REGOLAMENTO COMUNALE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE TIPOLOGIA C

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1 COMUNE DI FURCI SICULO (PROVINCIA DI MESSINA) C.A.P P.IVA Tel./Fax GEMELLATO CON OCTEVILLE SUR MER REGOLAMENTO COMUNALE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE TIPOLOGIA C Approvato con Deliberazione del Commissario Regionale n. 13 del 22 giugno 2012.

2 Art. 1 Oggetto Art. 2 Definizioni Art. 3 Modalità di svolgimento del commercio su aree pubbliche Art. 4 Tipologia C Art. 5 Domanda rilascio autorizzazione tipologia C Art. 6 Tempo di sosta Art. 7 Determinazione orari di svolgimento e dell attivita in forma itinerante Art. 8 Limiti e divieti per lo svolgimento delle attività Art. 9 Vendita a mezzo di autoveicoli Art. 10 Esposizione dell autorizzazione Art. 11 Comportamento dei venditori Art. 12 Bilance Art. 13 Sanzioni Art. 14 Rinvio a leggi e regolamenti

3 ART. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina lo svolgimento dell attività commerciale su aree pubbliche in forma itinerante su tutto il territorio comunale, ed applica la normativa di seguito elencata: - legge regionale 01/03/95 n. 18 e successive modificazioni ed integrazioni; - la legge regionale n. 28/99; - D.Lgs. n. 59/2010; - Circolare esplicativa MISE n. 3635/C del 06/05/2010; - Circolare n. 04 del 06/10/2010 Assessorato delle Attività Produttive Regione Sicilia; ART. 2 Definizioni Per "commercio su aree pubbliche" si intende la vendita di merci al minuto e la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande su aree pubbliche comprese quelle del demanio marittimo o su aree private delle quali il Comune abbia la disponibilità, attrezzate o meno, scoperte o coperte. Per "vendita a domicilio" si intende la vendita di prodotti al consumatore effettuata non solo nella sua privata dimora, ma anche nei locali di lavoro, o di studio di cura o di intrattenimento e svago. Per "settore merceologico" quelli individuati all'articolo 5 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114 e così definiti: - settore alimentare; - settore non alimentare. ART. 3 Modalità di svolgimento del commercio su aree pubbliche Il commercio su aree pubbliche può essere svolto : - su aree date in concessione per un periodo di tempo pluriennale per essere utilizzate quotidianamente dagli stessi soggetti durante tutta la settimana. Viene definito uso quotidiano per tutta la settimana l'utilizzazione della superficie concessa per almeno cinque giorni la settimana; (tipologia A); - su aree date in concessione per un periodo di tempo non inferiore a dieci anni, con possibilità di rinnovo, per essere utilizzate solo in uno o più giorni della settimana ( tipologia B); -su qualsiasi area, purché in forma itinerante ( tipologia C). ART. 4 Tipologia C L'attività del commercio su aree pubbliche per la tipologia C esclusivamente itinerante è rilasciata, dal Comune nel quale il richiedente, persona fisica o giuridica, intende avviare l attività.

4 Tale autorizzazione abilita anche alla vendita al domicilio del consumatore, previa esibizione di un apposito tesserino conseguito con le modalità previste dall art. 20 della L. R. N. 28/99. I titolari di autorizzazione di tipologia C rilasciata da altri comuni possono esercitare anche nel territorio comunale purché muniti di "Autorizzazione" rilasciata dal Comune di Furci Siculo (ME). L autorizzazione sostituisce i nulla osta a seguito dell entrata in vigore del D.Lgs. n. 59/2010. La stessa, costituisce un atto dovuto e può essere negata solo per motivi di viabilità, di carattere igienico sanitario o per altri motivi di pubblico interesse. ART. 5 Domanda rilascio autorizzazione tipologia C L'autorizzazione è rilasciata a persone fisiche, a società di persone o a società di capitali regolarmente costituite o cooperative. La richiesta in carta legale per il rilascio dell autorizzazione deve essere presentata ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, e spedita obbligatoriamente a mezzo raccomandata, non essendo ammessa la presentazione a mano della stessa, unitamente a copia fotostatica, ancorché non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore. Nella domanda l'interessato deve dichiarare: - nome e cognome, data e luogo di nascita, cittadinanza, residenza, codice fiscale e/o partita IVA ed eventuale recapito telefonico, e se trattasi di società denominazione o ragione sociale e sede sociale; - settore merceologico in cui si vuole operare; - in caso di vendita di prodotti alimentari con veicoli, allegare documentazione comprovante l idoneità igienico sanitaria dello stesso al trasporto e vendita di tali prodotti; - di essere in possesso dei requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali previsti dall'art. 71 del decreto legislativo 26 marzo, n. 59; - di non trovarsi in nessuna delle condizioni previste dall'art. 71 commi 1, 2 e 3 del D.Lgs. n. 59 del 26 marzo 2010; -in caso di cittadini extracomunitari, allegare copia del permesso di soggiorno. ART. 6 Tempo di sosta Il l titolare dell autorizzazione di cui all art. 2 comma 4 della L. R. N. 18/95 e l agricoltore di cui all art. 18, comma 2 lettera a) della legge stessa che eserciti la vendita dei propri prodotti in forma itinerante, ai sensi del D.Lgs. n. 228/01, e successive integrazioni e modificazioni, non possono sostare nello stesso punto per più di due ore. Per punto si intende la superficie occupata durante la sosta. Le soste possono essere effettuate solo in punti che distano tra di loro cinquecento metri. Non è consentito poggiare sul suolo pubblico le merci posti in vendita. L'area utilizzata per la sosta deve essere lasciata libera da rifiuti di qualsiasi natura.

