ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO"

Transcript

1 ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: PERUGIA..PERCORSI EDUCATIVI INCLUSIVI SETTORE e Area di Intervento: Codifica: A02 Settore: Assistenza Area d intervento: Minori OBIETTIVI DEL PROGETTO Possono essere considerati obiettivi generali del progetto: - La Strutturazione di metodologie individualizzate per favorire la crescita e l apprendimento dei ragazzi con Bisogni Educativi Speciali e apprendimento del processo di progettazione. -La costruzione di percorsi di educazione/istruzione individualizzati, capaci di rispondere ai bisogni educativi speciali dei ragazzi con o senza certificazione ai sensi della legge 104/92. Solo attraverso l innovazione di metodo, sarà possibile evitare la dispersione scolastica di tali ragazzi, consentendo loro di concludere con successo il loro iter e di superare negli anni della crescita le loro problematicità a favore di una positiva maturazione. - Obiettivi specifici del progetto Elaborazione di Progetti Individualizzati per BES, e strutturazione di strumenti condivisi Messa in atto dei percorsi educativi individualizzati (PEI) e delle attività di gruppo Conoscere e sperimentare il metodo del Ciclo del Progetto Tale progetto vede i volontari del Servizio Civile come attori fondamentali del percorso rivolto ai ragazzi con BES, divenendo per loro figure educative di riferimento. A cadenza settimanale i volontari, assieme all OLP, progetteranno le attività e le azioni operative per raggiungere gli obiettivi ed i traguardi possibili per ogni singolo ragazzo. Attraverso questo percorso potranno pertanto sviluppare competenze relazionali, di gestione del gruppo, di metodologia educativo/didattica e di strutturazione dei piani educativi, il tutto all interno di un contesto interculturale. Fondamentale sottolineare inoltre che i nostri servizi sono strettamente connessi alla rete socio/educativa del territorio, fornendo così ulteriori possibilità di crescita personale e professionale ai volontari. A latere delle attività sopradescritte i volontari del Servizio Civile inizieranno un percorso di analisi e conoscenza della progettazione nel sociale. I volontari avranno l opportunità di acquisire alcune delle competenze della figura del progettista che andranno a rappresentare un accrescimento delle capacità organizzative permettendo ai volontari, successivamente, la realizzazione di iniziative e di team-project nell ambito di progetti innovativi. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Il/la volontario sarà chiamato a sperimentarsi nel processo della progettazione nel sociale che è caratterizzata da alcuni fattori: dal fatto che si producono interventi di aiuto alle persone

2 beneficiarie, finalizzati a produrre non manufatti o cambiamenti di tecnologie ma cambiamenti a livello personale e sociale; dal fatto che quasi sempre i progetti sociali richiedono e sono realizzati grazie all'interazione di una pluralità di organizzazioni ed istituzioni private e pubbliche. Affiancando la figura del progettista, il volontario sarà accompagnato nelle varie fasi della progettazione che possono essere così riassunte: 1. Definizione ed analisi del problema (premessa) 2. Identificazione degli obiettivi (generali e specifici). La formulazione degli obiettivi specifici è indispensabile per valutare l efficacia dell intervento. Dagli obiettivi devono emergere degli indicatori adeguati, dove per indicatore si intende una variabile che, misurata da indicazioni sull efficacia dell intervento. 3. Beneficiari dell intervento (destinatari) cioè la popolazione sulla quale sono attesi i cambiamenti desiderati. 4. Modello di intervento (metodologia) e attività che verranno svolte (tempi e spazi). Da una parte ci sono le attività principali o primarie, che sono quelle direttamente connesse al cambiamento dei beneficiari; dall altra ci sono le attività secondarie che sono tutte quelle relative all avvio del progetto stesso, come l acquisizione risorse, preparazione materiale didattico o divulgativo, ecc., e quelle relative al contatto della popolazione bersaglio (annunci sui quotidiani, volantini, ecc.). E necessario anche che vengano stabiliti i tempi e la sequenza con cui dovranno essere realizzate le differenti attività (attraverso planning o workplane o temporalizzazione) 5. Valutazione. Si può prevedere una valutazione qualitativa delle azioni progettuali e una valutazione quantitativa (sulle procedure): 6. Mezzi e risorse. 7. Stesura del budget. CRITERI DI SELEZIONE Si rinvia al Sistema di Reclutamento e Selezione accreditato dall UNSC CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30 Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: -Partecipazione al percorso formativo previsto (sia generale che specifico) ed agli ulteriori corsi di formazione ed aggiornamento previsti all interno del servizio -Disponibilità alla partecipazione ai momenti formativi e di verifica e monitoraggio anche se svolti di sabato e di domenica o in altri giorni festivi. -Partecipazione ai momenti di valutazione dell andamento dell esperienza di servizio civile svolti su base periodica (bimestrale) e delle verifiche previste a metà ed a fine servizio. -Disponibilità ad effettuare variazioni temporanee dell orario (sempre e comunque rispettando il monte ore previsto) secondo le specifiche necessità delle fasi ed attività del progetto -Disponibilità al trasferimento temporaneo della sede in caso di eventi di formazione, aggiornamento e sensibilizzazione. -Disponibilità a spostarsi dalla sede di servizio per effettuare missioni strettamente inerenti agli obiettivi del presente progetto. -Rispetto della privacy dei bimbi e dei giovani incontrati nelle sedi operative, tenuta di un contegno rispettoso. -Rispetto delle norme di sicurezza ai sensi del Dlgs 81/08

