MENSILE di FOTOGRAFIA & IMMAGINE DEL GRUPPO FOTOGRAFICO SAN PAOLO - RHO - ANNO 6 - N 2 - FEBBRAIO 2015

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1 MENSILE di FOTOGRAFIA & IMMAGINE DEL GRUPPO FOTOGRAFICO SAN PAOLO - RHO - ANNO 6 - N 2 - FEBBRAIO 2015

2 Word Press Photo 2014 World Press Photo è un organizzazione no-profit con sede ad Amsterdam. È stata fondata nel 1955, è l organizzazione del più grande e più prestigioso concorso di fotogiornalismo mondiale. La cerimonia di premiazione si tiene ad Oude Kerk ad Amsterdam. Dopo il concorso, le fotografie vincitrici sono assemblate in una mostra itinerante, che viene visitata da oltre un milione di persone in 40 paesi. Inoltre viene pubblicato in sei lingue differenti un annuario che presenta tutte le fotografie premiate. Oltre a selezionare la fotografia vincitrice del World Press Photo of the Year, il concorso determina altri vincitori nelle varie categorie: Spot News, General News, People in the News, Sports Action, Sports Features, Contemporary Issues, Daily Life, Portraits, Arts and Entertainment, Nature. Un altro obiettivo primario dell organizzazione è di sostenere la fotografia professionale su scala internazionale, di stimolare gli sviluppi del fotogiornalismo, di incoraggiare il trasferimento delle conoscenze, di favorire lo sviluppo di elevati standard professionali nel fotogiornalismo e di promuovere uno scambio libero e senza restrizioni di informazioni. La World Press Photo infatti organizza una serie di progetti educativi in tutto il mondo (fonte: Wikipedia). La fotografia vincitrice di quest anno appartiene alla categoria Contemporary Issues, è del danese Mads Nissen e si intitola Jon and Alex, e propone il ritratto di un amore gay in un paese omofobo, la Russia. Da qualche anno le giurie hanno spostato la loro attenzione premiando la ricerca di argomenti sociali di fondo: ricordiamo lo scorso anno il commovente scatto di John Stanmeyer sui migranti in cerca di un flebile contatto cellulare coi loro cari. Questa fotografia ha destato molti pareri discordi, sia per il tema proposto (che a volte sembra innestarsi un filone da cui non si può prescindere se si vuol fare audience ), sia per la modalità espressiva/formale in cui è stato proposto (necessaria una didascalia per comprenderne appieno il significato...). In sede di gruppo abbiamo dedicato una serata alla lettura di alcuni portfoli tra i premiati (non ultimo quello dell italiano Giovanni Troili a cui il premio è stato poi ritirato), constatandone comunque il grande impegno profuso dagli autori (le immagini sono pubblicate sul sito: www. worldpressphoto.org/awards/2015). Walter 2

3 Il Carnevale storico di Santhià Ricerca e Fotografie di A. Botterio Tradizione, folklore e divertimento: sono questi i segreti dello storico Carnevale di Santhià, il più antico del Piemonte, kermesse che affonda le radici nel passato tenendo un occhio di riguardo per le novità e per i giovani. Sono tanti gli eventi inseriti nel programma dei festeggiamenti: ogni settimana le tradizionali pule e congreghe accompagneranno verso gli appuntamenti più attesi: La presentazione delle Maschere (Martedì 10/02/2015); i festeggiamenti del Giobia Grass serata in cui si beve, si mangia e si balla per le vie della città (Giovedì 12/02/2015); l ingresso delle Maschere in città, tutti i santhiatesi si ritrovano in Piazza Roma per ascoltare il tradizionale discorso di Stevulin fatto dal balcone del Comune dopo che il Sindaco ha consegnato le chiavi della città ai due sposi che per i tre giorni di Carnevale saranno padroni assoluti di Santhià e guideranno tutta la cittadinanza durante l intero corso dei festeggiamenti (Sabato 14/02/2015). Poi l attenzione va tutta verso i Corsi Mascherati: la città si riempie di carri allegorici fatti a mano con la cartapesta, e ancora maschere a piedi, gruppi misti e centinaia di costumi che, in un tripudio di colori, arricchiranno di gioia ogni via (Domenica 15/02/2015). Ma il vero simbolo della tradizione carnevalesca è quello che si rivive il lunedì gasso quando alle 5 del mattino nella piazza del mercato verranno accesi i fuochi per la Colossale Fagiolata: uno spettacolo nello spettacolo che chiama a sé migliaia di commensali, pronti a condividere dei momenti di festa all insegna del buon cibo e della tradizione. Infine, dopo la grandiosa Sfilata Notturna (Lunedì 16/02/ 2015), dopo l ultimo corso mascherato (Martedì 17/02/2015) verranno proclamati i vincitori, quindi tutti i santhiatesi si riverseranno in piazza Roma per il rogo del Babaciu e per dare l appuntamento a un altra edizione della kermesse più colorata del Vercellese. 3

