.18 tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 2

3 Introduzione Dopo l avvio della sperimentazione in via Quarenghi, l ufficio Partecipazione si è posto l obiettivo di avviare un lavoro di coinvolgimento e co-progettazione rivolto ai cittadini residenti nei quartieri di S. Tomaso e Colognola. La progettazione partecipata in questi due territori si è posta l obiettivo di coinvolgere i cittadini nella scelta della destinazione d uso dello stabile già di proprietà comunale denominata ex Gres (zona Ovest in prossimità di Via San Bernardino) composto da 3 piani di circa 400 mq ciascuno, e un soppalco. Un piano è destinato agli uffici della Circoscrizione e dei Vigili Urbani; la destinazione degli altri piani è il risultato della progettazione condivisa con i cittadini, che sono stati stimolati a diventare protagonisti delle scelte che riguardano il proprio territorio e ad esprimere le proprie proposte in merito alle esigenze della comunità in campo sociale, ricreativo o culturale da concretizzare negli spazi dell ex Gres. Una parte dell edificio dell ex Gres è stato già ristrutturato e attualmente ospita la sede dell Enaip; l altra porzione dell edificio, destinato alla progettazione partecipata, sarà ristrutturato in base alle proposte dei cittadini che in questo modo avranno la possibilità di essere protagonisti nelle scelte e nella coprogettazione dei servizi da destinare al proprio quartiere e quindi alla propria città, di condividere le decisioni e di costruire insieme il proprio futuro. Alla sperimentazione del bilancio partecipativo hanno potuto partecipare tutti i residenti dei quartieri di Colognola e San Tomaso, che abbiano compiuto 16 anni, indipendentemente dalla nazionalità. Immagine n.1 e n.2 : L Ex Gres (veduta in esterno ed interno), oggetto della sperimentazione condotta nei quartieri di San Tomaso e Colognola. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 3

4 Le fasi del Bilancio Partecipativo a S. Tomaso e Colognola 1. EMERSIONE DEL BISOGNO Periodo: maggio- novembre 2007 Con questa prima fase l Ufficio Partecipazione si è posto l obiettivo di informare e coinvolgere i cittadini interessati, affinché conoscessero e potessero comprendere il progetto del bilancio partecipativo, rilevassero le priorità dei quartieri e fossero stimolati a partecipare ai processi decisionali che riguardano al destinazione d uso dell edificio dell ex Gres. La fase di emersione del bisogno si è suddivisa in 4 momenti, ugualmente importanti e di pari valore, che hanno avuto l obiettivo di entrare in profondità nella riflessione dei cittadini sulle necessità del proprio quartiere e di meglio interfacciarsi con il territorio, i suoi abitanti e le loro esigenze. Questi quattro momenti, che fanno parte dello stesso processo, sono risultati importanti per coinvolgere i cittadini e le realtà dei quartieri, rilevare le priorità dei territori e veicolare la sperimentazione del bilancio partecipativo. 1.1 Mappatura Entro fine maggio l ufficio partecipazione, per conto dell amministrazione, ha realizzato una mappatura delle realtà e dei soggetti sociali organizzati in entrambi i quartieri e ha organizzato un incontro con il consiglio della circoscrizione interessata ed uno con le realtà sociali che agiscono nei due quartieri alla presenza del Sindaco. L ufficio partecipazione ha dato inoltre avvio alla fase di comunicazione ed informazione che consiste nella convocazione di una conferenza stampa, nella predisposizione di materiale informativo e divulgativo (volantini e manifesti) e nell attivazione della sezione del sito internet relativa ai quartieri di S.Tomaso e Colognola, con tutta la documentazione e le informazioni relative alla sperimentazione. 1.2 Inchiesta Nel periodo di giugno e luglio l Ufficio Partecipazione ha avuto il compito di informare i cittadini, di raccogliere bisogni e proposte in merito alla destinazione d uso dell edificio dell ex Gres. Sono stati organizzati dei piccoli gruppi di discussione dei cittadini residenti nei due quartieri (focus groups), avviando questo tipo di lavoro a partire dall équipe territoriale e allargando successivamente ad altri gruppi di cittadini interessati. L Ufficio Partecipazione si è occupato di elaborare i dati raccolti negli incontri fatti, e produrre un report, in cui sono stati illustrati i bisogni emersi dai gruppi. Gli obiettivi che l ufficio partecipazione ha inteso perseguire attraverso lo strumento dei focus group sono stati: tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 4

