Pronti al via nel 2015
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- Vanessa Agostini
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1 Pronti al via nel 2015 Aperitivo per le banche e i commercianti di valori mobiliari Un evento dell Academy di per le banche e i commercianti di valori mobiliari
2 Agenda 17:00 Saluto Glenda Brändli Prescrizioni concernenti Francesco Camarca l'allestimento dei conti (PCB) Novità in materia fiscale Paolo Pamini Sviluppi normativi Ludovic Neuenschwander 18:30 Aperitivo 2
3 Scaricare l App È sufficiente andare su oppure cercare «Events CH» nell App Store o su Google Play. Per i possessori di cellulari Blackberry o con sistema operativo Windows possono cliccare sul Logo HTML5 al link Ulteriori informazioni sono visibili sul retro del vostro badge. 3
4 Come funziona il sistema di voto? Sondaggio Quante volte ha partecipato ad un Aperitivo per le banche di? Inviare la risposta 4
5 Avete domande? Ponete le vostre domande direttamente tramite l App. Cliccate sull icona in alto o in basso a destra nell Activity-Feed 5
6 Prescrizioni concernenti l'allestimento dei conti per banche, commercianti di valori mobiliari, gruppi e conglomerati finanziari (PCB) Francesco Camarca
7 Agenda 1. Prescrizioni concernenti l articolazione minima e la pubblicazione 2. Disposizioni per la valutazione 3. Disposizioni transitorie 7
8 Dalle DAC alle PCB Basi giuridiche CO LBCR OBCR Circ.-FINMA (PCB) Art b CO (Codice delle obbligazioni modifiche del 23 dicembre 2011) Art. 6 6b LBCR (Legge sulle banche e le casse di risparmio - modifiche del 23 dicembre 2011) Art OBCR (Ordinanza sulle banche e le casse di risparmio del 30 aprile 2014) Circ.-FINMA 15/1 Direttive contabili banche del 27 marzo 2014 Allegato 1 della Circ.-FINMA 15/1 definisce la diretta applicazione degli articoli del Codice delle Obbligazioni alle banche. 8
9 Prescrizioni concernenti l articolazione minima e la pubblicazione 9
10 Prescrizioni concernenti l articolazione minima e la pubblicazione Cambiamenti importanti Rettifiche di valore Capitale proprio Proprie quote del capitale Conto dei flussi di tesoreria Prospetto delle variazioni del capitale proprio Allegato Conto di gruppo Chiusura intermedia Relazione annuale Deduzione obbligatoria dalla voce dell attivo Nuova struttura Deduzione dal capitale proprio Facoltativo per chiusura singola statutaria con presentazione attendibile Componente del conto annuale Ampliamento del livello di dettaglio Indipendente dai criteri di importanza/grandezza Obbligo di pubblicazione con maggiore ampiezza Informazioni più estese e diverse 10
11 Rettifiche di valore e accantonamenti Disposizioni precedenti DAC Crediti nei confronti di banche Crediti nei confronti della clientela Crediti ipotecari Rettifiche di valore e accantonamenti Nuove disposizioni - PCB Crediti nei confronti di banche Crediti nei confronti della clientela Crediti ipotecari Accantonamenti Deduzione obbligatoria delle rettifiche di valore dalla voce dell attivo corrispondente (Cm 36 e A7 PCB) Presentazione integrale delle rettifiche di valore sugli attivi negli accantonamenti non più ammessa Periodo di transizione fino al 31 dicembre 2016 (Art. 69 cpv. 1 OBCR) Effetti Ripartizione nell allegato Ripartizioni in altri Reporting (ad es. Reporting BNS, certificato dei fondi propri, ecc.) 11
12 Rettifiche di valore per rischio d'insolvenza Iscrizione a conto economico Disposizioni precedenti DAC Proventi per interessi e sconti - Oneri per interessi = Risultato da operazioni su interessi = Utile lordo - Rettifiche di valore, accantonamenti e perdite = Utile/perdita d esercizio Nuove disposizioni - PCB Proventi da interessi e sconti - Oneri per interessi = Risultato lordo da operazioni su interessi - Variazioni di rettifiche di valore per rischi di perdita e perdite da operazioni su interessi = Risultato netto da operazioni su interessi - Variazioni di accantonamenti e altre rettifiche di valore nonché perdite = Risultato d'esercizio = Utile /perdita (risultato del periodo) 12
