La gestione nel quadro RT del capital gain e l esenzione da start up

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La gestione nel quadro RT del capital gain e l esenzione da start up"

Transcript

1 Focus di pratica professionale di Fabio Garrini La gestione nel quadro RT del capital gain e l esenzione da start up Il quadro RT è deputato ad accogliere le plusvalenze (e gli altri redditi di natura finanziaria di cui all art.67 Tuir) derivanti dal realizzo di partecipazioni detenute da persone fisiche; i redditi da dichiarare nel presente quadro sono quelli che si manifestano, in particolare, al momento della cessione di una partecipazione. Il capital gain, malgrado il nome concorra a generare confusione, NON è un reddito da capitale: i redditi da capitale sono, in particolare, i dividendi, ossia i proventi connessi alla remunerazione periodica derivante da un partecipazione e vanno indicati nella sezione I-A del quadro RL; in questa sede, invece, ci interesseremo della remunerazione realizzata al momento della cessione della partecipazione, i cui proventi devono essere, appunto, dichiarati attraverso il quadro RT. Pur rischiando di apparire semplicistici, nel presente intervento si farà sempre riferimento al caso più diffuso di cessione della partecipazione, ben sapendo che in realtà sono diverse, anche se molto meno frequenti, le situazioni che possono generare un provento da dichiarare nel quadro RT (come, ad esempio, la cessione di un contratto di associazione in partecipazione con apporto di solo capitale o misto). Occorre, poi, ricordare che: le plusvalenze da indicare nel quadro RT sono esclusivamente quelle che configurano un reddito diverso, quindi derivanti dalla cessione di partecipazioni detenute al di fuori dell attività d impresa (in tale secondo caso, invece, concorrerebbero alla determinazione del reddito d impresa). RT tassazione del capital gain La cessione di una partecipazione, tanto qualificata quanto non qualificata, detenuta al di fuori del regime d impresa, dà in ogni caso (salvo quanto si dirà in seguito per l esenzione da start up) origine a capital gain imponibile in capo al contribuente nell esercizio in cui viene materialmente percepito il corrispettivo (vale il principio di cassa e quindi è irrilevante la data in cui è intervenuta la cessione della partecipazione). Varia, comunque, il trattamento fiscale della plusvalenza conseguita, calcolata quale differenza tra corrispettivo di cessione e valore fiscalmente riconosciuto alla partecipazione. In via generale, il valore fiscalmente riconosciuto della partecipazione è dato dal costo di acquisto della partecipazione stessa, incrementato degli oneri correlati (ad esempio spese, oneri ed imposte in sede di acquisto); tale valore è, altresì, incrementato dei versamenti in conto capitale e delle rinunce da parte dei soci dei crediti vantati nei confronti della società. Per i soggetti trasparenti (sia società di persone, ma il medesimo criterio deve intendersi applicabile anche con riferimento alle Srl trasparenti), il valore fiscalmente riconosciuto è 30

2 pari al valore di acquisto incrementato / diminuito degli utili / perdite imputati al socio e altresì diminuito degli utili distribuiti (sino a concorrenza dei redditi imputati). Il costo fiscalmente riconosciuto può anche essere stato oggetto di rideterminazione, previo versamento della prescritta sostitutiva (circa le modalità di compilazione del quadro RT, si dirà in seguito): il costo rideterminato andrà a sostituire il vecchi costo fiscalmente riconosciuto. Partecipazione NON qualificata in regime di dichiarazione 13 Prima di tutto prendiamo in considerazione le partecipazioni NON qualificate: una partecipazione è tale se include più del 20% dei diritto di voto in assemblea ordinaria o una partecipazione al capitale superiore al 25% ovvero, se si tratta di società quotata, tali percentuali sono ridotte rispettivamente al 2% ed al 5%. Nel caso di società di persone, per definire la caratura della partecipazione, si deve fare riferimento alla percentuale del 25%. La cessione della partecipazione non qualificata richiede la compilazione della sezione II del quadro RT 14, assoggettando la plusvalenza conseguita ad imposta sostitutiva del 12,5%, con la possibilità di ridurre la plusvalenza conseguita utilizzando, in compensazione, minusvalenze derivanti da partecipazioni della medesima tipologia (quindi non qualificate) conseguite in occasione di altre cessioni nel medesimo periodo d imposta oppure riportate da periodi d imposta precedenti. Il quadro deve essere compilato con riferimento alla somma dei corrispettivi percepiti e dei costi riconosciuti; le istruzioni alla compilazione dispongono che sia tenuto un prospetto con il dettaglio di ciascuna operazione, da esibire a richiesta dell Agenzia delle Entrate. Esempio Cessione di partecipazione non qualifica al prezzo di Costo di acquisto della partecipazione L esempio proposto riguarda la cessione di partecipazione plusvalente di un contribuente che non ha a disposizione minusvalenze; qualora, invece, siano state realizzate minusvalenze, queste possono essere portate in deduzione tramite indicazione al rigo RT9) e l eccedenza va indicata al rigo RT15, al fine di permettere il riporto all esercizio successivo. Si ricorda che le plusvalenze della sezione I non possono essere compensate con l eventuale eccedenza delle minusvalenze della sezione II, mentre le Nel caso di partecipazione in regime di risparmio amministrato o gestito, non si dovrà procedere alla compilazione della dichiarazione In Unico 2008 era la sezione I; nel modello di quest anno, la sezione I è stata riservata alle cessioni di partecipazioni, realizzate a partire dal D.L. 22 agosto 2008, per le quali si applica la sostitutiva del 20%. Si tratta della plusvalenze relative alle cessioni di partecipazioni in fondi immobiliari a ristretta base partecipativa o familiari. 31

