L IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI,
|
|
- Marcello Vecchi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI, DELLE RETI D INFORMAZIONE, ECC. Nota Nel presente documento sono riportate varie informazioni di base sull'applicazione delle disposizioni in materia di IVA negli Stati membri. Le informazioni sono state raccolte presso le rispettive amministrazioni fiscali. La diffusione di queste informazioni ha come solo obiettivo la messa a disposizione di uno strumento di lavoro. Il presente documento non riflette necessariamente il punto di vista della Commissione delle Comunità europee e non costituisce approvazione delle norme in questione.
2 ITALIA IDENTIFICAZIONE IVA 1. A QUALE UFFICIO PUÒ RIVOLGERSI UN OPERATORE STRANIERO PER OTTENERE INFORMAZIONI SUL VOSTRO SISTEMA IVA? (INDIRIZZO, TELEFONO, FAX, ) Un operatore straniero può ottenere informazioni sul sistema IVA italiano presso il seguente servizio: Ministero delle Finanze Segretariato Generale Ufficio Relazioni Internazionali Viale dell'aeronautica, ROMA Tel. (+39) (06) or Fax (+39) (6) Sito internet: 2. IN QUALI CASI È NECESSARIA L'ISCRIZIONE IVA? L'iscrizione è obbligatoria per chiunque effettui cessioni di beni o prestazioni di servizi nell'esercizio di imprese o di arti e professioni (articoli 4 e 5 della normativa italiana che istituisce e disciplina l'iva, D.P.R. n. 633/72). Non esiste alcuna esenzione dall'obbligo di iscrizione ai fini dell'iva. 3. INDICARE LE PROCEDURE PER L'ATTRIBUZIONE DEL NUMERO DI IDENTIFICAZIONE IVA AD UN OPERATORE STRANIERO. L'operatore deve rivolgersi all'ufficio IVA competente in relazione al suo domicilio fiscale e compilare un modulo di dichiarazione di inizio attività. Se non ha una stabile organizzazione, può nominare un rappresentante fiscale. L'iscrizione IVA non ha una durata minima di validità: resta valida fino alla cessazione dell'attività. 2
3 4. QUALE SOGLIA VIENE APPLICATA PER LE VENDITE A DISTANZA INTRACOMUNITARIE A NORMA DELL'ARTICOLO 28 TER, PARTE B, PARAGRAFO 2, DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE? euro. 5. QUALE SOGLIA VIENE APPLICATA PER GLI ACQUISTI EFFETTUATI DA ENTI NON SOGGETTI PASSIVI O DA ALTRI SOGGETTI A NORMA DELL'ARTICOLO 28 BIS, PARAGRAFO 1, LETTERA A), SECONDO COMMA, DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE? euro. RAPPRESENTANTI FISCALI 6. COME VIENE NOMINATO UN RAPPRESENTANTE FISCALE? I soggetti passivi non residenti e senza stabile organizzazione in Italia possono nominare un rappresentante fiscale, persona fisica o ente, residente in Italia, incaricato di assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti previsti dalla normativa in materia di IVA. La nomina del rappresentante deve risultare da atto pubblico, scrittura privata registrata o lettera annotata in un apposito registro presso l ufficio IVA competente in relazione al domicilio fiscale del rappresentante, e deve essere comunicata all altro contraente anteriormente all effettuazione dell operazione. La nomina può, inoltre, risultare da un atto autenticato da un notaio di un altro paese aderente alla convenzione dell Aia del 5 ottobre Tale atto, una volta autenticato dal Console Generale d Italia nel paese straniero interessato, viene considerato un atto pubblico a tutti gli effetti. 7. QUALI SONO I DIRITTI E GLI OBBLIGHI DI UN RAPPRESENTANTE FISCALE? Il rappresentante ha gli stessi diritti e gli stessi obblighi della persona rappresentata. Il rappresentante svolge, per conto del soggetto passivo straniero senza stabile organizzazione in Italia, le operazioni di fatturazione, registrazione, pagamento, presentazione di dichiarazioni e gli altri obblighi inerenti alle operazioni effettuate dal soggetto passivo straniero in Italia. Il rappresentante risponde in solido con il rappresentato dell adempimento degli obblighi previsti dalla normativa IVA. Tuttavia se l operatore comunitario effettua soltanto operazioni non imponibili o esenti, la rappresentanza può essere limitata alla fatturazione delle operazioni e alla presentazione degli elenchi riepilogativi. 3