3 Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Nessuno SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Sedi: FRONTIERA LAVORO SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE 1 Via Berenice, 2 Perugia Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Numero posti senza vitto e alloggio. 4 CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Eventuali crediti formativi riconosciuti: nessuno Eventuali tirocini riconosciuti: nessuno In merito all acquisizione delle conoscenze da parte dei volontari, Conf Perugia Terni, sede locale di ente accreditato di Confcooperative, rilascerà al termine del periodo di Servizio Civile anche a seguito del modulo formativo specifico sul bilancio delle competenze apposita attestazione ai fini del curriculum vitae contenente le conoscenze utili alla crescita professionale sotto riportate: A) CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra. I volontari saranno impiegati per almeno l 80% del loro orario di servizio in attività assieme agli operatori nelle sedi di attuazione; in questo modo avranno la possibilità: -Di apprendere le modalità relazionali più adeguate per creare efficaci relazioni d aiuto nei confronti dei bambini /ragazzi con Bisogni Educativi Speciali. -Di conoscere e collaborare con le diverse figure professionali presenti nel proprio centro: coordinatore, insegnanti/educatori, psicologo; -Di apprendere competenze specifiche rispetto il lavoro di gruppo e una metodologia corretta (es. pre-gruppo, gruppo, post-gruppo; supervisioni, ecc.) -Di relazionarsi con i referenti di servizi sociali territoriali, enti, associazioni o altre realtà presenti nel territorio e con le famiglie dei bambini/ragazzi. -Di relazionarsi con il quartiere e la cittadinanza. -Di lavorare in team e collaborare al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati. B) CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE -Attraverso il lavoro di gruppo con l intera équipe di operatori, i volontari potranno partecipare all organizzazione delle attività previste dal progetto: supporto durante lo svolgimento delle attività ordinarie dei bambini/ragazzi con BES; realizzazione del L.E.D.I. (Laboratorio Educativo-Didattico Inclusivo) in cui vengono proposte attività creative ed espressive. -I volontari parteciperanno a riunioni di monitoraggio dei percorsi attivati. -Ai volontari verrà insegnato attraverso gli incontri con gli OLP o altri formatori cosa sono i piani di intervento personalizzati come vengono creati e gestiti, la strutturazione dei percorsi e delle metodologie personalizzate, le verifiche e la valutazione specifica sull efficacia della progettazione. -I volontari accompagneranno, in affiancamento agli educatori, i ragazzi nelle uscite sul territorio.

4 -Per le attività di tempo libero collaboreranno con gli OLP nel progettare e avviare attività ludico/ricreative rivolte all utenza. -Per le attività di sensibilizzazione del territorio i volontari collaboreranno con gli OLP o altri operatori e potranno apprendere come progettare, organizzare ed attivare contatti con realtà presenti nel territorio e creare momenti di incontro con la cittadinanza locale. -Per le attività di progettazione del sociale i volontari in affiancamento al progettista sperimenteranno la stesura di un progetto. C) CAPACITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI E/O TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. -Uso dei piani di intervento personalizzato e dei rispettivi programmi informatici. -Uso computer e internet per la realizzazione di un archivio con le schede di tutti i bambini/ragazzi; aggiornamento del data base, sito, ricerche a diverso tema (es. iniziative presenti sul territorio, mappatura risorse sul territorio, ecc.) -Uso del computer per la realizzazione di una biblioteca con i materiali educativo-didattici per ragazzi con BES. -Uso degli strumenti compensativi durante le attività. -Uso del computer per la realizzazione di materiali finalizzati all apprendimento specifico. -Uso del computer per l analisi del contesto, per la ricerca bibliografica e la documentazione specifica, per la compilazione del formulario. D) ULTERIORI CONOSCENZE I volontari potranno, inoltre, usufruire anche degli insegnamenti e del supporto di operatori tecnico-pratici. Il Soggetto di natura privata Irecoop Impresa Sociale soc.coop. attesta le stesse conoscenze utili alla crescita professionale come sopra elencate, acquisite dai volontari durante l espletamento del servizio civile con l attuazione del progetto. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: La formazione specifica, nel percorso formativo di Confcooperative, ha l obiettivo di fornire al volontario la formazione specifica e quindi le conoscenze e le competenze necessarie a svolgere in maniera positiva ed efficace le attività previste nel progetto. MODULI CONTENUTO FORMATORE 1 Modulo: Organizzazione del servizio e della sede di attuazione del progetto. I due incontri hanno lo scopo di permettere al volontario di avere delle informazioni specifiche sul contesto e sui diretti referenti in cui si trova a svolgere il proprio servizio. Roberta Veltrini N ORE Conoscenza dei bisogni del territorio del Comune di Perugia 2 Modulo: Programmazione delle attività e modalità per l attuazione del progetto 3 Modulo: Formazione e La strutturazione del servizio, l'equipe di lavoro, ruoli e compiti, descrizione del contesto specifico dei destinatari e dei loro bisogni, la programmazione delle attività. Rischi e precauzioni nell attività dei volontari del servizio civile Lentini Marzia Giosuè Tassone Luca Naticchi 12 ore