3 minusvalenze realizzate nella sezione I possono essere compensate con le plusvalenze di cui alla sezione II. Il rigo RT8 prevede un apposita colonna (la col.2) nella quale indicare le plusvalenze esenti realizzate in applicazione della disciplina sullo start up, di cui al D.L. n.112/ Partecipazione qualificata Osservazioni analoghe a quelle proposte, così come analoghe modalità di compilazione, valgono anche nel caso in cui il contribuente abbia ceduto una partecipazione qualificata: a differenza del caso precedente, comunque, il reddito prodotto non è assoggettato ad imposta sostitutiva ma, al contrario, concorre al reddito complessivo nel limite del 40% del suo ammontare 16. La sezione interessata è la sezione III del quadro RT. La sezione IV è invece destinata ad indicare le plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni in società localizzate in paesi black list, sia qualificate, ma anche non qualificate se non negoziate su mercati regolamentati: tali plusvalenze partecipano interamente al reddito complessivo (quindi per le qualificate viene derogata la regola dell imponibilità al 40% e per le non qualificate non può essere applicata la sostitutiva). Esempio Cessione di partecipazione qualifica al prezzo di Costo di acquisto della partecipazione Plus da cessione di partecipazioni in paradisi fiscali (qualificate e non qualificate) Anche nel caso di cessione di partecipazione qualificata, è prevista una specifica indicazione delle plusvalenze provviste dei requisiti per l esenzione ai sensi del D.L. n.112/08: si tratta della col.2 del rigo RT Si veda oltre. Il decreto 2 aprile 2008, intervenendo sulla quota imponibile del dividendo percepito da partecipazione qualificata ha altresì modificato anche la quota imponibile delle partecipazioni (sempre qualificate), che passa dal 40% al 49,72%. Tale incremento riguarda però le cessioni intervenute a decorrere dal 1 gennaio 2009 (non riguarda le cessioni avvenute precedentemente a tale data, ma con incasso successivo), quindi non ha impatto sul presente modello dichiarativo nel quale le plusvalenze da cessione di partecipazioni qualificate saranno sempre tassate nel limite del 40% del loro ammontare. 32

4 Partecipazioni rivalutate Nella presente dichiarazione è stata reintrodotta la sezione riguardante l indicazione della rivalutazione delle partecipazioni (la rivalutazione dei terreni deve invece essere indicata nella sezione X del quadro RM), in quanto la Finanziaria 2008 (art.1 co.91) aveva offerto la possibilità di rideterminarne il valore, previo versamento entro il 31 ottobre 2008 della sostitutiva (o della prima rata), applicando una sostitutiva determinata sulla base delle seguenti aliquote: 4% per le partecipazioni qualificate 2% per le partecipazioni non qualificate Vale sempre la pena ricordare che, malgrado si utilizzi diffusamente il termine rivalutazione, in realtà si tratta di una rideterminazione del valore: la sostitutiva (del 4% o 2%) è, infatti, stata pagata sull intero valore periziato e non solo sull incremento. La rivalutazione riguardava le partecipazioni possedute alla data del 1 gennaio Ciascuna partecipazione rivalutata deve essere distintamente indicata nel prospetto con il relativo valore l aliquota applicata (in ragione della caratura della partecipazione), e importo della sostitutiva; deve, poi, dare esplicitazione del fatto che la sostitutiva sia stata rateizzata o meno e se questa ha fatto parte di un versamento cumulativo. Esempio Nel corso del 2008 è stata rivalutata una partecipazione qualificata, portandola da ad Il versamento è stato effettuato in unica soluzione % La sostitutiva è stata versata sull importo rideterminato ( ) e non sull incremento di valore ( ) Il prospetto per l indicazione della rivalutazione operata nel 2008 è presente all interno del modello Unico ma non nel modello 730, il che, comunque, non pregiudica al contribuente che abbia rideterminato il valore della partecipazione la possibilità di predisporre il modello 730: all interno di questo determinerà il proprio reddito complessivo e presenterà un modello Unico formato dal solo frontespizio del quadro RT 17. Sempre con riferimento al rapporto tra quadro RT e 730, si ricorda che la presentazione congiunta di 730 e Unico è possibile sia nel caso in cui il contribuente debba esporre minusvalenze al fine del riporto (sia da partecipazioni qualificate che non qualificate), che per dichiarare la plusvalenza derivante dalla cessione di partecipazioni non qualificate (in quando provento soggetto a imposta sostitutiva). Il conseguimento di una plusvalenza da partecipazione qualificata obbliga, invece, alla presentazione del solo modello Unico. Sempre in tema di rivalutazioni, in caso di cessione di partecipazione il cui valore è stato rivalutato, occorre dare conto di tale fatto tramite barratura dell apposita casella presente nelle sezioni II, III, e IV. 17 Cfr F.Garrini, Unico, Unico mini o 730: quale modello utilizzare? in n.15 del 13 aprile

5 Tale partecipazione potrebbe, evidentemente, essere stata oggetto di rideterminazione sulla base di un precedente provvedimento di rivalutazione. X X X Vale, infine, la pena di ricordare che, onde evitare evidenti manovre elusive, qualora la cessione della partecipazione dia luogo a minusvalenza, detta minusvalenza è indeducibile: pertanto, essa non potrà mai essere utilizzata in compensazione di altre plusvalenze né, tantomeno, potrà essere riportata ai periodi d imposta successivi. Plusvalenze esenti da start up Una novità del modello dichiarativo Unico 2009, in tema di cessione delle partecipazioni, è l eventualità che il contribuente abbia ceduto una partecipazione esente in applicazione della disposizione prevista dal D.L. n.112/08, che ha introdotto i co.6-bis e 6-ter all art.68 Tuir (la c.d. esenzione da start up ). Tale provvedimento, al ricorrere di determinati requisiti (in particolar modo, il requisito principale è quello del reinvestimento della plusvalenza conseguita in altra attività, in fase di start up, con le medesime caratteristiche), interessa le cessioni avvenute a decorrere dal 25 giugno Non sono interessate dall esenzione le plusvalenze relative a cessioni intervenute precedentemente a tale data, anche se l incasso del corrispettivo è avvenuto successivamente. La disposizione in commento è già stata approfondita sulla pagine della presente rivista, per cui in questa sede non ci si soffermerà sulle caratteristiche di tale istituto, rinviando per gli approfondimenti del caso al citato precedente contributo 19. In questa sede si deve, invece, segnalare che tale istituto è stato recentemente oggetto di chiarimenti da parte dell Amministrazione Finanziaria, attraverso la C.M. n.15/e/09. Si coglie l occasione per riepilogare, in maniera il più possibile sintetica, i principali chiarimento offerti. Ambito oggettivo L agevolazione riguarda le cessioni a titolo oneroso tanto di partecipazioni qualificate quanto di quelle non qualificate. L esenzione può interessare anche la plusvalenza derivante dalla cessione di: titoli (obbligazioni convertibili) e diritti (diritti di opzione) attraverso i quali possono essere acquisite partecipazioni; strumenti finanziari la cui remunerazione è costituita totalmente dalla partecipazione ai risultati della società emittente, di altra società del gruppo o di uno specifico affare per il quale tali titoli sono stati emessi; contratti di associazione in partecipazione e cointeressenza Data di entrata in vigore del D.L. n.112/08. Cfr. F.Garrini, Plusvalenze esenti per reinvestimenti in start up in n.39_08. 34