4 8. QUALI PROVVEDIMENTI SONO APPLICABILI IN CASO DI MANCATA NOMINA DI UN RAPPRESENTANTE FISCALE NEL VOSTRO TERRITORIO DA PARTE DI UN OPERATORE RESIDENTE IN UN ALTRO STATO MEMBRO? Il rappresentante fiscale risponde in solido con il rappresentato. In caso di inadempienza del rappresentante, è possibile inviare una richiesta di mutua assistenza per il recupero dei crediti. FATTURAZIONE 9. QUALI SONO LE NORME PER L'EMISSIONE DI UNA FATTURA? Il soggetto passivo che effettua una cessione di beni o una prestazione di servizi deve emettere una fattura, al momento della consegna per le cessioni di beni e al momento del pagamento del corrispettivo per le prestazioni di servizi. La fattura deve essere datata e numerata in ordine progressivo, e deve contenere le seguenti indicazioni: dati relativi ai soggetti fra cui è effettuata l operazione, in particolare: (a) per imprese, società o enti: ditta, denominazione o ragione sociale; per le persone fisiche: nome e cognome; in entrambi i casi è necessario indicare la residenza o il domicilio dei soggetti nonché l'ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti passivi non residenti. numero di identificazione IVA del cedente o del prestatore ed eventualmente del cessionario o del committente; natura, qualità e quantità dei beni ceduti o dei servizi prestati; prezzo unitario; totale al netto dell'imposta e ammontare dell'imposta corrispondente, indicati distintamente, secondo l'aliquota applicabile. Per le fatture non è prevista alcuna formalità linguistica. 10. ESISTONO ESENZIONI DALL'OBBLIGO DI EMETTERE UNA FATTURA? IN CASO AFFERMATIVO, A QUALI CATEGORIE DI OPERATORI SI APPLICANO? Sì, vi sono delle esenzioni dall obbligo generale previsto per i soggetti iscritti ai fini dell'iva di emettere fattura per ogni singola operazione imponibile. L'emissione della fattura non è obbligatoria, se il cliente non la richiede, (1) per le cessioni di beni effettuate da commercianti al minuto autorizzati in locali aperti al pubblico, in spacci interni, mediante apparecchi di distribuzione automatica, per corrispondenza, a domicilio o in forma ambulante; 4
5 (2) per le prestazioni alberghiere e le somministrazioni di alimenti e bevande effettuate nei pubblici esercizi, nelle mense aziendali o mediante apparecchi di distribuzione automatica; (3) per le prestazioni di trasporto di persone nonché di veicoli e bagagli al seguito; (4) per le prestazioni di servizi rese nell'esercizio di impresa in locali aperti al pubblico, in forma ambulante o nell abitazione dei clienti; (5) per le prestazioni di custodia e amministrazione di titoli e per gli altri servizi resi da aziende o istituti di credito e da società finanziarie o fiduciarie; (6) per i soggetti passivi che effettuano soltanto operazioni esenti e che hanno optato per l applicazione dell imposta ai sensi dell articolo 36 bis. A norma di detto articolo, i contribuenti che ne abbiano dato preventiva comunicazione all ufficio IVA sono dispensati dagli obblighi di fatturazione e di registrazione relativamente alle operazioni esenti da imposta ai sensi dell articolo 10 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n.633 (tranne quelle contemplate ai punti 11), 18) e 19) dello stesso articolo). DICHIARAZIONI PERIODICHE IVA 11. IN QUALI CASI UN OPERATORE È TENUTO A PRESENTARE UNA DICHIARAZIONE IVA? Sono tenuti a presentare dichiarazioni IVA annuali i contribuenti identificati ai fini dell IVA che svolgono: un attività commerciale; un attività artigianale o una libera professione. Detti soggetti sono tenuti a presentare la dichiarazione IVA anche qualora non abbiano effettuato nessuna operazione imponibile nel corso dell anno civile. Sono esentati dall obbligo di presentazione della dichiarazione IVA annuale: (a) i contribuenti che nell anno civile precedente abbiano registrato soltanto operazioni esenti, salvo che siano tenuti ad effettuare rettifiche, i produttori agricoli esonerati a norma dell articolo 34, comma 6 (volume d'affari inferiore o pari a euro; (c) i contribuenti che svolgono attività inerenti all intrattenimento e corrispondono l'iva secondo il regime speciale previsto all articolo 74, comma QUAL È LA PERIODICITÀ DELLA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI IVA EDEI PAGAMENTI CORRISPONDENTI? Le dichiarazioni IVA vengono presentate annualmente. 5