5 informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile 4 Modulo: Le difficoltà di apprendimento BES, DSA, ADHD e il disagio sociale 5 Modulo: Gli strumenti compensativi a supporto di attività scolastiche e di doposcuola per ragazzi con DSA 6 Modulo Metodologia per la redazione di un progetto Questa unità formativa sarà dedicata all'approfondimento del concetto di BES in senso lato, con particolare attenzione alle tipologie di bisogni presenti nei gruppi di lavoro con i quali il volontario si interfaccerà direttamente. Si prevede di affrontare nello specifico la tematica dell'intercultura e delle cosiddette seconde generazioni e di affrontare le conseguenze del disagio familiare sulla sfera delle interazioni fra pari nei diversi contesti di apprendimento (formali e non formali). Si prevede il diretto coinvolgimento, per l'erogazione delle unità formative di esperti operanti all'interno delle equipe degli uffici della Cittadinanza del Comune di Perugia. Si prevede di svolgere visite guidate nei contesti operativi dei Servizi Sociali Territoriali. Si fa specifico riferimento all'accreditamento di Frontiera Lavoro come centro della Rete doposcuola Anastasis, che prevede l'utilizzo di specifico software compensativo in favore di bambini con disturbi specifici dell'apprendimento, quali la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia. Saranno approfonditi i quattro principali disturbi specifici sopra riportati, utilizzando direttamente il software di riferimento per creare mappe concettuali, per effettuare letture facilitate attraverso il sintetizzatore vocale, per fruire di sintesi grafiche, etc. In tal senso il personale educativo di Frontiera Lavoro, già formato nel settore specifico, metterà a disposizione le proprie conoscenze e competenze operative. Insieme all'utilizzo dello strumento compensativo sopra descritto si approfondirà la tematica dei software freeware, sempre dedicati allo stesso tipo di bisogno. Talvolta meno performanti, permettono, grazie alla loro gratuità, di emancipare un largo numero di bambini e famiglie, anche con scarse disponibilità economiche. Si approfondirà inoltre il concetto dell'utilizzo allargato dei software compensativi come elemento importante di facilitazione allo studio anche per bambini che non presentano disturbi dell'apprendimento. Utilizzare il software con il gruppo classe allargato permette una migliore integrazione fra pari e offre a coloro che non presentano disturbi uno strumento ulteriore di elaborazione delle nozioni e delle informazioni di contesto. Questa unità formativa sarà dedicata all individuazione di un metodo di lavoro nell ambito della progettazione nel sociale che consentirà di attraversare le diverse fasi del Marta Custodi Marta Custodi Roberta Veltrini 12 ore 12 ore

6 7 Modulo Bilancio di competenze. 8 Modulo Valutazione conclusiva Durata ciclo di vita del progetto partendo dal disegno dell idea iniziale, alla determinazione delle risorse, allo sviluppo del progetto per arrivare poi alla sua conclusione. Nell ambito dell offerta formativa specifica per i volontari in servizio civile sarà strutturato, nell ultimo mese di servizio, un incontro sul bilancio delle competenze e sulle opportunità legate al loro futuro professionale. Pertanto si è pensato di articolare la giornata di formazione affrontando le seguenti tematiche: - Bilancio delle competenze acquisite; - Costruzione curriculum vitae; - Esperienze ex volontari già inseriti in ambiti lavorativi. - Mappa delle opportunità. Lo scopo dell incontro è quello di favorire un momento in cui sia possibile rivalutare l esperienza vissuta esaminando in modo obiettivo la propria crescita personale e professionale. Roberta Veltrini Giosuè Tassone 4 ore 72 ore Erogazione del 70% delle ore entro il 90 giorno dall avvio del progetto e il 30% delle ore entro il 270 giorno dall avvio del progetto. Il Modulo 3 Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari nei progetti di Servizio civile verrà erogato entro i primi 90 giorni dall avvio del progetto. DOVE PRESENTARE DOMANDA: C/o Confcooperative Umbria Via della Pallotta, Perugia CONTATTI: Referente: Giosuè Tassone Telefono: serviziocivile.confumbria@gmail.com Pec: umbria@pec.confcooperative.it