6 Requisito temporale Reinvestimento Mancato reinvestimento Importo massimo della plusvalenza esente La partecipazione ceduta deve essere posseduta da almeno 3 anni e la società emittente deve essere costituita da non più di sette anni. La verifica di tali requisiti deve essere condotta con riferimento alla data di cessione della partecipazione, senza tenere in considerazione il momento di effettivo pagamento del corrispettivo. Se sono intervenute operazioni straordinarie, si deve tener conto anche degli anni di vita del dante causa (se sono più di uno, occorre effettuare la verifica in capo a ciascuno di questi). Nel caso di partecipazione acquisita in più tranches successive (e quindi con anzianità diverse), si applica la regola Lifo: si considerano cedute per prime le partecipazioni acquisite in data più recente. La norma prescrive che la plusvalenza debba essere reinvestita in altro soggetto che svolge la medesima attività : la C.M. n.15/e/09 chiarisce che tale requisito deve interpretarsi come attività rientrante nel medesimo studio di settore, seppure con codice diverso. Il reinvestimento può anche avvenire tramite sottoscrizione di strumenti finanziari assimilati, ovvero sottoscrizione di contratto di associazione in partecipazione o cointeressenza. Qualora solo una parte della plusvalenza venga reinvestita, l esenzione riguarderà unicamente quella frazione. In caso di rateazione, la verifica del termine biennale per l effettuazione del nuovo investimento si computa con riferimento a ciascuna rata incassata. Nel caso in cui la plusvalenza non venga reinvestita, essa sarà imponibile nel periodo d imposta in cui essa avrebbe dovuto essere dichiarata, non in quello in cui risulta decorso il biennio (senza reinvestimento). In particolare: partecipazione non qualificata in regime di dichiarazione: occorrerà versare la corrispondete sostitutiva del 12,5% (con interessi dalla data dell originario versamento); partecipazione non qualificata in regime di risparmio amministrato: occorre segnalare all intermediario il mancato reinvestimento mettendogli a disposizione la necessaria provvista finanziaria per versare la sostitutiva (con gli interessi); partecipazione non qualificata in regime di risparmio gestito: si occuperà il gestore di verificare il rispetto dei requisiti e rettificare il risultato di gestione. partecipazione qualificata: il contribuente provvederà a riliquidare il reddito del periodo nel quale la plusvalenza avrebbe dovuto essere dichiarata, secondo le regole previste per tale anno. Per evitare di agevolare le cessioni speculative, l esenzione è riconosciuta entro il limite del quintuplo del costo sostenuto nei 5 anni precedenti il realizzo della partecipazione, per i seguenti investimenti: beni materiali ammortizzabili diversi dagli immobili (sia strumentali che merce che patrimoniali); beni immateriali ammortizzabili (compreso l avviamento); spese di ricerca e sviluppo (solo quelle capitalizzate e capitalizzabili, iscritte nello stato patrimoniale e ammortizzabili). Nel caso di incasso rateizzato, la verifica del limite massimo dell esenzione deve essere fatta con riferimento all intera plusvalenza conseguita. 35

730, Unico 2016 e Studi di settore

730, Unico 2016 e Studi di settore 730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 103 28.09.2016 Quadro RT e controllo delle plusvalenze A cura di Devis Nucibella Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone fisiche

Dettagli

UNICO PF ADEMPIMENTO " RIFERIMENTI " Legge 27 dicembre 2013 n. 147, art. 1 c. 156 lett. a) SOGGETTI INTERESSATI " PROCEDURE " SCADE "

UNICO PF ADEMPIMENTO  RIFERIMENTI  Legge 27 dicembre 2013 n. 147, art. 1 c. 156 lett. a) SOGGETTI INTERESSATI  PROCEDURE  SCADE UNICO PF quadri RT e RM: rivalutazione delle partecipazioni edellequotesocietarie Riccardo Rizzi e Donatella Cerone - Dottori commercialisti in Bergamo ADEMPIMENTO " FISCO I contribuenti hanno l opportunità

Dettagli

R15 - QUADRO RT - PLUSVALENZE DI NATURA FINANZIARIA

R15 - QUADRO RT - PLUSVALENZE DI NATURA FINANZIARIA R15 - QUADRO RT - PLUSVALENZE DI NATURA FINANZIARIA Questo quadro è composto da quattro sezioni a seconda delle tipologie dei redditi da dichiarare. Deve essere compilato per indicare i redditi derivanti

Dettagli

R19 - QUADRO RT - PLUSVALENZE SOGGETTE AD IMPOSTA SOSTITUTIVA

R19 - QUADRO RT - PLUSVALENZE SOGGETTE AD IMPOSTA SOSTITUTIVA R19 - QUADRO RT - PLUSVALENZE SOGGETTE AD IMPOSTA SOSTITUTIVA Il presente quadro deve essere compilato per dichiarare le plusvalenze e gli altri redditi diversi di natura finanziaria indicati nell art.