6 Oltre alla dichiarazione annuale, alcuni operatori soggetti passivi IVA sono tenuti a presentare dichiarazioni periodiche, mensili o trimestrali. A partire dal 2000, sono tenuti alla presentazione di dichiarazioni periodiche anche le società di persone e i soggetti passivi assimilati a quelli indicati nell articolo 5 del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986 nonché le persone fisiche che nell anno precedente abbiano realizzato un volume d'affari superiore a euro. I pagamenti sono effettuati una volta al mese, entro il giorno 16 del mese successivo. I contribuenti che nell anno solare precedente hanno realizzato un volume d affari non superiore a euro per le imprese aventi per oggetto prestazioni di servizi e per gli esercenti arti e professioni, ovvero a euro per le imprese aventi per oggetto altre attività, possono optare, dandone comunicazione nella dichiarazione relativa all anno precedente o nella dichiarazione di inizio attività, per: (a) l'annotazione delle liquidazioni periodiche entro il giorno 15 e l'effettuazione dei relativi versamenti entro il giorno 16 del secondo mese successivo a ciascuno dei primi tre trimestri solari, con l aggravio dell 1,50% di interesse; il versamento dell imposta dovuta entro il 15 marzo di ogni anno o entro il termine previsto per il pagamento degli importi dovuti in base alla dichiarazione annuale, più un interesse pari allo 0,40% per ciascun mese, o frazione di mese successivo alla predetta data. Nei confronti dei contribuenti che esercitano contemporaneamente prestazioni di servizi ed altre attività e non provvedono alla distinta annotazione dei corrispettivi resta applicabile il limite di euro relativamente a tutte le attività esercitate. 13. ESISTONO REGIMI SPECIALI DI DICHIARAZIONE PERIODICA PER LE PICCOLE IMPRESE E/O TALUNE CATEGORIE DI ATTIVITÀ? Sono previsti i regimi speciali seguenti: regime speciale per i produttori agricoli; regime di compensazione fra società madri e società figlie; regime per le agenzie di viaggio e turismo (base da base); altri regimi speciali sono previsti dall'articolo 74 del D.P.R. n. 633/72: (a) (c) (d) per il commercio di sali e tabacchi; per il commercio dei fiammiferi; per il commercio dei quotidiani, dei periodici, dei libri e dei relativi supporti integrativi; per le prestazioni dei gestori di posti telefonici pubblici, telefoni a disposizione del pubblico e cabine telefoniche; 6
7 (e) (f) (g) (h) (i) (j) per la vendita al pubblico, da parte di rivenditori autorizzati, di titoli di viaggio relativi a trasporti pubblici urbani di persone; per gli enti e le imprese che prestano servizi al pubblico con caratteri di uniformità, frequenza e diffusione tali da comportare l'addebito dei corrispettivi per periodi superiori al mese, i quali possono essere autorizzati, con decreto del Ministro delle finanze, ad eseguire le liquidazioni periodiche di cui all'articolo 27 del D.P.R.n.633/72 e i relativi versamenti trimestralmente anziché mensilmente; per gli spettacoli e i giochi; per le cessioni di rottami, cascami e avanzi di metalli; per le vendite all'asta. per le subforniture. 14. ESISTONO METODI SEMPLIFICATI DI CALCOLO DEL DEBITO FISCALE? IN CASO AFFERMATIVO, SU QUALI CRITERI SI BASANO, A CHI SI APPLICANO E IN CHE COSA CONSISTE LA SEMPLIFICAZIONE? V. risposta alla domanda n. 13. ELENCHI RIEPILOGATIVI 15. QUAL È LA PERIODICITÀ DELLA PRESENTAZIONE DEGLI ELENCHI RIEPILOGATIVI? Gli elenchi riepilogativi debbono essere presentati - a seconda del volume d'affari realizzato - con cadenza mensile, trimestrale o annuale. 16. SONO RICHIESTE INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI OLTRE A QUELLE PREVISTE DALL'ARTICOLO 22, PARAGRAFO 6, DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE? Sono richiesti anche i dati statistici la cui comunicazione è obbligatoria ai sensi del regolamento (CEE) n. 3330/91 del Consiglio (INTRASTAT). N.B. Sono richiesti inoltre elenchi riepilogativi degli acquisti. 17. SI APPLICANO PROCEDURE SEMPLIFICATE PER GLI ELENCHI RIEPILOGATIVI CONFORMEMENTE ALL'ARTICOLO 22, PARAGRAFO 12, DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE? I contribuenti che dichiarano importi esigui possono presentare elenchi annuali. Più in generale devono essere rispettate le periodicità seguenti: (1) per le cessioni 7
8 (a) (c) mensile per i soggetti passivi che abbiano effettuato nell anno precedente, ovvero, nel caso si tratti dei primi scambi intracomunitari, prevedano di effettuare nell anno in corso, cessioni intracomunitarie per un totale superiore a euro; trimestrale per i soggetti passivi che effettuino annualmente cessioni intracomunitarie per un totale compreso tra euro e euro; annuale per gli altri soggetti passivi. (2) per gli acquisti (a) (c) mensile per i soggetti passivi che abbiano effettuato nell anno precedente, ovvero, nel caso si tratti dei primi scambi intracomunitari, prevedano di effettuare nell anno in corso, acquisti intracomunitari per un totale superiore a euro; trimestrale per i soggetti passivi che effettuino annualmente acquisti intracomunitari per un totale compreso tra euro e euro; annuale per gli altri soggetti passivi. 18. ESISTONO REGIMI FORFETTARI? IN CASO AFFERMATIVO, A QUALI SOGGETTI E IN CHE MODO SI APPLICANO? No. 19. SI APPLICANO ALTRE MISURE SEMPLIFICATIVE OLTRE A QUELLE GIÀ INDICATE? No. 8
L IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI,
L IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI, DELLE RETI D INFORMAZIONE, ECC. Nota Nel presente documento sono riportate varie
DettagliL IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI,
L IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI, DELLE RETI D INFORMAZIONE, ECC. Nota Nel presente documento sono riportate varie
DettagliDiritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012;
Diritto Tributario IVA adempimenti dei contribuenti RIFERIMENTI NORMATIVI d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet,
DettagliLo scontrino fiscale: le regole di emissione
Lo scontrino fiscale: le regole di emissione Lo scontrino fiscale è il documento che certifica il corrispettivo percepito dai commercianti al minuto che effettuano cessioni di beni in locali aperti al
Dettagli3. LE SEMPLIFICAZIONI DEL REGIME FORFETTARIO
3. LE SEMPLIFICAZIONI DEL REGIME FORFETTARIO Ai sensi del comma 58, dell articolo 1, della Legge 190/2014, i soggetti che aderiscono al regime forfettario sono esonerati dagli obblighi di: liquidazione
DettagliOrdine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva 29 Aprile 2014 I.V.A Imposta sul valore aggiunto (D.P.R. n.633/26.10.1972) L I.V.A. è
DettagliProt.n Di seguito presentiamo una sintesi dei principali elementi della Comunicazione dei dati delle operazioni rilevanti ai fini IVA.
Prot.n. 857 CIRC.n 231 del 06.09.2013 A TUTTE LE IMPRESE ASSOCIATE IVA - Comunicazione in via telematica delle operazioni rilevanti (c.d. spesometro) - Provvedimento del 2.08.2013 - Comunicazione delle
DettagliStudio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile
Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2/2013 NOVITA' IN MATERIA DI IVA DAL 01.01.2013 BASE IMPONIBILE PER OPERAZIONI IN VALUTA Per le operazioni
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 16 25.01.2016 IVA: periodicità liquidazione per il 2016 Categoria: Iva Sottocategoria: Adempimenti La possibilità di liquidare l IVA con periodicità
DettagliGuido Marzorati Area Fiscale e Societaria 12 settembre 2005
ELENCHI CLIENTI E FORNITORI Normativa e Interpretazioni Art. 37, commi 8 e 9 D.L. 4.7.2006, n. 223 convertito dalla Legge 4.8.2006, n. 248; Art. 8-bis, comma 4-bis del DPR. n. 322 del 22.7.1998. CAE 4.8.2006,
DettagliLiquidazione Iva per il 2014
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 24 24.01.2014 Liquidazione Iva per il 2014 Categoria: Iva Sottocategoria: Adempimenti La liquidazione e l'eventuale versamento (se a debito) dell'iva,
DettagliPRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 APRILE 2013 AL 30 APRILE 2013
PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 APRILE 2013 AL 30 APRILE 2013 Martedì 2 aprile (scadenze già inserite nel precedente scadenziario) Versamenti Ires ed Irap Soggetti con esercizio non coincidente con l'anno
DettagliPRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 DICEMBRE 2013 AL 31 DICEMBRE 2013
PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 DICEMBRE 2013 AL 31 DICEMBRE 2013 I versamenti e gli adempimenti fiscali che cadono di sabato e nei giorni festivi si intendono prorogati al primo giorno lavorativo successivo
DettagliIL RAPPRESENTANTE FISCALE DEL SOGGETTO NON RESIDENTE
IL RAPPRESENTANTE FISCALE DEL SOGGETTO NON RESIDENTE A cura di: Giovanni Scagnelli Dottore Commercialista Giuliana Cellerino Dottore Commercialista Politecnico di Torino - 21 novembre 2005 Aspetti contabili
DettagliINFORMATIVA N. 21/2013
STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE COMO 14.10.2013 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA
DettagliRappresentante fiscale ed identificazione diretta
Rappresentante fiscale ed identificazione diretta Dott. Alberto Perani Monza, 30 giugno 2016 In collaborazione con Debitore d imposta (art. 17 DPR 633/72) L imposta sul valore aggiunto è dovuta dai soggetti
DettagliSEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI TRIBUTARI (PARTE 2)
anno IV - n121 - SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI TRIBUTARI (PARTE 2) 1 PREMESSA; 2 DICHIARAZIONE ANNUALE E COMUNICAZIONE DATI IVA; 3 SEMPLIFICAZIONE ADEMPIMENTI IVA; 4 SEMPLIFICAZIONI CONTABILI; 5 SEMPLIFICAZIONI
DettagliIVA - Comunicazione delle operazioni IVA: Modalità e termini Provvedimento dell'agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013.