5 - far conoscere ai cittadini dei quartieri la sperimentazione del bilancio partecipativo - implementare la mappatura - sviluppare una riflessione della cittadinanza sull opportunità di partecipare alla co-progettazione dei servizi per il loro quartiere - stabilire contatti e raccogliere le disponibilità dei cittadini 1.3 Assemblea: 13 ottobre 2007 A ottobre l Amministrazione ha indetto, di concerto con la settima circoscrizione, un assemblea dei due quartieri per illustrare ai cittadini il progetto di Bilancio Partecipativo e aprire un confronto rispetto ai bisogni ed alle proposte della cittadinanza. In quell occasione i cittadini presenti hanno avuto l occasione di riportare le riflessioni e le idee relativamente ai bisogni del quartiere. Durante l assemblea l Ufficio Partecipazione ha verbalizzato gli interventi. Il verbale redatto è stato inviato a tutti i residenti dei due quartieri in modo che tutti i cittadini (anche coloro che non sono stati raggiunti nella fase di inchiesta, che non hanno potuto o voluto partecipare all assemblea dei quartieri), hanno avuto la possibilità di essere a conoscenza del progetto, del dibattito sviluppatosi nel quartiere e delle proposte emerse. Immagine n.3 : Manifesto affisso nella Città di Bergamo, per invitare la cittadinanza alla Prima Assemblea di Bilancio Partecipativo. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 5

6 1.4 Moduli di raccolta proposte: dal 24 ottobre al 24 novembre 2007 Per presentare le proprie priorità i cittadini possono compilare un modulo cartaceo che è stato inviato a tutti i residenti interessati dalla sperimentazione. La scheda serve per esporre le aree tematiche sulle quali, secondo il cittadino, è necessario intervenire e creare nuove iniziative, servizi, progetti. Il modulo è stato costruito in base ai bisogni emersi dai focus group e dagli interventi durante l assemblea pubblica. Il cittadino può scegliere tra i bisogni segnati sulla scheda, la tematica a lui più a cuore e indicare una proposta in quell ambito. L Ufficio Partecipazione ha predisposto dei punti di raccolta sul territorio e, una volta raccolti tutti i moduli, stila per ogni bisogno l elenco delle proposte pervenute. Dalla prima fase del percorso partecipativo, i bisogni emersi sono: - di aggregazione, educazione e formazione dei giovani; - di aggregazione, educazione e formazione dei bambini; - di integrazione dei migranti; - di integrazione delle persone disabili; - di incontro e confronto tra cittadini; - di salute; - di promozione culturale e artistica. Immagine n.4 : Pieghevole riassuntivo dei bisogni emersi, inviato a tutti i residenti dei quartieri di San Tomaso e Colognola. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 6

7 Alcuni dati della partecipazione Attività n. Tot. partecipanti Banchetti informativi Incontri con le singole realtà del territorio 9 12 Incontro con le realtà organizzate 1 46 Incontri con la circoscrizione VIIa 2 Focus Groups 5 53 Assemblea dei quartieri Moduli di presentazione delle proposte 402 Tabella n.1 : Alcuni dati della partecipazione alla sperimentazione, nella prima fase di emersione del bisogno. 2. TAVOLO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA (TPP) Periodo: dicembre-maggio 2008 Il Tavolo di Progettazione Partecipata (TPP) rappresenta il luogo in cui i cittadini, insieme ai referenti della circoscrizione ed ai responsabili degli assessorati competenti, discutono e si confrontano sui bisogni emersi e co-progettano ed elaborano idee più specifiche nei vari ambiti. È il luogo dove le proposte dei cittadini prendono forma e si concretizzano attraverso una progettazione quanto più condivisa che tenga conto di tutte le priorità e che valuti la possibilità di una loro coesistenza. Nei mesi di dicembre e gennaio si è costruito il TPP grazie all organizzazione di: Incontri con gli assessorati competenti, che hanno permesso di discutere con gli assessori e i tecnici del Comune i bisogni e le proposte emerse, sottoponendoli ad una prima valutazione di fattibilità e di individuare una persona competente per ogni assessorato interessato che potesse seguire il percorso grazie alla sua presenza agli incontri dei gruppi del bisogno e al TPP; Gruppi di bisogno. Nei mesi di dicembre e gennaio l Ufficio Partecipazione ha organizzato degli incontri in cui ha riunito tutti i cittadini che hanno espresso lo stesso tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 7