Dettagli

colonna 4 Istruzioni per la compilazione rigo RT1 rigo RT2 rigo RT3 colonna 2 colonna 1 rigo RT4 rigo RT5 colonna 2 rigo RT6 rigo RT7 rigo RT8

colonna 4 Istruzioni per la compilazione rigo RT1 rigo RT2 rigo RT3 colonna 2 colonna 1 rigo RT4 rigo RT5 colonna 2 rigo RT6 rigo RT7 rigo RT8 4. QUADRO RT - Plusvalenze di natura finanziaria Questo quadro è composto da quattro sezioni a seconda delle tipologie dei redditi da dichiarare. Deve essere compilato per indicare i redditi derivanti

Dettagli

RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI ATTESI IN UNICO

RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI ATTESI IN UNICO RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI ATTESI IN UNICO a cura di Antonio Gigliotti Le persone fisiche che, entro il 31 ottobre 2008 (Legge Finanziaria per il 2008), hanno provveduto a rideterminare il

Dettagli

MODIFICA DELL ALIQUOTA DI TASSAZIONE DEI REDDITI DI NATURA FINANZIARIA

MODIFICA DELL ALIQUOTA DI TASSAZIONE DEI REDDITI DI NATURA FINANZIARIA MODIFICA DELL ALIQUOTA DI TASSAZIONE DEI REDDITI DI NATURA FINANZIARIA Le novità normative e gli impatti sugli intermediari finanziari La nuova imposizione dei redditi di natura finanziaria dopo il D.L.

Dettagli

RIDETERMINAZIONE VALORE DI ACQUISTO DEI TERRENI E DELLE PARTECIPAZIONI E RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA

RIDETERMINAZIONE VALORE DI ACQUISTO DEI TERRENI E DELLE PARTECIPAZIONI E RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA Napoli, 18 Gennaio 2017 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 1/2017 RIDETERMINAZIONE VALORE DI ACQUISTO DEI TERRENI E DELLE PARTECIPAZIONI E RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA La Legge di

Dettagli

I fondi non istituzionali e la tassazione per trasparenza

I fondi non istituzionali e la tassazione per trasparenza I fondi non istituzionali e la Direttore Settore Fiscale 1 Sommario Il regime di tassazione dei fondi non istituzionali Il regime di tassazione per «trasparenza» degli investitori non istituzionali residenti

Dettagli

B) Partecipazioni non qualificate In tale caso, il regime applicabile è il medesimo delle partecipazioni qualificate.

B) Partecipazioni non qualificate In tale caso, il regime applicabile è il medesimo delle partecipazioni qualificate. I CAPITAL GAINS I capital gains alla luce della riforma del decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003 (pubblicato in G.U. n. 291 Suppl. Ordinario n. 190 del 16 dicembre 2003). Introduzione Il capital

Dettagli

LE PLUSVALENZE REINVESTITE IN START UP

LE PLUSVALENZE REINVESTITE IN START UP LE PLUSVALENZE REINVESTITE IN START UP L ESENZIONE AI FINI IRPEF Il D.L. n. 112/2008 ha previsto l esenzione dall Irpef per le plusvalenze realizzate a seguito della cessione di partecipazioni se reinvestite

Dettagli

I REDDITI DI CAPITALE: AMBITO DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE

I REDDITI DI CAPITALE: AMBITO DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO I REDDITI DI CAPITALE: AMBITO SOGGETTIVO, DETERMINAZIONE DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE Dott. Giancarlo Dello Preite 30 Maggio 2011 - Auditorium

Dettagli

Rivalutazione partecipazioni 2014

Rivalutazione partecipazioni 2014 CIRCOLARE N. 06 Marzo 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Rivalutazione partecipazioni 2014 La Legge di stabilità 2014 (L. 27/12/2013, n. 147, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale

Dettagli

Circolare n.20/e. Roma, 18/05/2016

Circolare n.20/e. Roma, 18/05/2016 Circolare n.20/e Direzione Centrale Normativa Roma, 18/05/2016 OGGETTO: Commento alle novità fiscali. Legge 28 dicembre 2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello

Dettagli

Quadro C: redditi di lavoro dipendente. a cura di Fabio Garrini

Quadro C: redditi di lavoro dipendente. a cura di Fabio Garrini Quadro C: redditi di lavoro dipendente a cura di Fabio Garrini ART. 51 TUIR Riguarda dipendenti e assimilati (es: collaboratori e amministratori) qualsiasi reddito percepito con tassazione ad opera del

Dettagli

Rivalutazione partecipazioni 2013

Rivalutazione partecipazioni 2013 CIRCOLARE N. 06 Gennaio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Rivalutazione partecipazioni 2013 L art. 1 c. 473 L. 228/2012 (c.d. Legge di Stabilità), richiamando l art. 2 c. 2 del D.L. n. 282/2002 e successive

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 137 04.05.2016 UNICO 2016: dividendi percepiti da persone fisiche Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: UNICO Persone Fisiche La tassazione

Dettagli

STUDIO DUCOLI. La proroga al della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni

STUDIO DUCOLI. La proroga al della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni Servizio circolari per la clientela Circolare del 08 Ottobre 2008 La proroga al 31.10.2008 della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni 1 LA PROROGA DELLA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI

Dettagli

OGGETTO: CERTIFICAZIONE DEGLI UTILI E DEGLI ALTRI PROVENTI EQUIPARATI CORRISPOSTI NEL 2011

OGGETTO: CERTIFICAZIONE DEGLI UTILI E DEGLI ALTRI PROVENTI EQUIPARATI CORRISPOSTI NEL 2011 Roma, 15 febbraio 2012 OGGETTO: CERTIFICAZIONE DEGLI UTILI E DEGLI ALTRI PROVENTI EQUIPARATI CORRISPOSTI NEL 2011 La certificazione degli utili e dei proventi equiparati corrisposti nel 2011 deve essere

Dettagli

OGGETTO: Riapertura della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti all 1/7/2011 Chiarimenti ufficiali

OGGETTO: Riapertura della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti all 1/7/2011 Chiarimenti ufficiali Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 2 novembre 2011 Circolare n. 26/2011 OGGETTO: Riapertura della rivalutazione delle partecipazioni non

Dettagli

Le modalità di affrancamento del valore delle partecipazioni non qualificate

Le modalità di affrancamento del valore delle partecipazioni non qualificate Focus di pratica professionale di Paolo Meneghetti Le modalità di affrancamento del valore delle partecipazioni non qualificate La Manovra di Ferragosto (D.L. n.138/11) ha modificato sensibilmente la fiscalità