Prot. 163/2013 Milano, 09-09-2013 Circolare n. 89/2013 AREA: Circolari, Fiscale IVA - Comunicazione delle operazioni IVA: Modalità e termini Provvedimento dell'agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013.
Dettagli' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $
!!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,
DettagliDecreto del Presidente della Repubblica del 10/11/1997 n
Decreto del Presidente della Repubblica del 10/11/1997 n. 444 - Regolamento recante norme per la semplificazione delle annotazioni da apporre sulla documentazione relativa agli acquisti di carburante per
DettagliL IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI,
L IVA nella Comunità Europea APPLICAZIONE NEGLI STATI MEMBRI, INFORMAZIONI AD USO DELLE AMMINISTRAZIONI, DEGLI OPERATORI, DELLE RETI D INFORMAZIONE, ECC. Nota Nel presente documento sono riportate varie
DettagliINDICE GENERALE *** Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n Istituzione. Disposizioni generali
INDICE GENERALE *** Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 - Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Disposizioni generali Art. 1 - Operazioni imponibili...»
DettagliLa gestione degli acquisti intracomunitari
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 267 02.10.2014 La gestione degli acquisti intracomunitari Categoria: IVA Sottocategoria: Operazioni intracomunitarie In caso di acquisto intracomunitario,
DettagliComunicazione dati IVA relativa al 2015
Torino 1 febbraio 2016 Gent.mi Sig.ri C L I E N T I CIRCOLARE N. 2/2016 Comunicazione dati IVA relativa al 2015 PREMESSA Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2015 è possibile ancora per il
DettagliOggetto: Obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva
CIRCOLARE N. 2/2011 Oggetto: Obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva Premessa L art. 21 del Decreto Legge 78/2010, conv. con modif. con L. 30 luglio 2010, n. 122, ha
DettagliIVA È UN IMPOSTA INDIRETTA SUGLI SCAMBI: COLPISCE MANIFESTAZIONI INDIRETTE DELLA CAPACITÀ CONTRIBUTIVA DEI SOGGETTI
IVA L'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO SI APPLICA ALLE CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI EFFETTUATE NEL TERRITORIO DELLO STATO, NELL'ESERCIZIO DI IMPRESE O NELL'ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI, E SULLE
DettagliPRINCIPALI SCADENZE DAL 15 DICEMBRE 2013 AL 15 GENNAIO 2014
PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 DICEMBRE 2013 AL 15 GENNAIO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 gennaio 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza. SCADENZE PARTICOLARI
DettagliNOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE
Circolare informativa per la clientela n. 4/2011 del 3 febbraio 2011 VITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE In questa Circolare 1. Modello Iva 2011
DettagliCIRCOLARE DEL 24/12/1997 N. 328
CIRCOLARE DEL 24/12/1997 N. 328 Oggetto: I.V.A. - Decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 313. Modifiche alle disposizioni generali e ai regimi speciali I.V.A. Sintesi: Vengono forniti chiarimenti in
DettagliQuadro principale i di riferimento
Elenchi riepilogativi il idelle operazioni iintraue Quadro principale i di riferimento i - Art. 50, comma 6, D.L. n. 331/93 (obbligo fiscale) - Art. 11, D.L. n. 322/89 e art. 34, D.L. n. 41/95 (sanzioni
DettagliLiquidazione dell'iva secondo la contabilità di cassa
ART. 32-BIS 1. per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate da soggetti passivi con volume d'affari non superiore a 2 milioni di euro, nei confronti di cessionari o di committenti
DettagliScadenzario fiscale Marzo 2017
Scadenzario fiscale Marzo 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli elenchi
DettagliLa Comunicazione Dati Iva 2012 entro il
Numero 29/2012 Pagina 1 di 8 La Comunicazione Dati Iva 2012 entro il 29.02.2012 Numero : 29/2012 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : Scarica qui il File excel per la precompilazione della Comunicazione
DettagliOGGETTO: nuove comunicazioni periodiche dal 2017
Ai gentili Clienti Loro sedi Trento, 13 dicembre 2016 OGGETTO: nuove comunicazioni periodiche dal 2017 PREMESSA Il D.L. n. 193/2016, introduce importanti novità in materia di IVA. In particolare: 1. l
DettagliNovità in materia di Iva
Paola Costa Premessa Il periodo d'imposta 2017 è stato interessato da diversi interventi normativi, che hanno introdotto o modificato vari adempimenti. In questo intervento affrontiamo i seguenti temi:
DettagliI NUOVI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE AI FINI IVA PARTIRE DALL ANNO D IMPOSTA 2017
I NUOVI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE AI FINI IVA PARTIRE DALL ANNO D IMPOSTA 2017 L art. 4 co. 1 del DL 193/2016 (conv. L. 1.12.2016 n. 225) ha modificato sensibilmente le disposizioni contenute nell art.