8 bisogno. I bisogni emersi dai cittadini sono: di aggregazione, educazione e formazione dei giovani, di aggregazione, educazione e formazione dei bambini, di integrazione dei migranti, di integrazione dei disabili, di incontro e confronto tra cittadini, di salute, di promozione culturale e artistica. L'obiettivo di ciascun incontro è stato quello di discutere delle proposte e definirle meglio, grazie anche alla presenza di un referente del Comune, il quale ha aiutato a capire quali proposte erano realisticamente perseguibili, quali invece andavano modificate o integrate, in base anche a ciò che è già presente sul territorio. Obiettivo di questi incontri è stato anche quello di individuare due portavoce del gruppo che riportassero tutte le istanze e i punti di vista emersi dal gruppo del bisogno al Tavolo di Progettazione Partecipata (TPP). I partecipanti: il TPP è costituito dai portavoce di tutte le aree tematiche emerse, dai responsabili degli assessorati competenti, dalla Circoscrizione e dall Ufficio Partecipazione. La discussione è stata coordinata da un facilitatore esterno al processo, che ha funto da moderatore nel confronto tra i soggetti presenti nel TPP. L Ufficio Partecipazione ha avuto il ruolo di esperto e garante della metodologia del processo del Bilancio Partecipativo. Modalità: il Tavolo di Progettazione Partecipata ha previsto 8 incontri. Il primo incontro è stato dedicato alla presentazione e alla conoscenza tra portavoce e tra cittadini e referenti comunali. L incontro successivo è stato utile per definire per ogni bisogno: le proposte, le specificità e gli aspetti trasversali; si è, inoltre, stimolata una riflessione circa le politiche attuate fino ad ora, le possibilità di sviluppo e di intervento. Il terzo incontro ha permesso ai partecipanti di approfondire la conoscenza dei due quartieri in questione, S. Tomaso e Colognola, in base ad alcuni dati socio-anagrafici e rispetto alle realtà ed attività presenti sul territorio. Negli incontri successivi è stata affrontata la difficile questione della scelta delle funzioni dell edificio e dell organizzazione degli spazi. Dopo aver condiviso una soluzione approvata da tutti i portavoce e averla presentata ai referenti comunali e circoscrizionali, si è organizzato un incontro in cui si è discusso delle possibili ipotesi di gestione, in cui il Tavolo ha espresso l intenzione di impegnarsi successivamente in un percorso per costruire un gruppo di coordinamento delle attività interne all Ex Gres per non perdere l idea di rete e confronto che ha accompagnato le diverse riflessioni fatte. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 8

9 Un ulteriore incontro si è reso necessario per concludere il percorso con alcune riflessioni e per organizzare l intervento dei portavoce che hanno illustrato ai cittadini, durante l assemblea conclusiva, il progetto elaborato. Alcuni dati della partecipazione Attività n. Tot. partecipanti Gruppi di bisogno Incontri con gli assessorati competenti 14 9 Incontri del Tavolo di Progettazione Partecipata 8 27 Depliant e manifesti informativi 5 Tabella n.2 : Alcuni dati della partecipazione alla sperimentazione, nella seconda fase (il Tavolo di Progettazione Partecipata). Immagine n.5, n.6 e n.7 : Fotografie del Tavolo di Progettazione Partecipata, a cura dell Ufficio Partecipazione. 2.1 Il Gruppo dei Giovani L analisi dei dati della partecipazione dei cittadini durante la prima fase del processo ha portato l Ufficio Partecipazione a riflettere sul fatto che, seppur uno dei bisogni emersi fosse di aggregazione, informazione e formazione dei giovani, questa categoria di persone risultava poco coinvolta nel processo. Per evitare che il bisogno fosse trattato e discusso solo dagli adulti, si è scelto, in collaborazione con le Politiche giovanili e la Coop. Il Pugno Aperto, che segue il progetto OrsaInGiro nel quartiere di San Tomaso, di pensare ad un percorso privilegiato per i/le ragazzi/e dei quartieri. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 9