13 Rettifiche di valore per rischio d'insolvenza Iscrizione nel conto economico Rettifiche di valore e perdite da operazioni di credito influenzano direttamente il risultato da operazioni su interessi Il valore intermedio «Utile lordo» non viene più presentato Il valore intermedio «Risultato d'esercizio» viene reintrodotto; esso non è comparabile all «Utile lordo» Il «Risultato d esercizio» contiene tutte le componenti del risultato ad eccezione delle voci straordinarie, delle variazioni delle riserve per rischi bancari generali e delle imposte È consentita la costituzione di riserve latenti nelle «variazioni di accantonamenti e altre rettifiche di valore nonché perdite» Effetti Verifica della validità degli indici interni e degli obiettivi concordati Adattamento della comunicazione esterna 13
14 Il principale indice Quale potrà essere l indice più rappresentativo e maggiormente utilizzato nel futuro? a) Risultato del periodo b) Risultato d esercizio c) Risultato netto da operazioni su interessi d) Risultato lordo da operazioni su interessi e) Altro 14
15 Capitale proprio Disposizioni precedenti DAC (Capitale sociale non versato) Capitale sociale Riserva legale generale Riserva per titoli propri di partecipazione Riserva di rivalutazione Altre riserve Utile / perdita riportata Utile / perdita d esercizio Nuove disposizioni - PCB (Capitale sociale non versato) Capitale sociale Riserva legale da capitale di cui riserva da apporti di capitale esenti da imposta Riserva legale da utili Riserve facoltative da utili Quote proprie del capitale (posta negativa) Utile riportato / perdita riportata Utile / Perdita (risultato del periodo) Ristrutturazione delle posizione del capitale proprio (cm 107 e ss. PCB) Recepimento delle disposizioni del Codice delle obbligazioni Differenziazione tra capitale liberato o utili ripagati Effetti Necessità di identificare le modalità di costituzione di riserve 15
16 Proprie quote del capitale Disposizioni precedenti DAC Attivi Liquidità Immobilizzazioni finanziarie Passivi -200 Capitale sociale 200 Riserva per titoli propri di partecipazione 200 Nuove disposizioni - PCB Attivi Liquidità Passivi -200 Capitale sociale Proprie quote del capitale -200 Utile riportato -200 Deduzione dei titoli propri di partecipazione quale componente negativa e separata del capitale proprio (cm A2-174 PCB) La riserva per i titoli propri di partecipazione è inoltre obbligatoria nel caso in cui tali titoli siano indirettamente detenuti da una filiale (Art. 659b cpv. 3 CO) 16
17 Proprie quote del capitale Deduzione dei titoli propri di partecipazione dal capitale proprio (cm 581 ss. PCB) Acquisizione: Rilevamento al valore di acquisto al momento dell acquisizione Utile/Perdita da alienazioni dalle proprie quote del capitale: Chiusura individuale statutaria Chiusura individuale supplementare (T&F) Conto di gruppo Riserva legale da utili oppure registrazione nel conto encomico Riserva legale da capitale Indicazione del metodo di contabilizzazione nei principi contabili e di valutazione (allegato) Disposizioni transitorie: all entrata in vigore, possono essere registrati al «fair value» se la determinazione del costo di acquisto dovesse causare una perdita sproporzionata (Cm 628 PCB) Effetti Determinazione del metodo di contabilizzazione Determinazione del costo d acquisto 17
18 Conto dei flussi di tesoreria Allestimento facoltativo nella chiusura singola statutaria con presentazione attendibile (Cm 170 PCB) Disposizioni precedenti DAC Obbligatorio per banche con: Somma di bilancio CHF 100 Mio. e Rilevanti operazioni a bilancio Nuove disposizioni - PCB Obbligatorio per banche con: Chiusure secondo principio true and fair view Effetti Agevolazione per banche senza chiusure secondo principio true and fair view 18