DettagliModelli Intrastat: il regolamento con le modifiche delle soglie regolatrici della periodicità e delle date di presentazione
Pag. 776 n. 7/99 13/02/1999 Modelli Intrastat: il regolamento con le modifiche delle soglie regolatrici della periodicità e delle date di presentazione Decreto del Presidente della Repubblica - (DPR) n.
DettagliDi seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 aprile 2013 al 15 maggio 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza.
PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 APRILE 2013 AL 15 MAGGIO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala ai Signori
DettagliPrincipali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012
Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così
DettagliSPAZIANI & LONGO ASSOCIATI
Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2015 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere all Agenzia delle Entrate la Comunicazione
DettagliC E N T R O S T U D I A Z I E N D A L I E T R I B U T A R I S. R. L.
Circolare n. 1 del 7 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di fatturazione INDICE 1 premessa...3 2 NUOVI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE...3 2.1 Operazioni nei confronti di soggetti PASSIVI
DettagliL ACCONTO IVA L acconto IVA per il 2016, da versare entro il , va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi.
Lecco, 1 dicembre 2016 Alla Spettabile Clientela L ACCONTO IVA 2016 L acconto IVA per il 2016, da versare entro il 27.12.2016, va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi. DETERMINAZIONE ACCONTO
DettagliELENCHI INTRASTAT 2010: NUOVI CHIARIMENTI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE PARTE PRIMA
Circolare N. 50 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 29 giugno 2010 ELENCHI INTRASTAT 2010: NUOVI CHIARIMENTI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE PARTE PRIMA Con Circolare n. 36/E/2010, l Agenzia delle Entrate
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 1 del 9 Gennaio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Fatturazione: dal 01.01.2013 cambiano le regole Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge
DettagliCOMUNICAZIONE ANNUALE IVA SOLLECITO DATI PER LA COMPILAZIONE
CIRCOLARE INFORMATIVA 5/2015 7 FEBBRAIO 2015 COMUNICAZIONE ANNUALE IVA SOLLECITO DATI PER LA COMPILAZIONE Circolare informativa ai Clienti Gentile Cliente, la presente per comunicarle che il prossimo 28
DettagliLa dichiarazione IVA 2012
La dichiarazione IVA 2012 di Roberto Fanelli (*) L ADEMPIMENTO Con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate sono stati approvati i modelli IVA per la presentazione della dichiarazione. Pratica
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Circolare n. 1 del 3 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013
DettagliTrasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA
Luca Bilancini (Commercialista, Pubblicista, Coordinatore scientifico MAP) Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA 1 Fatturazione elettronica e trasmissione telematica
DettagliSpesometro a cura di Luca Signorini
Spesometro 2013 a cura di Luca Signorini Reggio Emilia, 22 ottobre 2013 OGGETTO DELLA COMUNICAZIONE i corrispettivi relativi a cessione di beni e prestazione di servizi rese e ricevute per le quali sussiste
DettagliNEWS LETTER numero
NEWS LETTER numero 1-2011 Comunicazione telematica all Agenzia delle Entrate delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a 3.000,00 euro - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti
DettagliL IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO E un imposta generale sui consumi che si applica in modo proporzionale con aliquote differenziate sulle cessione di beni e sulle prestazioni di servizi. caratteri operazioni
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 GENNAIO 2013 AL 15 FEBBRAIO 2013
Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 GENNAIO 2013 AL 15 FEBBRAIO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 febbraio 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si
DettagliIva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44
Prot. 318/2012 Milano, 29-11-2012 Circolare n. 115/2012 AREA: Circolari, Fiscale Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44 Con la circolare n. 44 del 26/11/2012
DettagliCIRCOLARE DI STUDIO NOVITÀ IN MATERIA DI IVA DEL DL N. 193 CONV. L N. 225 S TUDIO T ORAZZA P APONE.
EMAIL INFO@TPASSOCIATI.IT Genova, 13 dicembre 2016 Alla Preg.ma Clientela CIRCOLARE DI STUDIO 6 2016 NOVITÀ IN MATERIA DI IVA DEL DL 22.10.2016 N. 193 CONV. L. 1.12.2016 N. 225 1 1 PREMESSA Gli artt. 4,
DettagliGli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti non profit
Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Analisi e commenti Gli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti non profit La diversa applicazione dell'imposta dipende dalla soggettività passiva
DettagliInformativa n. 43 del 30.10.2012 INDICE
Informativa n. 43 del 30.10.2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina - Provvedimento attuativo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi...
DettagliScritto da Alessandro Ingrosso Lunedì 02 Gennaio :40 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio :24
contribuenti minimi - Studio Ingrosso Dottore Commercialista - Consulente del Lavoro - Revisore Contabi L'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 22 dicembre 2011, n. 185825 contenente le indicazioni
DettagliScadenzario fiscale Febbraio 2017
Scadenzario fiscale Febbraio 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli
Dettagli1. PREMESSA SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE...