10 In questo senso, parallelamente al Tavolo di Progettazione Partecipata, si è costituito un gruppo di giovani del territorio, che hanno segnalato bisogni diversi, e che si è incontrato in occasioni informali, sottoforma di aperitivi, con gli obiettivi di: - fare incontrare e conoscere tra loro i giovani; - conoscere e mantenere un contatto tra l Ufficio Partecipazione, la cooperativa e il gruppo dei giovani, in modo da poter arrivare a coinvolgere anche altri ragazzi del territorio in questione; - fare in modo che i ragazzi che partecipavano al Tavolo di Progettazione Partecipata come portavoce di alcuni bisogni, aggiornassero gli altri interessati e si confrontassero sulle idee che di volta in volta emergevano dal Tavolo; - collaborare con l Ufficio Partecipazione nell organizzazione e nella realizzazione dell iniziativa serale del 16 maggio 2008, che ha preceduto l assemblea conclusiva del Bilancio Partecipativo. Alcuni dati della partecipazione giovanile Attività n. Tot. partecipanti Incontri con i giovani 7 18 Iniziativa organizzata (16 maggio) 1 60 circa Tabella n.3 : Alcuni dati della partecipazione giovanile alla sperimentazione. Immagine n.8 : Flyer realizzato dal Gruppo di Giovani che ha organizzato la festa del 16 maggio tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 10

11 2.2 Il progetto risultato dal lavoro del Tavolo di Progettazione Partecipata I partecipanti hanno espresso il desiderio di prendere parte alla vita della comunità, impegnandosi nei frequenti incontri serali e mettendosi in gioco nella discussione con persone dai diversi punti di vista. La partecipazione attiva dei residenti ha fatto in modo che l amministrazione comunale si ponesse in una posizione di ascolto e in seguito di collaborazione per la costruzione di un progetto, e garantendo il passaggio fondamentale dalla progettazione alla realizzazione. I cittadini, attraverso il confronto, hanno compreso e dato attenzione a bisogni segnalati da altri giungendo a considerarli propri, in quanto espressi dalla comunità di cui fanno parte. Ciascuno ha, quindi, modificato e arricchito i propri pensieri ed idee grazie alle riflessioni degli altri, provando a trovare una sintesi armonica, risultato di una complessa negoziazione tra opinioni e prospettive differenti. Il Tavolo esprime, inoltre, la consapevolezza che con l assemblea del 17 maggio si è conclusa una prima fase del percorso, quella di progettazione delle funzioni e degli spazi della struttura dell Ex Gres, ma il processo prosegue con i partecipanti e tutti gli altri cittadini interessati, verso la progettazione delle attività e della gestione che renderanno vivo lo stabile. Il progetto elaborato dal Tavolo rispecchia lo spirito di condivisione vissuto negli incontri; si vuole infatti che le realtà all interno dell edificio, oltre che convivere, collaborino fra loro e con altri gruppi dei quartieri sostenendo o producendo progetti per/nel territorio. L Ex Gres è visto come uno spazio aperto e polivalente che possa creare occasioni di confronto e partecipazione verso uno sviluppo della comunità. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 11