4 HALLERBOS: la foresta blu Fotografie di F. Fratini - Testo di A. Milanesi Guardiamo il sito di un famoso fotografo, che ho avuto il piacere di conoscere a Castelluccio di Norcia e di cui conservo l immagine di uomo mite, timido, silenzioso, gentile e grandissimo osservatore. Io osservo, come sempre spettatrice ignara e ignorante di fotografia, curiosa e attratta da questa modalità di comunicazione per immagini, io che amo le parole scritte e le storie. Le foto che vedo mi colpiscono per l atmosfera e il colore e mi iniziano a una storia. Sono foto di Hallerbos. Devo assolutamente sapere tutto di questo luogo. Dov è e perchè è così famoso da essere fotografato? Il bosco di Halle (Hallerbos appunto), è a pochi chilometri da Bruxelles ed è introvabile sulla carta geografica, mentre è ben indicato il sito, immediatamente adiacente, di una famosa battaglia napoleonica. Hallerbos è famoso per la fioritura dei giacinti selvatici, in aprile: il soggetto delle foto che ho appena visto. Siamo a marzo e se ci organizziamo con il lavoro e in fretta riusciamo ad andarci per la prossima fioritura. Ma siamo sicuri che riusciremo a vederla nei giorni che ci programmiamo? E che clima ci sarà? E se fosse freddo e piovoso? E se fosse invece tardi? E se...? Ma l atmosfera un po fiabesca che continua a seguirmi dallo schermo del pc, chiede che la decisione sia presa: prenotiamo ora il volo, l auto e l alloggio. Arriviamo così, il giorno stabilito, a Bruxelles e al nostro alloggio nei dintorni del bosco magico. Ci aspetta un alloggio old fashioned, con strette e ripide scale e pavimenti di legno scricchiolante, tirati a lucido, con vista su laghetto. La proprietaria, una signora un po in là negli anni, che rifiuta a tutti i costi di accettare la sua età, è un miscuglio di ostes- 4