29.2013 Ottobre Spesometro, operazioni con paradisi fiscali, contratti di leasing, locazione e noleggio e altre comunicazioni all Anagrafe tributaria. Nuove modalità e termini di effettuazione Sommario
DettagliEsempio: Acquisti di servizi generici spot fornitori comunitari
Esempio: Acquisti di servizi generici spot fornitori comunitari 30/06/2016 Avvocato GB ultima la prestazione 30/6/2016 Momento di effettuazione del servizio 15/7/2016 Termine ultimo per il britannico di
DettagliScadenzario fiscale. Aprile In evidenza questo mese. Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni
Scadenzario fiscale Aprile 20 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli elenchi
DettagliSCONTRINI FISCALI E REGISTRAZIONE CORRISPETTIVI
1 SCONTRINI FISCALI E REGISTRAZIONE CORRISPETTIVI NORMATIVA DI RIFERIMENTO NORME SPECIALI 2 SCONTRINI FISCALI E REGISTRAZIONE CORRISPETTIVI 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Articoli 22 e 24 D.P.R. 633/72 e disposizioni
DettagliREGOLE DI RIFERIMENTO
Saluzzo, lì 28 gennaio 2016 Egr. CLIENTE Prot. n. 06/16/FISC REGISTRAZIONE DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI REGOLE DI RIFERIMENTO Ambito oggettivo La Legge finanziaria 2013 (Legge n. 228/2012), nel recepire
DettagliBologna, 29 maggio Circolare n. 17/2017. Oggetto: Comunicazioni periodiche IVA: le FAQ dell Agenzia delle Entrate
Oggetto: Comunicazioni periodiche IVA: le FAQ dell Agenzia delle Entrate Bologna, 29 maggio 2017 Circolare n. 17/2017 Gentile Cliente, Il D.L. 193/2016 ha introdotto l obbligo, per i soggetti passivi IVA,
DettagliLE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE. Dott. Sergio PELLEGRINO
LE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE Dott. Sergio PELLEGRINO Diretta 1 febbraio 2010 DECRETO LEGISLATIVO RECEPIMENTO DIRETTIVE 2008/117/CE (modifica 2006/112/CE) Contrasto frodi fiscali
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012
Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2012 al 15 dicembre 2012, con il commento dei termini di
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013
Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima
DettagliBologna, 18 marzo Circolare n. 03/2016. Oggetto: Modello di comunicazione Polivalente 2016
Bologna, 18 marzo 2016 Circolare n. 03/2016 Oggetto: Modello di comunicazione Polivalente 2016 Gentile Cliente, con il presente documento desideriamo rammentare l obbligo della presentazione per via telematica
DettagliSTUDIO PACCIANI - CANEPA
STUDIO PACCIANI - CANEPA Via Brigata Liguria 1/18 16121 Genova Tel. (010) 542631 - Fax (010) 542666 E-mail address: studiopc@studiopacciani.com Circolare n. 10/2013 del 11 Ottobre 2013 MODELLO COMUNICAZIONE
DettagliNuovo modello INTRA-12
Nuovo modello INTRA-12 Con provvedimento del 25 agosto 2015, l Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello INTRA-12, resosi necessario in seguito alle modifiche apportate della Finanziaria del
DettagliSTUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale
OGGETTO: Comunicazione IVA. La raccolta dei dati per la compilazione Premessa Entro il 29.02.2016 va presentata, esclusivamente in via telematica, la Comunicazione dati IVA relativa al 2015. Nella Comunicazione
DettagliCircolare n. 2/2016 Torino, 19 gennaio 2016
Circolare n. 2/2016 Torino, 19 gennaio 2016 Comunicazione relativa alla richiesta dati per la predisposizione di dichiarazioni fiscali di prossima scadenza: DICHIARAZIONE IVA ANNO 2015 I dati e la documentazione
DettagliIl meccanismo dell inversione contabile (reverse charge)
1 Il meccanismo dell inversione contabile (reverse charge) 2 La procedura di inversione contabile (o «reverse charge) è disciplinata, dall art. 17 del D.P.R. 633/72 con riferimento ad alcune operazioni,
DettagliStudio Associato Zaniboni
N. protocollo: 24/2017 PRONTO IL MODELLO PER LA COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA: SCADENZA PRIMO TRIMESTRE AL 31 MAGGIO 2017 L Agenzia delle entrate ha pubblicato il provvedimento
DettagliSTUDIO SOCIETARIO E TRIBUTARIO Massimo Esposito
Elementi essenziali della Fattura Circolare n. 01 del 28 Febbraio 2008 L amministrazione finanziaria ha, in questi ultimi tempi, aggravato i contribuenti di adempimenti vari; tra questi adempimenti, molto
DettagliPROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA
Settimanale di Aggiornamento Fiscale del 17 gennaio 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla delle novità di maggior rilievo che hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa.