12 Descrizione delle funzionalità e degli spazi dell edificio dell Ex Gres: La ristrutturazione dell Ex Gres prevede la realizzazione di tre piani; in linea generale, il piano terra è quello caratterizzato dai SERVIZI, il primo piano è il piano degli UFFICI, il secondo piano è quello degli SPAZI SOCIO AGGREGATIVI. Piano terra All entrata si vorrebbe realizzare uno spazio, che non sia solo di passaggio, ma che costituisca l anima della casa: uno spazio di accoglienza, dove fermarsi, guardare, capire, sentirsi in un luogo accogliente e amichevole uno spazio che crea la comunicazione tra le realtà che stanno dentro il palazzo, ma comunica anche con l esterno, con la città e con il verde del parco che sorgerà. Il piano terra è dedicato a servizi socio-sanitari. Una parte infatti sarà destinata agli uffici delle assistenti sociali, un altra ospiterà un ambulatorio di medici associati. Per quanto riguarda il bisogno salute, è stato richiesto lo spazio per un ambulatorio medici associati della medicina di base del Servizio Sanitario Nazionale, fino a 6000 pazienti, aperto dalle 9.00 alle con la presenza di un infermiera e un servizio segreteria. L Amministrazione comunale presenterà un informativa pubblica con alcuni criteri emersi dalla discussione del Tavolo tra cui: la presenza di una segretaria che possa dare informazioni e orientamento sanitario; la possibilità di inserire in futuro un quarto medico, possibilmente un pediatra; l accoglienza di pazienti stranieri che possano essere accompagnati da mediatori linguistici; la disponibilità ad operare su Grumello al Piano; la gestione dell ambulatorio da parte di medici di base della zona (che abbiano la maggior parte dei pazienti nei quartieri San Tomaso e Colognola). La scelta di ipotizzare ambulatorio medico e assistenti sociali vicini è dettata dalla volontà di creare connessioni e relazioni tra un ambito più sociale ed uno più sanitario, facilitando il lavoro degli uni e degli altri, apportando benefici alla popolazione. Primo piano Il primo piano, soppalcato, è destinato agli uffici della Circoscrizione e della Polizia Municipale. Il trasferimento della Circoscrizione e dei suoi servizi presso la struttura dell Ex Gres è visto come un opportunità di maggior collaborazione con i cittadini. Nel mezzo del piano è presente, infatti, una grande sala consigliare che si vorrebbe utilizzare anche per assemblee, seminari o convegni organizzati da realtà e cittadini del territorio. Inoltre si vorrebbero sviluppare relazioni con le realtà del territorio, per esempio la biblioteca. I soppalchi previsti saranno utilizzati come archivi per la Circoscrizione, e uno di questi sarà adibito a deposito per il materiale delle associazioni e delle realtà che usufruiranno degli spazi della struttura. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 12

13 È previsto, inoltre, un ufficio per piccole riunioni di comitati e altre realtà. All assessorato al decentramento si è inoltre fatto presente l utilità di istituire un servizio di anagrafe decentrata. Secondo piano Il secondo piano è quello che racchiude servizi e spazi per attività culturali, sociali, educative ed aggregative; l obiettivo è creare relazioni tra giovani, migranti, disabili e le varie persone che vivranno il luogo. E lo spazio più difficile da vivere, lo spazio in cui si gioca, in buona parte, la scommessa del progetto. Uno spazio sarà destinato al laboratorio autonomia per persone disabili e uno spazio cucina, che eventualmente potrebbe essere usato, su richiesta e secondo regole da condividere, anche da altri gruppi. Un progetto che si è sviluppato lungo il percorso partecipativo diventando un Servizio comunale sociale che accoglierà una decina di persone disabili che hanno concluso il percorso scolastico, ma che, per le loro condizioni, non sono in grado di svolgere un attività occupazionale in modo autonomo. Come per tutti, anche per loro, un elemento fondante la vita è il lavoro: un lavoro compatibile con le loro capacità, ma un lavoro. L altro elemento è l appartenenza ad un contesto sociale in cui costruire relazioni significative attraverso percorsi ricreativi e comunitari. Il laboratorio risponderà ad entrambi i bisogni, perché per ciascuna persona, dagli educatori, sarà predisposto un percorso socio-lavorativo, attraverso attività in collaborazione con negozi, aziende, associazioni, cooperazione sociale, volontariato e cittadini del territorio. In più, si vorrebbe che tutte le attività, dalla musica al teatro, a forme d incontro ed espressioni artistiche o attività di piccolo artigianato o di bricolage, fossero pensate e realizzate dai gruppi e dalle associazioni, in modo coordinato col laboratorio autonomia, prevedendo sempre la presenza delle persone affette da disabilità cognitiva. E una scommessa, per la quale ci sentiamo di metterci in gioco. Accanto al laboratorio autonomia si trovano la sala polivalente e lo spazio per i giovani, per promuovere e facilitare l aggregazione e le relazioni tra diverse realtà e persone. Il primo è destinato a corsi e spettacoli culturali (teatrali, musicali ), oltre che ad incontri ed iniziative promosse da gruppi formali, informali o da singoli cittadini, che sensibilizzano su tematiche quali l immigrazione, la disabilità, la genitorialità, il volontariato e alcune problematiche sociali attuali. Il secondo è un luogo in divenire che sarà vissuto dai giovani del territorio e non solo, che collaborerà con le realtà già attive e proverà a sviluppare nuove idee e potenzialità. Sarà inoltre ricavato un ufficio/segreteria a disposizione delle realtà che usufruiscono degli spazi dell Ex Gres e del territorio che, perseguendo l idea di condivisione, potranno usufruirne a rotazione. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 13