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: PERUGIA EDUCARE L INFANZIA Insegnare i limiti e promuovere l autonomia SETTORE e Area di Intervento: Codifica: A02 Settore: Assistenza Area d intervento: Minori ELEMENTI

Dettagli

RUOLO E COMPITI ASSEGNATI AI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NEL PRESENTE PROGETTO

RUOLO E COMPITI ASSEGNATI AI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NEL PRESENTE PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: IMPERIA GIOCARE PER CRESCERE 2016 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Codifica: E01 Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area d intervento:

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: I Giovani per il Lavoro SETTORE e Area di Intervento: Settore E Educazione e Promozione Culturale 11 Sportelli Informa Gli obiettivi generali

Dettagli

COMMISSIONE SINODALE PER LA DIACONIA DIACONIA VALDESE ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

COMMISSIONE SINODALE PER LA DIACONIA DIACONIA VALDESE ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 COMMISSIONE SINODALE PER LA DIACONIA DIACONIA VALDESE ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: GIOVANI 2020 SETTORE/AREA PRINCIPALE: E-03 Educazione e Promozione culturale - Animazione

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Vivere le differenze... Interventi di educazione al rispetto delle differenze e in tema di antidiscriminazioni

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Vivere le differenze... Interventi di educazione al rispetto delle differenze e in tema di antidiscriminazioni ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO Vivere le differenze... Interventi di educazione al rispetto delle differenze e in tema di antidiscriminazioni SETTORE e Area di Intervento:

Dettagli

ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: TRIESTE IL SEME DELLA MUSICA

ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: TRIESTE IL SEME DELLA MUSICA ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: TRIESTE IL SEME DELLA MUSICA SETTORE e Area di Intervento: Codifica: A2 Settore: ASSISTENZA Area d intervento: MINORI OBIETTIVI DEL PROGETTO

Dettagli

Tramatza e i Ragazzi per l Animazione dei Minori

Tramatza e i Ragazzi per l Animazione dei Minori ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: T.R.A.M. Tramatza e i Ragazzi per l Animazione dei Minori 1 SETTORE e Area di Intervento: Settore E: Educazione e Promozione culturale Area

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INSIEME PER CRESCERE SETTORE e Area di Intervento: Settore: Educazione e promozione culturale Prevalente: E01 Centri di aggregazione (bambini,

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: COMUNE DI FERRARA TITOLO DEL PROGETTO: Volate con noi! attività educative con bambini e ragazzi speciali SETTORE E AREA DI INTERVENTO:

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: PERSONE SPECIALI SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A - 03GIOVANI- 06 DISABILI - 12 DISAGIO ADULTI 11 DONNE CON MINORI A CARICO DONNE

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: OLLASTRA: IDEE PER PARTECIPARE ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Settore: Educazione e promozione culturale Prevalente: E1 centro di aggregazione

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: INSIEME PER UN SORRISO SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO OBIETTIVO GENERALE: L obiettivo generale è contribuire

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO. Tel. 0124/ Cod. Fisc URL:

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO. Tel. 0124/ Cod. Fisc URL: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Liceo Scientifico Istituto Tecnico Via Gallo Pecca n.4/6 10086 RIVAROLO CANAVESE Tel. 0124/45.45.11 - Cod. Fisc. 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: INSIEME VERSO L AUTONOMIA SETTORE e Area di Intervento: A: ASSISTENZA - codice 01, 08, 12 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO L obiettivo generale del

Dettagli

ALLEGATO 6. ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO DI LIBRI voce 4

ALLEGATO 6. ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO DI LIBRI voce 4 ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO DI LIBRI voce 4 SETTORE e Area di Intervento: D01 Patrimonio artistico e culturale cura e conservazione biblioteche voce 5 OBIETTIVI

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO.UN ANNO PER CRESCERE 2016 SETTORE e Area di Intervento: Settore: ASSISTENZA Area d intervento: MINORI OBIETTIVI DEL PROGETTO La Finalità

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: Antichità locali ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Settore D: Patrimonio artistico e culturale area 03: Valorizzazione storie e culture locali

Dettagli

Alternanza scuola lavoro

Alternanza scuola lavoro Alternanza scuola lavoro L alternanza scuola - lavoro è una metodologia didattica che consente di offrire agli studenti la possibilità di fare scuola in situazioni lavorative. E un percorso che si attiva

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE: ACCOGLIENZA, ORIENTAMENTO, ASSISTENZA SETTORE e Area di Intervento: A04, IMMIGRATI RIFUGIATI OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivi

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: FIGURE DA GRANDI 2016 Settore: Patrimonio artistico e culturale Area di intervento: Valorizzazione storie e culture locali Codifica: D03

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: EDULAB - Il dono del tempo e dei saperi SETTORE e Area di Intervento: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE 02 Animazione culturale verso minori

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: LA VOCE DEL SILENZIO ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: A. -ASSISTENZA 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO contribuire, attraverso l azione dei

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: Con un girotondo 2016() ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Codifica: E02 Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area d intervento: Animazione

Dettagli

COMUNE DI BIVONGI Provincia di Reggio Calabria Direzione Generale Servizio Civile Viale Matteotti n. 3

COMUNE DI BIVONGI Provincia di Reggio Calabria Direzione Generale Servizio Civile Viale Matteotti n. 3 ALLEGATO 1 COMUNE DI BIVONGI Provincia di Reggio Calabria Direzione Generale Servizio Civile Viale Matteotti n. 3 SCHEDA DI PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PARTE I Ente.