19 Prospetto delle variazioni del capitale proprio Prospetto delle variazioni del capitale proprio quale nuova componente del conto annuale (cm 171 ss./a4 PCB) Componente dell allegato secondo le prescrizioni precedenti Presentazione sinottica del saldo iniziale e finale e riconciliazione di questi valori, per ogni componente rilevante del capitale proprio Ogni movimentazione rilevante nel capitale proprio è da esporre separatamente Allineamento agli standard contabili nazionali e internazionali Effetti Trasparenza leggermente maggiorata Attenzione superiore alla pubblicazione 19
20 Allegato al conto annuale Ampliamento del grado di dettaglio (Cm 181 ss. PCB) Di seguito una selezione dei principali nuovi elementi dell allegato: Spiegazioni riguardanti il metodo utilizzato per identificare i rischi di insolvenza e per determinare la necessità di rettifiche di valore Spiegazioni relative alla valutazione delle coperture dei crediti, in particolare i criteri importanti per la determinazione del valore venale e del valore d'anticipo Presentazione dei prodotti strutturati emessi Indicazioni, per numero e valore, dei diritti di partecipazione o delle opzioni attribuiti ai membri degli organi di direzione e ai collaboratori Indicazioni contro le retribuzioni abusive Suddivisione del totale degli attivi per solvibilità dei gruppi di Paesi (localizzazione del rischio) Effetti Ulteriori costi di rilevamento e pubblicazione 20
21 Conto di gruppo Conto di gruppo: eliminazione delle soglie Disposizioni precedenti DAC Obbligatorio per banche con: Somma di bilancio CHF 1 Mia. e 50 collaboratori (Art. 23a, cpv. 3 OBCR) Nuove disposizioni - PCB Obbligatorio per tutti i gruppi bancari (Art. 33 ss. OBCR) Effetti Introduzione del conto di gruppo per banche di dimensioni minori 21
22 Chiusura intermedia Obbligo di pubblicazione della chiusura intermedia (Art. 31 OBCR) Disposizioni precedenti DAC Obbligatorio per banche con: Somma di bilancio CHF 100 Mio. Conto di gruppo e chiusura individuale (Art. 23b cpv. 1 OBCR) Nuove disposizioni - PCB Obbligatorio per tutte le banche La chiusura intermedia comprende: Bilancio e conto economico (completi) Prospetto delle variazioni del capitale proprio e allegato succinto (per banche con titoli di partecipazione o titoli di debito quotati in borsa) Effetti Maggior trasparenza Chiusura intermedia dettagliata per le banche quotate Pubblicazione della chiusura intermedia anche per piccole banche (a partire dal 30 giugno 2015) Non è più ammesso il conto economico intermedio abbreviato 22
23 Relazione annuale (precedentemente: conto annuale) Disposizioni precedenti DAC Andamento degli affari, della situazione economica e finanziaria (Art. 663d cpv.1 CO) Aumenti di capitale intervenuti nell esercizio e attestazione di verifica (Art. 663d cpv. 2 CO) Eventi successivi al giorno di chiusura del bilancio (Art. 23 OBCR) Nuove disposizioni - PCB (Art. 961c cpv. 2 CO) Andamento degli affari e situazione economica Media annua di posti di lavoro a tempo pieno Esecuzione di una valutazione dei rischi Situazione delle ordinazioni e dei mandati Attività di ricerca e di sviluppo Eventi straordinari Prospettive dell impresa Sono inoltre da pubblicare le indicazioni previste della Circ.-FINMA 08/24. Effetti Probabile accentuazione di eventi particolari 23
24 Disposizioni per la valutazione 24
25 Disposizioni per la valutazione Modifiche principali Valutazione individuale Goodwill Spese di costituzione, di aumento di capitale e di organizzazione Opzione Fair-Value per strumenti finanziari Internal Trades La valutazione di gruppo non è più consentita Riduzione del periodo di ammortamento massimo Ammortamento immediato Valutazione opzionale al fair value per strumenti finanziari che non rientrano nell attività di negoziazione Eliminazione dalla chiusura contabile singola/ conto di gruppo 25