14 Spazio Gioco Presso un locale accanto alla futura palestra (prevista dal PII) verrà realizzato uno spazio gioco; un servizio del Comune che si rivolge alle famiglie con bambini da 0 a 3 anni che non frequentano il nido. E un servizio educativo che soddisfa bisogni ludici, di socializzazione, espressivi e che intende svolgere una funzione di sostegno alla genitorialità e di aggregazione tra famiglie. Durante l estate si potrebbe pensare ad attività esterne anche per bambini più grandi. Dopo un attenta valutazione degli spazi dell ex gres, sentiti l Assessore ai servizi scolastici e l Assessore allo sport, è stato deciso di realizzare lo spazio bimbi accanto alla palestra, prevista dal Piano integrato d intervento e che sarà costruita all interno del Parco. Si intende mantenere un collegamento tra tale servizio e l Ex Gres, prevedendo momenti ludici e di festa organizzati nello spazio gioco, ma realizzabili nella sala polivalente dell Ex Gres. Immagine n.9 : Piantina dettagliata della riorganizzazione degli spazi dell Ex Gres, a seguito della progettazione partecipata. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 14

15 3. EVENTO CONCLUSIVO: maggio 2008 Venerdì 16 maggio. Iniziativa organizzata dal gruppo giovani Le proposte culturali ed artistiche presentate venerdì 16 maggio sono state realizzate da un gruppo di giovani dei quartieri di San Tomaso e Colognola, riunitosi durante questi mesi per riflettere ed elaborare idee e proposte attorno alle esigenze di questa fascia d età. I giovani, non solo hanno curato l organizzazione, ma si sono messi in gioco proponendo loro stessi come protagonisti delle attività. Sono intervenuti alla festa, denominata ProGres : gli alunni dell indirizzo musicale dell Istituto comprensivo Muzio; Djset Reggae di Bergamo Reggae; Djset hip hop; Gruppo di percussioni Akwaba; Lettura teatrale di Mama Toure; Spettacolo teatrale - Anfratti in cantina di La FabbricadArte; Laboratorio di giocoleria e di trucco di viso e corpo curato dal Circo dei Monelli. Dalle ore 19:00 è stato offerto un aperitivo gestito dal gruppo scout CNGEI che ha partecipato alla progettazione per gli spazi di Via Rampinelli che saranno adibiti a sua sede. Immagine n.10, n.11 e n.12 (da sinistra a destra): l indirizzo musicale della scuola Muzio di Colognola partecipa alla Festa, le famiglie visitano la mostra allestita riguardante il processo partecipativo, alcuni gruppi di musica e teatro del quartiere animano la Festa. Assemblea finale: 17 maggio 2008 L Ufficio Partecipazione ha organizzato, di concerto con la circoscrizione, l ultima assemblea pubblica, a cui sono stati invitati a partecipare tutti i residenti della zona interessata dal Bilancio Partecipativo. Gli strumenti di comunicazione scelti per l invito sono stati: una lettera di accompagnamento ad un depliant informativo inviato a tutte le famiglie del territorio, una lettera a tutti gli studenti delle scuole elementari e medie dei quartieri, manifesti, locandine, newsletter e il coinvolgimento delle realtà organizzate. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 15