5 ART. 7 Determinazione orari di svolgimento e dell attività in forma itinerante Nel rispetto delle disposizioni previste dall art. 8, comma 2, e dall art. 10 della Legge Regionale N. 18/95, il Sindaco stabilisce l orario di vendita per l esercizio del Commercio in forma itinerante. La merce esposta deve recare il prezzo di vendita in modo chiaro e leggibile, ben esposto alla vista del pubblico. ART.8 Limiti e divieti per lo svolgimento delle attività Il Commercio su aree pubbliche è vietato lungo la Via IV Novembre, giusta ordinanza sindacale n. 63 del 02/12/03 che si allega alla presente, ed in tutte le strade in cui non esista ampio spazio per la sosta del veicolo. Per l inosservanza delle presenti disposizioni si applicano le sanzioni previste dall art. 20 comma 2 della L.R. N. 18/95. Il Sindaco, inoltre, può emanare altre ordinanze di divieto, per motivi di pubblico interesse, di viabilità e traffico, di carattere igienico sanitario o in occasioni particolari, e può porre limitazioni all'esercizio del commercio su aree pubbliche in forma itinerante in determinate aree del territorio comunale. ART. 9 Vendita a mezzo di autoveicoli E consentito l esercizio dell attività di vendita mediante l uso di veicoli, se appositamente attrezzati ed in possesso delle caratteristiche stabilite dalle vigenti norme in materia. ART. 10 Esposizione dell autorizzazione Nella parte anteriore del banco di vendita deve essere tenuta bene in vista l autorizzazione per l esercizio dell attività. ART. 11 Comportamento dei venditori Nell attività di vendita devono essere usati da parte dei operatori modi cortesi verso il pubblico e gli organi preposti alla vigilanza.

6 ART. 12 Bilance Le bilance debbono essere vidimate dall ufficio metrico. ART. 13 Sanzioni L operatore che esercita il commercio su aree pubbliche senza la prescritta autorizzazione e non rispetta i tempi di sosta per l esercizio dell attività, nonché la distanza individuata dal presente regolamento tra le due soste susseguenti, è punito con la confisca delle merci e delle attrezzature e con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 154,94 a 1.549,37 ( precisamente uguale a 309,88 arrot. ad 310,00). Chiunque violi le limitazione e i divieti posti per motivi di viabilità o di carattere igienicosanitario o di pubblico interesse è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma pari da 103,29 a 516,46 ( precisamente uguale a 206,58 arrot. ad 207,00). La vendita e l esposizione di prodotti non compresi nell autorizzazione è punita con la confisca di tutti i prodotti non compresi nell autorizzazione e con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 154,94 a 1.549,37 ( precisamente uguale a 309,88 arrot. ad 310,00). Ai fini dell applicazione delle sanzioni di cui al presente regolamento, nel caso di ripetute infrazioni dello stesso genere, si applica la sanzione amministrativa nel suo importo massimo. ART. 14 Rinvio a leggi e regolamenti Per quanto non previsto valgono le leggi in vigore, ed in particolare le disposizioni contenute nella l.r. regionale 01/03/95 n. 18 e successive modificazioni ed integrazioni, nella legge regionale n. 28/99 e nel D.Lgs. n. 59/2010. ART.15 Entrata in vigore del regolamento Il presente regolamento entra in vigore il primo giorno successivo a quello di esecutività della deliberazione di approvazione, decorsa la prescritta pubblicazione all albo pretorio on line del Comune.