DettagliScritto da Maurizio D'Amato Venerdì 04 Febbraio :45 - Ultimo aggiornamento Venerdì 04 Febbraio :05
Sino al 31.12.2009, i casi di applicazione del Reverse Charge erano limitati a: a) cessioni di oro industriale, nonché,previa opzione per il regime di imponibilità iva, cessioni di oro da investimento
DettagliScadenzario fiscale Febbraio 2016
Scadenzario fiscale Febbraio 20 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli
DettagliAgenzia delle Entrate
Agenzia delle Entrate Provvedimento del 20/12/2006 Titolo del provvedimento: Definizione dei termini e delle procedure di applicazione delle disposizioni previste per i contribuenti minimi in franchigia,
DettagliInformativa n. 48. Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE. del 26 novembre 2012
Informativa n. 48 del 26 novembre 2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi... 2 1.2 Decorrenza... 2 1.3 Abrogazione dell attuale
DettagliScadenzario fiscale Maggio 2017
Scadenzario fiscale Maggio 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli
DettagliSPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3
I N D I C E NORMATIVA... 2 Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 Le operazioni rilevanti... 3 Le operazioni escluse... 3 Verifica della soglia... 4 Contratti d appalto e con corrispettivi periodici...
DettagliDichiarazione annuale IVA 2013 - periodo d'imposta 2012
Dichiarazione annuale IVA 2013 - periodo d'imposta 2012 Cliente N.ro Informazioni generali o Sono presenti debiti iscritti a ruolo di importo superiore a 1.500? Si O - No O o Società di comodo od in perdita
DettagliL indice degli argomenti evidenziati
CIRCOLARE NR. 1/2012 OGGETTO: COMUNICAZIONE DATI IVA 2012 CONTENUTO Nella presente circolare sintetizziamo e portiamo in evidenza alcuni punti del prossimo adempimenti IVA. Entro il 29 febbraio 2012, infatti,
DettagliPeriodico informativo n. 18/2016
Periodico informativo n. 18/2016 Comunicazione IVA. La raccolta dei dati per la compilazione Gentile Cliente, la presente per comunicarle che il prossimo 29 febbraio 2016 (il 28 cade di domenica) scade
DettagliAi gentili Clienti dello Studio
INFORMATIVA N. 9 / 2017 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA Riferimenti Legislativi: Art. 21-bis, D.L. n. 78/2010 Art. 4 comma 2, D.L. n. 193/2016 Provv.
DettagliNel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione?
Faq Nel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione? L'imponibile delle operazioni passive per le quali, in base
DettagliSpesometro - La comunicazione clienti-fornitori per il 2015
Dr. Anton Pichler Dr. Walter Steinmair Dr. Helmuth Knoll Sparkassenstraße 18 Via Cassa di Risparmio I-39100 Bozen Bolzano T 0471.306.411 F 0471.976.462 E info@interconsult.bz.it I www.interconsult.bz.it
DettagliFiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 37 24.10.2016 Il modello intra - 12 Acquisti intracomunitari degli enti non commerciali e altri soggetti Categoria:
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 129 27.04.2016 Regime forfettario e cessioni IntraUE Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Regime forfettario A cura di Pasquale Pirone Il
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013
Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di
DettagliIVA Comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni d intento
Scadenzario fiscale Gennaio 20 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli elenchi
DettagliINDICE. Sezione Prima - PRINCIPI GENERALI E PRESUPPOSTI DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE
INDICE Sezione Prima - PRINCIPI GENERALI E PRESUPPOSTI DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE Premessa... pag. 14 Normativa di riferimento...» 18 Autorizzazione ad effettuare operazioni intracomunitarie...
DettagliNORMATIVA A REGIME SOGGETTI OBBLIGATI
Prot. n. F03/RNS Bologna, 4 gennaio 2011 Oggetto: COMUNICAZIONE OPERAZIONI RILEVANTI IVA DI IMPORTO NON INFERIORE A 3.000 EURO NORMATIVA A REGIME SEMPLIFICAZIONI PER GLI ANNI 2010 E 2011 Provvedimento
DettagliSPESOMETRO 2016 OPERAZIONI INCLUSE
SPESOMETRO 2016 I soggetti passivi IVA: - entro il 10 aprile 2016 (soggetti con liquidazione IVA mensile) ovvero - entro il 20 aprile 2016 per i soggetti con liquidazione IVA trimestrale sono chiamati
DettagliScadenzario fiscale. Febbraio In evidenza questo mese. Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni
Scadenzario fiscale Febbraio 20 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli
DettagliIVA: rapporti con l estero e adempimenti. Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto
IVA: rapporti con l estero e adempimenti Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto L ESPORTATORE ABITUALE E LA LETTERA DI INTENTO Plafond IVA Gli operatori economici che effettuano operazioni con l'estero
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 2013 AL 15 SETTEMBRE 2013
Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 13 AL 15 SETTEMBRE 13 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 13 al 15 settembre 13, con il commento dei termini di prossima
Dettagli