Dettagli

TRASFORMAZIONE AGEVOLATA ADEMPIMENTI PRATICI. Vincenzo GUARINO Stefania TELESCA

TRASFORMAZIONE AGEVOLATA ADEMPIMENTI PRATICI. Vincenzo GUARINO Stefania TELESCA ADEMPIMENTI PRATICI Vincenzo GUARINO Stefania TELESCA RISERVE DA SOCIETA DI CAPITALI Nella trasformazione di una società di capitali in società in società semplice, le riserve di utili vengono tassate

Dettagli

UNICO PF quadro RT: la dichiarazione delle plusvalenze Mascia Dalmaggioni e Manuela Castellani - Commercialisti in Bergamo

UNICO PF quadro RT: la dichiarazione delle plusvalenze Mascia Dalmaggioni e Manuela Castellani - Commercialisti in Bergamo UNICO PF quadro RT: la dichiarazione delle plusvalenze Mascia Dalmaggioni e Manuela Castellani - Commercialisti in Bergamo ADEMPIMENTO " FISCO Le plusvalenze e gli altri redditi di natura finanziaria realizzate

Dettagli

Reddito imputato ai partecipanti dei fondi immobiliari

Reddito imputato ai partecipanti dei fondi immobiliari QUADRO SL PROVENTI DERIVANTI DALLA PARTECIPAZIONE A O.I.C.R. DI DIRITTO ITALIANO E PROVENTI DERIVANTI DALLA PARTECIPAZIONE A O.I.C.V.M. DI DIRITTO ESTERO, SOGGETTI A RITENUTA A TITOLO DI ACCONTO ASPETTI

Dettagli

Circolare N. 86 del 14 Giugno 2017

Circolare N. 86 del 14 Giugno 2017 Circolare N. 86 del 14 Giugno 2017 Rivalutazione terreni e partecipazioni, posseduti al 1 gennaio 2017, entro il 30 giugno 2017 Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che la legge di stabilità

Dettagli

IRES. Presupposto: possesso di redditi in denaro o in natura da parte dei seguenti soggetti passivi:

IRES. Presupposto: possesso di redditi in denaro o in natura da parte dei seguenti soggetti passivi: IRES 1 IRES Presupposto: possesso di redditi in denaro o in natura da parte dei seguenti soggetti passivi: Società per Azioni (S.p.a.), Società in accomandita per azioni (S.a.p.a.), Società a Responsabilità

Dettagli

Genova, 8 giugno 2016

Genova, 8 giugno 2016 Genova, 8 giugno 206 La tassazione degli strumenti finanziari detenuti all estero senza intermediario Italiano *** I fondi di investimento e le obbligazioni *** Dott. Federico Diomeda Dott. Luca Giacometti

Dettagli

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI SAS STP I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI SAS STP I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA CIRCOLARE INFORMATIVA N. 9 Del 1 FEBBRAIO 2018 Dividendi e capital gain: come cambia la tassazione dopo la legge di Bilancio 2018 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge

Dettagli

SERVIZIO CAF 730. Centro Assistenza Fiscale. Servizio Caf 730 STRUTTURA DEL MODELLO. INFORMATIVA N. 19 Prot DATA

SERVIZIO CAF 730. Centro Assistenza Fiscale. Servizio Caf 730 STRUTTURA DEL MODELLO. INFORMATIVA N. 19 Prot DATA Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 19 Prot. 2343 DATA 16.03.2006 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Modello di certificazione degli utili e quadro

Dettagli

LE ALTRE NOVITÀ DEI MODELLI. dott. Gianluca Odetto

LE ALTRE NOVITÀ DEI MODELLI. dott. Gianluca Odetto LE ALTRE NOVITÀ DEI MODELLI dott. Gianluca Odetto DICHIARAZIONE INTEGRATIVA A FAVORE RETTIFICA DELLA DICHIARAZIONE - RIMBORSI Presentazione della dichiarazione integrativa a favore: entro il termine per

Dettagli

Affrancamento delle partecipazioni non qualificate - Termine del per il versamento dell imposta sostitutiva

Affrancamento delle partecipazioni non qualificate - Termine del per il versamento dell imposta sostitutiva Circolare informativa n. 15 Affrancamento delle partecipazioni non qualificate - Termine del 17.11.2014 per il versamento dell imposta sostitutiva 1 PREMESSA Con l art. 3 co. 15-18 del DL 24.4.2014 n.

Dettagli

FINANZA AZIENDALE AVANZATO

FINANZA AZIENDALE AVANZATO FINANZA AZIENDALE AVANZATO Il costo del capitale in presenza di imposte sui redditi delle persone fisiche Lezione 2 1 Scopo della lezione Introdurre il concetto di fiscalità personale, accanto a quello

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 46 21.05.2015 Rivalutazione quote e terreni in Unico Categoria: Rivalutazione Sottocategoria: Terreni e partecipazioni I soggetti che hanno

Dettagli

Sono tali i soggetti elencati dall art. 32, comma 3, del decreto legge n. 78/2010, ossia:

Sono tali i soggetti elencati dall art. 32, comma 3, del decreto legge n. 78/2010, ossia: Regime fiscale delle imposte sui redditi dei partecipanti Sulla base del quadro normativo delineato dall art. 32 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, come da ultimo modificato dalla legge n. 106

Dettagli

DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72%

DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% a cura Dott. Antonio Gigliotti La legge Finanziaria 2008, a seguito della riduzione dell aliquota nominale dell Ires, ha demandato al Ministero dell Economia

Dettagli

Le novità del modello Unico ENC

Le novità del modello Unico ENC Variazioni in aumento L articolo 3, comma 16-quater del D.L. 16/2012, ha modificato l articolo 102, comma 6, del TUIR eliminando la disposizione in base alla quale per i beni ceduti, nonché per quelli

Dettagli

La tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori:

La tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori: La tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori: 1. La percentuale di partecipazione posseduta dalla persona fisica nella società che

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate PERIODO D IMPOSTA 00 0 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE Sezione II Dati della

Dettagli

VEZZANI&ASSOCIATI COMUNICAZIONE DI STUDIO N. 10/2003. A: Da: Vezzani&Associati Pagine: 1+la presente Fax: Data: 04/11/2003