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Archivio Storico della Biennale di Venezia: conservazione e valorizzazione dei fondi fotografici e documentari SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio

Dettagli

Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione

Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. RILEVAZIONE DEI BES PRESENTI: n

Dettagli

Associazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste. Per i docenti della Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2017/18 RESPONSABILE CORSO:

Associazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste. Per i docenti della Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2017/18 RESPONSABILE CORSO: Associazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste Comunicazione avvio corso di aggiornamento riconosciuto dal M.I.U.R. del Friuli Venezia Giulia D.M. 170/2016 Per i docenti della Scuola Primaria

Dettagli

Scuola: Istituto Paritario Maria Ausiliatrice (Lugo RA) a.s. 2016/2017

Scuola: Istituto Paritario Maria Ausiliatrice (Lugo RA) a.s. 2016/2017 Scuola: Istituto Paritario Maria Ausiliatrice (Lugo RA) a.s. 2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA riletta attraverso i criteri aggiuntivi della Regione Puglia anno 2012

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA riletta attraverso i criteri aggiuntivi della Regione Puglia anno 2012 (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA riletta attraverso i criteri aggiuntivi della Regione Puglia anno 2012 Nota: le parti contrassegnate in rosso completano

Dettagli

Servizi psico-educativi

Servizi psico-educativi PROVINCIA DI TREVISO Servizi psico-educativi Centri di Formazione Professionale Lancenigo - Vittorio Veneto PROVINCIA DI TREVISO CENTRO di FORMAZIONE PROFESSIONALE di Lancenigo (TV) PROVINCIA DI TREVISO

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Lo Spazio e le Immagini: riordino del patrimonio documentario e fotocartografico del Comune di Venezia SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: IMPARARE E UN ESPERIENZA SETTORE e Area di Intervento: E Educazione e Promozione culturale - 09 - Attività di tutoraggio scolastico E -

Dettagli

Percorsi di formazione per gli insegnanti in servizio. Università degli Studi dell Aquila Dipartimento di Scienze Umane

Percorsi di formazione per gli insegnanti in servizio. Università degli Studi dell Aquila Dipartimento di Scienze Umane Percorsi di formazione per gli insegnanti in servizio Università degli Studi dell Aquila Dipartimento di Scienze Umane 1. Progettare, pianificare e valutare per competenze Il percorso è rivolto ai docenti

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: Anziano a Bordo ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Assistenza Anziani A01 OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivi Generali 1)precorrere e contrastare

Dettagli

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare

Dettagli

Scuola Secondaria di Primo Grado Paritaria Sacro Cuore a.s Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Secondaria di Primo Grado Paritaria Sacro Cuore a.s Piano Annuale per l Inclusione Scuola Secondaria di Primo Grado Paritaria Sacro Cuore a.s. 2014-2015 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DOMENICO BALDUCCI Indirizzo VIA T. Tommasi n 7 61121 Pesaro Telefono 0721372801 3351500640 Fax 0721 372821 E-mail d. balducci@provincia.ps.it

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO Abilitazione e Formazione per un futuro inserimento lavorativo della diversità

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO Abilitazione e Formazione per un futuro inserimento lavorativo della diversità ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO Abilitazione e Formazione per un futuro inserimento lavorativo della diversità SETTORE e AREA di INTERVENTO Settore intervento: Assistenza Area intervento:

Dettagli

Denominazione del Corso " DSA: strumenti operativi per una didattica personalizzata e per l'intervento abilitativo".

Denominazione del Corso  DSA: strumenti operativi per una didattica personalizzata e per l'intervento abilitativo. Corso di Formazione INTENSIVO per ESPERTI DELL'EDUCAZIONE (Pedagogisti, Educatori Professionali Laureati, Psicologi Impiegati in Servizi di Educativa Specialistica Scolastica, Docenti). Denominazione del

Dettagli

PAI (Piano Annuale per l Inclusione)

PAI (Piano Annuale per l Inclusione) ALLEGATO 4: PAI PAI (Piano Annuale per l Inclusione) ISTITUTO COMPRENSIVO VIA P. STABILINI Via Pasquale Stabilini 19 00173 Roma Tel. 0672970371; tel. e fax: 067221968; C.F. 97712510581 cod. mecc. RMIC8GA002

Dettagli

1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie

1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: CAPACI DI CAMBIARE PROSPETTIVA: RIDURRE,