26 Valutazione singola «Gli attivi, i debiti e le operazioni fuori bilancio sono di norma valutati singolarmente, in quanto siano essenziali e non siano abitualmente valutati per gruppi a causa della loro affinità. Le partecipazioni, le immobilizzazioni materiali e i valori immateriali sono in ogni caso valutati singolarmente.» (Art. 27 cpv. 2 OBCR) La valutazione di gruppo nella chiusura contabile singola secondo il principio della rappresentazione veritiera e corretta non è più consentita Effetti Revisione della valutazione, in particolare di: - Partecipazioni - Immobilizzazioni materiali - Valori immateriali Può portare ad un aumento del fabbisogno di capitale per ammortamenti Periodo transitorio per partecipazioni, immobilizzazioni materiali e valori immateriali: 1 gennaio 2020 (Art. 69 cpv. 2 OBCR) 26
27 Goodwill Durata massima degli ammortamenti ridotta (cm 297 PCB) Disposizioni precedenti DAC Durata dell ammortamento In linea di principio: 5 anni In casi giustificati: al massimo 20 anni Nessuna proroga per Goodwill legati a persone (Cm 28a-9) Nuove disposizioni - PCB Durata dell ammortamento In linea di principio: 5 anni In casi giustificati: al massimo 10 anni Nessuna proroga per Goodwill legati a persone «Grandfathering» per Goodwill esistenti al 1 gennaio 2015 (Cm 625 PCB) Effetti Maggiori oneri a conto economico per acquisizioni future 27
28 Goodwill: durata massima degli ammortamenti Il cambiamento appena presentato, avrà un impatto: a) Sulla scelta strategica di operare delle acquisizioni b) Sul prezzo della transazione c) Si tratta unicamente di una problematica contabile 28
29 Costi di costituzione, aumento di capitale e di organizzazione Ammortamento immediato (Cm 629 PCB) Disposizioni precedenti DAC Durata dell ammortamento: massimo 5 anni (Art. 664 CO) Nuove disposizioni - PCB Non più consentito Nessun «Grandfathering» previsto. Effetti Registrazione immediata e integrale a conto economico 29
30 Strumenti finanziari valutati secondo l opzione fair value Possibilità di valutare al fair value gli strumenti finanziari non legati all attività di negoziazione (Cm 372 e ss PCB) Condizioni (cumulative): Operazioni sottoposte ad una gestione dei rischi simile a quella praticata per le operazioni di negoziazione e sulla base di una strategia di investimento e di gestione dei rischi documentata Relazioni di copertura economica tra gli strumenti finanziari all attivo e gli impegni con la conseguente neutralizzazione della valutazione al fair value a conto economico Neutralizzazione dell impatto eventuale di una modifica della propria solvibilità sul fair value e quindi senza impatto sul conto economico Effetti Controllare l applicabilità Potrebbe ridurre l Hedge Accounting 30
31 Internal Trades Gli Internal Trades sono da eliminare nella chiusura contabile singola/conto di gruppo (Cm 441 ss. PCB) Unicamente le transazioni con controparti esterne devono riflettersi sulla chiusura contabile singola/conti di gruppo Chiusura contabile singola Commercio Conto di gruppo Holding Treasury A B Gli impatti delle transazioni interne non possono in alcun modo influenzare la chiusura contabile Effetti Può modificare le cifre nel conto annuale 31
32 Disposizioni transitorie 32
33 Disposizioni transitorie Entrata in vigore delle disposizioni. Applicazione anticipata consentita (Art. 70 OBCR, Cm 624 PCB) Sono da ammortizzare immediatamente le spese di costituzione, di aumento del capitale e d organizzazione (Cm. 629 PCB) Valutazione delle proprie quote del capitale valutate al fair value e registrate quali importi negativi del capitale proprio, nel caso questo comportasse oneri sproporzionati (Cm 628 PCB) Pubblicazione della chiusura intermedia consentita secondo le norme precedenti (Cm 624 PCB) La prima pubblicazione dei conti secondo la nuova circolare può omettere l indicazione delle cifre comparative dell allegato (Cm 627 PCB) 33