16 Durante l assemblea i portavoce che hanno partecipato al TPP hanno illustrato il progetto elaborato dal Tavolo di Progettazione Partecipata: - al piano terra: assistenti sociali e poliambulatorio medico; - al primo piano: uffici circoscrizionali e polizia municipale; - al secondo piano: sala polivalente, laboratorio autonomia per persone disabili, spazio per i giovani, due uffici/segreteria; - presso la palestra: spazio gioco per bambini da 0 a 3 anni e le loro famiglie. Immagine n.13 : Il manifesto di invito alla cittadinanza alla festa conclusiva della sperimentazione condotta. Nel caso in cui le proposte fossero state due, o più di due, si sarebbe prevista una scelta delle priorità, attraverso una griglia, da parte di tutti i residenti maggiori di 16 anni, italiani e stranieri. Attività n. Tot. partecipanti Iniziativa serale del 16 maggio 1 60 circa Assemblea conclusiva circa Tabella n.5 : Alcuni dati della partecipazione giovanile alla sperimentazione. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 16

17 Ed inoltre La progettazione partecipata con il gruppo scout Cngei Il processo del BP nei quartieri di San Tomaso e Colognola ha innescato una serie di riflessioni sulla priorità dei quartieri e sulle esigenze dei cittadini. Durante la prima assemblea di presentazione del processo è emerso il bisogno di sostenere le iniziative in ambito educativo, ed in particolare è emersa la necessità che il gruppo scout CNGEI, che opera da 20 anni nei quartieri, potesse trovare una sede stabile, vista l importanza che ricopre in termini aggregativi ed educativi e visto che svolge le proprie attività presso sedi provvisorie ormai da molti anni. L Ufficio Partecipazione ha quindi proposto alla Giunta comunale che una parte dello stabile di via Rampinelli (circa la metà degli spazi attualmente utilizzati dalla VII Circoscrizione) potesse essere destinato a sede del gruppo scout. Ha inoltre riflettuto sulla possibilità di coinvolgere in prima persona i protagonisti, coloro che di fatto beneficeranno maggiormente di questo cambiamento: i bambini e i ragazzi scout. È stato quindi deciso di dare avvio ad una progettazione partecipata con i bambini ed i ragazzi scout, concentrandosi sulla progettazione degli interni degli spazi. In questo modo si è realizzato un lavoro educativo importante, attraverso cui è stata data la possibilità ai bambini ed ai ragazzi di sviluppare un senso di responsabilità, di cittadinanza e di rispetto dei luoghi, che sentiranno come propri. Gli scout hanno presentato il loro progetto in sede di assemblea conclusiva del percorso del Bilancio Partecipativo a San Tomaso e Colognola. Immagine n.14, n.15 e n.16 (da sinistra a destra) : La mostra allestita dagli scout CNGEI riguardante gli spazi destinati alla nuova sede, gli scout presentano il progetto durante l assemblea e animano la festa con attività ludiche ed artistiche rivolte ai ragazzi e bambini presenti. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 17

18 4. PRESA IN CARICO DA PARTE DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE ED AGGIORNAMENTI PERIODICI La proposta elaborata dal Tavolo di Progettazione Partecipata, e illustrata in assemblea, sarà presentata alla Giunta Comunale. Le proposte o idee discusse al Tavolo, che non hanno trovato sede presso l ex Gres, sono state comunque portate a conoscenza dell Amministrazione comunale in quanto espressione dei bisogni della cittadinanza. Le indicazioni espresse dal percorso partecipativo verranno invece assunte e realizzate dall Amministrazione. Saranno convocate assemblee periodiche di illustrazione dello stato di avanzamento dei lavori fino alla realizzazione del progetto. Si prevede, inoltre, un rilancio del percorso partecipativo coinvolgendo i partecipanti del Tavolo di Progettazione Partecipata ed altri cittadini interessati per elaborare un ipotesi di gestione degli spazi e soprattutto per costruire una rete che sia promotrice di idee e iniziative che troveranno espressione negli spazi dell ex Gres e che lo renderanno vivo. Non basta infatti aver progettato le funzionalità e gli spazi della struttura: sarà necessario continuare a lavorare affinché questa struttura possa effettivamente diventare un punto di riferimento per il territorio e una creatura viva abitata dai quartieri. Immagine n.17, n.18 e n.19 (da sinistra a destra) : Il Sindaco apre l assemblea di presentazione del progetto dell Ex Gres, i portavoce ringraziano per l esperienza di partecipazione condotta ed illustrano il progetto alla cittadinanza presente. tel: fax: partecipazione@comune.bg.it 18

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