VEZZANI&ASSOCIATI COMUNICAZIONE DI STUDIO N. 10/2003. A: Da: Vezzani&Associati Pagine: 1+la presente Fax: Data: 04/11/2003 VEZZANI&ASSOCIATI S T U D I O T R I B U T A R I O E S O C I E T A R I O COMUNICAZIONE DI STUDIO N. 10/2003 A: Da: Vezzani&Associati C/a: Pagine: 1+la presente Fax: Data: 04/11/2003 IL REGIME FISCALE PER

Dettagli

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 12 Prot. 1185 DATA 16.02.2005 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Rigo D1 Utili ed altri proventi equiparati: modalità

Dettagli

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 20 28.05.2014 La rateizzazione delle plusvalenze Aspetti contabili e fiscali Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Scritture contabili Le plusvalenze

Dettagli

Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI

Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI ADEMPIMENTO SOGGETTI INTERESSATI SOGGETTI ESCLUSI COME SI COMPILA Il quadro SX è utilizzato per evidenziare i dati riepilogativi dei crediti e le compensazioni

Dettagli

L esenzione delle plusvalenze su partecipazioni in imprese in start-up

L esenzione delle plusvalenze su partecipazioni in imprese in start-up L esenzione delle plusvalenze su partecipazioni in imprese in start-up Tavole sinottiche a cura di Dottore Commercialista Studio Tributario e Societario Andreani 1 IL REGIME ORDINARIO Partecipazioni non

Dettagli

La disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata

La disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata Luca Ambroso (Commercialista in Torino) La disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata 1 L assegnazione di beni ai soci L assegnazione può comportare da parte della Società nei confronti dei soci principalmente:

Dettagli

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 40 Prot. 4547 DATA 28.05.2004 Settore: Oggetto: IMPOSTE SUI REDDITI Modello 730 e presentazione dei quadri AC, RW, RT e RM Riferimenti:

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 PERIODO D IMPOSTA 0 0 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE Sezione II Dati della

Dettagli

Modulo RW. Dott. Salvatore Sanna

Modulo RW. Dott. Salvatore Sanna Modulo RW Dott. Salvatore Sanna MODULO RW PER I SOGGETTI RESIDENTI Persone fisiche Enti non commerciali Società semplici Soggetti equiparati RESIDENTI IN ITALIA REQUISITO NECESSARIO Sono residenti in Italia,

Dettagli

Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone Fisiche

Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone Fisiche Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 87 22.03.2016 La tassazione dei dividendi percepiti dalle Persone Fisiche non esercenti attività d impresa A cura di Diana Pérez Corradini Categoria:

Dettagli

La tassazione separata: modalità, redditi soggetti, redditi esclusi

La tassazione separata: modalità, redditi soggetti, redditi esclusi La tassazione separata: modalità, redditi soggetti, redditi esclusi Autore: DS redazione In: Diritto tributario Per motivi di equità, sono soggetti a tassazione separata i redditi percepiti una tantum

Dettagli

Pro-memoria per la rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti al

Pro-memoria per la rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti al CIRCOLARE A.F. N.89 del 16 Giugno 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Pro-memoria per la rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti al 1.1.2016 Gentile cliente, con la presente

Dettagli

Circolare del 6 ottobre 2010 INDICE

Circolare del 6 ottobre 2010 INDICE Circolare del 6 ottobre 2010 Riapertura della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni INDICE 1 Premessa...2 2 Rivalutazione delle partecipazioni non quotate...2 2.1 Soggetti interessati...2

Dettagli

Affrancamento delle partecipazioni non qualificate Termine del per il versamento dell imposta sostitutiva

Affrancamento delle partecipazioni non qualificate Termine del per il versamento dell imposta sostitutiva STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE COMO 12.11.2014 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate PERIODO D IMPOSTA 00 Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE RH RH RH 00 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Codice fiscale

Dettagli

NOVITÀ IN MATERIA DI TASSAZIONE DEI PROVENTI FINANZIARI. Dott. Gianluca Odetto

NOVITÀ IN MATERIA DI TASSAZIONE DEI PROVENTI FINANZIARI. Dott. Gianluca Odetto NOVITÀ IN MATERIA DI TASSAZIONE DEI PROVENTI FINANZIARI Dott. Gianluca Odetto NOVITÀ DEL DL 138/2011 PRINCIPI GENERALI DELLA RIFORMA L intervento del legislatore (art. 2 co. 6-34 del DL 138/2011) è finalizzato

Dettagli

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI NUOVA TASSAZIONE DELLE IMPRESE MINORI Con apposite modifiche

Dettagli

Milano, 16 febbraio 2012 Dott. Norberto Arquilla

Milano, 16 febbraio 2012 Dott. Norberto Arquilla Riforma della tassazione dei redditi di capitale e dei redditi diversi di natura finanziaria (D.L. n. 138/2011 convertito in L. n. 148/2011, D.L. 216/2011 convertito il 15 febbraio 2012, D.L. 2 del 2012

Dettagli

BOZZA INTERNET del 19/12/2012 CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate

BOZZA INTERNET del 19/12/2012 CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate BOZZA INTERNET del //0 PERIODO D IMPOSTA 0 0 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE

Dettagli

IMPOSTE DIRETTE. Stefano Spina

IMPOSTE DIRETTE. Stefano Spina IMPOSTE DIRETTE Stefano Spina ASSEGNAZIONE: BASE IMPONIBILE VALORE NORMALE - COSTO = STORICO BASE IMPONIBILE BASE IMPONIBILE IMPOSTA SOSTITUTIVA IIDD/IRAP 8% 10,5% se società di comodo 2 VALORE DEGLI IMMOBILI

Dettagli

L IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone

L IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone L IRAP Relatore: dott. Francesco Barone IRAP PER I SOGGETTI IRES La base imponibile è data dalla differenza tra il valore e i costi della produzione di cui alle lettere A) e B) dell art. 2425 c.c. con

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 PERIODO D IMPOSTA 0 0 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE Sezione II Dati della

Dettagli

Periodico informativo n. 4/2013. Riaperta la rivalutazione di terreni e partecipazioni

Periodico informativo n. 4/2013. Riaperta la rivalutazione di terreni e partecipazioni Periodico informativo n. 4/2013 Riaperta la rivalutazione di terreni e partecipazioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che la Legge di

Dettagli

OGGETTO: Riaperta la rivalutazione di terreni e partecipazioni

OGGETTO: Riaperta la rivalutazione di terreni e partecipazioni OGGETTO: Riaperta la rivalutazione di terreni e partecipazioni Premessa La Legge di Stabilità 2014 ripropone le agevolazioni fiscali introdotte e disciplinate dagli artt. 5 e 7 della L. n. 448/2001 riguardanti

Dettagli

Roma, 5 febbraio Oggetto: Interpello /2001 ART. 11, legge , n. 212.