34 Disposizioni transitorie dal È consentito registrare globalmente all attivo, quale posta negativa, le rettifiche di valore sotto forma di importo totale o parziale (Art. 69 cpv. 1 OBCR, Cm 626 PCB) Valutazione singola delle partecipazioni, delle immobilizzazioni materiali e dei valori immateriali (Art. 69 cpv. 2 OBCR) Senza termine Ammortamento del Goodwill esistente al 1 gennaio 2015 (punto 625 PCB) 34
35 Data di conversione Da quando intendete applicare le nuove prescrizioni concernenti l'allestimento dei conti? a) Già effettuato b) 30 giugno 2015 c) 30 novembre 2015 d) 31 dicembre 2015 e) Non ho ancora deciso 35
36 Strumenti di supporto Checklist per la pubblicazione Checklist per la pubblicazione completa dei conti stilati nel rispetto della Circ.-FINMA 15/1 Disponibile su: 36
37 Novità in materia fiscale Paolo Pamini
38 Agenda 1. Scambio automatico d informazioni /Common Reporting Standard 2. Riforma III dell imposizione delle imprese 3. Deducibilità delle multe fiscali 38
39 Scambio automatico d informazioni/ Common Reporting Standard 39
40 Quadro temporale Unione Europea e altri stati denominati Early adopter Raccolta dati Notifica dei dati/ scambio Svizzera e altri stati denominati Phase-in Raccolta dati Notifica dei dati/ scambio 40
41 Visione globale dei diversi paesi Stati «Early adopter» Stati «Phase-in» 41
42 «Big Bang» vs. «Approccio multilaterale» FATCA/IGA («Stella») Nazione A Nazione B CRS/CAA («Rete») Nazione A Nazione B Nazione C 42
43 Lo standard OCSE «CRS» si basa sull accordo FATCA Modello-1 CRS 43
44 Reporting/Notifica Impatto sugli istituti finanziari nel tempo 1 Identificazione 2 Informazione clienti 3 Reporting/Notifica 4 Comparazione 5 Richiesta dell autorità estera Tax xml xml Richiesta Scambio dati Dichiara zione dei redditi Richiesta xml Richiesta xml CRS CRS (CRS)
45 Si lascia in eredità un «impronta globale» Rep Off Ins Co Banca Co Banca Co Nominee Banca Co Banca Co Come vengono serviti questi clienti svedesi dall estero? IVA? Stabilimenti d impresa? 45
46 Cosa significa questo per voi? Cross-border Banking? Vendita/acquisto di portafoglio clienti? Maggior richiesta di prodotti fiscalmente ottimizzati Strategia/ Business Case Attuazione Attuazione dell ottimizzazione dei costi? Leverage dal progetto FATCA? Sistemi IT Locale vs. regionale/ Divisione vs. globale? Responsabilità (Tax, Compliance, Business)? Interazione/Leverage con FATCA Compliance Framework? Interazione con AML/KYC, strategia del denaro pulito ecc.? Governance & Compliance Soluzione del passato Impatto anti «legacy» Proattivo o reattivo? Supporto ai clienti in relazione alla regolarizzazione del patrimonio? Comunicazione? 46
47 Novità in materia fiscale Stimate che i costi da voi sostenuti per l introduzione del «Common Reporting Standard» siano superiori, simili o inferiori rispetto ai costi sostenuti per l introduzione di FATCA? a) superiori b) simili c) inferiori Apéro für Banken und Effektenhändler Januar
48 Riforma III dell imposizione delle imprese 48
49 R III Imposizione imprese Cosa c è in gioco? Evitare il trasferimento all estero Attività altamente mobili beneficiano di regimi fiscali cantonali Perdita di importanti introiti da imposte sugli utili Gettito fiscale federale: CHF 7.6 Mrd.* Di cui società con regimi fiscali cantonali: CHF 3.5 Mrd.* Gettito fiscale cantonale e comunale: CHF 8.2 Mrd.* Di cui società con regimi fiscali cantonali : CHF 1.3 Mrd.* * Fonte: AFC/AFF; Cifre del
50 R III Imposizione imprese Criteri per misure compensative Competitività Benchmark: Onere fiscale per attività mobili internazionali: Dividendi 0 % Proventi da interessi 2 4 % Diritti di licenze 5 8 % Proventi dal commercio all'ingrosso internazionale % Consenso internazionale Da soddisfare cumulativamente: Nessun «trattamento discriminatorio»; Nessuno scopo di non imposizione internazionale; Motivazione del profilo della sistematica fiscale oppure un utilizzazione comprovata in almeno una nazione membro dell EU * Rapporto intermedio, pag. 10 ** Rapporto intermedio, pag