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: CYBERBULLYNG E NON SOLO SETTORE e Area di Intervento: E-Educazione e promozione culturale 01.Centri di aggregazione 02. Animazione culturale

Dettagli

SINTESI PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Di Diversità Virtù

SINTESI PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Di Diversità Virtù SINTESI PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Di Diversità Virtù Obiettivi del progetto: Il presente progetto, coerentemente con il dettato del comma e) dell articolo 1 della

Dettagli

Regolamento del gruppo di lavoro sull handicap. Ai sensi dell art. 15 c. L 104/92

Regolamento del gruppo di lavoro sull handicap. Ai sensi dell art. 15 c. L 104/92 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Antonio Genovesi SAIC87700C Via Domenico Amato, 2 c.a.p. 84099 SAN CIPRIANO PICENTINO (SA) Tel. 089 8628257 Fax 089 8628266 e.mail : saic87700c@istruzione.it www.icsanciprianopicentino.gov.it

Dettagli

Scuola Istituto Achille Ricci a.s Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Istituto Achille Ricci a.s Piano Annuale per l Inclusione Scuola Istituto Achille Ricci a.s. 2016-2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ALLEGATO 6 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: Confederazione Nazionale delle Misericordie d Italia 2) Codice di accreditamento:

Dettagli

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI INTEGRIAMOCI: "IMPRONTE SOCIALI" Settore Assistenza Disabili SEDE Congregazione delle Suore Ancelle dell

Dettagli

V.I.T.A. COMUNE DI SAN VERO MILIS ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Valorizzare Il Tesoro degli Anziani

V.I.T.A. COMUNE DI SAN VERO MILIS ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Valorizzare Il Tesoro degli Anziani ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO COMUNE DI SAN VERO MILIS TITOLO DEL PROGETTO: V.I.T.A. Valorizzare Il Tesoro degli Anziani SETTORE e Area di Intervento: Settore: Assistenza Area di intervento:

Dettagli

CORSO DI PERFEZIONAMENTO BIENNALE A.A. 2016/2017 e 2017/2018 (Legge 19/11/1990 n art. 6, co. 2, lett. C )

CORSO DI PERFEZIONAMENTO BIENNALE A.A. 2016/2017 e 2017/2018 (Legge 19/11/1990 n art. 6, co. 2, lett. C ) CORSO DI PERFEZIONAMENTO BIENNALE A.A. 2016/2017 e 2017/2018 (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett. C ) Corso di Perfezionamento Universitario BIENNALE Tecniche e metodologie didattiche innovative

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Crescere insieme: interventi educativi a minori italiani e stranieri non residenti SETTORE e Area di Intervento: Assistenza A 02 Minori OBIETTIVI DEL

Dettagli

(delibera del Collegio dei docenti del 01/09/2016) AREA 1

(delibera del Collegio dei docenti del 01/09/2016) AREA 1 (delibera del Collegio dei docenti del 01/09/2016) AREA 1 1. GESTIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Stesura del P.O.F. (versione integrale e sintetica) PTOF, PdM, inclusi eventuali aggiornamenti in

Dettagli

Lavoro degli Assistenti Sociali nei contesti organizzativi

Lavoro degli Assistenti Sociali nei contesti organizzativi Lavoro degli Assistenti Sociali nei contesti organizzativi LABORATORIO DI TIROCINIO 3 CONTESTI ORGANIZZATIVI DEL LAVORO SOCIALE Unical 5 novembre 2015 - dott.ssa Isabella Saraceni UNICAL 5 N OV E MB RE

Dettagli

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze operative

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA ATTIVITA DI TIROCINIO FORMATIVO nella PROFESSIONE EDUCATIVA Il Corso di laurea in Scienze dell Educazione dell Università degli Studi di Perugia, si è prefisso l obiettivo di valorizzare e potenziare l

Dettagli

CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)

CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) Comma 129 della Legge n. 170/2015 La legge 107/2015 stabilisce che il Comitato di valutazione elabora i criteri per la valorizzazione

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: Per la Nostra Comunità SETTORE e Area di Intervento: Settore: Assistenza Area di intervento: A01 A08 A15 OBIETTIVI DEL PROGETTO 7) Obiettivi del progetto ELEMENTI ESSENZIALI

Dettagli

Scuola: Istituti Redentore a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: Istituti Redentore a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione Scuola: Istituti Redentore a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art.