5 sa, moglie dell orco, maga magò e fata (nel senso romanesco: a fataaa!!!): molto truccata con toupet ben acconciato e abbigliamento casual-sexy. Assomiglia alla sua casa: tirata a lustro ma scricchiolante, in entrambi i casi accogliente. Mi viene da ridere se ci immagino come Hansel e Gretel! Ma ormai siamo nella storia e la mattina ci aspetta la camminata nel bosco. Il nostro carretto ci porta dopo continue svolte e risvolte all ingresso del bosco. Sperduti ci chiediamo: da che lato andiamo? Quale sentiero sarà quello giusto? Per non sbagliare prendiamo il primo che capita e...non vediamo giacinti in fiore. Abbiamo di sicuro sbagliato il momento, siamo venuti per niente. Pazienza, visto che è scritto nella fiaba, continuiamo a camminare nel bosco: un bel bosco di faggi. E all improvviso, in un avvallamento: Ma sì guarda: quelli sono giacinti!... Il sottobosco è un prato di giacinti selvatici fioriti (della specie Hyacinthoides non-scripta se interessa) e l aria è invasa dal loro profumo delicato e persistente... E uno spettacolo di bellezza, luce, colore, profumo e silenzio. I tronchi e i rami dei faggi, ancora scuri per l inverno, contrastano con il verde tenue e trasparente delle foglie appena spuntate, che lasciano filtrare una luce uniforme e brillante. Qua e là, dove gli alberi sono più fitti, la luce si proietta a terra in macchie, rimbalzando sui piccoli fiorellini lilla. E un color lilla intenso, deciso, che mi sembra non fotografabile perchè il mio occhio non riesce a percepirlo come colore fisso e che dà forma ai fiori, lo percepisce piuttosto come qualcosa di indefinito, come una vibrazione di luce. Mi emoziona pensare che una vibrazione arriverà a sfiorare la mia pelle, mi piace pensare che io e i piccoli giacinti ci toccheremo in un punto di luce comune. Forse il profumo che respiro a pieni polmoni, cercando di immagazzinarne quanto più posso, e la quiete mi stanno un po dando alla testa... Ma mi riporta a terra un odore acutissimo di aglio e non c è nemmeno una casa qui intorno, nemmeno quella della vecchina-strega-fata di tutte le fiabe. Ma la macchia di bianco, che si distacca nel lilla diffuso, dice che siamo in presenza di fiori di aglietto selvatico. Che contrasto tra la bellezza di questi fiorellini e l odore, che evoca pasti elaborati e impegnativi per lo stomaco! Ma, proseguendo, eccoci di nuovo tra i giacinti, a perdita d occhio. In pochi giorni questa magia sparirà, fino alla stagione successiva. Sono contenta di avere avuto la fortuna di avere colto il momento giusto. Guardo in alto, seguendo le linee verticali dei faggi e la mente, già un po confusa si perde. Al ritorno, mi è sembrato che solo la voce meravigliosa e potente di Montserrat Caballé e quella profonda di Mario Adorf, che legge una poesia di Rilke, potessero rendere pienamente tanto mistero e tanta bellezza, fermata nel tempo dalle immagini di Franco. 5

6 21 Concorso Sociale - FRANCO FRATINI Fotografare di notte significa concentrare in maniera diversa la propria attenzione e i propri pensieri, favoriti anche dal buio che seleziona porzioni di realtà ed evidenzia volumi e colori che normalmente si darebbero per scontati. In questa atmosfera, è possibile dare una forma reale anche ai sentimenti, rappresentando in maniera visibile - a volte inconsapevole - il nostro stato d animo del momento, oltre che riportare una cronaca di quanto abbiamo visto... ROBERTO CHIODINI W. LUCA TRENTIN MICHELE DI BARI LUCIANO CERIANI VITTORE MARCIANDI DOMENICO SCOCA 6

7 4ª tappa: NOTTURNI ALESSANDRO BOTTERIO WALTER TURCATO ANTONELLA PECORARO FABRIZIO MAESTRONI LUCIANO MARTINI DANIELE BELLACCHIO STEFANO GIUDICI 7

8 La foto del mese Nevicata del 06/02/15 Villa Burba - Rho di Walter Turcato CONCORSI & dintorni Martedì 17 febbraio, Franco Fratini ha condotto un interessante e ben riuscita serata d autore a Garbagnate, su invito dell omonimo Gruppo Fotografico. Si sono alternate proiezioni di audiovisivi e immagini fotografiche naturalistiche, di viaggio e paesaggistiche > Su FOTOIT (Mensile edito dalla FIAF) di febbraio, è stata pubblicata l immagine di Alessandro Botterio (qui sopra) con bella recensione a cura di Elena Falchi. Sullo stesso numero è stato dedicato ampio articolo nella rubrica Autori a Walter Turcato, a cura di Orietta Bay. IL GRANDANGOLO - MENSILE DEL GRUPPO FOTOGRAFICO SAN PAOLO - RHO (MI) - VIA CAPUANA - C.F.: Associato FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) n Associato FIAP (Fédération Internationale de l Art Photographique) n 2049-IL Presidente: Turcato Walter - Vice Presidente: Alessandro Botterio - Segretario: Vittore Marciandi Redazione: Raffaello Ricci, Fabrizio Maestroni, Antonella Pecoraro Stampato in proprio e disponibile (pdf) sul sito: - info@fotoclubsanpaolo.it - Grafica Studio W. Turcato Foto di copertina: Hallerbos - di Franco Fratini