51 License box cantonale su ricavi da beni immateriali Riduzione delle aliquote dell imposta cantonale sull utile Imposta sull utile al netto degli interessi (federale e cantonale) Panoramica delle misure discusse secondo il progetto posto in consultazione il 22 settembre 2014 Abolizione delle società a regime fiscale cantonale, società principali, società finanziarie R III Imposizione imprese Sicurezza giuridica e degli investimenti («realizzazione sistematica delle riserve latenti») Adeguamenti della compensazione finanziaria intercantonale Miglioramento della sistematica Bollo d emissione Imposta sul capitale Riduzione per partecipazioni Compensazione delle perdite Imposta sugli utili da capitale Imposizione parziale 51
52 A che punto siamo? Rapporto supplementare sulla RIII (19 dicembre 2013) Invio del messaggio del Consiglio federale Decisione dell Assemblea federale Eventuale votazione popolare Consultazioni Preparazione del messaggio del Consiglio federale Dibattito parlamentare Termine per il referendum Referendum facoltativo Tempo fino al Periodo transitorio Progetto in consultazione (22 sett. 14) Decisione del Consiglio federale Entrata in vigore Attuazione a livello cantonale settembre 2014 ~gennaio 2015 ~giugno2015 ~2017 ~2018 ~
53 Deducibilità delle multe fiscali 53
54 Accantonamento per multe nel conto annuale Sviluppi Numerose mozioni e postulati in Parlamento Rapporto del Consiglio federale in adempimento al postulato Leutenegger Oberholzer del 12 settembre 2014 Tutto rimane invariato! Multe fiscali di natura puramente penale: non deducibili Sanzioni amminstrativo-finanziarie a carattere compensatorio : deducibili Sanzioni amminstrativo-finanziarie a carattere penale e compensatorio Resoconto analitico degli elementi Caso del Tribunale amministrativo zurighese passato al Tribunale federale (Caso «Kartellbusse») 54
55 Sviluppi normativi Ludovic Neuenschwander
56 Agenda Nuova architettura della normativa del mercato finanziario: Legge federale sull'infrastruttura del mercato finanziario (LInfFin) Legge sui servizi finanziari (LSF) Legge federale sugli istituti finanziari (LIFin) Prescrizioni in materia di riciclaggio di denaro Distribuzione di prodotti strutturati Disposizioni sui fondi propri 56
57 Nuova architettura della regolamentazione del mercato finanziario Orizzonte temporale degli adeguamenti Modifica Legge sui servizi finanziari (LSF) Legge federale sull'infrastruttura del mercato finanziario (LInfFin) Legge federale sugli istituti finanziari (LIFin) Entrata in vigore prevista 2016 Entrata in vigore 2017/18 Entrata in vigore 2017/18 57
58 Nuova architettura della normativa del mercato finanziario LRD (1997) LBN (2003) LFINMA (2007) Legge federale sull'infrastruttura del mercato finanziario (LInfFin) ( ) Legge sui servizi finanziari (LSF) (2017/2018) Legge federale sugli istituti finanziari (LIFin) (2017/2018) ( 2017/2018) BankG LBCR BEHG LBVM LICol LOF LSA/ LCA 58
59 Legge federale sull'infrastruttura del mercato finanziario (LInfFin) Contenuto Trasferimento della legislazione sulle borse e il commercio di valori mobiliari e nuova regolamentazione dell infrastruttura del mercato finanziario e del commercio di derivati, adeguamento agli sviluppi internazionali In generale, per le banche, nel commercio di derivati si applicano i seguenti obblighi: Obbligo di compensazione (Eccezioni in particolare per operazioni di swap valutario e operazioni valutarie a termine, nella misura in cui vengano svolte mediante il meccanismo «pagamento contro pagamento» - «Payment versus payment») Obbligo di riduzione dei rischi Per operazioni che non sono compensate per il tramite di una controparte centrale riconosciuta (eccezione: operazioni su valuta si veda obbligo di compensazione) Obbligo di notifica per le operazioni con derivati 59