Dettagli

FORMAZIONE TUTOR APPRENDIMENTO AL CENTRO. Formazione per Tutor di studenti con Disturbi Specifici dell Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali

FORMAZIONE TUTOR APPRENDIMENTO AL CENTRO. Formazione per Tutor di studenti con Disturbi Specifici dell Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali FORMAZIONE TUTOR APPRENDIMENTO AL CENTRO Formazione per Tutor di studenti con Disturbi Specifici dell Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali 2016 U.DIS UDINE DISLESSIA A.P.S. V I A C I V I D I N A

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO

ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO : DOCENTE: ORLANDI DONATELLA DATA: 29/09/2016 FIRMA DESCRIZIONE SINTETICA DEL L integrazione degli alunni portatori di handicap come di quelli

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: I colori dell arcobaleno 2017 SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA Minori ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO Gli obiettivi generali del progetto

Dettagli

@PPRENDENDO

@PPRENDENDO PROGETTO NON-DOPOSCUOLA DIGIT@NDO, @PPRENDENDO IMP@RO La dislessia, e più in generale i disturbi specifici dell apprendimento, sono fenomeni emergenti di grande impatto sociale. Tali disturbi, se non affrontati

Dettagli

Standard di Percorso Formativo Assistente di direzione affari generali

Standard di Percorso Formativo Assistente di direzione affari generali Standard di Percorso Formativo Assistente di direzione affari generali CANALE DI OFFERTA FORMATIVA: Disoccupati, inoccupati, occupati. DURATA MINIMA DEL PERCORSO AL NETTO DI STAGE/WORK EXPERIENCE: 238

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: QUESTA E LA MIA CASA! SETTORE e Area di Intervento: Codifica: A02 Settore:Assistenza Area d intervento: Minori OBIETTIVI DEL PROGETTO La

Dettagli

Corso di formazione Ottobre 2016

Corso di formazione Ottobre 2016 Ente accreditato dal MIUR con D. M. n. 90 del 1/12/2003, nell'elenco dei Soggetti accreditati/qualificati per la Formazione del personale della Scuola. Corso di formazione 26 27 Ottobre 2016 DISTURBI SPECIFICI

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: UNA MANO IN PIU SETTORE e Area di Intervento: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO Codifica: A11 Settore: Assistenza Area d intervento: Donne con minori a carico e donne in

Dettagli

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria

Dettagli

PROGETTO DISAGIO e difficoltà scolastiche

PROGETTO DISAGIO e difficoltà scolastiche ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBINO PROGETTO DISAGIO e difficoltà scolastiche DOCUMENTAZIONE E MATERIALI PRODOTTI DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2007-08 LA SCUOLA E L EXTRASCUOLA con per IL DISAGIO BATTERE Funzione

Dettagli

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ! MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IC n. 6 Scuola... LA SPEZIA PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. (Ai sensi dell articolo 12 - L. 104/92) Alunno/a Classe Docente/i di sostegno

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: BE HAPPY SETTORE e Area di Intervento: A01 ASSISTENZA ANZIANI A06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivi Generali:Il progetto si pone

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: ZERFALIU TRA CULTURA E TRADIZIONE SETTORE e Area di Intervento: Settore: Patrimonio artistico e culturale Prevalente: D01- Cura e conservazione

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Operazione S.A.F.A.R.I. - Salesiani per l Accoglienza, la Formazione, l Accompagnamento in Rete per l Inclusione. SETTORE: Educazione e

Dettagli

SINTESI SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SINTESI SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SINTESI SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: TANA LIBERA TUTTI! COOPERATIVA SOCIALE IL GERMOGLIO 2) Codice di accreditamento: NZ05378

Dettagli

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità tel. +39 0426-631742 fa 0426 322199 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. RILEVAZIONE DEI BES PRESENTI: n 1. Disabilità con D.F. (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 48 Minorati vista 1 Minorati

Dettagli

Relazione Tecnica e abstract di progetto. Presentata da nella sua qualità di legale rappresentante di partecipante alla procedura di selezione

Relazione Tecnica e abstract di progetto. Presentata da nella sua qualità di legale rappresentante di partecipante alla procedura di selezione Modello 4 relazione tecnica e abstract Procedura di selezione ad evidenza pubblica per l individuazione di un soggetto collaboratore per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza,

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: MATTONE SU MATTONE SETTORE e Area di Intervento: E EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE 08 Lotta all'evasione scolastica e all abbandono scolastico

Dettagli

I.I.S. PIAZZA DELLA RESISTENZA Monterotondo aa.ss / Piano Annuale per l Inclusione

I.I.S. PIAZZA DELLA RESISTENZA Monterotondo aa.ss / Piano Annuale per l Inclusione I.I.S. PIAZZA DELLA RESISTENZA Monterotondo aa.ss.014-15 / 015-16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 34 di cui 14 in 1.