Roma, 5 febbraio Oggetto: Interpello /2001 ART. 11, legge , n. 212. RISOLUZIONE N. 37/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 febbraio 2002 Oggetto: Interpello 954-140/2001 ART. 11, legge 27-7-2000, n. 212. Con l istanza di interpello inoltrata ai sensi dell

Dettagli

Tassazione dei dividendi. Giacomo Manzana -

Tassazione dei dividendi. Giacomo Manzana - Tassazione dei dividendi Giacomo Manzana - www.manzana.it Tassazione dei dividendi in entrata - caratteristiche L art. 44, comma 2, lett. a) del Tuir, come risulta dopo la modifica apportata dal Dlgs n.

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 37 27.01.2017 Porte aperte fino al 30.06 per la rivalutazione di terreni e partecipazioni Categoria: Finanziaria Sottocategoria: Legge di Bilancio

Dettagli

SOCIETA DI COMODO: SCIOGLIMENTO AGEVOLATO ENTRO IL 31 MAGGIO 2008

SOCIETA DI COMODO: SCIOGLIMENTO AGEVOLATO ENTRO IL 31 MAGGIO 2008 Circolare N. 32 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 29 aprile 2008 SOCIETA DI COMODO: SCIOGLIMENTO AGEVOLATO ENTRO IL 31 MAGGIO 2008 Come noto, la Finanziaria 2008 ha riproposto la possibilità per

Dettagli

ASSEGNAZIONE, CESSIONE E TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE ASPETTI FISCALI. Dott. Norberto Villa

ASSEGNAZIONE, CESSIONE E TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE ASPETTI FISCALI. Dott. Norberto Villa ASSEGNAZIONE, CESSIONE E TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE ASPETTI FISCALI Dott. Norberto Villa ASPETTI CONTABILI ASPETTI CONTABILI FATTISPECIE 1 Valore netto contabile = valore di mercato = 20 Non presenta

Dettagli

Risoluzione n.185/e. Roma, 24 settembre 2003

Risoluzione n.185/e. Roma, 24 settembre 2003 Risoluzione n.185/e Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 24 settembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello ART. 11, legge 27-7-2000, n. 212. Fondo di Previdenza Complementare per il personale

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 25 MARZO 2008 Informativa n. 28 E MODELLO 730/2008

Dettagli

Il nuovo modello per la certificazione degli utili

Il nuovo modello per la certificazione degli utili Numero 22/2010 Pagina 1 di 7 Il nuovo modello per la certificazione degli Numero : 22/2010 Gruppo : ADEMPIMENTI Oggetto : MODELLO CUPE 2010 Norme e prassi : PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE

Dettagli

La disciplina fiscale della cessione di azienda

La disciplina fiscale della cessione di azienda La disciplina fiscale della cessione di azienda Imposte dirette Ai fini delle imposte sui redditi, vi sono le seguenti modalità di tassazione della plusvalenza (pari alla differenza tra il corrispettivo

Dettagli

BOZZA INTERNET DEL 03/12/2009 CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate

BOZZA INTERNET DEL 03/12/2009 CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate BOZZA INTERNET DEL 0//00 PERIODO D IMPOSTA 00 00 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale

Dettagli

Il Regime della trasparenza fiscale

Il Regime della trasparenza fiscale L imposta sul reddito delle Società (IRES) Rimini, 7 febbraio 2004 Il Regime della trasparenza fiscale Dott. Giorgio Nerpiti Studio Combattelli e Nerpiti - Dottori Commercialisti Associati 00198 Roma -

Dettagli

Disciplina delle perdite e degli ammortamenti tassazione redditi finanziari società di comodo

Disciplina delle perdite e degli ammortamenti tassazione redditi finanziari società di comodo 11 ottobre 2011 Manovre finanziarie 2011 (Decreti 70, 98 e 138 8) Disciplina delle perdite e degli ammortamenti tassazione redditi finanziari società di comodo Dr. Prof. Franco Vernassa 1 Indice Disciplina

Dettagli

Ires. Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

Ires. Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti Ires Corso di Scienza delle Finanze Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti IRES: soggetti passivi e BI IRES: imposta proporzionale. Soggetti passivi: - società di capitali (spa,

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 PERIODO D IMPOSTA 0 0 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE Sezione II Dati della

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 BOZZA INTERNET del /0/0 PERIODO D IMPOSTA 0 0 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o

Dettagli

I DIVERSI MECCANISMI DI TASSAZIONE

I DIVERSI MECCANISMI DI TASSAZIONE LA TASSAZIONE DEI DIVIDENDI E DEI CAPITAL GAINS PROF. PINO ZINGALE Indice 1 CONCETTI GENERALI ----------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 I

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 PERIODO D IMPOSTA 0 0 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE Sezione II Dati della

Dettagli

Circolare n. 12/E. Roma,31 gennaio 2002

Circolare n. 12/E. Roma,31 gennaio 2002 Circolare n. 12/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,31 gennaio 2002 Oggetto: Rideterminazione dei valori di acquisto di partecipazioni in società non quotate. Articolo 5 della legge 28 dicembre

Dettagli

OGGETTO: Distribuzione dividendi: tassazione

OGGETTO: Distribuzione dividendi: tassazione Circolare per gli associati del 22/06/2016 OGGETTO: Distribuzione dividendi: tassazione Ciao, con la stesura del presente articolo ti illustrerò brevemente quello il trattamento fiscale degli utili corrisposti

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate PERIODO D IMPOSTA 00 Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE RH RH RH 00 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Codice fiscale

Dettagli

La variabile fiscale nei piani di smobilizzo ovvero nel conferimento dei portafogli dei fondi