60 Legge sui servizi finanziari (LSF) Servizi transfrontalieri Registrazione, formazione (consulenti alla clientela) Trasparenza, indipendenza Documentazione, prospetto Segmentazione della clientela Misure organizzative e rischi giuridici Protezione giuridica, rimedio giuridico 60
61 Intensità della vigilanza Requisiti normativi Legge sugli istituti finanziari (LIFin) Autorizzazione a cascata Vigilanza prudenziale Banche Direzione di fondi Commercianti di valori mobiliari Gestori patrimoniali di investimenti collettivi di capitale Gestori esterni di clientela privata Deontologia professionale/ Codice di comportamento Consulenti per gli investimenti, distributori, Brokers ecc. 61
62 Legge sugli istituti finanziari (LIFin) Strategia del denaro pulito 1 passo Obbligo di valutare se esiste un rischio elevato che i valori patrimoniali non siano dichiarati Definizione dei corrispondenti criteri di rischio 2 passo In caso di rischio elevato: obbligo di effettuare ulteriori chiarimenti in relazione al rispetto dell obbligo fiscale Conseguenza Divieto di accettare valori patrimoniali non dichiarati, risp. divieto di avviare una nuova relazione per tale cliente Una regolarizzazione dei valori patrimoniali da parte del cliente è possibile Per i clienti esistenti la banca scioglie la relazione d affari se: - Il cliente non riesce a comprovare che i valori patrimoniale già presso l istituto siano dichiarati legalmente - La regolarizzazione della situazione fiscale non dovesse portare con sé svantaggi insostenibili 62
63 Disposizioni sul ricilaggio di denaro Orizzonte temporale degli adeguamenti Modifica LRD rivista ORD-FINMA rivista CDB (15) rivista Entrata in vigore: 2015 Entrata in vigore: 2015 Entrata in vigore:
64 Revisione LRD, ORD-FINMA e CDB Retroscena Obiettivo è l integrazione delle 40 raccomandazioni ricevute dal GAFI nel 2012 Modifica di diverse leggi federali Peer Review pianificato del GAFI («Esame dei paesi») 2015 risp Modifiche Attuazione delle raccomandazioni riviste del GAFI del 2012 Strategia del settore finanziario: modifica LRD AIA ORD-FINMA CDB (15) Consultazione Consultazione Messaggio Rapporto LRD Brunetti Decisione del Parlamento il Entrata in vigore Adeguamenti e entrata in vigore 64
65 Revisione LRD, ORD-FINMA e CDB Cambiamenti significativi previsti Obbligo di notifica per azioni al portatore (non applicabile per le azioni al portatore che sono configurate come titoli contabili) Determinazione degli aventi diritto economico in caso di persone giuridiche: persone fisiche con > 25% del capitale oppure dei diritti di voto Persone politicamente esposte (PPE): estensione della definizione ai residenti ed ai membri di associazioni intergovernative Reati fiscali gravi considerati come reati preliminari all origine del riciclaggio di denaro: Evasione d imposta in un periodo fiscale >CHF Obblighi di diligenza dei commercianti non intermediari finanziari: obblighi di diligenza in caso di operazioni commerciali >CHF in contanti 65
66 Conferenza sulla Legge sul riciclaggio di denaro Affinché siate preparati Il 24 febbraio 2015 si svolgerà a Zurigo la tradizionale conferenza sulla legislazione relativa al riciclaggio di denaro. Potete iscrivervi direttamente al seguente link: Apéro für Banken und Effektenhändler Januar
67 Distribuzione di prodotti strutturati Orizzonte temporale degli adeguamenti Modifica Direttive ASB/ASPS «Informazione degli investitori in materia di prodotti strutturati» Attuazione dal 1 marzo
68 Direttive ASB/ASPS «Informazione degli investitori in materia di prodotti strutturati» Retroscena Adattamento della legge e dell ordinanza sugli investimenti collettivi Riconoscimento da parte della FINMA quale standard minimo Campo d applicazione Distribuzione di prodotti strutturati a investitori non qualificati Prospetto semplificato temporaneo e definitivo Contenuto Descrizione del prodotto, in particolare l informativa sulle commissioni di distribuzione Prospettive di ricavo e di perdita, in particolare perdita/rendita massima sulla base di scenari di mercato Rischi significativi per l'investitore, in particolare il rischio legato all emittente Termini In vigore dal 1 marzo 2015 Nessuna retroattività sui prodotti strutturati emessi prima dell entrata in vigore delle direttive 68