Dettagli

Nel dettaglio i compiti assegnati ai volontari in servizio civile nel presente progetto:

Nel dettaglio i compiti assegnati ai volontari in servizio civile nel presente progetto: ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: A SCUOLA CON EMMANUEL SETTORE e Area di Intervento: Codifica: E Settore: Educazione e Promozione culturale Area d intervento: Interventi

Dettagli

MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI

MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca AL DIRIGENTE SCOLASTICO MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI Il/La sottoscritto/a nato/a il, domiciliato/a in via c.a.p.,

Dettagli

Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax

Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" 87040 San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax. 0984-952025 SITO WEB: www.ic-acrisangiacomo.it email CSIC88400A@ISTRUZIONE.IT Codice Scuola CSIC88400A- C.F. 98094150780

Dettagli

CENTRO BAMBINI E GENITORI. Servizio di Ludoteca Comunale

CENTRO BAMBINI E GENITORI. Servizio di Ludoteca Comunale CENTRO BAMBINI E GENITORI Servizio di Ludoteca Comunale REGOLAMENTO Art. 1 Finalità Il Comune di Pianoro sostiene e valorizza nelle famiglie i compiti di cura e di crescita dei figli, assicurando un sistema

Dettagli

CASA MIA. Settore: ASSISTENZA Area d intervento: DONNE CON MINORI A CARICO E DONNE IN DIFFICOLTA INFORMAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

CASA MIA. Settore: ASSISTENZA Area d intervento: DONNE CON MINORI A CARICO E DONNE IN DIFFICOLTA INFORMAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ELEMENTI SINTETICI CASA MIA Settore: ASSISTENZA Area d intervento: DONNE CON MINORI A CARICO E DONNE IN DIFFICOLTA INFORMAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Tutte le candidature vanno fatte pervenire

Dettagli

SALERNO.PICCOLI SOGNI 2015

SALERNO.PICCOLI SOGNI 2015 ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: SALERNO.PICCOLI SOGNI 2015 SETTORE e Area di Intervento: Settore: ASSISTENZA Area d intervento: MINORI OBIETTIVI DEL PROGETTO Confcooperative-Federsolidarietà,

Dettagli

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD. Dall'osservazione all'intervento efficace in classe. Anno Scolastico 2015/2016

CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD. Dall'osservazione all'intervento efficace in classe. Anno Scolastico 2015/2016 CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD ALUNNI CON Dall'osservazione all'intervento efficace in classe Anno Scolastico 2015/2016 Formazione del personale docente finalizzata all aumento delle

Dettagli

Associazione Gruppo Abele ONLUS. Titolo DIRE, FARE REAGIRE!

Associazione Gruppo Abele ONLUS. Titolo DIRE, FARE REAGIRE! Titolo DIRE, FARE REAGIRE! Servizio di riferimento Casa Alloggio Cascina Tario di Andezeno (To), destinata ad accogliere persone con problematiche legate ad HIV/AIDS e patologie correlate. Durante il percorso

Dettagli

Comune di Pisa INNOVARE PER CRESCERE

Comune di Pisa INNOVARE PER CRESCERE Comune di Pisa INNOVARE PER CRESCERE IL CONTESTO D.P.R. 275/1999 : le istituzioni scolastiche concretizzano gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto di apprendere

Dettagli

COOPERATIVA SOCIALE MANI TESE ONLUS

COOPERATIVA SOCIALE MANI TESE ONLUS Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: RIDURRE, RIPARARE, RIUSARE: RESTITUIRE

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Ente proponente il Progetto: LEGA NAZIONALE COOPERATIVE E MUTUE Recapiti territoriali: Numero Verde: 800 910677 Sito Internet: www.serviziocivilepegaso.org

Dettagli

Settore: Assistenza Area: minori LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO. Via Martiri Liberta', 125. MONGRANDO Via Marconi,

Settore: Assistenza Area: minori LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO. Via Martiri Liberta', 125. MONGRANDO Via Marconi, TITOLO DEL PROGETTO Nido Insieme SETTORE E AREA D INTERVENTO Settore: Assistenza Area: minori ENTE TITOLARE DEL PROGETTO Comune di Occhieppo Inferiore Comune di Mongrando COMUNE OCCHIEPPO INFERIORE LUOGO

Dettagli

Scuola: Istituto Comprensivo G.B. Monteggia. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: Istituto Comprensivo G.B. Monteggia. Piano Annuale per l Inclusione Scuola: Istituto Comprensivo G.B. Monteggia a.s.2015/2016 Pia Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge

Dettagli

SEDE DOVE INDIRIZZARE LA DOMANDA: Legacoop Umbria Ufficio Servizio Civile Str. S. Lucia, PERUGIA

SEDE DOVE INDIRIZZARE LA DOMANDA: Legacoop Umbria Ufficio Servizio Civile Str. S. Lucia, PERUGIA SEDE DOVE INDIRIZZARE LA DOMANDA: Legacoop Umbria Ufficio Servizio Civile Str. S. Lucia, 8 06125 PERUGIA Ente proponente il progetto: LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE Via A. Guattani, 9 00161 Roma

Dettagli

LEGGE 170 E DSA Istituto Comprensivo di Turbigo

LEGGE 170 E DSA Istituto Comprensivo di Turbigo LEGGE 170 E DSA Istituto Comprensivo di Turbigo 2011-12 1 DSA I disturbi specifici di apprendimento comprendono una difficoltà specifica nella lettura, nella scrittura e talvolta nel processo di calcolo,

Dettagli