La variabile fiscale nei piani di smobilizzo ovvero nel conferimento dei portafogli dei fondi La variabile fiscale nei piani di smobilizzo ovvero nel conferimento dei portafogli dei fondi Barbara Aloisi Milano, 29 febbraio 2012 1 La liquidazione dei fondi immobiliari Quadro normativo: - Articolo

Dettagli

L AGEVOLAZIONE ACE E IL MOD. UNICO 2013 SC

L AGEVOLAZIONE ACE E IL MOD. UNICO 2013 SC INFORMATIVA N. 105 18 APRILE 2013 DICHIARAZIONI L AGEVOLAZIONE ACE E IL MOD. UNICO 2013 SC Art. 1, DL n. 201/2011 Decreto MEF 14.3.2012 Circolare Agenzia Entrate 20.9.2012, n. 35/E Informativa SEAC 14.3.2013,

Dettagli

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche Reddito d impresa L art. 29, in particolare, specifica che è considerato reddito d impresa quello conseguente allo svolgimento di attività artigianali,

Dettagli

La determinazione del carico fiscale

La determinazione del carico fiscale La determinazione del carico fiscale Emanuele Perucci Traccia di Economia aziendale Il candidato, dopo aver illustrato il principio di competenza per la determinazione del reddito d impresa, soffermandosi

Dettagli

Scade il 30 giugno 2016 la rivalutazione per terreni e partecipazioni

Scade il 30 giugno 2016 la rivalutazione per terreni e partecipazioni Scade il 30 giugno 2016 la rivalutazione per terreni e partecipazioni Vincenzo D'Andò - diario fiscale quotidiano in Novità e Aggiornamenti del Diario Quotidiano Questa notizia fa parte del diario del

Dettagli

Voluntary disclosure. Calcolo analitico dei redditi di natura finanziaria e semplificazioni per i soggetti delegati. Dott.

Voluntary disclosure. Calcolo analitico dei redditi di natura finanziaria e semplificazioni per i soggetti delegati. Dott. Calcolo analitico dei redditi di natura finanziaria e semplificazioni per i soggetti delegati Dott. Salvatore Sanna REDDITI DI CAPITALE NELLA VOLUNTARY DISCLOSURE Con riferimento al calcolo analitico dei

Dettagli

RIVALUTAZIONE BENI IMMOBILI RELATIVI ALL IMPRESA: ASPETTI FISCALI

RIVALUTAZIONE BENI IMMOBILI RELATIVI ALL IMPRESA: ASPETTI FISCALI RIVALUTAZIONE BENI IMMOBILI RELATIVI ALL IMPRESA: ASPETTI FISCALI a cura di Federico Gavioli Il decreto anti-crisi varato dall esecutivo di Governo contiene importanti disposizioni fiscali volte a contrastare

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Bozza del //00 PERIODO D IMPOSTA 00 0 QUADRO RH Redditi di partecipazione in società di persone ed assimilate Sezione I Dati della società, associazione, impresa familiare, azienda coniugale o GEIE Sezione

Dettagli

DICHIARAZIONE DEI REDDITI

DICHIARAZIONE DEI REDDITI S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO DICHIARAZIONE DEI REDDITI MASSIMILIANO SIRONI 30 MAGGIO SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Rideterminazione

Dettagli

Circolare 8/E. In sintesi ecco gli argomenti principali della circolare in argomento: IRPEF. Plusvalenze da cessioni di partecipazioni:

Circolare 8/E. In sintesi ecco gli argomenti principali della circolare in argomento: IRPEF. Plusvalenze da cessioni di partecipazioni: Circolare 8/E Con la circolare 8/E l Agenzia delle Entrate produce i profili interpretativi emersi in occasione degli incontri con la stampa specializzata (TELEFISCO 2009). In particolare la circolare

Dettagli

RIMBORSO IRAP ANNI PREGRESSI: AL VIA LA PROCEDURA DI RIMBORSO

RIMBORSO IRAP ANNI PREGRESSI: AL VIA LA PROCEDURA DI RIMBORSO Circolare N. 43 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 12 giugno 2009 RIMBORSO IRAP ANNI PREGRESSI: AL VIA LA PROCEDURA DI RIMBORSO Per effetto di quanto previsto dal DL 185/2008, a decorrere dall

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 44 04.12.2013 Assegnazione beni ai soci Disciplina contabile e fiscale Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie L assegnazione dei beni

Dettagli

Anno 2014 N. RF218. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2014 N. RF218. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2014 N. RF218 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO RIVALUTAZIONE DI TERRENI E PARTECIPAZIONI IN UNICO 2014 RIFERIMENTI ART. 1, C. 473, L. 228/2012; CM

Dettagli

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista 1/5 OGGETTO RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA RIDETERMINAZIONE DEI VALORI DI ACQUISTO DELLE PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ NON QUOTATE RIFERIMENTI NORMATIVI ART. 7 L. 28.12.2001 N. 448; ART. 2, CO. 2, D.L. 24.12.2002

Dettagli

UNICO PF ADEMPIMENTO " RIFERIMENTI " Agenzia delle Entrate, Provvedimento 30 gennaio 2015 SOGGETTI INTERESSATI " PROCEDURE " SCADE "

UNICO PF ADEMPIMENTO  RIFERIMENTI  Agenzia delle Entrate, Provvedimento 30 gennaio 2015 SOGGETTI INTERESSATI  PROCEDURE  SCADE UNICO PF quadro RE: determinazione del reddito di lavoro autonomo Emiliano Ribacchi -- Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners ADEMPIMENTO " FISCO Il quadro RE del Modello

Dettagli

Anno 2014 N. RF210. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2014 N. RF210. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2014 N. RF210 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 9 OGGETTO DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI IN UNICO PF 2014 RIFERIMENTI ART. 47, TUIR; ISTRUZIONI MOD. UNICO PF

Dettagli

Allegato LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI ALL ESTERO

Allegato LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI ALL ESTERO Allegato LO SCUDO FISCALE - IMMOBILI ALL ESTERO L art. 13-bis, DL n. 78/2009, convertito dalla Legge n. 102/2009, ha (re)introdotto la specifica disciplina, c.d. scudo fiscale, che consente a coloro che

Dettagli