69 Disposizioni sui fondi propri Orizzonte temporale degli adeguamenti Modifica Progetto di circolare FINMA «Leverage Ratio» - Pubblicazione - Osservanza della quota minima Pubblicazione dal 1 gennaio 2015 Pianificato dal Fundamental Review of the Trading Book (FRTB) Attuazione in CH Applicabilità 69
70 Leverage Ratio Indice massimo di leva finanziaria Fondi propri di base (Tier1) Esposizione totale 3% (atteso) Introduzione di una quota di fondi propri non ponderata in funzione del rischio(leverage Ratio) Regolamentazione: Art. 46 dell Ordinanza sui fondi propri e circ. FINMA 15/3 «Leverage Ratio» Definizioni: Fondi propri di base ai sensi degli standard di Basilea III, Esposizione totale include posizioni di Bilancio e fuori bilancio Termini Reporting alla FINMA del Leverage Ratio con fondi propri per la prima volta su dati al 30 settembre 2014 Pubblicazione del Leverage Ratio dal
71 Documento di consultazione (FRTB) Copertura con fondi propri per rischi di mercato nel portafoglio di negoziazione Modifiche previste all approccio standard Separazione più chiara tra portafoglio di negoziazione e portafoglio di investimenti finanziari Calibrazione più cauta della ponderazione del rischio Considerazione dell illiquidità del mercato Modifiche con l obiettivo generale di innalzare gli standard dei fondi propri tra cui: Revisione della copertura per rischi di credito e rischi operativi Possibile copertura per rischi legati a modifiche di tasso nel portafoglio di investimenti finanziari 71
72 Sviluppi normativi Quali modifiche, in relazione ai nuovi requisiti normativi ritenete avranno un impatto maggiore sulla vostra attività? a) LInFi b) LSF c) LIFin d) Disposizioni sul riciclaggio di denaro e) Disposizioni sui fondi propri 72
73 Aggiornamento regolare sullo stato dei progetti normativi Tutti i progetti normativi più imporanti con i relativi commenti in merito ai contenuti e ai cambiamenti come pure lo stato attuale:
74 L evento vi è piaciuto? Saremo felici di raccogliere il vostro Feedback. 74
75 I suoi contatti Glenda Brändli Partner Financial Services Francesco Camarca Senior Manager Financial Services Via della Posta 7 CH-6901 Lugano Telephone: Mobile: glenda.braendli@ch.pwc.com Via della Posta 7 CH-6901 Lugano Telephone: Mobile: francesco.camarca@ch.pwc.com Paolo Pamini Senior Consultant Tax & Legal Via della Posta 7 CH-6901 Lugano Telephone: paolo.pamini@ch.pwc.com Ludovic Neuenschwander Senior Manager Financial Services Via della Posta 7 CH-6901 Lugano Telephone: Mobile: ludovic.neuenschwander@ch.pwc.com 75
76 Grazie per aver partecipato al nostro evento! This publication has been prepared for general guidance on matters of interest only, and doesnot constitute professional advice. You should not act upon the information contained in this publication without obtaining specific professional advice. No representation or warranty (express or implied) is given as to the accuracy or completeness of the information contained in this publication, and, to the extent permitted by law, PricewaterhouseCoopers AG, its members, employees and agents do not accept or assume any liability, responsibility or duty of care for any consequences of you or anyone else acting, or refraining to act, in reliance on the information contained in this publication or for any decision based on it All rights reserved. In this document, refers to PricewaterhouseCoopers AG which is a member firm of PricewaterhouseCoopers International Limited, each member firm of which is a separate legal entity.
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